SBK Germania, gara 1: Davies, andiamo a comandare

SBK Germania, gara 1: Davies, andiamo a comandare

Chaz imprendibile, in fuga dopo tre curve. Il KO di Rea mantiene aperta la lotta per il mondiale; quello di Savadori impedisce all’Aprilia di tornare protagonista.

Redazione

17.09.2016 13:37

Al Lausitzring, al round Germania di SBK, a causa del pazzo meteo del weekend, nessuno è riuscito ad effettuare una simulazione di gara attendibile. Per questo i punti interrogativi sugli assetti e sulla durata delle gomme hanno avuto, almeno psicologicamente, un ruolo importante sul ritmo dei piloti

DAVIES PARTE COME UN RAZZO - Definire fulminea la partenza di Davies è probabilmente riduttivo. Il pilota della Ducati, anche in gara, ha dimostrato di avere un altro passo rispetto alla concorrenza, migliorando moltissimo il record della pista dopo solo tre tornate. In pochi giri Davies è letteralmente sparito dalla visuale del suo diretto inseguitore, Sykes, a lungo tallonato da Rea, che all'inizio della corsa sembrava avere risolto tutti i suoi problemi.

REA E SAVADORI KO - Con un Davies di un altro pianeta, gli altri non hanno potuto fare altro che lottare per il secondo posto. A 15 giri dalla fine, il primo colpo di scena, la caduta di Rea, probabilmente causata da un malfunzionamento del cambio in staccata (non sarebbe la prima volta, per la Kawasaki). A 14 giri dalla fine cade anche Savadori, quando era virtualmente sul podio. L’uscita di scena di Reiterberger a 13 giri dalla fine pone fine a una parte della gara particolarmente intensa.

LE RIMONTE DI TORRES E CAMIER - Con due protagonisti fuori gioco (Rea e Savadori), in terza posizione sale Hayden, inseguito da Torres (BMW) e Camier (MV Agusta), autori di un finale di gara maiuscolo. A tre giri dalla fine Hayden mette nel suo mirino Sykes, che come spesso accade a fine gara deve fare i conti con un eccessivo degrado delle sue gomme. Alle spalle l’emozionante duello tra Torres e Camier, che viaggiando sotto il muro dell’1’38” è uno dei piloti più veloci in pista. Sykes e Torres, però, all’ultimo giro, riescono a difendersi dagli attacchi di Hayden e Camier, chiudendo rispettivamente al secondo e terzo posto, a un anno luce di distanza da Davies.

DELUSIONI PER GIUGLIANO E DE ANGELIS - Lontanissimi dalla vetta Giugliano e De Angelis, in evidente difficoltà sull’asfalto sconnesso del Lausitzring. Davide, nella prima parte di gara ha provato a lottare, ha cercato di restare a contatto con il gruppetto dei primi ma dopo qualche brusca perdita di aderenza a tirato i remi in barca, chiudendo la gara in nona posizione. Alex è sempre rimasto a metà classifica e nonostante un buon finale di gara, la sua corsa non si può definire positiva, soprattutto considerando la velocità del suo compagno di squadra (Savadori).

Qui potete leggere la classifica di gara 1 della SBK.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi