Nuova avventura in arrivo per Lorenzo Dalla Porta. Nel corso di un evento che ha avuto luogo presso l&#39;autodromo di Cervesina, il toscano &egrave; stato annunciato quale nuovo pilota del Team AltoGo, formazione che ha conquistato la corona tricolore della Supersport 600 poco pi&ugrave; di un mese fa con Simone Corsi.  MotoGP, Pedrosa smonta la teoria del complotto contro Martin  Lorenzo Dalla Porta con AltoGo   Dopo la separazione dal romano, passato al Team Renzi Corse, la squadra capitanata da Giovanni Altomonte punta quindi su un altro rider di livello mondiale. Classe 1997, nativo di Prato, Dalla Porta ha gareggiato dal 2015 al 2019 nella Moto3 iridata, conquistando il titolo Piloti con i colori Leopard nella sua ultima stagione nella classe leggera prima di salire in Moto2. Nella middle class, Lorenzo ha disputato (con alterne fortune) tre stagioni e mezzo, prima di passare nel WorldSSP con Evan Bros, squadra con cui ha anche effettuato una wild card al CIV in occasione del round del Mugello.  Adesso l&#39;obiettivo di Dalla Porta e AltoGO &egrave; scendere in pista nel contesto mondiale, ma servir&agrave; il via libera della Dorna, che dovr&agrave; accogliere la domanda d&#39;iscrizione della squadra. Diversamente, vedremo questo importante binomio animare le gare del CIV, campionato dove Lorenzo ha vinto in&nbsp;classe 125 nel 2012.    MotoGP Valencia: orari tv, programma, dove vederlo 

Lorenzo inizia una nuova avventura col Team AltoGo. Il pilota toscano saluta Evan Bros per salire in sella ad una Yamaha R6

Dalla Porta, campione del mondo Moto3, sbarca nel CIV: si alza il livello

        Tra le numerose wild card presenti nel round conclusivo del mondiale Supersport andato in scena questo fine settimana a Jerez de la Frontera, una delle pi&ugrave; attese era certamente Simone Corsi, neo-campione italiano di categoria nel contesto del CIV, il quale ha corso con la Yamaha R6 del team AltoGO sulla pista andalusa (in quella che &egrave; stata la sua terza presenza iridata di quest'anno dopo quelle di Assen e Misano). Purtroppo, per via di una penalit&agrave; legata alla punzonatura dei motori, il pilota romano dai lunghi trascorsi nel Motomondiale &egrave; dovuto partire dalla pit lane sia in Gara 1 che in Gara 2, ma &egrave; comunque riuscito a dar vita a due belle rimonte. Gli abbiamo chiesto un bilancio del weekend: ecco cosa ci ha raccontato in esclusiva. SSP: nuova sfida con MV Agusta e MotoZoo per Caricasulo Corsi: &ldquo;Peccato per la penalit&agrave;, ma non ci siamo demoralizzati&rdquo;   Simone, il weekend di Jerez &egrave; partito in salita. Che cosa &egrave; successo? &ldquo;Purtroppo, il venerd&igrave; ci &egrave; stato comunicato che avremmo dovuto scontare una penalit&agrave;, in quanto le wild card hanno la possibilit&agrave; di punzonare soltanto due motori in una stagione e noi ne avevamo montato un terzo. Per questo, siamo stati costretti a partire dai box in entrambe le gare e questo ci ha rovinato parzialmente il weekend, ma non ci siamo demoralizzati e abbiamo dato comunque il massimo&rdquo;. In gara, per&ograve;, la situazione &egrave; migliorata... &ldquo;Assolutamente s&igrave;. Ovviamente partire dalla pit lane ha reso tutto molto complicato, ma il ritmo era ottimo e sono riuscito a recuperare tante posizioni sia in Gara 1 che in Gara 2 a suon di sorpassi e buoni tempi sul giro. Chiudere a punti entrambe le manche dimostra che saremmo sicuramente arrivati pi&ugrave; in alto&rdquo;. SBK: i vertici del Cremona Circuit rispondono alle critiche &ldquo;Avremmo lottato per la Top 6. Ho dimostrato di essere veloce&rdquo;  Senza la penalit&agrave;, dove saresti arrivato visto il potenziale mostrato? &ldquo;E' sempre difficile parlare in maniera ipotetica, ma credo che avremmo avuto tutte le carte in regola per lottare tra la sesta e l'ottava posizione. I primi cinque sarebbero stati irraggiungibili anche partendo dalla griglia, ma chiudere alle loro spalle sarebbe stato possibile&rdquo;. In ogni caso, sei soddisfatto delle tue prestazioni? &ldquo;S&igrave;, soprattutto perch&eacute; questa &egrave; stata una wild card effettuata come premio per la stagione e credo di aver dimostrato di essere ancora veloce. E' stato un anno fantastico nel CIV e siamo andati forte anche nel mondiale, perci&ograve; non vedo l'ora di scoprire dove correr&ograve; nel 2024, continuando a dare il massimo e, soprattutto, a divertirmi in sella&rdquo;. SBK, ufficiale: Motocorsa ha scelto Rinaldi per il 2024       

