        Il sogno del team Yamaha VR46 Mastercamp per la stagione 2024 della Moto2 era Alonso Lopez, ma complice il contratto valido anche per il 2024 con Boscoscuro, la squadra di sviluppo della Casa di Iwata ha dovuto guardare altrove, trovando in Jeremy Alcoba il pilota giusto per completare la propria line up in vista della prossima stagione. Si tratter&agrave; quindi di un vero e proprio scambio tra Mastercamp e il team Gresini, visto che al posto del numero 52 nella compagine faentina arriver&agrave; Manu Gonzalez, mentre Jeremy salir&agrave; sulla Kalex lasciata libera dal connazionale. Andr&agrave; cos&igrave; ad affiancare il gi&agrave; annunciato Ayumu Sasaki, in arrivo dopo una grande stagione in Moto3 in cui ha lottato per il mondiale fino al penultimo round. GP Valencia: il toccante messaggio del team Tech3 per Pol Espargaro Alcoba: &ldquo;Mastercamp mi far&agrave; crescere come pilota e come persona&rdquo;  &ldquo;Devo assolutamente ringraziare Yamaha e VR46 per aver deciso di darmi questa bella opportunit&agrave;&rdquo;, ha detto il pilota spagnolo, campione del mondo Junior Moto3 nel 2019. &ldquo;Ho visto che il team Mastercamp &egrave; cresciuto molto in queste ultime due stagioni, mostrando un ottimo potenziale, che penso di avere anche io pur non essendo riuscito ad esprimermi al meglio quest'anno. Penso che questo possa essere il posto giusto per crescere sia come pilota che come persona e non vedo l'ora di cominciare a lavorare con loro gi&agrave; dai test di luned&igrave;&rdquo;. GP Valencia: Marquez, il miglior addio alla Honda       

Sfumata la trattativa con Lopez, la squadra di sviluppo della Casa di Iwata ha deciso di puntare su un altro spagnolo, che andr&agrave; ad affiancare Ayumy Sasaki

Moto2: Alcoba completa la line up del team Yamaha VR46 Mastercamp

        Il 2022 &egrave; stato un anno perfetto per il team Laglisse nel contesto dell'ESBK, visto che con Tito Rabat come loro portacolori hanno conquistato il titolo spagnolo Superbike. Se per il campione del mondo Moto2 del 2014 la vittoria ha aperto le porte per la MotoE, Marc Alcoba far&agrave; invece il passaggio inverso, visto che dopo l'esperienza nella serie elettrica dello scorso anno, correr&agrave; nella massima serie spagnola proprio con la Honda CBR1000RR-R di una delle squadre pi&ugrave; titolate al mondo. Marc, che vanta dei trascorsi anche nel mondiale Supersport e nell'Europeo Moto2, &egrave; senza dubbio un pilota in grado di lottare per la vittoria nel contesto del CEV RFME e andr&agrave; ad affiancare il gi&agrave; annunciato Eduardo Montero (che correr&agrave; sia in Superbike che in Moto2, sempre con Laglisse, insieme a Unai Orradre). IDM: Florian Alt passa a Honda, con uno sguardo al mondiale SBK Gutierrez sicuro protagonista con Yamaha   Un altro pilota che si giocher&agrave; sicuramente le posizioni di vertice dell'ESBK sar&agrave; Oscar Gutierrez, che dopo il terzo posto del 2022 alle spalle di Rabat e Gomez, punter&agrave; chiaramente al titolo. Se il team Laglisse ha deciso di scommettere su due nomi nuovi, infatti, Oscar rinnover&agrave; invece il proprio sodalizio con il team Andotrans Torrent&ograve; restando in sella alla Yamaha R1 con cui ha gi&agrave; dimostrato di trovarsi a proprio agio. Lo stesso Gutierrez ha avuto modo di esordire nel Mondiale Superbike proprio a fine 2022, correndo un paio di round come portacolori del team Pedercini senza sfigurare e dimostrando cos&igrave; di avere tutte le carte in regola anche per un eventuale e futuro impegno a tempo pieno nella serie iridata. National Trophy: Jarno Ioverno e 322 Racing Service, il sodalizio continua       

Dopo aver vinto il campionato nel 2022 con Tito Rabat, la squadra spagnola prover&agrave; a ripetersi con Marc. Il team Andotrans Torrent&ograve; proseguir&agrave; invece con Gutierrez

