        Direttamente da suoi profili social, Eugene Laverty ha comunicato del ritorno a casa, traguardo che certifica una fase decisamente migliorativa rispetto alle foto precedentemente pubblicate dall'ospedale di Melbourne. Il pilota irlandese si era fatto male nel corso dell'ultima tappa SBK, disputatasi proprio a Phillip Island, Australia. Laverty: "Non volevo finire cos&igrave; la carriera, ma sono stato molto fortunato"  Era domenica 20 novembre, si correva l'ultima manche della SBK 2022. Il portacolori del team Bonovo Action stava dando il massimo a bordo della BMW, ma l'incidente ha rovinato la festa d'addio programmata al termine di una bellissima carriera professionistica.&nbsp; Sfortunaccia al momento, fortunatamente raccontabile da egli stesso, ritornato progressivamente in forma, a dispetto di fratture all'anca destra, al sacro e al bacino, oltre a lieve emorragie interne che hanno complicato tutto: "C'&egrave; voluto del tempo prima di lasciare l'ospedale - spiega&nbsp;- il trauma doveva ridursi, perci&ograve; ho dovuto attendere qualche giorno in pi&ugrave;. Sono stato molto fortunato ad avere mia moglie Pippa con me per tutto il periodo di ricovero, siamo quindi davvero felici di tornare a casa". Laverty, autore di un percorso iridato eccezionale, ha chiosato cos&igrave;: "Chiaro, non era il modo con il quale volevo finire la mia fase agonistica in SBK, per&ograve; stavo dando veramente il massimo disponibile. Dovrebbe essere sempre cos&igrave;. Voglio ringraziare la Direzione Gara per aver segnalato immediatamente l'accaduto con la bandiera rossa, e tutto lo staff medico di Phillip Island. Sono stato curato prontamente e bene, hanno un sistema che garantisce ai piloti quanto necessario in situazioni del genere".       

Eugene ha raggiunta la sua dimora in Portogallo, lasciandosi alle spalle l'incidente patito nel round SBK di Phillip Island: "Volevo chiudere la carriera diversamente, ma stavo dando tutto il massimo disponibile"

Il peggio è passato: Laverty è tornato a casa dopo l'infortunio

        The racing career of another World Superbike talent, Eugene Laverty, draws to a close. But the Irishman will continue to work in the paddock next season, managing the Bonovo Action BMW team that will field Loris Baz and Garrett Gerloff. We look back at the Irishman&rsquo;s career The beginnings: BSB and the world championship  Eugene Laverty was born in Toome on 3 June 1986. He began his sporting career in 2002, in the British 125 championship. During three seasons there, he scored four wins and various podiums, before racing in BSB Supersport in 2005-2006 and achieving four wins and eight podiums. 2004 saw him make his world championship debut when he wildcarded in the British GP aboard the Honda 125 of the RedBull Rookies team. In 2007 he moved to the 250 world championship class with LCR Honda, scoring six points in all. He moved to Aprilia in 2008, again in the 250 class, but his contract was dissolved after the Misano round. He also competed in MotoGP in 2015-2016, amassing just 86 points in 36 races, a fourth-place finish in Argentina in 2016 his best result. His world championship tally was rather meagre, amounting to 100 points over a total of 66 races, P13 his best championship position. &nbsp; World Supersport  Having finished his 250 campaign ahead of time, Laverty debuted in Supersport at Donington Park, substituting for the injured Fabien Foret aboard the Yamaha R6. He finished the race P12. In the subsequent race, he scored his first career podium when he finished P3 at Vallelunga. In 2009 he moved to the Parkalgar Honda team. Thanks to four race wins and four second place finishes, he rounded out the season as runner-up to Crutchlow. The following year, he amassed wins and a total of ten podiums, but the results weren&rsquo;t enough to win the championship. He again finished second overall, just 11 points behind Sofuoglu. All in all, he ran in 29 Supersport races, winning 12 and scoring 19 podiums and 508 points in total. &nbsp; World Superbike  He made his Superbike debut in 2011, competing for the factory Yamaha team alongside another well-known &lsquo;rookie&rsquo;, Marco Melandri. He immediately scored a double win at Monza and finished the year fourth overall. Aprilia took him in for 2012, the Irishman flanking Max Biaggi before taking on the role of team captain. He finished the year sixth, winning race 2 at Portim&atilde;o. In 2013 he was championship runner-up to Tom Sykes after winning the same number of races &ndash; nine - as the Kawasaki rider. Having moved to Suzuki in 2014, he scored the one and only win for the Japanese bike in Superbike, in race 1 in Australia. He finished the season tenth with 161 points. After a two-year stint in MotoGP in 2015-2016, he returned to Superbike in 2017 and was back with Aprilia but the results didn&rsquo;t match his earlier performance with the Noale bike. He rounded out the year tenth with two fourth-place finishes his best result, before finishing 2018 in eighth place, thanks to two podiums. His career began to wane once he moved to the Go Eleven team and the Ducati, after which he also began to suffer more injuries. He closed fifteenth in 2019, with 81 points, having missed four rounds due to injury. In 2020 he jumped to BMW alongside Tom Sykes. During a tough season, the Irishman scored just 55 points, which left him in the same overall position as the previous year. The following year began with the RC Squadra Corse team but this adventure lasted just four rounds. The team withdrew after the UK round and Laverty was left without a ride. He was then called up by the factory team to stand in for an injured Sykes at the Jerez round, after which he remained for subsequent rounds too. He finished the year in P19, with just 40 points. 2022 saw him race with the Bonovo Action team together with team-mate Loris Baz. Another tough year saw him finish inside the points zone in just 12 of the 35 races, scoring only 36 points in all. On 1 August, the Irishman announced that he would retire come the end of the season. He will remain in the Superbike paddock as Bonovo Action team manager. His final WorldSBK tally amounts to 13 wins and 35 podiums in 245 races and a total of 1678.5 points.       