Il Campione Italiano ha corso a Jerez da wild card, ma per via di una penalit&agrave; &egrave; dovuto partire dalla corsia box effettuando dei bei recuperi: ecco cosa ci ha raccontato in esclusiva

SSP, grandi rimonte per Corsi: “Abbiamo raddrizzato un weekend difficile”

        Come raccontato nella giornata di ieri, l&rsquo;avventura a tempo pieno di Simone Corsi nel mondiale Supersport &egrave; &ndash; per ora &ndash; terminata ancora prima di iniziare. L&rsquo;iscrizione del pilota romano e del team AltoGo &ndash; campione europeo di categoria sia nel 2020 che nel 2021 &ndash; infatti &egrave; stata respinta da Dorna, ma solamente nelle ultime battute antecedenti alla pubblicazione delle entry list ufficiali. Non pu&ograve; che esserci un mix di delusione e sorpresa nelle parole di Corsi, che gi&agrave; pregustava il sapore di una nuova sfida. &ldquo;Abbiamo saputo dell&rsquo;esclusione una settimana prima che uscissero le entry list &ndash; racconta Simone &ndash; quindi siamo rimasti in parte spiazzati. Mi dispiace perch&eacute; mi sento in forma, ed il primo test con la moto a Binetto era andato bene&rdquo;. Come hai preso la notizia?&nbsp;&ldquo;Onestamente ci sono rimasto male, tanto che per una settimana ho parlato poco o nulla. Gli organizzatori avranno i loro interessi: se vogliono aiutare i giovani ben venga&rdquo;. Corsi: "La valigia per Phillip Island &egrave; pronta"  Hai parlato con Dorna?&nbsp;&ldquo;No. Il team ha mandato la richiesta d&rsquo;iscrizione e sembrava potesse essere accettata, invece no. La squadra ha fatto degli investimenti, a cominciare da una nuova moto, quindi erano convinti di essere ammessi, ma le cose sono andate diversamente&rdquo;.&nbsp;Quali sono ora i tuoi piani?&nbsp;&ldquo;L&rsquo;idea iniziale era quella di disputare il mondiale Supersport e le gare del CIV non concomitanti, ora il piano &egrave; quello di fare tutte le tappe dell&rsquo;italiano, sperando al contempo di svolgere pi&ugrave; round mondiali possibili. Il team ha richiesto varie wild card, a cominciare da Phillip Island e Mandalika&rdquo;.&nbsp;Non tutto &egrave; perduto quindi, nemmeno per i primi due appuntamenti extraeuropei&nbsp;&ldquo;La richiesta &egrave; stata fatta, e pare che per una serie di cause le gomme per noi vi siano, ma &egrave; ancora tutto un&rsquo;incognita. Io la valigia l&rsquo;ho fatta, per il resto non posso che attendere novit&agrave;. In caso non dovessimo fare i primi due round del mondiale continuer&ograve; ad allenarmi tra moto ed atletica, basta che vi sia una partenza ed un arrivo (ride ndr)&rdquo;. SSP: l'entry list ufficiale         

