        The KRT Provec team arrives in France after a brief trip to Portugal. The green team completed a test session at Portimao before travelling on to Magny-Cours for the SBK round, so Johnny Rea and Alex Lowes are more than ready for the Nevers event. And their Ninjas too. We&rsquo;re talking about a track at which the six-time champion has lifted the championship trophy on more than one occasion, so his memories can only be positive: "It is a circuit where I have a lot of special memories and where we have been many times in the past, so we have a lot of data". The Portuguese test proved useful to the Northern Irishman: "Thankfully we had a full day of really nice weather at a Portimao test last week to keep working with the set-up of our Ninja ZX-10RR. The bike set-up for Magny Cours is very similar to Portimao. It has a lot of heavy braking area but also changes of direction which really suit our bike.&rdquo; &nbsp;To win, always. As usual.  The Cannibal&rsquo;s goal remains the same: "Now, with six rounds remaining in the championship we are past the halfway point and the next races will come along in very quick succession. The target is of course to win and to build some positive momentum into the last part of the year, which is going to be very intense. But I am excited, very motivated and can&rsquo;t wait to get to France.&rdquo; While team-mate Alex Lowes comments: "I have some good memories from last year on the Kawasaki, with the podiums in rain conditions. I am hoping it is dry this time because we didn&rsquo;t get any dry laps last year in Magny Cours, so I want to try the Ninja ZX-10RR around there in the dry&rdquo;. Translated by Heather Watson WorldSBK, Razgatlioglu and Rea look out for Redding: Scott likes Magny-Cours       

Johnny adores the French track: "I have special memories and the set-up is similar to what we used at Portimao last week&rdquo;. Alex Lowes: "Last year I was on the podium in wet conditions, but I hope for sun this time&rdquo;

WorldSBK, Rea: “Magny-Cours suits the characteristics of the Ninja”

Il KRT Provec arriva in Francia dopo un breve transito dal Portogallo. La formazione verde ha svolto una sessione di test a Portimao, poi &egrave; partita alla volta della SBK di Magny-Cours. Johnny Rea ed Alex Lowes si presenteranno a Nevers, quindi, pi&ugrave; che allenati.  Le rispettive Ninja pure. Parliamo di un tracciato nel quale il sei volte iridato ha festeggiato pi&ugrave; volte il titolo Mondiale, perci&ograve; i ricordi sono per lui assolutamente favorevoli: &quot;S&igrave; - conferma - ho ottime memorie a Magny-Cours, speciali. L&igrave; abbiamo gareggiato molte volte e i dati accumulati sono parecchi&quot;.  Il test portoghese &egrave; serivito al nordirlandese: &quot;A Portimao il meteo era buono - spiega - in una giornata abbiamo lavorato sul set up della ZX-10RR, simile a quello da usare in Francia. Ci sono forti aree di frenata e i cambi di direzione., che si adattano bene alla nostra Kawasaki&quot;.  Vincere sempre. Come al solito     L&#39;obiettivo del Cannibale rimane e rimarr&agrave; quello di sempre: &quot;Siamo a met&agrave; cammino 2021 - la sua idea - sicch&eacute; restano sei round, per una rapida sequenza di eventi. Ebbene, vogliamo vincere, dando uno slancio alla seconda parte di stagione. Mi sento emozionato e motivato, non vedo l&#39;ora di arrivare in Francia&quot;.  Ed ora Alex Lowes, spalla di Rea: &quot;Pure io ho bellissimi ricordi di Magny-Cours - il suo attacco - con i podi ottenuti nel 2020 su pista bagnata. Adesso, per&ograve;, spero che ci sar&agrave; la condizione contraria. Vorrei girare con la Ninja in condizioni di asciutto, perch&eacute; mai mi &egrave; capitato l&igrave; in sella alla Verdona&quot;.  La dedica di Aleix Espargar&ograve; ad Aprilia 

Johnny adora il tracciato francese: &quot;Ho ricordi speciali e l&#39;assetto &egrave; simile a quello usato a Portimao, dove abbiamo girato settimana scorsa&quot;. Alex Lowes: &quot;L&#39;anno scorso sono salito sul podio francese in condizioni di pioggia, ma spero ci sia il sole&quot;

SBK, Rea: &ldquo;Magny-Cours si adatta alle caratteristiche della Ninja&rdquo;

Per la Kawasaki non &egrave; stato un GP facile quello di Navarra, la doppia vittoria di Redding e il trionfo di Toprak Razgatlioglu in Gara-2 hanno destabilizzato la leadership di Rea, agguantato in classifica dal pilota Yamaha, e anche la prestazione di Alex Lowes &egrave; stata deludente. Quinto in Gara-1 e nella Superpole Race e sesto in Gara-2, il pilota inglese ha evidenziato problemi di feeling con la moto e non &egrave; riuscito a tenere il passo del compagno di squadra.  Gara complicata per Lowes: &quot;Difficile superare se non sul rettilineo&quot;   Continua il periodo complicato in termini di risultati per Alex Lowes, ancora lontano dalle zone del podio. La pista di Navarra non era probabilmente la pi&ugrave; congeniale alle caratteristiche tecniche della moto giapponese: &quot;Non ho avuto tante occasioni per superare chi mi stava davanti (Sykes), la ruota davanti si muoveva troppo. La pista mi piace molto ma era&nbsp; difficile sorpassare, se non sorpassi sul rettilineo diventa tutto pi&ugrave; complicato. Le gomme si consumavano e dopo i 2\3 giri iniziali diventava rischioso superare in altri punti. Non mi sono posizionato dove avrei voluto ma tutto sommato va bene cos&igrave;&quot;.  Lowes analizza anche le differenze con la prestazione del compagno di squadra: &quot;Jonny guida al limite ogni giro ed &egrave; sempre a suo agio in ogni condizione, io non del tutto; &egrave; rischioso girare al limite per me e vorrei che la moto mi desse pi&ugrave; confidenza. Io peso 5kg pi&ugrave; di Jonny e questo forse influisce un p&ograve;, ma ovviamente questa non &egrave; una scusante&quot;.  Il pilota inglese cerca comunque di vedere il bicchiere mezzo pieno: &quot;&Egrave; stata una bella gara comunque, le altre moto sono migliorate e questo &egrave; buono per il campionato e per i fan. Io continuo a lavorare duro e anche i cambiamenti fatti con la moto mi permettono di migliorare&quot;.  SBK, Navarra: Rea commenta con lucidit&agrave; il week-end di gara 

Week-end difficile per il pilota Kawasaki, lontano dalle posizioni di vertice, l&#39;inglese analizza le problematiche della gara

