Nel quartier generale di Gerno di Lesmo sono stati svelati i piloti (e i colori delle moto) che andranno all’attacco dei titoli nei vari campionati a due ruote
Raffaele Sala
07.02.2017 17:26
Sono state presentate nel quartiere generale di Gerno di Lesmo le attività motor sport di Yamaha per la stagione 2017, sia per la pista che per il fuoristrada. Tanti team, tantissimi piloti ed un progetto. Dati alla mano, infatti, dal 2014 ad oggi i team ufficiali sono cresciuti in modo esponenziale: 6 nel 2014, 9 nel 2015, 13 l’anno scorso e 16 quest’anno. Con ben 41 piloti.
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PROGETTO GIOVANI - Ma alla base c’è un progetto tanto caro ad Yamaha che si chiama blu cRU, ed è un programma per allevare giovani talenti e lanciarli verso l’olimpo delle specialità. Una sorta di base (sia per l’off road con le piccole YZ 125, che per la pista con le R3) proiettata verso il vertice, la MotoGp.
Il 2017 vuol essere per Yamaha un anno importante perché mai prima d’ora è stata impegnata in tutte le manifestazioni del motor sport e nel quartier generale di Gerno ha voluto radunare tutti i team ufficiali impegnati nelle corse. Come se fosse una festa di famiglia.
COME UNA FAMIGLIA - E più volte in corso della presentazione sia Eric de Seynes, Direttore Operativo di Yamaha Motor Europe N.V, che Andrea Dosoli, Road Racing Project Manager Yamaha Motor Europe N.V., hanno ribadito il concetto: ma anche di crescita, orgoglio e senso di appartenenza.
Applausi scroscianti per l’ingresso in platea delle moto della Dakar, quella da cross di Romain Febvre ma soprattutto per la rombante Yz R1 M guidata da Alex Lowes.
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