"Per una settimana ho parlato poco, ma Dorna avr&agrave; le proprie ragioni. Abbiamo richiesto varie wild card, anche oltreoceano"

SSP, Corsi: "Deluso per l'esclusione, ma potrei ancora correre a Phillip Island"

        Le notizie relative al Mercato Piloti del CIV arrivano stavolta dalla categoria Supersport 600 e riguardano Antonio Sorrentino, uno dei migliori prospetti del panorama tricolore. Nuova avventura per Sorrentino&nbsp;  Nel 2023 ormai alle porte, il giovane talento campano difender&agrave; i colori del prestigioso AltoGo Racing Team, formazione che nel 2022 aveva schierato l&rsquo;esperto Luca Ottaviani. Sorrentino, proveniente dal Trofeo Italiano Amatori, nel 2022 ha disputato la sua prima stagione nella SS600 tricolore con il 77 Racing Team (potete leggere qui la nostra intervista), annata in cui Antonio ha saputo subito mettere in mostra tutto il suo talento. Nella stagione 2022, il pilota classe 2003 ha infatti collezionato 30 punti nella classifica destinata alle 600 in configurazione CIV, bottino impreziosito dal quinto posto di categoria ottenuto nel round di Vallelunga. Risultati che hanno impressionato gli addetti ai lavori, tanto da convincere il Team AltoGo a mettere sotto contratto la giovane promessa di Portici (NA). Le parole di Antonio  "Sono felice di annunciare l&rsquo;inizio di una nuova avventura. Nel 2023 avr&agrave; inizio la collaborazione con il Team AltoGo Racing Team con cui correr&ograve; nel CIV SSP600 Next Generation in sella alla Yamaha R6" ha dichiarato Sorrentino . "Inoltre sono molto contento di avere la possibilit&agrave; di essere nel box con un grande pilota come Simone Corsi". Simone Corsi ha infatti gi&agrave; partecipato al Trofeo Inverno di Binetto con i colori AltoGo, squadra per cui correr&agrave; nel WorldSSP600 senza lesinare alcune apparizioni come wild card nel Campionato Italiano Velocit&agrave;. Valentino Rossi: le foto del primo Natale con Giulietta       

Il giovane pilota campano &egrave; pronto ad affrontare la seconda stagione nella Supersport 600 tricolore, stavolta con i colori della squadra milanese&nbsp;

