        Ha dovuto dare forfait Iker Lecuona in vista dell&rsquo;ultimo round stagionale (orari TV), dopo l&rsquo;infortunio rimediato nell&rsquo;appuntamento precedente di Mandalika, in Indonesia. E cos&igrave; al suo posto questo week-end correr&agrave; il collaudatore ufficiale HRC Tetsuta Nagashima, sul circuito di Phillip Island, in Australia. Il giapponese far&agrave; coppia con Xavi Vierge, e l&rsquo;ultima volta che scese in pista con la squadra fu a Misano in occasione di un test.  Sar&agrave; buona la prima per Nagashima?  Sar&ograve; dunque la prima volta che Nagashima affronter&agrave; un fine settimana completo della Superbike e ha ammesso: &ldquo;Sono davvero felice di competere nell'ultimo round del WorldSBK perch&eacute; sar&agrave; la mia prima esperienza nella serie e sono sia curioso che impaziente. Allo stesso tempo, auguro a Iker una pronta guarigione e spero che torni presto&rdquo;. Gli obiettivi del collaudatore sono chiari: "Cercher&ograve; di aiutare la squadra con la moto, raccogliendo quanti pi&ugrave; dati possibili per il futuro e facendo del mio meglio per godermi questa opportunit&agrave;". L'attesa &egrave; ormai giunta al termine e venerd&igrave; inizier&agrave; l'azione in pista: "Come ho detto, &egrave; il mio debutto in Superbike quindi non so cosa aspettarmi e anche il programma del fine settimana &egrave; nuovo per me, ma sono pronto per partire!&rdquo; SBK, Phillip Island: Ducati a un passo (anche) dal titolo costruttori       

Il giapponese scender&agrave; in pista al posto dello spagnolo, infortunatosi a Mandalika e gi&agrave; tornato in patria per le cure. Per lui sar&agrave; il primo round

SBK, Nagashima sostituirà Lecuona a Phillip Island

        Cambio pilota in casa Idemitsu LCR Honda per la gara in Thailandia. Takaaki Nakagami &egrave; stato costretto ad alzare bandiera bianca per via di un tendine della mano destra lesionato nella caduta in gara, esito ricevuto dopo un consulto in Giappone. Il pilota giapponese verr&agrave; sottoposto ad un piccolo intervento chirurgico venerd&igrave; per sistemare il problema con la speranza di rivederlo in pista per la gara in Australia. Al suo posto Lucio Cecchinello ha chiesto in prestito ad Honda il collaudatore Tetsuta Nagashima, che ha debuttato in MotoGP domenica scorsa in Giappone in qualit&agrave; di wild card come premio per la vittoria alla 8h di Suzuka.&nbsp; Ad annunciare l&rsquo;arrivo di Nagashima &egrave; stato lo stesso team LCR con un post sul proprio profilo instagram nonch&eacute; con il comunicato stampa ufficiale Le parole di Nagashima  A margine dell&rsquo;annuncio sono arrivate le parole del giapponese che ha detto: &ldquo;Prima di tutto, auguro il meglio a Nakagami e spero che rientri il prima possibile. Cercher&ograve; di fare del mio meglio al suo posto nel team LCR Honda Idemitsu.&rdquo;             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da LCR Team (@lcr.team)            

Il pilota di LCR alza bandiera bianca per la gara thailandese ed al suo posto Cecchinello chiama il tester Honda

