SBK Qatar, Torres: "Più competivi con meno elettronica"

SBK Qatar, Torres: "Più competivi con meno elettronica"
"Losail è una pista larga, che offre buon grip e dove c'è meno bisogno di usare il traction control e l'anti-wheelie", spiega il pilota del team BMW Althea

FLG

2 novembre 2017

"Mi piace molto la pista di Losail, dove si corre di sera, e sono fiducioso di poter fare bene ed essere competitivo", dichiara Jordi Torres alla vigilia dell'ultimo round della stagione.Torres ha vinto qui la sua prima gara del WorldSBK e la sua sensazione è delle migliori.

"Losail è una pista larga, che offre buon grip e dove c’è meno bisogno di usare il traction control e l’anti-wheelie. Quindi forse, usando meno l’elettronica, riusciremo ad essere più competitivi. La pista si adatta comunque bene al mio stile di guida e sono carico ed ansioso di vedere cosa riusciamo a fare...” aggiunge.

L'OBIETTIVO DI DE ROSA - Il suo compagno di squadra Raffaele De Rosa ha avuto una stagione impegnativa nel mondiale  Superbike, ma ha ammesso di essersi anche divertito alla guida della moto Althea e non vede l’ora di scendere in pista al Losail International Circuit per l’ultimo round del 2017. De Rosa ha fatto il suo debutto su questa pista l’anno scorso, dopo aver vinto il titolo della STK1000.
 
“Sono felice di andare in Qatar, dove l’anno scorso, al mio esordio, abbiamo fatto una bella gara. La moto si adatta bene alla pista e a me piace come layout", ha detto De Rosa. "Spero quindi di poter un po’ ricompensare il lavoro fatto dal team con qualche buon risultato, visto che siamo all’ultimo round. Vorrei ringraziare, in vista del fatto che siamo già a fine stagione, Genesio e tutto il team Althea per il loro aiuto ed il supporto di quest’anno”.

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