SBK, Magny Cours: vittoria e quinto mondiale per Rea

SBK, Magny Cours: vittoria e quinto mondiale per Rea

Con la caduta di Razgatlioglu che travolge Bautista, il nordirlandese conquista matematicamente la quinta, storica, corona. Sul podio anche van der Mark e Lowes

29.09.2019 16:19

Jonathan Rea ha acciuffato una storica quinta corona mondiale grazie alla vittoria in gara2 a Magny Cours: è il primo pilota a conquistare cinque titoli iridati consecutivi nel mondiale Superbike.

Sul podio con lui anche Michael van der Mark e Alex Lowes, mentre la prima Ducati è in quarta posizione, ed è quella di Chaz Davies. Alvaro Bautista, infatti, è stato costretto al ritiro dopo la caduta derivata dal contatto con Razgatlioglu al secondo giro. Quando il turco, vincitore delle prime due gare francesi, ha perso il controllo, Bautista non poteva far niente per evitarlo, ed entrambi sono finiti fuori.

E quando le parole ‘Bautista out’ sono state esposte sulla tabella di Rea, il nordirlandese sapeva già che con una vittoria avrebbe potuto vincere matematicamente il titolo. In quel momento, però, al comando c’era Michael Van der Mark.

LA TOP 10 - E’ iniziato così il forcing, che ha premiato definitivamente Rea a partire dall’undicesimo giro. A quel punto il nordirlandese si è installato al comando e van der Mark ha dovuto accontentarsi della seconda piazza davanti a Lowes, che è rimasto sempre terzo. Davies, invece, ha conquistato la quarta piazza nell’ultimo terzo di gara dopo aver avuto la meglio sul pilota di casa Loris Baz.

I primi cinque hanno fatto i vuoto alle loro spalle e Marco Melandri, primo del gruppo degli inseguitori ha chiuso sesto a quasi venti secondi da Rea e davanti alla seconda Kawasaki ufficiale, quella di Leon Haslam. Ottava la BMW di Tom Sykes, con Leon Camier e Jordi Torres a completare la top ten. Sedicesimo Alessandro Delbianco, mentre Micheal Ruben Rinaldi ha chiuso ultimo dopo essere rientrato passato dai box a dieci minuti dalla bandiera a scacchi.

IL RIBALTONE - Dopo aver incassato 11 sconfitte consecutive da Alvaro Bautista all’inizio della stagione 2019, siglando il secondo posto in 10 delle 11 gare, Jonathan Rea ha mantenuto la calma fino a quando è arrivato il suo momento.

Rea è tornato a colpire con due vittorie a Imola, mantenendo il controllo su Bautista per poi invertire la situazione. Bautista è caduto in gara2 a Jerez e poi ha avuto la stessa sorte a Misano. Il che ha consentito a Rea di massimizzare il suo vantaggio con una tripletta a Donington, dove Bautista è caduto in gara1.

Il vero colpo di scena è stato quando Bautista è entrato in collisione con Toprak Razgatlioglu alla gara1 di Laguna Seca, rimediando un brutto colpo alla spalla che gli ha impedito di prendere punti nella trasferta statunitense. Arrivati alla pausa estiva con un bel vantaggio di Rea su Bautista, il pilota Kawasaki è riuscito a mettere a segno altre due vittorie e un secondo posto a Portimao, e qui a Magny Cours aveva il primo tie-break: che è riuscito a sfruttare a suo vantaggio, con la complicità della caduta di Razgatlioglu, che ha trascinato con sé anche Bautista.

Qui i risultati di gara2 a Magny Cours.

 

 

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