        Una doppietta incredibile quella ottenuta questa mattina dal Max Racing Team, che permette alla squadra di balzare in terza posizione nella classifica a squadre della Moto3. Il risultato ottenuto dalla coppia McPhee-Sasaki inoltre rappresenta la prima doppietta nella storia di Husqvarna ma anche la conclusione di una splendida avventura per il team del 6 volte campione del Mondo. A fine gara, infatti, Max Biaggi ha annunciato che il ciclo del Max Racing Team nella Moto3 &egrave; finito. Quella di Valencia quindi sar&agrave; l'ultima gara della storia del team nella classe leggera. La squadra passer&agrave; di nuovo nelle mani di Peter Oettl mentre il &ldquo;Corsaro&rdquo; &egrave; pronto per nuove sfide nel 2023. L&rsquo;annuncio di Biaggi  Ecco l&rsquo;annuncio ufficiale della fine dell&rsquo;avventura del Max Racing Team in Moto3: &ldquo;Una doppietta meravigliosa, dopo un periodo molto difficile, nel quale &egrave; stato necessario prendere decisioni sofferte. Abbiamo iniziato il Mondiale Moto3 quattro anni fa e ogni anno abbiamo ottenuto almeno una vittoria. Nell&rsquo;anno di esordio addirittura tre, come quest&rsquo;anno. Abbiamo avuto il piacere e l&rsquo;onore di riportare alla vittoria tre piloti diversi e abbiamo portato alla prima vittoria un giovane pilota. Tutto questo mi riempie di orgoglio e di soddisfazione. Siamo partiti da molto lontano e dopo pochi anni abbiamo messo in piedi una squadra vincente, ma ora per me &egrave; arrivato il tempo di nuove sfide. Valencia rappresenter&agrave; l&rsquo;ultima gara in Moto3 del Max Racing Team. Voglio ringraziare la Sterilgarda Alimenti, che da sempre mi supporta, L&rsquo;Husqvarna Motorcycles, KTM e tutti quelli che in questi anni hanno contribuito al raggiungimento di questi risultati. La mia passione &egrave; inesauribile e rappresenter&agrave; sempre il motore di nuovi traguardi con i quali misurarsi, gi&agrave; nel 2023.&rdquo; Classifica piloti MotoGP dopo Sepang: Bagnaia ad un passo dal titolo       

Il team torner&agrave; in mano a Peter Oettl mentre per il romano si aprono "nuove sfide" per la stagione 2023

Max Biaggi ai saluti: “Valencia ultima gara in Moto3 del Max Racing Team”

        In un anno che &egrave; stato molto complicato per lui, caratterizzato da un infortunio a inizio stagione che lo ha tenuto lontano dal Mondiale per ben cinque gare, John McPhee &egrave; tornato alla vittoria al termine di una gara rocambolesca disputata a Sepang. In Malesia lo scozzese ha raccolto la sua quarta vittoria in Moto3, facendo una grande rimonta dalla 22esima caella e con un ultimo giro incredibile in cui ha lottato per la vittoria tra gli altri anche con il suo compagno di squadra nel Max Racing Team Ayumu Sasaki, secondo per 48 millesimi.&nbsp; Foggia perde il podio sul finale  Uno dei protagonisti della gara &egrave; stato Sergio Garcia, che ha preso pi&ugrave; volte la testa della gara, senza riuscire per&ograve; a fuggire e a essere incisivo nell&rsquo;ultimo giro, tagliando il traguardo in terza posizione. Ai piedi del podio &egrave; rimasto lo spagnolo Jaume Masia, seguito dal debuttante Diogo Moreira, dopo aver condotto una gara sempre con i migliori. Solo sesto ha concluso Dennis Foggia, che stava lottando per la vittoria all&rsquo;inizio dell&rsquo;ultimo giro, salvo poi perdere terreno e dover salutare l&rsquo;idea di conquistare il podio al penultimo GP stagionale. All'ultimo appuntamento di Valencia punter&agrave; a riconquistare il secondo posto in campionato. Le sorti di Guevara e degli altri italiani a Sepang  &Egrave; stato invece al tredicesimo giro (su diciassette) quando Izan Guevara ha avuto un contatto con la ruota posteriore di Sasaki ed &egrave; finito sull'erba. Da secondo cos&igrave; ha concluso la prova in dodicesima posizione, dopo l'ottimo spunto alla partenza che aveva avuto. Brutto high side di Stefano Nepa al secondo giro, che ha terminato cos&igrave; la sua gara, mentre quella di Riccardo Rossi si &egrave; chiusa al tredicesimo giro dopo un contatto con Moreira. &Egrave; stata invece condizionata fin dalla partenza quella di Andrea Migno, complice un contatto alla partenza con Daniel Holgado. In zona punti Elia Bartolini. Ecco la classifica completa: MOTO3 GARA  MotoGP, Marquez: "Sepang 2015? Rifarei tutto. Niente pace con Rossi"       

Doppietta per il Max Racing team al traguardo del circuito di Sepang in un finale pazzo. Garcia completa il podio, davanti a Masia. Errore di Guevara, chiude 12esimo

