Il team DesmoSport Ducati e Honda Penrite hanno deciso di celebrare il round di Hidden Valley con delle livree speciali che richiamano la tradizione aborigena della regione di Darwin dove è posto il circuito

ASBK, livree "indigene" per il round di Hidden Valley

        Annunciato come il round pi&ugrave; importante e prestigioso della stagione per il panorama motociclistico australiano, il secondo appuntamento dell'ASBK 2023 al Sydney Motorsport Park non ha deluso le aspettative, con l'esperimento della gara in notturna (di fatto, un evento simile a quello gi&agrave; visto da un biennio a questa parte nel CIV con la Racing Night di Misano) perfettamente riuscito, tra spettacolo e colpi di scena. Ecco cos'&egrave; successo nelle due gare del weekend.&nbsp; GP Portimao: Marquez fa mea culpa e spiega l'incidente causato Josh Waters imbattibile (anche) a Sydney  Il grande protagonista del fine settimana di Sydney &egrave; stato Josh Waters, che in sella alla Ducati Panigale V4-R del team McMartin Racing ha lasciato soltanto le briciole agli avversari. Come gi&agrave; accaduto nell'appuntamento inaugurale di Phillip Island, infatti, il numero 21 ha concluso il weekend a punteggio pieno, confermandosi come il candidato principale per la conquista del titolo nazionale. In Gara 1, Waters ha trionfato davanti alla Yamaha di Cru Halliday, velocissimo fin dalle prove nonch&eacute; autore della pole position (che nell'ASBK d&agrave; un punto addizionale), con Troy Herfoss a completare il podio. Nella seconda manche, &ldquo;main event&rdquo; svoltosi sotto i riflettori, il ducatista &egrave; riuscito a ripetersi vincendo nuovamente davanti alla Honda di Herfoss e alla Yamaha di Halliday, giunti sotto la bandiera a scacchi a posizioni invertite rispetto alla corsa precedente. Rookies Cup: weekend-capolavoro per Angel Piqueras a Portimao Waters gi&agrave; in fuga, weekend da dimenticare per Jones  Chi lascia con l'amaro in bocca il tracciato di Sydney &egrave; invece il campione in carica Mike Jones, che con la Yamaha ufficiale ha faticato ben pi&ugrave; del previsto. Nella prima gara si &egrave; dovuto ritirare a causa di un problema tecnico, mentre nella seconda non &egrave; andato oltre il decimo posto. Mentre Waters ora guida la classifica di campionato con 126 punti (35 di vantaggio su Herfoss, secondo), per Jones la difesa titolata &egrave; iniziata decisamente in salita, visto che si trova in ottava piazza con ben 62 punti di distacco dal leader. Il pluricampione cercher&agrave; sicuramente di dare una svolta alla propria stagione gi&agrave; a partire dal prossimo round che si svolger&agrave; il 28-30 aprile al Queensland Raceway, appuntamento di casa su cui lo scorso anno domin&ograve; la scena. Bivacco Italia: passione e "spirito dakariano" all'ennesima potenza       

Il ducatista &egrave; stato il protagonista numero uno del secondo round a Sydney, conquistando anche la vittoria in notturna. Weekend da dimenticare per Mike Jones

ASBK: Josh Waters trionfa nella “Racing Night” australiana

        Alvaro Bautista non &egrave; stato l'unico ducatista a conquistare una tripletta a Phillip Island nel corso del fine settimana. Oltre ai piloti del mondiale Superbike, infatti, sono scesi in pista per il round inaugurale anche quelli dell'ASBK (Campionato Australiano Superbike) per le prime tre manche della stagione 2023, iniziata nel segno di Josh Waters e della Ducati Panigale V4 R del team McMartin Racing, con cui ha lasciato soltanto le briciole agli avversari. Tra grandi nomi al via, Mike Jones pronto a difendere il titolo dello scorso anno con la Yamaha e belle bagarre tra piloti dai trascorsi nei principali campionati mondiali, non sono mancate le emozioni: ecco cos'&egrave; successo nel primo appuntamento della Superbike australiana. &nbsp; Gara 1: Waters vince una corsa sprint   Complici una bandiera rossa e la conseguente ripartenza, unite ad un meteo altamente incerto, la gara del sabato ha visto i piloti darsi battaglia in una vera e propria corsa sprint da sole cinque tornate. Ad avere la meglio &egrave; stato Josh Waters con la Ducati Panigale V4 R del team McMartin Racing, che dopo essere scattato dalla pole position (la quale nell'ASBK assegna un punto valevole per la classifica di campionato) &egrave; transitato davanti a tutti sotto la bandiera a scacchi. Alle spalle del ducatista, che ha di fatto preso il posto del pluricampione Wayne Maxwell in seguito al ritiro dalle corse di quest'ultimo, hanno chiuso Troy Herfoss con la Honda del team Penrite Racing e Glenn Allerton con la BMW M1000RR, terzo in volata sul campione in carica Mike Jones e la sua Yamaha. Chiude la Top 5 Mark Chiodo, anche lui su Honda. &nbsp; Waters batte le Yamaha in Gara 2   Passando alla domenica, il protagonista numero uno &egrave; stato nuovamente Josh Waters, imprendibile per tutti anche sull'asciutto nel velocissimo tracciato australiano. Il numero 21 ha vinto Gara 2 con oltre tre secondi di margine su Cru Halliday e sei sul campione in carica Mike Jones, entrambi con le Yamaha R1 della squadra Factory. Spazio nelle prime cinque posizioni anche per Troy Herfoss con la Honda e per l'ex pilota del Motomondiale Arthur Sissis, che porta una terza Yamaha in Top 5, al termine di una vera e propria volata in stile Moto3 che l'ha visto avere la meglio su Glenn Allerton e Bryan Staring. &nbsp; Gara 3: Waters conclude un weekend perfetto   La terza e conclusiva manche del weekend inaugurale del campionato ha avuto il medesimo epilogo della precedente, con Josh Waters e la Ducati davanti alla coppia Yamaha formata da Halliday e Jones ad inseguire rispettivamente a quattro e sei secondi di distacco. Un risultato che permette al pilota del McMartin Racing di lasciare Phillip Island a punteggio pieno con 76 punti (75 per le vittorie e uno per la pole), in vista di quello che sar&agrave; l'appuntamento pi&ugrave; atteso dell'intera stagione. Il prossimo round sar&agrave; infatti a Sydney, in cui si correr&agrave; in notturna nel fine settimana del 24 e 25 marzo: ci sar&agrave; un ulteriore dominio Ducati anche sotto ai riflettori? SBK: Rea costretto a fronteggiare i limiti della Kawasaki       

