Ducati, sei grande?

Ducati, sei grande?

A Misano, la moto italiana cercherà di tenere testa alla Kawasaki. Per lo spettacolo e per le sue speranze di titolo

 

14.06.2016 ( Aggiornata il 14.06.2016 15:43 )

Il confronto, guardando la classifica di campionato, non lascia spazio alle interpretazioni: Ducati, per ora, perde il duello con Kawasaki. In testa alla classifica generale, infatti, ci sono le due “verdone” di Rea e Sykes, primo e secondo con 530 punti complessivi. Le due Ducati di Davies e Giugliano inseguono in terza e quarta piazza, a “quota” 378. Il dato più preoccupante, ad oggi, sono i 62 punti che separano il leader Rea da Chaz Davies, terzo assoluto.

9 A 4 - La Kawasaki, quest’anno, ha vinto 9 gare su 14 (cinque di Rea, quattro di Sykes) mentre Ducati è ferma a 4 grazie alle doppiette di Davies ad Aragon e Imola. Inutile girarci intorno: se la squadra di Borgo Panigale vorrà tenere viva la sfida per il titolo mondiale il più a lungo possibile, a Misano sarà chiamata ad un doppio miracolo.

RISCATTO CERCASI - Davies è carico: vuole riscattare gli ultimi due round opachi (solo due terzi posti per lui e anche una caduta e una quarta piazza) che non l’hanno visto all’altezza degli altri due connazionali in sella alle Kawasaki. In due occasioni, finora, si è rivelato imbattibile: ad Aragon e Imola, dove ha dimostrato di avere un feeling perfetto con la Panigale. Cercherà la terza doppietta stagionale, davanti ad un pubblico che aspetta la festa Ducati.
Sessantadue punti sono tanti da recuperare, soprattutto considerando il ruolino di marcia di Rea della prima metà del 2016: il campione del mondo, fin qui, è andato sempre a podio…

AIUTO DAL BOX - Chaz potrà (e dovrà) contare sull’aiuto del compagno di squadra, Davide Giugliano: il romano gioca in casa, a Misano è già salito sul podio due volte in sei manche disputate e sembra in grande ripresa dopo il lungo infortunio che ha condizionato la sua prima parte di stagione: negli ultimi due round ha centrato altrettanti secondi posti e in Romagna cercherà la vittoria che ancora gli manca e che ha sfiorato in Malesia e Inghilterra, chiudendo alle spalle di Hayden e Sykes.

GIOCO DI SQUADRA - Lo stato di forma fisica (e mentale) di Giugliano potrebbero rivelarsi decisivi per un’eventuale (e auspicabile, per lo spettacolo) rimonta di Chaz Davies nei confronti di Rea. Il britannico dovrà cercare di chiudere sempre davanti al nordirlandese della Kawasaki, sperando che qualche pilota amico (vedi Giugliano) possa mettersi tra lui e le due Kawasaki. 

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