        Dopo aver lasciato Phillip Island a punteggio pieno, Yari Montella ha iniziato nel migliore dei modi anche il round di Barcellona del mondiale Supersport, chiudendo davanti a tutti la prima sessione di prove libere in sella alla Ducati Panigale V2 del team Barni Spark Racing. Il centauro campano ha fermato il cronometro in 1'44.884, chiudendo con il medesimo tempo di Marcel Schroetter con l'MV Agusta F3 800. Terza posizione per un buon Can Oncu con la Kawasaki Puccetti, mentre chiudono la Top 5 Lucas Mahias e Jorge Navarro, rispettivamente su Yamaha R6 e Triumph Street Triple 765 RS, a conferma del grande equilibrio presente tra le varie Case visto che troviamo ben cinque moto diverse nelle prime cinque posizioni. SBK Barcellona, FP1: Razgatlioglu e la BMW in grande spolvero Caricasulo, Antonelli e Manzi in Top 10, inizio difficile per De Rosa  Tra i tanti piloti italiani presenti in SSP, anche Federico Caricasulo ha disputato una buona sessione chiudendo in sesta piazza, seguito da un sorprendente Niccol&ograve; Antonelli. Nei dieci anche Stefano Manzi, nono, con Lorenzo Dalla Porta 12&deg; in veste di wild card, Federico Fuligni 19&deg;, Simone Corsi 22&deg;, Lorenzo Baldassarri solo 26&deg; e Gabriele Giannini 30&deg;. Inizio in salita per Raffaele De Rosa, 33&deg; con la QJ Motor e con tanto lavoro di sviluppo da effettuare sulla nuova SRK 800 RR.  Gira pagina per la SSP300 &nbsp; Gennai al top in SSP300, poker Kawasaki davanti a tutti   Passando alla Supersport 300, la cui stagione inizia proprio questo weekend sulla pista catalana, il pi&ugrave; veloce nell'unica sessione di prove libere del venerd&igrave; &egrave; stato Mirko Gennai. Il pilota toscano si &egrave; trovato immediatamente a proprio agio con la Kawasaki Ninja 400 del Team MTM, con cui ha siglato un tempo di 1'54.916 precedendo lo spagnolo Inigo Iglesias (al rientro nel mondiale dopo l'esperienza nell'IDM) ed il ceco Petr Svoboda. Quarta piazza per Daniel Mogeda, che completa un poker di Kawasaki nelle prime quattro posizioni, mentre chiude la Top 5 il campione del mondo in carica Jeffrey Buis, gi&agrave; competitivo con la KTM. Bene anche Julio Garcia, sesto con la Kove, mentre il migliore dei piloti Yamaha &egrave; stato l'indonesiano Aldi Satya Mahendra, ottavo alle spalle di Loris Veneman. Sessione non particolarmente positiva per gli altri italiani, con i &ldquo;grandi attesi&rdquo; Bruno Ieraci, Matteo Vannucci, Kevin Sabatucci ed Elia Bartolini fuori dai dieci ma pronti a tornare nelle posizioni di alta classifica in Superpole, cos&igrave; come gli altri piloti tricolore.        

Reduce dalla doppietta di Phillip Island, il pilota del team Barni ha iniziato al meglio anche il weekend catalano. Bene Schroetter e Oncu, Gennai al top in SSP300

SSP Barcellona: grande inizio per Yari Montella, leader nelle FP1

        Il 2023 si &egrave; concluso alla grande per Mirko Gennai, che in Supersport 300 ha terminato la stagione come migliore dei piloti italiani al terzo posto nella classifica di campionato dopo aver centrato una splendida doppietta a Portimao. Pochi giorni dopo &egrave; arrivata anche l'ufficialit&agrave; del suo passaggio al Team MTM Kawasaki per l'assalto al titolo, vero e proprio obiettivo del forte pilota toscano, come ci ha raccontato lui stesso all'EICMA. SSP, Huertas: "Test positivi, Ducati &egrave; una famiglia" | EICMA 2023 Gennai: &ldquo;Qualche ritiro di troppo, ma &egrave; stato un ottimo 2023&rdquo;  &ldquo;Il mio 2023 &egrave; stato ottimo, anche se mi dispiace non essere riuscito a lottare per il titolo fino alla fine per via di una fase centrale di stagione pi&ugrave; complicata del previsto e condizionata da troppi problemi&rdquo;, ha detto Mirko, guardando con grande ottimismo al prossimo anno. &ldquo;Nel 2024 correr&agrave; con la Kawasaki del team campione in carica e l'obiettivo sar&agrave; uno solo, anche se il livello sar&agrave; ancora una volta altissimo&rdquo;. Per il racconto dettagliato della stagione da poco conclusa e delle proprie aspettative per il prossimo anno, ecco la nostra videointervista completa a Mirko Gennai.        