MotoGP: Nakagami non ce la fa, Nagashima al suo posto

        Non &egrave; un segreto che, per i marchi giapponesi, la 8 Ore di Suzuka sia l'evento pi&ugrave; importante dell'intera stagione motociclistica. Grazie al trionfo di quest'anno in sella alla Honda in equipaggio con Lecuona e Takahashi, infatti, Tetsuta Nagashima &egrave; stato premiato dalla Casa di Tokyo con una wild card in MotoGP. Per il pilota del Sol Levante si tratter&agrave; dell'esordio nella classe regina, che avverr&agrave; nel Gran Premio di casa a Motegi. Dopo diverse stagioni in Moto2, il classe '92 &egrave; diventato tester ufficiale HRC, nonch&eacute; il principale artefice del trionfo nella maratona giapponese: su un tracciato che conosce ormai come le proprie tasche, sar&agrave; sicuramente una &ldquo;mina vagante&rdquo; da tenere d'occhio. Moto3, casco speciale per Nepa: dal diploma a Gabriele D'Annunzio Nagashima: &ldquo;Un sogno che si avvera&rdquo;  "Correre in MotoGP &egrave; un sogno che ho fin da quando ho iniziato a correre da bambino, ma ora sta per avverarsi&rdquo;, ha detto il pilota di Kanagawa. &ldquo;Sar&agrave; solo una wild card, ma dar&ograve; il massimo per ripagare la fiducia di HRC con un bel risultato. Alla 8 Ore di Suzuka &egrave; andato tutto per il meglio e adesso voglio dimostrare le mie capacit&agrave; anche nella top class, in modo che tutti possano vedere cosa sono in grado di fare&rdquo;. FIM JuniorGP, match point per Rueda: conquister&agrave; il titolo a Misano?       

Il vincitore della 8 Ore di Suzuka, dai lunghi trascorsi in Moto2, debutter&agrave; nella classe regina in sella alla Honda RC213V nel proprio Gran Premio di casa

Esordio in MotoGP per Nagashima: sarà wild card a Motegi con HRC

Quando HRC scende in campo lo fa per vincere, e cos&igrave; &egrave; stato in questa 8h di Suzuka letteralmente dominata dalla CBR 1000 RR-R #33 guidata magistralmente dal trio Nagashima-Takahashi-Lecuona. Quella di Team HRC &egrave; stata una cavalcata trionfale sin dai primi metri, nonostante uno spot in testa di FCC TSR Honda e di Yoshimura SERT Motul.  Di per s&eacute; la gara &egrave; stata abbastanza noiosa, con HRC saldamente al comando ed in perfetto controllo della gara. Nemmeno i vari colpi di scena e le safety car hanno scalfito la leadership del trio ufficiale Honda che ha tenuto un ritmo forsennato per tutta la gara, gestendo molto bene stint, gomme, benzina e moto.  Al secondo posto si &egrave; piazzata la Kawasaki #10 di Kawasaki Racing Team con il trio tutto britannico Rea-Haslam-Lowes nonostante la caduta dello stesso Rea alla 200R chicane per incomprensione con un doppiato. Terzo posto finale per Yoshimura SERT dopo una partenza sprint di Black dalla P22 ed un passaggio breve in testa alla gara dopo la prima safety car.&nbsp;  Quarto posto finale per la Honda #104 di TOHO Racing con Kyonari in sella, quinta la Suzuki #95 S-PULSE che ha Tsuda (collaudatore Suzuki) come top rider, sesto posto finale del team Honda Dream #72, settimo posto per YART che ha perso il podio prima per un problema alla catena e poi per la caduta di Fritz per una incomprensione con la Yamaha #74 Akeno Speed. Ottavo posto per la Honda #40 ATJ, nona posizione per FCC TSR Honda, a chiudere i primi 10 la Yamaha #50 del team Kodama.  Kawasaki SRC France chiude in P15 dietro anche alla Stock #64 Kawasaki Plaza ed alla BMW #44 con Taro Sekiguchi. Unica moto ritirata BMW Endurance Racing dopo 112 giri per un problema elettrico e perdita d&rsquo;acqua dal radiatore.  La classifica finale della gara     &nbsp;  &nbsp; 

Il trio Nagashima-Takahashi-Lecuona riporta Honda al successo nella classica giapponese, seconda Kawasaki Racing Team e podio per i campioni in carica che guadagnano punti grazie ai problemi dei rivali, YART su tutti

