        Girava tranquillo nel paddock di Portimao assieme a pap&agrave; Gianluca, conaapevole di aver fatto un ottimo lavoro. Kevin Zannoni ha mosso la propria classifica MotoE in entrambe le gare disputate a Portimao, chiudendo con 20 punti e il quinto posto assoluto di una contesa 2024 che lo vede e vedr&agrave; protagonista. Il portacolori Aspar &egrave; sul pezzo. Zannoni in MotoE: strategia, velocit&agrave; e lungimiranza Eccoci alla camminata di cui sopra, sebbene fosse domenica anzich&eacute; sabato. Padre e figlio sono rimasti un giorno in pi&ugrave; in Portogallo, godendosi il proseguo del weekend, costituito da Moto3, Moto2 e MotoGP: "Spettacolo in ciascuna della classi" e avevano ragione, come narrato poi in cronaca "come lo &egrave; stato in MotoE: la stagione &egrave; cominciata con toni spettacolari, proseguir&agrave; di questo passo". A proposito di passo, Zannoni ha usato la testa: "Abbiamo visto cadute e scivolate in entrambe le gare, situazioni dalle quali porsi alla larga. Avrei potuto azzardare qualcosa ma, considerando il tasso di rischio, avrebbe avuto poco senso. Ho preferito portare al team pi&ugrave; punti possibile, idem al mio campionato". Campionato appena partito, interpretato cos&igrave; da Kevin: "Quando ci sar&agrave; da attaccare, lo far&ograve;, statene certi. A Portimao ho mangiucchiato senza strafare: vedendo alcuni rivali a terra e sapendo quanto fossero critiche aderenza e fasi di sorpasso, ho usato cervello e astuzia".         

Kevin dopo la trasferta di Portimao: "Ho preso due volte punti, evitando errori commessi invece dagli avversari. Attaccher&ograve; nelle condizioni giuste"

Zannoni azzana gli avversari in MotoE "Con cervello e astuzia"

        Continua a delinearsi la griglia di partenza della MotoE. Gli annunci pi&ugrave; recenti riguardano due piloti italiani, che proseguiranno le rispettive avventure nella classe elettrica del Motomondiale. Kevin Manfredi rinnova con SIC58  La prima notizia riguarda Kevin Manfredi, che difender&agrave; i colori del Team SIC58 Squadra Corse anche nel 2024. Il pilota ligure affronter&agrave; cos&igrave; la sua terza stagione in MotoE, la seconda con i colori della squadra di Paolo Simoncelli con cui ha conquistato due podi nel 2023. &ldquo;C&rsquo;era l&rsquo;interesse da entrambe le parti per continuare insieme &ndash; ha raccontato il nativo di Sarzana &ndash; durante questi mesi abbiamo lavorato e siamo riusciti a trovare un accordo. Sar&agrave; molto importante per me continuare con questa struttura, avendo al mio fianco una squadra gi&agrave; collaudata, perch&eacute; potremo concentrarci esclusivamente sul lavoro in pista, senza dover pi&ugrave; sperimentare. &Egrave; un onore vestire nuovamente i colori della SIC58 e rappresentare questo nome in giro per il Mondo&rdquo;.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da SIC58 Squadra Corse (@sic58squadracorse)      Calendario MotoE 2024 Il Team Aspar attende Kevin Zannoni  La seconda news riguarda Kevin Zannoni, che nel 2023 aveva condiviso il box SIC58 proprio con Manfredi. Dopo una stagione in crescendo, che ha avuto il suo culmine nella pole position e nel doppio podio conquistati nel GP Austria, il due volte titolato Italiano Moto3 approder&agrave; nel Team Aspar al fianco del bi-campione di categoria Jordi Torres. Il chiaro intento di Zannoni &egrave; fare l&rsquo;ultimo salto di qualit&agrave; necessario per ambire alla corona iridata detenuta da Mattia Casadei. &ldquo;Il mio obiettivo sar&agrave; quello di essere competitivo in ogni gara e lottare per podi e vittorie&rdquo; ha confermato il classe 2000. &ldquo;So che faremo tutto il possibile per raggiungere quanto prefissato e mi preparer&ograve; il pi&ugrave; possibile per farcela. Avr&ograve; un compagno molto forte ed esperto, sar&agrave; un grande stimolo per me. So anche che potr&ograve; imparare molto da lui&rdquo;.              Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Aspar Team (@asparteam)            

I due Kevin, compagni di box nel 2023, prenderanno due strade diverse: il primo rimarr&agrave; in SIC58, l'altro approder&agrave; nel Team Aspar

