        Uno dei grandi motivi d'interesse di questo fine settimana di Barcellona, specialmente per quanto riguarda il mondiale Supersport, &egrave; senza ombra di dubbio l'ingresso della QJ Motor, Casa cinese che prende parte al WorldSSP Challenge con la nuova SRK 800 RR. A portarla in pista in questa stagione &egrave; un pilota di grande esperienza nella categoria, ovvero Raffaele De Rosa, il quale svolger&agrave; anche il ruolo di collaudatore direttamente nei weekend di gara con l'obiettivo di migliorare le prestazioni da qui a fine anno. Gli abbiamo chiesto le prime impressioni e ci&ograve; che si aspetta da questa avventura: ecco cosa ci ha raccontato in esclusiva. Prima pole per la Cina nel mondiale: Kove scrive un pezzo di storia De Rosa: &ldquo;Confrontarci con gli altri &egrave; il modo migliore per crescere&rdquo;  Raffaele, quali sono le tue impressioni a proposito di questa QJ Motor? &ldquo;Al momento ho svolto davvero pochi giri e non &egrave; facile dare un responso vero e proprio, ma la moto non &egrave; male. Quel che &egrave; certo, &egrave; che siamo arrivati qui a Barcellona con pochissimi chilometri sulle spalle ed &egrave; la prima volta che utilizziamo questa versione cos&igrave; racing, perci&ograve; &egrave; normale che ci sia molto lavoro da fare e l'avevo gi&agrave; messo in conto, trattandosi di un progetto a lungo termine&rdquo;. S pu&ograve; dire che il tuo sia un doppio ruolo, di pilota e tester? &ldquo;Assolutamente s&igrave;. Venire a correre gi&agrave; a Barcellona &egrave; stato un azzardo, ma al di l&agrave; del risultato in classifica, ci&ograve; che conta per noi &egrave; confrontarci con gli altri raccogliendo dati. Mettersi in gioco nei weekend di gara e non soltanto nei test privati, &egrave; il modo pi&ugrave; veloce per crescere e al momento ne abbiamo davvero bisogno&rdquo;. SBK, il PannoniaRing si candida a sostituire Balaton: le parole di Lavilla &ldquo;La mia esperienza e quella di Manuel Puccetti saranno fondamentali&rdquo;   Tu hai guidato tante moto in Supersport: questa &egrave; diversa rispetto alle altre? "S&igrave;, decisamente. La QJ Motor &egrave; una moto s&igrave; sportiva, ma anche e soprattutto progettata per essere sfruttabile su strada e si nota molto questo aspetto quando si sale in sella. L'obiettivo principale &egrave; quello di renderla pi&ugrave; racing con il passare del tempo, ma credo che la struttura sia quella giusta per riuscire in questo intento&rdquo;. Anche perch&eacute; possono contare sulla tua esperienza e su quella di Manuel Puccetti... &ldquo;Esatto, con la mia esperienza penso di poter essere una risorsa preziosa per questo progetto visto che sono salito sul podio un po' con tutte le moto che ho guidato, cos&igrave; come lo &egrave; Manuel, che con la sua squadra supporta il tutto con delle basi solide. Per il marchio &egrave; tutto nuovo, visto che non si erano mai affacciati al mondo delle corse in maniera diretta, perci&ograve; avere delle figure esperte non pu&ograve; che essere un bene per loro&rdquo;. Quale potrebbe essere un obiettivo realistico da qui a fine stagione? &ldquo;Come detto, ci&ograve; che conta in questo momento &egrave; pi&ugrave; che altro raccogliere dati e sviluppare la moto, ma credo che un obiettivo raggiungibile entro la fine di quest'anno possa essere entrare in zona punti&rdquo;. SSP300 Barcellona: Garcia firma la Superpole, Vannucci in prima fila       

Raffaele ha accettato la sfida del marchio cinese: &ldquo;So che si tratta di un progetto a lungo termine e non voglio illudermi, ma la mia esperienza pu&ograve; essere preziosa&rdquo;

SSP, De Rosa: “Un obiettivo realistico con QJ? I punti entro fine anno”

        Sar&agrave; un weekend storico quello che sta per iniziare a Barcellona con il debutto del marchio QJ Motor nel WorldSSP. Dopo che la passata stagione Kove aveva portato per la prima volta una moto del &ldquo;Grande Impero&rdquo; nel paddock della Superbike con la piccola 321RR, adesso &egrave; il turno di QJ che con Raffaele De Rosa debutter&agrave; in Supersport. TURCHIA, S&Igrave; O NO ALLA SBK? POSSIBILE SOSTITUZIONE DELL'UNGHERIA Il &ldquo;Grande Impero&rdquo; alla conquista del mondo Difficilmente sar&agrave; un weekend di vertice per la moto cinese, ancora molto acerba e dalla base tecnica molto lontana dalle pi&ugrave; racing Panigale V2, Yamaha R6 e Kawasaki Ninja ZX-6R. Per QJ Motor per&ograve; questo sar&agrave; il primo storico passo nel motociclismo che conta, il brand cinese &egrave; infatti da un paio di stagioni title sponsor del team Gresini Racing in Moto2 ma con il progetto in SSP punta ad entrare direttamente in gioco. La moto cinese &egrave; ancora priva di omologazione da parte della FIM e non prender&agrave; punti nel corso delle gare che disputer&agrave; almeno fino a quando non saranno terminate tutte le fasi di omologazione. Un processo visto gi&agrave; in passato con la Honda CBR600RR lo scorso anno o addirittura prima con la Bimota BB3 proprio dieci anni fa. La curiosit&agrave; intorno al nuovo brand cinese a Barcellona &egrave; alta e tra poche ore scopriremo cosa sar&agrave; in grado di fare.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da QJ Motor_Italy (@qjmotor_italy)            

