Hayden: Sto imparando...

Hayden: Sto imparando...
"Sono stato in grado di guidare senza commettere errori e la moto si muoveva in modo fluido", dice Hayden, quinto in Thailandia

Redazione

14.03.2016 ( Aggiornata il 14.03.2016 12:48 )

Problemi meccanici hanno costretto il pilota del Kentucky al ritiro, nella prima gara in Thailandia. L'americano si è lamentato del risultato e si è detto frustrato. “Non posso essere felice con un ritiro, è stato un vero peccato”, ha detto Hayden. “In gara abbiamo avuto qualche problema elettrico e non ero in grado di essere costante. Un ritiro non è certo niente di buono, ma più che altro sarebbe stato utile continuare la gara per imparare e per vedere cosa posso migliorare in vista di domani. Queste sono le corse e questa è la vita, speriamo di poter risolvere il problema”.
La leggenda della MotoGP è un rookie nel WorldSBK ed è già stato molto vicino al podio a Phillip Island in Gara2, dove alla fine l'ha mancato a favore di Davide Giugliano. "Ho bisogno di più esperienza con le gomme da qualifica, è chiaro che ho molto da imparare”.
"Come ho detto a Phillip Island mi piace molto il format delle due gare del WorldSBK e sono contento di non dover andare a casa stasera”, aveva concluso Hayden sabato. E non aveva torto.
L'indomani Kentucky Kid ha fatto una buona partenza dall'ottava posizione in griglia e ha combattuto con il duo Yamaha Sylvain Guintoli e Alex Lowes nella prima parte della corsa. Una volta ottenuta la quinta posizione, il campione del mondo della MotoGP nel 2006 è stato in grado di guidare ad un ritmo molto più veloce, consolidando la sua posizione e terminando la corsa con una nota molto positiva, dopo una difficile prima gara al Circuit International Chang, dovuta ad un problema meccanico.
"Devo dire che la moto andava molto meglio oggi”, ha aggiunto Hayden, che nonostante il suo grande bagaglio di esperienza, rimane un rookie nel WorldSBK. “Abbiamo fatto molti cambiamenti durante la notte e mi sono sentito più a mio agio, forse non perfettamente, ma sicuramente c'è stato un miglioramento.
"Sono stato in grado di guidare senza commettere errori e la moto si muoveva in modo fluido. Mentirei se dicessi che dopo il warm up non ho pensato che avrei potuto avere una lotta migliore, ma ho imparato comunque molto e nel complesso è stato un buon weekend”.

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