        Non vinceva dal 2019 al CIV Supersport 300, tornato a Misano come sostituto, Kevin Sabatucci ha centrato il secondo successo nel giro di 24 ore. Il pilota del MCR Squadra Corse Prodina Junior ha vinto anche la manche della domenica passando Alfonso Coppola proprio all&rsquo;ultima curva. Completa il podio identico a quello di sabato Oscar Nunez Roldan, mentre &egrave; finito a terra nuovamente il poleman Emanuele Cazzaniga. MERCANDELLI DEBUTTA CON UN PODIO NEL CIV SUPERBIKE Un Sabatucci mondiale a Misano Il pilota classe 1999 che proprio oggi compie 25 anni, &egrave; tornato nel Dunlop CIV Supersport 300 dopo cinque stagioni e tornato alla vittoria ieri si &egrave; confermato in Gara 2 imponendosi davanti a Alfonso Coppola e Oscar Nunez Roldan. Un podio gemello a quello di ieri ma che ha visto una gara completamente diversa nel suo sviluppo. Dopo pochi giri il gruppo di testa formato dal poleman Emanuele Cazzaniga e dai piloti che ieri sono saliti sul podio: Kevin Sabatucci, Alfonso Coppola e Oscar Nunez Roldan. Cazzaniga ha provato nei primi passaggi ad imporre un ritmo per scemare ulteriormente il gruppetto ma senza esito e si &egrave; messo cos&igrave; a ruota seguendo gli avversari che hanno provato a turno a fare una selezione che per&ograve; non &egrave; riuscita a nessuno. Arrivati all&rsquo;ultimo passaggio come ieri Coppola si &egrave; trovato per primo all&rsquo;uscita del &ldquo;Tramonto&rdquo; Sabatucci come ieri ha sfruttato il lungo rettilineo fino al carro per infilarsi su Cazzaniga e Nunez Roldan. Il poleman purtroppo &egrave; per&ograve; scivolato al curvone lasciando cos&igrave; strada a Sabatucci che ha potuto attaccare all&rsquo;ultima curva Coppola e prendersi il secondo successo del weekend. La volata ha poi premiato Alfonso Coppola sullo spagnolo Oscar Nunez Roldan nella riproposizione del podio di Gara1. Alle spalle del gruppo di testa il solito folto gruppo di inseguitori che ha dato spettacolo per tutta la gara sfruttando ogni rettilineo ed ogni staccata per mettersi in una posizione migliore. Alla fine a spuntarla sotto la bandiera a scacchi nella volata per il quarto posto &egrave; stato come ieri Davide Bollani che ha preceduto ancora un buon Nicola Plazzi ed il sudafricano Chris Wright. Settimo posto per Giacomo Zannoni davanti a Guido Fina e Matteo Bonetti a chiudere il gruppone.  WEC/CIV FEMMINILE: VITTORIE DI RIVERA E BRUNO NEL ROUND DI MISANO       

Il pilota ascolano si prende il successo anche in Gara2 dopo il successo di sabato, podio fotocopia di ieri con Cazzaniga ancora a terra

Doppietta per Sabatucci a Misano nel CIV Supersport 300

        Un assolo Kawasaki nel CIV Supersport 300 dopo la caduta del poleman Emanuele Cazzaniga, unico pilota Yamaha nel poker in testa alla gara. A spuntarla grazie ad un&rsquo;ottima strategia nell&rsquo;ultimo passaggio &egrave; stato Kevin Sabatucci che di ritorno nel CIV dopo cinque stagioni ritrova subito il successo. MOTOSPRINT CAF&Egrave; PODCAST: KEVIN SABATUCCI Sabatucci d&rsquo;esperienza su Coppola Purtroppo per lo spettacolo, la gara ha perso il proprio poleman Emanuele Cazzaniga dopo pochi passaggi, caduto al &ldquo;Carro&rdquo; nel tentativo di passare Kevin Sabatucci. Uscito di scena l&rsquo;unica Yamaha R3 la gara &egrave; diventata una lunga fuga a tre in attesa che il podio venisse deciso nell&rsquo;ultimo giro. A spuntarla nel finale &egrave; stato Kevin Sabatucci, di ritorno nel CIV Supersport 300 dopo 5 anni quando si gioc&ograve; il titolo nazionale. Al momento il pilota ascolano che &egrave; regolarmente impegnato nel WorldSSP300 non ha ancora sciolto i dubbi sul suo futuro nel Dunlop CIV, ma questa potrebbe non essere solo una gara spot. Alle sue spalle nella volata per la vittoria Alfonso Coppola, uscito per primo dal tramonto e passato con la scia da Sabatucci. Per &ldquo;Foffy&rdquo; il secondo posto &egrave; comunque un buon risultato perch&eacute; arrivato davanti ad un diretto rivale per il titolo come Oscar Nunez Roldan. Alle loro spalle un foltissimo gruppo di piloti che hanno animato la lotta dalla quarta alla undicesima posizione. Medaglia di legno per Davide Bollani che in volata ha avuto la meglio del sudafricano Chris Wright e Nicola Plazzi. Quest&rsquo;ultimo si &egrave; reso protagonista di una piccola impresa, penalizzato con un long lap penalty a tre passaggi dal termine era scivolato alle spalle del gruppo di cui faceva parte. In un solo passaggio ha recuperato oltre due secondi e mezzo rientrando in coda al gruppo all&rsquo;inizio dell&rsquo;ultimo passaggio per poi risalire altre cinque posizioni negli ultimi chilometri della gara. A completare il gruppo degli inseguitori Guido Fina, Matteo Bonetti, Roy Doti, Marco Truoiolo e Giacomo Zannoni.         