Josh &egrave; salito sul gradino pi&ugrave; alto del podio in tutte e tre le manche del round inaugurale con la Panigale V4 R: ecco come sono andate

ASBK, Phillip Island: weekend perfetto per Waters e la Ducati

        I piloti del Mondiale Superbike e della Supersport sono scesi in pista per le prove libere a Phillip Island, tracciato che questo weekend non ospita soltanto l'appuntamento inaugurale della serie iridata, ma anche quello dell'ASBK. Il Campionato Australiano Superbike parte infatti questo fine settimana con le prime gare del 2023 (qui il calendario completo della stagione): ecco tutto quello che c'&egrave; da sapere a riguardo. I piloti dell'ASBK a caccia del campione Mike Jones  Senza Wayne Maxwell, il quale ha appeso il casco al chiodo al termine del 2022, il favorito numero uno per la conquista del titolo sar&agrave; ancora una volta Mike Jones, pluricampione della categoria nonch&eacute; campione in carica, che con la Yamaha ufficiale prover&agrave; a ripetersi anche quest'anno. Non mancher&agrave; per&ograve; la concorrenza, a partire dal suo compagno di squadra Cru Halliday, velocissimo nei test della pre-season e nelle prime libere a Phillip Island. Occhio anche a Troy Herfoss, che dopo essere tornato finalmente al top della forma sar&agrave; sicuramente competitivo con la Honda del team Penrite, e alle Ducati Panigale V4 R di Josh Waters e Broc Pearson, senza dimenticare gli esperti Bryan Staring (passato a Yamaha) e Glenn Allerton su BMW. SSP, Phillip Island: Bulega precede Manzi nelle libere del venerd&igrave; Gli orari delle gare di Phillip Island  I piloti dell'ASBK disputeranno ben tre gare nel corso di questo fine settimana; Gara 1 scatter&agrave; nella notte tra venerd&igrave; e sabato all'1:40 (orario italiano), mentre Gara 2 e Gara 3 saranno rispettivamente sabato sera alle 23:45 e domenica notte alle 3:40, tra la Superpole Race del Mondiale Superbike e Gara 2 della Supersport. SBK: la griglia completa dei piloti per la stagione 2023       

Non solo Mondiale: questo weekend riparte anche il Campionato Australiano Superbike. Ecco tutto quello che c'&egrave; da sapere a riguardo

ASBK: a Phillip Island scatta anche il 2023 della serie australiana

        L'ultimo fine settimana di febbraio non sar&agrave; soltanto quello dell'inizio del Mondiale Superbike a Phillip Island, ma anche quello del primo appuntamento stagionale per l'ASBK (Campionato Australiano Superbike), che disputer&agrave; il round inaugurale proprio sul medesimo tracciato della serie iridata. Chi batter&agrave; il campione in carica Mike Jones? Saranno sette i fine settimana che andranno a comporre il calendario 2023 della massima serie australiana, su sei diversi tracciati: nel gi&agrave; citato Phillip Island si torner&agrave; anche nel mese di ottobre, ma si correr&agrave; anche a Sydney (in notturna per la prima volta), al Queensland, a Hidden Valley e a Morgan Park, per poi chiudere nuovamente al The Bend a dicembre.  Dove vedere le gare dell'ASBK in diretta  Come gi&agrave; testato in occasione dell'ultimo round dello scorso anno, tutte le gare dell'ASBK dovrebbero venir trasmesse live direttamente sulla pagina Facebook del campionato con commento inglese. L'ostacolo numero uno sar&agrave; quello dell'orario, in quanto che le gare si svolgeranno sempre nella notte italiana. Visto il livello dei piloti al via, per&ograve;, varr&agrave; la pena di stare svegli per godersi le gesta dei vari Jones, Staring, Herfoss e compagnia. Il Cardoso Racing diventa Fantic Junior Team nell'Europeo Moto2 Il calendario dell'ASBK 2023  24-26 febbraio: Phillip Island 1 24-25 marzo: Sydney (notturna) 28-30 aprile: Queensland Raceway 16-18 giugno: Hidden Valley 14-16 luglio: Morgan Park 27-29 ottobre: Phillip Island 2 1-3 dicembre: The Bend Ice Trophy: Elia Bartolini conquista il titolo italiano a Pragelato       

La massima serie australiana ha reso noti gli appuntamenti dell'ormai imminente stagione, con sette appuntamenti previsti ed una gara in notturna

ASBK, calendario 2023: date, orari TV, dove vederla

La squadra capitanata da Ben Henry e dallo stesso tre volte campione del mondo Superbike, ha tolto i veli alla Ducati Panigale V4 R con cui Broc Pearson andrà a caccia del titolo nell'ASBK (Campionato Australiano Superbike). La colorazione è un omaggio alla leggenda del motociclismo nonché co-proprietario del team, Troy Bayliss, che utilizzò questi colori nella sua ultima gara prima del ritiro, a Portimao 2008

Il team DesmoSport svela la livrea 2023: che omaggio a Troy Bayliss!

