        Pochi mesi fa, James Hillier aveva reso noto il proprio approdo nel team WTF Racing Honda per il Tourist Trophy 2024. Con una CBR1000RR-R prender&agrave; infatti parte alle classi Superbike, Superstock e Senior TT (e con la medesima squadra correr&agrave; anche la Dakar 2025), ma per quanto riguarda la Supersport ci sar&agrave; un vero e proprio &ldquo;ritorno a casa&rdquo; per il pilota inglese. BSB, primi giri con la CBR per Bridewell: "Devo abituarmi a tanti aspetti" Ritorno in Kawasaki per Hillier  Nella classe riservata alle sportive di media cilindrata, James difender&agrave; i colori del team Bournemouth Kawasaki come accaduto per tutto lo scorso decennio, andando a portare in gara una Ninja 636 con una colorazione speciale che richiamer&agrave; i 40 anni del modello e, soprattutto, puntando a quelle posizioni da podio su cui &egrave; gi&agrave; salito in numerose occasioni proprio con la &ldquo;verdona&rdquo; della Casa di Akashi. Quello tra Hillier e Kawasaki &egrave; stato un rapporto duraturo e ricco di soddisfazioni sul Mountain Course dell'Isola di Man, dove ha ottenuto ben quattordici piazzamenti a podio (compresa una vittoria nel 2011 tra le Lightweight) ed almeno una Top 3 in ogni edizione dal 2013 al 2019, oltre ad aver guidato anche la Ninja H2R in un giro di esibizione sfiorando i 350 km/h sul Sulby Straight. Il ritorno in sella ad una &ldquo;verdona&rdquo; permetter&agrave; al road racer dell'Hampshire di lottare ancora una volta per le prime posizioni in SSP? GP Project e 2WheelsPoliTO puntano su Ruda e Da Lio nel CIV Moto3       

James difender&agrave; nuovamente i colori della Casa di Akashi in Supersport sull'Isola di Man, come accaduto per tutto lo scorso decennio

TT 2024, ritorno “in verde”: Hillier in SSP con Bournemouth Kawasaki

        Il 2023 di James Hillier era iniziato con le ruote tassellate, visto il road racer britannico aveva coronato il sogno di prendere parte alla Dakar per la prima volta in carriera. Pochi mesi dopo, &egrave; tornato su strada per confermarsi tra gli assoluti protagonisti alla North West 200 e al Tourist Trophy, dove &egrave; anche diventato il pilota Yamaha pi&ugrave; veloce di sempre sul Mountain Course con un giro a 132.702 miglia orarie di media che lo pone al sesto posto tra i pi&ugrave; rapidi in assoluto sull'Isola di Man. Avanti veloci di qualche mese, James ha reso noti i piani per l'ormai imminente stagione 2024, in cui sar&agrave; ancora una volta al via sia della North West 200 che del Tourist Trophy, ma in sella ad una Honda CBR1000RR-R. I colori saranno quelli del nuovissimo team WTF Racing (acronimo di We're The Future Racing), con cui &ldquo;Jimbo&rdquo; affronter&agrave; le classi Superbike e Superstock, oltre ovviamente al Senior TT. La VR46 Riders Academy torna a crescere: ecco Matteo Gabarrini! Hillier pronto a tornare sul podio (e alla Dakar)  Seppur non incisivo quanto i vari Peter Hickman, Michael Dunlop e Dean Harrison, ormai veri e propri mattatori del TT, Hillier ha gi&agrave; una vittoria all'attivo (ottenuta nel 2013 nella classe Lightweight) e ben quattordici piazzamenti sul podio, ottenuti con quel team Bournemouth Kawasaki con cui ha corso per buona parte della propria carriera stradale. Ma non &egrave; tutto, visto che oltre agli impegni gi&agrave; citati, James ha anche evidenziato la propria volont&agrave; di tornare nel deserto dell'Arabia Saudita per prendere parte alla Dakar per la seconda volta in carriera. Ci&ograve; avverrebbe nel 2025, ripartendo dalle solide basi messe nell'edizione dello scorso anno in cui, al debutto e senza assistenza essendo iscritto alla categoria Malle Moto, riusc&igrave; ad arrivare in fondo al Rally Raid pi&ugrave; duro al mondo confermandosi come uno dei piloti pi&ugrave; versatili in assoluto. CIV: il team Bierreti Racing e "JJ" Shedden insieme in PreMoto3       

James sar&agrave; al via delle principali corse su strada del 2024 con una CBR1000RR-R del nuovo team WTF Racing, ma punta anche ad un ritorno nei Rally Raid