Mirko correr&agrave; con la Kawasaki Ninja 400 del team MTM, squadra campionessa in carica, andando all'assalto del titolo dopo un ottimo 2023

SSP300, Gennai: “L'obiettivo del 2024? E' uno solo” | EICMA 2023

Reduce da un ottimo 2023 in cui ha chiuso come miglior italiano la stagione in SSP300, e prossimo all'esordio con Kawasaki, il talento toscano è passato a trovarci allo stand: ecco cosa ci ha detto

Mirko Gennai: la nostra videointervista | EICMA 2023

        Il miglior italiano in classifica nel mondiale Supersport 300 di quest'anno &egrave; stato Mirko Gennai, che con la Yamaha R3 del team BrCorse ha chiuso alla grande con una doppietta a Portimao terminando il suo 2023 al terzo posto alle spalle di Jeffrey Buis e Jos&egrave; Luis Perez Gonzalez. Nel 2024 il talento toscano salir&agrave; proprio sulla Kawasaki Ninja 400 del team MTM con cui l'olandese ha vinto il titolo, puntando senza mezzi termini a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro della categoria. Per la SBK &egrave; gi&agrave; (quasi) 2024: ecco le date dei test invernali Gennai: &ldquo;Qualche difficolt&agrave; in pi&ugrave; del previsto, ma &egrave; stato un ottimo 2023&rdquo;  Mirko, in generale come reputi la tua stagione 2023? &ldquo;La stagione &egrave; andata bene nel suo complesso. Non siamo partiti benissimo nel primo round di Assen, ma gi&agrave; dal secondo appuntamento siamo arrivati al vertice ottenendo un podio e una vittoria, ritrovandoci anche in vetta alla classifica di campionato dopo Misano. Da l&igrave; abbiamo incontrato qualche difficolt&agrave; in pi&ugrave; tra un paio di cadute e qualche problema tecnico, ma dopo un po' di alti e bassi il nostro anno si &egrave; concluso alla grande con una doppietta a Portimao, pista con cui ho un rapporto speciale da sempre visto che proprio qui ho ottenuto il mio primo punto nel mondiale&rdquo;. Che cosa &egrave; mancato per conquistare il titolo? &ldquo;In Supersport 300 &egrave; sempre molto difficile fare la differenza e, purtroppo, su alcune piste il setting usato lo scorso anno non si &egrave; rivelato altrettanto azzeccato costringendoci ad inseguire, ma l'impegno, sia mio che del team, non &egrave; mai mancato. Credo che per lottare per il titolo fino alla fine ci sarebbe servito un pizzico di fortuna in pi&ugrave; in alcuni casi, ma come detto sono abbastanza soddisfatto del mio 2023&rdquo;. 51 anni e non sentirli: il ritorno in gara di Troy Corser a Brands Hatch &ldquo;Senza il team BrCorse, probabilmente la mia carriera sarebbe finita&rdquo;   Dopo quattro anni con il team BrCorse, nel 2024 passerai in Kawasaki... &ldquo;Correre per quattro anni consecutivi nella stessa squadra non accade spesso, specialmente in una classe leggera come la 300, perci&ograve; non posso far altro che ringraziare il team BrCorse per tutta la fiducia ed il supporto che ho ricevuto nel corso di queste stagioni. Se non fosse stato per loro, probabilmente nel 2020 avrei smesso di correre e per questo avranno sempre un posto nel mio cuore, ma ora sono pronto per una nuova avventura&rdquo;. Qual &egrave; l'obiettivo per il prossimo anno? &ldquo;Ho accettato l'offerta di un top team per il prossimo anno con un unico obiettivo, ovvero quello di diventare campione del mondo. Per il 2024 non esistono altre opzioni, voglio vincere e far&ograve; di tutto per riuscirci, sapendo di avere il potenziale per poter ottenere il massimo risultato nella categoria&rdquo;. BSB, Brands Hatch: Tommy Bridewell campione per mezzo punto!       

Mirko ha vissuto una grande stagione chiudendo al terzo posto con tre vittorie. L'anno prossimo correr&agrave; con il Team MTM e ha le idee chiare: ecco cosa ci ha detto in esclusiva

SSP300, Gennai: “Nel 2024 voglio il titolo, non ci sono altre opzioni”

        L'ultimo appuntamento della stagione 2023 della Supersport 300, andato in scena lo scorso fine settimana all'Autodromo Internacional do Algarve di Portimao, ha visto esultare due piloti: Mirko Gennai e Jeffrey Buis. Il primo ha infatti conquistato una grande doppietta che gli ha permesso di chiudere al terzo posto nella classifica di campionato, mentre il secondo ha vinto il titolo mondiale per la seconda volta in carriera. I destini dei due piloti si potrebbero incrociare nel 2024, visto che Mirko dovrebbe guidare proprio la Kawasaki con cui l'olandese (il quale passer&agrave; in KTM) &egrave; salito sul tetto del mondo. SBK, sfuma (per ora) il raddoppio: Motocorsa con un solo pilota nel 2024 Gennai, con la Ninja 400 per puntare al titolo  Il Team MTM, tre volte campione del mondo della Supersport 300 (nel 2020 e nel 2023 con Jeffrey Buis, nel 2021 con Adrian Huertas), sembra abbia deciso di puntare sul pilota tricolore per l'assalto al titolo 2024. Gennai ha gi&agrave; mostrato il proprio talento in svariate occasioni negli ultimi anni con la Yamaha R3 del team BrCorse, ma il passaggio ad una squadra plurititolata come quella olandese potrebbe permettergli di essere ancora pi&ugrave; competitivo in una categoria di cui ormai, pur avendo come soprannome &ldquo;Little Man&rdquo;, Mirko &egrave; un vero e proprio &ldquo;big&rdquo;. SSP: esordio non semplice per Andrea Migno a Portimao, ma...       

Conclusa l'esperienza con il team BrCorse, il talento toscano dovrebbe disputare la prossima stagione in sella alla Kawasaki del Team MTM per puntare senza mezzi termini al titolo

SSP300: nuova avventura “in verde” per Mirko Gennai nel 2024?

