        La prima giornata di prove della Superbike sul tracciato britannico di Donington Park &egrave; stata fortemente condizionata dalla pioggia, specialmente nel pomeriggio. Tra i piloti che si sono messi maggiormente in mostra troviamo a sorpresa Philipp Oettl, portacolori del team Go Eleven, il quale ha commentato il proprio venerd&igrave; dando per&ograve; anche uno sguardo al futuro, ancora altamente incerto. &ldquo;Con il nuovo asfalto Donington &egrave; diventato un circuito fantastico, non ci sono pi&ugrave; gli avvallamenti che mettevano tutti in crisi fino allo scorso anno e il grip non &egrave; male&rdquo;, ha raccontato il pilota tedesco. &ldquo;Al momento il feeling in sella &egrave; buono, ma non fa molto testo visto che sull'asciutto abbiamo percorso soltanto una manciata di giri. In ogni caso, la mia fiducia da Misano in avanti &egrave; aumentata e sono contento di essere nelle posizioni che contano anche qui, seppur soltanto nelle libere&rdquo;. SBK, Iannone, Bulega e non solo: tanti piloti, poche Ducati Oettl: &ldquo;Il 2024? Al momento ho bisogno di risultati&rdquo;  Non &egrave; mancato uno sguardo verso il 2024, visto che il contratto di Philipp con il team italiano scadr&agrave; a fine stagione: &ldquo;Al momento ho un buon pacchetto tecnico con cui posso esprimere il mio potenziale, ma per avere un contratto in vista dell'anno prossimo sar&agrave; essenziale ottenere buoni risultati nei prossimi round. Un podio mi aiuterebbe molto, ma l'obiettivo realistico penso possa essere la Top 5&rdquo;. &ldquo;Sono veloce e in gara in realt&agrave; riesco sempre a dare il massimo, ma devo necessariamente migliorare la qualifica e partire pi&ugrave; avanti per non ritrovarmi nel gruppone&rdquo;, prosegue il pilota dai trascorsi nel Motomondiale. &ldquo;L'ideale sarebbe scattare sempre nelle prime tre file. Voglio dimostrare di meritare ancora una Ducati, visto che &egrave; la miglior moto in griglia&rdquo;. SSP, Donington: quattro italiani davanti a tutti al termine del venerd&igrave; &ldquo;La pioggia &egrave; un'incognita per tutti&rdquo;  &ldquo;Pensando alle gare di questo fine settimana, onestamente preferirei correre sull'asciutto e avere dei valori in campo realistici, ma l'incognita pioggia c'&egrave; e la condizione sar&agrave; uguale per tutti. Io sul bagnato ho disputato delle buone gare, ma ci sono state altre occasioni in cui ho faticato, perci&ograve; in ogni caso dovr&ograve; adattarmi visto che il livello dei piloti della Superbike &egrave; altissimo indipendentemente dal meteo&rdquo;, conclude il ventisettenne senza sbilanciarsi. SBK: ecco come il rinnovo di Alex Lowes cambia il mercato       

Philipp &egrave; stato tra i pi&ugrave; veloci nel Day 1 a Donington, ma il suo pensiero &egrave; gi&agrave; rivolto verso il 2024: &ldquo;Sicuramente un podio migliorerebbe la mia situazione&rdquo;

SBK, Oettl: “Il futuro? Devo dimostrare di meritare ancora la Ducati”

        Cambia la line up di ERC Ducati in vista della 24h di Le Mans del prossimo 15-16 aprile. A dispetto di quanto comunicato in fase di compilazione dell&rsquo;entry list, lo spagnolo Xavi Fores, reduce dalla 200 miglia di Daytona con il supporto proprio del team ERC,&nbsp;non prender&agrave; parte alla gara insieme a Chaz Davies e David Checa. Al suo posto ci sar&agrave; nuovamente il tedesco Philipp Oettl, che ha gi&agrave; partecipato alla 24h di Le Mans dello scorso anno in sostituzione del gallese (che a sua volta sostituiva l&rsquo;infortunato Lorenzo Zanetti) Il post social di Oettl  A confermare la seconda partecipazione alla 24h di Le Mans &egrave; proprio il pilota tedesco con un post sulla sua pagina Facebook accompagnato da questa didascalia: &ldquo;Sono felice di unirmi al team ERC Endurance per la 24h di Le Mans di quest&rsquo;anno! Non vedo l&rsquo;ora di cominciare questa avventura con David Checa e Chaz Davies!&rdquo;  EWC Calendario 2023       

Il tedesco di Go Eleven sar&agrave; nuovamente al via della prima gara stagionale del Mondiale Endurance dopo l&rsquo;esperienza dello scorso anno

