Il primo round del CIV 2021 rappresenta l&rsquo;inizio di una nuova era per il National Trophy, in quanto nella classe 600 ha esordito anche la nuova sottocategoria Super Open, con un regolamento simile a quello che entrer&agrave; in vigore nel mondiale Supersport a partire dal 2022. Tanti i motivi d&rsquo;interesse anche per la 1000, dove l&rsquo;alto livello dei piloti al via ha creato grandi aspettative per la contesa andata in scena tra i saliscendi toscani del Mugello nella giornata di domenica.  National Trophy, Spinelli: &quot;Ducati e quattro cilindri 600, stesse prestazioni&quot;  600/SuperOpen     Nella classe 600/SuperOpen, gi&agrave; dai primi turni di qualifica, le Ducati Panigale V2 hanno mostrato un ottimo potenziale, specialmente tra le mani del due volte campione italiano Moto3 Nicholas Spinelli, al via con i colori del team Barni, e di Matteo Ciprietti, in sella alla medesima moto del team ZPM Racing, autore della pole position. Dopo una partenza lineare, &egrave; Spinelli ad arrivare davanti a tutti alla prima staccata e tenta immediatamente la fuga ma ben presto viene raggiunto da Ciprietti e da un gruppetto di testa che prova ad allungare sugli inseguitori, favoriti anche dalla caduta nelle posizioni di testa di Brignoli e Lorenzetti. I due ducatisti danno vita a una lotta senza esclusione di colpi, con il portacolori del Barni Racing che riesce ad avere la meglio sull&rsquo;amico ed avversario Ciprietti, con Marco Marcheluzzo su Kawasaki terzo nella classifica assoluta ma primo tra le 600, davanti al pilota di casa Andrea Bolognesi e ad Armando Pontone.  A completare il podio della Super Open &egrave; invece Manuel Bastianelli, con i colori dello Schacht Racing by Barni. Grande soddisfazione per Manuel Bastianelli, che non ha nascosto la propria contentezza dopo la gara: &laquo;Abbiamo tenuto un gran bel passo, concentrandoci sulla gara e lavorando nella giusta direzione fin dal gioved&igrave;, perci&ograve; sono al settimo cielo per questo risultato, ottenuto anche grazie ad una grande squadra&raquo;. Contento anche Marcheluzzo, nonostante una partenza non al top: &laquo;Abbiamo fatto una grande gara, nonostante non sia partito benissimo e abbia quindi faticato pi&ugrave; del previsto nei primi giri. &Egrave; stato fondamentale agganciarsi alle Ducati, che mi hanno permesso di avere qualcosa in pi&ugrave; rispetto agli avversari della mia classe&raquo;.  La classe 1000     Nella 1000, fin dalle prime sessioni di prove libere, era chiaro come Luca Salvadori fosse il favorito per la vittoria in gara. Il passaggio alla Ducati Panigale V4R del team Barni Racing ha infatti reso il pilota lombardo estremamente competitivo e, dopo essere scattato dalla pole position, ha anche conquistato la vittoria con ampio margine sugli inseguitori, con il team Barni che lascia cos&igrave; il Mugello con due vittorie in due gare nel National Trophy 2021. Luca Salvadori ha commentato cos&igrave; il suo weekend: &laquo;&Egrave; stata una gara di controllo. Ho cercato di tenere il passo, non credevo di farcela con cos&igrave; poco sforzo. Ho sbagliato la partenza ma ho recuperato in fretta. L&rsquo;anno scorso dovevo recuperare lo svantaggio, mentre fortunatamente quest&rsquo;anno abbiamo iniziato al meglio la stagione&raquo;.  Alle spalle del leader, invece, &egrave; andata in scena una lotta a quattro per i restanti gradini del podio, fino a quando Roberto Tamburini non &egrave; riuscito a cambiare passo e salutare il resto degli inseguitori, chiudendo in seconda posizione alla prima gara con la nuova BMW M1000RR. Completa il podio l&rsquo;esperto Alessio Velini, anch&rsquo;egli su BMW, mentre si &egrave; dovuto accontentare del quarto posto il toscano Alessandro Torcolacci. Chiude la top five Christian Gamarino, che inizialmente non aveva in previsione la partecipazione a questa prima tappa stagionale per via della concomitanza con il mondiale endurance. Tra gli attesi protagonisti, Simone Saltarelli ha finito la gara al sesto posto, mentre il campione 2019 Eddi La Marra si &egrave; dovuto ritirare in seguito ad una caduta nelle battute iniziali della contesa.  National Trophy: &quot;buona la prima&quot; per la SuperOpen 

Nel primo round del Mugello ha debuttato la classe 600/SuperOpen, vinta da Nicholas Spinelli davanti a Ciprietti, entrambi su Ducati. Nella classe 1000, Salvadori, sempre su Ducati, ha dominato. Secondo Tamburini