        Con una lotta mondiale incandescente ed una gran bagarre per le posizioni di vertice, i piloti della Supersport 300 avevano appena iniziato l'ultimo giro di Gara 1 a Portimao quando, purtroppo, il brutto incidente di Pepe Osuna ha portato all'esposizione della bandiera rossa e all'immediata conclusione della corsa. Lo spagnolo, soccorso direttamente in pista, &egrave; stato portato via in barella pur riuscendo a muovere le braccia. SSP, Portimao: pole da record per Bulega, Manzi e Montella in prima fila Vittoria di Gennai, Perez Gonzalez ritarda la festa di Buis  Nel frattempo, a centrare la vittoria &egrave; stato Mirko Gennai con la Yamaha R3 del team BrCorse, che si conferma cos&igrave; un grande interprete del tracciato portoghese visto che ci aveva gi&agrave; vinto anche lo scorso anno. Un trionfo arrivato davanti al proprio compagno di squadra Marco Gaggi e ad un Jos&egrave; Luis Perez Gonzalez che pu&ograve; tirare un sospiro di sollievo visto che &egrave; ancora matematicamente in corsa per il titolo (complice la prestazione di Jeffrey Buis, 8&deg; dopo un long lap penalty). Tanti italiani nelle posizioni di alta classifica, con anche Matteo Vannucci quarto e Kevin Sabatucci sesto ed autore di una poderosa rimonta dal fondo dello schieramento, mentre hanno chiuso fuori dalla zona punti Alessandro Zanca e Mattia Martella, rispettivamente ventesimo e venticinquesimo. Ritirato in seguito ad una caduta Raffaele Tragni. SBK, il venerd&igrave; non regala emozioni: perch&eacute; non inserire Q1 e Q2? La classifica di Gara 1         

Mirko ha trionfato nella prima manche del weekend davanti a Gaggi e a Perez Gonzalez. Niente titolo per Buis (8&deg;), in una corsa interrotta con un giro d'anticipo

SSP300 Portimao, Gara 1: vittoria di Gennai, paura per Osuna

        Seppur ormai esclusi dalla lotta per il titolo mondiale, in cui Jeffrey Buis &egrave; il grande favorito visto il grande margine su Perez Gonzalez e Geiger, Matteo Vannucci e Mirko Gennai giungeranno all'appuntamento conclusivo del mondiale Supersport 300 in programma questo weekend a Portimao con un importante obiettivo: chiudere la stagione come miglior pilota italiano della categoria. SSP: Huertas veloce ma sfortunato, in attesa di salire sulla Panigale V2 Derby tricolore per il quarto posto  I due talenti toscani arrivano all'Autodromo Internacional do Algarve reduci da un weekend da protagonisti ad Arag&ograve;n e, soprattutto, separati da un solo punto nella classifica di campionato. Vannucci &egrave; infatti quarto a quota 131 punti, seguito a ruota da Gennai con 130; con ben 50 punti ancora in palio, sar&agrave; quindi fondamentale per entrmbi mettere le proprie ruote davanti a quelle del rivale-connazionale. Inoltre, il portacolori dell'AG Motorsport Italia e quello del team BrCorse non si contenderanno soltanto il quarto posto in classifica (e quello di miglior italiano della stagione), ma anche quello di miglior pilota Yamaha visto che entrambi guidano una Yamaha R3 e davanti a loro hanno due Kawasaki ed una KTM. Nelle incerte gare di gruppo della Supersport 300 pu&ograve; sempre accadere di tutto e saranno sicuramente tanti i nomi in grado di lottare nelle posizioni di vertice, ma la domanda &egrave; lecita: chi sar&agrave; il miglior italiano al termine di questa stagione? BSB: Danny Kent passa a Yamaha per l'assalto al titolo del 2024       

I due piloti toscani arrivano a Portimao divisi da un solo punto nella classifica di campionato: chi avr&agrave; la meglio nella lotta per il quarto posto?

SSP300, Vannucci o Gennai: chi sarà il miglior italiano del 2023?

        Cos&igrave; come accaduto in Gara 1, anche in Gara 2 l'esperienza si &egrave; rivelata l'arma vincente in Supersport 300 a Magny-Cours. A centrare il successo &egrave; stato infatti nuovamente Jeffrey Buis, che in sella alla Kawasaki Ninja 400 del Team MTM non ha ottenuto soltanto una bella doppietta, ma anche e soprattutto la leadership nella classifica del mondiale gi&agrave; vinto nel 2020. SSP Magny-Cours, Gara 2: Bulega chiude un weekend perfetto, Manzi 3&deg; Gennai sul podio, bene anche Sabatucci  Alle spalle del pilota olandese troviamo ancora una volta un italiano: se in Gara 1 a chiudere secondo &egrave; stato Kevin Sabatucci, questa volta &egrave; stato invece un ottimo Mirko Gennai, bravo a raddrizzare un fine settimana decisamente complicato fino al sabato. Completa il podio lo spagnolo Jos&egrave; Luis Perez Gonzalez, con Daniel Mogeda e Loris Veneman in Top 5. Ottima corsa per il gi&agrave; citato Sabatucci, sesto, mentre va segnalata la nona posizione dell'ormai ex leader Dirk Geiger, bravo a terminare la corsa nonostante la caduta avvenuta all'inizio dell'ultimo giro. Diciannovesimo Mattia Martella, ventitreesimo Raffaele Tragni a precedere Alessandro Zanca e Marco Gaggi (caduto ad inizio gara), mentre hanno concluso anzitempo la corsa Devis Bergamini e Matteo Vannucci, caduto mentre era in seconda posizione.  La classifica di Gara 2         

L'olandese ha bissato il successo del sabato con un'altra manche vinta di strategia, davanti all'italiano del team BrCorse. Sesto Sabatucci

