SBK Germania, superpole: Davies strapazza tutti

Al Lausitzring, nelle qualifiche della SBK, i piloti hanno faticano moltissimo a trovare un buon feeling con una pista umida, non adatta alle gomme rain ma neanche alle slick. Nella SP1 il fondo insidioso ha colto di sorpresa De Angelis, caduto mentre era a metà classifica. Nella prima parte del turno West (specialista del bagnato) ha dominato, però alla fine sono stati Rea e Giugliano a ottenere le due migliori prestazioni.

SP2 - La SP2 inizia con un’escursione fuori pista di Giugliano e con un ottimo tempo di Savadori, che dopo la lunga pausa estiva si è presentato in pista come un vero top rider, l’uomo da battere, fin dalle prove libere. Subito velocissimi anche Rea e Davies, uno dei primi ad osare, a cercare il limite nonostante l’asfalto non completamente asciutto. Verso la metà del turno anche Sykes entra nel club dei favoriti alla pole position, del quale fa parte Savadori, in grado di rispondere agli attacchi delle Kawasaki e della Ducati di Davies, decisamente più veloce del suo compagno di squadra, Giugliano.

SAVADORI AL TOP, DAVIES OLTRE - A cinque minuti dal temine Savadori è il primo pilota a scendere sotto il muro dell’1’40” (1’39”4), un tempo molto vicino a quello ottenuto nelle prove libere. La prestazione di Savadori viene subito battuta da un Super Davies, che con una serie di giri coraggiosissimi ottiene la pole position provvisoria, scendendo sotto il muro dell’1’38”! La prestazione dell’alfiere Ducati è inavvicinabile per chiunque, anche per il velocissimo Sykes, che si deve accontentare del secondo posto, davanti a un sorprendente Hayden e un bravo Savadori. Quinto Torres, solo sesto Rea. Ottava posizione per Giugliano, lontanissimo dal compagno di squadra.

Qui potete leggere la classifica della Superpole della SBK.

CHAZ DAVIES - “La moto funziona benissimo. Ho trovato subito il grip che desideravo, mi sono fidato e ho potuto spingere al massimo. Sono un po’ sorpreso. Non pensavo di essere andato così forte. Meglio così, perché su questa pista le prime cinque curve sono molto strette e partire davanti sarà importante”.

TOM SYKES - “Sono soddisfatto, però nella seconda parte del giro il grip è un po’ calato e non ho potuto spingere al massimo. Però non cerco scuse”.

NICKY HAYDEN - “Sono molto felice di questo terzo posto. Questa mattina sono caduto e ho dovuto utilizzare la seconda moto, che ha funzionato molto bene”.

LORENZO SAVADORI - “Non posso dire che sono soddisfatto. La quarta posizione va bene, anche perché non conoscevo questa pista. Detto questo, avrei potuto fare molto di più e avrei voluto fare di più. Ci proverò in gara”.