The final Australian round of the 2022 WorldSBK championship marked the end of the Irish rider&rsquo;s career although, unlike Cluzel, he will remain in the paddock as manager of his current team, Bonovo Action

SBK: Eugene Laverty’s career

        Ha pensato prima &ndash; giustamente - alla sua salute Eugene Laverty, per poi prendere in mano il cellulare &ndash; dalla sua stanza di ospedale in Australia &ndash; e ragguagliare amici, tifosi ed addetti ai lavori circa le sue condizioni fisiche, dopo il brutto incidente patito in Gara 2 a Phillip Island, nella sua ultima gara da pilota.&nbsp; &ldquo;Ho preferito attendere informazioni chiare sulla mia situazione prima di scrivere &ndash; le parole dell&rsquo;irlandese su Instagram &ndash; ma ora sono finalmente pronto per un pasto, dopo un&rsquo;attesa di 43 ore. La notizia pi&ugrave; bella &egrave; che le mie fratture a bacino ed anca non necessitano operazioni&rdquo;. Laverty: "Grazie a Fores per essere rimasto con me"  Eugene ha poi raccontato i suoi ultimi giri da pilota, che ha voluto onorare in tutto e per tutto.&nbsp;&ldquo;Avrei potuto navigare sereno fino al traguardo, invece volevo dare tutto, specialmente negli ultimi giri di gara. Grazie a Xavi (Fores ndr) per essere rimasto con me dopo l&rsquo;incidente, &egrave; stato un vero gentleman. Ora la cosa pi&ugrave; importante &egrave; recuperare al meglio&rdquo;. SBK Phillip Island, gli ultimi top &amp; flop del 2022        

L'irlandese ha finito la carriera con un brutto botto, ma tutto sembra sotto controllo: "Nella mia ultima gara volevo dare tutto"

SBK, Laverty rassicura: "Nessuna operazione in vista, ho mangiato dopo 43 ore di attesa"

        Chiusura con il botto (in tutti i sensi) per Eugene Laverty. L&rsquo;irlandese, nell&rsquo;ultima gara della carriera da pilota, &egrave; stato colpito da un altro pilota a seguito della caduta dello stesso Laverty in curva 1 di Phillip Island quando mancavano quattro giri alla fine. Trasportato dapprima al centro medico del tracciato, il pilota di Bonovo Action BMW &egrave; stato portato successivamente in elicottero all&rsquo;Alfred Hospital di Melbourne dove i medici gli hanno riscontrato una frattura dell&rsquo;anca.&nbsp; Il comunicato della SBK  Si legge nel comunicato della SBK: &ldquo;Eugene Laverty &egrave; stato coinvolto in un brutto incidente. Il pilota del team Bonovo Action BMW &egrave; caduto in gara-2 ed &egrave; stato colpito da un altro pilota. Laverty &egrave; stato dapprima trasportato al Centro Medico del tracciato, era stabile, rispondeva a tutte le domande e riusciva a sentire tutte le estremit&agrave; del corpo. E&rsquo; stato successivamente elitrasportato all&rsquo;Alfred Hospiatal di Melbourne per ulteriori esami. Gli &egrave; stata diagnosticata una frattura all&rsquo;anca.&rdquo;         

L&rsquo;irlandese &egrave; stato trasportato in ospedale a Melbourne dopo l&rsquo;incidente che ha posto fine anzitempo alla seconda gara