SSP300 Magny-Cours, Gara 2: doppietta di Buis, Gennai sul podio

        Il protagonista numero uno della classe Supersport 300 nel round di Misano andato in scena lo scorso fine settimana &egrave; stato chiaramente Bruno Ieraci, autore di una grande doppietta da wild card, ma non &egrave; stato l'unico pilota italiano in grado di ottenere grandi risultati nella classe entry level delle derivate dalla serie sul tracciato romagnolo. Anche Mirko Gennai &egrave; infatti salito sul podio in Gara 1 con la Yamaha del team BrCorse, con cui sta trovando una grande costanza di rendimento che, in un campionato incerto come la 300, &egrave; fondamentale. A dimostrarlo &egrave; la classifica del mondiale, in cui Mirko si trova ora in prima posizione. Nel 2024 torna la ZX-6R: nuova arma per Kawasaki in SSP Velocit&agrave; e costanza: le carte vincenti di Mirko Gennai  Mai sopra le righe al di fuori della pista, ma aggressivo, veloce e costante una volta indossati tuta e casco, il classe 2003 si trova ora al comando dopo aver scavalcato in classifica il ceco Petr Svoboda grazie ad un primo, un secondo ed un terzo posto uniti ad altri piazzamenti di rilievo. In questo inizio di stagione, infatti il giovane toscano non &egrave; mai uscito dalla zona punti, con soltanto un undicesimo posto come unico &ldquo;passo falso&rdquo;, arrivato in seguito alla pioggia di penalit&agrave; di Assen. Con la squadra italiana ha ormai acquisito un gran feeling che gli permette di stare nelle posizioni di rilievo fin dalle prime prove del weekend e, considerando che il prossimo round della Supersport 300 sar&agrave; a Imola, non va escluso un suo possibile allungo verso quello che &egrave; ormai il chiaro obiettivo per quest'anno: il titolo mondiale.        

Mirko ha chiuso il weekend di Misano al primo posto della classifica di campionato, superando Petr Svoboda: pu&ograve; davvero ambire al titolo iridato?

SSP300, Gennai leader del mondiale: silenzioso, ma veloce e costante

        Nel segno dell&rsquo;Italia. &Egrave; iniziato cos&igrave; il weekend della SSP300, scesa in pista a Misano per disputare Gara 1, prima manche del fine settimana del Mondiale Superbike sul tracciato romagnolo. SBK Misano: gli orari tv SSP300: a Misano, Ieraci brucia Gennai  In una gara divisa in due partenze da una bandiera rossa, esposta per un malfunzionamento del semaforo dopo il primo start, a vincere &egrave; stato Bruno Ieraci, che ha cos&igrave; conquistato il primo successo nel Mondiale. Il capoclassifica del CIV SS300, presente a Misano in qualit&agrave; di wild card con i colori ProDina, ha piegato la resistenza di un altro italiano, Mirko Gennai, che torna sul podio dopo il trionfo di Barcellona. Per Ieraci, in lacrime dopo il traguardo, si tratta della seconda affermazione sul tracciato romagnolo a distanza di poco pi&ugrave; di mese visto che, a fine aprile, Bruno aveva vinto a Misano anche nel Campionato Italiano Velocit&agrave;. Il podio &egrave; stato deciso dalla pi&ugrave; classica delle volate che caratterizzano la Supersport 300, con Maier che ha sopravanzato nei metri finali Perez Gonzalez e un altro italiano, Kevin Sabatucci, che ha visto sfumare la terza posizione a causa di una piccola sbavatura a due curve dal traguardo. SSP300 Misano: Vannucci, che rimonta  Grandissima prestazione anche per Matteo Vannucci, scattato dalla 19esima posizione, sesto davanti a Gaggi e Di Sora. Solamente 11esimo Buis, autore della pole position, 13esimo Alessandro Zanca. Caduto Emanuele Cazzaniga, altra veloce wild card proveniente dal CIV, mentre era in lotta per la vittoria con Ieraci. La prima gara di Misano sorride a Gennai che, in virt&ugrave; della caduta di Svoboda a due giri dal termine, sale in testa alla classifica iridata con 8 punti di vantaggio sul pilota ceco. SSP300, Misano: classifica Gara 1         

Il leader del CIV Supersport 300, presente nel Mondiale come wild card, ha ottenuto la sua prima vittoria iridata. Matteo Vannucci &egrave; sesto dietro Sabatucci

SSP300, Grande Italia a Misano: Ieraci batte Gennai in Gara 1

        Suona l'inno italiano al termine di Gara 2 della Supersport 300 a Barcellona, grazie ad una grande doppietta firmata da Mirko Gennai e Matteo Vannucci. Nell'ormai solito &ldquo;gruppone&rdquo; da venti piloti in lotta per le prime posizioni, nelle fasi decisive della corsa il pilota del team BrCorse e quello dell'AG Motorsport Italia sono riusciti a farsi largo fino a tagliare il traguardo in volata rispettivamente in prima e seconda posizione. Per Gennai si tratta del secondo trionfo in carriera, dopo esserci riuscito gi&agrave; a Portimao lo scorso anno. Completa il podio il vincitore di Gara 1 (nonch&eacute; campione del mondo della stagione 2020) Jeffrey Buis con la Kawasaki Ninja 400 del Team MTM, seguito da Daniel Mogeda e da Jos&egrave; Luis Perez Gonzalez. SSP Barcellona, Gara 2: Sofuoglu porta l'MV al successo, out Bulega A punti anche Marco Gaggi  Sesto posto per Dirk Geiger con la prima delle KTM, mentre chiudono la Top 10 Valentim, Maier, Osuna e Svoboda, il quale resta leader di campionato. Centra la zona punti anche Marco Gaggi, compagno di squadra di Gennai, che chiude 14&deg; dopo essere stato anche nelle prime posizioni nel corso della contesa. Chiude 18&deg; Raffaele Tragni, con Martella 21&deg;, Bergamini 22&deg; e Zanca 24&deg;. Out Mastroluca, mentre non ha preso parte alla gara l'infortunato Kevin Sabatucci. SBK Barcellona: Bautista fa "un altro sport" e si lancia verso il bis iridato       

