Stagione 4 - Episodio 1: sfida contro il trail runner

Motosprint The Test di Riccardo Piergentili: Honda Africa Twin Adventure Sports DCT

Sabato 5 maggio, in occasione del GP Spagna, &egrave; inizia la stagione 2018 di The Test, che sar&agrave; trasmessa sul canale 208 di Sky (Sky MotoGP HD) ma verr&agrave; anche pubblicata sui siti internet di Motosprint e InMoto. Anno nuovo, moto nuove, storia nuova! L&#39;epilogo... tra sei puntate!

Motosprint The Test di Riccardo Piergentili: l'ironia torna in sella!

Siamo andati&nbsp;a Donington, in occasione della giornata di test ufficiali, per ritrarre i volti (e le moto) dei piloti che parteciperanno al British Superbike al via il prossimo 31 marzo

BSB 2018: le foto dei protagonisti

Tre&hellip;due&hellip;uno&hellip;si accende il semaforo verde sulla nuova stagione di MotoGP. A partire da questo fine settimana le tre classi del Campionato mondiale di motociclismo torneranno in pista per una nuova stagione all&#39;insegna della lotta al titolo. Ma chi saranno i nuovi vincitori 2018? E&#39; troppo presto per dirlo, perch&eacute; come le stagioni precedenti ci hanno insegnato, da quello che accade durante i test invernali &egrave; bene non aspettarsi troppo. Un esempio &egrave; stato Maverick Vinales che lo scorso anno aveva dominato su tutti laureandosi campione d&#39;inverno e alzando di molto l&#39;asticella delle aspettative, ma che poi in campionato ha ottenuto &ldquo;solo&rdquo; un terzo posto. E allora non resta che ripartire da zero ricordandoci che nel 2017 i tre piloti che&nbsp; hanno conquistato il titolo sono stati: Joan Mir per la Moto3, Franco Morbidelli nella Moto2 e Marc Marquez nella MotoGP.    SEMAFORO VERDE E NOVITA&#39; &ndash; Per l&#39;anno in corso, per&ograve;, ancora &egrave; tutto da scrivere e a partire da questo venerd&igrave; i piloti delle tre classi torneranno in pista per le prime prove libere dell&#39;anno. Il Gp del Qatar, come ogni anno, far&agrave; da apripista per il Campionato 2018 e sar&agrave; il primo dei 19 in programma. Gi&agrave;, perch&eacute; come novit&agrave; dell&#39;anno, la Dorna ha introdotto un nuovo GP che si disputer&agrave; in Thailandia, sul circuito di Buriram dove i piloti della MotoGP a fine febbraio sono stati per fare i test. Ma andiamo con ordine: dopo il Gp del Qatar che si svolger&agrave; domenica 18 marzo, i piloti voleranno in America per la prima tranche oltreoceano e i primi fusi orari. L&#39;8 aprile sar&agrave; la volta del Gp dell&#39;Argentina, che per&ograve; non ci far&agrave; fare alzatacce dato che si svolger&agrave; di sera regalandoci in prima serata (alle 21) la Motogp. A seguire, il 22 aprile, ci sar&agrave; il Gp di Austin anche questo con orario alle 21, per poi tornare in Europa con il Gp di Jerez (6 maggio). Sempre a maggio, ma il 20, toccher&agrave; al circuito di Le Mans in Francia, mentre l&#39;1-2 e 3 giugno finalmente toccher&agrave; all&#39;Italia con il Gp del Mugello. Un bel modo di festeggiare il ponte del 2 giugno non credete? Non dimenticate che acquistando il biglietto entro il 15 aprile pagherete un prezzo ridotto, quindi affrettatevi! Tornando alle gare, il 17 giugno sar&agrave; la volta del Gp di Catalunya, il primo luglio ci sar&agrave; quello olandese, mentre il 15 toccher&agrave; al Gp della Germania. Da qui, prima pausa estiva.    INIZIO SECONDO TEMPO &ndash; Dopo un po&#39; di meritato riposo per i piloti, ma sempre in clima estivo, le gare riprenderanno il 5 agosto in Repubblica Ceca, mentre il 12 agosto preparatevi a portare il tablet al mare per guardarvi il Gp Austriaco. Un altro po&#39; di relax post ferragosto e il 26 sar&agrave; di nuovo baraonda con il Gp di Silverstone, mentre il 9 settembre sar&agrave; la volta della seconda tappa italiana con il Gp di San Marino. Anche qui potete avere la possibilit&agrave; di pagare il biglietto a costo inferiore entro il 20 aprile, mentre la seconda tranche di riduzioni sar&agrave; entro il 18 giugno, dopodich&eacute; i biglietti saranno a prezzo intero. Il Gp di Aragon del 23 settembre sar&agrave; l&#39;ultima tappa europea prima di volare in oriente e quindi iniziare la trasferta con orari improbabili. Preparatevi un litro di caff&egrave; se volete assistere a prove libere, qualifiche e Gp della Thailandia dato che il fuso orario sar&agrave; di ben 7 ore! Dopo il Gp di Buriram che si svolger&agrave; il 7 ottobre, sar&agrave; la volta del Gp del Giappone (21 ottobre) con orario gara 7 di mattina. Stessa cosa per Phillip Island dove il 28 ottobre si svolger&agrave; la terzultima tappa del Motogp, mentre il quartetto asiatico (ex trittico asiatico) si concluder&agrave; a Sepang il 4 novembre con orario gara alle 8 del mattino. Finalmente si torna in Europa, ma c&#39;&egrave; poco da cantar vittoria, perch&eacute; il Gp di Valencia del 18 novembre sar&agrave; l&#39;ultima tappa in programma del calendario che potrebbe segnare (se non &egrave; gi&agrave; stato fatto prima) il vincitore del titolo iridato. E voi su chi puntate? Che le scommesse abbiano inizio! 