        Uno dei momenti pi&ugrave; spettacolari dell'intera stagione del Campionato Italiano Velocit&agrave; e non solo, &egrave; senza dubbio la Racing Night. Introdotta nel 2021 e diventata ben presto un appuntamento fisso nel round di fine luglio della serie tricolore, &egrave; stata accolta con entusiasmo da team e piloti suscitando grande interesse anche all'estero. EWC e CIV SBK: doppio impegno per Simone Saltarelli nel 2023 L'ASBK in notturna a Sidney  Nel 2023, lo spettacolo delle gare in notturna verr&agrave; proposto anche dall'ASBK, ovvero il campionato australiano Superbike, che disputer&agrave; una sorta di &ldquo;Racing Night&rdquo; in occasione del round al Sidney Motorsport Park in programma il 24 e 25 marzo (secondo appuntamento stagionale). Si tratta inoltre di un ritorno della serie sul circuito situato nel Nuovo Galles del Sud, assente nel calendario degli ultimi anni, il quale potrebbe portare diverse wild card di livello internazionale in griglia, come il due volte campione del BSB Josh Brookes, in maniera simile a quanto &egrave; gi&agrave; accaduto per il round conclusivo al The Bend nelle ultime stagioni con Jack Miller e i suoi compagni. Manzi ma non solo: il mercato SSP alle ultime battute       

Da due anni, il Campionato Italiano propone lo spettacolare round in notturna a Misano. Un'idea vincente, che l'anno prossimo si vedr&agrave; anche in Australia

Il CIV fa scuola: anche l'ASBK avrà la sua “Racing Night”

        The last race weekend of the 2022 season saw the ASBK championship take to The Bend circuit for an exciting grand finale. Jack Miller was out with his team&rsquo;s Ducati Panigale V4 R, there were big names battling it out in the reigning class and the title fight was still wide open, all of which made for a thrilling weekend at the modern track located not far from Adelaide. Here&rsquo;s how Sunday&rsquo;s races panned out. &nbsp; Race 1: Jones takes the title, Miller KO  A few corners in and we had the first dramatic turn of events, a crash for Billy McConnell and Bryan Staring, second in the championship, ruling Staring out of the title fight. The race was red flagged and restarted, but another unexpected twist came soon after, with Jack Miller forced to retire due to technical problems with his Ducati Panigale V4 R. The race continued, with Troy Herfoss, Wayne Maxwell and Glenn Allerton in a three-way battle for the win. The riders crossed the line in that order, with the Penrite Honda rider scoring his first victory of the year. But the celebrations were mainly for Mike Jones, who secured his third national Superbike title by finishing the race sixth. An important achievement for the number 46 Yamaha rider, who has become the first rider to win the series with three different bikes, having previously triumphed with Kawasaki and Ducati. &nbsp; Race 2: Jones ends on a high, Miller 4th  There was no battle for the win in the second and final race at The Bend. With the title firmly in hand, Jones left his rivals with nothing but scraps, finishing an almost impeccable season on a high. But there was a fight for the remaining podium positions, with four riders lying within just a few tenths of each other until the final corners. Senna Agius and Wayne Maxwell (competing in his final race) eventually crossed the line second and third, after the race 1 winner and Glenn Allerton crashed out on the last lap. After the disappointment of race 1, Jack Miller was able to fight back and cross the line fourth, defending himself from Arthur Sissis and Cru Halliday in the final stages. This weekend marked Jack&rsquo;s final appearance as a Ducati rider before he moves to KTM in MotoGP.       

On his final weekend with Ducati, Jack left with a DNF and a fourth place, while number 46 scored his third career title &ndash; here&rsquo;s how the races went