MotoE: conferme e novità per Manfredi e Zannoni nel 2024

        Se la testa della classifica mondiale della MotoE &egrave; occupata ancora da Jordi Torres, rimasto leader nonostante due weekend difficili vissuti tra Silverstone e Spielberg, alle sue spalle la pattuglia italiana &ndash; o meglio dire, romagnola &ndash; scalpita sempre pi&ugrave;. Parliamo di Mattia Casadei e Mattia Ferrari, ancora pienamente in lizza per la corona iridata della serie elettrica, ai quali in Austria si &egrave; aggiunto Kevin Zannoni, la cui classifica non permette velleit&agrave; da titolo ma che tra le curve del Red Bull Ring ha vissuto il suo miglior weekend da quando guida la prototipale Ducati V21L. MotoGP, le prossime gare La volata mondiale di Casadei e Ferrari  Classe 1999, nativo di Rimini, Casadei &egrave; uno dei veterani della MotoE, nonostante l&rsquo;ancora giovane et&agrave;. Infatti, dopo gli esordi nel CIV, nel 2019 &ndash; primo anno di vita della categoria full electric &ndash; Paolo Simoncelli decise di scommettere su Mattia, e il tempo ha dato ragione al patron del SIC58 Squadra Corse. Dal 2022 Mattia difende i colori del Pons Racing, con cui &egrave; definitivamente esploso e ha colto tre vittorie quest&rsquo;anno, che lo proiettano al secondo posto nella generale con 174 punti, 15 in meno di Torres. Due delle vittorie conquistate nel 2023 dall&rsquo;alfiere Pons sono arrivate proprio nel GP Austria, che in Gara 2 ha visto salire sul podio gli altri due romagnoli citati: Ferrari e Zannoni, per un terzetto che ha ricordato &ldquo;i nostri allenamenti sulla pista di San Mauro&rdquo;, per usare le parole di Casadei quando gli abbiamo chiesto una battuta in merito. &ldquo;Siamo cresciuti su quella pista, ci siamo conosciuti l&igrave; e ritrovarci tutti assieme sul podio di un Mondiale &egrave; stato bellissimo&rdquo; ha proseguito Mattia. &ldquo;Se dovesse ricapitare, magari a Misano sarebbe fantastico (ride, ndr). Il mio obiettivo &egrave; chiaramente arrivare a giocarmi il titolo sulla pista di casa&rdquo;. Infatti sar&agrave; il circuito intitolato a Marco Simoncelli a ospitare l&rsquo;ultimo round della MotoE, ma prima bisogner&agrave; prima affrontare l&rsquo;impegno di Barcellona (1-2 settembre), in cui il pi&ugrave; titolato del trio romagnolo sar&agrave; chiamato a un weekend senza sbavature. Matteo Ferrari, riminese classe 1997, &egrave; terzo nel Mondiale a un punto da Casadei, ma recrimina per la caduta in Gara 1 al Red Bull Ring mentre era in testa alla corsa. Una scivolata che lo ha privato della testa del Mondiale, ma l&rsquo;alfiere Gresini non si arrende: &ldquo;L&rsquo;errore nella prima manche &egrave; stato inaspettato, ma in Gara 2 sono arrivato secondo, portando a casa punti importanti per la classifica&rdquo;. &ldquo;Ora dobbiamo pensare alle ultime quattro gare: voglio tornare da Barcellona con un buon punteggio per poi godermi a pieno l&rsquo;ultimo round, che sar&agrave; per me quello di casa&rdquo; le parole del primo campione nella storia della MotoE, che punta a stabilire un altro primato: diventare il primo titolato da quando vige la monofornitura Ducati introdotta in questa stagione.  L'esplosione di Kevin Zannoni  Dal canto suo, Kevin Zannoni punta a chiudere in bellezza quella che &egrave; sinora la sua miglior stagione nella classe elettrica. Il 22enne pilota SIC58 Squadra Corse si &egrave; finalmente sbloccato, cogliendo in Austria una splendida pole position condita da due terzi posti: uno pi&ugrave; fortuito, figlio della scivolata di Ferrari, l&rsquo;altro figlio di un passo-gara di assoluto valore. &ldquo;Finalmente dopo tanti sacrifici &egrave; arrivato il primo podio in MotoE, e poi subito dopo il secondo &ndash; le parole di Zannoni &ndash; per me &egrave; un sogno che si avvera. Questi risultati dimostrano che il duro lavoro paga sempre ed &egrave; solo questione di tempo&rdquo;. &nbsp; Il due volte campione Italiano Moto3, secondo classificato nella 600 CIV nel 2022, punta adesso a confermarsi a Barcellona, pista dove era andato forte nei test invernali, e poi a Misano, diventando magari l&rsquo;ago della bilancia in una contesa iridata che vede i due suoi corregionali all&rsquo;inseguimento del vacillante Torres, che non vince una manche da giugno (Gara 1 al Sachsenring). Ma discorsi iridati a parte, replicare un podio in stile San Mauro anche a Misano, davanti al pubblico di casa, sarebbe la ciliegina sulla torta di una stagione divertente ed emozionante.  MotoGP: Jorge Martin, parole al miele per Johann Zarco       

I tre romagnoli hanno vissuto un weekend magnifico in Austria, in cui hanno condiviso il podio di Gara 2. Mattia: "Sarebbe bello ripetersi a Misano"

