Massimo Tamburini, tecnico e designer molto conosciuto nel mondo del motociclismo, è morto oggi, dopo una lunga malattia. Era nato a Rimini il 28 novembre 1943, fondatore e leader della CRC (Centro Ricerche Cagiva) è l’uomo che ha creato, anche collaudandole di persona, splendide moto da corsa e da strada tra le quali spiccano la Ducati 916 e la MV F4, belle oggi come nel giorno della loro presentazione, capaci di suscitare emozioni anche in chi non ama le moto.
Tamburini cominciò con la Bimota: tra le sue realizzazioni più importanti la KB1 che ottenne anche ottimi risultati in gara tra il 1978 e il 1982 e la SB2 750, la prima Bimota messa in produzione come moto completa e non più solo come trasformazione. Passato alla Cagiva, Tamburini si dedicò anche alle piccole cilindrate. Rivoluzionaria la linea della C9 freccia 125.
Rivoluzionaria anche la linea della Ducati Paso 750 del 1986, con una carenatura estesissima ed avvolgente. Fece furore anche la silhouette della Cagiva Mito 125:intramontabile, dal 1989 ad oggi non ha subìto cambiamenti significativi eppure è ancora bellissima. Se ne ritrovano i tratti pure sulla Cagiva 500 GP usata da Mamola negli anni ‘89 e ‘90. Tra gli ultimi“gioielli” di Tamburini entrati in produzione: la Ducati 916, il cui primo modello risale al 1993, la MV Agusta F4, arrivata nel 1997 in versione 750 e in versione 1000 nel 2002, e la Brutale, sviluppata in parallelo con la F4 ma lanciata solo nel 2000.
Le tappe più importanti della sua carriera
1973-1980 Socio fondatore della
Bimota Meccanica S.N.C. Si occupa
dell’area tecnica: progettazione,
costruzione, collaudo,
industrializzazione.
1980-1983 Azionista fondatore della
Bimota S.p.A. Assume l’incarico di
direttore tecnico, occupandosi
dell’intera area tecnica dell’azienda.
1983-1984 Riveste l’incarico di
direttore tecnico nel Team Gallina,
come progettista (progettazione e
costruzione prototipi).
1985 ad oggi Viene assunto dal
Gruppo Cagiva, con l’incarico di
direttore tecnico del C.O.R. (Centro
Operativo Rimini).
1990 Viene nominato direttore del
Centro Stile del Gruppo Cagiva.
1993 Assume l’incarico di direttore del
CRC (Centro Ricerche Cagiva).
1997 Viene nominato amministratore
delegato del CRC (Centro Ricerche
Cagiva).
Motosprint si unisce al dolore della famiglia.