EWC: Philipp Oettl a Le Mans con ERC Ducati

        In un clima di festa che era mancato negli scorsi anni a causa delle restrizioni per il Covid, al PalaExpo di Cherasco il team Go Eleven ha presentato la propria stagione 2023 in grande stile, togliendo i veli alla Ducati Panigale V4 R che verr&agrave; portata in pista da Philipp Oettl per il secondo anno consecutivo. Poche le differenze dal punto di vista della livrea rispetto al 2022, con l'azzurro confermato come colore dominante, ma non mancano le novit&agrave; dal punto di vista tecnico: oltre a disporre della nuova Panigale V4 R in configurazione 2023, un dettaglio che spicca immediatamente &egrave; lo scarico sotto la sella, che rimanda ai tempi d'oro delle iconiche 998 e 1098. SBK: tra certezze e scommesse, chi sono i candidati al titolo? Clima di festa e ospiti speciale  Come detto, finalmente &egrave; stato possibile organizzare una vera e propria presentazione in grande stile, con centinaia di appassionati e addetti ai lavori presenti, DJ set,un presentatore ufficiale e grandi special guest. Tra queste spiccano i Disco Club Paradiso, gruppo musicale protagonista di X-Factor, e Ruben Xaus, leggenda della Superbike nonch&eacute; membro onorario della squadra capitanata da Gianni Ramello e Denis Sacchetti fondata ormai diciotto anni fa. Alessia Tonini al via del CIV Femminile: "Ho cambiato vita per correre" Oettl: &ldquo;Ripartiamo dal gran weekend di Phillip Island&rdquo;   Chiaramente, il protagonista numero uno &egrave; stato il pilota che difender&agrave; i colori del team nel mondiale 2023, ovvero Philipp Oettl, felice di poter proseguire la sua avventura iridata con una squadra dal clima cos&igrave; sereno: &ldquo;Fin dalla prima gara dello scorso anno mi sono trovato a mio agio in questo ambiente, instaurando immediatamente un ottimo rapporto con tutti i membri del team. La conferma di ci&ograve; che sto dicendo, &egrave; arrivata quando mi sono infortunato, momento in cui ho sentito la loro vicinanza e fiducia, che non &egrave; mai venuta meno nonostante i momenti difficili vissuti nel 2022&rdquo;. &ldquo;Se devo ringraziare una persona in particolare, per&ograve;, quella &egrave; sicuramente Denis Sacchetti, visto che mi ha aiutato molto in tutto, anche al di fuori del campionato e addirittura alla 24 Ore di Le Mans&rdquo;, ha spiegato il talento tedesco. &ldquo;In maniera inaspettata, il miglior weekend del 2022 &egrave; stato quello conclusivo di Phillip Island, dove siamo stati anche i migliori tra gli indipendenti, perci&ograve; in questo 2023 spero di poter ripartire da quel gran risultato continuando a crescere nel corso della stagione&rdquo;. Doppia punta MotoZoo in Supersport: Booth-Amos affianca Power       

Nella sua Cherasco, la squadra piemontese ha tolto i veli alla Ducati Panigale V4 R con cui il pilota tedesco andr&agrave; a caccia del titolo tra gli indipendenti