Casadei-Ferrari-Zannoni, dalla pista di San Mauro al podio MotoE

        Curriculum, esperienza e velocit&agrave;. Kevin Zannoni mette in pista (almeno) gli elementi elencati, spiegati nel doppio titolo italiano classe Moto3, wild card mondiali di categoria, ottimi risultati nella Supersport nazionale e interessanti prestazioni sulla MotoE, categoria che lo vedr&agrave; protagonista per il terzo anno consecutivo. Il passaggio da Energica a Ducati lo ha visto pronto, sensibile e reattivo. Da Ego Corsa a V21L: Zannoni e il salto da Energica a Ducati Jerez e Barcellona, test preparativi alla stagione 2023 che scatter&agrave; dalla Francia come spiegato dal calendario ufficiale. A proposito, Zannoni vuole arrivare carico alla sfida del Bugatti: "Mi sono immediatamente sentito bene sulla moto - le sue parole ricche d'entusiasmo- e dir&ograve; la verit&agrave;, mi aspettavo anche qualcosa di pi&ugrave;, nel senso che mi rendo conto di quanto sia alto il nostro potenziale. Infatti, sono migliorato parecchio e avverto la sensazione di essere pronto per Le Mans". Kevin, reduce da due anni con la compiaciuta Ego Corsa, sta apprezzando la V21L: "Tantissimo! Pensate che al Montmel&ograve; si esibivano lunghissime derapate in uscita di curva. Si fa tanto sliding con la Ducati sulla pista catalana, e le differenze dalla Energica sono descrivibili nel minor peso, parliamo di 25 chili. Le masse sono distrubuite bene, sicch&eacute; in sella si pu&ograve; staccare decisi e molto pi&ugrave; avanti. Mi sono divertito nei test e intendo farlo in ogni tappa mondiale". Calendario MotoE 2023: date, orari tv e dove vederla Zannoni e il podio MotoE: obiettivo nel mirino&nbsp;  Zannoni si presenta al terzo anno di MotoE, il secondo vestito dai colori SIC58. Insieme alla squadra di Paolo Simoncelli sono possibili notevoli traguardi: "Desidero lottare nel gruppo nei primi tre in ogni gara - l'auspicio personale e per il team - facendo valere le carte in regola a nostra posizione. So e sappiamo che facile non sar&agrave;, ma a noi non manca niente per ben figurare". il ventiduenne di Cesena ha le idee chiare: "L'obiettivo consiste nel salire sul podio. Ci manca veramente poco, ci stiamo arrivando, lavorando bene e a stretto contatto. Da parte mia, ho modificato un po' stile e tecnica di guida a bordo della Ducati. Questa V21L &egrave; una vera racer, maneggevole e prestante, voglio portarla in alto"       

Kevin &egrave; pronto al terzo anno di classe elettrica, nel passaggio da Energica a Ducati. L'obiettivo nel pilota SIC58 &egrave; ambizioso

Zannoni svela i segreti della nuova MotoE

        La prima fase dell'anno, si sa, &egrave; dedicata alle presentazioni delle squadre in vista della nuova stagione. Questa volta &egrave; toccato al team Sic58 Squadra Corse togliere i veli alle moto, in vista del prossimo campionato di MotoE. La squadra di Paolo Simoncelli quest'anno raddoppia il suo impegno, presentandosi con due piloti in schieramento, Kevin Manfredi e Kevin Zannoni. Il primo &egrave; reduce dalla 12esima posizione finale nello scorso campionato mentre il suo compagno di squadra nel 2022 termin&ograve; in decimo. Manfredi &egrave; il volto nuovo della squadra capitanata da Simoncelli, avendo corso nella passata annata per le fila del team Pramac; confermato invece Zannoni, al suo secondo anno in MotoE. Kevin Manfredi: "Mi sono bastati cinque minuti per inquadrare Paolo Simoncelli" La new entry del 2023 per il team Sic58 Squadra Corse &egrave; Kevin Manfredi, che si presenta alla nuova stagione con obiettivi molto chiari: "Il mio primo obiettivo &egrave; di divertimi, se questo avverr&agrave; i risultati arriveranno; vorrei essere tra i candidati al titolo. La prima stagione in MotoE mi ha insegnato ad essere pi&ugrave; smaliziato nelle prime fasi gara, in questo senso &egrave; diverso dall'endurance o dalla Supersport stessa. Quest'anno far&ograve; anche l'Endurance nella Stock, ho lavorato tanto e diversamente quest'anno per poter fare entrambe le categorie". Il pilota ligure ha poi commentato la nuova Ducati elettrica, la moto che guider&agrave; durante l'anno: "Sembra una moto da Gran Premio e questo fa venire ancora pi&ugrave; voglia, non vedo l''ora di provarla. Da questa moto vorrei avere pi&ugrave; fiducia sul posteriore, l'anno scorso faceva fatica, non avevo sensibilit&agrave; nella fase di accelerazione. Gi&agrave; nella seduta ho trovato buone sensazioni". Non potevano mancare le considerazioni sul nuovo compagno di squadra e soprattutto su Paolo Simoncelli, patron dal carattere particolarmente schietto: "Stimo molto Zannoni, da sempre, ho sempre detto che &egrave; un pilota forte, se ci diamo una mano possiamo raggiungere dei bei risultati, poi ovviamente chi sar&agrave; pi&ugrave; bravo sar&agrave; davanti. Paolo &egrave; una persona che non aveva mai inquadrato, poi mi sono bastati 5 minuti per capire che &egrave; una persona chiara e questo mi carica di stimoli, il suo modo di fare pu&ograve; aiutarmi". Kevin Zannoni: "Mi piacerebbe arrivare in Moto2" Il pilota di Cesena punta a migliorare la decima posizione finale della passata stagione, annata in cui ha comunque dimostrato il suo potenziale: "Mi sento bene, mi sono allenato tanto, non vedo l'ora di provare la moto. Bisogner&agrave; adattarsi alla moto e poi da l&igrave; capiremo quali saranno i nostri obiettivi. Ho gi&agrave; dimostrato di poter stare davanti e l'anno scorso ci &egrave; mancato poco. Cercheremo di essere veloci in tutte le gare quest'anno, l'anno scorso ho avuto un po' di sfortuna e siamo stati un po' incostanti".&nbsp; Anche il 22enne italiano si &egrave; espresso su Paolo Simoncelli; lasciandosi scappare, successivamente, il suo desiderio per un futuro non troppo lontano: "La MotoE spero che sia un passaggio intermedio, mi piacerebbe fare la Moto2 ma prima dovremo cercare di vincere e far bene in questo campionato. Paolo mi piace, &egrave; molto diretto e non nasconde niente, &egrave; il suo carattere ed &egrave; bello cos&igrave;". Il "dottore" compie gli anni! Sono 44 candeline per Valentino Rossi        