Partir&agrave; il 15 marzo la nuova stagione della MotoGP tra novit&agrave; e un calendario fitto di eventi

MotoGP 2018: tutto ci&ograve; che dovete sapere sul campionato al via

Quando ormai manca una settimana all&#39;inizio del Campionato Motogp 2018, &egrave; arrivata anche l&#39;italianissima Aprilia RS-GP per la presentazione ufficiale, che nella giornata di ieri, 8 marzo, ha svelato la sua punta di diamante e il team al completo. Approdata in Motogp soltanto da poco, la squadra guidata dal Responsabile Aprilia Racing Romano Albesiano manterr&agrave; anche per questa stagione la livrea con il tricolore italiano disegnata da Aldo Drudi, mentre per quanto riguarda i piloti, a salire in sella alla RS- GP ci sar&agrave; il gi&agrave; collaudato Aleix Espargar&ograve; che sul finale di stagione dello scorso anno ha ottenuto buoni ed importanti risultati, e il neo arrivato Scott Redding pilota classe 1993 proveniente dal team Ducati Pramac, che quest&#39;anno affronter&agrave; la quinta stagione in Motogp, ma la prima in sella ad una moto ufficiale.    PROGRESSI TRICOLORE &ndash; E se Aprilia &egrave; arrivata in Motogp partendo quasi da zero,nonostante un&#39;esperienza pluriennale alle spalle, ha gi&agrave; dimostrato di poter essere una moto che vale, ne &egrave; convinto pi&ugrave; che mai Romano Albesiano che ieri durante la presentazione ha dichiarato:&rdquo;la RS-GP 2018 &egrave; una profonda ottimizzazione ed evoluzione dei concetti portati in pista lo scorso anno. Il telaio &egrave; radicalmente nuovo, cos&igrave; come l&rsquo;airbox, il sistema di raffreddamento e l&rsquo;aerodinamica. Il primo, positivo step del nuovo progetto &egrave; stato il gradimento dei piloti nei test invernali, entrambi hanno da subito notato la crescita della moto. Una reazione mai scontata quando si introducono modifiche cos&igrave; importanti ma che ci permette di guardare con ottimismo a questa nuova stagione. Mi aspetto un campionato estremamente impegnativo, il livello si &egrave; ulteriormente alzato sia sul fronte delle moto in pista sia per quanto riguarda i piloti. Dal canto nostro abbiamo le carte in regola per potercela giocare&rdquo;.    PAROLA D&#39;ORDINE: CREDERE NEI PILOTI - Presente durante lo svelamento della nuova Aprilia 2018 anche il team manager Fausto Gresini, che oltre a parlare del progetto, ha sottolineato l&#39;importanza di avere due piloti del calibro di Aleix Espargar&ograve; e Scott Redding nel team:&rdquo;sar&agrave; una stagione importante per noi &ndash; ha detto - con l&rsquo;impegno nella massima cilindrata la struttura di Faenza &egrave; l&rsquo;unica che estende la sua presenza nelle tre classe del campionato del mondo. &ldquo;Aleix, al suo secondo anno con Aprilia, potr&agrave; sfruttare l&#39;esperienza accumulata nella scorsa stagione, dove ha imparato a lavorare con una nuova squadra e una nuova moto. Si &egrave; adattato velocemente e permettendoci di raccogliere dei risultati importanti, motivando ulteriormente il team grazie alla sua grinta. Scott si trova, per la prima volta, ad avere il supporto di una squadra ufficiale, &egrave; ancora molto giovane ma ha una grande esperienza in MotoGP, abbiamo gi&agrave; potuto apprezzare la sua professionalit&agrave; e la sua sensibilit&agrave; tecnica durante i test nei quali ha portato avanti in maniera impeccabile lo sviluppo della RS-GP 2018&rdquo;.  IL COMMENTO DEI PILOTI &ndash; Infine, non poteva mancare l&#39;intervento dei veri protagonisti di questa nuova stagione, che carichi pi&ugrave; che mai sono prontissimi a scendere in pista e dimostrare il meglio di s&eacute;: &ldquo;Lo scorso anno abbiamo fatto delle gare molto buone, - ha commentato Aleix Espargar&ograve; - solo qualche errore ha pregiudicato la nostra posizione finale in classifica. Per il 2018 ho grande fiducia, la squadra ha lavorato bene e la nuova RS-GP sta crescendo nella direzione giusta. Tutti i nostri rivali hanno migliorato molto, la Motogp &egrave; un campionato di livello assoluto ma sono sicuro che saremo pi&ugrave; vicini ai primi. Sono una persona positiva, mi sono preparato bene a questa nuova stagione e credo nel percorso che stiamo facendo&rdquo;. Della stessa opinione e con una carica davvero formidabile, la new entry Scott Redding non sta pi&ugrave; nella pelle dalla voglia di ricominciare e per lui, potrebbe essere l&#39;anno della riscossa:&rdquo;&egrave; il mio primo anno da pilota ufficiale e devo dire che ho avuto sensazioni molto positive fino ad ora. Mi d&agrave; una grande motivazione avere un team alle spalle che mi supporta e che lavora insieme a me per far crescere la moto. Siamo riusciti a migliorare costantemente, a ogni uscita, sperimentando anche soluzioni azzardate ma sempre con obiettivi precisi. Difficile per me fare previsioni al momento, mi sto ancora adattando alla RS-GP e, allo stesso tempo, abbiamo intrapreso lo sviluppo del modello 2018. Sono comunque positivo, grazie agli ultimi test in Qatar abbiamo fatto uno step ulteriore riducendo il gap dai primi e partir&ograve; fiducioso per la prima gara&rdquo;. 