National Trophy, l&#39;inizio di una nuova era

Archiviato un 2020 in chiaroscuro nel CIV Supersport 600 con una Yamaha R6, quest&#39;anno Matteo Ciprietti affronter&agrave; una nuova sfida, esordendo nel National Trophy. Il pilota abruzzese correr&agrave; nella Superopen con la Ducati Panigale V2 del team ZPM Racing, al fianco di Fabio Marchionni.  Ciprietti, che vanta dei trascorsi internazionali nel campionato Europeo Moto2 nel contesto del CEV, andr&agrave; a caccia del titolo in una categoria che vedr&agrave; al via piloti di alto livello come Nicholas Spinelli, due volte campione nel CIV Moto3, e Manuel Bastianelli, bi-campione in Supersport 300.     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da MATTEO CIPRIETTI #51 (@matteociprietti51)      Ciprietti: &quot;Non vedo l&#39;ora di scendere in pista&quot;   Matteo non ha nascosto il proprio entusiasmo per questa nuova avventura: &quot;Sono molto contento di partecipare al National Trophy con la Ducati. Si tratta di una moto nuova per me e dovr&ograve; adattarmi alla potenza e all&#39;erogazione del motore, ma non vedo l&#39;ora di provarla in pista. Ringrazio il team ZPM Racing per questa occasione&quot;.  &quot;Siamo felici di avere Matteo nella nostra squadra -&nbsp;spiega il team manager Lino Marchionni -&nbsp;perch&egrave; lo reputiamo un pilota molto veloce e cercheremo di dargli la possibilit&agrave; di lottare per le posizioni di vertice ad ogni gara&quot;.  ELF CIV: Morri, Basso e Plazzi al via con il team Bucci Moto 

Il pilota di Giulianova esordir&agrave; nella nuova categoria del trofeo organizzato dal Motoclub Spoleto in sella ad una Ducati Panigale V2, andando ad affiancare il gi&agrave; annunciato Fabio Marchionni

National Trophy: Matteo Ciprietti al via della Superopen con ZPM Racing

Non &egrave; un segreto che il National Trophy possa annoverare nelle sue due griglie di partenza un gran numero di piloti, con gli scheramenti ormai quasi &quot;sold out&quot; con volti noti e conferme al fianco di new entry in tutte le categorie.  Tra le conferme della classe 1000 spiccano i nomi di Daniele Zinni e Christian Gamarino, con il primo che sar&agrave; nuovamente al via con la BMW S1000RR del team Bike&amp;Motor ed il secondo che, cos&igrave; come nel 2020, correr&agrave; sia nel National che nel mondiale endurance EWC. Tra le Superbike ci sar&agrave; anche l&#39;Aprilia RSV4 dell&#39;imolese Gianluca Fontanelli, cos&igrave; come la new entry svizzera Roberto Iaquinta, anche lui in sella alla supersportiva di Noale.  ELF CIV, Moto3: Devis Venturato e Pos Corse ancora insieme per il 2021  Tante Ducati nella nuova Superopen   Passando alla classe 600, tra le conferme dello scorso anno va annoverato il bolognese Michael Girotti, che condivider&agrave; la pista con Matteo Bert&egrave; e Manuel Torrini, in arrivo rispettivamente dal CIV Supersport e dalla Coppa Italia, dove il pilota di Fiesole ha trionfato nella Dunlop Cup. Da segnalare anche un altro rookie, ovvero il giovanissimo Ivan Giovannetti.  Cresce anche il numero di piloti al via della nuova categoria Superopen, in griglia con le Supersport ma con classifica separata, che conta ora cinque piloti in sella alle Ducati Panigale V2. Oltre ai gi&agrave; annunciati Nicholas Spinelli e Manuel Bastianelli, infatti, ci saranno anche Gianluca Battisti, Jonathan Gallina e Fabio Marchionni, gi&agrave; vincitore del National Trophy nel 2014, che difender&agrave; i colori del team ZPM Racing.  Ritiro Sharni Pinfold: l&#39;opinione di Roberta Ponziani 

L&#39;abruzzese ed il ligure parteciperanno anche quest&#39;anno al trofeo organizzato dal Motoclub Spoleto, che annovera tra i partenti numerose new entry. Svelati anche altri nomi della nuova Superopen