Il team Sic58 Squadra Corse ha tolto i veli alle moto in vista del 2023. Per la nuova stagione Manfredi e Zannoni hanno espresso i loro obiettivi

Kevin Manfredi e Kevin Zannoni si presentano: "Il carattere di Paolo Simoncelli ci aiuta"

        Sar&agrave; l&rsquo;autodromo di Imola ad assegnare i titoli del CIV 2022, ancora tutti in palio dopo cinque round disputati. Tra le classi pi&ugrave; combattute e avvincenti c&rsquo;&egrave; sicuramente la Supersport 600, che ha affrontato con successo la prima stagione di convivenza tra le sottocategorie Next Generation e 600 CIV. CIV SBK: Pirro Vs Delbianco, Imola incoroner&agrave; il campione 2022 Battaglia vera  Le sorti della NG sono tutte da scrivere: Nicholas Spinelli e la sua Ducati Panigale V2 schierata dal Team Barni si presenteranno all&rsquo;ultimo round in testa alla classifica con una sola lunghezza di vantaggio su Massimo Roccoli, quest&rsquo;ultimo autore di una stagione pressoch&eacute; perfetta in sella alla Yamaha R6 del Team Promo Driver Organization. Roberto Mercandelli e Matteo Ferrari, rispettivamente in pista con i colori Rosso&amp;Nero e Toccio Racing, dovranno recuperare 13 punti il primo e 24 il secondo da Spinelli: distacchi non semplici da colmare, ma non insormontabili in un contesto combattuto come la SS600. Per quanto riguarda le 600 nella classica configurazione tricolore, Marco Bussolotti (Axon-Seven Team) vede ormai vicino il titolo, grazie ai 45 punti di vantaggio su Kevin Zannoni. Non sar&agrave; della partita Emanuele Pusceddu, reduce dal brutto incidente del Mugello.&nbsp; Il programma  L&rsquo;azione in pista entrer&agrave; nel vivo sabato 8 ottobre, con Gara 1 prevista alle ore 15.00. Gara 2 andr&agrave; invece in scena domenica alle 16.25. Motosprint sar&agrave; presente in circuito per raccontarvi tutte le emozioni del weekend. Dal cinema al CIV: Luana Giuliani in pista con SM Pos Corse       

Un solo punto separa i due piloti nella Next Generation, con Mercandelli e Ferrari ancora in lizza. Bussolotti, invece, vede il titolo tra le 600 CIV

CIV SS600: Spinelli e Roccoli pronti alla resa dei conti di Imola

        La prima gara dell'era Next Generation per il CIV Supersport ha regalato grandi emozioni al Misano World Circuit Marco Simoncelli. La corsa del sabato si &egrave; infatti decisa soltanto dopo un'intensa lotta che ha premiato Stefano Valtulini, il quale ha preceduto in volata Nicholas Spinelli. Un risultato frutto di una buona strategia da parte del portacolori del team Gomma Racing: &ldquo;Ho usato la testa e non ho preso dei rischi eccessivi nella prima parte di gara, per poi dare il tutto per tutto nella lotta finale. Tornare a vincere &egrave; una bella sensazione e per questo ringrazio il team, che mi ha fornito una moto pazzesca con cui sono riuscito a difendermi alla grande da ogni attacco da parte dei miei avversari&rdquo;. CIV SBK, la gioia di Vitali: "Questa vittoria &egrave; stata meglio della laurea" Zannoni: &ldquo;Bello tornare sul gradino pi&ugrave; alto del podio&rdquo;   Tra le &ldquo;classiche&rdquo; 600, invece, a vincere &egrave; stato Kevin Zannoni in sella alla Yamaha R6 del team Rosso&amp;Nero, il quale ha chiuso in quinta posizione assoluta precedendo nella classifica di categoria Marco Bussolotti: &ldquo;Ad inizio gara pensavo di poter stare addirittura con il gruppo di testa dell'assoluta, ma devo dire di essere davvero contento per questa vittoria. Mi mancava salire sul gradino pi&ugrave; alto del podio nel CIV e tornarci &egrave; sempre emozionante, specialmente dopo un anno non semplice come quello del 2021. Adesso l'obiettivo &egrave; quello di proseguire in questa direzione sia in Gara 2, sia soprattutto nel resto della stagione&rdquo;. CIV Misano: in Moto3, Tiezzi brucia Miceli al fotofinish       

Nella prima gara della nuova era per la Supersport tricolore, Stefano ha triofato tra le Next Generation e Kevin ha vinto tra le &ldquo;classiche&rdquo; 600: ecco cosa hanno detto dopo la gara del sabato

CIV SS600, Valtulini e Zannoni commentano la vittoria: “Bello tornare al top”

Prima che inizi la classe elettrica abbiamo fatto una chiacchierata con il romagnolo pilota della SIC58 Squadra Corse

