SBK Donington, tutti contro Tom Sykes

Il circuito di Donington Park si prepara ad accogliere il sesto round del mondiale Superbike. Lo storico tracciato ha ospitato la prima gara del World Superbike nel 1988. Diviso in due parti, quella veloce e quella stop-and-go, lo stile del circuito si presta allo spettacolo e questo significa che i molti tifosi saranno spettatori di una grande gara. In questo appuntamento c'è solo un pilota che tutti punteranno a battere: Tom Sykes. L'alfiere del Kawasaki Racing Team è imbattuto a Donington dal 2013 e sarà difficile fermare il campione dello Yorkshire davanti ai suoi tifosi.

 

SYKES E QUEL FEELING A DONINGTON... - Dopo esser stato frenato al terzo round della stagione da un malessere fisico, Sykes è già salito sul podio  tre volte finora. Sykes e Donington sembrano andare di pari passo e questa sembra una è una combinazione vincente. L’inglese ha ottenuto qui quattro volte la pole position negli ultimi cinque anni e ha vinto ogni gara dal 2013. Tuttavia, il 31enne non ha ancora vinto in questo 2017 e dovrà affrontare la forte concorrenza del suo compagno di squadra in Kawasaki.

 

REA CERCA LA PRIMA VITTORIA IN "VERDE" - Il campione del mondo in carica, Jonathan Rea correrà con l’obiettivo di arrivare davanti a Sykes. Batterlo a Donington sarebbe una grande spinta per Rea e per il suo campionato. Con il giro record a suo nome sui 4.023km e l’ultimo successo che risale al 2012, Rea deve ancora vincere a Donington Park con la Kawasaki. Ma una stagione che l’ha visto vincere sette volte su dieci, è difficile escludere Rea dalla lotta alla vittoria, soprattutto con il sostegno del suo pubblico.

 

DAVIES, IMPRESA DIFFICILE - Dopo aver vissuto un fine settimana straordinario sullo storico circuito di Imola anche Chaz Davies guarda a Donington come un round nel quale tornare ad imporsi, perché anche per il pilota Ducati si tratta di un appuntamento da vivere davanti al suo pubblico. Questo però non è un circuito che si presta particolarmente a Davies e al suo stile di guida, perchè il gallese ha avuto difficoltà in passato a Donington: il suo miglior risultato nella SBK è un doppio podio che risale al 2015 con due terzi posti, mentre aveva ottenuto una seconda posizione nella Supersport.

 

LOWES PUNTA SUL FATTORE CAMPO - Vivendo a pochi minuti da Donington Park, Alex Lowes ha una grande esperienza su questa pista. Il 26enne del team Pata Yamaha punterà sicuramente al suo primo podio del 2017 e con il supporto del pubblico di casa sarà un fine settimana importante nel box blu. L’inglese aveva centrato qui un podio nel 2014 con Suzuki ma l’anno scorso era stato costretto a saltare l’appuntamento a causa di un infortunio.

 

CAMIER E LAVERTY CERCANO CONCRETEZZA - Leon Camier, sulla MV Agusta Reparto Corse, ha vissuto un week end difficile a Imola, ma quello italiano è stato anche un round nel quale ha fatto qualche passo in avanti, lottando per le prime posizioni. Camier ha iniziato la sua carriera in Inghilterra, e questo vuol dire che potrà contare anche lui sull'esperienza a Leicestershire. Il suo ultimo podio risale al 2011 con Aprilia. 

Eugene Laverty, su Milwaukee Aprilia, sabato scorso è stato protagonista di  una spettacolare caduta dalla quale è uscito illeso- Sembra aver fatto qualche progresso con la moto italiana, e dopo un inizio in salita, lui e il team inglese sono pronti a provare i loro aggiornamenti a Donington Park. L’ultimo podio dell’irlandese sul circuito di Leicestershire risale al 2013-.

 

HONDA, WEEK-END DIFFICILE - Jordi Torres, su Althea BMW, arriva a Donington Park reduce dal suo miglior risultato, il settimo posto a Imola, dopo la forte influenza che l'ha costretto al forfait il sabato. Lo spagnolo proverà a fare uno step ulteriore in questo fine settimana per arrivare alla top 5. L’unico pilota Honda, Stefan Bradl affronterà un fine settimana impegnativo: dopo aver perso il suo compagno di squadra Hayden. Il pilota tedesco sta continuando a conoscere la sua Fireblade CBR1000RR SP2 ma avrà bisogno del supporto dei tifosi inglesi.