SBK Australia: frattura all’anca per Laverty

        Al capolinea la carriera da pilota di un altro grandissimo talento del Mondiale Superbike, Eugene Laverty. L&rsquo;irlandese per&ograve; sar&agrave; ancora nel paddock nella prossima stagione, sar&agrave; team manager di Bonovo Action BMW e guider&agrave; Loris Baz e Garrett Gerloff. Ripercorriamo la carriera dell&rsquo;irlandese Gli inizi: BSB e Motomondiale  Eugene Laverty nasce a Toome il 3 giugno 1986. Inizia la sua carriera agonistica nel 2002 nel campionato britannico 125. In tutto disputa tre stagioni cogliendo 4 vittorie e svariati podi. Nel biennio 2005-2006 corre nel BSB Supersport ottenendo 4 vittorie ed 8 podi Nel 2004 esordisce come wild card nel Motomondiale nel Gran Premio di Gran Bretagna con la Honda 125 del team RedBull Rookies. Nel 2007 passa in 250 nel Motomondiale con la Honda del team LCR ottenendo 6 punti totali. Nel 2008 passa all&rsquo;Aprilia sempre in 250 interrompendo il contratto dopo la gara di Misano. Disputa anche la MotoGP nel biennio 2015-2016 raccogliendo solamente 86 punti in 36 gare, con il quarto posto in Argentina nel 2016 come miglior risultato. Il bottino nel Motomondiale &egrave; piuttosto misero con sole 66 gare disputate, 100 punti ottenuti e la P13 come miglior risultato a fine stagione Mondiale Supersport  Finito anzitempo il Mondiale 250, Laverty debutta in Supersport a Donington Park sulla Yamaha R6 per sostituire l&rsquo;infortunato Fabien Foret. Chiude la gara in P12. Nella gara successiva a Vallelunga coglie il primo podio di carriera con la P3. Nel 2009 passa al team Parkalgar Honda. Coglie 4 successi e 4 secondi posti chiudendo da vice campione alle spalle di Crutchlow. L&rsquo;anno successivo coglie 8 successi ed un totale di 10 podi ma i risultati non bastano per vincere il campionato. Chiude ancora secondo per 11 punti dietro a Sofuoglu. Il conto in Supersport &egrave; di 12 vittorie in 29 gare disputate con 19 podi e 508 punti ottenuti Mondiale Superbike  Nel 2011 debutta in Superbike nel team ufficiale Yamaha al fianco dell&rsquo;altro rookie di lusso, Marco Melandri. Centra subito la doppietta a Monza e chiude quarto in campionato. Aprilia se lo porta in casa nel 2012 per affiancarlo a Max Biaggi e poi prenderne il posto come capitano della squadra. Chiude sesto in campionato con la vittoria in gara-2 a Portimao. Nel 2013 &egrave; vice campione alle spalle di Tom Sykes con lo stesso numero di vittorie, 9, del pilota Kawasaki. Passa in Suzuki nel 2014 cogliendo l&rsquo;unica ed ultima vittoria della moto giapponese in Superbike in gara-1 in Australia. Chiude la stagione al decimo posto con 161 punti.&nbsp; Dopo la parentesi in MotoGP nel biennio 2015-2016, nel 2017 ritorna in Superbike e di nuovo con Aprilia ma i risultati non sono in linea con lo stint precedente con la moto di Noale. Nel 2017 chiude decimo con due quarti posti in gara come miglior risultato, nel 2018 &egrave; invece ottavo in campionato con due podi. Con il passaggio alla Ducati del team Go Eleven inizia la fase calante della carriera dell&rsquo;irlandese e crescono invece gli infortuni. Nel 2019 chiude quindicesimo con 81 punti, 4 round saltati per infortunio e tre sesti posti come miglior risultato in gara. Nel 2020 passa in BMW al fianco di Tom Sykes. La stagione &egrave; difficile e l&rsquo;irlandese coglie solo 55 punti che gli valgono la stessa posizione finale dell&rsquo;anno precedente. L&rsquo;anno successivo passa al team RC Squadra Corse ma la sua avventura con il team dura lo spazio di quattro round. La squadra, infatti, dopo il round inglese si ritira e Laverty rimane a piedi. Viene chiamato dal team ufficiale per sostituire l&rsquo;infortunato Sykes nel round di Jerez e resta anche per i successivi. Chiude la stagione con soli 40 punti e la P19 in classifica. Nel 2022 passa al team Bonovo Action con compagno Loris Baz. La stagione &egrave; molto difficile, va a punti in 12 delle 35 gare disputate raccogliendo solamente 36 punti. L&rsquo;1 agosto l&rsquo;irlandese annuncia il ritiro dalle competizioni come pilota ma sar&agrave; ancora attivo nel paddock come team manager di Bonovo Action. Il bottino finale del Mondiale Superbike recita 13 vittorie e 35 podi in 245 gare e 1678,5 punti ottenuti       

Con il round in Australia del Mondiale Superbike si chiude anche la carriera del pilota irlandese che, a differenza di Cluzel, rester&agrave; nel paddock come team manager del suo attuale team, Bonovo Action