Moto3 Malesia, vince McPhee al fotofinish su Sasaki. Sesto Foggia

        Immagine e sostanza. Lo Sterilgarda Husqvarna Max Racing &egrave; un team capace di contraddistinguersi per unicit&agrave; delle grafiche, colori e stile, in pi&ugrave; vanta un uomo al vertice &ndash; Max Biaggi &ndash; attento e concreto in ogni scelta utile al raggiungimento dei risultati. GP Indonesia: Pol Espargar&ograve; a caccia del primo successo in MotoGP Biaggi e l'obiettivo Moto2   La Moto3 ha una formazione pronta al salto di qualit&agrave;, comunicativo e prestazionale. I neoacquisti John McPhee (che salter&agrave; l'Indonesia) e Ayumu Sasaki possono contare sull&rsquo;esperienza del cinquantenne romano, quattro volte titolato in 250, doppiamente campione in SBK e protagonista in 500 e MotoGP. Per questo il nuovo capitolo, dopo le annate al vertice con Aron Canet e Romano Fenati, parte con i migliori auspici del caso: &ldquo;Sono molto ottimista &ndash; dice Biaggi alla vigilia del quarto anno nella entry class &ndash; ormai siamo consolidati, gli stessi colori della squadra sono riconoscibili in tipiche tinte Husqvarna: le ruote gialle, il blu... la nostra moto &egrave; assolutamente identificabile e bella. Facciamo parte dei team riconoscibili di primo acchito, e la cosa mi piace. Come mi piace la strada intrapresa finora in questo bellissimo progetto&rdquo;. Come sei arrivato a McPhee e Sasaki? &ldquo;Sono andato sul sicuro: John &egrave; esperto e gi&agrave; conoscitore della categoria. Volevamo un pilota forte, lo scozzese cercava un top team, ci siamo incontrati nell&rsquo;accordo di un anno da disputare assieme. Idem con Ayumu, &egrave; giovane ma con stagioni completate alle spalle: il giapponese entra nel periodo in cui pu&ograve; sicuramente maturare. Perch&eacute; &egrave; poi al terzo anno iridato che un pilota matura, a meno che non si chiami Pedro Acosta&rdquo;. Ti ha impressionato parecchio lo spagnolo? &ldquo;B&egrave;, &egrave; un talento furioso. Mi ricorda un po&rsquo; Joan Mir, che in Moto3 nel 2017 fece un campionato strepitoso. Soltanto che l&rsquo;attuale pilota Suzuki MotoGP non si trovava all&rsquo;esordio come Pedro, capace di un debutto iridato strepitoso. Io penso che Acosta andr&agrave; subito forte anche in Moto2. Davvero forte&rdquo;. A proposito di Moto2: tu e il tuo team ci state pensando? &ldquo;Ci ho gi&agrave; pensato, ma prima mi impegner&ograve; al massimo in questa situazione, partecipando alla Moto3 del 2022 e pure alla stagione ventura. Quando io mi lego a un progetto, voglio mandarlo avanti fino a fine accordo, al massimo della dedizione. Pi&ugrave; avanti, si vedr&agrave;. Nel 2024, chiss&agrave;, magari la squadra sar&agrave; sulla griglia della Moto2, una categoria bellissima da vedere, spettacolare e interessante. Se cinque anni fa era noiosa, oggi invece &egrave; avvincente&rdquo;. Il parere di Max sulla MotoGP   La stessa MotoGP si preannuncia avvincente: cosa ti ha colpito dei test effettuati a Sepang e Mandalika? &ldquo;Mi ha colpito la tre giorni indonesiana, per vari motivi. La location &egrave; fantastica, la pista super veloce, da pelo sullo stomaco, e il caldo richiede la capacit&agrave; di fare la differenza. Sono quelle situazioni estreme e torride che mi sono sempre piaciute: mi vengono in mente le mie gare a Shah Alam, op pure, sempre in Malesia, a Sepang... quando le difficolt&agrave; aumentavano, io tiravo fuori il quid decisivo. Occorreva essere allenati e preparati all&rsquo;epoca, figuriamoci oggi. Detto ci&ograve;, penso che a Mandalika i piloti non abbiano espresso il pieno potenziale. I ducatisti si sono nascosti, gli stessi piloti Honda non hanno scoperto le carte&rdquo;. Fabio Quartararo si lamenta: la sua &egrave; reale difficolt&agrave; o mera strategia? &ldquo;Quando un campione in carica avverte il suo trono vacillare, muove tutte le persone che lo circondano. Il francese sa quanto la concorrenza sia cresciuta, perci&ograve; &egrave; preoccupato: il divario della M1 &egrave; da colmare e lui lancia allarmi evidenti. Forse la Yamaha non &egrave; migliorata come avrebbe dovuto, per&ograve; non escluderei un&rsquo;altra cosa. E cio&egrave; che Ducati e Honda siano andate ancora pi&ugrave; avanti&rdquo;. La Ducati ha Pecco Bagnaia, l&rsquo;italiano pi&ugrave; quotato della Rossa. Pu&ograve; laurearsi campione? &ldquo;S&igrave;, ritengo che Pecco sia papabile di titolo, ha tutto ci&ograve; che serve per riuscirci. Vedo bene pure Jorge Martin, a dire il vero. Attenzione anche a Enea Bastianini. Chi di loro metter&agrave; in campo doti di costanza, realizzer&agrave; il sogno iridato&rdquo;. Marc Marquez sar&agrave; costantemente competitivo? &ldquo;Marc soffre ancora. Immagino che un trauma importante come il suo richieda davvero un periodo di recupero importante. Se pensiamo che, a seguito dell&rsquo;infezione, Marquez aveva assunto antibiotici per mesi... pazzesco. In pi&ugrave;, la diplopia, per la seconda volta. B&egrave;, quella &egrave; sfortuna, eh&rdquo;. Biaggi: "Aprilia matura per la vittoria in MotoGP"  &Egrave; l&rsquo;anno fortunato per l&rsquo;Aprilia? &nbsp; &ldquo;L&rsquo;Aprilia &egrave; andata bene a Sepang e a Mandalika. Penso sia arrivato il momento di cogliere la prima vittoria. Bisogner&agrave; vedere se la RS-GP potr&agrave; reggere il ritmo infernale sulla lunga distanza e nella gestione delle gomme. Anche soltanto due decimi al giro possono fare la differenza. Nei test Aleix Espargar&oacute; e Maverick Vi&ntilde;ales non hanno cercato il tempo assoluto; la cosa non sarebbe stata costruttiva. Per&ograve;, dopo questi anni, il momento &egrave; maturo: potrebbe arrivare il primo successo firmato Aprilia&rdquo;. Sei staro il primo a portare in auge il motociclismo capitolino. Come vedi i concittadini Dennis Foggia, che vuole legittimamente il titolo Moto3, e Fabio Di Giannantonio, che riporta Roma in MotoGP? &ldquo;Tutto &egrave; possibile per loro, malgrado un pilota scriva pagine proprie quando va sempre forte e colleziona vittorie su vittorie. Se non si &egrave; tipi come Acosta o Martin, difficilmente il pubblico si affeziona. Per conquistare il cuore dei tifosi, serve vincere subito, cio&egrave; nelle piccole categorie. Poi, per&ograve;, per rimanere nel cuore degli appassionati, bisogna consolidarsi e abituarsi a eventuali cambiamenti come potrebbero esserlo la MotoGP e la Superbike&rdquo;. Quale fu il tuo cambiamento pi&ugrave; difficile? Da Aprilia a Honda in 250, o passare in SBK dopo un anno sabbatico? &ldquo;Nel 1997, dopo il tris di titoli con l&rsquo;Aprilia, affrontai un momento inaspettatamente difficile. Dovetti reinventarmi con una squadra messa in piedi all&rsquo;ultimo istante, con l&rsquo;aiuto di Erv Kanemoto. Nell&rsquo;inverno avevamo una sola NSR... and&ograve; alla grande: quarto titolo della quarto di litro. Dopo lo stop, invece, trovai una SBK che mi accolse bene. L&rsquo;ambiente mi piacque subito, mi divertivo, andavo forte, lavoravo con uno stress inferiore a quello a cui ero abituato&rdquo;. MotoGP: la mappa di tutti i tracciati del 2022       