CIV SS600: il Team AltoGo punta su Antonio Sorrentino per il 2023

Dell&#39;AltoGo Racing Team e del nuovo acquisto Luca Ottaviani ne avevamo gi&agrave; parlato settimane addietro, per un matrimono tra squadra e pilota tra i pi&ugrave; interessanti. La compagina di Giovanni Altomonte ha vinto due titoli continentali consecutivi, grazie al bravissimo Kevin Mafredi, primo nel 2020 e quest&#39;anno nello World Supersport Challenge, categoria dedicata alle serie europea.  Poi, &egrave; arrivato l&#39;innesto di Ottaviani, gi&agrave; al lavoro in questi giorni nel rinnovato Cremona Circuit, pista lombarda apprezzata da tutti coloro ci abbiamo gi&agrave; girato. Il marchigiano &egrave; passato da Kawasaki a Yamaha, svolgendo un assaggio iniziale della R6 con la quale AltoGo ha concluso la stagione da poco.  Per&ograve;, non &egrave; detto che Luca correr&agrave; con un quattro cilindri di Iwata: se guardate le foto, noterete sicuramente come a fianco della moto blu con drappi arancioni ce ne sia una totale bianca. A guardarla bene, sembrerebbe proprio una Ducati. S&igrave;, la Panigale 955 V2 era nel garage, portata dal team in previsione futura.  Da Yamaha a Ducati: cambia un mondo ed un... mondiale!     Sappiamo bene che tra R6 e Panigale in comune ci sia solo il concetto di motocicletta. La Yamaha &egrave; una quattro cilindri in linea da 600 centimetri cubi, la Ducati &egrave; bicilindrica da 955. Oltre alla configurazione meccanica, cambiano pure caratteristiche dinamiche e, di conseguenza, richieste nella guida di chi la conduce.  La blu di Iwata domina da anni nel Mondiale e primeggia pure nell&#39;Europeo. Ogni tanto Kawasaki le ha dato fastidio, poco e nulla MV Agusta. Aggiungendo il fatto che i modelli elencati abbiano poco e niente mercato di serie, &egrave; arrivata la decisione di mettere mano al regolamento della futura Supersport.  Sicch&eacute;, molte squadre - ma non tutte - stanno ricorrendo ai ripari: quanto potranno resistere le 600 nei confronti delle MV 800, Triumph 765 a tre cilindri e, appunto, Ducati V2? Magari una stagione, si dice, forse nemmeno. Al di l&agrave; che la classsifica 2022 potrebbe essere divisa in Supersport e &quot;New Era&quot;, diremmo che AltoGo stia gi&agrave; guardando oltre. Ecco arrivata la Rossa, seppur bianca, a Monza e dintorni. A beneficiarne sar&agrave; Luca Ottaviani. 

La squadra campionessa europa per due volte con Kevin Manfredi ha provato a Cremona insieme al neocquisto Luca Ottaviani. La R6 era affiancata dalla Panigale V2 955, quest&#39;ultima da usare nel 2022

SSP, il team AltoGo pensa al futuro: addio Yamaha, benvenuta Ducati

Nel round tricolore dell&#39;ELF CIV di Vallelunga, l&#39;AltoGo Racing Team e Luca Ottaviani sono giunti a un accordo che li lega per la stagione agonistica 2022. La squadra Yamaha ed il pilota marchigiano disputeranno insieme il campionato Supersport, partecipando alle tappe europee, di certo, da definire se pure in quelle intercontinentali.  La soddisfazione del ventottenne urbinate &egrave; di quelle giuste: &quot;Entro in una struttura valida - le sue parole - che detiene le caratteristiche per ben figurare in ambito internazionale. Infatti, hanno vinto per due anni consecuitivi il titolo Europeo della 600. Dal 2022 cambier&agrave; il regolamento tecnico ma, nonostante ci&ograve;, penso che si possa fare bene anche con me. Loro sono ambiziosi, io pure, vivo questa occasione e staremo vedere come andr&agrave; la mia prima stagione completa nella serie internazionale&quot;.  A proposito di internazionalit&agrave;, team e pilota stanno defininendo i dettagli futuri. Ancora non &egrave; stata comunicata la classe in cui il duo lombardo-marchigiano correr&agrave;: sicuramente, si tratter&agrave; della Supersport. La decisione ricadr&agrave; sul Mondiale, includente le trasferte fuori dal Vecchio Continente, o l&#39;Europeo? Presto giunger&agrave; la notifica.  La Supersport 2021 ha gi&agrave; in Dominique Aegerter il neo campione del Mondo?  &nbsp; 

La squadra Yamaha, titolata due volte nella classifica continentale, si affida al marchigiano, ancor giovane ma gi&agrave; esperto di categoria. Team e pilota comunicheranno a breve se parteciparenno al Mondiale o all&#39;Europeo