Hillier passa a Honda per NW200 e TT, con la Dakar 2025 nel mirino

Al via della categoria Malle Moto, il forte pilota piemontese ci ha mostrato in esclusiva gli attimi che precedono la partenza della prova speciale direttamente dal bivacco. Tra gli altri protagonisti spicca il britannico James Hillier, in arrivo dalle Road Races nonchè primo pilota a correre la Dakar dopo aver vinto un TT

Dakar: la partenza della tappa raccontata da Cesare Zacchetti

        Se &egrave; vero che i piloti corrono la Dakar per cercare l'avventura estrema e la massima sfida su due ruote, &egrave; facile comprendere la scelta di James Hillier di correre nel Rally Raid pi&ugrave; prestigioso al mondo nell'edizione 2023. Il pilota dell'OMG Racing debutter&agrave; infatti nella maratona saudita con una GASGAS (marchio campione del mondo con Sam Sunderland) preparata dalla stessa squadra con cui ha corso l'ultima stagione di corse su strada. CIV Moto3: Cristian Lolli e il Cecchini Racing Team insieme anche nel 2023 Un amante delle sfide estreme  Hillier non &egrave; il primo pilota in arrivo dal mondo delle corse su strada a prendere parte alla Dakar, ma &egrave; il primo a farlo dopo aver messo in bacheca una vittoria al Tourist Trophy. &ldquo;Jimbo&rdquo; ha infatti trionfato nell'edizione del 2013 della celebre corsa sull'Isola di Man nella categoria Lightweight e ha poi collezionato altri tredici piazzamenti a podio nelle varie classi, oltre ad aver fatto registrare la velocit&agrave; massima pi&ugrave; alta di sempre nel tratto di Sulby durante un giro di esibizione con una Kawasaki Ninja H2R, raggiungendo i 331 km/h. Il centauro britannico &egrave; un vero e proprio amante delle sfide estreme, come dimostrano anche le sue numerose partecipazioni alla North West 200 e, negli ultimi anni, la voglia di cimentarsi nei Rally Raid. Dopo aver gareggiato all'Andalucia Rally, il suo debutto alla Dakar &egrave; stato rimandato per ben due volte, ma adesso la sua partecipazione &egrave; stata resa ufficiale e lo far&agrave; (ovviamente) nella categoria &ldquo;Malle Moto&rdquo;, ovvero senza assistenza, rendendo il tutto ancora pi&ugrave; complicato e stimolante. CIV, Francesco Ciacci: la storia del "vecchio leone" che non molla mai       

Tra i migliori piloti su strada dell'ultimo decennio e vincitore di un Tourist Trophy, il pilota britannico sar&agrave; al via del Rally Raid pi&ugrave; importante al mondo

Dal TT alla Dakar: James Hillier pronto per una nuova avventura estrema

        L'ultimo biennio ha portato ad un epilogo amaro per James Hillier, che dopo aver corso l'Andalucia Rally in preparazione all'esordio alla Dakar, ha dovuto rinunciare all'ultimo momento in seguito alla decisione del team OMG Racing di passare a Yamaha in ogni categoria in cui avrebbero gareggiato, che ha quindi fatto slittare tutti i piani di un anno. Se la prima Dakar sar&agrave; quindi quella del 2023, nell'attesa l'inglese torner&agrave; a correre al Tourist Trophy proprio in sella ad una Yamaha R1 schierata dalla compagine di Paul Curran. Sar&agrave; quindi un cambio importante per Hillier, che dopo svariati anni come pilota del team Bournemouth Kawasaki passer&agrave; alla supersportiva della Casa di Iwata con cui cercher&agrave; di tornare alla vittoria sull'Isola di Man. Road Races: Hickman e McCormack al TT con FHO Racing Conor Cummins nuovamente al via con il team Padgett   Tra i piloti pi&ugrave; attesi ci sar&agrave;, come di consueto, l'idolo di casa Conor Cummins. Il &ldquo;gigante&rdquo; mannese &egrave; stato uno dei grandi protagonisti nelle ultime edizioni disputate, chiudendo spesso al terzo posto alle spalle dei due mattatori Hickman e Harrison. Per questo 2022, in cui dovrebbe nuovamente correre con il numero 1 scattando quindi davanti a tutti, Cummins proseguir&agrave; con il team di Clive Padgett in sella alla Honda CBR1000RR-R Fireblade, definita dallo stesso pilota come &ldquo;una vera bomba&rdquo;. Al suo fianco potrebbe esserci Davey Todd, che proprio con la medesima squadra ha preso parte ad alcuni round della Stock 1000 nel contesto del BSB lo scorso anno, il quale andrebbe cos&igrave; a confermare la line up gi&agrave; vista nel 2019 in Supersport. Rivoluzione CIV 2022: arriva il monogomma Dunlop in SBK       

