Rea: "Pronti per correre domani"

Rea: "Pronti per correre domani"
"Sappiamo cosa va e cosa no. Possiamo iniziare a costruire il pacchetto gara", dice Rea

Redazione

20.11.2015 ( Aggiornata il 20.11.2015 19:27 )

Jonathan Rea ha fatto solo due test sulla nuova Kawasaki ZX-10R ma il campione del mondo in carica ha dichiarato che si sente talmente sicuro che la moto potrebbe benissimo già gareggiare, anche domani. Intervistato dagli stessi organizzatori del WorldSBK, Rea ha parla della sua pre-season e il lavoro della scuderia. E anche dei test al MotorLand di Aragon della settimana scorsa. "Abbiamo provato ancora componenti testate in precedenza come ad esempio il forcellone, un nuovo modello Showa e il riscontro è stato positivo", spiega Rea. "Poi abbiamo lavorato con nuovi freni, Nissin al posto dei classici Brembo, e ci siamo concentrati anche sulle gomme provando delle nuove Pirelli SC1 più resistenti sulla parte esterna. Abbiamo agito anche sul motore per aumentare l'inerzia e cercare di avere più feeling con l’accelerazione; infine abbiamo sistemato il bilanciamento dei pesi, l’obiettivo era caricare maggiormente il posteriore. Continueremo tutto questo a Jerez la prossima settimana per ottenere alcune informazioni utili sull’impianto frenante da utilizzare. Abbiamo anche altre forcelle Showa da provare, un altro ammortizzatore posteriore e altri particolari". La settimana prossima infatti Rea sarà in pista tutti i giorni escluso il mercoledì.  L'obiettivo è aumentare il chilometraggio sulla Ninja e compiere per la prima volta una simulazione di gara con la moto 2016. Finora, infatti, è stato solo un test di diverse componenti.  "A Jerez possiamo lavorare ed essere precisi con la messa a punto generale. Sarà poi la squadra a raccogliere tutte queste informazioni da mettere in pista nei test di gennaio e nelle prime due gare oltreoceano", spiega ancora Rea. Ha mancato la prima due giorni di test a causa delle nascita del suo secondo figlio, ma Rea è sicuro che del suo programma di lavoro e della preparazione per il 2016. "Onestamente, se dovessimo correre domani, potremmo già mettere insieme tutti gli elementi per aver una moto completa", dice. "Sappiamo cosa va e cosa no. Sono davvero orgoglioso di Pere (Riba, suo capo meccanico, ndr) e dei ragazzi di KHI (Kawasaki Heavy Industries, ndr) che hanno fatto davvero un grande lavoro in questi test, preciso e accurato; abbiamo risposte definitive per ogni parte della moto adesso. Possiamo iniziare a costruire il pacchetto gara". Sorride pensando all’impressionante tempo di 1'50.3 battuto ad Aragon settimana scorsa, nuovo record 2015. "Stavamo provando il forcellone, a fine giornata e con gomma usata", racconta il nord irlandese. "Pere mi ha detto di provare lo stesso forcellone, ma con uno pneumatico nuovo. Così abbiamo fatto il cambio e ho provato a spingere! È stato il più veloce giro di Aragon, molto divertente. Ho capito che il potenziale di questa moto è davvero alto”. Nessuna pausa per Rea dopo EICMA: il campione del mondo della Superbike tornerà a Jerez per continuare il programma pre-season, suo ultimo test dell’anno.

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