EWC, 8h di Suzuka: dominio HRC, Yoshimura SERT prende il podio

        2&rsquo;04&rdquo;942. Mai nessuno aveva girato cos&igrave; forte a Suzuka in qualifica, basti pensare che il precedente record risale al 2018 in 2&rsquo;05&rdquo;1 firmato Jonathan Rea. A stampare questo incredibile tempo &egrave; stato Tetsuta Nagashima, Blue Rider, del team Honda HRC nella prima sessione di qualifica. Doppia sessione di qualifica che ha visto anche la pioggia protagonista: nel Q1 ha &ldquo;rovinato&rdquo; i piani dei Red Rider (tra i quali Jonathan Rea), nel Q2 ha piovuto all&rsquo;inizio per poi asciugarsi verso la fine della sessione, con miglior crono di FCC TSR Honda.&nbsp; Nel combinato delle due sessioni di qualifica, Team HRC &egrave; in pole position (2&rsquo;05&rdquo;718 di tempo medio) davanti a Yamaha YART, terzo tempo per Kawasaki Racing Team, Astemo Honda Dream, FCC TSR Honda, BMW Endurance, Honda Dream RT, SDG Honda, Honda Sofukai, EVA RT 01 Webike Kawasaki. Questi 10 team domani andranno ai top ten trial per stabilire la griglia di partenza della gara di domenica. Fuori dai &ldquo;Magnifici 10&rdquo; due team regolari dell&rsquo;EWC come SRC Kawasaki France (P12) e soprattutto Yoshimura SERT Motul (P22), che deve fare a meno di Guintoli infortunato e deve contare solamente su Watanabe e Black per la gara di domenica. Da segnalare i due vecchietti Akira Yanagawa e Nobuatsu Aoki rispettivamente in P21 e P26 cos&igrave; come il figlio di Norick Abe, Maiki, in P24. La classifica combinata  Al termine delle due sessioni di qualifica, ecco come si configura la griglia di partenza provvisoria della gara, in attesa dei top ten trial (un giro secco per ogni pilota dei 10 team qualificati) di domani che stabiliscono la vera griglia di partenza.        

Tetsuta Nagashima (pilota blu) stampa il 2&rsquo;04&rdquo;942 che vale la prima casella momentanea e la partecipazione ai Top 10 Time Trial di domani per l&rsquo;assegnazione degli spot di partenza

Ewc, 8h di Suzuka: Team HRC in pole provvisoria con record della pista

        Piano piano emergono le line up che si sfideranno il prossimo 7 agosto sul tracciato di Suzuka per la mitica 8h. Dopo Kawasaki Racing Team e Yoshimura SERT Motul, &egrave; il turno del team HRC svelare il trio di piloti che guider&agrave; la Fireblade #33 sul tracciato giapponese. I piani originali di Team HRC erano Lecuona e Vierge con Nagashima, ma l&rsquo;infortunio del #97 ha obbligato la squadra a ripiegare su Takumi Takahashi per il ruolo di terzo pilota con lo spagnolo Vierge, ancora convalescente, nel ruolo di pilota di riserva. Il post instagram di HRC SBK  E&rsquo; lo stesso team HRC Sbk con un post su Instagram a svelare la line up della squadra che sar&agrave; impegnata a Suzuka: &ldquo;Il pilota ufficiale HRC in Superbike Iker Lecuona parteciper&agrave; alla 43^ Coca Cola Suzuka 8 hours con una moto ufficiale sulla base della CBR1000RR-R Fireblade SP. Iker sar&agrave; in squadra con il test rider HRC Tetsuta Nagashima ed il pilota BSB nonch&eacute; tre volte vincitore alla 8h di Suzuka Takumi Takahashi. Xavi Vierge, che sta recuperando dall&rsquo;infortunio, parteciper&agrave; come pilota di riserva.&rdquo;             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da TeamHRC WorldSBK (@hrc_worldsbk)            

Saranno Iker Lecuona, Tetsuta Nagashima e Takumi Takahashi a guidare la Fireblade #33 nella gara del prossimo 7 agosto. Xavi Vierge, ancora convalescente dall&rsquo;infortunio, sar&agrave; invece il pilota di riserva

