Il primo turno di prove libere a Donington ha accolto i piloti con un sole estivo. I primi giri veloci sono stati siglati subito dalla Ducati di
Davide Giugliano. Un giro veloce di Markus Reiterberger è stato prontamente superato da
Tom Sykes, che si è messo da subito in mostra sulla pistadi casa , davanti ai connazionali Chaz Davies e Jonathan Rea.
Sykes ha mantenuto un ottimo ritmo, arrivando a fermare il cronometro sull'1’28'' dopo solo un quarto d’ora, prima che tutti gli altri piloti rientrassero ai box per fare alcuni aggiustamenti. Il campione in carica Jonathan Rea è stato il primo a tornare in pista e a lavorare sulla lunga distanza, mettendo a segno tanti giri e fissando il miglior giro provvisorio della sessione.
Negli ultimi 15 minuti Davide Giugliano ha preso di nuovo il primo posto davanti al suo compagno di squadra Chaz Davies, ma poi Sykes ha siglato il crono di 1'28''554, staccando di due decimi Giugliano. Tra l'altro la sessione è stata interrotta con bandiera rossa - e poi ripresa: a 13 minuti dalla fine c'è stata infatti la caduta del pilota BMW Lussiana, davanti al pilota MV Agusta Leon Camier.
Ripresa la sesstione, nessuno è stato in grado di ritoccare il tempo di
Sykes, che chiude FP1 davanti alla Ducati di Davide Giugliano, al campione in carica Jonathan Rea e a Chaz Davies. Alex Lowes conclude la top five, in sella alla Pata Yamaha, nonostante la frattura alla clavicola rimediata a Sepang. L’inglese precede il connazionale
Leon Camier e
Roman Ramos, del Team GoEleven, settimo.
Ottavo tempo per il pilota dell’
Honda World Superbike Team
Nicky Hayden, reduce dalla vittoria conquistata in Malesia, la sua prima nel WorldSBK.
Lorenzo Savadori è nono con la
Aprilia del team IodaRacing e precede il suo compagno di squadra
Alex De Angelis, undicesimo. Tra loro si è piazzato
Xavi Forés, pilota del Barni Racing Team. La prima BMW è quella di Jordi Torres, dodicesimo. Quattordicesimo Luca Scassa, con la Ducati del VFT Racing Team.