SBK Francia, Savadori: "Più di così non potevamo"

SBK Francia, Savadori: "Più di così non potevamo"

"Avrei potuto fare anche meglio se fossi stato un po' più a posto. Purtroppo ho avuto un grosso calo di gomme dopo i primi sette giri", dice Savadori, autore di un quinto e di un sesto posto a Magny Cours

Redazione

04.10.2016 14:07

È stato un buon week end per il pilota italiano Lorenzo Savadori che ha concluso le due gare sul circuito di Magny- Cours in quinta posizione sabato e al sesto posto domenica.

Dopo il round francese Savadori è decimo nella classifica generale, con 131 punti.

In gara1 Lorenzo Savadori ha subito attaccato cercando di rimontare posizioni dalla terza fila, riuscendo subito a portarsi alle spalle del gruppo dei primi. Con il passare dei giri e con la temperatura dell'asfalto che andava aumentando favorendo l'evaporazione dell'acqua a terra, Savadori ha iniziato a salire le posizioni fino ad occupare quelle del podio dopo aver passato Camier, Rea e Sykes. La strategia della squadra, visto il ritmo tenuto da Savadori in gara, è stata di non far rientrare il pilota al box, una scelta sensata visti i tempi che ha tenuto il campione in carica della Stock 1000 sulla pista di Magny Cours. Al termine dei 21 giri, Savadori ha tagliato il traguardo in quinta posizione.

La seconda gara del week end francese per la Superbike ha visto un Lorenzo Savadori aggressivo nella parte iniziale della gara. Dopo una partenza un po' complicata, Lorenzo è riuscito a inserirsi nel gruppo dei primi 5, ma successivamente, per un brusco calo di aderenza, il pilota di Cesena ha dovuto cercare di mantenere la posizione alle spalle di Van Der Mark. Savadori, che nelle fasi iniziali della gara ha combattuto anche con Leon Camier, ha poi tagliato il traguardo in sesta posizione.

“Abbiamo fatto una buona gara, più di così non potevamo. Da venerdì abbiamo qualche problema di set-up, ma siamo riusciti a fare un piccolo passo avanti proprio nel warm up, che ci ha permesso di fare questo sesto posto", ha detto Savadori dopo gara2. "Penso che avrei potuto fare anche meglio se fossi stato un po’ più a posto. Purtroppo ho avuto un grosso calo di gomme dopo i primi sette giri e questo mi ha fatto alzare il ritmo di quasi un secondo. Successivamente ho guidato cercando di controllare lo spinning il più possibile perché non avevo più il passo per arrivare più avanti. Questo week end è stato decisamente positivo per me, quindi voglio ringraziare Iodaracing e Aprilia per il grande lavoro svolto.”

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