SBK Assen, Sykes: 'Sembrava una gara del TT'

SBK Assen, Sykes: 'Sembrava una gara del TT'
'Oggi è tornata un po' della vecchia magia. Ma dobbiamo migliorare la Kawasaki per quando siamo in bagarre e su questo ci concentreremo nei prossimi test', dice Sykes dopo la vittoria in gara2

FLG

23.04.2018 09:08

“Mi sento come se fosse passato tantissimo tempo”, dice Tom Sykes dopo aver conquistato il gradino più alto del podio in gara2 sul circuito di Assen. In realtà era passato meno di un anno dall’ultima vittoria di Tom Sykes, esattamente in Gara 1 a Misano nel 2017. Per l’ex campione del mondo, però, dev’essere sembrata un’eternità.

La vecchia magia  - “Sento che le persone probabilmente pensavano che stessi cercando scuse quest’anno”, aggiunge Sykes. "Abbiamo avuto un gran passo più o meno ad ogni round, ma abbiamo avuto anche un po’ di sfortuna, siamo rimasti bloccati nel traffico, per esempio… ho sempre detto che con la pista libera non eravamo in una cattiva posizione e alla fine è stato bello, perché oggi lo abbiamo potuto dimostrare. Oggi è tornata un po’ della vecchia magia”.

Il campione del mondo del 2013 ha mostrato un passo incredibile sabato ad Assen, ma ha avuto difficoltà nei sorpassi. In Gara 2 però partiva dalla pole e una buona partenza era ciò di cui aveva bisogno per andare verso una vittoria dominante e quasi fuori dalla vista del suo compagno di squadra Jonathan Rea.

Il rischio - Il pilota britannico ha anche vissuto un piccolo spavento nel finale che però è passato quasi inosservato: “Abbiamo fatto solo un piccolo errore, proprio verso la fine della gara. Ho bloccato la gomma anteriore in ingresso di curva 1, abbastanza presto, ho appena lasciato il freno, andato un può fuori pista e ho perso tempo.”

“Quando hai sei secondi di vantaggio ti dici ‘grazie Dio’”, continua Sykes. Puoi quasi giocare con la gomma, evitare di prendere rischi e portare a casa il risultato. Vedere i ragazzi sul muretto, finalmente e festeggiare è stato magico, come lo è stato regalare loro questo risultato per ripagarli del duro lavoro”.

Come al TT -  “L’ho detto e ridetto quest’anno, se fosse una gara sul cronometro mi sentirei fiducioso ed oggi sembrava una gara del TT, ho corso per conto mio”, aggiunge Sykes. “Questa è una gran cosa, ma dobbiamo migliorare la Kawasaki per quando siamo in bagarre e su questo ci concentreremo nei prossimi test”.

Sykes era in settima posizione nella classifica generale prima di questo round, ma ora è quinto e si è avvicinato alle Ducati.

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