La seconda manche a Barcellona ha visto i due piloti tricolore farsi largo nel &ldquo;gruppone&rdquo; chiudendo davanti a tutti. Sul podio anche Jeffrey Buis

SSP300, Gennai vince davanti a Vannucci: doppietta italiana in Gara 2

        Contrariamente alla Superbike e alla Supersport 600, la classe Supersport 300 non ha ancora cominciato la propria stagione 2023, che scatter&agrave; ad Assen nel fine settimana del 21-23 aprile. Tra i piloti pi&ugrave; attesi al via della categoria delle derivate dalla serie riservata ai pi&ugrave; giovani c'&egrave; chiaramente Mirko Gennai, che dopo aver brillato lo scorso anno trovando anche il successo a Portimao, punter&agrave; senza mezzi termini ad inserirsi nella lotta al titolo. Nuovamente al via con la Yamaha R3 schierata dal team BrCorse, Mirko ci ha svelato negli scorsi giorni sia le proprie aspettative e ambizioni, sia quelli che secondo lui saranno gli avversari principali, compreso il nuovo compagno di squadra e connazionale Marco Gaggi. Ecco cosa ci ha raccontato, in esclusiva. SSP, Oli Bayliss: "Il mio cognome non mi mette pressione" | Esclusiva Gennai: &ldquo;Partiamo da un'ottima base&rdquo;  Mirko, com'&egrave; stato tornare in azione dopo il lungo stop invernale? &ldquo;E' sempre una sensazione fantastica, non vedevo l'ora di tornare in sella alla mia Yamaha R3. Sono carico, perch&egrave; conosco benissimo la squadra e partiamo da una base solida visto che nel 2022 abbiamo fatto diversi podi arrivando anche a vincere, perci&ograve; sono sicuro che questa possa davvero essere il nostro anno dal punto di vista dei risultati&rdquo;. Come sono andati i test di Misano? &ldquo;Benissimo. Come detto, siamo partiti da un'ottima base e i tempi lo hanno dimostrato, perch&egrave; ci siamo trovato alla grande fin da subito arrivando a girare vicini al record della pista e ai riferimenti cronometrici della Superpole dello scorso anno. Un risultato che ci ha dato ancora pi&ugrave; carica&rdquo;. Passa alla prossima pagina &nbsp; &ldquo;Con Gaggi ci aiuteremo, ma sar&agrave; un rivale agguerrito&rdquo;   Hai anche un connazionale, Gaggi, come compagno di squadra: sar&agrave; un aiuto in pi&ugrave; o un rivale? &ldquo;Entrambe le cose. Marco &egrave; un pilota molto veloce se messo nelle condizioni giuste, perci&ograve; potremo collaborare e girare insieme spronandoci a vicenda. Per lo stesso motivo, per&ograve;, sar&agrave; un avversario molto agguerrito&rdquo;. Avete gi&agrave; iniziato a collaborare durante i test? &ldquo;S&igrave;, abbiamo effettuato diverse uscite insieme tirandoci a vicenda e confrontandoci poi una volta rientrati ai box. Anche perch&egrave; io e lui ci conosciamo da tantissimi anni, da quando eravamo bambini, e quindi sappiamo quali sono i nostri punti di forza e quelli sui invece possiamo ancora migliorare&rdquo;. Niccol&ograve; Antonelli: "Nell'Europeo Moto2 potr&ograve; rilanciarmi" | Esclusiva &ldquo;Punto al top. Geiger e Buis gli avversari pi&ugrave; temibili&rdquo;  Possiamo immaginarlo, ma qual &egrave;, quindi, il tuo obiettivo per quest'anno? &ldquo;Ovviamente per questa stagione l'obiettivo &egrave; uno solo, ovvero lottare sempre per la vittoria puntando al titolo. Sappiamo che non sar&agrave; semplice visto che in Supersport 300 &egrave; complicato fare la differenza e ci saranno molti piloti davvero forti, ma possiamo riuscirci&rdquo;. Quali pensi possano essere i tuoi rivali pi&ugrave; agguerriti? &ldquo;Ce ne saranno tanti, ma sono molto curioso di vedere Dirk Geiger in sella alla KTM. Lui &egrave; un pilota esperto e velocissimo, perci&ograve; con la nuova moto pu&ograve; essere un avversario temibile. Inoltre, non va sottovalutato Jeffrey Buis: arriva dopo una parentesi difficile in 600, ma ha gi&agrave; vinto il titolo mondiale in SSP300 e vorr&agrave; riscattarsi. Di sicuro, comunque, non mancher&agrave; la bagarre&rdquo;. Addio Yamaha MotoGP: Morbidelli ha in "testa" la Ducati SBK?       

