Lo statunitense, passato alla moto italiana, beffa per un decimo di secondo proprio l’ex-MV, Cluzel. L’italiano con la Yamaha ufficiale guida i “magnifici quattro” azzurri tra i primi 12
25.02.2017 ( Aggiornata il 25.02.2017 07:48 )
La prima Superpole della stagione premia, in Supersport, l’americano PJ Jacobsen. Passato quest’anno dalla Honda alla MV, la giovane promessa statunitense ha messo tutti in “riga”, approfittando anche dell’assenza del campione in carica Sofuoglu, ko per due gare a causa di un infortunio in allenamento.
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LA R6 VA FORTE - Jacobsen ha fatto segnare un 1’33”128 con cui si è messo alle spalle per un decimo di secondo l’ex-alfiere della MV Agusta, il francese Jules Cluzel, passato alla Honda. Terzo, a un decimo dalla pole, anche Federico Caricasulo. Il giovane talento italiano, portacolori del team Yamaha ufficiale e alla guida della nuova R6, ha fatto meglio di Ryde e del suo compagno di squafra Mahias, che completa la top five ma comanda anche la folta pattuglia azzurra formata da quattro piloti nei primi 12 posti della classifica.
AZZURRI, GIORNATA SI -Alex Baldolini è sesto con la MV del Race Department ATK25, davanti a Gino Rea e all’altra F3 di Roberto Rolfo, ottavo. Dietro Smith, Okubo e Stapleford, invece, si è piazzato il debuttante Michael Canducci, bravo a centrare la prima Superpole in sella alla Kawasaki del Puccetti Racing Junior Team FMI. C’è tanta Italia, in Supersport.
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