Il pilota ascolano conquista il primo successo stagionale nel CIV SSP300, di ritorno nel campionato italiano si impone sul campano e lo spagnolo

Sabatucci si prende la Supersport 300 in volata su Coppola e Nunez

Il fine settimana di Barcellona ha rappresentato l&#39;inizio della stagione 2024 per i team e i piloti della Supersport 300. Tra questi, erano tantissimi gli italiani in grado (almeno sulla carta) di ottenere ottimi risultati sul tracciato catalano, ma purtroppo la fortuna non &egrave; stata dalla loro parte e, a parte il meritato podio di Bruno Ieraci in Gara 2, i centauri tricolore hanno raccolto decisamente meno del previsto. Andiamo a vedere cos&#39;&egrave; successo agli attesi protagonisti.  SSP, Manzi quasi perfetto, Montella costante: le pagelle di Barcellona  Gioie e dolori per Ieraci: prima la caduta, poi il podio   Il portacolori del team ProDina ha concluso Gara 1 dopo poche tornate per via di una caduta, per poi riscattarsi al meglio nella seconda manche ottenendo una buona terza posizione alle spalle di Inigo Iglesias e Julio Garcia. Un risultato positivo, che tuttavia non soddisfa al meglio il campione 2023 del CIV SS300: &ldquo;La caduta del sabato &egrave; arrivata per via di un piccolo errore ed ero molto arrabbiato per aver chiuso in quel modo la gara, ma ho trasformato quella rabbia in energia positiva per poter dare il massimo la domenica, in cui sono riuscito a metterci una pezza salendo sul podio&rdquo;.  &ldquo;Non &egrave; stato il miglior inizio possibile, ma la velocit&agrave; c&#39;&egrave; e dobbiamo proseguire in questo modo anche ad Assen&rdquo;, ha continuato il numero 8. &ldquo;Non venivo a Barcellona dal 2022 e mi sono dovuto ri-abituare al ritmo infernale del mondiale, ma usando la testa si possono ottenere grandi risultati e penso di poter puntare alla vittoria nei prossimi round&rdquo;.  SSP Barcellona, Manzi: quel secondo posto che inizia a stare &quot;stretto&quot;  Epilogo sfortunato per Vannucci e Sabatucci     Altri due piloti che sulla pista catalana hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per poter ambire alle posizioni di vertice sono due volti ormai noti della categoria, ovvero Matteo Vannucci e Kevin Sabatucci. Il primo, ha purtroppo lasciato Barcellona con soli due punti all&#39;attivo ottenuti in Gara 1, in cui &egrave; finito nella ghiaia all&#39;ultimo giro in seguito ad un contatto innescato da Iglesias che ha coinvolto anche Hendra Pratama mentre era in piena lotta per il primo posto. Il secondo ha invece rimediato un doppio &ldquo;zero&rdquo; per caduta pur essendo stato all&#39;interno del gruppo di testa in entrambe le manche su una pista a lui non particolarmente congeniale; &egrave; quindi lecito aspettarsi sia il piloti dell&#39;AG Motorsport Italia che quello del team Flembbo l&agrave; davanti anche in Olanda.  Discorso diverso per Mirko Gennai e Marco Gaggi: gli ex compagni di squadra hanno chiuso in zona punti sia Gara 1 che Gara 2, non riuscendo per&ograve; a piazzare la &ldquo;zampata&rdquo; decisiva nelle fasi pi&ugrave; concitate. Esordio agrodolce anche per Elia Bartolini, la cui prima esperienza con la 300 &egrave; iniziata con una qualifica estremamente difficile, per poi chiudersi con una splendida rimonta nella corsa del sabato e qualche problema la domenica. Tutti e tre sono &ldquo;rimandati&rdquo; ad Assen, avendo per&ograve; mostrato una buona competitivit&agrave; in diversi frangenti, cos&igrave; come tutti gli altri piloti tricolore: Michel Agazzi, Raffaele Tragni, Mattia Martella, Giacomo Zannini ed Emiliano Ercolani.  Bagnaia contro Marquez: orgoglio ed imprudenza 

Bruno ha centrato il terzo posto in Gara 2, ma sono stati tanti i piloti tricolore a mostrare grande competitivit&agrave; pur non avendo ottenuto i risultati sperati