Il team di Romano Albesiano &egrave; carico in vista della nuova stagione e ha presentato team e moto 2018

Aprilia svela la RS-GP 2018 e punta alla vetta

Sbk Test Phillip Island 2018  01,Jonathan Rea,GBR,Kawasaki ZX-10RR,Kawasaki Racing Team WorldSBK ,Alpinestars,Monster

Partir&agrave; da Phillip Island, il 24-25 febbraio, la nuova stagione del mondiale per le&nbsp;derivate di serie. Ecco le immagini di tutte le moto che saranno protagoniste del campionato. La prima &egrave;, d&#39;obbligo, per&nbsp;la Kawasaki del campione del mondo in carica, Jonathan Rea.&nbsp;

SBK 2018, tutte le moto al via - FOTO

Manca ancora una giornata alla conclusione degli ultimi test della MotoGp sul nuovo tracciato tailandese di Buriram (l&#39;appuntamento iridato si disputer&agrave; il 7 ottobre). Le certezze al momento sono i compleanni di Valentino Rossi e Marc Marquez, festeggiati anche quest&#39;anno in sella (39 candeline contro 25), il miglior tempo del campione iridato in carica nel secondo giorno di pista e il ritardo del Dottore.  ROSSI A 7,50 - Dando uno sguardo alle prestazioni, il circuito sembra piacere molto ai piloti Honda, qualche difficolt&agrave; in pi&ugrave; per le Yamaha, mentre &egrave; ancora da decifrare il risultato della Ducati, alle prese con un nuovo telaio e lo sviluppo della carena. Quando manca un mese esatto all&#39;inizio del mondiale (18 marzo in Qatar) e quando resta ancora un turno di prove (1 marzo sempre sul circuito di Losail) i pronostici per la vittoria sono anche quest&#39;anno in favore di Marc Marquez. Sul tabellone Snai il campione in carica &egrave; il favorito assoluto per il prossimo titolo: vederlo trionfare a fine stagione al momento paga 2,25. I primi inseguitori sono in sella alle Ducati ufficiali: dopo il grande finale della scorsa stagione e il mondiale deciso all&#39;ultima gara, la rivincita di Andrea Dovizioso si gioca a 5,50, mentre su Jorge Lorenzo, che ha chiuso in crescendo il suo primo anno a Borgo Panigale, le giocate pagano 6,50. Offerte da outsider per i due ufficiali Yamaha: sia Maverick Vi&ntilde;ales che Valentino Rossi (a caccia del suo decimo titolo) sono proposti a 7,50. Tutti gli altri sono in &ldquo;doppia cifra&rdquo; a partire dall&#39;altro pilota Honda, Dani Pedrosa. Una sua vittoria del mondiale vale 20,00 la posta. Il primo non ufficiale in lista &egrave; Johann Zarco, che grazie ai tre podi nel 2017, &egrave; quotato a 25,00.  COSI&rsquo; NEL 2017 - E&#39; interessante tuttavia un confronto con le quote dello scorso anno allo stesso punto della stagione, quando dopo i test di Phillip Island con il miglior tempo in assoluto di Maverick Vi&ntilde;ales, mancava ancora un mese alla prima gara ufficiale. Le quote dei bookmakers parlavano chiaro: il primo rivale di Marc Marquez (2,50) nelle scommesse mondiali era proprio Vi&ntilde;ales quotato a 4,00. Valentino Rossi, in difficolt&agrave; anche nei test australiani, era dato a 5,00. Pre-stagione difficile anche per Jorge Lorenzo, alla prima stagione in Ducati: il maiorchino veniva offerto a 7,00. Clamoroso il balzo in avanti di Dovizioso: la sua vittoria del titolo mondiale 2017 era data a 15,00! 

A un mese dalle gare abbiamo paragonato le quote del 2017 a quelle di oggi &nbsp;

Bookmakers: Marquez favorito, crollo Vi&ntilde;ales, che salto Dovizioso!

SONDAGGIO - Alla fine della stagione MotoGP 2018, Lorenzo sarà:

Dall&#39;America Latina, ecco gli scatti pi&ugrave; belli delle prime tappe dell&#39;edizione 2018 della corsa &quot;off-road&quot; pi&ugrave; massacrante del mondo.