National Trophy: Zinni e Gamarino nuovamente al via della classe 1000

La stagione 2021 del National Trophy sar&agrave; ancora una volta all&#39;insegna dell&#39;innovazione, sia dal punto di vista tecnico, sia da quello regolamentare. Innanzitutto, si cercher&agrave; di dare maggiori possibilit&agrave; ai piloti pi&ugrave; giovani e, nello specifico, saranno ammessi nella classe 1000 coloro che, pur essendo nati dopo il 1994, hanno un best lap al Mugello superiore a 1&#39;53&#39;&#39;00.  Analogamente, nella 600, Moto2 e Superopen il limite &egrave; fissato al 1998 e ad un miglior tempo sul giro al Mugello di 1&#39;56&#39;&#39;00, con lo scopo di invogliare ancora di pi&ugrave; i piloti provenienti da campionati quali la Coppa Italia e il Motoestate. Sar&agrave; inoltre presente una speciale classifica denominata CIV Project sia nella 600 che nella 1000, dove i vincitori riceveranno come premio l&#39;iscrizione alla medesima classe del CIV.  National Trophy: l&#39;ambizioso progetto di 2B Garage e Andrea Tomio  La nuova Superopen   La nuova classe, denominata Superopen, avr&agrave; lo stesso regolamento tecnico che entrer&agrave; in vigore anche nel mondiale Supersport nel 2022 e sar&agrave;, insieme alla British Supersport, un ottimo banco di prova in vista del grande cambiamento.  Queste Superopen, come la Ducati Panigale V2, la MV F3 800 e la Triumph Daytona 765, avranno ciclistica e centralina libere, mentre il motore sar&agrave; in configurazione stock, almeno per la prima gara. La 600 avr&agrave; quindi ben tre sottoclassi al suo interno: la &ldquo;classica&quot; Supersport 600, la Superopen e la Moto2, ognuna delle quali avr&agrave; una propria premiazione.  National Trophy: Michele Tomasoni e Jarno Ioverno al via nella classe 1000  Gare a Valencia a settembre   Alle sette manche in concomitanza con il CIV, inoltre, si aggiunger&agrave; una doppia gara sul tracciato Ricardo Tormo di Valencia sabato 11 e domenica 12 settembre, a cui prenderanno parte tutti i piloti iscritti alla classifica dell&#39;International Trophy.  Daniele Cesaretti, presidente del Motoclub Spoleto, non ha nascosto la grande soddisfazione a proposito delle grandi novit&agrave; del 2021: &ldquo;E&#39; sorprendente essere riusciti a mettere in piedi tutti questi progetti in un momento come quello attuale, ma ci&ograve; &egrave; la conferma di come il National Trophy sappia tenersi al passo con i tempi e al servizio del panorama motociclistico tricolore&rdquo;.  ELF CIV: Roccoli resta in Supersport, ma con Promodrive 

Il trofeo organizzato dal Motoclub Spoleto &egrave; pronto ad affrontare una nuova stagione ricca di novit&agrave; sia dal punto di vista tecnico che regolamentare, con anche un doppio round in Spagna

Il National Trophy si rinnova per il 2021, fissando un limite per et&agrave; e velocit&agrave;

Aria di novit&agrave; per il National Trophy, che nel 2021 cambier&agrave; denominazione in &quot;International&quot; presentando numerosi cambiamenti regolamentari ed un calendario rinnovato da undici round, di cui ben quattro all&#39;estero tra Rijeka e Valencia, in due weekend con round doppio.  Novit&agrave; tecniche e regolamentari   Novit&agrave; che riguarderanno soprattutto la categoria 600, che vedr&agrave; in griglia ben tre classi con classifiche separate: alle ormai consuete Supersport e Moto2, verr&agrave; affiancata la Superopen, che utilizzer&agrave; il regolamento tecnico che enter&agrave; in vigore anche nel mondiale a partire dal 2022.  Sia nella classe 1000 che nelle Supersport, Superopen e Moto2, verranno premiati a fine anno i campioni del National Trophy, ovvero coloro che prenderanno parte agli eventi in concomitanza con il CIV, e quelli dell&#39;International Trophy, che correranno tutte le tappe in calendario comprese quelle all&#39;estero.  Il calendario dell&#39;International Trophy   18 aprile:&nbsp;Mugello  15 maggio:&nbsp;Misano  4 luglio:&nbsp;Imola (due gare per la 1000)  25 luglio:&nbsp;Misano  22 agosto:&nbsp;Rijeka&nbsp;  29 agosto:&nbsp;Mugello  10 ottobre:&nbsp;Vallelunga (due gare per Supersport, Moto2 e Superopen)  24 ottobre:&nbsp;Valencia (data provvisoria)  CIV, Luca Conforti: &ldquo;&Egrave; giusto valorizzare la Superbike nazionale&rdquo; 

Grandi novit&agrave; per il campionato organizzato dal Motoclub Spoleto, che avr&agrave; anche appuntamenti fuori dall&#39;Italia, due griglie e nuove classi con classifiche separate

5 risultati per 'Superopen'

National Trophy, l'inizio di una nuova era

National Trophy: Matteo Ciprietti al via della Superopen con ZPM Racing

National Trophy: Zinni e Gamarino nuovamente al via della classe 1000

Il National Trophy si rinnova per il 2021, fissando un limite per età e velocità

National Trophy: gare all'estero e la nuova Superopen