La casa cinese sar&agrave; al via della Supersport con Raffaele De Rosa e la SRK 800 RR, al momento non prender&agrave; punti in attesa di completare il processo di omologazione

La Cina entra in SSP, a Barcellona il debutto della QJ Motor

        La stagione del mondiale Supersport da poco conclusa &egrave; stata pi&ugrave; difficile del previsto per Raffaele De Rosa, che a causa di un po' di sfortuna di troppo non &egrave; riuscito ad ottenere i risultati sperati pur avendo mostrato un buon potenziale con la Ducati del team Orelac. Nel 2024 il pilota napoletano non sar&agrave; pi&ugrave; al via con la squadra spagnola, ma lo vedremo ancora una volta in griglia. Lunetta: "Correre nel mondiale con il 58? Che emozione!" | EICMA 2023 De Rosa: &ldquo;Con Orelac abbiamo dato sempre il massimo&rdquo;  &ldquo;Quest'anno sono stato bersagliato dalla sfortuna, come dimostrano i tanti episodi che non mi hanno permesso di ottenere bei risultati nonostante il massimo impegno&rdquo;, ci ha detto Raffaele, svelando anche (almeno in parte) i nuovi piani per il 2024. &ldquo;Un esempio lampante di ci&ograve; &egrave; la gomma bucata in Indonesia, ma ce ne sarebbero parecchi da raccontare. L'anno prossimo, dopo tre stagioni insieme, non sar&ograve; pi&ugrave; con il team Orelac, ma a breve sveler&ograve; i miei piani e posso gi&agrave; dire che mi vedrete nuovamente in griglia in Supersport&rdquo;. Per saperne di pi&ugrave; sul rapporto di Raffaele De Rosa con il team Orelac, con cui ha condiviso tre stagioni complete, e sul suo futuro, ecco la nostra videointervista completa.        

Il 2023 di Raffaele nel mondiale Supersport &egrave; stato pi&ugrave; complicato del previsto, ma il prossimo anno lo rivedremo al via: ecco cosa ci ha detto in esclusiva

SSP, De Rosa: “Stagione sfortunata, punto al riscatto” | EICMA 2023

Reduce dalla sua terza stagione con il team Orelac in SSP, Raffaele ci ha raccontato del suo 2023 nel mondiale e dei progetti per l'ormai imminente 2024. Ecco l'intervista completa al nostro stand

Raffaele De Rosa: la nostra videointervista | EICMA 2023

Raffaele, partenopeo verace, festeggia il campionato vinto dalla squadra del cuore vestendosi d'azzurro

Calcio tra i cordoli di Imola: De Rosa omaggia lo scudetto del Napoli

        All'autodromo Piero Taruffi di Vallelunga, questo fine settimana andr&agrave; in scena il terzo appuntamento del Campionato Italiano Velocit&agrave; 2023. Il gioved&igrave;, come di consueto, i piloti della serie tricolore sono gi&agrave; scesi in pista per i primi turni di test e prove libere, ma non sono mancati i motivi d'interesse, specialmente per quanto riguarda la classe Supersport che, tra i cordoli del tracciato romano, ha visto in azione anche due special guest in arrivo dal mondiale. Oltre ai piloti titolari della Supersport Next Generation, infatti, in questo Day 1 a Vallelunga hanno girato anche Federico Caricasulo e Raffaele De Rosa con le Ducati Panigale V2 con cui sono abitualmente impegnati nella serie iridata, rispettivamente con i colori del team Althea e dell'Orelac Racing. CIV SBK: il testa a testa tra Pirro e Zanetti riparte da Vallelunga Allenamento in vista del round di Donington  Per Federico e Raffaele &egrave; stata una buona occasione per mantenersi in allenamento in un contesto di buon livello, per arrivare preparati all'ormai imminente appuntamento di Donington Park, in programma il primo weekend di luglio. In particolare, &ldquo;Carica&rdquo; arriver&agrave; sul circuito britannico al quarto posto della classifica di campionato grazie ai quattro podi ottenuti nei primi cinque appuntamenti, compresa una vittoria a Mandalika, e avr&agrave; come obiettivo quello di avvicinarsi al terzo posto di Marcel Schroetter, mentre De Rosa punter&agrave; ad un ritorno nelle posizioni di alta classifica dopo una prima parte di campionato pi&ugrave; complicata del previsto. Per entrambi, aver girato su una pista diversa dal solito ma con le moto in configurazione da gara, condividendo il tracciato con specialisti italiani della categoria quali Roccoli, Bussolotti e Stirpe, &egrave; stato sicuramente utile. Ora, per&ograve;, non ci resta che attenderli in azione nel round britannico del mondiale, gustandoci nell'attesa lo spettacolo del CIV. CIV Moto3, si riparte da Vallelunga: occasione d'oro per Perez Selfa       