Dakar 2018: le 50 foto più spettacolari

In un&#39;intervista a Radio Rai1 Andrea Dovizioso racconta il campionato 2017 con un occhio gi&agrave; a quello 2018 e con una grande speranza e consapevolezza dice che per il prossimo anno sar&agrave; ancora pi&ugrave; competitivo, con l&#39;unico obiettivo di cercare il riscatto e portare a casa il titolo.  UN 2017 INDIMENTICABILE - &ldquo;E&#39; stato un campionato strepitoso, - ha esordito Dovizioso durante il programma &ldquo;Extratime&rdquo; di Radio Rai1 - abbiamo imparato tante cose, come gestire tante situazioni, questo ci ha permesso di arrivare a giocarcela fino alla fine. E questa esperienza ce la porteremo avanti anche in futuro. Come siamo riusciti ad essere stati l&igrave; fino alla fine &egrave; stato davvero bello, vuol dire che abbiamo lavorato bene, siamo riusciti ad essere competitivi per tutta la stagione, bene o male, che poi &egrave; la cosa pi&ugrave; difficile. Con un po&#39; di alti e bassi siamo riusciti a impensierire Marc Marquez, il pilota che in questo momento sta facendo la differenza. Ci siamo tolti delle belle soddisfazioni, dopo cinque anni di grande lavoro e abbiamo vissuto tanti bei momenti.&rdquo; &ldquo;La gara pi&ugrave; bella?&nbsp; - prosegue - E&#39; stata Silverstone, perch&eacute; non eravamo i pi&ugrave; veloci ma abbiamo fatto tutto perfettamente, in gara una strategia perfetta, mi sono messo nel posto giusto e nel momento giusto.&rdquo;  IL RAPPORTO CON ROSSI &ndash; Dati i &ldquo;precedenti&rdquo; che gi&agrave; avevano suscitato qualche polemica durante il corso dell&#39;anno, a Dovizioso &egrave; stato poi chiesto ancora una volta del rapporto che ha con Valentino Rossi: &ldquo;con Valentino purtroppo non ho mai avuto un rapporto cos&igrave; stretto,&nbsp; - ha spiegato Andrea - non perch&eacute; c&rsquo;&egrave; stato qualcosa tra di noi, ma perch&eacute; lui &egrave; troppo importante nel mondo, non solo nel mondo delle moto. Per questo motivo si &egrave; dovuto creare una barriera perch&eacute; &egrave; ingestibile la sua vita. Diciamo che se non fai parte dell&rsquo;Academy o della VR46 &egrave; un po&rsquo; complicato avvicinarsi. Non perch&eacute; lui crea dei problemi, ma perch&eacute; si &egrave; creata una barriera in quanto c&rsquo;&egrave; troppa gente che vorrebbe vivere con lui. Senza questi aspetti credo che potremmo essere molto amici perch&eacute; abbiamo una grande e vera passione per la competizione e per le moto. Abbiamo caratteristiche diverse ma non siamo cos&igrave; diversi come la gente crede.&rdquo;  SGUARDO PUNTATO AL 2018 &ndash; Adesso per&ograve;, anche se il 2017 deve ancora terminare, Andrea Dovizioso come ogni altro pilota &egrave; gi&agrave; proiettato al 2018, ai test che si svolgeranno nei mesi di gennaio e febbraio, ma anche all&#39;inizio del nuovo campionato: &ldquo;Certo, ogni anno &egrave; un anno a parte, ma non ho dubbi che me la potr&ograve; giocare, poi vincere &egrave; un&rsquo;altra cosa e bisogner&agrave; viversela al momento. Abbiamo dimostrato di avere una una buona base, se lavori bene e conosci bene i difetti della moto e del tuo team puoi fare la differenza. Sono convinto che ci mancano delle cose, non siamo completi su tutto, per&ograve; anche per i nostri avversari &egrave; cos&igrave; quindi il prossimo anno ce la giocheremo di sicuro&rdquo;. 

Il pilota forlivese si racconta in un&#39;intervista a Radio Rai1 dove parla del futuro e del suo rapporto con Rossi

Andrea Dovizioso sul 2018: &ldquo;Ci giocheremo il campionato&rdquo;