SBK: la carriera di Eugene Laverty

        Aria di mondiale nell'IDM Superbike, la cui entry list si arricchir&agrave; di due vere e proprie special guest in occasione della tappa in programma ad Assen nel fine settimana del 12-14 agosto. Al via del round dell'Internationale Deutsche Motorradmeisterschaft sul celebre tracciato olandese, ci saranno Eugene Laverty e Loris Baz in sella alle BMW M1000RR con cui sono impegnati quest'anno nel mondiale. Per il team Bonovo Action si tratter&agrave; di un ritorno alle origini, nel campionato in cui hanno trionfato due anni fa con l'ex-MotoGP Jonas Folger prima di approdare al mondiale Superbike. Il team manager Michael Galinski e il proprietario della squadra J&uuml;rgen R&ouml;der l'hanno definito come un &ldquo;weekend di allenamento con vecchi amici, in cui l'unico obiettivo del team sar&agrave; quello di divertirsi in pista&rdquo;. CIV SBK, Zanetti torna a Misano: "Broncos mi ha aspettato, dar&ograve; il massimo" Una sfida non scontata per Loris ed Eugene  Tuttavia, per Baz e Laverty si tratter&agrave; di una sfida stimolante in un mese come quello di agosto in cui il mondiale sar&agrave; in pausa. L'IDM presenta infatti un ottimo livello, con specialisti della categoria come il pluricampione Markus Reiterberger e i vari Florian Alt, Julian Puffe e Rob Hartog, che nel corso di questa stagione hanno gi&agrave; reso la vita difficile anche a piloti di caratura mondiale come Leandro Mercado e Leon Haslam. Proprio ad Assen, Baz quest'anno ha ottenuto i suoi migliori risultati stagionali fino a questo momento, mentre Laverty non ha corso per via di una rovinosa caduta e vorr&agrave; quindi riscattarsi sulla medesima pista. Sar&agrave; una bella occasione per entrambi, per tenersi in allenamento in vista poi della seconda parte di stagione. ESBK: Borja Gomez imbattibile anche ad Arag&ograve;n, doppio podio per Rabat       

I due piloti del team Bonovo Action impegnati nel mondiale Superbike, correranno la tappa di met&agrave; agosto della massima serie tedesca con le loro BMW M1000RR

IDM: Eugene Laverty e Loris Baz wild card nel round di Assen

        Inizio di weekend complicato per Eugene Laverty. Il pilota irlandese &egrave; infatti finito a terra nel corso della FP1 di Assen, nella veloce curva 15, rotolando per svariati metro a pochi centimetri dalla sua BMW 1000R. Un incidente dal quale Eugene sembrava essere uscito incolume, ma il successivo check up medico ha dato un esito diverso. Unfit per un giorno  Il pilota del team Bonovo &egrave; stato infatti dichiarato unfit per la giornata di oggi, a causa di un problema al braccio destro (toccato dalla moto nel corso della caduta) che impedisce a Laverty di muovere l&rsquo;arto in modo corretto e completo. Un problema che potrebbe risolversi nel corso della giornata, tanto che un nuovo controllo prima della FP3 potrebbe consentire a Eugene di tornare in pista. &nbsp;&nbsp;Chi invece sar&agrave; valutato dallo staff medico dopo la FP3 &egrave; Michael Van Der Mark, tornato oggi in pista dopo aver saltato il primo round di Aragon a causa della frattura della gamba destra. SBK, Pedercini smentisce Cresson: "Non ha adempito ai suoi doveri"       

In seguito alla caduta nella FP1 il pilota irlandese non prender&agrave; parte alla FP2. Da capire la sua partecipazione al resto del weekend&nbsp;

SBK, Assen: Laverty unfit, ma solo per un giorno

Come gi&agrave; saprete. RC Corse e Laverty non sono impegnati in azioni di pista nella tappa SBK olandese. La squadra italiana ed il pilota irlandese si sono fermati, rinunciando al quinto round stagionale. Peccato, perch&eacute; stavano facendo bene, malgrado pochi test ed un progetto tutto nuovo.  Come nuova &egrave; la M1000 RR, quattro cilindri tedesca che Eugene non vede l&#39;ora di inforcare. Potrebbe succedere nel prossimo appuntamento iridato, quello di Most. In Repubblica Ceca la formazione BMW potrebbe esserci, continuando la stagione 2021.  Contestualmente, nel weekend in atto, Eugene &egrave; entrato in contatto con Bonovo Action, team che schiera il tedesco Jonas Folger. Essendo il trentacinqueenne di Toombridge sotto contratto direttamente con la Casa bavarese, l&#39;operazione sarebbe possibile ed interessante. Se solo ci fosse il budget per concretizzarla.  Scott Redding padrone delle FP3 di Assen  &nbsp; 

La squadra motorizzata BMW ed il pilota irlandese non stanno disputando il round di Assen, ma l&#39;intenzione &egrave; di tornare in Repubblica Ceca. Invece, le possibilit&agrave; di vedere Eugene in Bonovo Action sono remote

SBK, RC Corse e Laverty: obiettivo rientro a Most

        Team RC Squadra Corse and its rider Eugene Laverty will not compete in the Assen World Superbike round, the fifth event of the 2021 season scheduled to run this weekend, for internal reasons. The team has taken the decision with a view to building its competitiveness as the season goes on, restructuring the project in order to allow the talented Irish rider to fight for the positions that count. A difficult decision  Team manager Roberto Perego comments on the decision not to race at Assen: "We&rsquo;re very disappointed and it was a very hard decision, but after some meetings with BMW Motorrad we have decided to stop and not compete in this round. We are at the start of our project and need to work to reconfigure our structure, so that we can be competitive with Eugene again". Translated by Heather Watson WorldSBK, Assen expects a full house       