SBK, Navarra, Lowes lontano da Rea: &quot;Non vado al limite come John&quot;

        We wanted to choose a blurry cover image as a way of depicting Johnny Rea&rsquo;s performance aboard the Kawasaki at Most. During the latest SBK round, the current champion appeared flat, his Ninja demonstrating something of a limp. But we might be wrong of course. And we&rsquo;ll soon find out, because Navarra is almost upon us and this will be a good opportunity for the number 1: "Another new circuit for us. Unlike Most we have actually had a test there, a couple of months ago. I enjoyed the track but it seemed quite bumpy then&rdquo;. The Cannibal continues: "It seems the circuit have addressed some of the problems we faced. My rhythm and pace was pretty good there so I am quite curious to see, with everybody on track, how competitive everyone will be. I feel that with our Ninja ZX-10RR we can be strong. The idea is to start on Friday with a base set-up but also factoring in some ideas we tried at a previous test at Barcelona&rdquo;. KRT wants not just a good weekend, but a winning one  Johnny finishes with: "The aim is to have a really good race weekend&rdquo;. And, knowing him, this means a return to winning ways, the rider having last triumphed at Assen, or rather two rounds ago, an event at which he won three out of three no less. On the contrary, Alex Lowes has been off the podium for a while, his last top three result dating back to Donington Park. The number 22 rider hopes to be competitive in Navarre: &ldquo;My target is to get back on the podium after a tough few races&rdquo;. The English rider has clear ideas: "At the test we did there we were fast and I had a good feeling with the bike. I believe there will be some good passing places and the racing is going to be really close. I&rsquo;m ready for the challenge!&rdquo; Translated by Heather Watson WorldSBK: Navarra ready for a Rea - Razgatlioglu - Redding battle       

Johnny and the Provec Kawasaki team completed important test sessions in Los Arcos: "I liked the track, I think we&rsquo;ll be strong with the Ninja&rdquo;. Alex Lowes: &ldquo;My aim is to get back on the podium"

WorldSBK, Rea considers Navarra: “Unlike Most, we’ve already ridden there”

Abbiamo volutamente scelto una (bella) foto di copertina apparentemente sfocata, nell&#39;intento di descrivere lo stato prestazionale mostrato da Johnny Rea con Kawasaki a Most. Nell&#39;ultimo appuntamento SBK 2021, il campione in carica &egrave; apparso sbiadito e la sua Ninja arrancante.  Per&ograve;, oddio, possiamo sbagliarci, chiaro. Lo vedremo presto, perch&eacute; Navarra incombe e per il numero 1 sar&agrave; gi&agrave; occasione di riscatto: &quot;Parliamo di una pista nuova per la serie - le sue parole - ma, a differenza di Most, in Spagna abbiamo effettuato una sessione di test. La pista mi &egrave; piaciuta, sebbene fosse piuttosto accidentata&quot;.  Il Cannibale si riferisce a buche ed avvallamenti: &quot;Ma alcuni problemi sono stati risolti - spiega - ed io penso a ritmo e passo evidenziati il loco: ho note piuttosto buone, sono curioso di vedere come andr&agrave; con tutti i piloti in azione. Sento che la nostra ZX-10RR potr&agrave; essere competitiva, ed insieme forti. Il test di Barcellona ci ha dato idee da sfruttare sin da venerd&igrave; mattina&quot;.  KRT cerca un weekend... pi&ugrave; che buono, cio&egrave;, vincente     Johnny completa il concetto: &quot;Il nostro obiettivo &egrave; di avere un fine settimana davvero buono&quot;. Conoscendolo, significa che vuole tornare sul gradino pi&ugrave; alto del podio, cosa che gli manca da... b&egrave;, non molto: Assen, cio&egrave;, due round orsono. In Olanda, per il numero 1 fu tripletta.  Diversamente, &egrave; Alex Lowes a non marcare presenza sul piedistallo da un tot. Per l&#39;inglese, l&#39;ultimo gradino calcato risale alla &quot;sua&quot; Donington Park. A Navarre, il confermato numero 22 desidera ritrovare smalto e competitivit&agrave;: &quot;Certo - conferma - il mio obiettivo &egrave; tornare sul podio, dopo alcune corse difficili&quot;.  Il biono di Lincoln ha le idee chiare: &quot;Nei test sono stato veloce ed avevo una buona confidenza con la moto - svela - ed immagino bagarre davvero serrate. Sono pronto per la sfida: la pista &egrave; tecnica, meno veloce di Most, nella quale proveremo ad andare bene. Non vedo l&#39;ora&quot;.  Continuit&agrave; smarrita per Yamaha in MotoGP 

Johnny ed il team Provec Kawasaki hanno svolto sessioni di test importanti a Los Arcos: &quot;La pista mi &egrave; piaciuta, sento che con la Ninja saremo forti&quot;. Alex Lowes: &quot;Il mio obiettivo &egrave; tornare sul podio&quot;

SBK, Rea pensa a Navarra: &ldquo;Diversamente da Most, abbiamo gi&agrave; girato&rdquo;

        Jonathan Rea really likes racing in the Czech Republic, and has even called his pet dog &ldquo;Brno&rdquo;. But this weekend the Superbikes will visit a track that does not belong to the Abraham family. The Motodrom Most is a new circuit for everyone: &ldquo;It is always exciting going to a new circuit", comments Rea. "I would normally study previous races, either MotoGP or past races of WorldSBK, but even after scouring the internet for footage it is very difficult to find race coverage of Most&rdquo;. But the Northern Irishman knows what he needs to do: "I will do some laps with my bicycle and do a track walk with my team. The layout looks nice, some fast and flowing corners so it is exciting to learn something new. The base set-up of our bike is in a really good window and on Friday it will be very important to find a good set-up and a rhythm straight away. We do not have much time in practice but I enjoy that - being under pressure". Lowes, reconfirmed and quietly confident  Alex now has a new Kawasaki contract in his hands, the agreement with the Provec team already signed. A positive for him, as he can now focus on Most with a clear mind: &ldquo;Most is not a track that I know much about, to be honest. I will do some more homework now before we get there. I had a chance to look at some onboard laps on my phone. I have also been trying to get some information from some guys who have been there&rdquo;. But the Brit could enjoy the new Czech track: "The track itself looks like a different layout to many others. It is going to be a good challenge and one of the really positive things about the Kawasaki Ninja ZX-10RR is that it is such a good base, it works pretty well everywhere. I want to come out strong for this new challenge at Most". Translated by Heather Watson WorldSBK, Hungary ready to return to the 2022 calendar       

