        Doppio impegno in arrivo per Flavio Ferroni. Dopo aver ufficializzato il suo approdo in pianta stabile nell&rsquo;EWC, in cui i difender&agrave; i colori Louit Moto33 &ndash; team campione del Mondo Superstock &ndash; assieme a Simone Saltarelli, Guillaume Antiga e David Sanchis, il pilota abruzzese prender&agrave; parte al CIV SBK con BlackSheep. NDM Race con Forward Racing nel Moto Guzzi Fast Endurance Ferroni, dall'EWC al CIV  Ferroni proseguir&agrave; quindi la tradizione degli italiani impegnati contestualmente sia nel Mondiale Endurance che nel contesto tricolore, nel solco di quanto realizzato negli ultimi anni da piloti del calibro di Saltarelli, Lorenzo Zanetti e Christian Gamarino. &ldquo;Nel 2024, difender&ograve; i colori BlackSheep nel CIV e sar&agrave; al via del Mondiale Endurance col team Louit Moto &ndash; ci ha raccontato Flavio &ndash; un doppio impegno che mi entusiasma&rdquo;. Una grande occasione di rivalsa per Flavio, che nel 2023 era rimasto a piedi dopo met&agrave; stagione a causa dell&rsquo;improvvisa scomparsa del Team SpeedAction (nella foto in basso): &ldquo;Dopo un anno difficile, in cui ho potuto prendere parte solamente a 3 delle 6 gare previste nel calendario dell&rsquo;Italiano per cause indipendenti dalla mia volont&agrave;, non vedo l&rsquo;ora di potermi riscattare e mostrare il mio reale valore&rdquo;.  La carica di Flavio Ferroni  &ldquo;Mi attende una stagione fitta di impegni &ndash; ha proseguito Ferroni &ndash; affronter&ograve; due campionati in contemporanea per la prima volta e ci&ograve; mi rende felice perch&eacute; mi permetter&agrave; di trascorrere pi&ugrave; tempo in moto. Il CIV SBK avr&agrave; un livello molto alto e quindi dovremo lavorare molto, ma sono convinto che potremo toglierci grandi soddisfazioni. Nell&rsquo;EWC, sar&agrave; un onore correre per la squadra campione del Mondo, l&rsquo;obiettivo sar&agrave; riconfermare la corona iridata. Sono pronto&rdquo; ha concluso il #33, che ha gi&agrave; preso confidenza con l&rsquo;EWC nel 2023 partecipando al Bol D&rsquo;Or. Calendario CIV 2024       

Il pilota abruzzese sar&agrave; presente ai nastri di partenza della Superbike tricolore con la Honda del team BlackSheep

CIV ed EWC: doppio impegno per Flavio Ferroni nel 2024

        Quando mancano poco pi&ugrave; di due mesi all&rsquo;inizio della stagione 2024 del Mondiale Endurance, alcune squadre sono attive nel capire come completare le proprie line up.&nbsp; Sia dal lato EWC (da ERC Ducati ancora tutto tace, Yoshimura SERT manca il terzo pilota da affiancare a Black e Masson) che dal lato Superstock ci sono caselle vuote che devono ancora essere riempite per presentarsi pronti sia ai test ufficiali che alla 24h di Le Mans del prossimo aprile. Randy Krummenacher con Tati Team  Lo svizzero, dopo l&rsquo;ottimo (e sfortunato) Bol d&rsquo;Or con la squadra di Enjolras, ha convinto lo stesso Patrick ed &egrave; stato messo sotto contratto per tutta la stagione 2024, potendo partire subito con la 24h di Le Mans, gara che avrebbe dovuto fare nel 2022 prima di rinunciare per infortunio. Randy va quindi ad aggiungersi al confermato Hugo Clere in questa nuova avventura marchiata Honda.&nbsp;  Antiga, Sanchis e Ferroni con Louit Moto33  Solo pochi giorni fa avevamo scritto dei campioni del mondo Superstock in fase di &ldquo;rebuilding&rdquo; dopo l&rsquo;uscita sia di Gamarino (Kawasaki Webike Trickstar) che di Kevin Calia. Ebbene, la squadra francese ha messo insieme una line up di quattro piloti (il regolamento Superstock prevede i quattro piloti per squadra), mantenendo comunque una base italiana.&nbsp; Al confermato Saltarelli (capitano della squadra) si aggiungono il francese Guillaume Antiga, lo spagnolo David Sanchis e Flavio Ferroni, desideroso di rimanere in Endurance dopo il debutto dello scorso Bol d&rsquo;Or. A loro il compito di difendere il titolo Superstock conquistato al termine proprio del Bol d&rsquo;Or 2023.  EWC Calendario 2024       