Erano da poco uscite le date del calendario CIV 2018, che subito sono stati apportati dei cambiamenti. La nuova stagione partir&agrave; ancora prima rispetto alla data che era stata indicata e sar&agrave; quindi possibile assistere al round 1 nel fine settimana del 7 e 8 Aprile a Misano, mentre il round 2 si svolger&agrave; al Mugello il 5 e 6 maggio.  IL CALENDARIO CIV AGGIORNATO - La data che segner&agrave; l&#39;esordio del CIV 2018 sar&agrave; il 7 Aprile al Misano World Circuit &ldquo;Marco Simoncelli&rdquo;, a seguire, nelle giornate del 5 e 6 maggio, toccher&agrave; all&#39;autodromo del Mugello. Le altre date, invece, non subiranno cambiamenti: il 23 e 24 giugno sar&agrave; la volta dell&#39;autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, il 28 e 29 luglio toccher&agrave; ancora una volta al Misano World Circuit &ldquo;Marco Simoncelli&rdquo;, poi il 22 e 23 settembre si torner&agrave; al Mugello. Il finale di stagione, che si svolger&agrave; in data 6 e 7 ottobre, vedr&agrave; i piloti gareggiare all&#39;autodromo Vallelunga &ldquo;Piero Taruffi&rdquo;.  IL CALENDARIO DELLA COPPA ITALIA &ndash; Per le altre date, invece, non ci sono stati cambiamenti, mentre &egrave; uscito in modo ufficiale anche il calendario della Coppa Italia 2018: cinque saranno i round totali in cui piloti professionisti e amatori si sfideranno all&#39;interno dei diversi trofei.  Di seguito il calendario: -15 aprile, Autodromo Internazionale del Mugello -20 maggio, Misano World Circuit &ldquo;Marco Simoncelli&rdquo; -10 giugno, Autodromo Vallelunga &ldquo;Piero Taruffi&rdquo; -1 luglio, Autodromo Internazionale del Mugello -14 ottobre, Misano World Circuit &ldquo;Marco Simoncelli&rdquo;  VALORI IMPORTANTI &ndash; La FMI ha diffuso nei giorni scorsi i numeri relativi alla stagione 2017 dell&rsquo;ELF CIV: il campionato ha prodotto un valore mediatico totale di oltre 11 milioni di Euro, divisi pressoch&eacute; equamente tra TV, stampa e web, raggiungendo complessivamente 35,5 milioni di contatti. La copertura televisiva ha superato le 400 ore, con le gare trasmesse da Sky Sport MotoGP HD e AutomotoTV, quest&rsquo;ultima impegnata anche con il format di approfondimento post gare AfterCIV. Il tutto con un audience di quasi 1.800.000 persone. Numeri importanti, confermati anche per quanto riguarda la stampa, con un totale di 7.500.000 lettori (rafforzati dalla collaborazione con Corriere dello Sport e TuttoSport nonch&eacute; dalla presenza costante su Motosprint) e il web, dove l&rsquo;ELF CIV 2017 segna oltre 26.000.000 di browser unici (con la presenza di tutti i maggiori portali di informazione di settore). Numeri considerevoli, che acquistano ancora pi&ugrave; valore se confrontati con quelli del 2016, alla luce dei quali si evince la grande crescita mediatica di questa stagione, con valori raddoppiati o, in alcuni casi, triplicati. Di seguito un breve riepilogo:  Media value totale ELF CIV 2017: &euro; 11.146.996 (2016: &euro; 5.328.043 &euro;) Contatti totali (TV, stampa, online) ELF CIV 2017: 35.508.000 (2016: 13.378.000)  TV: Coverage ELF CIV 2017: 436.47.28 (hh.mm.ss) (2016: 173.16.15) Audience ELF CIV 2017: 1.737.000 (2016: 807.000) Media value ELF CIV 2017: &euro; 3.643.059 (2016 &euro; 2.795.392)  Stampa: Diffusione ELF CIV 2017: 7.445.000 (2016: 2.930.000) Media value ELF CIV 2017: &euro; 3.427.937 (2016: &euro; 1.122.662)  Online: Browser unici ELF CIV 2017: 26.326.000 (2016: 9.641.000) Media value ELF CIV 2017: &euro; 4.076.000 (2016: &euro; 1.409.989)  UN CAMPIONATO IN GRANDE CRESCITA - &ldquo;E&rsquo; stata una stagione positiva sotto tutti i punti di vista &ndash; ha commentato il Responsabile del CIV, Simone Folgori &ndash; confermata ora da questi numeri che evidenziano una forte crescita mediatica, realizzata grazie ad investimenti mirati e ad un costante lavoro durante tutto il 2017. Il Campionato &egrave; in crescita, cos&igrave; come la sua esposizione e visibilit&agrave; su TV, stampa e online. Una notizia positiva sia per noi organizzatori, sempre attenti a proporre un prodotto qualitativamente alto, sia per i nostri partner, che vedono cos&igrave; ripagati i loro sforzi. Numeri che devono darci un ulteriore slancio per proseguire su questa strada anche nel 2018&rdquo; 

Le prime due tappe della prossima stagione hanno subito delle modifiche rispetto alla prima &ldquo;bozza&rdquo;. Intanto, i numeri del campionato tra audience e contatti media continuano a salire

CIV, numeri sempre pi&ugrave; importanti. E cambia il calendario 2018&hellip;

Dall&#39;esordio di Baz&nbsp;con la BMW Althea a quello di Torres con la MV Agusta, passando per le Kawasaki ufficiali versione 2018 con Rea e Sykes&nbsp;alle Aprilia di Laverty e Savadori. Ecco i primi scatti della &quot;stagione 2018&quot;.