SBK: il team Go Eleven presenta la stagione, Oettl pronto a brillare

        Solido, ovvero, robusto. E l'aggettivo scelto da Phillip Oettl, utile a spiegare il rendimento offerto nella SBK del Catalunya Circuit. Il pilota del team Go Eleven, ripete la parola pi&ugrave; volte: "Venerd&igrave; solido, Superpole solida, metodo nel garage solido&nbsp; - tre volte, per la precisione - peccato per Gara Uno, rivelatasi per me davvero corta: un piccolo inconveniente tecnico mi ha visto fuori dalla contesa dopo poche centinaia di metri. Sono sfortune che possono capitare, comunque non incidono nel nostro bel lavoro condiviso". Infatti, il sesto e settimo posto descrivono la domenica del tedesco decisamente migliore rispetto al sabato: "Ottimo davvero il warm up, nel quale abbiamo preparato l'attacco alle due corse programmate. La gara sprint ha in buona parte evidenziato l'eccellente nostro potenziale che, per un motivo o per un altro, in questo 2022 non era ancora emerso". E' vero, il numero 5 si era infortunato all'Estoril, per una conseguente rinuncia alla tappa in oggetto, con relativa fatica pi&ugrave; tardi: "Essermi fatto male - conferma - ha aiutato poco e niente, ovviamente (sorride). Ma, dopo la pausa estiva, ho recuperato forma fisica, tonicit&agrave; e fiducia in sella. Ecco, appunto, il potenziale di cui parlavo, lo si &egrave; visto soprattuto nella manche di chiusura, previo un bellissimo risultato di gruppo". La formazione azzuro ciano e il suo portacolori sono usciti dalla fermata barcellonese con interessanti riscontri: ""Sono contento di come sia andato il round del Montmel&ograve;: io e il team Go Eleven abbiamo evidenziato cose promettenti, perci&ograve; non possiamo fare altro che continuare su questa strada, anzi: andremo avanti ancor pi&ugrave; uniti e convinti, concentrati sulle restanti trasferte da affrontare". Il percorso di Oettl in SBK: "Io mi adatto alla moto, la moto si adatta a me"  Durante l'azione, Philipp ha compiuti sorpassi, contestualmente difendendosi: "Mi hai visto frenare forte? B&egrave;, qui in SBK &egrave; necessario farlo, perch&eacute; ogni rivale stacca duro, molto duro. La Ducati Panigale V4 R consente numerose regolazioni e adattamenti, sicch&eacute; noi proviamo a trarre informazione al termine della prima gara, ma sappiamo come &egrave; finita. Altrimenti, credo che sarei stato anche pi&ugrave; efficace". Oettl esprime l'opinione su un parimarca, in grado di siglare perentoria tripletta: "Quando ho consultato i dati di Bautista. svela - mi sono accorto come egli calzi a pennello con la V4 R, e di quanto altrettanto la V4 R gli calzi alla perfezione. Diciamo che insieme costituiscano la coppia fantino-cavallo. Una combinazione precisa, la migliore della griglia attuale. Lo vediamo: Alvaro si trova nel momento di carriera migliore: in mezzo a tanti forti piloti, lo spagnolo &egrave; capace di guidare disinvolto, naturale, evitando inutili e dannosi rischi". E per il figlio d'arte di pap&agrave; Peter? Un interessante presente, lancio al futuro: "Io sono un debuttante, sto imparando, quindi mi devo adattere di volta in volta a situazione nuove e tutte da esplorare. Mi devo adattare io, e devo adattare la moto a me, certo. La mia forza? Ho una squadra pronta ad aiutarmi negli specifici momenti del lavoro. A volte, io e la Ducati ci troviamo a met&agrave; strada, 'piacendoci reciprocamente. Ecco, questo &egrave; il giusto equilibrio per andare forte. Sono contento di come si stia insieme crescendo".        

Philipp, pilota tedesco del team Go Eleven: "Lo spagnolo e la V4R sono come la coppia fantino-cavallo, una combinazione precisa e perfetta. Io sto imparando tante cose, tra cui frenare forte: qui &egrave; necessario farlo"

SBK, Oettl parla di Bautista: "Alvaro e la Ducati calzano a pennello"

        Il team Go Eleven e Philipp Oettl proseguono insieme. Come risaputo il pilota tedesco e la squadra italiano avevano firmato &ndash; a fine 2021 &ndash; un contratto biennale, con per&ograve; all&rsquo;interno un&rsquo;opzione a favore del team, che avrebbe scelto in seguito se confermare o meno Oettl per il 2023. Una scelta che il team piemontese non ha faticato a prendere, confermando a Most il tedesco per la prossima stagione.&nbsp;Una riconferma meritata quella di Oettl, che nelle sue prime gare in Superbike ha mostrato segnali molto incoraggianti &ndash; nonostante il problema alla clavicola accusato ad Estoril - con un settimo posto in Gara 1&nbsp;ad Assen come miglior risultato. Oettl: &ldquo;Siamo sulla strada giusta&rdquo; "Sono estremamente carico per affrontare un altro anno insieme al Team Go Eleven &ndash; le parole di Oettl &ndash; dato che ci siamo trovati bene fin da subito, e dopo Assen eravamo gi&agrave; vicini al gruppo davanti. Abbiamo avuto qualche intoppo durante la stagione fino a qui, ma sono molto contento che il Team voglia continuare insieme. Questa stagione &egrave; di apprendimento, e tutto fa parte del processo di crescita. Sappiamo di avere un bel potenziale, quindi sono molto fiducioso in vista del prossimo anno&rdquo;. &nbsp;Molto soddisfatto anche il Team Manager Dennis Sacchetti, tra i primi estimatori del pilota tedesco. "Penso che questa scelta sia la naturale continuazione del percorso che abbiamo iniziato insieme alla fine del 2021: sono molto motivato di portare avanti questo progetto, in cui credo ancora di pi&ugrave; oggi. Abbiamo avuto modo di lavorare con Philipp ed apprezzarlo sia dal lato professionale che da quello umano. Ha un potenziale enorme e sono molto contento di continuare&nbsp;con lui&rdquo;. SBK: un Rea monstre conquista pole e record a Most, prima fila per Rinaldi       

Confermato l'accordo tra il team italiano ed il tedesco, che sar&agrave; dunque in classe regina anche il prossimo anno