Pink Day, la videointervista al pilota MotoE Kevin Zannoni

        Cambiano i piani in casa Rosso&amp;Nero per quanto riguarda il CIV Supersport 600. Dopo la separazione consensuale tra il team e Nicola Gianico (che sar&agrave; impegnato nell'Europeo Moto2), la compagine capitanata da Roberto Adami ha trovato in Kevin Zannoni il pilota giusto per affiancare Roberto Mercandelli in una line up di altissimo livello. Per &ldquo;Zanna&rdquo; questo sar&agrave; il secondo anno in Supersport, dove ha esordito nel 2021 sempre su Yamaha rendendosi protagonista di una stagione in continua crescita nonostante il doppio impegno tra CIV e Coppa del Mondo MotoE, che avr&agrave; nuovamente ma senza concomitanze. Seppur entrambi in sella alle Yamaha R6, tuttavia, i due piloti del team correranno in classifiche diverse visto che Mercandelli sar&agrave; nella &ldquo;Next Generation&rdquo; con moto in configurazione mondiale e Kevin nella &ldquo;classica&rdquo; 600. Paolo Simoncelli: "Motociclismo italiano finito? Non credo proprio!" Zannoni: &ldquo;Sar&agrave; un anno ricco di impegni, ma dar&ograve; il massimo&rdquo;  &ldquo;Non vedo l&rsquo;ora di iniziare questa stagione 2022&rdquo;, ha ammesso Zannoni entusiasta. &ldquo;Sono molto contento di entrare a far parte del team Rosso&amp;Nero, che nel CIV ogni anno &egrave; sempre riuscito ad essere competitivo. Abbiamo gi&agrave; fatto un primo test insieme e mi sono trovato molto bene con la moto e con tutta la squadra. Quest&rsquo;anno sar&agrave; ricco di impegni, tra Campionato Italiano Velocit&agrave; e mondiale MotoE, ma sono pronto a dare il massimo come sempre&rdquo;. Moto3: l'emozionante gesto del debuttante Ortol&aacute;       

Al fianco di Mercandelli in sella alla Yamaha R6 del team di Roberto Adami ci sar&agrave; il due volte campione italiano Moto3, il quale avr&agrave; quindi un doppio impegno tra Supersport e MotoE

CIV, SS600: sarà Kevin Zannoni il secondo pilota del team Rosso&Nero

Presente al nostro stand in Eicma, Kevin Zannoni (ex LCR in MotoE nel 2021 e SIC58 per il 2022) ha tracciato un bilancio del suo 2021 tra Moto3, CIV600 e MotoE analizzando le differenze tra le moto e la difficolt&agrave; di doversi adattare ogni volta ad una nuova moto.&nbsp;  Zannoni: &ldquo;Un 2021 partito con difficolt&agrave;&rdquo;   Il 2021 di Kevin Zannoni non &egrave; stato dei pi&ugrave; facili, considerato il fatto di doversi adattare a due moto diverse nello stesso anno, venendo dalla classe cadetta. &ldquo;Un 2021 partito con difficolt&agrave; - dice il pilota di Cesena -&nbsp;venendo dalla piccola e leggera Moto3 sono passato alla MotoE, la moto pi&ugrave; pesante che c&rsquo;&egrave; essendo una moto elettrica. Poi ho fatto la Supersport 600, anche quello un grande cambiamento. Durante l&rsquo;anno sono migliorato tanto per poi arrivare ad essere competitivo a fine stagione. L&rsquo;impatto iniziale con l&rsquo;elettrico &egrave; stato strano pi&ugrave; per il peso che per l&rsquo;elettrico in s&eacute;&rdquo;.  Per l&rsquo;intervista integrale a Zannoni, guardate il video! 

Il pilota di Cesena ci ha tracciato un bilancio del suo 2021 partendo dalle piccole Moto3 per arrivare alla MotoE di Cecchinello passando per il CIV 600. Un turbinio di emozioni per l&rsquo;ex campione italiano Moto3

MotoE, Kevin Zannoni: &ldquo;Strano impatto con l&rsquo;elettrico&rdquo;

        Continua il mercato piloti in MotoE per la stagione 2022, l&rsquo;ultima con le Ego Corsa di Energica. Dopo la line up totalmente rinnovata di LCR ed il ritorno di Garz&ograve; con Tech3, nella giornata di oggi arriva la firma di Kevin Zannoni con la squadra di Paolo Simoncelli al posto di Mattia Casadei. L&rsquo;ex campione italiano Moto3 continua cos&igrave; il suo percorso nella serie elettrica dopo un 2021 di ambientamento dovendo passare dalle agili Moto3 alle pesanti MotoE.         

Il pilota di Cesena passa dalla squadra di Lucio Cecchinello a quella di Paolo Simoncelli confermando il suo impegno nella categoria elettrica

MotoE: Kevin Zannoni con SIC58 Squadra Corse

L'ospite dello stand Motosprint, insieme a Daniela Piazza e Marco Pezzoni, è Kevin Zannoni