The satellite BMW team and the Irish rider will not take part in this weekend&rsquo;s Dutch WorldSBK round for internal reasons

WorldSBK: Laverty and RC Squadra Corse to miss the Assen Round

Il Round di Assen del mondiale Superbike, quinta prova della stagione 2021 in programma questo fine settimana, non vedr&agrave; al via il team RC Squadra Corse ed il loro pilota Eugene Laverty in sella alla BMW M1000RR, per ragioni interne al team.  La decisione forzata &egrave; stata presa dalla squadra con l&#39;obiettivo di tornare maggiormente competitivi per il prosieguo della stagione, attraverso una vera e propria ristrutturazione del progetto in modo da permettere al forte pilota irlandese di lottare per posizioni di pi&ugrave; alta classifica.  SBK, Bassani: &ldquo;Non sono ancora pronto per il team ufficiale, l&igrave; niente scuse&rdquo;  Decisione difficile   Roberto Perego, team manager, ha cos&igrave; commentato la scelta di non correre ad Assen: &quot;Siamo molto dispiaciuti ed &egrave; stata una decisione davvero difficile, ma dopo alcune riunioni con BMW Motorrad abbiamo deciso di fermarci e non essere presenti a questo round. Siamo all&#39;inizio del nostro progetto e dobbiamo necessariamente lavorare per riconfigurare la nostra struttura, in modo da tornare competitivi con Eugene&quot;.  SBK, Redding: &ldquo;Sono la prima Ducati in classifica, non dovrebbero criticarmi&rdquo; 

Il team satellite BMW e il pilota irlandese non saranno al via della tappa olandese del mondiale Superbike prevista per questo fine settimana, a causa di ragioni interne alla squadra

SBK: Laverty e RC Squadra Corse assenti nel Round di Assen

        Tra le tante storie recenti, alcune molto brutte e che hanno riguardato anche il GP Italia, ho scelto di raccontare qualcosa di positivo. Perch&eacute; troppo spesso le belle notizie passano in secondo piano. Qualche settimana fa vi abbiamo anticipato che la moglie di Eugene Laverty, Philippa, &egrave; stata scelta come membro della Commissione FIM per le donne nel Motorsport. La signora Laverty &egrave; stata inserita all&rsquo;interno della Commissione per le sue doti di comunicatrice, che contribuiranno a diffondere la cultura delle donne nel Motorsport portando sempre pi&ugrave; esponenti femminili a essere protagoniste di questa disciplina: "Siamo felici di avere Pippa con noi - ha detto Nita Korhonen (nella foto, a sinistra, assieme a Philippa Laverty), Direttrice della Commissione FIM. Io guido da sola: Mary Connors, professione stuntwoman Punto di riferimento  Philippa, sposata da alcuni anni con Eugene Laverty &egrave; una presenza fissa nel paddock Superbike al seguito del marito, supportandolo anche nei momenti pi&ugrave; difficili. Rappresenta, quindi, una figura importante per il Motorsport al femminile. Il ruolo di esperta nelle relazioni, non soltanto le far&agrave; vivere un&rsquo;esperienza significativa, ma la porter&agrave; anche a essere un riferimento per le altre donne impegnate in questa disciplina, non soltanto in qualit&agrave; di pilota ma pure per chi ricopre incarichi a bordo pista. La signora Laverty, quindi, non ha potuto che gioire per questo incarico: &ldquo;Sono incredibilmente appassionata grazie alla forza che le donne mettono nel motociclismo &ndash; ha detto &ndash; quindi lavorer&ograve; per favorire una maggiore partecipazione delle donne in questo sport, sar&agrave; davvero emozionante&rdquo;. La notizia &egrave; stata apprezzata molto dalle persone coinvolte nel mondo del Motorsport e, sui social, non sono mancati i commenti dei piloti che hanno fatto le loro congratulazioni. Pi&ugrave; di tutti, per&ograve;, mi &egrave; piaciuto il post che le ha dedicato il marito Eugene: &ldquo;Dopo il suo supporto per la mia carriera nel corso di tanti anni, sono orgoglioso di vedere che mia moglie &egrave; stata scelta come membro della FIM. &Egrave; un&rsquo;iniziativa fantastica per incoraggiare le donne a diventare parte del nostro magnifico sport&rdquo;. &Egrave; una frase fatta, ma se &egrave; vero che &laquo;Dietro ogni grande uomo c&rsquo;&egrave; sempre una grande donna&raquo; &egrave; anche vero che una grande donna spesso gode del supporto di un uomo che la incoraggia nelle proprie scelte e nelle proprie passioni. La parola d&rsquo;ordine, insomma, &egrave; reciprocit&agrave;: nel motociclismo, nel lavoro, cos&igrave; come nella vita. Insieme, &egrave; meglio! Io guido da sola: l'esempio di Francesca Gasperi       