SBK, ufficiale: Oettl e Go Eleven insieme anche nel 2023

        Il round di Misano si avvicina per la Superbike, ed &egrave; tempo di tirare le somme, almeno per quanto riguarda gli infortunati. Esatto perch&eacute; il precedente round di Estoril ha in parte decimato lo schieramento della classe regina, che si &egrave; trovato in Gara 2 con ben quattro piloti titolari &ndash; che avevano inizialmente preso parte al round &ndash; fuori gioco. In Romagna qualcuno torner&agrave; in sella, altri no.&nbsp;Chi certamente non vi sar&agrave; &egrave; Michael Van Der Mark, alle prese con la stagione probabilmente pi&ugrave; dura della sua carriera. L&rsquo;olandese infatti &egrave; rientrato ad Assen &ndash; ancora zoppicante &ndash; dopo la frattura della gamba destra rimediata prima dell&rsquo;inizio di stagione, per poi finire nuovamente a terra nella FP1 di Estoril, fratturandosi il collo del femore destro. Ancora da capire i tempi di recupero, mentre &egrave; gi&agrave; stato annunciato il suo sostituto: parliamo di Ilya Mikhalchik, gi&agrave; presente ad Aragon e reduce dalla vittoria della 24 ore di Spa. Gerloff e Oettl ci provano   Un&rsquo;altra sicura assenza sar&agrave; quella di Lucas Mahias, che come detto questa mattina sar&agrave; costretto a restare ai box, a causa della frattura del quinto metacarpo della mano destra. Al suo posto scender&agrave; in pista come portacolori del team Puccetti Tito Rabat. &nbsp;Passando invece alle note liete, Garrett Gerloff e Philipp Oettl puntano ad esserci. Reduci rispettivamente da una profonda ferita al ginocchio sinistro e dalla frattura scomposta della clavicola destra, entrambi sembrano in condizione di poter tornare in pista. Decisiva in questo caso sar&agrave; la classica visita del gioved&igrave;, che stabilir&agrave; se i due saranno fit o meno: possibile anche l&rsquo;ipotesi di un fit &ldquo;a tempo&rdquo;, con conseguenti controlli nel corso del fine settimana. &nbsp;Discorso analogo infine anche per Roberto Tamburini, infortunatosi pochi giorni prima del round di Estoril. Il romagnolo aveva riportato la frattura composta del malleolo tibiale destro, dovendo appunto dire addio al round portoghese, ma quasi per certo sar&agrave; della partita nel suo round di casa. SBK, la pattuglia italiana si amplia: Delbianco a Misano con Pedercini&nbsp;&nbsp;&nbsp;       

Sostituzioni certe in casa BMW e Puccetti, mentre vogliono essere della partita altri tre piloti

SBK Misano, presenti e assenti: la situazione degli infortunati

        Come avrete sicuramente appreso, per il tedesco Phillip Oettl il fine settima della SBK di Estoril&nbsp; si &egrave; concluso anzitempo. Brutta la botta rimediata dal figlio d'arte nel secondo turno di prove libere, altrettanto brutta la lussazione riscontratagli, che lo ha costretto alla resa forzata. Pronto Xavi Fores per la Panigale Go Eleven Sicch&egrave;, il team Go Eleven ha bisogno di un sostituto, e pure presto. Ecco quindi la "convocazione" di Xavi Fores, spagnolo che conosce bene la SBK e l'ambiente. Il trentacinquenne nato vicino a Valencia salter&agrave; sulla Panigale V4 R della formazione di Denis Sacchetti e Gianni Ramello, tornando in una serie che lo ha visto in azione per almeno otto anni. Tra altro, per lui &egrave; gi&agrave; stata spesa la partecipazione alla MotoE di Jerez, primo appuntamento elettrico 2022. Perci&ograve; parliamo di un pilota allenato e pronto alla sfida. Le Ducati al via saranno sicch&eacute; tutte: la migliore Rossa del venerd&igrave; si &egrave; rivelata la numero 19 di Alvaro Bautista, leader del mondiale e caccia del titolo iridato.&nbsp;       

Philipp si &egrave; infortunato nelle prove libere disputate in Portogallo, e non riuscir&agrave; a completare il terzo round stagionale. Al posto del tedesco, in Go Eleven arriva lo spagnolo Xavi

SBK Estoril, weekend finito per Oettl: al suo posto arriva Fores

        Le immagini immediatamente successive alla caduta in FP2 sembravano non presagire nulla di positivo, e purtroppo gli accertamenti medici non portato rassicurazioni. Per Philipp Oettl infatti il fine settimana di Estoril &egrave; gi&agrave; finito, a causa della rottura della clavicola destra. Recupero da valutare  Un incidente di percorso che proprio non ci voleva per il tedesco, che proprio nel giro in cui &egrave; finito a terra &ndash; alla curva sette &ndash; era in linea per conquistare un posto a ridosso della top five.&nbsp;Da capire ora i tempi di recupero, considerato tra l&rsquo;altro che il prossimo round in programma &egrave; quello di Misano &ndash; previsto per met&agrave; giugno &ndash; e dunque l&rsquo;appuntamento di casa per il team Go Eleven, che dovr&agrave; valutare se schierare il tedesco o cercare un sostituto.&nbsp; SSP, meno catene per Ducati: come cambia il regolamento da Estoril       