Johnny isn&rsquo;t worried about a new track, an unknown to almost everyone. &ldquo;I&rsquo;ll cycle or walk around it, learning new things&rdquo;. Alex Lowes: "I&rsquo;ll do my homework before I get there"

WorldSBK, Rea all set for Most: “I enjoy being under pressure”

E cos&igrave;, una squadra della SBK 2022 &egrave; gi&agrave; a posto: parliamo del KRT Provec, la formazione factory legata a Kawasaki, che ha appena confermato Alex Lowes, pilota inglese figurante nel team dalla stagione 2020. Il (tra poco, 14 settembre) corridore di Lincoln affiancher&agrave; ancora Johnny Rea. L&#39;accordo &egrave; stato definito &quot;pluriennale&quot;.  Il sei volte iridato potr&agrave; contare su una spalla solida, veloce e mai fuori posto, ovvero, consapevole del ruolo - dichiarato o meno, poco cambia - di seconda guida. Per il numero 22 sar&agrave;, quindi, il nono anno consecutivo da affrontare in una serie in cui ha ottenuto due vittorie e trentadue podi iridati.  Questa mossa conferma quanto gi&agrave; anticipato: come sostituire il Cannibale che, ovviamente, rimarr&agrave; esattamente dov&#39;&egrave;, cio&egrave;, con la stessa formazione con cui ha fatto incetta di titoli e con la quale sta avvicinando il settimo sigillo di carriera. Tutto il resto delle voci, inesistenti, servono solo a guadagnare qualche click.  Albesiano: &quot;Dovizioso ha aiutato molto Aprilia&quot; 

Il Provec KRT ufficiale ed Alex insieme per almeno una ulteriore stagione, in un &quot;accordo pluriennale&quot;

SBK, Kawasaki rinnova la fiducia a Lowes: al fianco di Rea anche nel 2022

Of his 104 SBK victories, Johnny Rea has scored twelve at Assen. Which means that the number 1 rider likes the Van Drenthe circuit and is keen to return for the first time since 2019. The Northern Irishman and team Provec KRT head to the University with the aim of closing the gap to Toprak Razgatlioglu and Yamaha, the green bike&rsquo;s main rival right now.  So how will the six-time champion go about curbing the Turk&rsquo;s fury? Firstly, by harnessing his significant experience of the Dutch track. &ldquo;I can&rsquo;t wait to race at Assen&rdquo;, comments the Cannibal, &ldquo;It is a really unique layout, a high-speed circuit with fast corners and quick changes of direction&quot;.  For Johnny, the &lsquo;cathedral of speed&rsquo; is one of the best: &quot;It&rsquo;s one of the nicest and most flowing circuits on the calendar. I have great memories there and the fact that there will be lots of fans is a huge bonus because Assen and the fans go together perfectly! I had some nice battles there in 2019 and I am looking forward to more this year. I hope we can capitalise on it being a good circuit for me and the Ninja&rdquo;.  Johnny&rsquo;s goal? To win of course. Alex Lowes thinks ahead to 2022   And as for Rea&#39;s goal, we already know what the answer will be: &quot;The target is to win but we need to work smartly and calmly to put us in the best possible shape to compete come the races.&rdquo;  Alex Lowes is hoping for a contract renewal, which means he needs to do as well at the Van Drenthe track as he has in recent races: &ldquo;Assen is a fantastic track and one of my favourites on the calendar. My first experiences of it were from my time in BSB. It is also a place I claimed my first WorldSBK podium at in 2014&rdquo;.  But it&rsquo;s 2021 now and the Lincolnshire rider has his mind firmly focused on this season: &quot;As we didn&rsquo;t race there last year this will be my first experience of Assen on the Ninja ZX-10RR. The target for this weekend is to fight for the podium - and have a lot of fun doing it with my &lsquo;Team 22&#39;&quot;.  Translated by Heather Watson  WorldSBK: Laverty and RC Squadra Corse to miss the Assen Round 

Johnny: &quot;I want to win. But we&rsquo;ll need to work in a smart and calm way&quot;. Alex Lowes: &quot;The Dutch track is one of my favourites&quot;

WorldSBK, Rea: &ldquo;Assen is a good track for me and the Ninja&rdquo;

La 8 ore di Suzuka 2021, confermata attualmente per il 7 novembre (sempre che si faccia), riabbraccer&agrave; Jonathan Rea, Alex Lowes e Lucas Mahias. L&rsquo;annuncio &egrave; stato dato proprio oggi in concomitanza con l&rsquo;MFJ Grand Prix dell&rsquo;All Japan SBK di scena proprio a Suzuka in questo weekend.&nbsp;  Sono loro infatti i tre piloti della squadra factory di Akashi designati per bissare il successo ottenuto nel 2019. Alex Lowes, gi&agrave; vincitore nel triennio 2016-2018 con Yamaha, era l&rsquo;uomo scelto per l&rsquo;edizione 2020, prima della cancellazione causa pandemia da Covid-19.  8 Ore di Suzuka cancellata: le reazioni a caldo di Kawasaki  Jonathan Rea, vincitore nel 2012 (Honda) e 2019 (Kawasaki), e Lucas Mahias (Puccetti), gi&agrave; campione Endurance 2016, sono gli altri due membri dell&rsquo;equipaggio KRT per la Gara delle gare.  12h Estoril: FCC TSR Honda vince, Kawasaki SRC leader del Mondiale 

Composta la squadra factory Kawasaki per l&rsquo;ultimo appuntamento stagionale del Mondiale Endurance: i due inglesi di KRT ed il francese di Puccetti