Philippa Laverty, moglie di Eugene, &egrave; il nuovo simbolo per le donne nel Motorsport

Io guido da sola: Philippa ed Eugene, un matrimonio da corsa

Il messaggio video realizzato da Eugene Laverty per ringraziare chi lo ha soccorso dopo il brutto incidente patito nella FP3 di Misano

SBK Misano: il ringraziamento di Laverty a Marshall e medici

Attimi di vera paura per Eugene Laverty nel sabato di Misano, quando il pilota del Team RC Squadra Corse BMW si era reso protagonista di una caduta nel corso della FP3 del mattino.  SBK Misano, Rinaldi commenta Gara 1: &ldquo;Ho zittito chi mi stava criticando&rdquo;  Soccorsi rapidi e tempestivi   Una brutta botta, nella quale il 35enne aveva riportato diverse contusioni, che poteva avere conseguenze ben peggiori senza il pronto intervento dei Marshall presenti alla Curva del Tramonto.   #MyHeros We wouldn&rsquo;t be able to go racing if it wasn&rsquo;t for these incredible people! #volunteers #marshals &amp; #medics who risk everything to make sure we are safe. Thank you all so much! I knew I was in good hands #ITAWorldSBK pic.twitter.com/EeT4bVpMH8 &mdash; Eugene Laverty (@eugenelaverty) June 12, 2021    Gli stessi volontari che hanno pensato di mandare una foto di incoraggiamento a Eugene, un omaggio che ha emozionato il nordirlandese spingendolo a realizzare un video di ringraziamento in italiano che vi mostriamo in esclusiva.  &ldquo;Grazie a tutti per il supporto e ringrazio soprattutto Marshall e medici che mi hanno soccorso velocemente prendendosi cura di me. Fortunatamente, ora &egrave; tutto ok&rdquo;, ha spiegato Laverty rassicurando tutti gli appassionati.    L&#39;esito degli accertamenti di domenica mattina   Le buone notizie per il nordirlandese non finiscono qui: in seguito al controllo medico effettuato pochi minuti fa, Laverty potr&agrave; prendere parte alle gare di domenica.   MEDICAL DIRECTOR INFO:  #50 @eugenelaverty #WorldSBK has been declared FIT.#ITAWorldSBK &mdash; WorldSBK (@WorldSBK) June 13, 2021    SBK Misano, Rea su Gara 1: &ldquo;Salvataggio alla Marquez? Ho avuto fortuna&rdquo; 

Il portacolori RC ha ringraziato i volontari che lo hanno prontamente soccorso dopo l&#39;incidente patito nella terza sessione di libere svolta a Misano. Intanto, Eugene &egrave; stato dichiarato &#39;fit&#39; per le gare di domenica&nbsp;

SBK Misano, Laverty ringrazia i Marshall: &ldquo;Ero in buone mani&rdquo;

C&#39;&egrave; stato un grande spavento in SBK per Eugene Laverty, perch&eacute; il pilota del team RC Corse &egrave; scivolato nel terzo turno di prove, rimediando un ruzzolone multiplo che lo ha costretto ad approfonditi controlli presso il Medical Center del Misano World Circuit.  Il numero 50 ha preso una brutta botta, tanto da essere dichiarato &quot;unfit&quot;, ovvero, non abile ed arruolato per affrontare la prima manche di oggi. Per fortuna, a seguito di spavento collettivo e preoccupazione, lui stesso rassicura tutti: &quot;Sto bene, mi sento a posto - le parole dell&#39;irlandese&nbsp;- e meno male, dato che ho ricevuto colpi di ogni tipo&quot;.  La dinamica ha visto la moto andare via pari, per una perdita di aderenza avvenuta al Tramonto: &quot;Sono scivolato - continua - nulla di che. Il problema &egrave; che nel capitombolo, ho effettuato numerose capriole. Di conseguenza, ho picchiato qua e l&agrave;. Per&ograve; &egrave; tutto ok, sto bene. Ho solo un po&#39; di dolore al collo ed alla parte della schiena&quot;.  Eugene: &quot;Stavo andando forte e potr&ograve; esserlo ancora&quot;     Laverty aveva un tempo sul giro da primissime posizioni ed uno stile di guida elegante e pulito. Lui e la BMW del team RC Corse si sono trovati subito: &quot;Vero - conferma - nonostante i pochissimi test prestagionali. Ho un gruppo di lavoro molto buono, mi piacciono le persone e penso la stessa cosa della moto. Penso che si possa anche crescere&quot;.  Domani correr&agrave;? Dipende: &quot;Non lo so - spiega - dovr&ograve; prima sottopormi ad ulteriori controlli. Chiaro che, in caso di idoneit&agrave;, ci proverei. Oggi stavo andando forte, abbiamo ruote e freni nuovi, pi&ugrave; una ottima cura di ogni dettaglio. Dico che possiamo andare forte pi&ugrave; volte, saremo veloci ancora&quot;.  Rinaldi dopo la prima gara SBK di Misano: &quot;Ho zittito chi mi stava criticando&quot; 