SBK 2018, le foto dei test di Jerez

           La Federazione Motociclistica Internazionale ha diffuso l&rsquo;elenco provvisorio dei piloti iscritti alla stagione 2018 della Moto2. Sono ben 33 piloti, fra i quali nove italiani: Andrea Locatelli, Lorenzo Baldassarri, Romano Fenati, Federico Fuligni, Luca Marini, Simone Corsi, Francesco Bagnaia, Mattia Pasini e Stefano Manzi. In minoranza gli spagnoli, presenti con 7 piloti permanenti: Jorge Navarro, Iker Lecuona, Isaac Vinales, Joan Mir, Hector Barbera, Alex Marquez e Xavi Vierge. Sette, invece, i piloti spagnoli al via: Marc Marquez e Jorge Lorenzo, Aleix e Pol Espargar&ograve;, Tito Rabat, Alex Rins, Dani Pedrosa e Maverick Vi&ntilde;ales. Diciassette, invece, i piloti di altre nazionalit&agrave;, tra le quali spiccano l&rsquo;Australia, con Remy Gardner, il Brasile, con Eric Granado, la Malesia, con Hafizh Syahrin e Khairul Idham Pawi, il Giappone, con Tetsuta Nagashima, il Sudafrica, con Brad Binder e Steven Odendaal, e gli Stati Uniti, con Joe Roberts. Due i britannici, Sam Lowes e Danny Kent, i tedeschi, Sandro Cortese e Marcel Schroetter e i francesi, Fabio Quartararo e Jules Danilo. A completare l'entry list, il francese, il portoghese Miguel Oliveira, l&rsquo;olandese Bo Bendsneyder e lo svizzero Dominique Aegerter. Qui l'entry list provvisoria:     #   PILOTA   NAZIONALIT&Agrave;   SCUDERIA   MOTO     4   STEVEN ODENDAAL   SUDAFRICANA   RW RACING GP   NTS     5   ANDREA LOCATELLI   ITALIANA   ITALTRANS RACING TEAM   KALEX     7   LORENZO BALDASSARI   ITALIANA   PONS HP40   KALEX     9   JORGE NAVARRO   SPAGNOLA   FEDERAL OIL GRESINI Moto2   KALEX     10   LUCA MARINI   ITALIANA   SKY RACING TEAM VR46   KALEX     11   SANDRO CORTESE   TEDESCA   KIEFER RACING   KTM     13   ROMANO FENATI   ITALIANA   MARINELLI RIVACOLD SNIPERS   KALEX     16   JOE ROBERTS   STATUNITENSE   RW RACING GP   NTS     20   FABIO QUARTARARO   FRANCESE   SPEED UP RACING   SPEED UP     21   FEDERICO FULIGNI   ITALIANA   TASCA RACING SCUDERIA Moto2   KALEX     22   SAM LOWES   BRITANNICA   CGBM EVOLUTION   KTM     23   MARCEL SCHR&Ouml;TTER   TEDESCA   DYNAVOLT INTACT GP   SUTER     24   SIMONE CORSI   ITALIANA   TASCA RACING SCUDERIA Moto2   KALEX     27   IKER LECUONA   SPAGNOLA   CGBM EVOLUTION   KTM     32   ISAAC VINALES   SPAGNOLA   SAG TEAM   KALEX     36   JOAN MIR   SPAGNOLA   EG 0,0 MARC VDS   KALEX     40   HECTOR BARBERA   SPAGNOLA   PONS HP40   KALEX     41   BRAD BINDER   SUDAFRICANA   RED BULL KTM AJO   KTM     42   FRANCESCO BAGNAIA   ITALIANA   SKY RACING TEAM VR46   KALEX     44   MIGUEL OLIVEIRA   PORTOGHESE   RED BULL KTM AJO   KTM     45   TETSUTA NAGASHIMA   GIAPPONESE   IDEMITSU HONDA TEAM ASIA   KALEX     51   ERIC GRANADO   BRASILIANA   FORWARD RACING TEAM   KALEX     52   DANNY KENT   BRITANNICA   SPEED UP RACING   SPEED UP     54   MATTIA PASINI   ITALIANA   ITALTRANS RACING TEAM   KALEX     55   HAFIZH SYAHRIN   MALESE   PETRONAS SPRINTA RACING   KALEX     62   STEFANO MANZI   ITALIANA   FORWARD RACING TEAM   KALEX     64   BO BENDSNEYDER   OLANDESE   TECH 3 RACING   TECH 3     73   ALEX MARQUEZ   SPAGNOLA   EG 0,0 MARC VDS   KALEX     77   DOMINIQUE AEGERTER   ELVETICA   KIEFER RACING   KTM     87   REMY GARDNER   AUSTRALIANA   TECH 3 RACING   TECH 3     89   KHAIRUL IDHAM PAWI   MALESE   IDEMITSU HONDA TEAM ASIA   KALEX     95   JULES DANILO   FRANCESE   SAG TEAM   KALEX     97   XAVI VIERGE   SPAGNOLA   DYNAVOLT INTACT GP   SUTER               

Annunciata l'entry list provvisoria della classe di mezzo: ben 33 i piloti, 9 italiani, 7 spagnoli e 8 prove