EWC: Rea, Lowes e Mahias alla 8 ore di Suzuka

As we await the upcoming Assen round, WorldSBK enjoys a short break. So far, the production-derived series has completed four rounds, at Arag&oacute;n, Estoril, Misano and Donington. With thirteen races scheduled on the calendar (all of which will hopefully play out), this means we&rsquo;re not yet mid-way through the championship.  And yet the overall standings are already very telling, the world title currently contested by three riders, or rather Toprak Razgatlioglu, Johnny Rea and Scott Redding. The Turk has 183 points, the Northern Irishman 181 and the Englishman 117, the Ducati rider appearing somewhat out of breath compared to the Yamaha and Kawasaki flagbearers.  And just behind them is another Brit, Lincolnshire rider Alex Lowes. In his second season with team Provec KRT, Lowes hopes to keep his seat with the Akashi team. The number 22 rider currently lies a long way behind Razga &ndash; 69 points behind in fact &ndash; but he&rsquo;s only three points from Scott Redding.  First up, Assen  Alex&rsquo;s contract is up at the end of the season. The various parties have already been talking of course, and Lowes knows that if he wants to keep his place with Kawasaki, he&rsquo;ll need to be fast, of course, but in the right places and at the right time. At Assen, for example.  In Holland, Johnny Rea will be wanting to respond to Toprak Razgatlioglu&rsquo;s latest attacks. With a view to the standings, sure, but also to buck the psychological trend of Donington, as crashing on home turf and relinquishing the championship leadership to the Turk is not something that the Cannibal appreciated.  And this is why the Van Drenthe track and the Dutch spectators are in for a show. And this is why Lowes will need to do better than he has recently. The men in green were very pleased with the triple podium he scored at Arag&oacute;n, though less happy with subsequent results, although the Englishman did do well at Donington. If he wants to stay where he is, Alex will need to step it up.  Lean on me mate  We don&rsquo;t know whether Johnny is in real difficulty and so need to wait for the next rounds. But Razga is clearly a strong rival who is more than up to the task. Considering that Redding finds himself in a similar situation to Lowes, we can also put Scott in the group of riders battling for the title.  And yet the Aruba rider will have to get there on his own. Do you think Michael Ruben Rinaldi would help him win the title? Mmm, no. While Andrea Locatelli would help Toprak, we&rsquo;re sure of it, also because there&rsquo;s a contract in it for him.  And so to Lowes and Rea. The two get on, they respect each other. Ok. Only at the 2020 Phillip Island round, when the championship knew nothing of the imminent lockdown and all that has gone on since, did the younger rider outdo the expert. Since then, he has played the supporting role.  HRC looms  In the upcoming battles, Sam&rsquo;s twin needs to get between the number 1 Ninja, the number 54 R1 and the number 45 V4 R. Without a doubt. If he does, he&rsquo;ll receive a document to read and sign. Otherwise, it&rsquo;s possible that the rumours surrounding his contact with HRC become a reality.  Meanwhile, the constant complaints of Alvaro Bautista and Leon Haslam are anything but constructive. The Japanese manufacturer is the only one yet to score a podium this season. How long can they continue to suffer? The riders will respect their commitments, but...  ... they are already thinking ahead to 2022. Another possible CBR RR-R candidate is Chaz Davies, not particularly competitive with Go Eleven and the independent Ducati right now. And Tito Rabat isn&rsquo;t pleased with his performance with team Barni. The two are not shy about voicing their complains. But have you ever seen Alex point the finger at the bike he&rsquo;s been riding or is riding? No, and Kawasaki knows this.  Translated by Heather Watson  A memorable weekend for Aprilia, winners in BSB and MotoAmerica 

Alex will be tasked with &quot;protecting&quot; Johnny Rea as he fights for his seventh consecutive title. If he&rsquo;s able to hinder Razgatlioglu and Redding&rsquo;s progress, the Englishman may well continue with Kawasaki

SBK, the strategic importance of Lowes: his future and career on the line

Mentre attendiamo di raccontare la tappa olandese di Assen, la SBK si gode un attimo di relax. Prima del Van Drenthe si sono completati quattro round, distribuiti tra Arag&ograve;n, Estoril, Misano e Donington. In un calendario (teorico e speriamo pure concreto) che prevede 13 appuntamenti, non siamo ancora giunti a met&agrave; stagione.  Per&ograve;, i conti relativi ai discorsi di classifica parlano gi&agrave; chiaro: La lotta pi&ugrave; imporante, cio&egrave; quella che assegner&agrave; il titolo Mondiale, vede in bagarre tre nomi:&nbsp; Toprak Razgatlioglu, Johnny Rea e Scott Redding. Il turco ha 183 punti, 181 per il nordirlandese, l&#39;inglese ne conta 117. Ecco, guardando meglio la graduatoria corridori, il ducatista appare in affanno rispetto alle punte Yamaha e Kawasaki.  Appena sotto, infatti, c&#39;&egrave; un altro britannico. Lui &egrave; Alex Lowes, (quasi, perch&eacute; compie gli anni a settembre) trentunenne del Lincolnshire. Schierato per il secondo anno da Provec KRT, si sta giocando la riconferma nella squadra ufficiale emanata da Akashi. Il ritardo accusato dal numero 22 nei confronti di Razga &egrave; importante - 69 lunghezze - ma non esagerato: in fondo, ha solo tre punti in meno di Scott Redding.  Primo appello, nell&#39;Universit&agrave; di Assen    Il contratto di Alex scadr&agrave; a fine campionato. Ovviamente, le parti hanno cominciato a parlare da tempo. Lowes sa che se vuole rimanere in Kawasaki, dovr&agrave; fare due cose: andare forte, certo, ma nei momenti e nei posti giusti. Ad Assen, per esempio.&nbsp;  In Olanda, Johnny Rea sar&agrave; chiamato a rispondere agli attacchi di Toprak Razgatlioglu. Per motivi di classifica, chiaramente, e pure per controbattere il trend psicologico instaurato a Donington: cadere in casa e lasciare vittoria e leadership al turco non &egrave; stata cosa gradita dal Cannibale.  Ecco perch&eacute; il Van Drenthe ed il pubblico olandese attendono grande spettacolo. Ecco perch&eacute; Lowes dovr&agrave; far meglio di quanto ottenuto nelle ultime uscite. L&#39;inizio di Arag&ograve;n con tre podi &egrave; piaciuto agli uomini in verde, il proseguio decisamente meno, anche se in Inghilterra &egrave; tornato a brillare. Per rimanere dov&#39;&egrave; (se lo vorr&agrave;) Alex deve sfoderare un passo in pi&ugrave;.  Mate, appoggiati alla mia spalla    Non sappiamo se Johnny sia in vera difficolt&agrave;. Dobbiamo attendere i prossimi round. La cosa evidente &egrave; che abbia in Razga un rivale all&#39;altezza. E poi, considerando che Redding si trovi in una situazione simile a quella di Lowes, mettiamo anche Scott nel gruppo di chi si contender&agrave; la posta massima.  Prevediamo questo: l&#39;inglese del team Aruba se la vedr&agrave; per i fatti suoi. Dite che Michael Ruben Rinaldi lo aiuterebbe per riuscire a vincere il titolo? Mmm, no. Contrariamente, Andrea Locatelli lo farebbe con Toprak, ne siamo sicuri, in ballo c&#39;&egrave; una ulteriore riconferma.  Ed eccoci a Lowes e Rea. I due vanno d&#39;accordo, si stimano, si rispettano. Bene. A parte Phillip Island 2020, quando il campionato non sospettava il lockdown e tutto ci&ograve; che &egrave; accaduto, rimane il solo momento nel quale il pi&ugrave; giovane aveva fatto meglio dell&#39;esperto. Poi, &egrave; tornato a fargli da spalla.&nbsp;  HRC incombe    Nelle prossime battaglie, il gemello di Sam dovr&agrave; interporsi tra la Ninja numero 1, la R1 numero 54 e la V4 R numero 45. Senza dubbio. Se lo far&agrave;, arriver&agrave; per lui un foglio da leggere e firmare. Altrimenti, &egrave; possibile confermare che le voci inerenti a contatti con HRC potrebbero trasformarsi in futuro prossimo e per altri due anni.  Le continue lamentele di Alvaro Bautista e Leon Haslam sono tutto fuorch&eacute; costruttive. Il team dell&#39;ala dorata arranca ed &egrave; l&#39;unico a cui manca un risultato da podio in questo 2021. Quanto potr&agrave; continuare a soffrire? I piloti rispetteranno gli impegni presi, ma...  ... gi&agrave; pensano al 2022. Candidato alla CBR RR-R &egrave; pure Chaz Davies, al momento non troppo in palla con Go Eleven e la Ducati Indipendente. Nemmeno Tito Rabat &egrave; contento di quanto sta facendo con Barni. Insomma, i due si lamentano o, perlomeno, non le mandano a dire. Alex, invece, lo avete mai visto puntare il dito verso la moto che guidava o che sta guidando? No, e in Kawasaki lo sanno.  Marc Marquez pensa a Spielberg: &quot;Spero di essere al cento per cento&quot;  &nbsp; 