ESBK: il team Laglisse punta su Alcoba per difendere il titolo

        Dopo la separazione consensuale avvenuta tra il VFT Racing e Kyle Smith al termine dello scorso round del mondiale Supersport a Magny-Cours, la squadra capitanata da Valerio e Fabio Menghi ha annunciato chi sar&agrave; a prendere il suo posto. In sella alla Yamaha R6 della squadra italiana correr&agrave; lo spagnolo Marc Alcoba, a partire dall'appuntamento in programma questo weekend sul circuito di Barcellona (qui gli orari del weekend). Per il classe 2000, che affiancher&agrave; lo svizzero Marcel Brenner, si tratta di un ritorno nel mondiale Supersport, dove ha gi&agrave; corso nel 2021 con i colori dell'MS Racing. Quest'anno ha concluso la Coppa del Mondo MotoE in tredicesima posizione, dopo aver ottenuto diversi piazzamenti in top ten. SBK 2023, Rinaldi confermato nel team Aruba.it Racing Ducati Menghi: &ldquo;Con Marc condividiamo gli stessi valori&rdquo;  &ldquo;Siamo felici di accogliere nella nostra famiglia Marc Alcoba&rdquo;, ha detto Fabio Menghi. &ldquo;E' un pilota giovane con cui condividiamo gli stessi valori, ovvero l'amore per le corse, la passione e la voglia di emergere. Il team lavorer&agrave; per supporterlo al meglio e farlo sentire a casa. Siamo gi&agrave; concentrati per questo weekend spagnolo&rdquo;. ASBK, non solo Miller: altre 3 wild card mondiali al via dell'ultimo round       

Conclusa la stagione in MotoE, il pilota spagnolo &egrave; pronto a fare il proprio ritorno tra le derivate di serie nel round di Barcellona, con il team di Valerio e Fabio Menghi

Marc Alcoba torna in SSP: al via con VFT Racing al posto di Smith

        Mancano sei gare per terminare questa stagione e il team Gresini ha svelato il programma del prossimo anno in Moto2. Nel 2023 a difendere i colori della squadra di Faenza ci sar&agrave; il confermato Filip Sala?, al secondo anno nella classe di mezzo, e dall&rsquo;altra parte del box Jeremy Alcoba, che torna a far parte della famiglia Gresini. La crescita di Sala? &egrave; convincente  Il pilota ceco sta affrontando l&rsquo;anno da debuttante in Moto2 e ha ammesso: &ldquo;Sono davvero felice di continuare il mio percorso con la Gresini Racing anche nel 2023. Sono contento della mia squadra, i ragazzi quest&rsquo;anno hanno fatto un grandissimo lavoro e abbiamo creato un bel rapporto, siamo davvero uniti, tutti molto professionali e c&rsquo;&egrave; molto rispetto tra di noi. Ringrazio per questa opportunit&agrave;, spero potremo raccogliere dei bei risultati il prossimo anno, sar&agrave; la seconda stagione assieme e l&rsquo;obiettivo sar&agrave; stare davanti!&rdquo; Oggi Sala? &egrave; protagonista di una crescita costante nella classe di mezzo e continua a lavorare duramente per raccogliere i frutti con la squadra italiana.  Un ritorno importante quello di Alcoba  Dall&rsquo;altra parte torna in Gresini lo spagnolo, gi&agrave; pilota di questi colori nel 2020 e 2021 in Moto3. Alcoba ha dichiarato: &ldquo;Sono molto contento di tornare nella squadra che mi ha dato l&rsquo;opportunit&agrave; di entrare nel mondiale. Ringrazio tutta la famiglia Gresini e tutti coloro che hanno voluto il mio ritorno in questa squadra. Pi&ugrave; che un team, in questi anni sono diventati per me come una famiglia e non vedo l&rsquo;ora di iniziare a lottare per vincere insieme a loro&rdquo;. Al momento Alcoba &egrave; impegnato a disputare la sua prima stagione in Moto2, dove nel 2023 sar&agrave; un pilota Gresini. Moto2, Rodridgo si ritira: "Non voglio pi&ugrave; mettere in pericolo la mia vita"       

Alla vigilia del Gran Premio d&rsquo;Aragon la squadra faentina ha annunciato quale sar&agrave; la formazione del prossimo anno nella classe di mezzo

Moto2: Gresini conferma Salac e torna Alcoba nel 2023

        The crash that resulted from a move by Deniz Oncu could have had much more serious consequences for Andrea Migno, Pedro Acosta and Jeremy Alcoba, all involved along with the Turk in the incident that marked the Moto3 race at Austin. And it was Alcoba who was in the greatest danger as, after being hit by Oncu&rsquo;s wheel, the Spaniard risked being run over by Migno who was followed behind at high speed. Alcoba: &ldquo;There were so many bikes behind me&rdquo;  No injuries, luckily, just a sense of dread, which the Gresini Racing rider talks about with DAZN: "When I crashed after the contact, I was scared out of my wits. While down on the asphalt I was thinking about everything that has happened in these last few weeks, seeing as I was sixth and there were so many bikes behind me that could have gone over me&rdquo; comments Alcoba thinking back to the recent tragedy involving Dean Berta Vi&ntilde;ales. &ldquo;None of the riders involved were hurt, but that was sheer luck", concludes the Spaniard. Translated by Heather Watson AmericasGP, Rossi: &ldquo;They&rsquo;re crazy in Moto3, the situation is out of control&rdquo;         