Il pilota del team BrCorse ha utilizzato i test di Misano per preparare al meglio la nuova stagione: &ldquo;Vogliamo vincere. Gaggi? Saremo compagni di squadra, ma anche rivali&rdquo;

SSP300, Mirko Gennai: “Quest'anno l'obiettivo è uno solo” | Esclusiva

        Dopo aver dominato le prove, Victor Steeman aveva rovinato tutto in Gara 1 con una caduta che ha coinvolto diversi protagonisti. Una manovra che l'ha costretto a scontare due Long Lap Penalty in Gara 2 della Supersport 300 sul tracciato di Magny-Cours, che non gli hanno impedito di salire sul gradino pi&ugrave; alto del podio dopo una furiosa rimonta. Alle spalle dell'olandese, ha motivo di esultare anche Alvaro Diaz, che con il secondo posto allunga in campionato su un opaco Marc Garcia, solo 20&deg; al traguardo. Completa il podio il tedesco Dirk Geiger, seguito dall'idolo di casa Hugo De Cancellis e da Mirko Gennai, quinto e a lungo in lotta per le posizioni da podio con la Yamaha R3 del team BR Corse. SBK Magny-Cours: Razgatlioglu vince Gara 2 piegando Rinaldi e Bassani Sabatucci e Ieraci in top ten, domenica difficile per Vannucci  Buona gara anche per Kevin Sabatucci, che chiude sesto precedendo il ceco Petr Svoboda e Bruno Ieraci, che torna nelle posizioni che contano dopo un momento complicato tra Most e Gara 1 qui a Magny-Cours. A punti Gabriele Mastroluca, undicesimo, mentre hanno chiuso in 23esima e 24esima piazza Alessandro Zanca e Filippo Rovelli. Il vincitore di Gara 1, Matteo Vannucci, ha invece vissuto una domenica particolarmente complicata: per via di una penalit&agrave; arrivata in seguito ad una irregolarit&agrave; commessa nel warm up, ha dovuto scontare due Long Lap Penlaty non riuscendo a risalire il gruppo e chiudendo in sedicesima piazza, pur risultando tra i pi&ugrave; veloci in pista. Classifica piloti SBK: la situazione dopo Magny-Cours La classifica di Gara 2   Rookies Cup: c'&egrave; anche un italinao tra i piloti selezionati per il 2023       

L'olandese, partito dalla pole, ha trionfato dopo aver scontato la penalit&agrave; data dopo l'incidente di Gara 1. Top five per Gennai, Diaz sempre pi&ugrave; leader

SSP300 Magny-Cours, impresa di Steeman: vince dopo due Long Lap Penalty

        Non c'&egrave; stata storia, nella Superpole della Supersport 300 a Magny-Cours. Dopo aver dominato le prove del venerd&igrave;, Victor Steeman si conferma imprendibile per tutti sul giro secco firmando il nuovo record della pista in 1'51.859 con la Kawasaki Ninja 400 del team MTM. Un tempo arrivato con una facilit&agrave; disarmante, visto che nel corso del giro ha dovuto effettuare anche diversi sorpassi. In prima fila insieme al pilota olandese scatteranno il tedesco Dirk Geiger e un ottimo Mirko Gennai, i quali sono stati anche gli unici ad accusare meno di un secondo di distacco rispetto al numero 72. Buona qualifica anche per Kevin Sabatucci, il quale aprir&agrave; la seconda fila davanti allo spagnolo Inigo Iglesias. SBK Magny-Cours: Razgatliglu al top nelle FP3, caduta per Rea Garcia e Diaz chiamati alla rimonta  I due assoluti protagonisti del mondiale, ovvero gli spagnoli Marc Garcia e Alvaro Diaz, scatteranno rispettivamente dalla sesta e dalla decima casella in griglia. Entrambi saranno quindi chiamati a risalire la classifica il pi&ugrave; in fretta possibile per non far scappare Steeman, al momento grande favorito per la vittoria in gara. Bene anche Gabriele Mastroluca, che centra la top ten con il settimo tempo, mentre occorre scendere in undicesima e dodicesima posizione per trovare Bruno Ieraci e Matteo Vannucci. Alessandro Zanca partir&agrave; 19&deg; e Filippo Rovelli 24&deg;. Non ha invece preso parte alle qualifiche Marco Gaggi, dichiarato unfit in seguito alla brutta caduta del venerd&igrave;.  La classifica completa della Superpole   Autolook Week: lo spettacolo del Motorsport nel centro di Torino       

L'olandese, gi&agrave; al top nelle libere, si conferma in gran forma e scatter&agrave; davanti a tutti. Bene Mirko, terzo dietro a Geiger, con Sabatucci ad aprire la seconda fila

SSP300, Magny-Cours: pole da record per Steeman, Gennai in prima fila

        Si apre con una grande prestazione da parte di Victor Steeman, il fine settimana della Supersport 300 a Magny-Cours. Sulla pista francese, il pilota dell'MTM Kawasaki ha fermato il cronometro in 1'53.262 nella prima sessione di prove libere, rifilando addirittura oltre sette decimi di secondo al pi&ugrave; diretto inseguitore, ovvero il tedesco Dirk Geiger. Seppur con un distacco che supera gi&agrave; il secondo rispetto al pilota olandese, il migliore degli italiani in queste FP1 &egrave; stato Mirko Gennai, ottimo terzo con la Yamaha R3 del team BR Corse. Quarta piazza per il giapponese Yuta Okaya, nella parte alta della classifica nonostante una caduta (senza conseguenze fisiche) nel corso del turno, mentre chiude la top five il campione in carica del CIV SS300 Matteo Vannucci. SBK: Razgatlioglu sul "luogo del misfatto" di Magny-Cours 2021 Avvio in salita per i protagonisti della corsa al titolo  Sesta posizione per Lennox Lehmann con l'unica KTM al via, seguito da Kevin Sabatucci e da Marc Garcia. Lo spagnolo, campione del mondo 2017, &egrave; stato il migliore tra i protagonisti della lotta al titolo grazie all'ottavo tempo, mentre il leader di campionato, Alvaro Diaz, non &egrave; andato oltre la quindicesima piazza. Inizio complicato anche per l'idolo di casa Samuel Di Sora, diciottesimo. Per quanto riguarda gli altri piloti tricolore, Gabriele Mastroluca ha chiuso 16&deg;, con Alessandro Zanca 21&deg;, Marco Gaggi 25&deg; e il rientrante Filippo Rovelli 27&deg; a precedere Bruno Ieraci, tutti chiamati ad un netto miglioramento nella sessione del pomeriggio. SSP, Fenati a Magny-Cours in cerca di una sella: Ducati nel suo futuro? La classifica delle FP1   CIV: la H-D Pan America 1250 al via della Crossover Cup       