Nel corso della prima giornata di prove sul tracciato romano, i due piloti del mondiale hanno condiviso la pista con i centauri della serie tricolore

CIV SSP, special guest in pista: Caricasulo e De Rosa in azione a Vallelunga

        Impazzano i festeggiamenti per lo Scudetto 2023, che il Napoli ha portato a casa dopo il pareggio 1-1 in casa dell&rsquo;Udinese. Si tratta del terzo successo in Serie A per il club partenopeo, che torna sul tetto d&rsquo;Italia dopo un digiuno che durava dal 1990. La pole di Raffaele De Rosa, Napoli e lo Scudetto 2023  Una vittoria che fa felice tutti i tifosi del Napoli, per i quali tifare la squadra azzurra non &egrave; semplice passione, ma una vera e propria fede di cui farsi vanto in tutti gli ambiti, anche in sport che sembrano lontani dal mondo del calcio. Infatti, spulciando negli archivi non mancano i collegamenti tra il Napoli e il mondo del motorsport e, nello specifico caso del Motomondiale (qui gli orari del 2023), ci torna in mente quella volta in cui Raffaele De Rosa scese in pista con un casco dedicato alla sua squadra del cuore. Correva la stagione 2008 e il pilota campano, divenuto poi campione della Superstock FIM Cup nel 2016, disput&ograve; la stagione nella classe 125 con la KTM del team Onde 2000. In quella stagione, in cui De Rosa ebbe Pablo Nieto come compagno di squadra, Raffaele colse 37 punti complessivi, ma il momento pi&ugrave; arriv&ograve; in occasione del GP Italia quando, sul circuito del Mugello, conquist&ograve; la pole position portando il simbolo del Napoli sul suo casco. Scudetto 2023, Napoli sul casco di Raffaele De Rosa  Si tratt&ograve; della prima pole position in carriera per il pilota classe 1987, davanti al campione del Mondo Gabor Talmacsi, staccato di poco pi&ugrave; di un decimo. La prima fila fu completata da Mike Meglio, in quel momento leader della classifica generale, e da Pol Espargaro. La vittoria di quella gara and&ograve; poi a un altro italiano, Simone Corsi, ma a Raffaele De Rosa rimase la soddisfazione di aver portato la sua squadra in pole position nel Gran Premio di casa.        

Vi ricordate quella volta in cui il pilota campano port&ograve; il club oggi Campione d'Italia in pole position al Mugello?

Scudetto 2023, quando Raffaele De Rosa portò il Napoli sul casco

        La Supersport torna in pista per la sessione di qualifica, utile per stabilire la griglia di partenza e per definire i valori in campo. Sono tanti gli italiani ad andare forte sulla pista di San Juam Villicum, su tutti Federico Caricasulo e Raffaele De Rosa, competitivi per ci&ograve; che riguarda il ritmo gara e velocissimi quest'oggi in qualifica, tanto da impensierire Aegerter fino alla bandiera a scacchi. Con un ultimo giro perfetto, il leader della classifica ha conquistato la settima pole position stagionale, abbattendo il precedente record della pista di ben cinque decimi, con il crono di 1'41.181. Cinque italiani presenti in top ten Il poleman non avr&agrave; vita facile in gara, dovendosi scontrare con molti piloti in grado di potersi giocare il podio. Tra questi ci sono sicuramente Federico Caricasulo e Raffaele De Rosa, i quali partiranno rispettivamente dalla seconda e terza posizione. Caricasulo si &egrave; fermato a soli 155 millesimi da Aegerter e al momento sembra il pi&ugrave; indicato per fronteggiare lo svizzero; per De Rosa, terzo a poco meno di due decimi dal poleman, si tratta della prima fila stagionale. Aprir&agrave; la seconda fila Lorenzo Baldassarri, in difficolt&agrave; per tutto il week-end ma apparso in miglioramento in qualifica. Il pilota Yamaha ha conquistato nel finale la quarta posizione, fermandosi a 210 millesimi dal rivale per il titolo, Aegerter. Alle spalle dell'ex pilota della Moto2 partir&agrave; Niki Tuuli, che mette le sue ruote davanti a quelle di Jules Cluzel e Niccol&ograve; Bulega. Buona qualifica per il pilota Ducati che nel finale agguanta una settima posizione utile ai fini di una possibile gara in rimonta. Gli italiani presenti in top ten salgono a cinque con Stefano Manzi, il quale scatter&agrave; dalla nona casella davanti a Peter Sebestyen. Il pilota Triumph dispone di un buon ritmo gara e potrebbe risalire fino alle posizioni che contano. Ordine d'arrivo della Superpole  SBK Argentina, Razgatlioglu ironico: "Bautista ha aperto il gas a met&agrave; sul dritto"        