Il sei volte campione del mondo ci ha raccontato il suo punto di vista sul Motomondiale 2022: "La mia squadra si &egrave; consolidata e forse, in futuro..."

Esclusiva Max Biaggi: "Il mio team in Moto2? Magari nel 2024"

        Max Biaggi aveva promesso provvedimenti e cos&igrave; &egrave; stato: i due meccanici del Max Racing Team che avevano bloccato Adrian Fernandez per impedirgli di prendere la scia di Ayumu Sasaki nelle qualifiche di Aragon sono stati licenziati.&nbsp; Moto3 Thailandia: Foggia vince e spera, Rossi torna sul podio&nbsp; Il comunicato  "In seguito all&rsquo;ingiustificabile episodio, che ha visto protagonisti due componenti dello Sterilgarda Husqvarna Max Racing, durante le qualifiche del Gran Premio d&rsquo;Aragona, comunichiamo di aver concluso anzitempo la collaborazione tra i soggetti interessati e il nostro Team" si legge nel comunicato.&nbsp; "I due soggetti in questione, durante le Q2 del Gran Premio Animoca Brands De Aragon, hanno ostacolato l&rsquo;uscita dai box del pilota Adrian Fernandez, in modo aggressivo e pericoloso. Fin da subito ci siamo attivati per porgere le nostre scuse ad Adrian Fernandez e al Team Tech3 KTM, ma abbiamo anche precisato che avremmo punito in modo incondizionato i responsabili di un tale gesto. Tutto ci&ograve; &egrave; stato subito ribadito dal nostro Team Owner Max Biaggi".&nbsp; Biaggi: "Danno enorme"  &ldquo;Ho seguito e coordinato in prima persona la procedura di messa in mora dei due componenti del mio Team, responsabili dei fatti a danno del pilota Adrian Fernandez, del Team Tech3 KTM -&nbsp; ha commentato lo stesso Biaggi - dopo aver chiesto in via ufficiale agli interessati i chiarimenti e le giustificazioni per quanto occorso, nel rispetto delle prescrizioni contrattuali, siamo giunti allo spiacevole, ma inevitabile epilogo. Come Team, riteniamo di dover separare completamente la nostra strada da chi si macchia di comportamenti antisportivi, oltre che contrari a norme e regolamenti. Un simile gesto non pu&ograve; e non deve restare impunito, n&eacute; passare sotto silenzio. Il danno di immagine causatoci &egrave; incommensurabile&rdquo;. Moto3: la Classifica Piloti dopo la Thailandia&nbsp;       

A comunicarlo &egrave; stato lo stesso Max Racing Team nel weekend del GP Thailandia&nbsp;

Moto 3, Max Biaggi licenzia due meccanici dopo i fatti di Aragon

Tensione in pit lane all&rsquo;inizio del Q2 della Moto3 quando lo spagnolo Adrian Fernandez, in procinto di uscire dai box per il suo primo giro della sessione, &egrave; stato fermato da un paio di membri del team di Biaggi per evitare che lo spagnolo si accodasse ad un buon gruppo per fare il suo tempo in qualifica.  Il tutto &egrave; stato ripreso dal team Tech3 KTM con un video postato sui propri social mandando un messaggio all&rsquo;indirizzo del team del Corsaro. Una cosa inaccettabile secondo loro fermare un pilota per impedirgli di accodarsi al gruppo migliore.&nbsp;  Il video dell&#39;accaduto   La squadra della Moto3 ha postato su twitter il video dell&rsquo;accaduto con questa didascalia: &ldquo;Questo &egrave; quanto successo nel Q2 Moto3 oggi. Ad Adrian Fernandez &egrave; stato negato da un altro team di accodarsi ad un buon gruppo per il tempo di qualifica. Inaccettabile.&rdquo;  &nbsp;   This is what happened in #Moto3 Q2 today. @31AdriFernandez was denied to leave in the good group for the QP time, by another team. Unacceptable. @MotoGP @Max_Racing_Team #AragonGP pic.twitter.com/BgfRAMfu2S &mdash; Tech3 Racing (@Tech3Racing) September 17, 2022   

Alcuni membri del team del Corsaro hanno impedito allo spagnolo di Tech3 KTM di prendere il via per il suo giro del Q2, come riportato dalla stessa squadra francese sui social

