SBK Jerez, gara 1: Davies rovina la festa a Sykes

A Jerez nella prima gara del penultimo appuntamento del mondiale SBK, probabilmente Sykes pensava che avrebbe dovuto difendersi da Rea, invece entrambi i piloti Kawasaki hanno dovuto fare i conti con un signore partito dal sesto posto in griglia: Davies. Il pilota della Ducati è partito come un razzo, iniziando subito una rimonta entusiasmante. A 17 giri dal termione Davies ha preso il comando della corsa e non lo ha più lasciato, giungendo al traguardo con oltre 3" di vantaggio su Sykes. Unica consolazione per la Kawasaki, la vittoria del titolo iridato costruttori.

COLPI DI SCENA A INIZIO GARA - I primi giri di gara 1 sono stati ricchissimi di emozioni e di cadute. Giugliano e Lowes che, come troppo spesso gli è accaduto quest’anno, sono finiti a terra. Davide (caduto insieme a Fores) e Alex, quindi, dopo due ottime qualifiche, non sono riusciti a ottenere i risultati sperati in gara 1. Giugliano ha dichiarato che non aveva girp al posteriore e che per questo motivo non riusciva a gestire la moto in staccata. Probabilmente Davide ha sbagliato la messa a punto della Panigale R, che però nelle mani di Davies ha funzionato alla perfezione.

DAVIES COMMOSSO - Al termine di gara 1 Davies sembrava commosso: "La moto è nelle mie mani. Riesco a guidarla a gestirla e posso fare quello che voglio in sella. Per me Jerez è una pista difficile e questa vittoria dimostra che abbiamo sistemato in base alle mie esigenze. La Ducati crede in me e ora riesco a esprimere il mio potenziale. Purtroppo a metà stagione abbiamo perso tanti punti ed ormai il mondiale è finito. Credo che dovremo puntare al titolo iridato il prossimo anno".

LA DELUSIONE DI SYKES - Sykes non ha nascosto la sua delusione: "Non avevo il passo gara di Davies. Quando mi ha passato, ho provato a seguirlo ma non ce l’ho fatta perché la moto non era perfetta. Domani dovremo sistemare qualche dettaglio. Sono molto dispiaciuto, perché volevo recuperare punti a Rea, invece non ci sono riuscito".

I PROBLEMI DI REA - Il campione del mondo in carica, Rea, probabilmente vorrebbe laurearsi nuovamente campione del mondo a Jerez, però alcuni problemi tecnici gli stanno impendendo di esprimersi al massimo: "Ho avuto dei seri problemi di assetto. Da un po’, nella seconda parte di gara, che era un nostro punto di forza, il controllo di trazione non ha un funzionamento perfetto, quindi non riesco ad avere l’aderenza necessaria per spingere al massimo. Dovremo sistemare questi probelmi se vogliamo lottare per la vittoria".

Qui potete leggere la classifica di gara 1 della Superbike.