ASBK, The Bend: Miller just misses the podium, Mike Jones crowned 2022 champion

        Nell'ultimo fine settimana di gare del 2022, il campionato australiano Superbike (ASBK) ha fatto tappa al The Bend per un appuntamento conclusivo ricco di motivi d'interesse. Tra la presenza di Jack Miller con la Ducati Panigale V4 R del suo team, tantissimi &ldquo;big&rdquo; al via della classe regina e la lotta al titolo ancora aperta, non sono mancate le emozioni sul moderno e spettacolare tracciato vicino ad Adelaide. Ecco come sono andate le due manche della domenica.   Passa alla prossima scheda &nbsp; Gara 1: Jones conquista il titolo, out Miller   Poche curve e arriva il primo, grande colpo di scena della prima manche: una caduta tra Billy McConnell e Bryan Staring, secondo in campionato, ha messo quest'ultimo fuori dai giochi per la lotta al titolo. Ripartiti dopo la bandiera rossa, sono bastate nuovamente poche tornate ed ecco un altro episodio inaspettato, con Jack Miller costretto al ritiro per problemi tecnici sulla sua Ducati Panigale V4 R. La gara &egrave; poi proseguita in maniera lineare, con una bella lotta a tre per la vittoria tra Troy Herfoss, Wayne Maxwell e Glenn Allerton, giunti in quest'ordine sotto la bandiera a scacchi. Per il pilota del team Penrite Honda si tratta della prima affermazione di quest'anno, ma a festeggiare &egrave; stato anche e soprattutto Mike Jones, a cui &egrave; bastato un sesto posto per assicurarsi il terzo titolo nazionale Superbike in carriera. Un traguardo importante per il numero 46 della Yamaha, che &egrave; cos&igrave; diventato il primo a vincere il campionato con tre moto diverse avendo gi&agrave; trionfato in precedenza anche con Kawasaki e Ducati. Passa alla prossima scheda &nbsp; Gara 2: Jones chiude in bellezza, 4&deg; Miller   La seconda e conclusiva manche al The Bend non ha avuto storia per quanto riguarda la lotta per la vittoria, con Jones che, avendo gi&agrave; il titolo in tasca, ha lasciato soltanto le briciole agli avversari chiudendo in bellezza una stagione quasi impeccabile. Ben pi&ugrave; incerta, invece, la bagarre per le altre posizioni da podio, con ben quattro piloti racchiusi in pochi decimi fino alle ultime curve. A chiudere in seconda e terza piazza sono stati Senna Agius e Wayne Maxwell (all'ultima gara in carriera), con il vincitore di Gara 1 e Glenn Allerton scivolati nel corso dell'ultimo giro. Dopo la delusione della prima manche si &egrave; poi riscattato anche Jack Miller, quarto e bravo a resistere agli attacchi di Arthur Sissis e Cru Halliday negli ultimi passaggi, il quale ha sfiorato il podio nell'ultima gara da pilota Ducati prima del definitivo passaggio a KTM in MotoGP. CIV Junior e CIV Minimoto: ecco il calendario per la stagione 2023       

Al suo ultimo weekend con Ducati, Jack ha chiuso con un ritiro e un quarto posto, mentre il numero 46 ha conquistato il terzo titolo in carriera: ecco come sono andate le gare

ASBK, The Bend: Miller sfiora il podio, Mike Jones è campione 2022

L'australiano, al suo ultimo weekend di gara con Ducati prima di passare alla KTM in MotoGP, ha centrato la prima fila nelle prove alle spalle della Yamaha del poleman (e leader di campionato) Mike Jones, con la seconda R1 ufficiale, ovvero quella di Cru Halliday, a completare la prima fila. Ecco Jack in azione, in attesa delle gare di questa notte

ASBK: Jack Miller in azione durante le prove al The Bend

Questo weekend si svolgerà l'ultimo round del Campionato Australiano Superbike, che oltre ai soliti protagonisti vedrà al via della classe regina (e non solo) tante special guest di fama internazionale, compreso Jack Miller: ecco di chi si tratta

ASBK, non solo Miller: quante wild card mondiali al The Bend!

        Oltre all'appuntamento conclusivo del Mondiale Superbike, sul circuito di Phillip Island &egrave; tornata in azione anche l'ASBK con il penultimo round della stagione 2022, in un weekend che ha visto i piloti della massima serie australiana impegnati in ben tre manche tra sabato e domenica. Tra colpi di scena al vertice e nuovi protagonisti, ecco cos'&egrave; successo nel corso del fine settimana, con il campionato ormai quasi ipotecato da parte di Mike Jones. Tripletta Ducati con Staring, Maxwell e Waters  Gara 1 &egrave; iniziata con un vero e proprio colpo di scena, visto che la caduta del campione in carica Wayne Maxwell ha spianato la strada ai diretti rivali nella corsa al titolo. A vincere la manche &egrave; stato il compagno di marca ed ex-MotoGP Bryan Staring, che con la Panigale V4 R del team DesmoSport ha preceduto Glenn Allerton su BMW e Josh Waters, immediatamente a proprio agio con la Ducati del team Boost Mobile Racing. Gara 2 ha visto Wayne Maxwell tornare alla vittoria dopo il passo falso del sabato, salendo sul gradino pi&ugrave; alto del podio davanti a Waters e Halliday, ma il weekend si &egrave; concluso con un'ulteriore caduta in Gara 3. In quest'ultima, a vincere &egrave; stato proprio il suo compagno di team Josh Waters, che ha preceduto Bryan Staring e il leader di campionato Mike Jones conquistando anche il premio di miglior pilota del fine settimana grazie ad un primo, un secondo e un terzo posto nelle varie gare. Macau GP: Erno Kostamo vince la 54esima edizione e riscrive la storia Mike Jones sempre pi&ugrave; leader   Pur non avendo vissuto il proprio miglior weekend della stagione, Mike Jones resta il grande favorito per la conquista del titolo. Il pilota ufficiale Yamaha ha infatti ben 31 punti di vantaggio su Bryan Staring e 40 su Maxwell, sceso in terza piazza, con soli 51 ancora in palio (50 delle due gare pi&ugrave; il punto addizionale per l'autore della pole position). Il prossimo fine settimana sar&agrave; quello decisivo, con i piloti impegnati nella &ldquo;finalissima&rdquo; al The Bend e tante wild card di alto livello che potrebbero giocare un ruolo fondamentale nella corsa al titolo di Jones, tra cui Jack Miller, Joel Kelso, Marcel Schr&ouml;tter e Senna Agius. Da O'Halloran a Kent: tutte le ultime novit&agrave; in griglia per il BSB 2023       

Al primo round ufficiale da pilota Ducati, Josh &egrave; stato il migliore del fine settimana. Buone prestazioni anche per Staring, weekend disastroso per Maxwell