EICMA 2021: intervista a Kevin Zannoni

Questo fine settimana si sta svolgendo sul tracciato di Cremona l&#39;ultima tappa dell&#39;Alpe Adria, campionato celebre nell&#39;est-Europa che presenta per&ograve; diversi motivi d&#39;interesse anche per quel che riguarda il motociclismo tricolore. Il tracciato di San Martino del Lago potrebbe ospitare nei prossimi anni anche il Campionato Italiano Velocit&agrave;, con diversi piloti presenti in veste di wild card.  Oltre ad alcuni volti noti internazionali come Anthony West o Oliver Konig, il quale correr&agrave; la tappa del mondiale Superbike in Indonesia come pilota del team Pedercini, ci sono infatti piloti italiani protagonisti del CIV e non solo, in pista con moto e squadre diverse da quelle con cui hanno gareggiato fino a Vallelunga quest&#39;anno.  Supersport, ufficiale: Oliver Bayliss con Barni nel 2022  Zannoni-Valtulini nuova coppia del Gomma Racing   Guardando le classifiche, salta immediatamente all&#39;occhio la presenza in Supersport 600 di due moto schierate dal team Gomma Racing di Alessio Corradi, con Kevin Zannoni e Stefano Valtulini in sella. Una coppia giovane che potrebbe tranquillamente puntare al titolo italiano di categoria con le R6 gi&agrave; vincitrici in passato con Gabellini e Bernardi.  Presenti inoltre anche Nicola Gianico in sella alla Yamaha del team Rosso&amp;Nero, il quale ha preso parte quest&#39;anno al CIV SS300 e a diverse tappe della Coppa Italia, cos&igrave; come Luca Ottaviani, alla prima presa di contatto con il team AltoGo di Giovanni Altomonte con cui correr&agrave; nel mondiale Supersport.  Presente inoltre anche la russa Maria Medvedeva in Supersport 300, pilota del team Rosso&amp;Nero nella Women&#39;s European Cup, in quello che ha tutta l&#39;aria di essere un weekend di prove competitive con numerosi cambi di sella - probabilmente - in vista del 2022.  SSP300: punizioni anticipate e severe, unica via per cambiare la rotta 

Sul circuito di San Martino del Lago &egrave; in corso questo weekend la tappa dell&#39;Alpe Adria, con diverse presenze provenienti dalla serie tricolore come Kevin Zannoni, Stefano Valtulini, Luca Ottaviani e Nicola Gianico

CIV: prove di 2022 nella tappa di Cremona dell&#39;Alpe Adria

Doppio impegno nel 2020 per Kevin Zannoni. Il due volte campione italiano Moto3, nonch&egrave; campione in carica, salir&agrave; di categoria nel contesto tricolore e sar&agrave; al via della Supersport 600 con la Yamaha R6 del team SGM Tecnic. Per &quot;Zanna&quot; si prospetta quindi un anno ricco di gare, visto che parteciper&agrave; anche alla Coppa del Mondo MotoE con la Energica Ego Corsa del team LCR con cui ha gi&agrave; effettuato i primi test a Jerez.  Il team SGM Tecnic non sar&agrave; presente soltanto in Supersport, ma anche in Moto3 con Alessandro Sciarretta, riconfermato nella squadra dopo un biennio tutto sommato positivo in PreMoto3 con la medesima compagine.    ELF CIV, SBK: Pirro e Barni Racing ancora insieme per il 2021  Scarpetti: &quot;Viviamo le corse con passione&quot;   Il team manager Simone Scarpetti non ha nascosto l&#39;entusiasmo per questa nuova line up di alto livello: &quot;Viviamo le corse con passione e ce la mettiamo sempre tutta. Siamo orgogliosi di poter annunciare la riconferma di Alessandro Sciarretta ed accompagnarlo in questa nuova avventura in Moto3, cos&igrave; come lo siamo di poter contare su una giovane promessa come Kevin Zannoni come nostro portacolori in Supersport. Ci concentreremo sui singoli round cercando di ottenere sempre il meglio, siamo pronti e non vediamo l&#39;ora di cominciare la stagione&quot;.  ELF CIV: esordio in Superbike con Suzuki per Michael Canducci 

Il due volte campione italiano Moto3 passer&agrave; in Supersport con la compagine di Simone Scarpetti, che sar&agrave; presente anche in Moto3 con il riconfermato Alessandro Sciarretta

ELF CIV: Kevin Zannoni in SS600 con il team SGM Tecnic

Tra le novit&agrave; di questa stagione della Coppa del Mondo MotoE ci sono anche i due portacolori del team LCR di Lucio Cecchinello, ovvero Kevin Zannoni, campione in carica del CIV Moto3, e Miquel Pons, in arrivo dall&#39;ESBK. I due hanno sfruttato la tre giorni di test sul circuito di Jerez de la Frontera per prendere confidenza con le moto elettriche, ben diverse rispetto a quelle a cui erano abituati.  &quot;Devo ringraziare la squadra, che mi sta aiutando molto ad adattare il mio stile di guida alla MotoE&quot;,&nbsp;ha spiegato Kevin. &quot;La moto si guida bene e mi &egrave; piaciuta fin da subito, ma &egrave; stato difficile abituarsi al peso arrivando da una leggerissima Moto3.&nbsp; Siamo comunque riusciti a migliorare sessione dopo sessione e credo che possiamo essere soddisfatti del nostro lavoro, sperando di continuare in questa direzione nel prossimi test&quot;.    Pons: &quot;La prima impressione &egrave; stata positiva&quot;   Ottimo esordio per lo spagnolo Miquel Pons, gi&agrave; in top ten nella classifica combinata: &quot;La prima impressione &egrave; stata positiva. Ad essere onesti, nella prima giornata abbiamo iniziato senza spingere molto per prendere confidenza con il mezzo, ma poi abbiamo migliorato il tempo ad ogni uscita, continuando a capire come utilizzare una moto cos&igrave; diversa dalle altre. Sono felice del lavoro svolto e chiudere in top ten &egrave; un ottimo risultato che ci rende ottimisti in vista dei prossimi test&quot;.  MotoGP, Aprilia: come cambia la RS-GP 2021 