Lo svizzero beffa Caricasulo al termine di un avvincente scontro a suon di giri veloci. Ottima prova per De Rosa che partir&agrave; terzo

SSP Argentina, settebello di Aegerter: settima pole stagionale (e record)

        Dopo la storica giornata di ieri per i colori italiani, con il podio composto da Manzi, Baldassarri e Caricasulo, la Supersport torna in pista per la seconda manche, importante per capire l'eventuale reazione di Aegerter, che ieri ha finito la gara in quarta posizione, perdendo qualche punto in classifica a favore di Lorenzo Baldassarri. Come volevasi dimostrare lo svizzero non ha perso tempo, andando a vincere in una corsa in cui ha dovuto soffrire, e non poco; in primis contro Federico Caricasulo e la sua Ducati e poi gestendo l'arrembante arrivo di Raffaele De Rosa.&nbsp; Record di vittorie e allungo in classifica per Aegerter Rispetto a Gara 1 e anche al ritmo mostrato nel warm-up, la corsa &egrave; stata pi&ugrave; lenta, tanto da generare un folto gruppo in grado di giocarsi il podio praticamente fino alla fine. In tanti sono stati i protagonisti della corsa, fino a quando un contatto di gara tra Baldassarri e Tuuli ha portato all'incidente lo stesso pilota finlandese, coinvolgendo anche Stefano Manzi, uno dei potenziali candidati alla vittoria finale. A seguito di ci&ograve;, Baldassarri ha dovuto scontare un long lap penalty, perdendo cos&igrave; ogni possibilit&agrave; di raggiungere il podio e concludendo la gara in settima posizione. Negli ultimi giri la lotta per la vittoria ha riguardato Caricasulo e Aegerter, in lotta praticamente da inizio corsa, ma anche Oncu e De Rosa, entrambi autori di una gran rimonta. Sebbene il motore Ducati di Caricasulo riuscisse molte volte a fare la differenza, lo svizzero ha mostrato tutte le sue qualit&agrave; nella parte guidata della pista, riuscendo ad allungare in modo decisivo nell'ultimo giro e vincendo la sua tredicesima gara stagionale. Con questo risultato Aegerter sigla il record di categoria per ci&ograve; che riguarda il numero di vittorie in un solo campionato, e inoltre, mette le mani sul titolo, ormai ampiamente alla portata.&nbsp; Con un ultimo giro formidabile, Raffaele De Rosa conquista la piazza d'onore, cogliendo cos&igrave; il suo secondo podio stagionale. Completa il podio Can Oncu, terzo su un Caricasulo beffato per soli 5 millesimi. Ottima prestazione per Bahattin Sofuoglu, che conclude in top five davanti al pi&ugrave; quotato Jules Cluzel; come detto, termina in settima posizione Lorenzo Baldassarri, per la quale adesso si complica la corsa al titolo. Soomer, Vinales e Bulega completano la top ten. Gara 2  SBK Portimao: Razgatlioglu firma anche la Superpole Race davanti a Bautista        

Il pilota svizzero vince la tredicesima gara dell'anno, siglando il record di categoria per successi nella stessa stagione. Solo settimo Lorenzo Baldassarri

SSP Portimao: vittoria d'autorità per Aegerter in Gara 2, secondo De Rosa

Giornata partita in salita per la Supersport, costretta a rinviare per due volte la partenza a seguito di problemi alla visiera per Orradre prima e per compiere operazioni di pulizia in curva 4 poi; a causa di una caduta subito dopo il via. La corsa &egrave; stata cos&igrave; ridotta a 12 giri e dopo la seconda procedura di partenza, il pilota pi&ugrave; arrembante si &egrave; mostrato Niccol&ograve; Bulega, protagonista di una serie di sorpassi consecutivi. Successivamente per&ograve;, il pilota Ducati &egrave; incappato in una perdita d&#39;anteriore, cadendo immediatamente dopo aver preso la prima posizione.  Baldassarri non pu&ograve; nulla, lo svizzero vince ancora   Lo spartito della corsa ha seguito lo stesso ritmo del campionato, con Dominique Aegerter e Lorenzo Baldassarri in fuga a giocarsi la vittoria, l&#39;uno contro l&#39;altro. L&#39;italiano ha dettato il passo, coadiuvato anche da una poderosa staccata; mentre lo svizzero ha inseguito fino a cinque giri dalla fine, quando ha deciso di rompere gli indugi prendendosi la prima posizione. A suon di giri record, Aegerter non ha lasciato scampo all&#39;avversario, accumulando il giusto gap che gli ha consentito di vincere. Ottavo successo su nove gare per il pilota che sta dominando la stagione. Seconda posizione dunque per Lorenzo Baldassarri, confermatosi ancora una volta l&#39;unico pilota in grado di tener testa allo svizzero.  La battaglia per la terza posizione ha visto protagonisti: Raffaele De Rosa, Yari Montella, Federico Caricasulo e Glenn Van Straleen. Quest&#39;ultimi due piloti hanno dovuto abbandonare la lotta per il podio; l&#39;olandese a causa di un violento highside nelle ultimissime fasi di gara, mentre l&#39;italiano a seguito di una perdita d&#39;anteriore. Alla fine, il pi&ugrave; abile &egrave; stato il 35enne De Rosa, al primo podio stagionale e autore di una corsa formidabile. Quarto un ottimo Montella, davanti a Can Oncu, apparso un po&#39; in difficolt&agrave;. Segue Stefano Manzi che precede Soomer, Verdoia, Jespersen e Brenner.  Ordine d&#39;arrivo di Gara 1     SBK Donington, Bautista sbaglia, Razga vince Gara 1: mondiale riaperto  &nbsp; 

