SBK: parla West, il "rainman" di Sepang

SBK: parla West, il "rainman" di Sepang

"E' stata dura non conoscendo la moto. Ho cercato di restarci sopra e fare punti", spiega West, debuttante in Superbike ma quinto a Sepang

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Redazione

18.05.2016 23:43

“Non sapevo cosa aspettarmi”, ha detto West. “Non avevo mai corso prima in Superbike, non avevo mai provato la moto, nè lavorato con questa squadra prima d'ora!" sono le parole di Anthony West dopo il quinto  posto acciuffato sotto la pigogia a Sepang, nel suo debutto nel WorldSBK. Non poteva far meglio: è rientrato due volte nella top ten e ha mostrato la sua velocità sia sull’asciutto sia sul bagnato.
 
Dopo il nono posto di sabato, l’australiano – che ha corso nei campionati mondiali di otto diverse categorie di moto – ha affrontato la sfida di correre per la prima volta sul bagnato con la Kawasaki ZX-10R del Team Pedercini, e ha concluso sorprendentemente nei primi cinque in Gara2 domenica pomeriggio. West è famoso per la sua abilità sul bagnato e a Sepang lo ha confermato.
 
"Questo week end è stato una sfida, ma quest’anno ne ho fatte altre, correndo su ogni tipo di moto e lavorando con tutti team diversi", ha detto West. "Mi piacerebbe restare nel WorldSBK, mi sono divertito molto questo weekend; penso il risultato sia abbastanza buono”.
 
La quinta posizione di West, sostituto dell’infortunato Sylvain Barrier, è il miglior risultato del team Pedercini nel WorldSBK.
 
E’ stata dura non conoscendo la moto e la stessa non aveva un buon set up. Ho cercato di restarci sopra, fare punti e dare il meglio di me stesso", ha aggiunto West. "Sarò a Donington, mi piacerebbe continuare con questo team, ma dobbiamo ancora parlarne... Quello che ho fatto qui penso possa aiutarmi nella discussione!”
 
Se non dovesse gareggiare ancora con il team Pedercini, West sta pensando a correre come wild card per il round di Donington Park.

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