Ospiti di Damiano Cavallari e Francesco Allevato nel nuovo episodio della rubrica &quot;After the Flag&quot;, il duo di Moto3 del team Snipers Rivacold: Romano Fenati e Matteo Bertelle

Intervista a Romano Fenati e Matteo Bertelle | After the Flag

In questa puntata Damiano Cavallari e Francesco Allevato fanno il punto della situazione in vista dell'inizio della stagione di MotoGP. Tra i temi trattati, inoltre, anche le ultime due tappe del campionato di SBK

Previsioni MotoGP e SBK | After the Flag

Nella nuova puntata Damiano Cavallari e Francesco Allevato hanno intervistato il team manager VR46

After the Flag - Pablo Nieto

        Questa pausa prolungata, a causa dell&rsquo;annullamento della gara in Finlandia, fa aspettare molto i tifosi e ancora di pi&ugrave; tiene lontano tutti piloti dalle loro amate moto. Uno di questi &egrave; l&rsquo;ospite della puntata della nostra rubrica &ldquo;After the Flag&rdquo;, il pilota Elf Marc VDS Racing Tony Arbolino. Come prima domanda ti volevo chiedere come stai, visto questo lungo periodo di riposo? "Io mi sento benissimo sono carico e non vedpo l&rsquo;ora di iniziare questa seconda parte di stagione. &Egrave; stata davvero dura stare senza moto. &Egrave; stata lunga per i tifosi questa pausa, pensate per me (ride). Mi possono mandare dove voglio basta che si ritorni in pista (ride)". Qual &egrave; il bilancio di questa prima parte di stagione? "Sono molto soddisfatto. Sia dei risultati, una vittoria e un terzo posto. Tante prime file. Abbisamo trovato man mano velocit&agrave;. La costanza secondo me ce l&rsquo;ho avuta. Certo nelle prime posizioni ma ci stiamo lavorando, anche perch&eacute; ho una grande squadra. Sar&agrave; importante chiudere bene questa stagione per iniziare il 2023 con un obiettivo ambizioso".  Quest&rsquo;anno hai dimostrato di aver fatto il salto di qualit&agrave; sei sempre tra i pi&ugrave; veloci. Cosa ti manca per vincere sempre, dove puoi migliorare? "Partiamo da presupposto che manca davvero poco. Non parliamo di secondi ma di decimi. &Egrave; questo che voglio trovare. Concentrarmi su dei punti della pista che magari non riesco ad essere fluido e veloce. Devo guidare meglio. Dobbiamo lavorare con il team e se tutti spingiamo in questa direzione miglioriamo sicuro. Ho un ottima squadra e sono fiducioso che riuscire a coprire questo gap". Come hai passato le vacanze? "Ti dico la verit&agrave; avevo bisogno di staccare perch&eacute; sono una persona che non ha tutta questa vita sociale oltre le moto. Sono uno che non riesce ad avere un sacco di vita privata, per&ograve; per mia scelta. Quindi sono andato a rilassarmi con Fabio - Quartararo - in Grecia. Ci siamo comunque allenati per non perdere la forma fisica. Ho staccato la spina e mi sono rilassato. Ora mancano 9 gare e sono pronto a fare bene". Hai un obiettivo (il titolo) o valuti gara dopo gara? "Mah, ho sempre valutato gara dopo gara, anche quando ho lottato per il titolo in Moto3. So per&ograve; che ho le potenzialit&agrave; per pensare al titolo; ho il team, la moto ecc. Oltre i primi due in classifica non vedo nessuno pi&ugrave; forte di me ora. Sono un pilota che pu&ograve; vincere un campionato sono sicuro di questo".  Tu vieni da una &ldquo;scuola&rdquo; diversa al contrario di molti, da quella di Jorge Lorenzo, cosa ti ha insegnato? "Nel 2019 lui mi ha aiutato per migliorarmi insieme al suo allenatore. Mi ha insegnato a dire &ldquo;Perch&eacute; no?!&rdquo;, nel senso che tutto si pu&ograve; fare. Mi ha fatto crescere facendomi fare degli step nella testa. Gli devo solo dire grazie, come a tutte le persone che nella mia vita hanno contribuito nel mio percorso". Tu e Vietti avete preso le redini dei vari Morbidelli e Bagnaia, senti il peso? "Devo dire che adesso Cele - Vietti - &egrave; davanti a me quindi &egrave; lui il portabandiera, per&ograve; il campionato &egrave; ancora lunghissimo e tutto pu&ograve; succedere. Mi sento pronto per combattere. Dobbiamo crederci. Dobbiamo portare avanti questa bandiera anche perch&eacute; &egrave; andato via il capo supremo - riferendosi a Rossi - senn&ograve; chi la porta, &egrave; un disastro (ride)". Tra gli obiettivi nell&rsquo;immediato futuro c&rsquo;&egrave; la MotoGP? "Devo dirti che la vedo fattibile. Perch&eacute; &egrave; sempre stato il mio primo obiettivo. Anche la scelta di entrare in questo team &egrave; per vincere e arrivare in alto. Voglio fare bene per arrivare l&igrave;. Poi io penso a guidare in pista, alle altre cose pensa Carlo Pernat. Io punto ad agitare champagne sul podio tu portami in MotoGP (ride)". Passando alla prossima gara come ti senti per Silverstone e cosa ti aspetti dalla seconda parte di stagione? "Mi aspetto grandi risultati. Voglio avere velocit&agrave;, mi permette di stare davanti. In questa seconda met&agrave; di stagione voglio scendere in pista sapendo che posso stare davanti".        

Il pilota italiano &egrave; pronto a far bene in questa seconda parte di stagione: &ldquo;Non mi manca niente per vincere&rdquo;

Esclusiva Tony Arbolino: “Lorenzo mi ha insegnato a dire “Perché no?!”

In questa puntata abbiamo come ospite il pilota italiano di Moto 2 del team Elf Marc VDS Racing

After the Flag, intervista a Tony Arbolino

In questa puntata abbiamo come ospite il commentatore tecnico di Sky Sport MotoGP ed ex pilota di Superbike. Guardate il video!

After the Flag, intervista a Mauro Sanchini

Christian Caramia e Marco Pezzoni hanno intervistato il pilota impegnato nel CIV SS600, reduce dall&#39;apparizione nel WorldSSP a Estoril

After The Flag: l'intervista a Luca Ottaviani

Il pilota del National Trophy 600 è stato il protagonista della rubrica curata da Christian Caramia e Marco Pezzoni

After The Flag: l'intervista a Nicolò Castellini

Il giovane italiano è pronto per il Mondiale Supersport che lo vedrà protagonista nelle tappe europee con Kallio Racing: "Un'opportunità che voglio sfruttare al massimo". A cura di Christian Caramia e Marco Pezzoni

After The Flag, Alessandro Zetti: “In SSP600 per puntare in alto”

New entry del CIV Supersport 300, il giovane pilota di Altamura è stato ospite della rubrica di Christian Caramia e Marco Pezzoni

After The Flag: l'intervista a Raffaele Tragni

A pochi giorni dal termine dell'edizione 2021 della Dakar, Marco Pezzoni e Christian Caramia tracciano il bilancio di quanto successo in Arabia Saudita, parlando anche delle ultime novità emerse nel panorama della MotoGP

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