Eugene ha saltato Gara 1, dopo la brutta caduta rimediata stamattina: &quot;Ruzzolando pi&ugrave; volte, ho preso colpi da tutte le parti. Peccato, stavo andando forte, la squadra e la moto sono eccezionali. Domani? Prima avr&ograve; ulteriori controlli&quot;

SBK Misano, Laverty rassicura: &ldquo;Sto bene, ho solo un po&#39; di dolore al collo&rdquo;

Si conclude anzitempo il sabato di Misano per Eugene Laverty. Il pilota del team RC Squadra Corse BMW &egrave; stato infatti dichiarato unfit in seguito alla brutta caduta di cui si &egrave; reso protagonista durante la terza sessione di prove libere, che ha costretto il pilota irlandese a rinunciare alla Superpole e, quindi, anche a Gara 1.  La caduta &egrave; avvenuta a 6 minuti dal termine delle FP3 alla curva del Tramonto, con la BMW M1000RR che &egrave; finita addosso allo sfortunato centauro, il quale &egrave; stato portato al centro medico in ambulanza.  SBK Misano: Rea si prende la pole, Redding in prima fila con la Ducati  Il bollettino medico   Come comunicato dai profili social della Superbike, Laverty ha subito una forte botta al collo e ha perso conoscenza, oltre a diverse contusioni. Il numero 50 verr&agrave; nuovamente valutato domani mattina prima del warm up, nella speranza di rivederlo in gara almeno nella giornata di domenica.   MEDICAL DIRECTOR INFO:  #50 @eugenelaverty has been declared UNFIT for today. He suffers neck strain and functional impairment. He also has multiple contusions. Eugene will be re-evaluated tomorrow morning before the warm-up. #ITAWorldSBK &mdash; WorldSBK (@WorldSBK) June 12, 2021   

L&#39;irlandese del team RC Squadra Corse ha dovuto alzare bandiera bianca in seguito alla brutta caduta nelle FP3, ponendo fine anzitempo alla giornata di sabato al Marco Simoncelli

SBK Misano, Eugene Laverty &quot;unfit&quot;: salta Gara 1

        It&rsquo;s been a long time coming but here they are at last, out on track at Motorland for their first test together. Eugene Laverty and team RC Corse have finally got to work at Arag&oacute;n, in preparation for the 2021 SBK season. The Irishman, who is an official BMW test rider, is riding the M1000 RR and has already completed many laps. According to certain sources, it appears that the four-cylinder the number 50 rider is using has been "borrowed" from the factory SMR squad, the team that fields Tom Sykes and Michael Van Der Mark. It also looks as if this bike will need to be returned to sender once pre-season testing is complete. We will have to wait and see whether the rumours are true. It&rsquo;s great to see Laverty, a rider who can still do well in SBK, out on track but there&rsquo;s not long to go before the start of the season and team RC Corse has its work cut out. The other BMW riders are not exactly hanging about (look out for Jonas Folger) and neither is the rest of the field.  Translated by Heather Watson Carl Fogarty: &ldquo;The Petronas experience was frustrating&rdquo;       

At the Arag&oacute;n test, Eugene is riding the new four-cylinder M1000 RR also used by Sykes, Van Der Mark and Folger. This is a first outing for team RC Corse

WorldSBK, Laverty (finally) in action with the BMW

Tanta attesa, ma eccoli, in extremis, presenti al Motorland per la prima uscita condivisa insieme. Eugene Laverty ed il team RC Corse si sono incontrati ad Arag&ograve;n e hanno cominciato il lavoro 2021. La M1000 RR &egrave; stata affidata all&#39;irlandese, ufficialmente collaudatore BMW, che ha compiuto numerose tornate cronometrate.  Stando ad alcune indiscrezioni, sembra proprio che la quattro cilindri usata dal numero 50 sia stata &quot;prestata&quot; dalla formazione Factory SMR, squadra che mette in pista Tom Sykes e Michael Van Der Mark. Sembra anche che, dopo le prove pre-stagionali, questa moto debba tornare al mittente.  Vedremo se le voci avranno validit&agrave; o meno. Di fatto, &egrave; un piacere vedere in sella Laverty, pilota che pu&ograve; ancora ben figurare in SBK, All&#39;inizio del Mondiale manca poco e per RC Corse ci sar&agrave; tutto da preparare in fretta. I compagni di Marca non staranno a guardare (attenzione al tedesco Jonas Folger) tanto meno i rivali di compagini rappresentanti Case diverse.    Io guido da sola: ombrelline, punto di arrivo o di partenza? 