SSP300: Ieraci a podio, ma italiani poco fortunati nel round di Barcellona

Uno dei piloti italiani che in questo 2023 hanno disputato un&#39;ottima stagione rilanciando le proprie quotazioni &egrave; chiaramente Kevin Sabatucci, che in Supersport 300 &egrave; tornato finalmente ad occupare le posizioni di alta classifica. La sua annata con la Kawasaki del team Flembbo, con cui proseguir&agrave; la propria avventura nella categoria anche nel 2024, ha avuto come apice il fine settimana di Magny-Cours, dove &egrave; tornato sul podio dopo un lungo digiuno.  Lunetta: &quot;Correre nel mondiale con il 58? Che emozione!&quot; | EICMA 2023  Sabatucci: &ldquo;Nel 2024 voglio trovare maggior costanza&rdquo;   &ldquo;Sono contentissimo di essere tornato finalmente sul podio e di aver tenuto il passo dei migliori in varie occasioni quest&#39;anno, ma per il 2024 voglio diventare pi&ugrave; costante&rdquo;, ci ha spiegato Kevin. &ldquo;L&#39;obiettivo sar&agrave; quello di stare davanti con maggior continuit&agrave;, in modo da potermi giocare il titolo fino alla fine puntando a migliorarmi ulteriormente rispetto a quest&#39;anno&rdquo;.  Per saperne di pi&ugrave; sulla stagione 2023 e sul futuro di Kevin Sabatucci in Supersport 300, ecco la nostra videointervista completa.   

Kevin ha vissuto una buona stagione nel mondiale, culminata con il fantastico weekend di Mangy-Cours: ecco cosa ci ha raccontato, con uno sguardo al 2024

SSP300, Sabatucci: &ldquo;Contento di essere tornato sul podio&rdquo; | EICMA 2023

Il pilota tricolore, reduce da una positiva stagione nel mondiale SSP300 in cui ha anche ritrovato il podio dopo un lungo digiuno, ci ha fatto un bilancio del proprio 2023 passato in sella alla Kawasaki, strizzando l'occhio al futuro. Ecco la videointervista completa

Kevin Sabatucci: la nostra intervista | EICMA 2023

        L'esperienza ha giocato un ruolo fondamentale in Gara 1 della Supersport 300 a Magny-Cours, dove l'olandese Jeffrey Buis si &egrave; imposto grazie ad una strategia perfetta che gli ha permesso di salutare il resto del gruppo nelle ultime tornate tagliando per primo il traguardo in sella alla Kawasaki Ninja 400 del team MTM. L'Italia ha comunque un buon motivo per sorridere, visto che alle spalle del campione del mondo 2020 ha chiuso uno straordinario Kevin Sabatucci, velocissimo fin dalle prime prove nel round di casa del team Flembbo ed autore di una corsa senza sbavature che gli ha permesso di tornare sul podio per la prima volta dal 2019, anno in cui centr&ograve; il successo a Donington Park. Sul podio anche Loris Veneman, a completare una Top 3 tutta Kawasaki. SBK, Kawasaki ha deciso: Bassani per sostituire Rea Gara di testa e settimo posto per Vannucci  Quarta e quinta piazza per Dirk Geiger e Jos&egrave; Luis Perez Gonzalez, con il tedesco ora leader della classifica mondiale, mentre al termine di una corsa in cui ha occupato costantemente le posizioni di testa, Matteo Vannucci ha chiuso settimo come migliore dei piloti Yamaha. In Top 10 anche Devis Bergamini, decimo, mentre non &egrave; riuscito ad andare oltre la quattordicesima piazza Mirko Gennai, il quale ha preceduto Mattia Martella. Pi&ugrave; indietro gli altri italiani, con Raffaele Tragni ventesimo davanti ad Alessandro Zanca e Marco Gaggi venticinquesimo in seguito ad un contatto ad inizio gara con Samuel Di Sora. Nuovamente a punti anche la Kove, undicesima con Marc Garcia alla guida. SBK: Gerloff porta BMW e gli USA in pole a Magny-Cours La classifica di Gara 1         

L'olandese ha allungato sul finale di gara salutando il resto del gruppo. Bene Kevin, che torna sul podio per la prima volta dal 2019, con Vannucci 7&deg;