Lo svizzero torna nel team francese, passato ad Honda, dopo il Bol d&rsquo;Or dello scorso anno mentre Flavio entra in pianta stabile nel Mondiale Endurance

EWC: Krummenacher-Tati Team, Ferroni con Saltarelli in Louit Moto33

Reduce da una stagione difficile ma con la presa di contatto nell'EWC, ecco cosa ci ha raccontato il pilota marchigiano

Flavio Ferroni: la nostra videointervista | EICMA 2023

Il CIV si prepara a vivere il weekend della Racing Night, che vedr&agrave; le classi Superbike e Supersport 600 NG scendere in pista sotto i riflettori del circuito di Misano Adriatico per il quarto appuntamento stagionale.  Sullo schieramento della classe regina del Campionato Italiano Velocit&agrave; vengono registrate per&ograve; due importanti defezioni: nella tabella dei tempi dei turni di Libere non compaiono le Yamaha R1 del team Speed Action, compagine che ha schierato nei primi tre round del 2023 i piloti Gianluca Sconza e Flavio Ferroni.  CIV SBK: Flavio Ferroni assente a Misano   Se Gianluca &egrave; comunque presente a Misano e sta prendendo parte ai turni del National Trophy 1000, Flavio &egrave; invece rimasto a casa. &ldquo;Adesso non so quali saranno le mie sorti&rdquo; ci ha raccontato Ferroni, interpellato in merito alla vicenda. &ldquo;Il mio obiettivo principale rimane per&ograve; quello di continuare il mio legame con il marchio Yamaha&rdquo;.  Nessun commento sulla vicenda &egrave; arrivato dal team marchigiano, che un mese fa aveva centrato un quarto posto a Vallelunga, per mano di Sconza.  Le moto presenti sulla griglia della Superbike tricolore a Misano saranno quindi 16, con una sola Yamaha in pista: quella di Alessandro Delbianco (Keope).  CIV Racing Night: info e programma 

Il grande assente del weekend romagnolo &egrave; il team Speed Action (che non commenta la decisione): il pilota nativo di San Benedetto del Tronto &egrave; adesso in cerca di soluzioni per il futuro

CIV SBK: niente Racing Night per Flavio Ferroni

        I primi giorni di febbraio sono stati davvero caldissimi per il CIV Superbike, la cui griglia &egrave; ormai quasi completa. L'ultimo team in ordine temporale a rendere noti i nomi dei propri piloti &egrave; stato il Faieta Motors by Speed Action, che per questo 2023 ha deciso di concentrarsi sulla classe regina raddoppiando il numero di Yamaha R1 all'interno del proprio box.&nbsp; CIV: Nicola Chiarini pronto al debutto in SBK con il team Blacksheep Sconza e Ferroni: coppia giovane ma promettente  Cos&igrave; come lo scorso anno, ci sar&agrave; nuovamente Gianluca Sconza in sella ad una delle due moto della compagine capitanata da Andrea Prischi. Il classe 2003 ha vissuto una prima stagione in Superbike di apprendistato con un team a lui gi&agrave; noto dai tempi della Supersport, mostrando ottimi segnali di crescita; quest'anno sar&agrave; perci&ograve; chiamato a proseguire il&nbsp;percorso intrapreso nel 2022, puntando ad altri risultati incoraggianti. Al fianco di Sconza ci sar&agrave; Flavio Ferroni, pronto al riscatto dopo un 2022 pi&ugrave; complicato del previsto in cui ha anche effettuato il passaggio da Honda a Yamaha a stagione in corso. Con il giusto supporto ed una moto competitiva, il centauro di Alba Adriatica potr&agrave; senz'altro tornare nelle posizioni di vertice in cui ha gi&agrave; dimostrato di poter stare nel 2021 (anno in cui corse con l'Aprilia RSV4 del team Nuova M2 Racing), portando cos&igrave; in alto i colori del team Speed Action e rilanciando al contempo le proprie quotazioni. CIV SBK: Santoro e Russo nuove punte del team DMR Racing       

