Marco Melandri, leader iridato del team Ducati, è pronto per il weekend di gare in Thailandia dopo aver dominato il primo appuntamento della stagione sul circuito australiano di Phillip Island.
Il ravennate del team Aruba Racing - Ducati si trova infatti in cima alla classifica generale del campionato, a punteggio pieno - 50 lunghezze - seguito dal duo Kawasaki di Tom Sykes e Jonathan Rea, che in classifica occupano la seconda e terza posizione, rispettivamente con 33 e 31 punti.
Il circuito asiatico di Buriram promette avvincenti battaglie tra il leader Melandri, determinato a mantenere il suo predominio, e i suoi rivali, specialmente Jonathan Rea, cinque volte vincitore in Thailandia su sei gare disputate, e Tom Sykes, con il quale Melandri ha già affrontato il corpo a corpo nella scorsa stagione su questo tracciato.
Con le temperature a 40 gradi - I ricordi del 2017 sul Chang International Circuit sono agrodolci per il pilota italiano, che ha faticato soprattutto nell’ultima curva, riuscendo comunque ad ottenere un podio in Gara 2.
“Il Buriram è un tracciato indubbiamente particolare, ma mi piace. Nonostante non abbia uno dei layout più tecnici, è comunque divertente da guidare”, ha detto Marco Melandri. “Lo scorso anno il nostro rivale principale è stato il caldo e ho dovuto lottare più di quanto pensassi con i quaranta gradi, spero che le condizioni siano un po’più favorevoli questa volta.
Poca esperienza - “Va anche tenuto in considerazione che lo scorso anno avevo poca esperienza con la Panigale R su questo circuito, e nelle gare del 2017 Tom Sykes mi ha passato due volte all’ultima curva.
"Quest’anno però mi sento più determinato e pronto, quindi non vedo l’ora di tornare in pista”, ha concluso Marco Melandri.
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