Davies: "Ducati 2016 stabile e costante"

Davies: "Ducati 2016 stabile e costante"
Il pilota gallese ha debuttato ad Aragon con la versione 2016 della Panigale R

Redazione

30.10.2015 ( Aggiornata il 30.10.2015 11:34 )

Il Ducati Superbike Team ha concluso ieri una due giorni di test sul circuito spagnolo di Motorland Aragon con Chaz Davies. E' stato il primo test, che apre la stagione invernale di test. Si è trattato quindi della prima opportunità per provare gli aggiornamenti della Panigale R in preparazione della stagione Mondiale Superbike 2016. La prima  è stata per la maggior parte condizionata dal maltempo, la pioggia che cadeva a tratti non ha consentito di percorrere molti giri. Davies ed i suoi tecnici sono comunque stati in grado di cominciare parte del programma di lavoro previsto per l’evoluzione della Panigale R nella sua configurazione 2016. Fortunatamente il meteo è migliorato il secondo giorno, e ieri Davies ed i suoi meccanici, affiancati dal personale dello sviluppo SBK di Ducati, hanno potuto coprire quasi tutto il lavoro previsto. Le aree di prova erano concentrate sulla elettronica e su qualche aggiornamento di motore che a fine test sono state promosse dal pilota gallese. Davies ha completato un totale di circa 100 giri durante i due giorni di test, girando costantemente su tempi pari ai primati di gara del 2015 e la squadra è quindi soddisfatta del lavoro svolto in questo primo test. Nelle prossime settimane si continuerà a preparare il materiale per i due successivi appuntamenti di novembre. La squadra italiana tornerà infatti sul circuito di Aragon il 16 e il 17 novembre per poi trasferirsi a Jerez della Frontera il 25, 26 e 27 novembre per gli ultimi test del 2015. “È stata una giornata molto impegnativa ma anche positiva” ha detto Davies. “Abbiamo lavorato molto con la nuova elettronica e specialmente con il freno motore che per me è molto importante. Gli aggiornamenti introdotti per il 2016 hanno avuto effetti positivi ed alla fine la moto è risultata molto stabile e costante specialmente all’anteriore. "Abbiamo fatto anche una comparativa interessante tra il setting della gara fatta qui ad aprile, quello di fine stagione ed infine il risultato sulla versione 2016. Si è sempre confermato il trend positivo sia in termini di feeling sulla moto che di tempi sul giro, aspetto molto importante che conferma la giusta direzione che abbiamo preso e che ci fa essere confidenti per la prossima stagione".

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