La squadra capitanata da Andrea Prischi schierer&agrave; due Yamaha R1 nella massima categoria nazionale, affidandole al riconfermato Sconza e alla new entry Ferroni

CIV: il team Faieta Motors by Speed Action raddoppia l'impegno in SBK

        Cambia ancora la griglia del CIV Superbike in vista del round del Mugello, quinto appuntamento stagionale in programma questo fine settimana. Detto di Alessandro Andreozzi in Blacksheep, nella classe regina del Campionato Italiano ci saranno altre due novit&agrave; riguardanti Agostino Santoro e Flavio Ferroni: ecco dove correranno. Santoro resta in Honda: difender&agrave; i colori del DMR Racing  Dopo la separazione dal team Blacksheep, per il campione 2020 del National Trophy 1000 si prospetta una nuova avventura sempre con la Honda CBR1000RR-R. Andr&agrave; infatti ad affiancare Matteo Giacomazzo nel team DMR Racing, con il chiaro obiettivo di migliorare le proprie prestazioni dopo un avvio di stagione complicato. A sua volta, la squadra capitanata da Valter Durigon si affider&agrave; al pilota campano per puntare alle posizioni di vertice, dopo che con Flavio Ferroni non hanno ottenuto i risultati sperati nei primi quattro round. CIV Moto3: Erik Michielon con SM Pos Corse negli ultimi due round stagionali Ferroni passa a Yamaha  Complici le varie concomitanze tra mondiale endurance EWC, Superbike e test, Niccol&ograve; Canepa ha lasciato libera la Yamaha R1 del team Keope. Se a Misano per la Racing Night ci &egrave; salito Simone Corsi, nei prossimi appuntamenti al Mugello e a Imola sar&agrave; invece il gi&agrave; citato Flavio Ferroni a gareggiare per la squadra di riferimento della Casa di Iwata al fianco di Randy Krummenacher. Con l'esperienza maturata sia in Aprilia che in Honda, Flavio pu&ograve; diventare sicuramente un assoluto protagonista della classe regina su una pista come quella toscana su cui &egrave; gi&agrave; salito sul podio in passato: riuscir&agrave; a tornare competitivo nonostante l'agguerrita concorrenza di una delle serie nazionali pi&ugrave; competitive al mondo? MotoAmerica: la classifica di campionato dopo il round in New Jersey       

Chiusa la parentesi con Blacksheep, Agostino rester&agrave; in Honda con la squadra veneta, mentre Flavio prender&agrave; il posto lasciato libero da Niccol&ograve; Canepa

CIV SBK, altro cambio al Mugello: Santoro in DMR, Ferroni con Keope

        Cambio in corsa per il Team DMR Racing, che dal prossimo appuntamento del CIV Superbike in programma a met&agrave; settembre sul circuito del Mugello non sar&agrave; pi&ugrave; al via con Flavio Ferroni. Tra il pilota e la squadra di Walter Durigon &egrave; infatti avvenuta una separazione consensuale in seguito al difficile weekend di Misano, in cui il numero 33 non &egrave; andato oltre la dodicesima posizione, e ad una prima parte di stagione al di sotto delle aspettative di entrambe le parti. Il ritorno al CIV di Samuele Cavalieri: "Puntiamo al podio entro fine anno" Durigon: &ldquo;Non siamo riusciti a trovare la strada&rdquo;  &ldquo;Purtroppo, con Flavio non siamo riusciti a trovare la giusta strada per ottenere i risultati che ci eravamo prefissati all'inizio della stagione&rdquo;, ha spiegato il team manager della squadra veneta. &ldquo;Nonostante lo sforzo di entrambi, essendo ancora ben lontani dall'essere competitivi abbiamo optato di concludere in anticipo i nostri accordi, in modo da poter liberare Ferroni per il resto delle gare&rdquo;. Della stessa opinione anche lo stesso Ferroni: &ldquo;Sicuramente fino ad ora non &egrave; stata la stagione che mi aspettavo. I risultati e i tempi fatti registrare nei weekend di gara non ci hanno soddisfatto, ma ringrazio ugualmente il team per il lavoro svolto. Adesso dobbiamo pensare al resto della stagione&rdquo;. Il MotoAmerica vuole Spinelli: l'abruzzese vorr&agrave; "fare l'americano?"       