SSP600, AltoGo ed Ottaviani insieme nel 2022

L&rsquo;aveva detto Kevin Manfredi nei test di Vallelunga che la livrea sarebbe stata svelata nel giro di qualche giorno e cos&igrave; &egrave; successo. Kevin ed il team manager di Altogo Racing Giovanni Altomonte hanno tolto i veli a quella che &egrave; la livrea della loro R6 per l&rsquo;Europeo Supersport di quest&rsquo;anno.  Un design accattivante quello scelto dalla squadra monzese per difendere il titolo europeo conquistato nel 2020: accanto al classico blu Yamaha sono state aggiunte delle finiture in rosso ed argento per dare un tocco diverso e naturalmente distinguerla dalla livrea total blue per il CIV Supersport.&nbsp;    Le parole di Manfredi   A margine della presentazione della livrea, Kevin Manfredi ha detto: &ldquo;Sono contentissimo di continuare a difendere i colori del team Altogo, un gruppo che ha una grandissima passione e desiderio. Questo &egrave; ci&ograve; che fa la differenza. Grazie all&rsquo;accordo che abbiamo raggiunto con questo team come sostituto siamo riusciti a raggiungere obiettivi importanti in breve tempo e - con meno gare rispetto ai miei rivali - a essere i migliori nel WorldSSP Challenge.&rdquo;  SSP600, Kevin Manfredi: &ldquo;Obiettivo riconfermarmi campione europeo&rdquo;  &ldquo;Un titolo fantastico per tutti noi che &egrave; andato ad aggiungersi agli ottimi risultati nel mondiale come i quinti posti ottenuti a Magny Cours e Barcellona e che ci ha permesso insieme ai nostri sponsor e partner di continuare questa esperienza insieme - ha aggiunto parlando dell&rsquo;Europeo -. Il 2021 non sar&agrave; un anno facile dato che confermarsi &egrave; sempre difficile ma come sempre proveremo a fare del nostro meglio. Sono contento di come sono andati i test che hanno confermato il lavoro che abbiamo fatto in inverno. Non vedo l&rsquo;ora che arrivi la prima gara del 2021 e non posso che ringraziare tutto il team per ci&ograve; che sta facendo per me.&rdquo;  Tanto ottimismo anche nelle parole del team manager Giovanni Altomonte che ha detto: &ldquo;Il 2020 si &egrave; concluso con la vittoria di un prestigioso titolo internazionale e ora sono molto ottimista per questo 2021 che non ci trover&agrave; impreparati. Nei test Kevin ci ha fatto vedere di essere in un ottimo stato di forma sia da un punto di vista fisico che mentale. Ho tanta fiducia in lui e sono convinto che ci regaler&agrave; tante altre emozioni&rdquo;.  La livrea &egrave; pronta, non resta che vederla all&#39;opera per i primi test ufficiali del Mondiale Supersport. 

La squadra di propriet&agrave; di Giovanni Altomonte ha tolto i veli alla moto che correr&agrave; nell&rsquo;Europeo Supersport 2021 mentre quella per il CIV &egrave; quella vista nei test di Vallelunga dello scorso febbraio