SSP300, Magny-Cours: vittoria di Buis in Gara 1, Sabatucci 2°

        Dopo ci&ograve; che &egrave; successo poche settimane fa al Red Bull Ring, Petr Svoboda ha deciso di non correre pi&ugrave; nell'IDM Supersport 300, costringendo il team RT Motorsport by SKM a cercare un degno sostituto per la tappa di Assen, potenzialmente decisiva per l'assegnazione del titolo. La scelta della squadra &egrave; ricaduta su Kevin Sabatucci, pilota italiano di grandissima esperienza nella categoria ed impegnato a tempo pieno nel mondiale, il quale si &egrave; messo in gioco in un paddock a lui sconosciuto. Nonostante l'alto livello della serie tedesca, Kevin si &egrave; trovato immediatamente a proprio agio in sella alla Kawasaki Ninja 400, occupando fin dalle prove le posizioni di vertice. Dopo una prima manche conclusa con un'incoraggiante Top 5, la ciliegina sulla torta &egrave; arrivata in Gara 2, in cui ha centrato il podio chiudendo terzo e contribuendo anche alla conquista del titolo da parte del compagno di squadra I&ntilde;igo Iglesias. Una volta concluso il weekend, l'abbiamo sentito per farci raccontare da lui questa esperienza: ecco cosa ci ha detto. Zarco: "In Ducati sono rinato, ma Honda mi offre pi&ugrave; tempo in MotoGP" Sabatucci: &ldquo;Un ottimo allenamento in vista delle prossime tappe mondiali&rdquo;   &ldquo;Onestamente non avevo idea di cosa aspettarmi visto che per me sarebbe stato tutto nuovo, ma ho accettato l'offerta del team con l'obiettivo di dare una mano ad Inigo Iglesias che era in piena corsa per il titolo&rdquo;, ha spiegato il pilota di Ascoli Piceno. &ldquo;Ho trovato un ambiente molto professionale e si vede che l'RT Motorsport by SKM &egrave; un vero e proprio top team. Con la loro moto mi sono trovato bene fin da subito, risultando ancora di pi&ugrave; veloce di quanto pensassi&rdquo;. &ldquo;Il paddock dell'IDM mi &egrave; piaciuto, ma non &egrave; un campionato facile visto che il livello dei piloti &egrave; altissimo&rdquo;, prosegue Kevin. &ldquo;I primi sono tutti nomi che si trovano al vertice anche nel mondiale e, infatti, ho lottato per il podio contro gente come Lehmann, Geiger, Bijman e Veneman, oltre allo stesso Iglesias che fino allo scorso anno era nella serie iridata. Il podio di Gara 2 mi ha dato anche morale in vista delle prossime tappe ed &egrave; stato certamente un ottimo allenamento in vista di Magny-Cours&rdquo;. Rookies Cup: trionfi per Alvaro Carpe e Angel Piqueras al Red Bull Ring       

Kevin ha preso parte alla tappa della serie tedesca con i colori del team RT Motorsport centrando anche la Top 3 in Gara 2: ecco cosa ci ha raccontato a riguardo

SSP300, Sabatucci brilla nell'IDM: podio all'esordio nel round di Assen

        Non &egrave; stato l'inizio di stagione sperato, quello vissuto da Kevin Sabatucci. Dopo un round inaugurale ad Assen non particolarmente semplice, l'esperto pilota italiano della Supersport 300 ha faticato anche a Barcellona, circuito a lui non congeniale come ha dichiarato lo stesso pilota del team Flembbo, ma il fine settimana catalano si &egrave; concluso in anticipo dopo l'incidente di Gara 1. Pur essendo partito molto indietro in griglia, scattando oltre la ventesima casella, Kevin &egrave; riuscito a risalire il gruppo portandosi in piena lotta per la Top 10 quando, al penultimo giro della prima manche, una sfortunata carambola ha posto fine alla sua corsa. Purtroppo, nella caduta ha riportato delle ferite importanti che l'hanno costretto ad alzare bandiera bianca e a sottoporsi ad un'operazione all'ospedale di Barcellona: ecco come sta. SBK Barcellona, Eric Granado: le condizioni dopo l'incidente Le parole di Sabatucci, pronto a tornare per il round di casa   &ldquo;E' stato un weekend davvero complicato fin dal primo turno, visto che purtroppo non sono mai riuscito a trovare la quadra&rdquo;, ha spiegato il 24enne di Ascoli Piceno. &ldquo;Sapevo che sarebbe stato difficile qui a Barcellona visto che sempre faticato anche negli scorsi anni, ma in gara sono riuscito a risalire molto bene inserendomi nel gruppo dei primi giocandomela in piena Top 10, almeno fino al penultimo giro&rdquo;. &ldquo;Come al solito, sono stato colpito da altri piloti e, per via della caduta, ho riportato tre tagli importanti ai testicoli che mi hanno costretto ad essere operato. Ma non preoccupatevi: torner&ograve; pi&ugrave; forte di prima per il round di Misano&rdquo;, conclude Sabatucci, dando appuntamento alla propria gara di casa in programma ad inizio giugno. SBK, Bassani: "Contatto di gara. Io ho alzato la moto, Rinaldi no"       

Kevin &egrave; stato lo sfortunato protagonista di una brutta caduta in Gara 1 a Barcellona, che l'ha costretto a sottoporsi ad un'operazione saltando quindi la seconda manche

SSP300, Sabatucci operato: “Tornerò a Misano più forte di prima”