The Spaniard tells DAZN Spain about those terrible moments after making contact with Deniz Oncu. Here, in his own words

Americas GP Moto3, Alcoba’s dread: “I was scared out of my wits”

Il crash innescato dalla manovra di Deniz Oncu poteva avere conseguenze ben peggiori per Andrea Migno, Pedro Acosta e Jeremy Alcoba, coinvolti assieme al turco nell&rsquo;incidente che ha segnato la gara Moto3 ad Austin.  &Egrave; stato proprio Alcoba a correre i rischi maggiori: dopo essere stato colpito dalla ruota di Oncu, lo spagnolo ha rischiato di essere investito da Migno che lo seguiva ad alta velocit&agrave;.  Moto3 Austin, Migno sbotta dopo il GP: &ldquo;Chi comanda deve intervenire subito&rdquo;  Alcoba: &ldquo;C&rsquo;erano tante moto dietro di me&rdquo;   Nessuna conseguenza, per fortuna, ma solo un grande spavento, che il pilota Gresini Racing ha cos&igrave; raccontato ai microfoni di DAZN: &quot;Quando sono caduto dopo il contatto, me la sono fatta addosso. Mentre ero sull&#39;asfalto pensavo a tutto quello che &egrave; successo in queste ultime settimane, visto che ero sesto e c&#39;erano tante moto dietro di me che mi sarebbero potute passare sopra&rdquo; ha dichiarato Alcoba ripensando alla recente tragedia di Dean Berta Vinales.  &ldquo;Nessuno dei piloti coinvolti si &egrave; fatto male, ma &egrave; stato davvero un colpo di fortuna&quot;, ha concluso l&rsquo;iberico.  MotoGP Americhe, Rossi: &ldquo;In Moto3 sono dei matti, situazione fuori controllo&rdquo; 

Lo spagnolo ha raccontato a DAZN Spagna i momenti terribili vissuti dopo il contatto con Deniz Oncu. Ecco le sue parole

GP Americhe Moto3, la paura di Alcoba: &ldquo;Me la sono fatta sotto&rdquo;

C&rsquo;&egrave; da celebrare una piccola prima volta nel sabato di Assen della Moto3, con Jeremy Alcoba protagonista. Al TT infatti lo spagnolo ha colto la sua prima pole in categoria, grazie ad un ottimo giro condotto sul finale in scia a Dennis Foggia, proprietario a sua volta della terza casella dello schieramento. 1&rsquo;41&rdquo;194 il tempo di Alcoba, che rappresenta il nuovo record della pista, nonch&eacute; due decimi circa pi&ugrave; veloce rispetto al crono di Romano Fenati, secondo in griglia.  La qualifica odierna ad ogni modo ha regalato emozioni gi&agrave; prima dello start, con la notizia dell&rsquo;esclusione (al pari di Stefano Nepa e Riccardo Rossi) di Pedro Acosta, giudicato unfit a causa di un trauma toracico: lo spagnolo prover&agrave; probabilmente a sottoporsi ad una nuova visita domani, per prendere parte alla gara, ed in caso tutto andasse per il meglio lo far&agrave; scattando dalla 18&deg; casella.  Top ten per Antonelli, male Suzuki   Tornando ai risultati la seconda fila &egrave; aperta da Sergio Garcia, seguito da Kaito Toba e Gabriel Rodrigo, autore di un salvataggio &ldquo;alla Marquez&rdquo; all&rsquo;uscita della penultima curva. A quasi mezzo secondo dalla vetta troviamo poi Niccol&ograve; Antonelli mentre Binder, Artigas e Masia (quest&rsquo;ultimi due passati dalla Q1) a chiudere la top ten di giornata.  Leggermente sotto le aspettative la qualifica di Tatsuki Suzuki 12&deg;, mentre Elia Bartolini scatter&agrave; 16&deg; davanti ad Andrea Migno. Ultima fila dello schieramento infine tutta italiana, con Nepa e Rossi (in caso riuscissero a partire) davanti ad Alberto Surra, caduto alla curva sette durante la Q1.   &nbsp;   Moto3, Salac torna al PrustelGP: &ldquo;Dar&ograve; il massimo per Jason&rdquo; 

