Al di là dei pesanti infortuni, fino allo scorso anno Davide Giugliano aveva dimostrato di essere molto forte sul giro “secco” ma di non riuscire, a volte, ad arrivare con la moto nelle migliori condizioni alle fasi decisive della gara.
Oggi, invece, il romano è stato efficace dal primo all’ultimo giro, dando spettacolo (da rivedere cento volte il sorpasso “doppio” su Van der Mark e Davies al tornantino) e arrivando sotto la bandiera a scacchi a un decimo di secondo dal terzo posto e a soli sei dalla vittoria.
“Abbiamo ricominciato alla grande – spiega soddisfatto l’alfiere del Team Ducati Aruba ai microfoni di Mediaset – sono arrivato vicinissimo alla vittoria dopo sette mesi d’inferno a causa degli infortuni. Sono contento del giro veloce fatto segnare nell’ultimo passaggio ma soprattutto della gestione della gara e di come abbiamo lavorato al box. E’ un quarto posto che vale tantissimo. Il gap dell’ultimo giro? Ho commesso un errore con il gas e ho perso quei 10 metri preziosi…”
F.P.