Moto2: i piloti del 2018

        La Federazione Motociclistica Internazionale ha diramato la lista - sia pure provvisoria - dei piloti iscritti alla stagione 2018 della MotoGP. Cinque i piloti italiani: confermati, infatti, Valentino Rossi, Andrea Dovizioso, Danilo Petrucci e Andrea Iannone, con la new entry di Franco Morbidelli.  Sette, invece, i piloti spagnoli al via: Marc Marquez e Jorge Lorenzo, Aleix e Pol Espargar&ograve;, Tito Rabat, Alex Rins, Dani Pedrosa e Maverick Vi&ntilde;ales. La terza rappresentanza &egrave; quella britannica, con tre piloti: Cal Crutchlow, Bradley Smith e Scott Redding. A completare l'entry list, un francese, Johann Zarco, un belga, Xavier Simeon, uno svizzero, Tom Luthi, un pilota della Repubblica Ceca, Karel Abraham, un tedesco, Jonas Folger, e soltanto due piloti non europei: il giapponese Takaaki Nakagami e l'australiano Jack Miller. Ancora una volta assenti gli americani. Peccato. I tempi di Kevin Schwantz, Kenny Roberts e Eddie Lawson sembrano pi&ugrave; lontani che mai. Questa l'entry list:    4 ANDREA DOVIZIOSO ITALIANA DUCATI TEAM DUCATI   5 JOHANN ZARCO FRANCESE MONSTER YAMAHA TECH 3* YAMAHA   9 DANILO PETRUCCI ITALIANA OCTO PRAMAC RACING* DUCATI   10 XAVIER SIMEON BELGA REALE AVINTIA RACING* DUCATI   12 TOM LUTHI ELVETICA EG 0,0 MARC VDS* HONDA   17 KAREL ABRAHAM CECA PULL&amp;BEAR ASPAR TEAM* DUCATI   19 ALVARO BAUTISTA SPAGNOLA PULL&amp;BEAR ASPAR TEAM* DUCATI   21 FRANCO MORBIDELLI ITALIANA EG 0,0 MARC VDS* HONDA   25 MAVERICK VI&Ntilde;ALES SPAGNOLA MOVISTAR YAMAHA MotoGP YAMAHA   26 DANI PEDROSA SPAGNOLA REPSOL HONDA TEAM HONDA   29 ANDREA IANNONE ITALIANA TEAM SUZUKI ECSTAR SUZUKI   30 TAKAAKI NAKAGAMI GIAPPONESE LCR HONDA IDEMITSU* HONDA   35 CAL CRUTCHLOW BRITANNICA LCR HONDA CASTROL* HONDA   38 BRADLEY SMITH BRITANNICA RED BULL KTM FACTORY RACING KTM   41 ALEIX ESPARGARO SPAGNOLA APRILIA RACING TEAM GRESINI* APRILIA   42 ALEX RINS SPAGNOLA TEAM SUZUKI ECSTAR SUZUKI   43 JACK MILLER AUSTRALIANA OCTO PRAMAC RACING* DUCATI   44 POL ESPARGARO SPAGNOLA RED BULL KTM FACTORY RACING KTM   45 SCOTT REDDING BRITANNICA APRILIA RACING TEAM GRESINI* APRILIA   46 VALENTINO ROSSI ITALIANA MOVISTAR YAMAHA MotoGP YAMAHA   53 TITO RABAT SPAGNOLA REALE AVINTIA RACING* DUCATI   93 MARC MARQUEZ SPAGNOLA REPSOL HONDA TEAM HONDA   94 JONAS FOLGER TEDESCA MONSTER YAMAHA TECH 3* YAMAHA   99 JORGE LORENZO SPAGNOLA DUCATI TEAM DUCATI   &nbsp; &nbsp;    *Team satellite       

Ventiquattro piloti sono gi&agrave; iscritti alla lista provvisoria diffusa dalla Federazione Internazionale. Cinque gli italiani

MotoGP: i protagonisti della prossima stagione

Uscite ufficialmente la date del CIV 2018, sei round per dodici gare che andranno a svolgersi da aprile a ottobre. Sembra ieri che ancora si correva l&#39;ultima tappa stagionale a Vallelunga, quando si parla gi&agrave; del prossimo anno. La comunicazione ufficiale &egrave; arriva dalla FMI e anche per il 2018 le modalit&agrave; di gara saranno le stesse con gara1 il sabato e gara2 la domenica.  IL CALENDARIO &ndash; Ecco allora che per l&#39;esordio 2018 del Campionato italiano di velocit&agrave; toccher&agrave; al circuito del Mugello fare da apripista in data 14 &ndash; 15 aprile. Il secondo appuntamento sar&agrave; previsto nel weekend del 19 &ndash; 20 maggio al Misano World Circuit Marco Simoncelli, poi toccher&agrave; all&#39;autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola nei giorni del 23 e 24 giugno. Il round del 28 e 29 luglio ancora una volta al Misano World Circuit, sar&agrave; invece l&#39;ultimo prima della pausa estiva, un lungo mese di stop e poi via verso la rincorsa finale. Di ritorno dalle vacanze estive ad accogliere i pilotini del CIV delle categorie Moto3, SBK, SS600, Premoto3 125 2t, Premoto3 250 2t e SS300, sar&agrave; il circuito del Mugello nelle giornate del 22 e 23 settembre. Infine, per concludere il campionato, l&#39;autodromo Vallelunga &ldquo;Piero Taruffi&rdquo; il 6 e 7 ottobre ospiter&agrave; l&#39;ultimo round. 