Il pilota numero 33 e la squadra capitanata da Walter Durigon non proseguiranno insieme la stagione nella classe regina della serie tricolore: ecco perch&egrave;

CIV SBK: separazione consensuale tra Flavio Ferroni e il DMR Racing

        Non si &egrave; concluso nel migliore dei modi il secondo round stagionale del Campionato Italiano Velocit&agrave; per Flavio Ferroni e Victor Rodriguez. I due centauri, impegnati rispettivamente nelle classi Superbike e Supersport 300, hanno infatti terminato il loro fine settimana di Vallelunga con delle brutte cadute: ecco come stanno. Women's European Cup: Sara Sanchez conquista il round di Vallelunga Trauma toracico per Ferroni, che paura per Rodriguez  Caduto pochi istanti dopo Randy Krummenacher (anche lui infortunato) nel corso di Gara 2 del CIV Superbike, Flavio Ferroni ha purtroppo rimediato un trauma toracico e ha passato la notte in osservazione. Inoltre, il portacolori del team DMR Racing Honda non ricorda nulla dell'incidente e ha ora bisogno di riposo. &Egrave; andata peggio a Victor Rodriguez, pilota del team 2R Racing nella classe Supersport 300. Il giovane talento spagnolo &egrave; rimasto coinvolto in una caduta multipla durante Gara 1 nella giornata di sabato ed &egrave; stato ricoverato in ospedale. Pur essendo fortunatamente cosciente, in seguito alla forte botta il numero 39 non ricorda nulla dell'accaduto e ha rimediato un ematoma ad un polmone e una frattura alle costole. L'augurio &egrave; quello di rivedere il prima possibile in pista entrambi i piloti, ricordando che il prossimo appuntamento del CIV 2022 sar&agrave; sul tracciato del Mugello nel fine settimana del 17-19 giugno.        

Incappati in due incidenti in gara, rispettivamente in SS300 e SBK, lo spagnolo e l'italiano hanno concluso in anticipo il weekend. Ecco come stanno

CIV, brutte cadute per Rodriguez e Ferroni a Vallelunga: le loro condizioni

        Cambia totalmente la line up del team DMR Racing in vista del CIV SBK 2022. Dopo aver chiuso la passata stagione da vicecampioni italiani con Alessandro Delbianco, passato in Aprilia, per quest'anno il team di Walter Durigon ha deciso di puntare su due piloti giovani ma di buon talento come Flavio Ferroni e Matteo Giacomazzo. Ferroni far&agrave; quindi il percorso inverso rispetto a Delbianco visto che, dopo aver corso con la RSV4, salir&agrave; quest'anno sulla Honda CBR1000RR-R del team trevigiano in quella che sar&agrave; la sua seconda stagione completa nella classe regina della serie tricolore. Sar&agrave; invece al debutto Giacomazzo, in arrivo dal National Trophy 1000 dove ha gareggiato nel 2021 con una BMW mostrando una grande crescita nel corso dei vari round.  CIV SBK: Kevin Manfredi al via con la Suzuki del team Penta Motorsport Durigon: "Vogliamo confermarci ai massimi livelli"  Il team manager Walter Durigon non ha nascosto le proprie ambizioni, dicendosi soddisfatto per la scelta della line up: "L&rsquo;anno scorso con i nostri piloti abbiamo vissuto una grande stagione ed abbiamo raggiunto traguardi molto importanti, che vogliamo ripetere. In questo 2022 le nostre guide saranno Flavio Ferroni, che in tante occasioni ha dimostrato un gran potenziale arrivando ad essere un dei protagonisti nella SBK, e Matteo Giacomazzo, che dopo le buone esperienze avute nel National Trophy 1000 si &egrave; affidato a noi per debuttare nella massima categoria nazionale". Non &egrave; poi mancato uno sguardo agli avversari, evidenziando l'alto livello di competitivit&agrave; della categoria: "Le anticipazioni degli altri team stanno portando ad avere una griglia di partenza quanto mai qualificata ed importante. Questo ci stimola ancora di pi&ugrave; per confermarci ai massimi livelli. Il tempo che ci separa della prima gara non &egrave; molto e sar&agrave; quindi fondamentale sfruttare al massimo i pochi test a disposizione per provare la nuova benzina ed i nuovi pneumatici". CIV SS600: Vincenzo Lagonigro al via con la Ducati Panigale V2       

La squadra di Walter Durigon ha reso nota la propria line up per la nuova stagione della classe regina, in cui verr&agrave; schierata una coppia giovane ma di talento in sella alle CBR1000RR-R