Dopo aver dovuto saltare il celebre rally raid, l'inglese correr&agrave; nuovamente sull'Isola di Man passando alla Yamaha dell'OMG Racing. Torner&agrave; anche l'idolo di casa Conor Cummins, sempre su Honda

Road Races: James Hillier torna al TT, in attesa della Dakar 2023

        A pochi giorni dall'inizio della Dakar 2022, sembrava tutto pronto per l'esordio nella maratona saudita per James Hillier, road racer protagonista delle principali competizioni stradali nelle scorse stagioni e gi&agrave; vincitore gi&agrave; al Tourist Trophy e alla North West 200. Tuttavia, la sua prima esperienza nel rally pi&ugrave; duro e celebre al mondo &egrave; rimandata al 2023 per motivazioni legate alla sua attuale squadra. I vincitori della Sei Giorni Enduro sul palco dei Caschi d'Oro 2021 Passaggio a Yamaha e nuovi preparativi  Non &egrave; stata una scelta facile, quella presa da Hillier e dal team OMG Racing, ma il passaggio a Yamaha per tutti i loro piloti (compresi quelli del British Superbike, Bradley Ray e Kyle Ryde) ha costretto entrambe le parti a rivedere i propri piani nonostante fosse ormai tutto pronto per la partenza, visto che il road racer si era qualificato alla Dakar grazie all'ottima esperienza all'Andalucia Rally lo scorso maggio. "Nonostante mi dispiaccia non prendere parte alla Dakar di quest'anno e dover rimandare tutto al 2023, so che &egrave; la scelta giusta", ha detto James durante i test della squadra a Cartagena avvenuti negli scorsi giorni. "Con la nuova moto saremo pi&ugrave; competitivi, perci&ograve; varr&agrave; la pena di aspettare". La squadra, in particolare il team manager Paul Curran, hanno per&ograve; reso noto che, prima della Dakar 2023, Hillier prender&agrave; parte ad altri rally per acquisire una maggiore esperienza e sviluppare al contempo la nuova moto, in modo da arrivare con la miglior preparazione possibile per quella che si preannuncia come una delle sfide pi&ugrave; impegnative della carriera del pilota britannico. Petrucci: "Ho un problema alle caviglie, ma voglio correre la Dakar"       

Il road racer, vincitore al Tourist Trophy e alla North West 200 nelle scorse stagioni, avrebbe dovuto prendere parte al rally pi&ugrave; duro del pianeta, ma la sua partecipazione slitta di un anno: ecco perch&egrave;

Dakar: esordio rimandato al 2023 per James Hillier

James Hillier sar&agrave; al via delle principali competizioni internazionali su strada del 2021 in sella alle moto dell&#39;OMG Racing. La squadra, da qualche anno impegnata nel BSB e nella Stock 1000 britannica, far&agrave; il proprio debutto nelle road races con il talentuoso pilota inglese. Un esordio che sarebbe dovuto avvenire quest&#39;anno con lo stesso Hillier e con l&#39;australiano David Johnson, ma che a causa del Covid &egrave; slittato alla prossima stagione.  La nuova avventura di Hillier   &quot;Dynamite&quot; sar&agrave; quindi il portacolori nel 2021 dell&#39;OMG Racing, con la squadra gestita da Paul Curran che gli metter&agrave; a disposizione una Yamaha R6 per la Supersport ed una BMW S1000RR per Superbike e Superstock. Per Hillier si tratter&agrave; di una nuova avventura dopo oltre un decennio trascorso a difendere i colori del team JG Speedfit/Bournemouth Kawasaki, squadra con cui ha conquistato la vittoria del TT Lightweight nel 2013, oltre a sette secondi posti e sei terzi posti sempre all&#39;isola di Man e diverse vittorie e podi alla North West 200 e all&#39;Ulster GP.  Obiettivo Dakar nel 2022   Il pilota di Ringwood si &egrave; posto anche un altro obiettivo, ovvero quello di prendere parte all&#39;edizione 2022 della Dakar. Se per quella del 2021 regna ancora l&#39;incertezza - anche in seguito alla recente cancellazione dell&#39;Africa Eco Race -, per la successiva &egrave; lecito pensare che possano non presentarsi ulteriori problemi organizzativi legati a situazioni imprevedibili.  Hillier seguirebbe cos&igrave; le orme di altri road racer, tra cui quelle di Julien Toniutti, il francese pi&ugrave; veloce di sempre al Tourist Trophy, che hanno deciso di prendere parte al rally raid pi&ugrave; duro e prestigioso al mondo.  Road Races: otto gare National nel calendario 2021 

Il road racer inglese continuer&agrave; anche nel 2021 a vestire i colori del team britannico, che porter&agrave; al debutto nelle corse su strada pensando gi&agrave; al 2022