Alex sar&agrave; chiamato nel &quot;proteggere&quot; Johnny Rea, in lizza per il settimo titolo consecutivo. Se riuscisse a tamponare le mosse di Razgatlioglu e Redding, il gemello di Lincoln continuerebbe con Kawasaki

SBK, l&#39;importanza strategica di Lowes: in gioco futuro e carriera

Gara-1 ha lasciato un sapore agro-dolce ai piloti di casa, la vittoria di Toprak Razgatlioglu manda un chiaro segnale al leader del campionato Jonny Rea e ruba la scena ad altri protagonisti attesi. Chi per&ograve; pu&ograve; essere soddisfatto di questa prima gara &egrave; Alex Lowes, terzo, anche se molto lontano dai primi due. Il pilota della Kawasaki ha confermato il potenziale della moto, a detta di tutti la favorita insieme alla Yamaha su questo tracciato, ma non &egrave; riuscito a tenere il passo del vincitore del GP e del compagno di squadra, Rea.  Il pilota Kawasaki contento a met&agrave;   Al termine di una corsa che lo ha visto protagonista di un avvio difficile, il pilota inglese si dice soddisfatto solo in parte: &ldquo;Le condizioni erano un po&#39; difficili, sin dalla mattina, nel pomeriggio in realt&agrave; erano migliori ma in gara sono partito male, infatti mi sono trovato ottavo dopo la prima curva. Mi sentivo veloce ma non riuscivo a superare gli altri, anche perch&eacute; non avevo grip a sufficienza&rdquo;.  L&rsquo;inglese ha notato un peggioramento del set-up dalle prove del venerd&igrave;: &rdquo;Nella giornata di ieri avevo pi&ugrave; grip e infatti ero riuscito a tenere un passo veloce anche dopo tanti giri, mentre oggi facevo pi&ugrave; fatica, soprattutto nel settore intermedio della pista. Dopo il brutto inizio che ho avuto non ero fiducioso del mio risultato finale, per&ograve; sono riuscito a prendere ritmo e questo mi d&agrave; fiducia per la gara di domani&quot;.  Lowes dovr&agrave; scontrarsi con la voglia di rivincita di Rea, che vorr&agrave; mettere le ruote davanti ad un rampante Razgatlioglu, che dal canto suo mira a rosicchiare punti al leader della classifica. Sistemando la prima parte di gara, l&#39;inglese potrebbe puntare a posizioni ancora pi&ugrave; alte.  Miguel Oliveira svela l&#39;offerta della Yamaha 

Il britannico si gode il podio con la consapevolezza di poter ambire anche a qualcosa di pi&ugrave; in Gara 2

SBK Inghilterra, Alex Lowes a podio in Gara 1: &ldquo;Fiducioso per domani&rdquo;

As natives of Northern Ireland and England respectively, Johnny Rea and Alex Lowes are both British, which means the Donington Park round is the home event for both Kawasaki riders. The green pair head to the UK in first (Rea) and fourth (Lowes) place in the standings.  It&rsquo;s an important weekend for them both. The Cannibal will have to defend himself from the inevitable attacks of Scott Redding, and the Ducati bulldog won&rsquo;t be alone. Michael Ruben Rinaldi will be equally keen, as will Turkish rider Toprak Razgatlioglu.  Keen to repeat his 2019 triple victory, the six-time champion has high hopes for the weekend: &ldquo;I am really excited to go to Donington because we missed it last year. We had a great weekend there in 2019 and it is a circuit that I really enjoy riding at. From past experience it is also a good track for the Ninja ZX-10RR&rdquo;.  The Ballymena rider can&rsquo;t wait to race in front of the fans: &quot;Our first home race in two years and we will have some fans trackside, which is nice, although it would have been good to have a packed Donington. I hope to make a really strong weekend and work from Friday morning to understand the tyre options Pirelli has brought. At the recent Navarra test we tried some chassis options and we have a great understanding of the working window of the bike. I feel we really understood how we could get the bike to turn better and that will help us in some sections at Donington.&rdquo;  Lowes seeking confirmation   Alex&rsquo;s contract is up at the end of the year. Lowes is therefore seeking confirmation with team Provec KRT. And rightly so. The Englishman is determined to do well at Donington: &quot;It will be great to be riding in front of the British fans again. Coming up through the BSB series I feel a really good and close relationship with the fans here. The second thing is that I like the track, it has always been a fun track for me, and I have taken some good results there. This will be my first time trying the Ninja ZX-10RR at Donington and I am excited about it.&quot;  And the track could suit the ZX-10RR well in the Brit&rsquo;s opinion: &quot;It is a track that looks like it works well for the bike. Kawasaki has won plenty of races there and the target for me is to get back on the podium. The target is clear for this weekend. Get back on the podium like we started the year in Aragon and enjoy the whole weekend in front of the home fans.&rdquo;  Translated by Heather Watson  MotoGP: Razgatlioglu-Petronas, deal (almost) done 

Johnny is excited ahead of his home round: &quot;I like the track and we better understand the Ninja frame now&rdquo;. Alex Lowes is also confident: &quot;I&rsquo;ve scored great results there, the ZX-10RR too&quot;