Con il leader di campionato fermo ai box, al pari di Nepa e Rossi, &egrave; lo spagnolo del team Gresini a prendersi la scena davanti a Fenati e Foggia. 7&deg; Antonelli, 16&deg; Bartolini seguito da Migno

Moto3 GP Olanda: Acosta unfit, prima pole e record per Alcoba

Continua a far discutere la rissa avvenuta tra John McPhee e Jeremy Alcoba a 4 giri dalla fine del Gran Premio di Doha della Moto3, una brutta pagina di motociclismo che ha costretto la Race Direction a sanzionare entrambi i piloti.  Moto3 GP Doha, classifica piloti: Pedro Acosta &egrave; il nuovo leader  Le parole di McPhee   A distanza di qualche ora dal fattaccio, il pilota britannico ha scelto di scusarsi. &quot;Ho lasciato che le mie emozioni avessero il sopravvento su di me. Sono stato buttato gi&ugrave; per il secondo weekend consecutivo, in seguito ad un errore di un altro pilota&quot;, spiega McPhee in un comunicato diffuso dal team Petronas. &quot;Ma voglio chiedere scusa per la mia condotta, non mi sono comportato bene. &Egrave; uno sport adrenalinico, con tutti i pericoli che ne derivano. Che un rivale mi abbia centrato mi ha portato ad un comportamento estraneo al mio carattere. Per questo mi scuso con i fan, il team e tutti i partner. Accetto la penalit&agrave;, ora dobbiamo pensare alla gara di Portimao&quot;.     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da John Mcphee (@johnmcp17)      Il rammarico di Alcoba   Jeremy Alcoba, l&#39;altro protagonista della vicenda, ha espresso tutta la propria delusione per quanto accaduto attraverso una nota emessa dal Team Gresini. &quot;Sono molto deluso, ho fatto un errore dettato anche dalla manovra sorprendente di Binder&quot;, racconta lo spagnolo. &quot;Mi spiace perch&eacute; avevamo fatto un gran fine settimana. Ero in controllo, la moto era perfetta e la gomma posteriore era ancora in buone condizioni. Tocca rimboccarsi le maniche e pensare al Portogallo&rdquo;.  Gi&agrave;, il Portogallo, gara in cui sia McPhee e Alcoba dovranno partire dalla pit lane, rispettivamente con 10 e 5 secondi di ritardo rispetto al canonico start.  GP Doha: pagelle e risultati della seconda gara 2021 

Arrivano le prime dichiarazioni dei piloti coinvolti nella scazzottata avvenuta durante gli ultimi giri della gara di Losail: messo alle spalle l&#39;accaduto, entrambi vedono nel prossimo GP un&#39;occasione di riscatto&nbsp;

Moto3 GP Doha: McPhee si scusa dopo la rissa

&Egrave; arrivata la penalit&agrave; per Jeremy Alcoba e John McPhee, protagonisti di una rissa a bordo pista durante il Gran Premio di Doha della categoria Moto3.  L&rsquo;episodio   I due piloti sono entrambi finiti a terra dopo una carambola innescata dallo stesso Alcoba, autore di un errore di valutazione nell&rsquo;approccio della staccata di curva 1 a 4 giri dalla fine. Nell&rsquo;episodio, lo spagnolo ha toccato la ruota posteriore di Darryn Binder, leader della corsa in quel momento, finendo a terra. La moto di Alcoba &egrave; cos&igrave; finita addosso a McPhee, costringendo anche il pilota del team Petronas alla caduta.  Un episodio che sul momento &egrave; parso ai pi&ugrave; un contatto di gara normale per una categoria combattuta come la Moto3, ma che ha acceso gli animi dello stesso McPhee, portandolo a una reazione sconsiderata. Il britannico ha provato a spintonare Alcoba, sferrandogli poi un calcio. Jeremy ha provato, a sua volta, a reagire, prima dell&rsquo;arrivo dei commissari a separare i due.   The crash that ended the victory hopes for @johnmcp17 and @jeremyalcoba!  Thankfully both riders were OK! ?#DohaGP | #Moto3 pic.twitter.com/upCmTZqKta &mdash; MotoGP&trade; (@MotoGP) April 5, 2021    La sanzione   Alla luce di quanto accaduto, gli Stewards hanno deciso di sanzione entrambi i piloti: il numero 17 &egrave; stato punito con una multa da 1000 euro e dovr&agrave; partire dalla pit lane nel prossimo Gran Premio del Portogallo, 10 secondi dopo la partenza normale. Punizione similare per il portacolori del Gresini Racing, punito con una multa da 1000 euro e anche lui costretto a partire dalla pit lane a Portimao, ma 5 secondi dopo il canonico start.   FIM MotoGP Stewards #Moto3 rider #17 @johnmcp17 has been given a pitlane start, ten seconds after a normal pitlane start, for the #PortugueseGP and fined &euro;1000 for fighting with another rider#DohaGP &mdash; MotoGP&trade; (@MotoGP) April 4, 2021    Moto3 GP Doha, classifica piloti: Pedro Acosta &egrave; il nuovo leader 