ASBK: sorpresa Waters a Phillip Island, Jones a un passo dal titolo

        Il round conclusivo del campionato australiano superbike, l'ASBK, sar&agrave; senza ombra di dubbio il pi&ugrave; atteso della stagione 2022. Nonostante Mike Jones abbia grandi chance di laurearsi campione gi&agrave; a Phillip Island, infatti, l'appuntamento del The Bend in programma nel weekend del 26 e 27 novembre annoverer&agrave; in griglia diverse special guest di caratura mondiale. Chiaramente, il nome di spicco &egrave; quello di Jack Miller, gi&agrave; annunciato da tempo e gi&agrave; al via lo scorso anno sulla medesima pista, ma oltre al pilota MotoGP ci saranno altre tre wild card di grande rilievo: Josh Hook, Marcel Schrotter e Harrison Voight. Aprilia RS 660 Cup: Mongiardo vince e agguanta la leadership al Mugello Hook e Schrotter in SBK, Voight in SSP  Reduce da un trionfale Bol d'Or in cui si &egrave; laureato campione del mondo EWC con i colori del team F.C.C. TSR Honda France, Josh Hook torner&agrave; in patria per chiudere la stagione gareggiando contro vecchi amici e rivali come Bryan Staring e il pluricampione Wayne Maxwell. Inoltre, ci sar&agrave; anche il tedesco Marcel Schrotter, impegnato ormai da anni nel mondiale Moto2 e grande amico di Jack Miller, il quale l'ha convinto a provare una nuova esperienza in vista anche di un suo possibile approdo tra le derivate di serie nel 2023. Infine, nella classe Supersport ci sar&agrave; una giovane promessa australiana impegnata in Europa da diverse stagioni, ovvero Harrison Voight. Portacolori del team SIC58 Squadra Corse di Paolo Simoncelli nel FIM JuniorGP e protagonista della Red Bull Rookies Cup, Voight ha anche corso nel CIV Moto3 a Misano salendo sul podio, oltre ad aver gareggiato nel mondiale proprio in occasione dell'appuntamento romagnolo. Per lui si tratter&agrave; di un apprendistato tra le 600, ma visto il suo grande talento, potrebbe puntare alle posizioni di vertice. Rookies Cup: Salmela e Veijer vincono ad Aragon, bene Lunetta e Farioli       

Oltre al pilota MotoGP, in occasione dell'appuntamento conclusivo della serie australiana scenderanno in pista altri piloti di fama internazionale: ecco di chi si tratta

ASBK, non solo Miller: altre 3 wild card mondiali al via dell'ultimo round

Proprio come accaduto nel 2021, l&#39;ultimo appuntamento dell&#39;Australian Superbike si disputer&agrave; a fine novembre al The Bend Motorport Park di Adelaide e, ancor una volta, ci sar&agrave; una special guest in arrivo direttamente dalla MotoGP: l&#39;idolo di casa Jack Miller.  Il pilota australiano, che a fine stagione saluter&agrave; il team ufficiale Ducati per approdare in KTM, punter&agrave; al massimo risultato provando ad ottenere quella vittoria sfuggita lo scorso anno, dove un Wayne Maxwell imbattibile conquist&ograve; una grande doppietta laureandosi campione. Tuttavia, non mancher&agrave; la concorrenza di alto livello, a partire dallo stesso Maxwell e dal quel Mike Jones che, con la Yamaha R1, sta dominando la stagione.  BSB: Ray s&#39;impone nella Sprint Race a Cadwell Park, paura per Jones  Miller: &ldquo;Mi divertir&ograve; con amici e rivali&rdquo;   Il ritorno di Miller dar&agrave; grande risalto all&#39;ultimo weekend di gara di quest&#39;anno, con il 27enne che, conclusa l&#39;intensa stagione nel Motomondiale, cercher&agrave; di divertirsi con i propri connazionali: &ldquo;Non vedo l&#39;ora di tornare ad Adelaide e correre nell&#39;ASBK un&#39;altra volta. Adoro il The Bend, lo scorso anno mi sono divertito molto con i miei amici e rivali e sicuramente quest&#39;anno sar&agrave; ancora pi&ugrave; bello&rdquo;.    Prima dell&#39;appuntamento al The Bend del 25-27 novembre, per&ograve;, i piloti dell&#39;ASBK torneranno in azione anche a Phillip Island la settimana precedente, in concomitanza con il mondiale Superbike.     

L&#39;australiano correr&agrave; l&#39;ultimo appuntamento della Superbike nazionale ad Adelaide, puntando a quella vittoria soltanto sfiorata lo scorso anno in sella alla Panigale