La caduta in FP2 ha provato al tedesco la rottura della clavicola destra, incerti i tempi di recupero

SBK Estoril: Oettl alza bandiera  bianca, weekend già finito

        The ERC Ducati team can&rsquo;t catch a break during this initial part of the 2022 Endurance World Championship. First came injury for its rider Lorenzo Zanetti during the opening CIV Superbike round at Misano, which led team CEO Uwe Reinhardt to revise the line-up for Le Mans, calling upon Chaz Davies to flank Xavi Fores and David Checa. Then, this morning, the news that the Welshman has been struck down by a virus just a few hours before he should have made his official debut during tomorrow&rsquo;s qualifying. As ERC is a German-managed team, who has it selected to replace Davies alongside Fores and Checa? It could only be a German rider, a man who currently competes in WorldSBK with the Ducati V4R of team GO Eleven and who goes by the name of Philipp Oettl. Philipp will shortly arrive in Le Mans to join the rest of the team before heading out on track tomorrow for the first qualifying session ahead of the race, which will get underway at 3pm on Saturday afternoon. Translated by Heather Watson SBK: Tarran Mackenzie&rsquo;s world championship debut postponed       

The Welshman, who should have made his debut in the Le Mans 24 Hours standing in for injured Zanetti, has been struck down by a virus. He will be replaced by the German team GO Eleven SBK rider

EWC: Davies withdraws, Philipp Oettl to replace him on the Ducati

        Non c&rsquo;&egrave; pace per il team ERC Ducati in questo inizio di stagione 2022 del Mondiale Endurance. Prima l&rsquo;infortunio del pilota titolare Lorenzo Zanetti nel round di apertura del CIV Superbike a Misano, che ha portato il CEO del team Uwe Reinhardt a rivedere la line up per Le Mans chiamando Chaz Davies da affiancare a Xavi Fores e David Checa. Poi, questa mattina, la notizia del forfait del gallese, fermato da un virus a poche ore dal debutto ufficiale nelle prime qualifiche di domani. Essendo dunque ERC un team a conduzione tedesca, chi avranno scelto i vertici della squadra per sostituire Davies al fianco di Fores e Checa? La scelta non poteva che ricadere su un pilota tedesco, impegnato nel Mondiale Superbike con la Ducati V4R del team GO Eleven, che risponde al nome di Philipp Oettl. Philipp &egrave; dunque atteso nelle prossime ore a Le Mans per unirsi al resto della squadra e scendere in pista domani per le prime qualifiche in vista della gara che partir&agrave; alle 15 di sabato pomeriggio.         

Il gallese, che avrebbe dovuto debuttare alla 24h di Le Mans in sostituzione dell'infortunato Zanetti, &egrave; stato fermato da un virus. Al suo posto il tedesco del team GO Eleven in Superbike

EWC: Davies dà forfait, sarà Philipp Oettl a rimpiazzarlo sulla Ducati

        Tra i rookie di questa stagione del mondiale Superbike occorrer&agrave; prestare particolare attenzione a Philipp Oettl. Il tedesco del team GoEleven si &egrave; infatti trovato a proprio agio sia nei precedenti test di Portimao, sia soprattutto in queste due giornate a Misano, dove &egrave; riuscito ad occupare per buona parte del tempo le posizioni di alta classifica. &ldquo;Sono contento del lavoro svolto in questa pre-season, perch&egrave; il mio feeling con la Panigale V4-R sta migliorando ad ogni uscita in pista&rdquo;, ha raccontato a fine giornata il portacolori del team italiano. &ldquo;Fin dai primi giri sono riuscito ad essere veloce e costante, anche se dovendo testare alcune componenti della moto e soprattutto le nuove gomme, credo di avere ancora molto da imparare vista la complessit&agrave; di questa moto&rdquo;. Test Misano: Bautista alza la voce e chiude davanti a tutti il Day 2 Oettl: &ldquo;Gli ultimi round del 2021 sono stati i peggiori della mia carriera&rdquo;  &ldquo;Rispetto a Portimao abbiamo fatto un salto in avanti notevole e mi sento davvero bene alla guida, anche nei long run&rdquo;, prosegue il numero 5. &ldquo;Ho effettuato alcune uscite da una decina di giri e sono riuscito ad essere costante, perci&ograve; proseguiremo sulla stessa strada anche nei prossimi test a Barcellona. Come detto, la Superbike &egrave; complessa, ma la Panigale &egrave; una moto fantastica e, soprattutto, &egrave; pronta ad andar forte anche senza tante modifiche all'assetto&rdquo;. Il tedesco sembra quindi pronto a lasciarsi alle spalle il difficile finale di stagione del 2021 in Supersport: &ldquo;Ad essere onesti, gli ultimi round dello scorso anno sono stati forse il momento peggiore della mia carriera insieme alla difficile stagione in Moto2. Sicuramente il passaggio in Superbike pu&ograve; permettermi di tornare ad essere un top rider e, visto il modo in cui abbiamo cominciato, mi sembra di essere sulla strada giusta&rdquo;. GP Indonesia, Mir: "Sole o pioggia? Non me ne frega niente"       