WorldSBK, Rea: &ldquo;The Donington track is good for the Kawasaki&rdquo;

Essendo nativi in Irlanda del Nord ed Inghilterra, Johnny Rea ed Alex Lowes appartengono al popolo britannico. Perci&ograve;, il round di Donington Park rappresenta per il duo Kawasaki l&#39;appuntamento di casa. La coppia verde arriva in pista con il numero 1 in vetta al Mondiale, mentre il gemello di Lincoln &egrave; quarto in classifica.  Per entrambi, il fine settimana sar&agrave; importante. Il Cannibale dovr&agrave; rintuzzare i sicuri attacchi di Scott Redding, e non solo quelli del bulldog Ducati. Anche Michael Ruben Rinaldi sar&agrave; carico, ed all&#39;appello dei protagonisti parteciper&agrave; pure Troprak Razgatlioglu.  Per questo ed altri motivi - tra i quali, la voglia di ripetere la tripletta marcata 2019 - il sei volte iridato SBK ripone i migliori auspici: &quot;Sono davvero entusiasta di andare a Donington - le parole del caposquadra -&nbsp; perch&eacute; assente dal calendario 2020. &nbsp;Due anni fa avemmo un fantastico fine settimana, e adoro guidare in quella pista, buona per la Ninja ZX-10RR&quot;.  Il pilota di Ballymena aspetta&nbsp; il pubblico e gli appassionati: &quot;Avremo alcuni fan a bordo pista - spiega -&nbsp; cosa bellissima, anche se sarebbe stato meglio avere una Donington piena. Spero di fare un weekeen consistente, lavorando da venerd&igrave; mattina per capire le opzioni di gomme che Pirelli ha portato, Nel recente test di Navarra abbiamo provato alcune opzioni di telaio, con relativa finestra di lavoro pi&ugrave; ampia.&nbsp;Sento che abbiamo davvero capito come far girare meglio la Ninja e questo ci aiuter&agrave; molto&quot;.  Lowes alla caccia della conferma     Il contratto di Alex scadr&agrave; a fine anno. Perci&ograve;, Lowes vuole trovare conferma nel team Provec KRT. Giustamente. Pensando a Donington, il biondo inglese &egrave; determinato a fare bene: &quot;Sar&agrave; fantastico correre di nuovo davanti ai fan britannici - svela - e, venendo io dal BSB, sento un rapporto molto buono e stretto con il pubblico locale. La pista mi piace, l&igrave; ho ottenuto dei buoni risultati. Questa sar&agrave; la prima volta che prover&ograve; la Ninja ZX-10RR a Donington e ne sono entusiasta&quot;.  Il tracciato, a detta dell&#39;inglese, calza a pennello con la ZX-10RR: &quot;&Egrave; un circuito che sembra funzionare bene per la moto - continua - la Kawasaki ha vinto molte gare l&igrave; e l&#39;obiettivo per me &egrave; tornare sul podio. L&#39;obiettivo per questo fine settimana &egrave; chiaro. Tornare sul podio come abbiamo iniziato l&#39;anno ad Aragon e divertirci davanti ai tifosi di casa&rdquo;.  Aron Canet in Moto2 con il team Pons sino al 2023  &nbsp; 

Johnny &egrave; carico per il round di casa: &quot;Mi piace la pista e adesso abbiamo capito meglio il telaio della Ninja&quot;. Alex Lowes &egrave; altrettanto fiducioso: &quot;l&igrave; ho ottenuto ottimi risultati e la ZX-10RR pure&quot;

SBK, Rea: &ldquo;Il tracciato di Donington &egrave; buono per la Kawasaki&rdquo;

&Egrave; stato un ottimo venerd&igrave; per Alex Lowes, che ha chiuso la giornata di prove libere del mondiale Superbike sul tracciato di Misano, con il secondo miglior tempo alle spalle di Michael Ruben Rinaldi, precedendo anche il compagno di squadra in Kawasaki Jonathan Rea.  Per il numero 22 &egrave; stato bello tornare sul tracciato romagnolo: &ldquo;Ho un bel feeling con questa pista e sono felice di esserci tornato.&nbsp;&Egrave; la prima volta che corro qui con la Kawasaki e questa prima giornata &egrave; stata positiva. Il nuovo asfalto &egrave; ottimi, con molto grip e gli unici punti critici sono la curva 3 e l&#39;ultima, in cui ci sono dei leggeri avvallamenti&rdquo;.  &ldquo;Tra le FP1 e le FP2 sia io che Rea abbiamo migliorato sensibilmente i nostri tempi, soprattutto se confrontati con quelli degli altri. Probabilmente il motivo riguarda i test, visto che molte squadre hanno gi&agrave; girato qui quest&#39;anno mentre per noi &egrave; stata la prima volta con la moto nuova&rdquo;, prosegue Alex.  SBK Misano, Rea: &ldquo;Venerd&igrave; difficile, ma non sono preoccupato&rdquo;  &ldquo;Sarebbe bello avere mio fratello come avversario&rdquo;   Parlando delle gomme, Lowes ha raccontato di aver effettuato diverse prove: &ldquo;Sia ad Arag&ograve;n che ad Estoril abbiamo faticato a trovare la quadra con le gomme, girando sugli stessi tempi sia con le mescole pi&ugrave; morbide che con quelle pi&ugrave; dure. Qui sembra invece che la SC-0 sia una buona scelta e anche la nuova gomma portata da Pirelli si addice al mio stile di guida&rdquo;.  Infine, non &egrave; mancata una battuta sul fratello Sam, impegnato nel mondiale Moto2 e presente nel box questo weekend: &ldquo;Con Sam ho un ottimo rapporto. Quando non &egrave; impegnato con le sue gare viene a vedere le mie e io faccio lo stesso con lui. Ci confrontiamo spesso, anche se sarebbe bello correre da avversari un giorno&rdquo;.  SBK Misano, Redding: &ldquo;Dall&#39;Igna? Spero mi dia una moto pi&ugrave; competitiva&rdquo; 

Per il pilota di Lincoln &egrave; stata la prima volta al Marco Simoncelli con la Verdona, con cui ha chiuso in seconda posizione la prima giornata di prove. &quot;Ho un buon feeling, ma avevamo del gap da colmare&quot;

SBK Misano, Alex Lowes: &ldquo;Prima volta qui con la nuova Kawasaki&rdquo;