Ottavo successo su nove gare per lo svizzero che consolida la leadership della classifica. Ottima prestazione di Baldassarri che deve per&ograve; accontentarsi della piazza d&#39;onore

SSP Donington: Aegerter non sbaglia, vince Gara 1 davanti a Baldassarri

        Inizia con l'Italia davanti a tutti, il fine settimana della Supersport tra i saliscendi di Donington Park. Nella prima sessione di prove libere &egrave; stato infatti Raffaele De Rosa a chiudere al comando con il miglior tempo in 1'31.499 in sella alla Ducati Panigale V2 del team Orelac Racing, precedendo le Yamaha R6 del francese Jules Cluzel e di Lorenzo Baldassarri. Attimi di paura nel corso della sessione, sospesa con la bandiera rossa a 19 minuti dalla conclusione per via della rovinosa caduta del tedesco Patrick Hobelsberger, portato via in ambulanza dolorante. I piloti sono poi tornati in pista per la seconda parte del turno, dando vita ad un vero e proprio time attack in stile Superpole negli ultimi minuti che ha visto l'esperto pilota napoletano conquistare la vetta della classifica. SBK Donington: Razgatlioglu svetta su Rea nelle FP1, 3&deg; Rinaldi Bene Caricasulo, sesto Aegerter  Quarta piazza per un sorprendente Hannes Soomer con la Triumph, a lungo davanti a tutti nella prima parte del turno, seguito da un buon Federico Caricasulo che completa la top five con la Panigale V2 del team Althea. Sessione pi&ugrave; difficile del previsto, invece, per il leader di campionato Dominique Aegerter, sesto e rallentato dal traffico negli ultimi tentativi di attacco al tempo, cos&igrave; come per Nicol&ograve; Bulega, ottavo alle spalle di Kyle Smith. Nei dieci anche Andy Verdoia e Can Oncu, mentre occorre scendere in 12esima posizione per trovare il compagno di squadra Yari Montella. Pi&ugrave; indietro gli altri italiani, con Stefano Manzi 16&deg;, Mattia Casadei 24&deg;, Federico Fuligni 27&deg; e Leonardo Taccini 28&deg;. SBK, BMW raddoppia e prepara il debutto in SSP300 nel 2023 La classifica completa delle FP1   MotoGP, Marc Marquez sorride: "Omero ok, inizio la fisioterapia"       

Il portacolori del team Orelac &egrave; stato il pi&ugrave; veloce nella prima sessione di libere, davanti a Cluzel e Baldassarri. Sesto il leader del mondiale Aegerter, paura per Hobelsberger

SSP: De Rosa porta la Ducati al top nelle FP1 a Donington Park

        Questo fine settimana, l'Internationalen Deutsche Motorradmeisterschaft (IDM) &egrave; uscito dai confini tedeschi per fare tappa in Repubblica Ceca, dove sul tracciato di Most &egrave; andato in scena un round davvero ricco di special guest di livello mondiale sia in Superbike, sia in Supersport. De Rosa e la Ducati dominano in Supersport  Proprio tra le medie cilindrate abbiamo assistito ad una grande doppietta italiana grazie a Raffaele De Rosa, che in sella alla Ducati Panigale V2 del team Orelac Racing ha ottenuto la prima fila in qualifica e, soprattutto, &egrave; salito sul gradino pi&ugrave; alto del podio sia in Gara 1 che in Gara 2. In entrambe le occasioni, il pilota italiano ha preceduto sul traguardo altre due wild card mondiali, ovvero Glenn Van Straalen e Patrick Hobelsberger, quest'ultimo anche campione in carica del campionato. Presente anche Leonardo Taccini, che dopo una Gara 1 non semplice chiusa nelle retrovie, &egrave; riuscito a terminare il weekend con un buon sesto posto nella seconda manche. I 25 punti del vincitore (visto che le wild card nell'IDM non ottengono punti) sono per&ograve; andati a Max Enderlein e Thomas Gradinger, quarti rispettivamente nella prima e nella seconda gara. MotoGP Assen, Vinales: "Ringrazio Aprilia per aver creduto in me" Reiterberger inarrestabile in Superbike   Grande favorito della vigilia, il pluricampione Markus Reiterberger non ha deluso le aspettative nella classe regina, andando a vincere sia Gara 1 che Gara 2 che ampio margine sugli inseguitori confermandosi un vero e proprio specialista della serie tedesca, dove ha gi&agrave; vinto ben cinque volte in questo avvio di stagione. Nella prima manche, il pilota BMW ha preceduto il compagno di marca Florian Alt e Leandro Mercado, presente come sostituto dell'infortunato Luca Grunwald in quella che &egrave; stata la sua prima esperienza a Most vista l'assenza dello scorso anno nella tappa del mondiale sulla pista ceca. Nella seconda e conclusiva gara del weekend, alle spalle di &ldquo;Reiti&rdquo; hanno invece chiuso Toni Finsterbusch e Leon Haslam, anche lui al via come sostituto, in sella alla Kawasaki guidata solitamente da Bastien Mackels. Il prossimo appuntamento per il campionato tedesco Superbike sar&agrave; sul tracciato semi-stradale di Schleiz, nel fine settimana del 22-24 luglio: chi fermer&agrave; la corsa al titolo di Markus Reiterberger? Road Races, IRRC: Michael Dunlop pronto per il debutto a Imatra       