Il tedesco &egrave; una delle grandi sorprese di questa pre-season in sella alla Ducati del team GoEleven: &ldquo;Rispetto a Portimao il mio feeling in sella &egrave; migliorato notevolmente, stiamo facendo un buon lavoro&rdquo;

Test Misano SBK, Oettl: “La Panigale è complessa, ma fantastica”

&quot;Ogni volta che andavo con mio padre ad allenarmi in motocross, lui comprava sempre Motosprint, e...&quot;

SBK: Oettl e il ricordo che lo lega a Motosprint

La nuova punta del team piemontese, racconta al nostro Alessandro Di Moro le sue sensazioni in vista della prossima stagione del Mondiale Superbike!

SBK, Oettl: “Mi piace correre con i team italiani, c'è tanta passione”

Pronti a sorprendere. Dopo un 2021 meno soddisfacente del previsto, il team Go Eleven pu&ograve; guardare con rinnovata fiducia alla stagione 2022, che ha ufficialmente preso il via oggi in quel di Cherasco, citt&agrave; natale del team. Una fiducia che nasce dalla nuova linfa portata da Philipp Oettl, l&rsquo;elemento di novit&agrave; che si unisce a quello confermativo rappresentata dalla Ducati Panigale V4R. &nbsp; Quest&rsquo;ultima presenta poche novit&agrave; dal punto di vista della livrea, con l&rsquo;azzurro (l&rsquo;anno scorso rivoluzionario per una Ducati) che resta il colore dominate, sposandosi bene con il nero, il bianco e quel tocco di giallo fluo portato dal pilota tedesco, al quale &egrave; giustamente toccato l&rsquo;onore di svelare al mondo i nuovi colori.  Oettl: &ldquo;I team italiani sono ricchi di passione&rdquo;   Oettl come detto rappresenta la novit&agrave;, e sembra gi&agrave; aver iniziato la conoscenza della Panigale con il piede giusto, almeno in virt&ugrave; di quanto mostrato nei test di Portimao andati in scena a febbraio. &ldquo;Il salto da 600 a 1000 &egrave; davvero enorme - ha raccontato Philipp - in primis per la potenza. La Superbike &egrave; una moto che richiede uno stile di guida totalmente diverso&rdquo;. &nbsp; Gi&agrave; a buon punto sembra anche il feeling con il team, che essendo italiano ha gi&agrave; trasmesso ad Oettl buone sensazioni. &ldquo;Mi piace correre per i team italiani, dato che sono ricchi di passione per questo sport&rdquo;.  Ramello: &ldquo;Speriamo di replicare quanto fatto con Rinaldi&rdquo;     Molto fiducioso anche il Team Principal Gianni Ramello, che rappresenta oramai una istituzione all&rsquo;interno del paddock delle derivate di serie. &nbsp; &ldquo;L&rsquo;anno scorso non abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati per tante ragioni, tra le quali probabilmente la volont&agrave; di Davies di smettere a fine anno. Abbiamo comunque dimostrato di poter lottare per le posizioni di vertice, specie con Baz, il che ci rende fiduciosi per il futuro. Ora siamo tornati ad avere un pilota giovane e volenteroso: mi aspetto che segua le orme di Rinaldi, anche se poi spero che non ce lo rubi il team ufficiale (ride ndr)&rdquo;. &nbsp; Al timone del team dal punto di vista tecnico vi sar&agrave; ancora Denis Sacchetti, pronto a costruire un&rsquo;altra stagione gara dopo gara. &ldquo;La moto &egrave; migliorata rispetto all&rsquo;anno scorso, anche grazie all&rsquo;esperienza che abbiamo maturato. Philipp dovr&agrave; fare i conti con un nuovo stile di guida, ma ha gi&agrave; dimostrato di essere a suo agio&rdquo;.  SSP, Evan Bros toglie i veli alle R6 di Baldassarri e Sebestyen 

Presentata a Cherasco la nuova livrea, con l&#39;azzurro che resta dominante. Philipp: &quot;I team italiani trasmettono tanta passione&quot;

SBK, Oettl - Go Eleven: ecco la Panigale V4R per il 2022

Il team italiano ha mostrato al mondo la nuova belva, che verrà portata in pista da Philipp Oettl nel Mondiale Superbike. Vi piace la nuova livrea?