EWC: svelata la line up di Team HRC per la 8h di Suzuka

Ancora una novit&agrave; in casa Italtrans. In occasione del Gran Premio dell&rsquo;Emilia Romagna sar&agrave; Mattia Casadei ad affiancare Joe Roberts in sostituzione di Tetsuta Nagashima, assente a causa di altri impegni non specificati.  Come comunicato dalla stessa squadra, il giapponese - chiamato a sua volta al posto dell&#39;infortunato Dalla Porta - torner&agrave; in sella per gli ultimi due round stagionali.  Caso Oncu, Aleix Espargar&ograve; contro Kenan Sofuoglu: &ldquo;&Egrave; senza cervello&rdquo;  Casadei: &ldquo;Un sogno che si realizza&rdquo;   &ldquo;Wild card in Moto2 col Team Italtrans nel GP di Misano: non posso essere pi&ugrave; felice di cos&igrave;, &egrave; un sogno che si realizza&rdquo; ha spiegato il riminese attraverso i propri canali social. &ldquo;Ringrazio la squadra per questa opportunit&agrave; e non vedo l&rsquo;ora che arrivi il prossimo week-end&rdquo;.  Casadei, classe 1999, &egrave; reduce dall&rsquo;apparizione nel Mondiale MotoE con Sic58 Squadra Corse, concluso al sesto posto finale con tre podi e 79 punti complessivi.&nbsp;     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     View this post on Instagram   Un post condiviso da Italtrans Racing Team (@italtransracingteam)      MotoGP, Alex Marquez: un 2021 in caduta libera 

Dopo aver terminato la stagione MotoE, sar&agrave; il 22enne nativo di Rimini a prendere il posto di Nagashima a Misano-2

Moto2: debutto per Mattia Casadei con Italtrans a Misano

&quot;Grazie per il vostro grande supporto nel 2020. Non correr&ograve; nel 2021, ma torner&ograve; molto pi&ugrave; forte e pi&ugrave; fiducioso&quot;: con queste parole Tetsuta Nagashima ha annunciato che non sar&agrave; al via di nessun campionato nella stagione 2021.  A giudicare dall&#39;annuncio, piuttosto sintetico e scarno di ulteriori informazioni, Nagashima sembra aver optato per una sorta di anno sabbatico. Rester&agrave; da vedere quali evoluzioni prender&agrave; la sua carriera, se si fermer&agrave; qui o riprender&agrave; nel 2022, quando Tetsuta toccher&agrave; la soglia dei 30 anni.     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da ?? ?? Tetsuta Nagashima (@tetsutanagashima)      Un ottimo inizio di 2020, poi...   Nagashima ha disputato la stagione 2020 nel team Red Bull KTM Ajo, iniziando con un successo in Qatar e un secondo posto a Jerez-1. Dopo una brutta caduta accusata nel corso delle prove del GP d&#39;Andalusia, per il giapponese sono iniziati i problemi: nelle gare restanti Tetsuta non &egrave; pi&ugrave; riuscito a salire sul podio, ottenendo come miglior piazzamento un quarto posto nel GP di Stiria e concludendo all&#39;ottavo posto nella classifica piloti.&nbsp;  Il miglior piazzamento del giapponese in Moto2, ma&nbsp;Nagashima pu&ograve; vantare nella sua carriera la vittoria nella categoria GP-MONO del campionato giapponese, ottenuta nel 2011.  Moto2, Augusto Fernandez: &ldquo;Non mi aspettavo di soffrire cos&igrave; tanto&rdquo; 

La notizia &egrave; stata data dallo stesso pilota attraverso un post pubblicato su Instagram. Anno sabbatico o preludio a un ritiro definitivo?

Moto2, Nagashima annuncia: &ldquo;Non correr&ograve; nel 2021&rdquo;

