        &Egrave; stato inaugurato il monumento sulla rotonda dedicata a Marco Papa, pilota perugino che tra gli anni Ottanta e Novanta fu protagonista della 500 GP, due volte campione italiano &ndash; nel 1991 e 1992 - &nbsp;dopo essere stato il pi&ugrave; veloce pilota privato del Mondiale 500 nel 1988 e 1990. E pensare che pochi anni dopo, Marco Papa sarebbe rimasto vittima di un incidente mortale in macchina: era il 9 settembre del 1999 quando lungo l&rsquo;autostrada A3, all&rsquo;altezza di Rovato, perse il controllo della sua auto e mor&igrave; sul colpo, a soli 41 anni. A venti anni dalla sua scomparsa, il Comune di Perugia gli ha dedicato una rotatoria, che sorge sulla strada Perugia-San Marco. Al centro &egrave; stato scoperto il monumento opera dell'artista Francesco Tufo, con un busto che riproduce l&rsquo;immagine Marco e un piedistallo che richiama quella pista che fu la sua ragione di vita: la pista. All&rsquo;inaugurazione erano presenti la compagna Ornella Calvi e la figlia Melissa, i fratelli Paolo e Sergio e tanti amici, ex piloti e appassionati. Per l'occasione &egrave; stata portata anche la Honda 500 GP con cui Papa corse a lungo, che ha fatto un paio di giri della "sua" rotonda. PILOTA E COLLAUDATORE - Marco Papa fra gli anni Ottanta e Novanta fu uno dei migliori piloti privati del Motomondiale classe 500 e storico collaudatore Cagiva 500 GP. Con la moto varesotta disput&ograve; anche alcune gare del mondiale nel 1991, in appoggio a Eddie Lawson e Alex Barros. Dal 1992 al 1993 corse nel mondiale 500 con una moto artigianale, la Librenti, costruita dall'omonimo ingegnere bolognese. Nella classe regina Marco ha continuato a schierarsi fino al 1996, quando partecip&ograve; come wild card al GP d&rsquo;Italia e al Citt&agrave; di Imola.  IL RICORDO DI VIRGINIO FERRARI - A ricordare il suo spirito libero, anche l&rsquo;amico e&nbsp;campione Mondiale Virginio Ferrari, come riportato da www.umbriajournal.com. &ldquo;Ogni qualvolta vedo le nuvole, immagino che quelli che di noi se ne sono andati negli anni&hellip; penso siano l&igrave; che ci guardano, proprio come oggi lo sta facendo&nbsp; Marco Papa e per chi non lo ha conosciuto basta guardare lo sguardo di sua figlia Melissa&hellip; &egrave; lo stesso&rdquo;, ha detto Ferrari all&rsquo;inaugurazione. A supportare l&rsquo;evento, il Moto Club Perugia, intitolato proprio a Marco Papa, e il Moto Club Spoleto e il Lions club Perugia Centenario. Tanti i motociclisti arrivati in sella, che hanno chiuso la cerimonia con tre emozionanti giri intorno al monumento.  &nbsp; &nbsp;       

<p>Anche Virginio Ferrari all&rsquo;inaugurazione della rotonda dedicata al due volte campione italiano, sulla strada fra Perugia e San Marco. Nonostante siano passati 20 anni dalla scomparsa del campione della 500 GP, il suo ricordo rimane vivo nei cuori di tanti appassionati</p> <p>&nbsp;</p>

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Una statua in memoria del pilota Marco Papa