SBK: il team Go Eleven toglie il velo alla Panigale V4 R

Ora &egrave; ufficiale, Go Eleven ha trovato il proprio nuovo portacolori per la prossima stagione. Dopo mesi di trattative e candidati il team piemontese ha sciolto le riserve, decidendo (come anticipato) di affidare la propria Ducati Panigale V4 R (ora nelle mani di Chaz Davies) a Phillipp Oettl, che lascia dunque la Supersport dopo due stagioni per debuttare nella classe regina del paddock Superbike.  Il tedesco ex Moto3 e Moto2 dunque &egrave; pronto per cogliere una grande occasione, potendo contare per la propria crescita e maturazione su due anni di tempo: il contratto tra Oettl e Go Eleven infatti scadr&agrave; infatti alla fine della stagione 2023, il che consentir&agrave; appunto al figlio d&rsquo;arte Philipp di lavorare nel 2022 senza eccessive pressioni. Un accordo molto simile a quello tra il team Barni e Luca Bernardi, un altro giovane che il prossimo anno far&agrave; il suo debutto in Superbike.&nbsp;  Oettl: &ldquo;Spero di imparare velocemente, con Go Eleven avr&ograve; una grande chance&rdquo;   &ldquo;Sono davvero felice di passare in Superbike &ndash; esordisce il classe &rsquo;96 &ndash; specie con un team come Go Eleven. Spero di imparare in fretta lo stile di guida adatto: sono sicuro che avr&ograve; un ottimo gruppo di persone intorno che mi aiuteranno a raggiungere i risultati che vogliamo. Ho voluto fortemente entrare a far parte di questo team, ed ora sono davvero impaziente di iniziare. Ducati inoltre &egrave; un marchio glorioso, quindi sono onorato di poter guidare la V4 R&rdquo;.  Lo stesso mix di soddisfazione e voglia di ben figurare arrivare ovviamente anche dalle alte sfere del team piemontese, a cominciare dal Team Owner Gianni Ramello: &ldquo;Abbiamo spesso realizzato progetti a lungo per puntare su un giovane in passato, ed ora torniamo a farlo. Oettl mi ha spesso impressionato in Supersport, anche in relazione alla moto a disposizione, quindi penso che senza particolari pressioni possa regalarci grandi soddisfazioni. Insieme faremo le cose in stile Go Eleven, quindi con professionalit&agrave; e divertimento&rdquo;.  La crescita di Oettl sar&agrave; coadiuvata e monitorata ovviamente anche da Denis Sacchetti, confermato al timone della nave in qualit&agrave; di Team Manager. &ldquo;Philipp &egrave; un pilota molto determinato, che ha gi&agrave; un buon metodo di lavoro trasmesso sicuramente dal padre Peter, grande protagonista del passato del motociclismo: questo &egrave; certamente un valore aggiunto, che aiuter&agrave; sia noi che lui. Il progetto mi regala grossi stimoli, dato che avremo un pilota giovane e desideroso di mettersi in mostra&rdquo;.  Quartararo continua con il 20: &egrave; Rea l&#39;ultimo superstite dei &quot;numeri&quot; 1 

Contratto biennale per il tedesco, che dunque avr&agrave; il giusto tempo per conoscere moto, team e categoria. &quot;Sono davvero felice di questa opportunit&agrave;, spero di adattarmi velocemente&quot;

SBK, ufficiale: Go Eleven ed Oettl insieme per due stagioni

        When it comes to the riders' market, it&rsquo;s not unusual to come across &lsquo;triangles&rsquo;, the breakdown of one pairing leading to the creation of another, for a domino effect that is easy to explain but harder to execute. We can see an example of this in Superbike/Supersport right now, with the Puccetti team, Philipp Oettl and team Go Eleven taking centre stage. Separation ahead  The first aspect regards the marriage between Oettl and the Kawasaki team in Supersport, which is coming to an end after two seasons. Having scored eleven podiums over the two-year period, the German rider is looking for a change of air, handing the reins to team-mate Can Oncu, who continues to grow and was on the podium in both races at the recent Argentina round. Boosted by his past in the MotoGP paddock and the positive results achieved in Supersport, Oettl is now looking for a new seat, in either SSP or Superbike. Various teams in the top class have already announced their plans for 2022, but not all of them, team Go Eleven a case in point. Seeking an alternative to Baz  The Italian team needs a new rider to fill the gap left by retiring Chaz Davies and by Loris Baz, who will move to BMW (Bonovo) after having shone with the Go Eleven squad during the Jerez and (particularly) the Portimao round. In recent weeks, a &ldquo;Yamaha plan&rdquo; had also taken shape, with a potential move to the Japanese manufacturer and the arrival of new BSB Superbike champion Tarran Mackenzie, but the negotiations with Yamaha broke down, this option therefore ruled out. And so it is that their paths meet, Oettl in search of an opportunity in the reigning class and Go Eleven in search of a rider. The German has made his feelings clear, also offering a financial contribution but the negotiations are still ongoing, the next weeks looking to be decisive. Oettl&rsquo;s rivals for the ride include Federico Caricasulo, although he remains one step behind for now. And Puccetti?  But let&rsquo;s not forget the Puccetti team in all this as, while they will continue with Lucas Mahias in Superbike, the squad now needs a new rider to flank Oncu in Supersport. Help might come from Kawasaki itself, which wants to bring a BSB rider to Manuel Puccetti&rsquo;s team. There has been no mention of names but if we look at the Supersport standings in the British series, riders who stand out include Ben Currie, who finished the 2021 season in second place with a win at the last Brands Hatch round and Eunan Mcglinchey, Currie&rsquo;s team-mate on the Gearlink Kawasaki team. With so many names available, the remaining seats will undoubtedly soon be filled. Translated by Heather Watson WorldSBK: Lecuona and Vierge the new Honda riders for 2022       