        Kevin Sabatucci &egrave; diventato ormai uno dei piloti pi&ugrave; esperti e veloci della Supersport 300, nonostante spesso la fortuna non sia stata dalla sua parte in gara non permettendogli di ottenere i risultati sperati. Per la prossima stagione, il numero 85 ha deciso di accettare l'offerta del team Flembbo di Laurent Engel per andare all'assalto del titolo, restando in sella ad una Kawasaki Ninja 400. SSP300: Mastroluca al via con la Yamaha del team Arco Motor University Sabatucci: &ldquo;Dobbiamo lottare per i primi posti ad ogni round&rdquo;  Il team Flembbo ha gi&agrave; dimostrato di saper portare in pista una moto competitiva, arrivando anche alla vittoria e sul podio in diverse occasioni con Samuel Di Sora. Risultati che Kevin cercher&agrave; di replicare: &ldquo;Sono felice di essere entrato a far parte di questo grande team per il 2023. Insieme lavoreremo duramente per conquistare i nostri obiettivi e lottare per le prime posizioni ad ogni round, perci&ograve; ora mi sto preparando al meglio per arrivare al top all'inizio della stagione&rdquo;. Al fianco di Sabatucci ci sar&agrave; un esordiente al mondiale che ha per&ograve; gi&agrave; dimostrato nelle sue apparizioni da wild card di poter stare tra i protagonisti, ovvero lo spagnolo Julio Garcia Gonzalez, in arrivo dalla medesima categoria del campionato spagnolo (ESBK) in cui ha chiuso l'annata al secondo posto. MotoAmerica: nuova sfida con la Ducati Panigale V2 per Xavi For&eacute;s       

Il pilota italiano cambier&agrave; squadra per puntare alle posizioni di vertice nella classe entry level delle derivate di serie. Avr&agrave; come compagno Julio Garcia

SSP300: Kevin Sabatucci passa al team Flembbo per il 2023

Ad un anno di distanza dalla tragica scomparsa in gara del giovanissimo Dean Berta Vinales, Kevin ha voluto ricordare l&#39;amico e compagno di team con una livrea originale e il numero 21 di &quot;DBV&quot; ben visibile

SSP300 Barcellona: casco speciale per Sabatucci, in ricordo di Vinales

        Altre due bandiere rosse hanno purtroppo caratterizzato la giornata di gare di oggi. Dopo quella in SSP &egrave; toccato infatti alla piccola cilindrata andar incontro a ben due interruzioni. Una corsa ridotta a 9 giri a causa del brutto incidente al via tra Offer e Bijman, che ha costretto l'ambulanza a entrare in pista. I piloti sono coscienti ma diretti all'ospedale di Most per accertamenti. Di conseguenza, la gara &egrave; sin da subito diventata frenetica a causa della sua brevit&agrave;, con un folto gruppo a giocarsi le prime dieci posizioni. In questo caotico contesto ad imporre il ritmo &egrave; stato Steeman, seguito da Lehmann e Diaz. Stemaan al secondo successo stagionale, Diaz allunga in classifica  L'olandese, che gi&agrave; nelle prove aveva mostrato di avere qualcosa in pi&ugrave; in termini di ritmo, a pochi giri dalla fine ha allungato il passo, complice anche i sorpassi dei piloti appena dietro, i quali si sono ostacolati tra di loro rendendo vana una qualsiasi possibilit&agrave; di recupero rispetto all'olandese. La fuga di Steeman si &egrave; concretizzata fino ad accumulare 2 secondi di vantaggio, fin quando la caduta (senza conseguenze) di Alessandro Zanca ha costretto la direzione gara ad esporre la seconda bandiera rossa, decretando cos&igrave; la fine di una corsa che aveva gi&agrave; percorso i suoi 2\3 di gara e sancendo la vittoria dell'olandese, il quale si porta in terza posizione in classifica superando Manuel Di Sora. Secondo posto per il leader di campionato Alvaro Diaz, che aumenta il gap sul primo inseguitore in classifica, Marc Garcia; completa il podio Lennox Lehmann, che precede Di Sora, Perez e Geiger. Il primo degli italiani &egrave; Kevin Sabatucci, ottavo, appena davanti a Garcia e Kawakami. Non una giornata fortunata per i piloti tricolore, Matteo Vannucci conclude in 12esima posizione, Bruno Ieraci in 18esima e poi Mastroluca e Gaggi rispettivamente in 20esima e 21 casella. Out Zanca e Gennai. L'ordine d'arrivo di Gara 2   SBK Most: Razgatlioglu conquista di forza Gara 2, Bautista limita i danni&nbsp;       

L'olandese fa sua la seconda manche in una gara condizionata da due bandiere rosse. Non bene gli italiani, con Vannucci 12&deg;