Moto3: Adrian Fernandez stoppato in pit lane&hellip; dal team di Biaggi

Tensione in pit lane all&rsquo;inizio del Q2 della Moto3 quando lo spagnolo Adrian Fernandez, in procinto di uscire dai box per il suo primo giro della sessione, &egrave; stato fermato da un paio di membri del team di Biaggi per evitare che lo spagnolo si accodasse ad un buon gruppo per fare il suo tempo in qualifica.  Il tutto &egrave; stato ripreso dal team Tech3 KTM con un video postato sui propri social mandando un messaggio all&rsquo;indirizzo del team del Corsaro. Una cosa inaccettabile secondo loro fermare un pilota per impedirgli di accodarsi al gruppo migliore.&nbsp;    Il video dell&#39;accaduto   La squadra della Moto3 ha postato su twitter il video dell&rsquo;accaduto con questa didascalia: &ldquo;Questo &egrave; quanto successo nel Q2 Moto3 oggi. Ad Adrian Fernandez &egrave; stato negato da un altro team di accodarsi ad un buon gruppo per il tempo di qualifica. Inaccettabile.&rdquo;  &nbsp;   This is what happened in #Moto3 Q2 today. @31AdriFernandez was denied to leave in the good group for the QP time, by another team. Unacceptable. @MotoGP @Max_Racing_Team #AragonGP pic.twitter.com/BgfRAMfu2S &mdash; Tech3 Racing (@Tech3Racing) September 17, 2022   

Moto3: Adrian Fernandez stoppato in pi&ugrave; lane&hellip; dal team di Biaggi

        Sotto il cielo spagnolo &egrave; iniziata l&rsquo;azione in pista sul circuito di Aragon (ecco gli orari TV) dove a firmare il miglior crono nella Moto3 &egrave; stato Ayumu Sasaki. Il promettente giapponese, che veste i colori del Max Racing Team, ha fermato il cronometro sull'1&rsquo;58.819 precedendo Izan Guevara per 266 millesimi. Il maiorchino del team Aspar, che si &egrave; presentato qui da leader in campionato, si &egrave; subito espresso nel migliore dei modi con la sua GasGas dando spettacolo e stando nelle posizioni che contano. Nella top 10 Garcia e Foggia  Hanno chiuso pi&ugrave; lontani gli altri due pretendenti al titolo: Sergio Garcia &egrave; infatti settimo, pagando un distacco di mezzo secondo dalla vetta, mentre Dennis Foggia, vincitore qui l&rsquo;anno scorso, ha chiuso con il nono miglior piazzamento a 32 millesimi da Garcia, con la Honda del team Leopard. Tra i due &egrave; rimasto Deniz Oncu, che dopo i due ultimi quarti posti punter&agrave; ad assaggiare nuovamente il sapore del podio (provato a Silverstone) con la KTM del team Tech3. Artigas tra i migliori ad Aragon  Il terzo miglior tempo porta il nome di Xavier Artigas, pilota del team CF Moto, che paga appena 20 millesimi su Guevara e ha trovato da subito una certa competitivit&agrave;. Lo spagnolo &egrave; seguito da colui che sar&agrave; il suo prossimo compagno di squadra nella squadra tedesca, Joel Kelso. Daniel Holgado, portacolori Ajo, ha completato la top 5, mentre il suo compagno di squadra Jaume Masia ha chiuso solo in dodicesima posizione. Che a sua volta &egrave; preceduto da David Munoz, decimo, miglior debuttante della sessione. Ecco la classifica completa del primo turno di prove libere:  Artigas e Kelso: la nuova coppia CF Moto per la Moto3 del 2023       

Il giapponese del Max Racing team inizia al meglio il quindicesimo GP stagionale, precedendo il leader del campionato. Terzo Artigas, settimo Garcia

Moto3, Sasaki firma le fp1 ad Aragon su Izan Guevara. Nono Foggia

        Sotto un cielo nuvoloso, ma su pista asciutta, &egrave; cominciato il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini per la Moto3 e Dennis Foggia ha subito fatto la voce grossa. Il romano ha aperto la classifica dei tempi con la Honda del team Leopard e il miglior crono in 1&rsquo;42.442 avvisando gli avversari che il pilota da battere, su questa pista, &egrave; lui. Del resto l&rsquo;anno scorso vinse entrambe le gare, ed &egrave; qui per replicare il successo.  Sasaki e Guevara subito dietro  Il primo dei suoi inseguitori &egrave; Ayumu Sasaki, da tenere d&rsquo;occhio vista la grande crescita avuta. Il giapponese &egrave; secondo per 56 millesimi e arriva fresco da una schiacciante vittoria conquistata in terra austriaca, avendo svolto anche due long lap penalty. Izan Guevara paga due decimi dal primo, occupando la terza posizione, mentre inizia in salita il compagno di squadra nel team Aspar Sergio Garcia, solo diciassettesimo. Ecco la classifica:  GP Misano, Bagnaia: "Con Enea sar&agrave; importante lavorare bene subito"       

Il romano del team Leopard apre la classifica dei tempi del GP di San Marino, staccando per 56 millesimi il vincitore d&rsquo;Austria. Sesto Riccardo Rossi