Asfalto rovente e cielo coperto ad aprire il secondo turno di prove libere&nbsp;al Misano World Circuit Marco Simoncelli. I piloti della Superbike non si sono lasciati impressionare dalla temperatura elevata, andando a mettere a segno giri su giri lanciati, che hanno portato Micheal Ruben Rinaldi al comando con il tempo di 1:34.334.  Efficace, veloce e infuocato, nessuno &egrave; riuscito ad eguagliare il tempo del pilota Aruba Ducati. Soltanto Alex Lowes c&#39;ha provato, fermandosi per&ograve; a +0,294. Terzo miglior tempo per il sei volte iridato Jonathan Rea, fautore di qualche sbavatura nei giri lanciati che lo hanno portato a chiudere a cinque decimi di distacco da Rinaldi.  La Top 10 delle FP2   La notizia che ha aperto il secondo turno di prove libere &egrave; stata la penalit&agrave; inflitta a Scott Redding per aver continuato a guidare la moto in pista nelle FP1 con il motore in fumo nonostante la bandiera nera. Scott &egrave; quindi rimasto comodamente seduto al box per i primi 20 minuti per poi entrare in pista senza per&ograve; riuscire a compiere rimonte eclatanti: il britannico ha infatti chiuso con il quinto miglior tempo a sette decimi abbondanti da Rinaldi.   TOP attitude always!@Reddingpower will miss the first 20 minutes due to the sanction but he always brings a smile to the camera! Thanks, Scott!#ITAWorldSBK pic.twitter.com/ATiUChTSvj &mdash; WorldSBK (@WorldSBK) June 11, 2021    Appena davanti al pilota Ducati si &egrave; fermato il turco Toprak Razgatlioglu chiudendo a +0,575. Tra i protagonisti della Top 10 anche il pilota Honda Alvaro Bautista, sesto a +0,868, Tom Sykes settimo a +0,898, e con Axel Bassani ottavo (+0,953) e Leon Haslam e Lucas Mahias nono e decimo.  Tra cadute e scenette divertenti   Per quanto riguarda gli altri italiani in pista, la top 10 &egrave; apparsa molto lontana: alla fine del secondo turno Andrea Locatelli ha chiuso con il 18esimo tempo ad un secondo e otto di gap dal primo, mentre Samuele Cavalieri 21esimo a due secondi e otto.  In questo secondo turno sono state diverse le cadute che hanno visto i piloti protagonisti, fortunatamente senza nessuna conseguenza: il primo a cadere &egrave; stato Mahias, poi &egrave; &ldquo;toccato&rdquo;, sul finale del turno, a Rabat, Davies, Bautista e Razgatlioglu. E proprio la caduta del turco ha dato vita ad una &ldquo;scenetta&rdquo; simpatica con Redding che l&#39;ha caricato sulla sua V4 portandolo fino al box.   Taxi is here @toprak_tr54 @Reddingpower politeness#ITAWorldSBK pic.twitter.com/0SmHXbh2Ml &mdash; WorldSBK (@WorldSBK) June 11, 2021    La classifica dei tempi combinati     SBK Misano, FP1: Razgatlioglu al comando davanti alla Ducati di Rinaldi 

Il pilota Aruba Ducati &egrave; sembrato non avere rivali che possano impensierirlo in questo secondo turno di prove libere. Il sei volte campione del mondo ha pagato un gap di 5 decimi. Penalit&agrave; per Redding, entrato dopo 20 minuti

SBK Misano, FP2: un Rinaldi infuocato mette in riga Lowes e Rea

Questo fine settimana torna la Superbike a Misano, dopo l&rsquo;assenza dell&rsquo;anno scorso, e si tratta di una pista speciale per Jonathan Rea. Campione del mondo in carica, nonch&eacute; gi&agrave; leader del campionato, il nord-irlandese &egrave; pronto a scendere in pista qui dove ha gi&agrave; vinto otto volte, sette con Kawasaki. Il suo compagno di squadra Alex Lowes garegger&agrave; invece per la prima volta qui con la Ninja, ed &egrave; fiducioso di poter essere competitivo  &ldquo;Il round di Misano ha tutto&rdquo;   Il sei volte iridato ha raccontato: &ldquo;Sono entusiasta di andare a Misano soprattutto dopo che ci siamo persi la gara dell&#39;anno scorso. &Egrave; una pista su cui mi piace molto guidare; sia per il circuito stesso che per l&#39;ospitalit&agrave; italiana. La zona &egrave; incredibile e mi piace sempre passare del tempo l&igrave; con la mia famiglia, in spiaggia e al mare. Il cibo, i fan, ha assolutamente tutto, specialmente questo fine settimana perch&eacute; ritroveremo i tifosi sulle tribune, il che lo render&agrave; ancora pi&ugrave; speciale&rdquo;.  Nelle prime sei gare Rea ha vinto quattro volte e ha commentato: &ldquo;Le prime gare sono state buone. Siamo stati in grado di cambiare le caratteristiche della nostra Ninja ZX-10RR all&#39;Estoril e continueremo a provare queste idee. Siamo nel bel mezzo dei mesi estivi ora e penso che tutto il lavoro che abbiamo svolto la scorsa stagione e nei test, concentrandoci sulle temperature calde e sull&#39;utilizzo delle gomme, stia davvero dando i suoi frutti&rdquo;.  L&rsquo;unica novit&agrave; riguarda l&rsquo;asfalto: &ldquo;Misano &egrave; una pista abbastanza pianeggiante e riasfaltata qualche anno fa mi ha dato una strana sensazione quando ci abbiamo provato l&#39;anno scorso. Ma siamo stati comunque in grado di essere veloci&rdquo;.    La prima volta di Lowes in verde a Misano   Pilota Kawasaki proprio dal 2020, Alex Lowes non ha ancora mai guidato la Ninja sulla pista della riviera adriatica: &ldquo;L&#39;anno scorso non ho corso con Kawasaki a Misano, ma conosco molto bene la pista e so che le Kawasaki sono andate bene in passato. Abbiamo un buon assetto della moto, ha funzionato su molte piste quindi sono abbastanza fiducioso che funzioner&agrave; anche a Misano. Non vedo l&#39;ora di tornare in azione&rdquo;.  Un&rsquo;attenzione particolare &egrave; da dare alle gomme: &ldquo;La pista &egrave; stata riasfaltata l&#39;anno scorso, quindi dobbiamo controllare la durata delle gomme e capire quale montare, soprattutto sull&#39;anteriore perch&eacute; pu&ograve; essere critico a Misano&rdquo;.  SBK: a Misano porte aperte al pubblico 

Rea e Lowes puntano a mostrare la competitivit&agrave; della &ldquo;verdona&rdquo; anche sulla pista italiana, dove in passato Kawasaki &egrave; stata protagonista