The Kawasaki team and the German are set to go their separate ways, the latter seeking a ride in the reigning class. Having missed out on Baz and a move to Yamaha, the Ducati team might seize the opportunity

WorldSBK: Oettl and Puccetti to part ways, Go Eleven an interested observer

Quando si parla di motomercato non &egrave; inusuale trovarsi di fronte a dei &ldquo;triangoli&rdquo;, dove la rottura di una coppia pu&ograve; portare alla creazione di un&rsquo;altra, secondo un effetto domino facile da spiegare, ma meno da attuare. Sull&rsquo;asse Superbike - Supersport il tema &egrave; tornato in auge nell&rsquo;ultimo periodo, con protagonisti della trama il team Puccetti, Philipp Oettl ed il team Go Eleven.  Separazione in vista   Il primo passaggio della trama riguarda il matrimonio tra Oettl ed il team Kawasaki in Supersport, che dopo due stagioni &egrave; giunto al capolinea. Dopo aver raccolto nell&rsquo;arco del biennio undici podi, infatti, il pilota tedesco ha deciso di cambiare aria, lasciando dunque il palcoscenico al compagno Can Oncu, in forte crescita e sul podio in entrambe le manche dell&rsquo;ultimo round disputato in Argentina.  Forte del suo passato nel paddock MotoGP e dei positivi risultati ottenuti in Supersport Oettl &egrave; ora alla ricerca di una nuova sella, tra SSP e Superbike. In quest&rsquo;ultima, diversi team hanno gi&agrave; annunciato i propri piani per il 2022, ma non tutti, come ad esempio il team Go Eleven.  Sfumato Baz, si cercano alternative     Il team piemontese, infatti, necessita di un nuovo pilota, per sopperire al ritiro imminente di uno stanco Chaz Davies e soprattutto all&rsquo;approdo in BMW (Bonovo) di Loris Baz, che con Go Eleven aveva a dir poco brillato nei due round di Jerez e (soprattutto) Portimao. Nelle scorse settimane aveva preso forma anche il &ldquo;piano Yamaha&rdquo;, con il passaggio alla casa dei tre diapason e l&rsquo;arrivo del fresco campione del BSB Superbike Tarran Mackenzie, ma l&rsquo;esito negativo della trattativa con Yamaha ha posto rapidamente fine al tutto.  Ecco dunque incrociarsi le strade di Oettl, in cerca di una possibilit&agrave; in classe regina e di Go Eleven, in cerca di un pilota. Il tedesco si &egrave; gi&agrave; fatto avanti a pi&ugrave; riprese, mettendo sul piatto anche un contributo economico, ma ad oggi la trattativa prosegue senza sussulti, con le prossime settimane che potrebbero per tante ragioni risultare decisive. Tra i rivali di Oettl per la sella vi &egrave; anche Federico Caricasulo, al momento per&ograve; un passo indietro.  E Puccetti?   In tutto questo dedalo di scelte e trattive non va poi dimenticato il team Puccetti, che se in Superbike punter&agrave; sulla continuit&agrave; con Lucas Mahias in Supersport &egrave; invece ora alla ricerca di un nuovo pilota da affiancare ad Oncu. Un aiuto potrebbe arrivare da Kawasaki, che vorrebbe inserire un pilota del BSB nella struttura di Manuel Puccetti.  Ancora ignoto il nome, ma analizzando la classifica del campionato inglese classe Supersport i nomi pi&ugrave; caldi sembrano essere quelli di Ben Currie, che ha chiuso secondo la stagione 2021 con una vittoria nell&rsquo;ultimo appuntamento di Brands Hatch e Eunan Mcglinchey, classe &rsquo;98 e compagno di Currie nel team Gearlink Kawasaki. Tanti nomi ed alcune sedie vuote dunque, che troveranno a breve il loro nuovo proprietario.  SBK, ennesimo acquisto per Pedercini, a Mandalika con Oliver Konig&nbsp; 

A fine anno, il team Kawasaki e il tedesco si separeranno, con quest&#39;ultimo in cerca di una possibilit&agrave; in classe regina. Sfumati Baz e l&#39;approdo in Yamaha il team Ducati potrebbe cogliere l&#39;occasione

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