Ci saranno ancora sei round suddivisi in gara1 e gara2 &nbsp;

CIV 2018: uscito il calendario ufficiale

La FIM ha diffuso una prima bozza (assolutamente provvisoria) del calendario della MotoGP per la prossima stagione. Si partir&agrave; il 18 marzo dal Qatar e si finir&agrave; il 18 novembre nell&rsquo;ormai classica Valencia. Il numero delle gare cresce: si passa dalle attuali 18 alle 19, visto l&rsquo;arrivo della Thailandia &nbsp;(prevista il 7 ottobre. A maggio si correr&agrave; al Mugello e a settembre a Misano, mentre il trittico Asia-Oceania (Giappone-Australia-Malesia) &egrave; previsto tra fine ottobre e inizio novembre.  Ecco il calendario (provvisorio) completo:   18 marzo: GP Qatar a Losail in notturna 8 aprile: GP Argentina a Termas de Rio Hondo 22 aprile: GP Usa ad Austin&nbsp; 6 maggio: GP Spagna a Jerez 20 maggio: GP Francia a Le Mans 3 giugno: GP Italia al Mugello 17 giugno: GP Catalunya al Montmel&ograve; 1 luglio: GP Olanda ad Assen 15 luglio: GP Germania al Sachsenring 5 agosto: GP Rep. Ceca a Brno 12 agosto: GP Austria al Red Bull Ring 26 agosto GP Gran Bretagna su pista da definire 9 settembre: GP San Marino a Misano 23 settembre: GP Aragon al MotorLand Aragon 7 ottobre: GP Thailandia al Chang International Circuit 21 ottobre: GP Giappone a Motegi 28 ottobre: GP Australia a Phillip Island 4 novembre: GP Malesia a Sepang 18 novembre: GP Comunit&agrave; Valenciana a Valencia. 

In Italia si correr&agrave; il 3 giugno al Mugello e il 9 settembre a Misano &nbsp;

MotoGP 2018, il calendario completo: 19 gare e Thailandia

Marco Melandri e il Team Aruba.it Racing - Ducati hanno annunciato di aver firmato un accordo anche per la stagione Superbike 2018, con l&rsquo;obiettivo di andare a &ldquo;caccia&rdquo; del titolo mondiale. &ldquo;Mario&rdquo; affiancher&agrave; ancora una volta Chaz Davies: nel 2017, il duo si &egrave; rivelato competitivo, assicurando alla rossa di Borgo Panigale cinque vittorie nei round fin qui disputati. Melandri &egrave; quarto in classifica generale con sette podi totali e una vittoria, la 100esima italiana nel campionato delle derivate di serie centrata proprio sul circuito di casa di Misano Adriatico.  POSSO MIGLIORARE - &quot;Sono veramente felice per l&#39;opportunit&agrave; che ho avuto di prolungare questa collaborazione professionale - spiega Melandri - opportunit&agrave; che ha rappresentato un nuovo inizio nella mia carriera come pilota. Insieme a Ducati e Aruba.it, abbiamo vissuto momenti veramente memorabili, mentre in altre occasioni penso che la mia lunga pausa dalle gare abbia influenzato la nostra performance, quindi sono sicuro che c&#39;&egrave; ancora molto spazio per migliorare. Continuare con la stessa squadra e la stessa moto rappresenta la migliore opportunit&agrave; possibile per raggiungere obiettivi superiori. Sono pronto ad affrontare una nuova stagione con pi&ugrave; esperienza e fiducia, ed &egrave; una sfida che mi rende incredibilmente felice. Prima di tutto, tuttavia, dobbiamo finire il campionato attuale il pi&ugrave; forte possibile.&nbsp; 

Il ravennate sar&agrave; compagno di Chaz Davies nel box della squadra italiana anche la prossima stagione &nbsp;

Melandri in SBK con Ducati anche nel 2018

Per i prossimi tre anni (2016 - 2018) il Campionato Mondiale Superbike far&agrave; ancora tappa all&rsquo;Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari. L&rsquo;accordo &egrave; stato siglato tra Dorna WSBK Organisation, promoter del campionato riservato alle moto derivate dalla serie, e Formula Imola, gestore dell&rsquo;impianto romagnolo, che ha ospitato tredici edizioni WSBK.  Uberto Selvatico Estense (Presidente Formula Imola): "Sia noi che Dorna abbiamo fortemente voluto questo accordo. I 65.000 spettatori presenti all&rsquo;edizione di quest&rsquo;anno sono stati una ulteriore dimostrazione delle capacit&agrave; attrattive del circuito. L&rsquo;Autodromo di Imola continuer&agrave; ad essere un punto di riferimento nel panorama motoristico internazionale e questo accordo ne &egrave; un&rsquo;ulteriore conferma".  Pietro Benvenuti (Direttore Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari): "La pista di Imola &egrave; riconosciuta da tutti come una delle pi&ugrave; tecniche e spettacolari e stiamo lavorando sulle strutture per renderle sempre pi&ugrave; funzionali ad una competizione mondiale. La conferma che avremo ancora il Mondiale SBK va considerata nell&rsquo;ottica di un consolidamento della posizione di Imola in ambito internazionale, nel settore Motorsport".  Riccardo Piergentili

Siglato un accordo triennale tra Dorna e Formula Imola

38 risultati per '2018'