ASBK, Jack Miller ci riprova: wild card al The Bend come nel 2021

        Dopo una lunghissima pausa, i piloti dell'ASBK (campionato australiano Superbike) sono tornati in azione sul circuito di Morgan Park, dove si &egrave; svolto il quinto round della stagione 2022. Un appuntamento che ha parzialmente riaperto il campionato grazie ai punti guadagnati dal dominatore del weekend Wayne Maxwell, autore della pole position e di una grande doppietta nelle due manche della domenica. Carl Fogart stronca la MotoGP: "Troppa elettronica e nessuna Superstar" Maxwell imprendibile...  Sia in Gara 1 che in Gara 2, la lotta per la vittoria sul breve e veloce tracciato situato nel Queensland &egrave; stata un affare a due tra il pluricampione (nonch&egrave; campione in carica) Wayne Maxwell con la Ducati Panigale V4 R del team Boost Mobile e la Yamaha R1 di Mike Jones. Ad avere la meglio in entrambe le occasioni &egrave; stato per&ograve; Maxwell, il quale ha trionfato nella prima manche per 195 millesimi e nella seconda per 574. A completare il podio nella prima gara &egrave; stato Troy Herfoss con la CBR1000RR-R del team Honda Penrite, mentre in Gara 2 sul terzo gradino troviamo l'ex-MotoGP Bryan Staring. Proprio quest'ultimo, nel corso del fine settimana ha avuto un compagno di squadra nel team DesmoSport Ducati, ovvero Broc Pearson: per il campione nazionale Supersport in carica &egrave; stato un debutto di fuoco con la Panigale, con cui ha terminato entrambe le corse ai piedi del podio in quarta piazza. Moto3: Alessandro Morosi debutter&agrave; nel Mondiale ad Arag&ograve;n ...ma Jones resta leader  Nonostante la doppietta di Maxwell, &egrave; Mike Jones a lasciare Morgan Park al primo posto nella classifica di campionato, con un rassicurante margine di quasi trenta punti sul diretto rivale quando mancano soli due round al termine della stagione. Il prossimo appuntamento sar&agrave; per&ograve; tra ben tre mesi, visto che si disputer&agrave; nel weekend del 18-20 novembre sul tracciato di Phillip Island. MotoGP, Dani Pedrosa sfida una supercar da 1100 cv in una drag race       

Il campione in carica ha ottenuto una grande doppietta nel quinto round della stagione, battendo in entrambe le gare il pilota Yamaha: ecco cos'&egrave; successo nel Queensland

ASBK: Maxwell imprendibile a Morgan Park, Jones leader di campionato

        Dopo ben due mesi di pausa dal round disputato a fine aprile a Wakefield Park, i piloti del campionato australiano Superbike (ASBK) sono tornati in azione sullo spettacolare tracciato di Hidden Valley, dove si sono svolte ben tre gare nel corso del fine settimana. I due assoluti protagonisti sono stati ancora una volta il leader di campionato Mike Jones e il bi-campione in carica Wayne Maxwell: ecco cos'&egrave; successo sul tracciato alle porte di Darwin. Jones vince la gara del sabato  Se le qualifiche hanno visto Wayne Maxwell conquistare la pole position, in Gara 1 &egrave; stato il portacolori del team Desmosport Ducati, Bryan Staring, ad occupare il primo posto per buona parte della corsa. Tuttavia, un lieve calo prestazionale nelle ultime tornate l'ha fatto scendere fino al terzo posto sotto la bandiera a scacchi, venendo superato dalla Yamaha di Mike Jones, vincitore con ampio margine, e dalla Penrite Honda di Troy Herfoss, autore di una buona rimonta dalla settima alla seconda piazza. Solo quarto il gi&agrave; citato Maxwell, pronto a prendersi la rivincita nelle gare della domenica. CIV Mugello, Michele Pirro: "Le vittorie? Nessuno mi regala niente" Maxwell trionfa in Gara 2, Jones si ripete in Gara 3  La domenica di gare si &egrave; aperta con Gara 2, dove sul velocissimo tracciato del Northern Territory &egrave; andata in scena una corsa incerta fino al traguardo, con ben tre piloti in piena lotta per il gradino pi&ugrave; alto del podio. Ad avere la meglio &egrave; stato Wayne Maxwell con la Ducati, davanti a Mike Jones per 249 millesimi e a Bryan Staring, anche lui a meno di un secondo dal vincitore. Da segnalare anche l'ottima prestazione dell'ex- Motomondiale Arthur Sissis, a lungo in bagarre per le posizioni da podio fino a quando un errore l'ha relegato alla settima piazza.  La terza ed ultima manche del weekend non ha invece avuto storia per quanto riguarda la prima posizione, con Mike Jones imprendibile per tutti in sella alla Yamaha ufficiale, il quale ha trionfato con oltre 6 secondi di margine sulla BMW di un ottimo Glenn Allerton e sulla Honda di Troy Herfoss. Solo undicesimo Wayne Maxwell, scivolato mentre era in lotta per il podio e rientrato nelle ultime posizioni. MotoGP, il sindaco di Scarperia a Ezpeleta: "Poco pubblico al Mugello? Qatar e Malesia allora?" Jones sempre pi&ugrave; leader  Con il passo falso di Maxwell nell'ultima manche e le due vittorie ottenute nel corso del weekend, Mike Jones lascia Hidden Valley con un rassicurante margine di 40 punti in campionato sul pi&ugrave; diretto inseguitore, confermandosi il favorito per il titolo di quest'anno. Il prossimo appuntamento per i piloti dell'ASBK sar&agrave; nel fine settimana del 5-7 agosto, dove il quinto round si disputer&agrave; sul circuito di Morgan Mark. Esclusiva, Milo Ward: il TT 2022 visto dagli occhi di un newcomer       

Il pilota Yamaha ed il campione in carica sono stati i grandi protagonisti del quarto appuntamento stagionale, in cui si sono svolte ben tre gare: ecco come sono andate