Entrambi i piloti dovranno scattare dalla pit lane nel prossimo GP del Portogallo dopo essersi resi protagonisti di un brutto episodio durante la gara della Moto3

Moto3 GP Doha: Alcoba e McPhee penalizzati dopo la rissa

Prima di partire per il Qatar il team che porta il nome di Gresini nella classe cadetta ha svolto un test sul circuito di Portimao, per continuare il lavoro in programma iniziato a Valencia. Sia Jeremy Alcoba sia Gabriel Rodrigo lasciano il Portogallo soddisfatti di quanto fatto e impazienti ora di misurarsi con gli avversari nel test ufficiale che avr&agrave; luogo sul circuito di Losail dal 19 al 21 marzo.    Rodrigo sorride   &Egrave; stato un Rodrigo con buonissime sensazioni quello visto a Portimao, in particolare con gomma usata e in assetto da gara. L&rsquo;argentino come a Valencia si &egrave; fatto trovare in grande forma e dopo aver messo a segno 84 giri ha trovato il miglior tempo nell&rsquo;1&rsquo;48.5. L&rsquo;argentino ha spiegato: &ldquo;Questo di Portimao &egrave; un circuito molto esigente per guida e messa a punto. Mi sono sentito subito a mio agio anche se quando tirava il vento ho preferito non rischiare viste le tante cadute in pista&rdquo;. Nel dettaglio ha aggiunto: &ldquo;Con gomme usate ho avuto un ritmo molto veloce, che non mi aspettavo, in 1&rsquo;49 basso. Nel time attack con gomma nuova oggi non siamo stati fortunati, frenati da una bandiera rossa, ma in generale sono molto soddisfatto del lavoro e credo che siamo gi&agrave; pronti per il Qatar&rdquo;.  &nbsp;  Crono competitivo   Un lavoro diverso &egrave; quello che ha portato a termine Jeremy Alcoba, che sulla pista portoghese aveva conquistato pochi mesi fa il primo podio mondiale della sua carriera. Lo spagnolo ha siglato 110 giri ma ammette che il primo giorno non &egrave; stato dei migliori: &ldquo;Non siamo stati brillantissimi con tante idee e poche soluzioni e soprattutto con la tuta che non mi andava bene. Abbiamo toccato la moto tantissimo, senza trovare la luce&rdquo;.  Il giorno dopo ha ritrovato il giusto feeling, fermando il cronometro sull1&rsquo;.48.5: &ldquo;Siamo migliorati leggermente anche se con le gomme usate abbiamo faticato abbastanza. Quando &egrave; arrivata la tuta nuova e abbiamo fatto una modifica, &egrave; cambiato tutto. E solo concentrandomi sulla guida siamo migliorati giro dopo giro e con un ritmo ottimo. Credo che da qui inizi la nostra stagione&rdquo;.  Fausto Gresini, il figlio Lorenzo: &quot;Per me hai vinto&quot; 

L&rsquo;argentino e lo spagnolo hanno svolto il test in Portogallo, e alla fine hanno avuto buone sensazioni alla guida delle loro Honda &nbsp;

Moto3 test Portimao, Rodrigo: &ldquo;Siamo pronti per il Qatar&rdquo;