Moto3, Foggia firma le FP1 di Misano davanti a Sasaki

L&rsquo;assoluto protagonista del tredicesimo Gran Premio stagionale, andato in scena in Austria, &egrave; stato Ayumu Sasaki che iniziava la gara con due long lap penalty da scontare. Il giapponese del Max Racing Team &egrave; stato competitivo e preciso, e dalla diciottesima posizione ha inanellato giri veloci fino a raggiungere nuovamente la vetta della gara. Questa volta riuscendo a mantenerla fino alla fine, andando cos&igrave; a conquistare la seconda vittoria stagionale.  Bene Suzuki, in difficolt&agrave; Foggia   Sempre nel gruppo dei primi &egrave; stato anche Tatsuki Suzuki, che ha perso la vittoria per 64 millesimi, mettendo in mostra tutto il suo talento alla guida della Honda del team Leopard. Gara sottotono per il compagno di squadra Dennis Foggia, che ha disputato la prova con la febbre e non &egrave; andato oltre il dodicesimo posto. Gara poco brillante anche per i contendenti al titolo del team Aspar: Sergio Garcia e Izan Guevara hanno chiuso rispettivamente quinto e settimo, mettendo in scena accesi botta e risposta tra loro.  Due debuttanti nella top 6   Sul terzo gradino del podio &egrave; salito lo straordinario debuttante David Mu&ntilde;oz, che &egrave; sempre stato in testa, attaccando e difendendosi, e proprio all&rsquo;ultimo giro ha ottenuto la terza posizione ai danni di Deniz Oncu. Secondo podio in sei gare per lo spagnolo del team Bo&eacute; che da subito si &egrave; riuscito a ben confrontare con gli avversari sulla scena iridata. Sesto tempo per l&rsquo;altro rookie Diogo Moreira, anche lui nelle posizioni che contano. Guardando agli italiani, invece, Stefano Nepa &egrave; il secondo e ultimo pilota a punti, quindicesimo, mentre hanno concluso indietro tutti gli altri.  Ecco la classifica completa:    Moto3, Lundberg: &quot;KTM ci ha copiato e la FIM l&#39;ha autorizzata&quot; 

Due dei tre gradini del podio parlano giapponese con il pilota del Max Racing Team che ha fatto qualcosa di incredibile, davanti a Suzuki e Mu&ntilde;oz

Moto3, Sasaki fulmina tutti in Austria. Foggia 12esimo con febbre

        Ritorno in pista rimandato per John McPhee. Lo scozzese del Max Racing Team, che sperava di poter correre questo fine settimana dopo aver saltato le precedenti gare di Indonesia, Argentina e Texas per infortunio, &egrave; stato dichiarato unfit dal Dottor Chartre dopo la visita medica di oggi. Al posto di McPhee correr&agrave; ancora David Salvador che ha chiuso la gara precedente in penultima posizione, davanti solo alla connazionale Ana Carrasco. Il comunicato del Max Racing Team  Sui social del team capitanato da Max Biaggi &egrave; comparso questo comunicato, a seguito della visita medica del pilota scozzese.         

Lo scozzese &egrave; stato fermato per precauzione dal medico del Motomondiale, il Dottor Chartre. Il team di Max Biaggi far&agrave; correre ancora lo spagnolo sul rollercoaster di Portimao

Moto3, GP Portogallo: McPhree unfit, corre ancora Salvador

        Ve lo ricordate David Salvador? Lo spagnolo avrebbe dovuto correre con il team BOE KTM salvo poi venire appiedato dal team stesso per far posto alla rientrante Ana Carrasco. Ebbene, il pilota oggi impegnato nello JuniorGP Moto3 con Husqvarna sar&agrave; in pista questo fine settimana ad Austin. E&rsquo; stato il Max Racing Team ad annunciare sui propri canali social che lo spagnolo sar&agrave; in pista ad Austin per sostituire John McPhee, ancora convalescente dopo l&rsquo;infortunio che lo ha tenuto fuori dalle gare di Mandalika e Termas. Il post social del Max Racing Team  Sulla pagina facebook del team capitanato da Max Biaggi &egrave; comparso il post di conferma di Salvador con questa didascalia: &ldquo;Ciao ragazzi, dopo la gioia che ci ha dato Ayumu domenica, &egrave; ora di pensare al prossimo Gran Premio, che si svolger&agrave; sulla pista di Austin in Texas. Il nostro John sta continuando il suo recupero dall&rsquo;infortunio e si prevede possa rientrare per il Gran premio del Portogallo. Per l&rsquo;AmericasGP diamo il benvenuto a David Salvador. Classe 2003 il giovane pilota di Madrid, quest&rsquo;anno parteciper&agrave; con l&rsquo;Husqvarna al FIM CEV Repsol in Moto3. A domani ragazzi per la preview dell&rsquo;evento.&rdquo;  Il post social di David Salvador  Solo un brevissimo &ldquo;Next stop - Austin&rdquo; nel post su Instagram del pilota spagnolo             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da DAVID SALVADOR (@davidsalvador38)             

Con McPhee ancora convalescente, la scelta del Max Racing Team &egrave; ricaduta sullo spagnolo, oggi impegnato nello JuniorGP Moto3 con Husqvarna

Moto3: Biaggi porta Salvador ad Austin

        L&rsquo;infortunio patito in allenamento prima della trasferta indonesiana priver&agrave; il Max Racing Team di John McPhee anche per la trasferta in Argentina tra una settimana. Il team capitanato da Max Biaggi dovr&agrave; contare sul solo Ayumu Sasaki per la gara di Termas. La squadra conta di riavere il suo pilota per la gara in Texas in programma la settimana successiva. Le condizioni di McPhee  Ad aggiornare sulle condizioni di salute del pilota scozzese &egrave; proprio il Max Racing Team con un post sui propri social  Non certo l'inizio di stagione che si aspettava Max Biaggi dalla sua squadra, ferma al quinto posto proprio di McPhee in Qatar prima dell'infortunio e con il doppio zero di Sasaki che pesa sul bilancio delle prime due gare.       

Lo scozzese, ancora convalescente dopo l&rsquo;incidente in allenamento prima della trasferta indonesiana, conta di rientrare per il Texas