SSP300 Most: Steeman conquista Gara 2, ottavo Sabatucci

        Non c'&egrave; stata storia, nella prima gara della Supersport 300 sul tracciato ceco di Most. In condizioni di tracciato umido, il campione del mondo 2017 Marc Garcia ha salutato il resto del gruppo fin dalle prime tornate, andando a conquistare una grande vittoria con oltre dieci secondi. Lo spagnolo ha trionfato davanti alla Kawasaki di Hugo De Cancellis e alla Yamaha del leader di campionato Alvaro Diaz, che ora vede il proprio vantaggio in classifica ridursi sullo stesso Garcia a soli 11 punti. SBK, ufficiale: Oettl e Go Eleven insieme anche nel 2023 Sabatucci out, grande rimonta di Vannucci  Dopo aver firmato la pole position, la corsa di Kevin Sabatucci si &egrave; purtroppo conclusa all'inizio del secondo giro. Mentre era in piena lotta per le posizioni di vertice, infatti, l'italiano &egrave; stato centrato alla prima curva da Svoboda, in una carambola che ha coinvolto anche l'incolpevole Geiger. Top five anche per il brasiliano Humberto Maier e Daniel Mogeda, con Matteo Vannucci sesto e migliore degli italiani. Il campione in carica del CIV SS300 si &egrave; reso protagonista di una gran gara, risalendo fino alla sesta piazza dopo essere scattato 29&deg;, lottando fino all'ultimo giro per le posizioni da podio. A punti anche Mirko Gennai, 14&deg; e in piena bagarre con un altro protagonista quale Samuel Di Sora, mentre ha chiuso 16&deg; Marco Gaggi. 21esima piazza per Alessandro Zanca, mentre non hanno concluso la corsa Gabriele Mastroluca e Bruno Ieraci, che proveranno sicuramente a rifarsi domani in Gara 2. Moto3: Carraro al via del mondiale a partire dal GP di Silverstone       

Lo spagnolo ha vinto con ampio margine la manche del sabato sul bagnato. Grande rimonta di Vannucci, mentre la gara del poleman si &egrave; conclusa dopo poche curve per un contatto

SSP300, Most: dominio di Marc Garcia, Sabatucci out senza colpe

        Le derivate di serie tornano in pista e lo fanno sul tecnico e tortuoso circuito di Most, in Repubblica Ceca. Un circuito in cui, nella piccola cilindrata, nella passata stagione si distinse l'olandese Victor Steeman, che anche quest'oggi &egrave; apparso il pi&ugrave; veloce su un layout che lo attrae e lo esalta particolarmente. L'olandese &egrave; gi&agrave; riuscito a vincere in stagione anche se in classifica occupa la quarta posizione; Most pu&ograve; rappresentare una ghiotta chance per avvicinarsi alla leadership. Kevin Sabatucci ottavo, Matteo Vannucci fuori dai primi venti  Con il tempo di 1'46.335 Steeman si &egrave; dunque preso la vetta di queste prime libere del week-end, mettendo tra se ed il primo inseguitore, Ruben Bijman, 279 millesimi. Terzo tempo per Lennox Lehamann, staccato di 340 millesimi da Steeman. I distacchi salgono dalla quarta casella in poi; lo spagnolo Marc Garcia occupa infatti la prima posizione appena sotto al podio virtuale, lontano per&ograve; pi&ugrave; di 4 decimi. Completa la top five Alex Millan, che si conferma sempre abbastanza veloce in prova e che conclude a soli 22 millesimi da chi lo precede. Il leader della classifica Alvaro Diaz deve accontentarsi del settimo tempo a 713 millesimi di distanza. Lo spagnolo, autore di due vittorie fino ad ora in stagione, non &egrave; apparso totalmente a suo agio e punta nel proseguo della giornata per cercare di trovare il feeling mancante. In ottava posizione, con lo stesso tempo di Diaz, troviamo il primo degli italiani, Kevin Sabatucci, che precede Daniel Mogeda e Yuta Okaya, il quale completa la top ten. Per trovare gli altri piloti azzurri dobbiamo scendere di qualche gradino con il 15esimo tempo di Mirko Gennai ed il 21esimo di Matteo Vannucci a quasi un secondo e mezzo dal leader di sessione. 24esimo Bruno Ieraci, seguito da Gabriele Mastroluca e Marco Gaggi.&nbsp; Classifica della FP1   SBK: ecco cosa pensano Bautista, Rea e Razgatlioglu in vista di Most        

Il pilota olandese &egrave; il pi&ugrave; veloce della prima sessione di libere davanti a Bijman e Lehmann. Leggermente in difficolt&agrave; gli italiani&nbsp;

SSP300 Most: Steeman svetta nelle FP1, Sabatucci primo degli italiani

        Uno dei momenti pi&ugrave; tristi della passata stagione &egrave; stato, senza ombra di dubbio, il terribile incidente di Jerez della Supersport 300 in cui ha purtroppo perso la vita il giovane Dean Berta Vinales. Un episodio che ha segnato il paddock delle derivate di serie, ma anche e soprattutto Kevin Sabatucci, che con lo spagnolo aveva condiviso il box nella prima parte di stagione difendendo i colori del Vinales Racing Team.  Un segno indelebile per non dimenticare  Un legame, quello tra Kevin e Dean, che andava oltre la pista, visto che i due condividevano gli allenamenti ed erano particolarmente amici, a tal punto che Sabatucci lo reputava una sorta di fratello minore. Per questo, il numero 85 ha deciso di tatuarsi alcuni dei momenti passati insieme, in modo da portarlo sempre in moto con lui, a partire da questo weekend in cui sar&agrave; impegnato al Mugello nel National Trophy 600. CIV SS600: Baldassarri ed Evan Bros wild card di lusso al Mugello       

Il pilota italiano ha deciso di ricordare il giovane pilota scomparso lo scorso anno, che non reputava soltanto un compagno di squadra e un avversario, ma anche un fratello minore

