SBK, Van der Mark: forse il rientro a Donington

SBK, Van der Mark: forse il rientro a Donington

“Il movimento del polso è ancora un po’ limitato. Saprò davvero se sarò in grado di gareggiare solo provando a salire in moto, solo dopo le FP1 di venerdì”, dice l’olandese

03.07.2019 ( Aggiornata il 03.07.2019 11:32 )

Sono passate solo due settimane da quando, al termine delle FP2 a Misano, Michael van der Mark è stato protagonista di una brutta caduta nella quale si è infortunato a un polso. Ma l’olandese, pilota ufficiale Yamaha, punta a rientrare in pista prima possibile e sta facendo di tutto per essere presente già a Donington Park questo weekend. Qui, del resto, lo scorso anno ottenne una fantastica doppietta di vittorie.

OBIETTIVO DONINGTON - “Sapevo fin dal momento in cui sono stato operato che sarei voluto tornare per la tappa di Donington Park se fosse stato possibile, ho iniziato subito a lavorare per questo”, ha spiegato il ventisenne olandese.  “Non ho perso forza nel polso, questa era la mia preoccupazione principale. Il movimento è ancora un po’ limitato, ma sto facendo fisioterapia da quando ero a Misano per migliorare. Sono riuscito ad allenarmi come facevo prima dell’operazione, quindi spero di riuscire a guidare in questo fine settimana”.

Il ruolino di marcia della squadra ufficiale Yamaha a Donington Park è stato notevole negli ultimi anni, e proprio qui van der Mark ha regalato alla Casa dei Tre Diapason la prima vittoria sulla pista inglese dopo quella di Marco Melandri nel 2011.

LA ‘RISERVA’ MACKENZIE - Se van der Mark non sarà dichiarato idoneo per affrontare le gare, c’è già una ‘riserva’ pronta: si tratta del pilota della British Superbike Tarran Mackenzie, figlio del pilota della 500 Niall  e vincitore del campionato britannico Supersport nel 2016. Suo padre ha ottenuto numerosi risultati nella top 10 a Donington Park nel WorldSBK e lui, se ne avrà l’occasione non vorrà di certo essere da meno.

Quindi, in ogni caso, il Pata Yamaha WorldSBK Team schiererà due moto in vista del round casalingo della squadra.

 “È bello avere Tarran in standby, dato che le valutazioni mediche e le mie sensazioni in moto sono due cose molto diverse”, ha dichiarato van der Mark. “Saprò davvero se sarò in grado di gareggiare solo provando a salire in moto, solo dopo le FP1 di venerdì".

 

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