Nei test di Arag&ograve;n, Eugene sta girando con la nuova M1000 RR, quattro cilindri bavarese usata anche da Sykes, Van Der Mark e Folger. Per il team RC Corse &egrave; la prima uscita stagionale

SBK, ecco (finalmente) Laverty in azione con la BMW

It hasn&rsquo;t been an easy winter for Eugene Laverty who, having completed the 2020 season, has not ridden his BMW since, despite plans to compete in this year&#39;s world championship with Roberto Colombo&rsquo;s RC Squadra Corse team and the new M1000RR.  After a winter that was tougher than expected, the rider not even able to take part in the group test at Barcelona, Laverty finally looks set to head back out on track. The plan is for him to ride at Motorland Arag&oacute;n&nbsp;during a three-day test on 3-5 May.  Three days to prepare for the season   Starting from scratch with the new bike, Eugene will spend three days at the Spanish track, working to adapt to the German sports bike and his new team and covering as many miles as possible in order to be ready for the start of the season and the opening Arag&oacute;n round, scheduled for late May.  &quot;We&rsquo;ll test for three days at Arag&oacute;n next week, with the aim of preparing for the new season&rdquo;, confirms number 50, keen to get back in the saddle five months after his last outing. He won&rsquo;t be alone either, as he&rsquo;ll be sharing the track with factory BMW riders Tom Sykes and Michael Van Der Mark and the Bonovo Action team and rider Jonas Folger.  Translated by Heather Watson  MotoGP 2022, official: Valentino Rossi will field a team 

After spending the winter far from the racetrack for various reasons, the Irishman and Roberto Colombo&rsquo;s team are now ready to get out on track at Arag&oacute;n

SBK, Laverty and RC Squadra Corse see the light: first test in May

Non &egrave; stato un inverno semplice per Eugene Laverty, che dal termine della passata stagione non &egrave; pi&ugrave; tornato in sella alla sua BMW nonostante sia in previsione di prendere parte al mondiale con il team RC Squadra Corse di Roberto Colombo e la nuova M1000RR della Casa tedesca.  Dopo un inverno durto pi&ugrave; del previsto in cui non ha preso parte neanche ai test collettivi di Barcellona, comunque, per l&#39;irlandese sembra sia arrivato finalmente il momento di scendere in pista. Lo far&agrave; al Motorland di Arag&ograve;n, per una tre giorni di test dal 3 al 5 maggio.  Tre giorni per preparare la stagione   Partendo da zero con la nuova moto, quindi, Eugene dedicher&agrave; queste tre giornate sulla pista spagnola per adattarsi alla supersportiva bavarese e alla nuova squadra, percorrendo pi&ugrave; chilometri possibile per arrivare pronto all&#39;inizio della stagione a fine maggio sul medesimo tracciato.  &quot;Testeremo tre giorni ad Arag&ograve;n la prossima settimana, con l&#39;obiettivo di prepararci al meglio per la stagione&quot;, ha confermato il numero 50, desideroso di ritornare in sella dopo oltre cinque mesi dall&#39;ultima volta. Tuttavia, non sar&agrave; solo, visto che gireranno insieme a lui anche il team ufficiale BMW con Tom Sykes e Michael Van Der Mark ed il team Bonovo Action con Jonas Folger.  SBK, Redding e Ducati attesi al varco: sar&agrave; questo l&#39;anno del titolo? 

Dopo un inverno lontano dalla pista per varie vicissitudini, anche per l&#39;irlandese e la squadra di Roberto Colombo &egrave; arrivato il momento di scendere in pista sul tracciato spagnolo di Arag&ograve;n

SBK, Laverty ed RC Squadra Corse vedono la luce: primi test a maggio

        We interviewed him over the winter and could tell just how keen he was to get back in the saddle. And yet, it seems there&rsquo;s nothing doing for Eugene Laverty. The SBK tests are in progress at Barcelona, but team RC Corse and the Irishman are not riding. Since the start of 2021, the team has not yet completed a single lap, at any track. The situation appears complicated. It seems that the bike is not yet ready, still missing some parts including the wheels and brakes. This is what we&rsquo;ve heard around the paddock. Other fairly reliable sources suggest that the team is already behind with its various payments. Eugene nevertheless appears fairly relaxed about it all: "Before getting here, I knew there was a chance I wouldn&rsquo;t ride. In fact I&rsquo;m not really surprised. It&rsquo;s a real pity, but I&rsquo;m confident that this tricky situation will get sorted out". A new swingarm, advanced aerodynamics and a riding style to adapt  Laverty is not giving up: "I have a test rider contract with BMW - he explains - so I have a job. But I want to race. Also because the new bike looks very promising. The swingarm has been redesigned, and is perhaps suited to the build of Sykes and Van Der Mark. I&rsquo;ll have to readapt, because even the aerodynamics are different&rdquo;. The absence of team RC Corse jars with the rider&rsquo;s van, parked up in the Montmel&oacute; paddock: "I want to see what happens - continues #50 - we don&rsquo;t have long until the championship starts. I&rsquo;ll be there. I&rsquo;m working on a plan B, with or without RC Corse". Translated by Heather Watson WorldSBK, Bautista and Haslam: &ldquo;We want to bring the Honda to victory&rdquo;       

The Irishman is yet to make a single lap with his new M1 100RR and team RC Corse has not come to Barcelona: &ldquo;I&rsquo;m monitoring the situation, but I have a plan B&rdquo; &nbsp;

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