Moto3: John McPhee salterà anche l’Argentina

        Uno dei team che maggiormente si &egrave; messo in mostra nel primo appuntamento della stagione &egrave; senza dubbio il Max Racing Team, che lo ha fatto per&ograve; sia nel bene che nel male. L&rsquo;ottima gara di Ayumu Sasaki, partito dalla pole ed andato in fuga sin dai primi giri, si &egrave; infatti interrotta anzitempo a causa dell&rsquo;apertura della carena, con il giapponese appunto costretto a ritirarsi proprio sul pi&ugrave; bello.&nbsp;Purtroppo per Max Biaggi per&ograve; le sfortune non sembrano essere finite qui per il suo team, che in Indonesia dovr&agrave; fare a meno di pi&ugrave; di una persona. L&rsquo;assenza pi&ugrave; pesante &egrave; quella di John Mcphee, giunto quinto in Qatar, procuratosi in allenamento la rottura di una vertebra: un infortunio sulla carta molto pesante, dal quale per&ograve; il britannico punta a rimettersi prima dell&rsquo;appuntamento di Termas de Rio Hondo, saltando dunque solo l&rsquo;Indonesia. Problemi anche per lo staff tecnico   Le altre assenze, in questo caso probabili ma non ancora certe, riguardano il comparto tecnico. In questi giorni infatti sia il Team Manager Peter Oettl che il capotecnico di Sasaki Emanuele &ldquo;lele&rdquo; Martinelli sono risultati positivi al Covid, quando manca meno di una settimana alla FP1 di Mandalika.&nbsp;Le possibilit&agrave; dunque di vedere i due in Indonesia sono risicate, ma una negativit&agrave; dell&rsquo;ultimo minuto potrebbe cambiare le carte in tavola. Una cosa &egrave; certa, la sfortuna ha per il momento messo nel mirino Max ed il suo team! Moto3, Migno esclusivo: "Io personaggio? Vero, ma senza risultati &egrave; inutile"       

Il britannico si &egrave; infortunato in allenamento, procurandosi la rottura di una vertebra. Altri due membri del team restano in forte dubbio

Moto3, tegola Mcphee per il Max Racing: salta l'Indonesia per infortunio

Nel venerd&igrave; del Gran Premio dell&#39;Emilia Romagna sul circuito di Misano, il Max Racing Team e Husqvarna hanno reso noti i piani per il prossimo anno. La compagine capitanata da Max Biaggi affider&agrave; le due FR 250 GP al giapponese Ayumu Sasaki, gi&agrave; annunciato in precedenza, e all&#39;esperto John McPhee, il quale disputer&agrave; nel 2022 la sua ultima stagione nella classe leggera del Motomondiale.  McPhee, tra i piloti di maggior esperienza della Moto3, corre quest&#39;anno in sella alla Honda del team Petronas SRT e, passando a Husqvarna, cambier&agrave; Casa per la quarta volta dopo aver corso anche con KTM e Peugeot. Il 27enne di Briton ha inoltre corso in Moto2 ad Arag&ograve;n quest&#39;anno al posto di Jake Dixon, impegnato in MotoGP.  Ducati, svolta elettrica: sar&agrave; il nuovo fornitore unico della MotoE  Le parole di Max Biaggi   Il team principal Max Biaggi, sei volte campione del mondo, ha cos&igrave; commentato il completamento della propria squadra per la prossima stagione: &quot;Quest&#39;anno abbiamo portato il marchio Husqvarna sul gradino pi&ugrave; alto del podio, con risultati che hanno reso orgogliosa l&#39;intera squadra. Per il 2022 abbiamo dei piani ambiziosi e, per questo, abbiamo scelto due piloti di fama internazionale. Sasaki e McPhee rappresentano il talento e l&#39;esperienza e possono formare una line up di altissimo livello con cui ci auguriamo di poter arrivare nuovamente al top della categoria&quot;.  Cambio epocale, addio baby-prodigio: 18 anni l&#39;et&agrave; minima mondiale 

L&#39;esperto pilota britannico andr&agrave; ad affiancare il giapponese Sasaki nel team di Max Biaggi, che metter&agrave; nuovamente a loro disposizione due Husqvarna supportate ufficialmente

Moto3: McPhee completa la line up del Max Racing Team per il 2022

&Egrave; stata una lotta tutta italiana quella alla pole position sul circuito di Misano (orari TV di domenica) e Romano Fenati ha firmato il miglior tempo assoluto in 1&rsquo;41.756 riuscendo a percorrere un ultimo giro disponibile in maniera quasi perfetta. L&rsquo;ascolano ha rifilato due decimi e mezzo al connazionale Dennis Foggia, leader fino a quel momento, che fresco del rinnovo con Leopard scatter&agrave; dalla seconda casella di partenza.  Quanti italiani nelle posizioni che contano!   Chiude la prima fila Niccol&ograve; Antonelli, per 7 millesimi dietro a Foggia, e con il quarto miglior crono ha chiuso il leader del mattino Andrea Migno. &Egrave; cos&igrave; un quartetto tutto italiano che domani aprir&agrave; la griglia di della Moto3 e c&rsquo;&egrave; la speranza che come successo a Silverstone anche il podio sia capitanato da tre tricolori. Oltre a loro troviamo poi Riccardo Rossi ad aprire la terza fila, seguito da Elia Bartolini, mentre Stefano Nepa &egrave; undicesimo e Matteo Bertelle, passato dalla Q1, &egrave; quindicesimo.  Assenti Oncu e Surra   &nbsp;Dopo la grande paura del mattino n&eacute; Deniz Oncu n&eacute; Alberto Surra hanno disputato le qualifiche. I medici non li hanno considerati idonei e li visiteranno ancora domani mattina per capire se potranno disputare la gara. Domani, sicuramente, non troveremo in pista Gabriel Rodrigo, che si &egrave; fratturato l&#39;omero sinistro, e non ha ottenuto un crono valido Tatsuki Suzuki, caduto durante le Q1. Il pilota della SIC58 Squadra Corse, futuro pilota Leopard, dovr&agrave; cos&igrave; fare una grande rimonta. Guardando al campionato Pedro Acosta ha conquistato un buono nono tempo, e sar&agrave; pi&ugrave; avvantaggiato di Sergio Garcia, che partir&agrave; dodicesimo.  Ecco i risultati completi delle qualifiche:   &nbsp;   &nbsp;  Moto3: Ivan Ortola e il team MTA pronti all&#39;esordio mondiale nel 2022 

L&rsquo;ascolano sul finale ha conquistato la pole position, davanti a Dennis Foggia e Nicol&ograve; Antonelli. Quarto Migno. In terza fila Rossi e Bartolini