Dopo aver osservato il minuto di silenzio sul circuito di Valencia (stessa cosa avvenuta anche a Barcellona) e aver onorato cos&igrave; Fausto Gresini, scomparso marted&igrave; scorso a seguito del Covid, i piloti della classe cadetta che corrono con il suo team si sono impegnati nello svolgere al meglio il test in programma.  MotoGP, adesivo speciale per il team Gresini al test di Valencia  Ottimo lavoro per l&rsquo;argentino   Gabriel Rodrigo &egrave; stato tra i grandi protagonisti, con ottime sensazioni alla guida e di conseguenza positivi riferimenti cronometrici, tanto da battere anche la barriera dell&rsquo;1&rsquo;39. Con il suo miglior tempo siglato sull&rsquo;1&rsquo;38.9 ha dichiarato: &ldquo;Il test &egrave; stato ottimo. Gi&agrave; il primo giorno le sensazioni sono state incredibili, poi siamo migliorati ancora con una messa a punto super, e con tempi molto veloci anche con gomma usata. Siamo gi&agrave; pi&ugrave; veloci rispetto allo scorso anno e tutto liscio come l&rsquo;olio, ad eccezione di una piccola caduta. Forse il miglior test in anni per me&rdquo;.  Rodrigo ha svolto un grande lavoro, nonostante l&rsquo;atmosfera non fosse delle migliori dopo la perdita del suo team manager: &ldquo;Scendere in pista dopo appena un giorno dalla triste notizia di Fausto &egrave; stato molto complicato: tutti insieme abbiamo deciso di correre in onore di Fausto e se vogliamo vincere per lui quest&rsquo;anno, queste prove erano fondamentali. Un onore portare il suo logo sulla moto e faremo di tutto per vincere per lui&rdquo;.    L&rsquo;ex debuttante   Anche Jeremy Alcoba &egrave; sceso in pista per iniziare il lavoro in vista del 2021, ma per lui lo shakedown &egrave; stato pi&ugrave; complicato, a causa dell&rsquo;assenza del suo capotecnico Ivano Mancurti, costretto a rientrare a Faenza dalle tristi circostanze. Lo spagnolo ha infatti ammesso: &ldquo;Il primo giorno non &egrave; stato dei migliori senza il mio capotecnico Ivano c&rsquo;&egrave; stato un vuoto difficile da colmare. Nonostante ci&ograve;, abbiamo lavorato al meglio. Il secondo giorno &egrave; andata un po&rsquo; meglio anche se quel risultato avrebbe dovuto arrivare gi&agrave; ieri&rdquo;. Alcoba ha fermato il cronometro sull&rsquo;1&rsquo;40.9 e ha spiegato: &ldquo;La situazione &egrave; quella che &egrave;, e sono felice di aver comunque iniziato a lavorare in ottica Portimao. Non pensavo nemmeno che avremmo corso questi giorni, credo che questo lavoro servir&agrave; per regalare a Fausto una stagione nella quale correremo solo per lui&rdquo;.  Moto3, Rodrigo: &quot;Non si pu&ograve; scartare nessuno per il titolo&quot; 

I due portacolori della classe cadetta del team Gresini Racing si sono messi al lavoro nel primo test 2021 dando il massimo in onore di Fausto

Moto3 test Valencia, Rodrigo: &ldquo;Sensazioni incredibili&rdquo;

        During today&rsquo;s virtual Gresini Racing team presentation, the squad introduced its new Moto3 line-up composed of Gabriel Rodrigo and Jeremy Alcoba, the 2020 &ldquo;rookie of the year&rdquo;. The Argentine embarks on his seventh consecutive season, his third with Gresini, and knows that the moment of truth has arrived . Looking back, Rodrigo comments: &ldquo;I felt really fast during my first year with the team. I learned a lot with them but then I got injured&rdquo;. As for 2020, he says: &ldquo;We started really well, but then came up against a brick wall and the sprint-style championship didn&rsquo;t help. We didn&rsquo;t have time to change course, and lost our way a little&rdquo;. Now it&rsquo;s time to turn the page: &ldquo;We&rsquo;ve learned a lot over the last two years and if we can put it all together this season then we can do really well&rdquo;. The expectations  The 2021 championship will get underway on 28 March in Qatar, and the 24-year old comments: &ldquo;There&rsquo;s no clear favourite, but I think we can both do well. You can&rsquo;t rule anyone out, not even the rookies, as we saw last year. The category is quite balanced. We are working on the details and hope to be in the mix up until the final race&rdquo;. Rodrigo has worked hard to prepare over the winter break: &ldquo;I&rsquo;ve focused on understanding where I can improve. Last year we learned to manage the races, but then lost a little of the speed we had in 2019. We can do well if we are able to combine both, I&rsquo;m very confident&rdquo;. And as for his physical preparation, he adds: "I&rsquo;ve trained more than ever with the MX bike, and I think this has helped physically speaking. I&rsquo;ve also worked on the mental side, as I needed a total reset. I struggled and needed more time than I imagined, but I&rsquo;m now back with even greater motivation and, with professional help, I&rsquo;m now in a really good place&rdquo;. Superpole?  One Moto3 issue regards qualifying, with riders often waiting for one other on track. Might the Superpole format be a solution? Alcoba comments: &ldquo;A slipstream really helps in Moto3. I don&rsquo;t know what they can do. It&rsquo;s up to Dorna, but they&rsquo;re already doing a good job&rdquo;. Rodrigo adds: &ldquo;Perhaps the only way to solve this problem is with the Superpole but I realise this isn&rsquo;t easy in terms of TV. They&rsquo;re working on it and I think we&rsquo;ll soon see some changes&rdquo;. The Argentinian disaster  Lastly, Rodrigo comments on the devastating fire that has destroyed a significant part of the Termas de Rio Honda circuit, his 'home' track: &ldquo;I was training when I heard the news. Argentina is already suffering due to Covid and with all the financial and health-related problems, this has come as another real blow. I&rsquo;ve spoken to a few people there, luckily they had insurance&rdquo;. The championship wasn&rsquo;t able to race there last year either: "I really want to go back there, it&rsquo;s an amazing setting&rdquo;. Translated by Heather Watson Team Gresini Racing unveiling: the 2021 team       