L'emozionante gesto di Sabatucci: un tatuaggio in ricordo di Berta Vinales

Il pilota italiano ha voluto ricordare l'amico, avversario e compagno di squadra scomparso lo scorso anno nel terribile incidente di Jerez attraverso un tatuaggio raffigurante entrambi sia in sella, sia fuori dalla pista. Un bel gesto, che permetterà al numero 85 di portare sempre in moto con lui il compianto centauro spagnolo

Il tatuaggio di Kevin Sabatucci in ricordo di Dean Berta Vinales

        E' di Victor Steeman il miglior tempo nella prima sessione di prove libere della Supersport 300 al Misano World Circuit Marco Simoncelli (qui gli orari del weekend). L'olandese del team MTM Kawasaki ha chiuso davanti a tutti con un crono di 1'50.044, precedendo per una manciata di millesimi la Yamaha R3 dello spagnolo Alvaro Diaz, a lungo davanti a tutti nel corso del turno. Ottima FP1 anche per i piloti italiani, con Kevin Sabatucci in terza piazza in sella alla Kawasaki Ninja 400 del team GP Project a poco pi&ugrave; di due decimi dal leader della classifica. Il numero 85 precede Matteo Vannucci, specialista del tracciato romagnolo su cui ha gi&agrave; corso (e vinto) nel mese di aprile in occasione della tappa inaugurale del CIV, con il tedesco Dirk Geiger a chiudere la top five. SSP Misano, cambia il regolamento: aumentano i giri motore della Ducati Alessandro Zanca in top ten  Sorprendente sesta posizione per il filippino Troy Alberto, con Hugo De Cancellis in settima piazza davanti al leader di campionato Marc Garcia e all'assoluto protagonista di Estoril, Samuel Di Sora. Completa la top ten Alessandro Zanca, con Gabriele Mastroluca in undicesima piazza. Pi&ugrave; indietro gli altri piloti italiani: Mirko Gennai &egrave; 14&deg;, con la wild card Mattia Martella in 21esima posizione, Bruno Ieraci 22&deg; e Marco Gaggi 24&deg;. Infine, da segnalare anche la sessione estremamente complicata per Lennox Lehmann, specialista delle rimonte, il quale non &egrave; andato oltre la 27esima posizione in sella all'unica KTM presente in griglia. SBK Misano: Di Pillo commenta le gare con Prometeon e Motosprint La classifica delle FP1   MotoGP: affare fatto tra Jack Miller e KTM       

L'olandese ha chiuso al comando la prima sessione di libere sul tracciato romagnolo, davanti ad Alvaro Diaz e al primo degli italiani. Bene anche Vannucci e Zanca, entrambi in top ten

SSP300, Misano: Victor Steeman al top nelle FP1, Sabatucci terzo

        Italia davanti a tutti nella seconda sessione di prove libere del round di Estoril della Supersport 300. Sulla pista portoghese &egrave; stato infatti Kevin Sabatucci a firmare il miglior riferimento cronometrico del venerd&igrave; pomeriggio in 1'51.574, precedendo di 163 millesimi l'olandese Victor Steeman e di 206 il francese Samuel Di Sora, tutti e tre in sella alle Kawasaki Ninja 400. Bene Gennai e Ieraci, pi&ugrave; indietro gli altri italiani  Ottima sessione anche per gli altri piloti italiani, con Mirko Gennai (migliore dei piloti Yamaha) e Bruno Ieraci rispettivamente in quarta e quinta posizione, seguiti dal leader di campionato Alvaro Diaz, tornato competitivo dopo una FP1 complicata. Settima piazza per Marc Garcia, poi Iglesias, la wild card Borges e Okaya a chiudere la top ten. Pi&ugrave; indietro gli altri italiani, con Matteo Vannucci 18&deg; e davanti a Marco Gaggi. Alessandro Zanca &egrave; 22&deg; e Gabriele Mastroluca ha chiuso in 25esima posizione. Da segnalare anche la sessione complicata di Iker Garcia Abella: il campione 2021 della R3 Cup europea ha chiuso in 30esima piazza, non riuscendo a replicare l'ottima prestazione delle FP1. SSP, meno catene per Ducati: come cambia il regolamento da Estoril La classifica delle FP2   GP Italia, emozioni al Mugello: Max Biaggi girer&agrave; con l'Aprilia 250       

Il pilota italiano del team GP Project Kawasaki &egrave; stato il pi&ugrave; rapido nella seconda sessione di libere, davanti a Victor Steeman. Bene anche Mirko Gennai e Bruno Ieraci, entrambi in top five