Nonostante qualche difficolt&agrave; iniziale, sono stati tre giorni di test in crescendo per Kevin: &quot;Difficile passare dagli 80 kg della Moto3 ai 260 della Energica&quot;. Bene Miquel Pons, gi&agrave; in top ten all&#39;esordio

MotoE, Zannoni: &ldquo;Non &egrave; facile adattarsi al peso di queste moto&rdquo;

La notizia ufficiale conferma quanto anticipato giorni fa: Kevinn Zannoni prender&agrave; parte al FIM Enel MotoE World Cup, difendendo i colori del team LRC, squadra dell&#39;ex pilota ed attuale manager Lucio Cecchinello. L&#39;Energica Ego Corsa sar&agrave; guidata dal due volte titolato CIV Moto3, che cambia radicalmente scenario di carriera.  Al fianco del romagnolo, uno spagnolo. Si chiama Miquel Pons, ventitreenne proveniente dalla Supersport nazionale. Questo inedito duo rappresenter&agrave; una vera novit&agrave;, che il Motomondiale accoglie di buon grado, perch&eacute; entrambi sono giovani e dotati di talento.  Il campionato elettrico scatter&agrave; a maggio, dal circuito Angel Nieto di Jerez de la Frontera. Sette le gare in programma, con piste come Barcellona, Assen, Spielberg e Misano a completare il programma della terza stagione MotoE della storia. Zannoni e Pons saranno due dei protagonisti di questo 2021.  &nbsp;Zannoni e Pons, due nuovi cavalieri della MotoE     Kevin &egrave; contento, perch&eacute; questa nuovo capitolo arrichisce il suo libro di esperienze. Zannoni palesa cos&igrave; la propria soddisfazione: &quot;Sono veramente eccitato di entrare nel team LCR - le sue parole - ed &egrave; un sogno che avevo sin da piccolo, quello di trovarmi in una categoria dove partecipano piloti provenientri da ogni parte del mondo. Io arrivo dalla Moto3, so che la MotoE sia molto diversa, ma lavorer&ograve; per capirla e per risultare competitivo. Ringrazio Lucio per l&#39;opportunit&agrave; concessami e pure la mia famiglia per il supporto&quot;.  E adesso Miquel Pons, che porta un cognome d&#39;arte piuttosto noto. Anche lo spagnolo &egrave; pronto alla nuova avventura: &quot;Sono contento di far parte della squadra LCR - dichiara - per me &egrave; questa una grossa opportunit&agrave; di carriera. Ringrazio Lucio, la famiglia Hernandez e Noboru Ueda per l&#39;aiuto elargitomi. Ringrazio anche la mia famiglia per il sostegno di cui godo ogni giorno&quot;.  Infine, Lucio stesso che, oltre ad annunciare i nuovi arrivati, d&agrave; il commiato agli uscenti: &quot;Ringrazio Nic Canepa e Xavier Simeon - il saluto del manager agli ex piloti impegnati in MotoE - per il loro eccellente lavoro fatto nel 2020. Non abbiamo potuto continuare, sfortunatamente, ma capisco l&#39;impegno che abbiano nell&#39;Endurance. Adesso si apre un nuovo scenario per noi, con Zannoni e Pons, entrambi giovani e che avranno meno esperienza dei futuri rivali sulle Energica, per&ograve; so che la loro giovent&ugrave; porti motivazione ed energia per crescere costantemente. Ci aspettiamo una stagione in cui imparare all&#39;inizio, e raccogliere buoni risultati nella seconda met&agrave;&quot;.  Il team Gresini presenta la stagione il giorno 17 febbraio 

Il campione in carica della Moto3 italiana correr&agrave; con la Energica Ego Corsa della squadra di Lucio Cecchinello, che schierer&agrave; anche lo spagnolo Miquel Pons

MotoE, ufficiale: Kevin Zannoni con il Team LCR

La voce arrivataci &egrave; di quelle belle, perch&eacute; Kevin Zannoni merita una opportunit&agrave; del genere. Il pilota romagnolo disputer&agrave; un 2021 elettrizzante, nel senso stretto del termine: per il ventenne di Cesena &egrave; pronta una Energica Ego Corsa, la MotoE che affianca le tre classi del Motomondiale.  A schierare il campione in carica dell&#39;ELF CIV Moto3 sar&agrave; LRC, cio&egrave;, la squadra di Lucio Cecchinello che, come sappiamo, avr&agrave; importanti impegni anche in MotoGP, con le punte Alex Marquez e Takaaki Nakagami e le rispettive Honda RC 213V. Al loro fianco, la silenziosa ma prestante motocicletta che ha ben impressionato nei primi due anni di competizioni.  Due volte titolato tricolore - TM e Gresini - &quot;Zanna&quot; avr&agrave; cos&igrave; il giusto palcoscenico ove poter farsi valere. Per lui, alcune piste mai viste a parte, ci sar&agrave; da scoprire tutto: erogazione del motore, peso, caratteristiche dinamiche, gomme Michelin ed avversari. ll numero 111 si sta allenando duramente, nell&#39;obiettivo di arrivare pronto ad una nuova sfida di carriera.  Ducati annuncia i test da effettuare nel mese di febbraio a Jerez  &nbsp; 

Il campione in carica della Moto3 tricolore correr&agrave; con la Energica Ego Corsa del team LCR, per un accordo valevole una stagione&nbsp;