Il pilota olandese inizia al meglio il fine settimana dominando la prima sessione di libere. Bene Mirko, con anche Vannucci e Sabatucci in top ten

SSP300, Magny-Cours: Steeman comanda le FP1, Gennai 3°

        Come da consuetudine, la classe minore delle derivate di serie non ha risparmiato emozioni e sorprese, anzi, mettendo in scena una delle gare pi&ugrave; equilibrate degli ultimi anni. Una corsa dalle caratteristiche "ciclistiche", con un gruppo di testa formato da 25 piloti in grado di giocarsi la vittoria praticamente fino alla fine. Per rendere meglio l'idea basta pensare che il 19&deg; al traguardo &egrave; arrivato a soli 5 secondi di distacco dal primo, mentre i primi 10 hanno concluso in 1"3!&nbsp; Di Sora recupera 31 posizioni, a terra Ieraci  Nell'ordinato caos della SSP300 a svettare su tutti &egrave; stato Samuel Di Sora, secondo in Gara 1 e protagonista di una rimonta pazzesca in Gara 2. Il pilota francese &egrave; stato penalizzato per un'irregolarit&agrave; relativa alla pressione delle gomme ed &egrave; stato costretto a partire dall'ultima casella. Un problema per&ograve; risoltosi grazie ad una poderosa rimonta e ad un ultimo giro impeccabile. Secondo al traguardo Inigo Iglesias, abile a mantenere la lucidit&agrave; e a non farsi inghiottire dal folto gruppo.&nbsp; Completa il podio un ottimo Mirko Gennai, che si riscatta dopo una prima manche in cui era stato in difficolt&agrave;, conquistando il terzo gradino del podio dopo essere stato in lotta per la vittoria. Appena gi&ugrave; dal podio un altro italiano, Kevin Sabatucci, quarto e staccato dal vincitore di soli 6 decimi. Il pilota della Kawasaki &egrave; stato comunque bravo a mettersi alle spalle il vincitore di Gara 1, Marc Garcia, nonch&eacute; Victor Steeman, quest'ultimo per lunghi tratti di gara apparso tra i possibili pretendenti alla vittoria. Seguono De Cancellis e Okaya, con Bijman e Geiger che completano la top ten. 14&deg; Matteo Vannucci mentre finisce fuori dai giochi Ieraci, scivolato in una caduta che ha coinvolto anche Diaz. L'ordine d'arrivo di Gara 2   SBK Estoril: gioiello di Rea in Gara 2 con brivido all'ultimo giro, Bautista &egrave; 2&deg;        

Gara esemplare del francese che &egrave; riuscito a risalire fino al gruppo di testa, partendo dall'ultima casella. Terzo posto per l'italiano

SSP 300, Estoril: Di Sora show in Gara 2, da ultimo a primo! Gennai sul podio

Iniziano a muoversi le prime pedine per la stagione 2022 della Supersport 300. E la prima squadra ad annunciare i programmi per il prossimo anno &egrave; BR Corse che quest&rsquo;anno ha in Mirko Gennai il pilota di punta.  La squadra con sede ad Arcore, attraverso un comunicato stampa, ha annunciato sia il rinnovo con Mirko Gennai, al terzo anno con il team, che l&rsquo;ingaggio dell&rsquo;inglese Indy Alex Offer per la prossima stagione, raddoppiando quindi le moto in pista.  Non solo, oltre alla seconda moto, BR Corse disputer&agrave; con Offer anche il CIV di categoria oltre al Mondiale insieme a Gennai.&nbsp;      Si legge infatti nel comunicato: &ldquo;L&rsquo;anno scorso, dopo aver corso per molti anni nel CIV, abbiamo esordito nel FIM Supersport 300 Championship, con un giovane e talentuoso pilota di nome Mirko Gennai. Quest&rsquo;anno, abbiamo sempre lottato per la Top10 raggiungendo come miglior risultato due sesti posti e sempre in lotta per il podio. Durante il round Portoghese, in scena questo weekend a Portimao, siamo felici di annunciare che il pilota britannico Indy Alex Offer si unir&agrave; alla nostra struttura affiancando Mirko Gennai che conferma e rinnova il contratto per il 3&deg; anno consecutivo. Con Indy, parteciperemo oltre che al WorldSSP300 anche al CIV 300 Supersport per dargli la possibilit&agrave; di migliorare le sue abilit&agrave; di guida ed essere in grado di lottare per i punti. Il percorso formativo inizier&agrave; presto, non appena conclusa la stagione con allenamenti sia con la moto da corsa che con altre discipline&rdquo;.  Le parole dei piloti   Non si sono fatti attendere i commenti dei due piloti a margine dell&rsquo;annuncio per il 2022. Gennai ha detto: &ldquo;Finalmente posso riconfermare la mia presenza nel WSSP300 per il terzo anno di fila! Sono felicissimo di poter continuare con il team BRcorse nella stagione 2022, dove cercheremo di contenderci il titolo di SSP300 World Champion 2022, insieme al mio nuovo compagno di squadra. Benvenuto Indy! Quest&rsquo;anno abbiamo avuto un po&rsquo; di sfortuna ma abbiamo fatto vedere che possiamo lottare ogni gara per il podio. Il prossimo anno faremo di meglio! Grazie ragazzi per credere in me.&rdquo;  Mentre la new entry Offer ha dichiarato: &ldquo;Sono felice di annunciare che nel 2022 far&ograve; parte del team BR Corse Yamaha per il WSSP300 e CIV. Ringrazio chi ha permesso che succedesse questo. Adesso finiamo la stagione per proiettarci poi nella nuova avventura.&rdquo;  SSP300, a Portimao sar&agrave; &quot;festa&quot; per Adrian Huertas? 