The Argentine and the Spaniard present their 2021 Hondas and talk about the busy winter period

Moto3, Rodrigo: “You can't rule anyone out”

Durante la presentazione di questa mattina, il team Gresini Racing che prenderà parte al Campionato del Mondo Moto3 e Moto2 ha svelato quelle che saranno le nuove livree. Per Jeremy Alcoba e Gabriel Rodrigo moto rossa e nera con un tocco di giallo

Gresini Racing sfida i rivali Moto3 con Rodrigo e Alcoba

In maniera virtuale c&#39;&egrave; stata la presentazione del team Gresini Racing2021 che in Moto3 schiera di nuovo la coppia composta da Gabriel Rodrigo e da Jeremy Alcoba, che l&rsquo;anno scorso ha vinto il titolo di &ldquo;rookie of the year&rdquo;. L&rsquo;argentino sar&agrave; alla sua settima stagione completa consecutiva, la terza con Gresini ed &egrave; giunta l&rsquo;ora della verit&agrave;.  Facendo un passo indietro Rodrigo ha raccontato: &ldquo;Il primo anno con questo team mi sono sentito veramente veloce. Ho imparato molto con loro ma poi mi sono infortunato&rdquo;. Sul 2020 invece ha detto: &ldquo;Abbiamo iniziato molto bene, ma poi ci siamo resi conto che eravamo arrivati davanti a un muro e il campionato in modo sprint non ha aiutato. Non abbiamo avuto il tempo per cambiare strada, abbiamo perso un po&rsquo; la linea&rdquo;. Ora &egrave; tempo di cambiare pagina: &ldquo;Abbiamo imparato tanto in questi due anni, se mettiamo tutto insieme in questo 2021 possiamo fare veramente bene&rdquo;.    Le aspettative   Il 28 marzo dal Qatar inizier&agrave; una nuova stagione e il 24enne ha analizzato: &ldquo;Non c&rsquo;&egrave; nessun chiaro favorito, ma penso che entrambi possiamo fare davvero bene. Non si pu&ograve; scartare nessuno, neanche i debuttanti come abbiamo visto l&rsquo;anno scorso. La categoria ha una certa uguaglianza. Lavoriamo sui dettagli e speriamo di essere nella lotta fino all&rsquo;ultima gara&rdquo;.  Per provare a fare la storia Rodrigo si &egrave; impegnato tanto in questa pausa invernale: &ldquo;Ho lavorato molto per capire dove migliorare. L&rsquo;anno scorso abbiamo imparato a gestire bene le gare, ma abbiamo perso un po&rsquo; la velocit&agrave; che avevamo nel 2019. Con entrambe le cose possiamo fare bene, sono molto fiducioso&rdquo;. E sulla sua preparazione fisica ha aggiunto: &quot;Mi sono allenato pi&ugrave; che mai con il motocross, questo penso mi abbia fatto fare uno step importante dal punto di vista fisico. Ho lavorato tanto anche sull&rsquo;aspetto mentale, ho avuto bisogno di fare un bel reset. Ho faticato, ho avuto bisogno di pi&ugrave; tempo di quello che mi aspettavo, ma mi ha fatto tornare con una motivazione molto grossa e con l&rsquo;iauto di professionisti ora sto molto bene&rdquo;.   Nuova colorazione per il team Gresini nei campionati Moto3 e Moto2  Superpole?   Un problema che riguarda la Moto3 sono le qualifiche, in cui spesso si vedono i piloti ad aspettarsi l&rsquo;un con l&rsquo;altro. La Superpole potrebbe essere una soluzione? Alcoba ha commentato: &ldquo;Una scia fa tantissimo in Moto3. Non so cosa si pu&ograve; fare. La scelta spetta a Dorna che fa gi&agrave; un bel lavoro&rdquo;. Rodrigo ha aggiunto: &ldquo;L&rsquo;unica forma di risolvere questo problema &egrave; forse la Superpole, ma capisco che per le televisioni questo non sia facile. Ci stanno lavorando su e penso che presto arriveranno dei cambiamenti&rdquo;.  Il disastro argentino   Infine Rodrigo ha commentato il devastante incendio che ha distrutto le strutture della pista per lui di &quot;casa&quot; di Termas de Rio Honda: &ldquo;Mi stavo allenando quando ho ricevuto la notizia. L&rsquo;Argentina sta gi&agrave; soffrendo molto per il Covid, e con i problemi legati ai soldi e alla sanit&agrave;, questo &egrave; stato un altro colpo forte. Ho parlato con qualche persona l&igrave; vicino, meno male che avevano l&rsquo;assicurazione&quot;. Gi&agrave; l&#39;anno scorso il Mondiale non era potuto approdare l&igrave;: &quot;Ho tanta voglia di tornare, l&rsquo;ambiente &egrave; spettacolare&quot;.&nbsp;  MotoGP, sono peggiorate le condizioni di Fausto Gresini 