Moto3 GP San Marino: Fenati in pole, prima fila tutta italiana

Ha dominato il venerd&igrave; siglando il nuovo record della pista di Silverstone (ecco gli orari tv), poi Romano Fenati lo ha addirittura ritoccato questa mattina nelle fp3 e per concludere al meglio questo sabato ha conquistato la pole position. L&#39;ascolano ha voluto fare nuovamente un giro da solo, in cui &egrave; stato pressoch&eacute; perfetto con la Husqvarna della squadra di Max Biaggi, e ha centrato il crono di 2&rsquo;11.325. Seconda pole position consecutiva, dopo quella austriaca.  Guarda il GP di Gran Bretagna live su DAZN. Attiva ora  Ecco dove sono gli italiani   Fenati ha scalzato proprio all&rsquo;ultimo Gabriel Rodrigo (pilota del team Gresini) dalla prima posizione, per soli 43 millesimi e a concludere la prima fila ci sar&agrave; Riccardo Rossi, che dopo il podio conquistato in terra francese, qui &egrave; tornato a essere competitivo. In seconda fila troviamo poi un ottimo Andrea Migno, che da ieri &egrave; migliorato notevolmente, davanti a Niccol&ograve; Antonelli e a Filip Salac, che &egrave; passato dalla Q1. Ottavo piazzamento in griglia per Dennis Foggia, che vuole aumentare il suo numero di podi dell&rsquo;anno, ed &egrave; dodicesimo Stefano Nepa.  Una buona occasione per Romano   Qualifiche disastrose per i due pretendenti al titolo, che non hanno superato la Q2. Infatti Pedro Acosta ha ottenuto solo l&rsquo;ottavo crono della prima sessione di qualifica e Sergio Garcia il decimo, dopo essere anche scivolato, e cos&igrave; affronteranno il dodicesimo appuntamento stagionale dall&rsquo;ottava fila. Ora continuer&agrave; il lavoro sulle loro moto e domani dovranno fare attenzione in primis proprio a Fenati, terzo in campionato e pronto a ridurre il (grande) distacco in classifica.  Le classifiche dei due turni di qualifica  Q2   &nbsp;  Q1   &nbsp;  MotoGP, Rivola: &quot;Vinales? L&#39;obiettvio &egrave; portarlo in gara appena pronto&quot; 

L&rsquo;ascolano si &egrave; confermato davanti a tutti con un giro perfetto e in prima fila sar&agrave; con Rodrigo e Rossi. Acosta e Garcia partiranno dall&#39;ottava fila. Ecco lo schieramento di partenza

Moto3, Qualifiche GP Gran Bretagna: &egrave; pole position per Romano Fenati

&Egrave; stato ancora Romano Fenati il migliore sul circuito di Silverstone in Moto3. Il pilota del Max Racing team si &egrave; migliorato ulteriormente firmando il nuovo record assoluto in 2&rsquo;11.334 e alle sue spalle il secondo classificato si &egrave; avvicinato. Si tratta di Ayumu Sasaki, che paga un decimo e mezzo di ritardo, seguito poi da un ottimo Niccol&ograve; Antonelli, convalescente alla mano destra.  Quanta Italia davanti   Ci sono altri due italiani nelle prime cinque posizioni, infatti il romagnolo &egrave; seguito da Riccardo Rossi, da subito a suo agio a Silverstone, e Dennis Foggia, quarto in campionato che paga quattro decimi di ritardo dal connazionale. Il dodicesimo GP &egrave; iniziato in salita invece per Pedro Acosta e Sergio Garcia, i due diretti contendenti al titolo: Acosta &egrave; nono, a oltre otto decimi di ritardo, mentre Garcia, vincente nel GP d&rsquo;Austria, &egrave; solo diciassettesimo. Dovr&agrave; recuperare terreno nelle Fp3 di domani mattina, se non vuole complicare la situazione passando dalla Q1.  Fellon si &egrave; messo in mostra   Ai piedi della top 5 ha chiuso Darryn Binder, possibile futuro pilota di MotoGP, seguito dal turco Deniz Oncu e dal debuttante Lorenzo Fellon, della SIC58 Squadra Corse. Decimo tempo per Gabriel Rodrigo, del team Gresini, mentre il compagno di squadra Jeremy Alcoba non &egrave; riuscito a migliorare il suo crono del mattino ed &egrave; precipitato nella classifica. Undiesimo Jaume Masia, che ha fatto meglio di Izan Guevara e di Stefano Nepa, tredicesimo.  Guarda il GP di Gran Bretagna live su DAZN. Attiva Ora  La classifica completa del venerd&igrave;     MotoGP, Silverston mediamente impegnativo per i freni 

L&rsquo;ascolano chiude davanti a tutti il primo giorno di prove libere sulla pista inglese, dove domani sar&agrave; il pilota da battere in qualifica. Quattro italiani nella top 5

Moto3, GP Gran Bretagna: Fenati chiude in vetta il venerd&igrave; con il record

Dopo un anno di assenza, &egrave; tornata l&rsquo;azione in pista a Silverstone (ecco gli orari tv) e la classe minore &egrave; iniziata nel segno di Romano Fenati. L&rsquo;ascolano del Max Racing Team ha piazzato davanti a tutti la sua Husqvarna, riuscendo subito a tirare fuori un tempo ottimo in 2&rsquo;12.196. Il primo ad avvicinarlo &egrave; stato Jeremy Alcoba, portacolori del team Gresini, che paga oltre sei decimi di ritardo, seguito dal compagno di squadra Gabriel Rodrigo.  Acosta nel gruppo dei pi&ugrave; forti   Grande inizio anche per Ayumu Sasaki, quarto a otto decimi dal primo, seguito dal leader in campionato Pedro Acosta, che ha chiuso nel gruppo di testa. A differenza del suo rivale diretto al titolo Sergio Garcia, quattordicesimo e a quasi due secondi dalla vetta. Ben altri tre piloti italiani hanno centrato la top 10 e si tratta di Riccardo Rossi, ottavo, che precede Dennis Foggia e Andrea Migno, pronti al riscatto.  Il ritorno di alcuni piloti   Dodicesimo tempo per il portacolore del team Leopard Xavier Artigas, tornato in pista dopo esser risultato positivo al Covid e aver svolto la quarantena, ed &egrave; rientrato anche Niccol&ograve; Antonelli, sedicesimo, dopo l&rsquo;infortunio alla mano destra. Il romagnolo &egrave; seguito da Stefano Nepa, che ha messo a referto una scivolata, mentre &egrave; diciannovesimo il pilota Snipers Alberto Surra, dopo aver sconfitto anche lui il Covid.  Guarda il GP di Gran Bretagna live su DAZN. Attiva Ora  Ecco qui la classifica completa:&nbsp;    MotoGP: la stagione 2022 inizier&agrave; a marzo in Qatar 

