        E' stato un ultimo giorno di test a Sepang con il botto quello di Francesco Bagnaia che in sella alla Desmosedici del team Alma Ducati Pramac &egrave; riuscito ad ottenere un bellissimo secondo posto, ma soprattutto un tempo di 1:58.302, migliorando di gran lunga le aspettative con cui era arrivato in Malesia per affrontare questi test. BUON TEMPO - &ldquo;E' stato un test molto positivo &ndash; dice Pecco Bagnaia a Motogp.com - dal primo giorno ad oggi ci siamo sempre migliorati ed era quello che ci aspettavamo. Non mi sarei mai aspettato di fare il tempo di 1:58., il mio obiettivo era 59 quindi tanto meglio quello che &egrave; venuto.&rdquo; UNA GUIDA DA VERO PILOTA DI MOTOGP - Bagnaia prosegue poi parlando del lavoro svolto al box:&ldquo;sono contento del lavoro che ho fatto perch&egrave; con la squadra mi trovo molto bene, riusciamo a capirci in fretta e le modifiche che facciamo portano tutte ad un risultato ed &egrave; la cosa pi&ugrave; importante per un pilota. Tutto sommato sono contento di aver imparato un po' di pi&ugrave; in questi giorni a guidare la motogp come un pilota di Motogp perch&egrave; sono partito con uno stile simile alla Moto2 anche perch&egrave; nonostante abbia fatto quei quattro giorni di test a Valencia e Jerez sono ripartito qui pi&ugrave; simile ad un pilota di Moto2 quindi sono riuscito un po' di pi&ugrave; a guidarla meglio, ad alzarla molto prima per aver trazione ed &egrave; stata la cosa pi&ugrave; positiva.&rdquo;&nbsp; OBIETTIVI 2019 - Infine, il rookie del team Ducati Pramac conclude la sua intervista spiegando quali sono i suoi intenti per la nuova stagione:&rdquo;i nostri obiettivi adesso saranno sicuramente di continuare cos&igrave;. Ogni giro che faccio andare un po' pi&ugrave; forte e soprattutto capire e migliorare nella distanza per il ritmo gara, non usurare troppo le gomme e avere tanta velocit&agrave; negli ultimi giri.&rdquo;       

Il rookie del team Alma Ducati Pramac commenta il secondo tempo ottenuto nell'ultima giornata di test

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Bagnaia:”Ho guidato come un vero pilota di MotoGP”