CIV SBK: Ferroni e Giacomazzo al via con le Honda del DMR Racing

Se il National Trophy era riuscito a regalare grandi emozioni nella giornata di ieri, il copione non &egrave; certo stato diverso in questa calda domenica sulla pista del Mugello, in cui i protagonisti delle classi 600 e 1000 hanno aperto il denso programma di oggi.  Classe 600: Magnoni beffa Farinelli nella tripletta Kawasaki   Come visto nella gara di sabato, a risultare decisiva per le sorti della seconda manche della categoria minore &egrave; stata la partenza, che ha visto il poleman Andrea Bolognesi (Kawasaki) gettare alle ortiche le sue chance di vittoria, sfilando in nona posizione. Ad approfittarne Farinelli (Kawasaki), Pusceddu (Yamaha) Tucci (Yamaha) e Saltarelli (Kawasaki), che si sono messi a dettare il ritmo, mentre Michele Magnoni (Kawasaki) recuperava terreno.  Determinato a portare a casa punti dopo lo zero di ieri, il Campione in carica si &egrave; buttato nella mischia, ingaggiando un&rsquo;accesa lotta a colpi di sorpassi e controsorpassi con Tucci e Farinelli, mentre Bolognesi continuava la sua furiosa rimonta - e Pusceddu salutava la compagnia finendo nella ghiaia nel corso del sesto giro -.  Ma a decidere il vincitore di giornata &egrave; stata ancora una volta una manciata di millesimi: i 9 nove che ieri hanno premiato Farinelli, sono diventati i dieci che oggi hanno permesso a Magnoni di trionfare, beffando in volata proprio Roberto. A completare un podio di piloti tutti Kawasaki, il tenace Andrea Bolognesi, terzo davanti ad Andrea Tucci (Yamaha), Armando Pontone (Yamaha) e Marco Marcheluzzo (Kawasaki). Completano la Top 10 Nicholas Luzzi (MV Agusta) e le Kawasaki di Michael Coletti e Mattia Scagliarini.  Classe 1000: Ferroni non sbaglia e vince con margine   Altra gara, altra brutta partenza per il poleman Flavio Ferroni (Aprilia), che dopo il via si &egrave; ritrovato in ottava piazza, mentre Ciacci (BMW), Santoro (Ducati), Lanzi (Ducati) e Salvadori (BMW) sfilavano davanti a tutti.  Nuova gara ma stessa musica dicevamo, perch&eacute; proprio come era successo in Gara 1 l&rsquo;Aprilia #33 del team Nuova M2 Racing ci ha messo ben poco a scalare le posizioni, portandosi al 5&deg; posto gi&agrave; nel secondo passaggio, mentre Lanzi e Santoro si scambiavano la testa della corsa, insidiati da Salvadori.  Un ritmo infernale quello di Ferroni, unico a girare sotto il piede dell&rsquo;1&rsquo;53, che gli ha permesso di riprendersi la vetta nel quinto dei dieci giri di gara, grazie a un sorpasso deciso ai danni della Ducati di Santoro.  Mentre Ferroni si involava verso quel meritato successo che si era fatto sfuggire in Gara 1, a entusiasmare alle spalle del duo di testa &egrave; stata la lotta per la terza piazza, che ha avuto per protagonisti Lorenzo Lanzi e Christian Gamarino, intenzionato a salire sul podio dopo la vittoria di ieri. Persi Ciacci e Salvadori, ritiratesi rispettivamente nel quarto e settimo passaggio, la battaglia per il terzo posto si &egrave; decisa a un giro dalla fine, con &ldquo;Gamarillo&rdquo; che ha vinto le resistenze di Lanzi, andando a tagliare il traguardo a quasi 4&rdquo; da Santoro e 7&rdquo;4 dalla vetta.  Quinta piazza finale per Francesco Cocco (BMW), che ha preceduto la Yamaha di Simone Saltarelli, Alessio Velini (BMW), Andrea Boscoscuro (Yamaha), Fabrizio Perotti (Yamaha) e Daniele Zinni (BMW).  Women&#39;s European Cup: va a Beatriz Neila la 1&deg;gara dell&#39;anno 

Vittoria d&rsquo;autorit&agrave; per il pilota Aprilia, che trova il successo nella 1000 dopo la caduta di Gara 1, mentre il campione in carica della classe 600 trionfa in volata dopo il ritiro di ieri

10 risultati per 'Flavio Ferroni'