SSP300, FP2: Kevin Sabatucci chiude al comando il venerdì di Estoril

        Il pilota del mondiale Supersport 300 Kevin Sabatucci &egrave; stato uno degli ospiti del nostro stand ad EICMA. Il 22enne italiano &egrave; reduce da una stagione iniziata con la Yamaha R3 e conclusa invece con un ritorno al team GP Project e, quindi, alla Kawasaki Ninja 400. Il numero 85 ce l'ha raccontata, esponendoci anche le proprie ambizioni ed aspettative per il 2022, in cui correr&agrave; nuovamente nella classe entry level delle derivate dalla serie. EWC: Calia e Saltarelli pronti a puntare in alto nel 2022 Pronto alla grande lotta della 300  Ormai tra i pi&ugrave; esperti della categoria, Kevin non si &egrave; sbilanciato sul prossimo anno, consapevole della grande sfida che lo attende: &ldquo;Ammetto di non voler fare pronostici, perch&egrave; in una classe come la Supersport 300 &egrave; davvero difficile comprendere i valori in campo e so gi&agrave; che ci sar&agrave; una grande lotta nelle posizioni di vertice. Correre di nuovo con GP Project, per&ograve;, rappresenta una sorta di ritorno a casa e non vedo l'ora di cominciare&rdquo;. Per saperne di pi&ugrave; sulla stagione da poco conclusa e sugli impegni del 2022 di Kevin, guarda la nostra intervista completa.        

Ospite al nostro stand, Kevin ha parlato della difficile stagione 2021 e di ci&ograve; che si aspetta per il 2022, in cui proseguir&agrave; in Supersport 300 puntando alle posizioni di vertice: ecco che cosa ci ha detto

SSP300, Sabatucci: “Difficile fare pronostici, ma voglio riportare l'Italia in alto”

Le parole del pilota del mondiale Supersport 300 ai nostri microfoni durante l'EICMA di Milano

EICMA 2021: intervista a Kevin Sabatucci

In attesa della prima volta. Oltre a Superbike e Supersport ad Aragon &egrave; pronta a scattare anche la Supersport300, categoria nata nel 2017 ed ancora in cerca del primo campione italiano. In questi anni non sono certo mancati i piloti azzurri di grande talento, basti pensare al secondo posto assoluto nell&rsquo;anno di debutto della categoria di Alfonso Coppola, ad un solo punto dal titolo iridato.  Nel 2021 saranno ben 10 i piloti italiani impegnati in categoria, pronti a districarsi in una griglia come sempre densa di iscritti (42 quest&rsquo;anno), dove le battaglie senza esclusioni di colpi ed i cambi di trama non sono decisamente mai mancati.  Sabatucci e Ieraci per il titolo, Gaggi pronto a sorprendere   I nomi in cima alla lista azzurra, sia per esperienza che per punti iridati ottenuti nella scorsa stagione, sono quelli di Kevin Sabatucci e Bruno Ieraci, rispettivamente in sella alle Yamaha del Vinales Racing Team e del team Machado. Il pilota ascolano ha senza dubbio tra le mani una grande occasione, essendo portacolori di uno dei team (seppur al debutto) dal maggior blasone all&rsquo;interno della categoria, mentre l&rsquo;abruzzese avr&agrave; grande voglia di riscatto dopo aver rischiato, all&rsquo;interno di un inverno complicato, di restare senza sella per la stagione alle porte.  Da tenere d&rsquo;occhio poi anche Marco Gaggi, portacolori del team Motoxracing (insieme ad un altro pilota da tenere in considerazione come Bahattin Sofuoglu) e gi&agrave; in evidenza nelle prime gare del CIV 2021, esattamente come Thomas Brianti: il pilota del team Prodina pu&ograve; contare su una maggiore esperienza internazionale, dopo aver disputato l&rsquo;intera scorsa stagione, ed avr&agrave; senza dubbio desiderio di rivalsa dopo la squalifica ricevuta (per irregolarit&agrave; tecniche) proprio a fine 2020.  Coppola ko ma pronto a ripartire, tanti i giovani in cerca di gloria     Impossibile poi non nominare il gi&agrave; citato Alfonso Coppola, che non sar&agrave; per&ograve; della partita ad Aragon: l&rsquo;infortunio (tripla frattura del piede destro) patito nella seconda tappa del CIV infatti lo ha automaticamente escluso dalla battaglia, con la speranza di rivedere nel prossimo appuntamento di Misano. In cerca di un miglioramento rispetto all&rsquo;anno scorso invece &egrave; Mirko Gennai, pilota del team Br Corse in grado di conquistare 7 punti nel suo 2020 da rookie.  Da non sottovalutare infine gli altri azzurri presenti sulla griglia, a cominciare da Gabriele Mastroluca, passato dalla Kawasaki del team GP Project alla Yamaha del team ProGP, che schiera anche Filippo Palazzi. Il team Kawasaki sopra citato ha accolto tra l&rsquo;altro Alessandro Zanca, gi&agrave; in pista con il team italiano nell&rsquo;ultima tappa del 2020 ad Estoril. Stagione di debutto invece per Antonio Frappola, che dovr&agrave; vedersela in quel di Aragon anche con Stefano Raineri, in pista come wild card come portacolori del team Go Eleven.  SS300, ufficiale: Ieraci torna a sorpresa con il team Machado 

Kevin e Bruno possono contare su esperienza e velocit&agrave; per puntare al titolo. Gaggi e Brianti possibili mine vaganti in cerca di punti, Coppola fermo ai box. Ecco tutti gli azzurri della classe d&#39;ingresso&nbsp;

25 risultati per 'Kevin Sabatucci'