L&rsquo;argentino e lo spagnolo hanno presentato le loro Honda con cui correranno la stagione e hanno raccontato il loro inverno carico di lavoro

Moto3, Rodrigo: &ldquo;Non si pu&ograve; scartare nessuno per il titolo&rdquo;

In 1&rsquo;58.080 ha chiuso Jeremy Alcoba il secondo turno di prove libere del Gran Premio di Teruel, andando cos&igrave; a ottenere il miglior tempo della sessione, ma non del venerd&igrave;. Il debuttante del team Gresini si &egrave; messo in mostra ed &egrave; arrivato a soli quattro millesimi dal crono assoluto che nelle FP1 Jaume Masia aveva firmato, e che resta dunque il pi&ugrave; veloce.  Caduta per Rodrigo   A risalire la classifica nelle fp2 &egrave; stato anche Raul Fernandez, secondo a poco pi&ugrave; di un decimo, che oggi festeggia 20 anni e si sta preparando al meglio per farsi il regalo pi&ugrave; bello domenica. Lo spagnolo ha chiuso davanti a Gabriel Rodrigo, l&rsquo;altro pilota del team dell&rsquo;imolese, che sul finire &egrave; incappato in un high side, e a Darryn Binder, che dopo la gara di una settimana fa sar&agrave; da tenere d&rsquo;occhio.  Il giapponese in recupero   Buon quinto tempo per Ai Ogura, dopo il 24esimo del mattino, che &egrave; tornato nel gruppo di testa, seguito da John McPhee e Dennis Foggia, settimo, mentre Tony Arbolino ha chiuso undicesimo precedendo un quintetto tutto italiano: Niccol&ograve; Antonelli, Stefano Nepa, Davide Pizzoli, Romano Fenati e Celestino Vietti, solo sedicesimo.    La combinata   Mettendo insieme i tempi raccolti Fenati resta saldamente nelle prime posizioni con il terzo posto, e con lui anche il leader del campionato Albert Arenas, nono, seguito da McPhee e da Arbolino e Foggia. Fuori dalla top 14 resta per il momento Vietti, che dovr&agrave; entrarci nelle fp3 per disputare direttamente la Q2.  Ecco la foto della classifica combinata:    Moto3, Simoncelli contro la Direzione Gara: &quot;Mi meraviglio di Spencer&quot; 

Il debuttante del team Gresini ha fatto la differenza nel turno pomeridiano, davanti a Fernandez per poco meno di un decimo e mezzo e a Rodrigo. Settimo Foggia, migliore degli italiani

15 risultati per 'alcoba'

Moto2: Alcoba completa la line up del team Yamaha VR46 Mastercamp

ESBK: il team Laglisse punta su Alcoba per difendere il titolo

Marc Alcoba torna in SSP: al via con VFT Racing al posto di Smith

Moto2: Gresini conferma Salac e torna Alcoba nel 2023

Americas GP Moto3, Alcoba’s dread: “I was scared out of my wits”

GP Americhe Moto3, la paura di Alcoba: “Me la sono fatta sotto”

Moto3 GP Olanda: Acosta unfit, prima pole e record per Alcoba

Moto3 GP Doha: McPhee si scusa dopo la rissa

Moto3 GP Doha: Alcoba e McPhee penalizzati dopo la rissa

Moto3 test Portimao, Rodrigo: “Siamo pronti per il Qatar”

Moto3 test Valencia, Rodrigo: “Sensazioni incredibili”

Moto3, Rodrigo: “You can't rule anyone out”

Gresini Racing sfida i rivali Moto3 con Rodrigo e Alcoba

Moto3, Rodrigo: “Non si può scartare nessuno per il titolo”

Moto3 Teruel, FP2: Alcoba al top, ma Masia resta il leader