ASBK: Jones e Maxwell infiammano il round di Hidden Valley

        Sullo spettacolare circuito di Wakefield Park, questo fine settimana si &egrave; svolto il terzo appuntamento stagionale dell'ASBK. Un round diventato ormai tappa fissa della serie australiana, dove dal 2016 al 2021 hanno vinto sempre gli stessi due piloti: Wayne Maxwell e l'idolo di casa Troy Herfoss. Quest'anno, per&ograve;, si &egrave; conclusa la striscia vincente dei due grazie a Mike Jones, poleman e assoluto protagonista del weekend. Jones beffa Maxwell in Gara 1...  Nella prima delle due gare in programma, la lotta per il gradino pi&ugrave; alto del podio &egrave; stato fin dalle prime tornate un affare a due tra la Yamaha di Mike Jones e la Ducati i Wayne Maxwell. Il campione in carica ha tenuto la prima piazza per buona parte della contesa, con il numero 46 alle sue spalle senza tentare un attacco, almeno fino a tre giri dalla fine, quando un grande sorpasso all'esterno gli ha permesso di allungare andando a vincere rafforzando la propria leadership di campionato. Completa il podio Cru Halliday con la seconda Yamaha, con Troy Herfoss in quarta piazza e ormai tornato in forma dopo la lunga convalescenza. In top five anche Bryan Staring, che in questa prima manche non &egrave; riuscito a sfruttare al meglio la sua Panigale V4 R del team DesmoSport. Sesto Arthur Sissis, decimo Anthony West, dodicesimo Lachlan Epis. MotoAmerica: Petrucci fa 3 su 3, con il trionfo in Gara 1 a Road Atlanta ...ma il ducatista risponde in Gara 2  La seconda manche &egrave; partita seguendo un copione simile a quello di Gara 1, con Wayne Maxwell e Mike Jones in piena lotta per la vittoria e il resto del gruppo staccato dopo pochi passaggi. Questa volta, per&ograve;, il tre volte campione (nonch&eacute; bi-campione in carica) &egrave; riuscito a chiudere in prima posizione, con Jones secondo ma con pi&ugrave; di una gara di vantaggio in classifica sui diretti inseguitori. Ancora una volta &egrave; stato Cru Halliday a salire sul terzo gradino del podio, battendo in volata Troy Herfoss. Altra gara difficile per Bryan Staring, che lascia Wakefield Park con due quinti posti: l'ex-MotoGP ha accusato per&ograve; ben 13 secondi dal vincitore, battendo Artur Sissis e Josh Waters al termine di una lunga lotta. Il numero 67 cercher&agrave; di riscattarsi gi&agrave; a partire dal prossimo round, in programma nel weekend del 17-19 giugno a Hidden Valley. MotoGP: ecco chi affiancher&agrave; Marc Marquez nel 2023 secondo i tifosi       

Sul breve tracciato nel Nuovo Galles del Sud, il leader di campionato e il campione in carica hanno conquistato una vittoria a testa dopo due lotte senza esclusione di colpi

ASBK: Jones e Maxwell grandi protagonisti a Wakefield Park

        Ad un mese di distanza dal precedente appuntamento svoltosi al Queensland Raceway, il campionato australiano Superbike (ASBK) &egrave; pronto a scendere nuovamente in pista. Questo fine settimana, infatti, i piloti della classe regina si daranno battaglia sul tecnico tracciato di Wakefield Park, situato nel Nuovo Galles del Sud, con Mike Jones leader della classifica grazie alla doppia vittoria conquistata nel round di casa. EWC, Bradley Smith parla dell'incidente: "Fortunato ad essere tutto interno" Sar&agrave; ancora una volta lotta a tre?  Lo scorso anno furono Wayne Maxwell e Troy Herfoss i grandi protagonisti, conquistando una vittoria a testa a Wakefield. Questo weekend, essendo ormai tornato in forma dopo il brutto infortunio patito a Hidden Valley a fine 2021, il pilota del team Penrite Honda potrebbe essere uno dei probabili outsider, ma si prospetta nuovamente una lotta a tre per le posizioni di vertice. Nonostante i numerosi piloti di alto livello al via tra cui Halliday, Sissis e le tre BMW di Epis, Waters e Allerton, i pi&ugrave; attesi saranno ancora una volta il gi&agrave; citato Mike Jones e i ducatisti Wayne Maxwell (bi-campione in carica) e Bryan Staring, con l'ex-MotoGP tornato in grande spolvero grazie al passaggio in DesmoSport. Troy Bayliss a Spa per la prima volta: sar&agrave; al Bikers Classics 2022 Gli orari delle gare  Entrambe le gare in programma nel weekend di Wakefield Park si svolgeranno nella notte tra sabato e domenica, con Gara 1 che scatter&agrave; alle 03:20 italiane e Gara 2 alle 07:10. EWC: Anet Mlcakova, l'asso nella manica di Niccol&ograve; Canepa       

Il terzo round stagionale della serie australiana si svolger&agrave; sul tracciato del Nuovo Galles del Sud, dove il pilota Yamaha cercher&agrave; di difendere la leadership dagli attacchi di Maxwell e Staring