MotoE: 2021 elettrico per Kevin Zannoni

Sono passati ormai quasi due mesi da quel weekend di Vallelunga in cui, nell&#39;ultimo round del Campionato Italiano Velocit&agrave; 2020, Kevin Zannoni ha conquistato il secondo titolo tricolore in Moto3, nonostante la brutta caduta nelle prove libere che gli ha causato un infortunio alla mano.  Doppia &quot;pecora nera&quot; nel CIV Supersport, con Facco accanto a Muzio    La gioia di poter tornare in sella   Il ritorno alla guida di una moto &egrave; avvenuto sul circuito di Pomposa, dove ha girato sul celebre kartodromo in provincia di Ferrara con una Yamaha R3. &quot;Dopo quasi due mesi di stop per infortunio, sono finalmente tornato in pista. Mi era mancato davvero troppo guidare una moto!&quot;, ha affermato il bi-campione sui social.     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da Kevin Zannoni | Zanna (@kevin_zannoni)      Nelle ultime stagioni Kevin si &egrave; confermato come uno dei migliori giovani talenti del panorama italiano grazie alle vittorie in Moto3 sia con la TM, sia con la Honda del team Gresini. Tuttavia, i piani per il 2021 non sono ancora stati resi noti.  CIV: Roberto Farinelli resta con Kawasaki per il passaggio in Supersport 

Reduce da un infortunio alla mano, il campione 2020 della Moto3 tricolore &egrave; tornato a guidare con una Yamaha R3 sul circuito di Pomposa: &quot;Mi era mancato troppo guidare una moto&quot;

CIV: ritorno in sella per Kevin Zannoni dopo due mesi di stop forzato

Il brutto incidente di Kevin Zannoni nel venerd&igrave; di prove libere del CIV &egrave; quasi costato al pilota il titolo (per il timore di non poter correre), ma anche quasi...un dito, il destro. Come potrete vedere scorrendo la gallery, le immagini parlano chiaro e il dito mignolo di Kevin, dopo il weekend, &egrave; apparso veramente tumefatto e con un tendine &quot;saltato&quot;. Fortunatamente ci&ograve; non ha impedito all&#39;italiano di gareggiare e, seppur dolorante, &egrave; riuscito a vincere il titolo della classe Moto3. Zannoni, dall&#39;ospedale, ha inviato alcuni scatti della mano che adesso &egrave; fasciata. Il pilota &egrave; sotto antibiotici per scongiurare una possibile amputazione del dito. Ad aiutarlo durante il weekend di gara la Dottoressa Sangiorgi.

Zannoni dall'ospedale: grave il dito, a rischio amputazione - FOTO

La foto di copertina raffigura la mano destra di Kevin Zannoni. Bruttina, eh?! Pi&ugrave; che sgradevole, fa pensare: come ha fatto il giovane romagnolo stringere i denti, cos&igrave; tanto da vincere il (secondo) titolo tricolre della Moto3? Semplice: con la voglia di riuscirci. A tutti i costi, proprio come avrebbe voluto fare Troy Bayliss nella SBK di Donington 2007.    Arrivato a Campagnano da leader di classifica, il numero 111 ha vissuto una sventura nelle prove del venerd&igrave;: &quot;Ero in velocit&agrave; sopra un cordolo esterno - racconta -&nbsp; tra le esse e la Roma, ci sono passato sopra e, ad un certo punto, si sono sollevate entrambe le ruote da terra ed io sono cascato. Mi sono ritrovato con la mano sotto alla moto&quot;.  Oltre al dolore, la paura. Non spavento, intendiamoci. Timore. Di cosa? Lo spiega Zanna: &quot;Appunto, temevo che non mi facessero correre - descrive la tensione prima della sfida finale - e sarebbe stato un enorme peccato, dato che comandava la graduatoria generale. Per fortuna, le cure di Lorena Sangiorgi con l&#39;aiuto del suo staff, il lavoro fatto &egrave; stato eccellente. Certo, appena messo il guanto soffrivo, ma ho tenuto duro&quot;.  Avr&agrave;, anche per un solo istante, il campione 2020 avuto la sensazione che la corsa al titolo fosse finita l&igrave;? Certo, per attimi brevi ed intensi: &quot;Eh s&igrave;, eccome - conferma, dal letto di ospedale ove &egrave; stato ricoverato per prevenire danni peggiori - giusto dopo l&#39;incidente. Non avendo fatto nemmeno un giro e vedendo la pioggi della sera, avevo capito che il giorno dopo mi sarebbe toccato partire ultimo. Per&ograve;, sabato non mi sono perso d&#39;animo, ho dato il massimo ed ho compiuto la mia rimonta&quot;    Rimonta da titolo con Honda. Come detto, il secondo dopo quello 2018 con TM: &quot;Ed ero io a convincere la squadra: promettevo che avremmo vinto noi. Entravo nel camion e incoraggiavo tutti, il mio morale era alto. La forma fisica? Meno (ride). Tutto &egrave; andato nel migliore dei modi, sono molto felice. Adesso, devo riposarmi e farmi curare. Spero che si eviti l&#39;intervento chirurgico, comunque, io segue le prescrizioni consigliate&quot;.  Sabrina Della Manna, vincitrice a Vallelunga dello Women&#39;s European Cup 

A Vallelunga, Kevin ha rimediato una caduta venerd&igrave;. Rialzatosi, il pilota Gresini aveva capito che qualcosa fosse rotto: &quot;Era esploso un tendine e c&#39;era pure una infezione. Ho tenuto duro&quot;. Il campione &egrave; ricoverato in una clinica per scongiurare conseguenze peggiori

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