SBK: Tom Sykes nella storia di Kawasaki

SBK: Tom Sykes nella storia di Kawasaki
Il britannico è stato il primo pilota a riportare il titolo al costruttore giapponese dopo 20 anni: 228 partenze in 9 anni, con il record di 48 pole position

FLG

20.11.2018 11:26

Dopo nove anni in sella alla Kawasaki, nel 2019 Tom Sykes correrà con BMW. Il britannico è stato il primo pilota a riportare il titolo al costruttore giapponese dopo 20 anni e anche per questo sarà sempre parte della sua storia.

Autore di 259 partenze nel mondiale Superbike, Tom Sykes ne vanta ben 228 con Kawasaki, a cui è approdato nel 2010 e ha contribuito nel progresso della ZX-10RR. La sua prima pole position è arrivata ad Imola nell’anno del debutto e ha rappresentato l’inizio di un risultato storico. 14esimo in classifica a fine campionato, c’era del lavoro da fare. Ma solo quanto a pole position, Tom Sykes avrebbe siglato in 9 anni il record di 48 partenze al palo.

LA STORIA – Al secondo anno in Kawasaki – nel 2011 - i frutti del lavoro hanno iniziato a farsi vedere; Sykes ha conquistato la sua prima vittoria al Nurburgring ed un’altra pole position.

Nel 2012 Sykes e la squadra Kawasaki ufficiale sono già arrivati a lottare per il titolo. A Phillip Island Sykes è salito sul podio, a cui ne hanno fatto seguito altri tre, prima della vittoria a Monza. Con un totale di quattro successi, 13 podi e nove pole position, ha perso il titolo per solo mezzo punto a favore di Max Biaggi.

Nel 2013 Tom Sykes  ha vinto il titolo nel 2013 dopo aver ottenuto 18 podi, nove vittorie ed otto pole position. Sykes arrivava in Spagna con 23 punti di vantaggio su Eugene Laverty e tutto ciò di cui aveva bisogno per vincere il campionato a Jerez era un podio, arrivato con facilità.

Nel 2014 Tom Sykes ha scelto di correre con il numero uno, ma la difesa è stata complicata. È stato battuto da Sylvain Guintoli, in sella all’Aprilia, per sei punti. A fine stagione ha portato a 22 il numero di vittorie totali, ma si prospettavano grandi cambiamenti in vista del 2015. Loris Baz sarebbe andato via per lasciare spazio a Jonathan Rea.

Da quel momento è nata una rivalità interna tra Sykes e Rea: entrambi lottavano per il titolo e quest’ultimo è stato competitivo da subito. Nel 2015 Sykes si è conteso la corona con Rea e con la Ducati di Chaz Davies, chiudendo il campionato in terza posizione con quattro vittorie e 15 podi, oltre ad aggiungere Superpole al suo palmarès. Nel 2016 è tornato a lottare, riuscendo ad archiviare la stagione al secondo posto alle spalle di Rea. Ha ottenuto 20 podi ed otto pole position.

Nelle ultime stagioni Sykes ha avuto difficoltà nello sviluppo della ZX-10RR per adattarla al proprio stile di guida, ma non è mai stato lontano dal podio e dal gruppo di testa. Inoltre un infortunio a Portimao lo scorso anno ha condizionato la fine del campionato, lasciandolo in terza posizione nella classifica generale.

I RECORD - Sykes ha vinto almeno una volta nelle ultime otto stagioni, conquistando un successo quest’anno al TT Circuit Assen. Questa è stata la sua ultima vittoria in sella alla ZX-10RR, ma non la fine del suo successo. A Donington Park ha ottenuto la 44esima pole position, diventando ‘Mister Superpole’ e battendo il record per il maggior numero di pole conquistate nel WorldSBK.

Anche se ora Tom Sykes vestirà i colori di BMW, sarà impossibile dimenticare la sua quasi decennale presenza in sella alla Kawasaki.

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