In veste di wild card, l'esperto pilota italiano ha ottenuto due grandi vittorie sul tracciato ceco in sella alla Ducati Panigale V2. In SBK, invece, &ldquo;Reiti&rdquo; ha rafforzato la propria leadership

IDM: De Rosa trionfa in SSP a Most, doppietta di Reiterberger in Superbike

        Questo fine settimana i piloti dell'IDM (Internationale Deutsche Motorradmeisterschaft) sono impegnati in Repubblica Ceca, sul tracciato di Most, dove si sta svolgendo il terzo round stagionale. Tra i nomi al via, ci sono per&ograve; diverse special guest internazionali presenti sia in veste di wild card, sia come sostituti, i quali approfitteranno del weekend per preparare al meglio la tappa del mondiale Superbike sul medesimo circuito, in programma a fine luglio. Dalla Q1 alla pole: capolavoro di Aegerter nelle qualifiche MotoE ad Assen Haslam e Mercado in Superbike, Italia presente in Supersport  Nella classe regina, la Superbike, spiccano sicuramente i nomi di Leon Haslam e Leandro Mercado. Il primo, reduce da un round del BSB a Knockhill in cui ha corso un grande rischio nella caduta di Gara 2, &egrave; al via in sella alla Kawasaki Ninja ZX-10RR del team Weber in veste di sostituto di Bastien Mackels, mentre &ldquo;Tati&rdquo; &egrave; impegnato sulla Honda CBR1000RR-R del team Holzhauer, al posto dell'infortunato Luca Grunwald. Tante, invece, le wild card nella classe Supersport, tra cui gli italiani Raffaele De Rosa e Leonardo Taccini, al via rispettivamente con la Ducati Panigale V2 del team Orelac e con la Yamaha R6 del team Ten Kate con cui corrono regolarmente nel mondiale di categoria. Oltre ai due piloti tricolore, in Supersport ci sono anche il tedesco Patrick Hobelseberger, campione in carica della serie e l'olandese Gleen Van Straalen, grande rivelazione di quest'anno. Una line up che innalza il livello del campionato tedesco, in un weekend dal sapore mondiale. Con Motosprint a "Moto dei Miti"       

Nel round di questo fine settimana della massima serie tedesca, sono tanti i centauri di alto livello (italiani compresi) presenti come sostituti o wild card: ecco di chi si tratta

IDM, da Haslam a Mercado: prove di mondiale nel round di Most

Dopo il secondo posto ottenuto ad Aragon e la coppia di podi firmata al Montmel&ograve;, Raffaele De Rosa ce l&#39;ha fatta ad imporsi sugli avversari, proprio nell&#39;ultimo appuntamento stagionale. Teatro del suo successo &egrave; stato il nuovo circuito di Mandalika e proprio a EICMA ci ha raccontato com&#39;&egrave; andato quel fine settimana, che gli ha permesso di chiudere il campionato in settima posizione.  Un duro duello fino alla fine&nbsp;   Vincere &egrave; stato tutt&#39;altro che facile e si &egrave; dovuto confrontare con il Campione 2021 Dominique Aegerter, secondo per appena un decimo di ritardo:&nbsp; &ldquo;Ho cercato di frenare il pi&ugrave; tardi possibile, sfruttando i punti di forza della moto. Erano gi&agrave; un po&rsquo; di gare che ci andavo vicino, quindi aver raggiunto il massimo risultato possibile &egrave; stata una liberazione&quot;. Questo round &egrave; stato anche il primo a Mandalika, e De Rosa l&#39;ha promosso a pieni voti: &quot;Il pubblico &egrave; stato incredibile, super appassionati e educati. Da ripetere&rdquo;.  Guardate il video per l&#39;intervista completa.  SSP300: a soli 22 anni, Sylvain Markarian annuncia il ritiro dalle corse 

Il pilota della Supersport &egrave; arrivato in fiera fresco del successo firmato in Indonesia, il modo migliore per concludere la stagione

SSP, De Rosa: &ldquo;La vittoria a Mandalika una liberazione&rdquo;

Conquistato il primo successo stagionale a Mandalika, il pilota Kawasaki parla con Mirko Colombi e Gianmaria Rosati dall'annata appena conclusa e dei suoi programmi per il 2022. Guardate il video!