L'ASBK torna a Wakefield Park, con Mike Jones leader di campionato

        Dopo un avvio di stagione a Phillip Island in cui sembrava che la lotta per il titolo 2022 potesse diventare fin da subito un affare a due tra Wayne Maxwell e Bryan Staring, il secondo round dell'ASBK al Queensland Raceway ha rimescolato i valori in campo. Nel suo appuntamento di casa, il grande protagonista &egrave; stato Mike Jones, autore di una grande doppietta che gli ha permesso di tornare alla vittoria dopo un digiuno che durava dal 2019 e, soprattutto, di balzare in testa alla classifica. Doppietta per &ldquo;Mad Mike&rdquo;, passo falso di Staring  In Gara 1, Jones ha imposto un gran ritmo alla corsa fin dalle prime tornate, con il solo Bryan Staring in grado di tenere il suo passo. Il pilota del DesmoSport Ducati &egrave; per&ograve; scivolato nelle battute conclusive chiudendo la corsa in 17esima posizione, mentre sul podio insieme al numero 46 sono saliti il campione in carica Wayne Maxwell e Josh Waters, al primo podio con la BMW. Torna a farsi vedere nelle posizioni che contano anche Troy Herfoss, sesto nonostante una forma fisica ancora non al top. Gara 2 ha seguito il medesimo copione della prima manche per quanto riguarda le posizioni di vertice, con Jones leader incontrastato fino alla bandiera a scacchi seguito a distanza dalle Ducati di Bryan Staring e Wayne Maxwell. Quest'ultimo &egrave; riuscito ad avere la meglio nel finale sull'ex-Motomondiale Arthur Sissis, con Waters a completare la top five e Herfoss settimo a precedere Anthony West. Ottimo anche il weekend di Daniel Falzon, che pur avendo saltato il sabato per festeggiare le proprie nozze, ha collezionato due undicesimi posti nella giornata di domenica. ATC, Mandalika: doppietta e leadership di campionato per Danish La gioia di Jones: &ldquo;Ho superato anche le mie aspettative&rdquo;   Mike Jones non ha nascosto la propria soddisfazione al termine di un weekend perfetto: &ldquo;In Yamaha hanno svolto tutti un lavoro straordinario per mettermi a mio agio e farmi adattare in fretta alla R1. Vincere due gare nel mio round di casa &egrave; stato pazzesco, ma lo &egrave; ancora di pi&ugrave; se penso che si tratta del mio primo trionfo dal 2019. Essere il leader della classifica dopo i primi due appuntamenti, &egrave; qualcosa che supera anche le mie pi&ugrave; rosee aspettative&rdquo;. Il prossimo appuntamento dell'ASBK sar&agrave; tra un mese, nel weekend del 22-24 aprile, sul circuito di Wakefield Park situato nel Nuovo Galles del Sud. Jones arriver&agrave; da leader di campionato con 16 punti di vantaggio su Bryan Staring, che cercher&agrave; di tornare al top dopo il passo falso di questo fine settimana. CIV SBK: Samuele Cavalieri salter&agrave; il round di Misano per infortunio       

Al secondo weekend di gara da pilota Yamaha, &ldquo;Mad Mike&rdquo; &egrave; tornato sul gradino pi&ugrave; alto del podio dopo due anni. Bene Maxwell, passo falso per Staring: ecco com'&egrave; andato il weekend della Superbike australiana

ASBK: Mike Jones torna alla vittoria al Queensland Raceway

        Dopo essere stato assente dal calendario 2021 a causa della pandemia, questo fine settimana il circuito di Phillip Island ha ospitato il primo appuntamento stagionale dell'ASBK (Australian Superbike). Tra numerosi cambi di sella, un primo grande colpo di scena e un alto livello dei piloti in griglia, ecco come sono andate le prime due manche del 2022. Gara 1: trionfo di Staring, caduta per Maxwell  La prima gara, svoltasi nella mattinata australiana, ha visto fin dalle prime tornare una lotta a due per il primato tra la Ducati Panigale V4-R del team Boost Mobile Racing del campione in carica Wayne Maxwell (autore della pole position) e quella del DesmoSport guidata da Bryan Staring. La bagarre si &egrave; protratta fino a quattro giri dalla fine, quando un'inaspettata caduta di Maxwell alla velocissima curva 8 ha permesso all'ex-MotoGP di guidare il gruppo con ampio margine fino alla bandiera a scacchi. Grande battaglia anche per le altre posizioni del podio, con un duello in casa Yamaha tra Cru Halliday e Mike Jones, gi&agrave; a proprio agio in sella alla R1 dopo la lunga esperienza in Ducati. Alla fine, a salire sul secondo gradino del podio &egrave; stato Halliday, che ha battuto in volata il numero 46. Chiudono in top five anche Josh Waters e Daniel Falzon (rispettivamente su BMW e Yamaha), mentre occorre scendere in decima posizione per trovare un grande atteso quale Anthony West, il quale ha preceduto un Troy Herfoss ancora non al top della forma a causa del brutto infortunio dello scorso anno. CIV SBK: prima uscita stagionale per Samuele Cavalieri e la Kawasaki Gara 2: Maxwell imprendibile, Staring leader di campionato   La seconda manche ha seguito, almeno per i primi giri, il leitmotiv della precedente: Wayne Maxwell, scattato davanti a tutti, ha infatti provato immediatamente ad imporre il proprio ritmo. Questa volta, per&ograve;, &egrave; riuscito a staccare il resto del gruppo andando a vincere in solitaria con circa tre secondi di vantaggio e il giro veloce in gara, nonostante alcuni problemi fisici causati dalla caduta di Gara 1. Ancora una volta, &egrave; stata quella per la seconda piazza la battaglia pi&ugrave; intensa: ad avere la meglio &egrave; stato Bryan Staring, che chiude il weekend da leader di campionato, seguito dalle Yamaha di Cru Halliday e Mike Jones, tutti racchiusi in poco pi&ugrave; di un secondo e mezzo. Chiude in quinta posizione Josh Waters con la BMW, mentre West e Herfoss sono rispettivamente undicesimo e tredicesimo. Domenica da dimenticare, infine, per Lachlan Epis. Il pilota dai trascorsi nel mondiale Superbike lascia Phillip Island con un doppio ritiro e dovr&agrave; ripartire da zero nel prossimo round, in programma nel weekend del 18-20 marzo al Queensland Raceway. MotoGP: Ducati favorita in Qatar, ma Yamaha ci ha vinto pi&ugrave; volte       

Sullo spettacolare circuito situato nello stato di Victoria, &egrave; iniziata la stagione 2022 del campionato australiano Superbike. Il campione in carica ha mostrato una grande superiorit&agrave;, ma &egrave; Staring il leader di campionato a fine weekend

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