L&rsquo;ascolano fa subito la differenza sulla pista di Silverstone, staccando di oltre sei decimi i due piloti del team Gresini. Nono Foggia

Moto3, GP Gran Bretagna: Fenati al comando nelle FP1

Dopo le due pole position di Andrea Migno, conquistate in Francia e in Portogallo, oggi &egrave; la volta di Romano Fenati in Austria per la terza pole italiana. Gi&agrave; molto competitivo lo scorso fine settimana al Red Bull Ring, l&rsquo;ascolano ha tirato fuori oggi un giro incredibile che gli ha fatto conquistare la prima casella di partenza in 1&rsquo;35.850 nel Gran Premio d&#39;Austria.  Incidenti Rodrigo   Il pilota del Max Racing Team ha portato la Husqvarna davanti alla Honda di Tatsuki Suzuki per 71 millesimi, il quale non ha potuto lottare fino alla fine per la pole position. Infatti il giappo-riccionese &egrave; stato coinvolto in un incidente da Gabriel Rodrigo, il quale era gi&agrave; stato punito dalla Direzione Gara per un altro incidente simile avvenuto questa mattina. L&#39;argentino dovr&agrave; partire dalla pit lane, ma potrebbe arrivare per lui un&#39;altra sanzione&nbsp;(per ora &egrave; sotto investigazione) mentre non correr&agrave; Ryusel Yamanaka infortunato all&rsquo;omero per il contatto aggressivo delle fp3. Suzuki, dopo esser passato dal centro medico, &egrave; stato dichiarato idoneo.  Indietro sia Acosta sia Garcia   La prima fila &egrave; conclusa da Jeremy Alcoba, mentre dalla seconda fila partiranno Jaume Masia, Deniz Oncu che non &egrave; riuscito a replicarsi e Ayumu Sasaki . Solo settimo il leader del campionato Pedro Acosta, ma partir&agrave; ancora pi&ugrave; indietro il suo rivale diretto al titolo Sergio Garcia, quattordicesimo. Troviamo a chiudere la top 10 Dennis Foggia e Stefano Nepa, e sar&agrave; invece un&#39;altra gara in salita per Andrea Migno che non &egrave; passato dalla Q1 e sar&agrave; sulla ventesima casella.  Ecco qui la classifica completa:  &nbsp;   &nbsp;   &nbsp;  MotoGP Austria, Marquez: &quot;Torner&ograve; quello di prima? Non lo so&quot; 

L&rsquo;ascolano ha centrato il miglior tempo assoluto e partir&agrave; davanti a tutti, seguito da Suzuki che sta bene dopo l&rsquo;incidente. Settimo Acosta, 14esimo Garcia

Qualifiche Moto3, GP Austria: Fenati in pole position su Suzuki

Sorride Romano Fenati al termine del Gran Premio di Spagna, che gli ha regalato il secondo posto alle spalle di Pedro Acosta dopo una gara trascorsa sempre nel gruppo di testa, condita da qualche passaggio in cui si &egrave; ritrovato davanti a tutti.  Un risultato che proietta l&rsquo;alfiere del Max Racing Team al quarto posto nella classifica generale con 40 punti. &ldquo;Se ci siamo anche noi per il Mondiale? Certo che s&igrave;&rdquo;, esordisce Romano ai microfoni di Sky.  Orari TV Jerez, in diretta su Sky, DAZN e TV8  Gara di strategia   Passando ad analizzare la gara, l&rsquo;ascolano racconta la sua battaglia con Oncu e Masia: &ldquo;Le KTM Red Bull hanno fatto un grande gioco di squadra, tranne che all&rsquo;ultima curva (ride, ndr). &Egrave; stata come una &lsquo;guerra&rsquo;: se provavi a superare il terzo non succedeva nulla, se passavi anche il secondo ti ripassavano tutti e due. Comunque va bene cos&igrave;, &egrave; stato bello&rdquo;.  Il GP di Jerez restituisce un Fenati in piena forma: adesso l&rsquo;obiettivo &egrave; trovare la costanza mancata nelle prime tre gare del 2021. &ldquo;In Qatar avevo trovato la &#39;quadra&#39;, ma nella prima gara avevo ricevuto due long lap penalty, nella seconda sono partito addirittura dalla pit lane. A Portimao, invece, non riuscivo a tenere il passo degli altri in uscita dalle curve: forse il mio motore andava un po&rsquo; meno, forse sbagliavo io, ma cercare di recuperare in frenata era impossibile. Cos&igrave; in Portogallo ho fatto una gara anonima, rimanendo nelle retrovie&rdquo;.  &ldquo;Qui siamo riusciti a sistemare un po&rsquo; tutto. Dobbiamo fare ancora uno step, ma l&rsquo;inizio &egrave; migliore rispetto al 2020&rdquo;, conclude il numero 55.  Moto3 GP Spagna, Migno contento a met&agrave;: &ldquo;Non so come sia rimasto in piedi&rdquo;  &nbsp; 

Grande prestazione per il pilota marchigiano a Jerez, secondo all&#39;arrivo dietro al leader iridato Pedro Acosta

25 risultati per 'Max Racing Team'