La squadra italiana raddoppia moto ed impegno per la prossima stagione: Mondiale con entrambi i piloti e CIV con il solo inglese

SSP300, BR Corse: Indy Offer con Gennai per il 2022

Al suo primo anno di esperienza nella Supersport 300 Mondiale, il rookie Mirko Gennai &egrave; stato bravo, perch&egrave; capace di conquistare 7 punti in classifica. Sembra facile da dire, ma non &egrave; cos&igrave;: la classe di ingresso delle derivate &egrave; insidiosa, selettiva, non regala niente nemmeno ai chi ci corre gi&agrave; da tempo.  Ecco perch&eacute; il diciassettenne fiorentino, dotato di Yamaha R3 color arancione, guarda la sua stagione con occhi analitici: &ldquo;Non &egrave; stato un campionato affatto facile - spiega - per&ograve; divertente, istruttivo, utile. Eravamo in tantissimi piloti iscritti ad ogni round, gi&agrave; solo qualificarsi per le due manche si rivelava ogni volta una piccola impresa. I momenti pi&ugrave; duri per me, durante le prime prove libere del venerd&igrave;: se quelle andavano bene, il weekend prendeva una piega favorevole. Altrimenti...&rdquo;    Per&ograve; te la sei cavata egregiamente.  &ldquo;Devo dire di s&igrave;, specialmente considerato che il 2020 fosse per me la prima volta in un team dotato di acquisizione dati e tecnico preposto alla mansione. E poi, c&rsquo;erano le pista da imparare, gli avversari da conoscere e i segreti della categoria. In ogni turno scoprivo qualcosa di nuovo, capendo di trovarmi bene insieme al BRCorse, tanto che insieme ci presenteremo al via anche nel 2021&rdquo;.  Potrai fare un ulteriore salto di qualit&agrave;.  &ldquo;Infatti mi sto gi&agrave; allenando con grande intensit&agrave;. Pratico motocrossi, ideale per affinare riflessi e sensibilit&agrave; e molto divertente. A corpo libero, prediligo le attivit&agrave; da lavoro aerobico, perch&eacute; mi danno la resistenza necessaria per affrontare tutto il weekend iridato. Tra turni di prove e due gare in programma, occorre essere agili, reattivi, esplosivi. I movimenti in sella devono risultare elastrici, veri e propri automatismi che non devono lasciare fiato ai rivali&quot;.  Parli come se tu fossi sul ring.  &ldquo;&Egrave; vero (ride) il pugilato &egrave; stato il primo sport da me praticato. In effetti, le gare di moto ed i guantoni, in un certo senso, si somigliano. Tuttavia, credo che la boxe sia pi&ugrave; pericolosa, insidiosa. Nel motociclismo in pista i colpi e le botte potrebbero arrivare, mentre sul ring sai gi&agrave; che li riceverai di sicuro. Lass&ugrave; non si ha scampo, invece tra i cordoli si pu&ograve;... fare zig zag tra un avversario e l&rsquo;altro. Sempre che loro si trovino d&rsquo;accordo&rdquo;.  Libri, ferro, dati e traiettorie   Mirko &egrave; un ragazzino e, giustamente, frequenta ancora le scuole. La sua scelta si &egrave;, forse non a caso, orientata su discipline tecniche: &ldquo;Anzi, meccaniche - precisa - dato che studio metalmeccanica. Consiste nella materia stessa, cio&egrave;, la formazione di un tecnico che sappia realizzare parti, oggetti, cose. Anche parti di motore, per esempio. Si inizia dallo studio di codici, programmi e numeri, si finisce con mettere tutto in pratica su macchine utensili a controllo numerico dotate di trapani, frese, bareni e punte&quot;.    Sono codici facile da memorizzare?  &ldquo;Insomma... come in ogni cosa, ci vuole pazienza e testa, un po&rsquo; come quando si legge l&rsquo;acquisizione dati di una moto da corsa. Non saprei dire quali fogli siano pi&ugrave; complicati, in entrambi i casi ci vuole la giusta dose di concentrazione. Altrimenti, si v&agrave; a sbattere con l&rsquo;utensile meccanico, oppure, si esce di pista durante un turno cronometrato&rdquo;.  Hai scelto la moto e sei un pugile nell&rsquo;anima: il tuo idolo &egrave; Rocky?  &ldquo;Sinceramente no, per&ograve; l&rsquo;ho visto, perch&eacute; &egrave; un film bello, proveniente dalla vecchia scuola e imperdibile. Per&ograve; io preferisco Creed, che rappresenta il nuovo. S&igrave;, penso che Creed sia il miglior film dedicato al pugilato. Solo a guardarlo mi circola forte l&rsquo;adrenalina nelle vene&rdquo;.  Ammirate la guida di Valentino Rossi al ranch 

Il diciassettenne toscano proviene dalla boxe ed oggi &egrave; protagonista nel campionato mondiale, che ha gareggiato con il team BR Corse e Yamaha color arancione, ottenendo punti iridati

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