EICMA 2021: intervista a Raffaele De Rosa

        Il primo vincitore della storia del GP di Mandalika per quanto riguarda la Supersport &egrave; Raffaele De Rosa, il 34enne italiano &egrave; riuscito infatti a prendersi la prima vittoria in carriera tenendosi alle spalle il campione svizzero e Federico Caricasulo. Dopo un lungo trascorso nel motomondiale tra 125, 250 e Moto2 e 7 stagioni in Supersport, per un totale di 225 gare, per l'italiano arriva finalmente il primo trionfo, ottenuto dopo una gara complicata, caratterizzata anche dalla pioggia e soprattutto da un Dominik Aegerter inarrestabile negli ultimi giri. Due italiani sul podio, Aegerter in rimonta  Alla partenza il pi&ugrave; veloce a scattare &egrave; stato Federico Caricasulo, che prende subito la leadership della corsa seguito da Gonzalez e Aegerter, ma a sparigliare le carte ci ha pensato dopo qualche giro la pioggia, caduta per qualche istante, ma sufficiente a bagnare l&rsquo;ultimo settore della pista e a rendere difficile la gestione della corsa. In queste condizioni miste ne ha approfittato inizialmente Manuel Gonzalez, che ha guidato per qualche giro il gruppo di testa, con De Rosa e Oncu particolarmente arrembanti con le Kawasaki, mentre il poleman, Dominik Aegerter, non &egrave; riuscito a trovare un buon feeling con la moto, lottando per la settima posizione alle spalle di Odendaal. La seconda parte di gara per&ograve; &egrave; stata all&rsquo;insegna del tricolore, con De Rosa e Caricasulo capaci di prendere il largo facendo il vuoto alle loro spalle. Solo Aegerter &egrave; riuscito a tenere il passo, con la pista divenuta sempre pi&ugrave; asciutta lo svizzero ha ripreso a sostenere il ritmo mostrato nelle prove, prendendosi la terza posizione e lanciandosi nella rincorsa verso i due italiani. A suon di giri veloci, Aegerter &egrave; riuscito a recuperare terreno finendo per superare Caricasulo a tre giri dalla fine; nel finale, lo svizzero con un ritmo decisamente pi&ugrave; veloce di tutti gli altri, &egrave; riuscito ad incollarsi a De Rosa, cercando uno spazio per attaccare nell&rsquo;ultimo giro; l&rsquo;italiano per&ograve; &egrave; stato bravo a chiudere tutte le porte andandosi a prendere Gara 1. Prima vittoria di stagione ed in carriera per Raffaele De Rosa, alla sua 89esima gara in Supersport, primo successo anche per Kawasaki, arrivato ormai all&rsquo;ultimo round di campionato. Completa il podio un ottimo Caricasulo, seguito da Cluzel, Gonzalez e Odendaal. &nbsp; SBK Indonesia, Razgatlioglu mai sazio: la Superpole &egrave; sua L'ordine d'arrivo di Gara 1         

Impresa fantastica per il 34enne italiano, che nel finale riesce a domare l'arrembante risalita del campione della categoria, Dominik Aegerter. In una corsa condizionata da uno scroscio d'acqua a met&agrave; gara, Caricasulo completa il podio.

SSP Indonesia: primo successo in carriera per De Rosa, Caricasulo sul podio

Rag&agrave;, che lotta al Montmel&ograve;! La Supersport ha offerto una gara di alto livello, in termini di spettacolarit&agrave; e variet&agrave;. Perch&eacute; sul podio, lo vedete, abbiamo tre Marchi diversi: Yamaha, Kawasaki, MV Agusta. A vincere &egrave; (ancora) una R6, ma stavolta la quattro cilindri di Iwata se l&#39;&egrave; sudata.  A battere tutti &egrave; Manuel Gonzalez, detto pure &quot;Gonzo&quot;: il portacolori ParkinGo firma il secondo successo stagionale, a seguire quello ottenuto a Magny-Cours. Per il giovane spagnolo, gi&agrave; iridato della 300, &egrave; una soddisfazione massima. Peccato solo - per la serie di mezzo delle derivate - che il suo futuro sar&agrave; in Moto2.  Grande Raffaele De Rosa, nuovamente a podio. Il napoletano &egrave;, decisamente, il miglior italiano presente a Barcellona, per una conferma del suo stato di forma visto, in primis, ieri. La Ninja Orelac &egrave; competitiva e lui la spreme come una oliva verde.  MV Agusta protagonista, Odendaal in difficolt&agrave;   Niki Tuuli &egrave; un figo, poche storie. Quando tutto funziona, il finlandese viaggia come i pazzi. Ecco perch&eacute; non ci stupiamo del suo terzo posto, agguantato con una condotta decisa ed aggressiva. La F3 marcata MV lo ha assistito sino alla fine e lui l&#39;ha ripagata. Diciamo che si sono ripagati reciprocamente, dai.  In trionfo ieri, quarto oggi: Randy Krummenacher ha perso la battaglia valevole di podio, per&ograve; rimane tra i migliori del weekend. Dopo il sorprendente Brenner, ecco Federico Caricasulo, sesto ma primo nella sottociassifica continentale. Meno bene di quanto previsto per Steven Odendaal: Dominique Aegerter &egrave; assente, il sudafricano non ne ha approfittato.  Benissimo Leonardo Taccini, secondo nella graduatoria relativa al campionato europeo. Il romano ieri ha festeggiato gli anni, oggi concretizza con un bel tredicesimo posto. Meno gloria per Can Ongu, sul podio della frazione di sabato, domenica finito nella sabbia.  La classifica relativa alla zona punti     &nbsp; 