E&#39; tempo anche per i piloti della Moto2 di tornare in pista per la quarta tappa del Campionato del mondo MotoGP.  Dopo il fantastico podio tricolore del Gp di Andalusia che ha visto Enea Bastianini, Luca Marini e Marco Bezzecchi nelle prime tre posizioni, i giochi nella categoria di mezzo cominciano a farsi davvero molto interessanti.  Nagashima conduce la classifica iridata   Al momento, la classifica generale vede al comando il giapponese Tetsuta Nagashima con 50 punti totali, ma l&#39;alfiere del team Italtrans Enea Bastianini lo segue con un distacco di soli due punti.  Anche il pilota dello Sky Racing team VR46 Luca Marini &egrave; molto vicino ed ha un distacco dal giapponese di soli cinque punti. Insomma, l&#39;assalto italiano a Nagashima sembra prossimo e potrebbe avvenire gi&agrave; dal Gp della Repubblica Ceca.  Nel 2019, infatti, se a vincere fu Alex Marquez (passato quest&#39;anno alla classe regina), Enea Bastianini ottenne il terzo gradino del podio con Luca Marini che arriv&ograve; quinto. Nagashima, invece, ottenne il settimo piazzamento.  MotoGP, Repubblica Ceca: tutti all&#39;assalto della Yamaha  Questione italiana   In lotta per il podio, poi, oltre a Marco Bezzecchi che allo Sky Racing team VR46 sembra aver ritrovato il sorriso e anche la velocit&agrave;, potrebbe stupirci anche Fabio Di Giannantonio che in questo inizio 2020 non &egrave; riuscito ancora a trovare il giusto feeling con la sua Speed Up. Nel 2019, per&ograve;, proprio a Brno ottenne il primo podio in Moto2 arrivando in seconda posizione.  Una pista che quindi piace molto al romano e che ci auguriamo possa farlo tornare nelle posizioni che contano. Con lui, tra gli italiani potrebbe stupire anche Nicol&ograve; Bulega e Lorenzo Baldassarri, ma attenzione che anche lo squadrone spagnolo &egrave; pronto alla battaglia.  Moto3 Brno, Suzuki col fiato sul collo ad Arenas  Anche gli spagnoli non scherzano   Non va dimenticato di certo il rookie Aron Canet che lo scorso anno in Moto3 vinse la gara della Repubblica Ceca e che, quest&#39;anno, passato in Moto2 alla guida della Speed Up del team Aspar si trova al quarto posto della classifica iridata ed &egrave; reduce da un ottavo posto in Qatar e due quinti posti nella prima e seconda gara di Jerez. Insieme a lui, &egrave; da tenere bene sott&#39;occhio anche Jorge Martin rimasto al team Ajo e che in questo 2020 ha ottenuto come miglior risultato il terzo posto nel Gp di Spagna. Insomma, anche il Gp di Brno si prospetta ad alto rischio di colpi di scena e la speranza &egrave; sicuramente quella di veder sventolare ancora sul podio il tricolore italiano.  MotoGP, GP Repubblica Ceca: gli orari TV di Sky, TV8 e DAZN 

Dopo gli ottimi risultati di Jerez, Bastiani e Marini cercheranno anche a Brno il podio per puntare alla vetta della classifica iridata

Moto2, Repubblica Ceca: Nagashima nel mirino degli italiani

Sul circuito di Losail &egrave; arrivato il primo trionfo di Tetsuta Nagashima, maturato rimontando dalla 14esima casella in griglia, mentre i protagonisti delle prime fasi di gara si sono ritrovati ad avere problemi con le gomme.  Scivolato a centro gruppo il leader Luca Marini, l&rsquo;inerzia della gara sembrava premiare uno tra Lorenzo Baldassarri ed Enea Bastianini, fino a quando, a due giri dalla fine, Nagashima non si &egrave; sbarazzato del duo tricolore, volando verso la sua prima vittoria. Un&rsquo;affermazione, che il pilota giapponese ha voluto dedicare all&rsquo;amico Shoya Tomizawa, scomparso 10 anni fa, sul circuito di Misano.  &ldquo;Per me era come un fratello - ha ricordato commosso Nagashima, al termine della gara -. &nbsp;Quando ho cominciato a gareggiare eravamo sempre insieme. Mi ha insegnato tanto&rdquo;.  E se il primo podio e la prima vittoria iridata hanno gi&agrave; di per s&eacute; un sapore particolare, averli conquistati in Qatar li rende ancora pi&ugrave; speciali agli occhi del giapponese della Red Bull KTM Ajo, che ripensa all&rsquo;unico successo conquistato da Tomizawa, in sella alla Suter.  &ldquo;Mi ricordo quando (Shoya) vinse la gara qui. Non ci posso davvero credere: &egrave; la mia prima volta e nello stesso circuito in cui ha vinto anche lui. &Egrave; davvero incredibile. Voglio ringraziare Shoya, la mia famiglia, per&ograve; anche il mio team, che ha lavorato molto bene. Sono molto contento&rdquo;.  Moto2 Qatar: vince Nagashima, ma il &quot;Balda&quot; c&rsquo;&egrave; 

Il pilota giapponese dedica il suo primo successo iridato all&rsquo;amico scomparso, che conquist&ograve; la sua prima e unica vittoria nel Motomondiale in Qatar, nel 2010

10 risultati per 'Tetsuta Nagashima'