SBK Misano, la coppia Kawasaki pronta alla sfida

Le penalit&agrave; fioccate al termine della sessione hanno parzialmente sconvolto la griglia di partenza Superbike che la Superpole di Estoril aveva stabilito, con una prima fila che - sulla carta - avrebbe visto Alex Lowes completare una prima fila aperta dal compagno di team, Jonathan Rea, e dal ducatista Scott Redding.  Laverty fuori dalla top ten   Alex Lowes, Eugene Laverty, Chaz Davies, Alvaro Bautista, Lucas Mahais e Axel Bassani, per&ograve;, hanno dovuto subire la cancellazione del proprio tempo, a causa del mancato rispetto delle bandiere gialle esposte.  In seguito a questo provvedimento, Lowes scende fino alla decima piazza, cedendo la prima fila a Toprak Razgatlioglu, mentre Laverty scala al 13esimo posto.  La classifica aggiornata    

Cancellato il tempo ottenuto dal pilota Kawasaki: al suo posto scatter&agrave; dalla terza posizione Toprak Razgatlioglu. Ma il britannico non &egrave; l&#39;unico penalizzato: vediamo come cambia l&#39;ordine di partenza

SBK Estoril: pioggia di penalit&agrave;, Alex Lowes perde la prima fila

Il primo fine settimana del mondiale Superbike 2021 &egrave; stato estremamente positivo per Alex Lowes, che ha collezionato ben tre podi in altrettante gare al Motorland di Arag&ograve;n in sella alla Kawasaki Ninja ZX-10RR ufficiale.  &ldquo;Onestamente non posso che essere contento per questo weekend&rdquo;, racconta Alex al termine di Gara 2. &ldquo;Nei test mi ero trovato davvero bene con la nuova moto e in gara ho provato le stesse sensazioni positive. Lo scorso anno dopo il lockdown avevo perso un po&#39; di fiducia, ma ora sono tornato al mio meglio e mi diverto in sella, che &egrave; il fattore pi&ugrave; importante&rdquo;.  Il pilota di Lincoln sa che la scelta della gomma intermedia non &egrave; stata vincente: &ldquo;Cos&igrave; come la quasi totalit&agrave; del gruppo, abbiamo montato le gomme intermedie pensando che l&#39;asfalto restasse bagnato, ma non &egrave; stato cos&igrave;. Scelta sbagliata, ma dopo la gara &egrave; troppo facile dirlo&nbsp;e penso proprio di aver ottenuto il massimo possibile&rdquo;.  SBK Aragon, Rea: &quot;Fortunato a non cadere, ma ho sbagliato gomme&quot;  &quot;Contento di aver lottato con Van Der Mark&quot;   &ldquo;Mi sono trovato bene in ogni condizione con la nuova Ninja, dal caldo del venerd&igrave; alle temperature pi&ugrave; basse e alla pioggia della domenica, perci&ograve; sono fiducioso per questa stagione, visto che la moto ha ancora un ampio margine di miglioramento&rdquo;, ha detto il numero 22.  &ldquo;Sono contento anche di aver lottato con Michael Van Der Mark. Ai tempi della Yamaha siamo stati compagni di squadra e ci siamo spesso ritrovati vicini in pista, ma un duello con moto diverse &egrave; stato interessante. E&#39; un pilota forte con cui &egrave; divertente confrontarsi e con il quale ho un ottimo rapporto. Penso sia un grande pilota e spero possa togliersi qualche soddisfazione con la BMW, ma senza arrivarmi davanti&rdquo;, conclude scherzando Lowes.  SBK Aragon, Garrett Gerloff: &quot;Mi scuso con Rea, &egrave; stato un mio errore&quot; 

Il pilota della Kawasaki ha conquistato tre podi in altrettante gare sul circuito spagnolo e si &egrave; detto particolarmente soddisfatto. &quot;La nuova Kawasaki va bene in ogni condizione, sono ottimista per quest&#39;anno&quot;

SBK Aragon, Alex Lowes: &ldquo;&Egrave; stato divertente lottare con VD Mark&rdquo;

La prima gara del 2021 si &egrave; conclusa con un secondo posto per Alex Lowes e la Kawasaki, al termine di un bel duello con Toprak Razgatlioglu, Scott Redding e Chaz Davies per il secondo e terzo gradino del podio. Un risultato positivo che rende il pilota di Lincoln ottimista per il prosieguo della stagione.  &ldquo;I primi giri sono stati perfetti, poi ho accusato un piccolo problema alla moto e faticavo ad inserirmi nelle curve. Ho perso molto terreno in un paio di giri, a tal punto da aver paura di cadere da un momento all&#39;altro, ma poi ho ritrovato un buon ritmo e sono riuscito a lottare, anche se non ho pi&ugrave; avuto il feeling iniziale&rdquo;, spiega l&#39;inglese nel post gara.  &ldquo;Non &egrave; stato facile lottare con Toprak Razgatlioglu, perch&egrave; &egrave; un pilota molto aggressivo e che frena davvero forte, perci&ograve; &egrave; difficile sorpassarlo. Alla fine sono riuscito ad avere la meglio e chiudere secondo, perci&ograve; penso di poter essere soddisfatto della giornata. Tornare a lottare in gara dopo un lungo inverno &egrave; fantastico&rdquo;, prosegue il numero 22.  SBK Aragon, Michael Ruben Rinaldi: &quot;Non ho guidato come avrei voluto&quot;  &quot;Rea &egrave; una leggenda di questo sport&quot;   Pensando alla nuova Kawasaki, comunque, Alex si &egrave; detto contento della moto: &ldquo;Anche gli avversari sono cresciuti, ma la nostra moto &egrave; migliorata molto. Non parlo in maniera tecnica perch&egrave; non &egrave; il mio ruolo, ma sono contento dei passi in avanti fatti e credo ci siano molte aree in cui &egrave; migliorata rispetto allo scorso anno, nonostante si possa fare un ulteriore step in avanti&rdquo;.  Infine, non &egrave; mancata una battuta sul compagno di squadra Jonathan Rea: &ldquo;Vincere cento gare significa essere una leggenda di questo sport e Johnny &egrave; davvero fortissimo. Parte sempre per arrivare primo e non si accontenta mai anche ora che ha vinto sei mondiali. E&#39; pazzesco&rdquo;.  SSP600 Aragon: vince Odendaal, disastro Cluzel-Tuuli 

La prima manhce stagionale si &egrave; chiusa&nbsp;con un secondo posto al termine di una lunga bagarre per il pilota Kawasaki: &quot;Razgatlioglu &egrave; un pilota difficile da sorpassare, ma mi erano mancate queste emozioni&quot;

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