Al Montmel&ograve; &egrave; lo spagnolo Yamaha a vincere, battendo in volata la Kawasaki di Raffaele e la MV di Niki. Steven Odendaal &egrave; settimo ma recupera pochi punti all&#39;essente Domi Aegerter

SSP600 Barcellona, Gonzalez beffa De Rosa e Tuuli al fulmicotone

Due sessioni di prove libere concitate quelle della Supersport di Barcellona, nelle quali &egrave; accaduto veramente di tutto. A pertire dall&#39;incidente patito da una marshall, coinvolta nell&#39;incidente che ha visto, in primis, scivolare Marc Alcoba in Curva Due.  Una commissaria, impegnata insieme ai colleghi nelle operazioni di soccorso, &egrave; stata colpita dalla moto di Ondrej Vostatek, anch&#39;egli a terra e con la sua Yamaha, che ha centrato in pieno la sfortunata addetta di pista. Per lei fratture in varie parti del corpo e trasferita nel pi&ugrave; vicino ospedale.  Riprese le ostilit&agrave;, tra mattina e pomeriggio vediamo un italiano svettare di gran lena, napoletano e con il numero 3: Raffaele De Rosa ed il suo 1&#39;45&quot;620 pungono la lunga lista di rivali, mettendo la Kawasaki del team Orelac in cima alla lista dei cronologici.  Krummenacher subito forte con il CM Racing di Luca Bernardi     Randy &egrave; secondo, grazie ad un passo valelove, perlomeno, di podio: &quot;Questa R6 &egrave; totalmente da quella guidata con EAB&quot; le parole del soddisfatto svizzero Krummenacher, che sostituisce il titolare ed infortonato Luca Bernardi, sammarinese rookie gi&agrave; forte e bisognoso di ritrovare la giusta forma.  Non essendoci Dominique Aegerter, Steven Odendaal dovr&agrave; recuperargli pi&ugrave; punti possibili. Nel frattempo, il sudafricano coi colori Evan Bros &egrave; quarto, dopo la furia Manuel Gonzalez. Per una proposta variegata di Marchi, ecco le Ninja Puccetti di Philipp Oettl e Can Oncu, intermezzate dalla MV Agusta condotta da Niki Tuuli.  Rimanendo in casa Italia, Federico Caricasulo &egrave; decimo, Kevin Manfredi quattordicesimo, Michel Fabrizio e Leonardo Taccini - in azione qui sopra con il numero 24 - dentro alla top venti. Federico Fuligni, Matteo Patacca e Luigi Montella si trovano un po&#39; pi&ugrave; indietro, ma hanno il potenziale per risalire la classifica.    SBK Barcellona, Rea: &ldquo;A Magny Cours non ho fatto nulla di sbagliato&rdquo;  &nbsp; 

Raffaele fa volare la Ninja del team Orelac, svettando nel computo delle due sessioni di prove libere. Krummenacher subito veloce con la R6 di Bernardi, Gonzalez e Odendaal ad inseguire

27 risultati per 'Raffaele De Rosa'

SSP, De Rosa: “Un obiettivo realistico con QJ? I punti entro fine anno”

La Cina entra in SSP, a Barcellona il debutto della QJ Motor

SSP, De Rosa: “Stagione sfortunata, punto al riscatto” | EICMA 2023

Raffaele De Rosa: la nostra videointervista | EICMA 2023

Calcio tra i cordoli di Imola: De Rosa omaggia lo scudetto del Napoli

CIV SSP, special guest in pista: Caricasulo e De Rosa in azione a Vallelunga

Scudetto 2023, quando Raffaele De Rosa portò il Napoli sul casco

SSP Argentina, settebello di Aegerter: settima pole stagionale (e record)

SSP Portimao: vittoria d'autorità per Aegerter in Gara 2, secondo De Rosa

SSP Portimao: vittoria d'autorità per Aegerter in Gara 2, secondo De Rosa

SSP Donington: Aegerter non sbaglia, vince Gara 1 davanti a Baldassarri

SSP: De Rosa porta la Ducati al top nelle FP1 a Donington Park

SSP: De Rosa porta la Ducati al top nelle FP1 a Donington Park

IDM: De Rosa trionfa in SSP a Most, doppietta di Reiterberger in Superbike

IDM, da Haslam a Mercado: prove di mondiale nel round di Most

SSP, De Rosa: “La vittoria a Mandalika una liberazione”

EICMA 2021: intervista a Raffaele De Rosa

SSP Indonesia: primo successo in carriera per De Rosa, Caricasulo sul podio

SSP600 Barcellona, Gonzalez beffa De Rosa e Tuuli al fulmicotone

SSP600, è De Rosa a pungere tutti nel venerdì a Barcellona