SSP: svelata la livrea di Altogo Racing

Presente a Vallelunga insieme a Di Giannantonio e Michel Fabrizio, anche il pilota spezzino di Altogo Yamaha Kevin Manfredi che, oltre ad essere avversario dello stesso Fabrizio nel Mondiale Supersport, sar&agrave; impegnato anche nel Campionato Italiano, come largamente anticipato nell&rsquo;ultima intervista.  &ldquo;Il riscontro cronometrico non &egrave; velocissimo ma ci servono i dati&rdquo;   Kevin Manfredi, intercettato dal nostro direttore Federico Porrozzi, ha rilasciato le prime dichiarazioni dopo la prima sessione di test sul tracciato di Vallelunga in compagnia di Di Giannantonio e Michel Fabrizio, suo prossimo avversario nel Mondiale Supersport. &ldquo;Non &egrave; andata male - esordisce Manfredi - le temperature non erano ottimali per spingere come due settimane fa quando, sempre qui, siamo stati decisamente pi&ugrave; veloci. Ora stiamo lavorando su delle gomme usate, poi metteremo la gomma nuova al posteriore per provare alcune modifiche ma tutto sommato non siamo delusi dal test che abbiamo fatto anche se il riscontro cronometrico non &egrave; velocissimo. Ci servono dati che saranno utili per il prossimo test&rdquo;.  Ritornando sul discorso meteo e temperature, lo spezzino dice: &ldquo;Parlando con altri piloti e con chi ha girato nei giorni precedenti, mi &egrave; stato detto che la pista &egrave; pi&ugrave; lenta, il tutto ha peggiorato le condizioni. C&rsquo;&egrave; anche tanto vento forte ed il freddo che raffredda le gomme in tutti i passaggi e quindi non c&rsquo;&egrave; una temperatura ideale dello pneumatico&rdquo;.    &ldquo;Prossimo test sempre qua o a Misano&rdquo;   Lo spezzino svela date e luoghi dei prossimi test oltre a dare un piccolo assaggio su quella che sar&agrave; la nuova livrea del team. &ldquo;Il prossimo test presumo sar&agrave; ancora qui o a Misano a fine mese - dice Manfredi - ma stiamo lavorando per andare al Mugello per avere un po&rsquo; di dati anche a livello di velocit&agrave;.&rdquo;&nbsp;  Su presentazione e livrea poi dice: &ldquo;Molto presto verr&agrave; fatta l&rsquo;inaugurazione del nuovo progetto e all&rsquo;interno del nuovo progetto ci sar&agrave; anche la nuova livrea, molto appariscente&rdquo;.  SSP600: Manfredi rinnova con Altogo Racing 

Il pilota spezzino, impegnato quest&rsquo;anno anche nel Campionato Italiano di categoria oltre che nel Mondiale SSP con Altogo Racing, era presente nella giornata di oggi a Vallelunga per il secondo test 2021. &ldquo;Presto sveleremo il nuovo progetto e la nuova livrea&rdquo;

CIV Supersport, Manfredi: &ldquo;Le temperature non erano ideali per spingere&rdquo;

Giornata di annunci quella di oggi in Supersport per la stagione 2021. Dopo la firma di Hendra Pratama con Ten Kate, arriva il rinnovo dello spezzino Kevin Manfredi con il team Altogo Racing Yamaha. Della serie: squadra che vince non si cambia.  Obiettivo per il 2021: confermarsi campioni europei della Supersport ed essere protagonisti nel CIV Supersport. La grande novit&agrave; per il team Altogo per la prossima stagione &egrave; rappresentata proprio dal debutto nel campionato italiano, sempre con lo spezzino in sella alla R6.&nbsp;  Entrato a far parte del team brianzolo dapprima come wild card a Portimao e successivamente come pilota titolare per il resto della stagione, Manfredi si &egrave; da subito imposto nell&rsquo;Europeo Supersport 600 vincendo il titolo nonostante quattro gare non disputate.&nbsp;  &quot;Credo molto in questo progetto&quot;   A margine del raggiungimento dell&rsquo;accordo sono subito arrivate le prime parole di Manfredi che ha dichiarato: &ldquo;Era da tempo che questa proposta era nell&rsquo;aria, non nascondo di aver avuto altre proposte ed aver trattato anche per la Moto-E, ma la mia testa era qui, il mio obiettivo era rimanere nel Mondiale Supersport per una stagione intera con lo stesso gruppo di lavoro&quot;.  &quot;Sono entusiasta e felice di avere rinnovato con un Team fatto di persone appassionate di motociclismo e vogliose di ottenere risultati tanto quanto me, non mi aspetto nulla, se non il migliorare di gara in gara e cercare di conquistare la top cinque assoluta nel Mondiale, come ho fatto per due volte nel 2020&quot;.  &quot;Credo molto in questo progetto e nel potenziale complessivo di questa opportunit&agrave;, abbiamo il tempo per lavorare per farci trovare pronti. Ringrazio tutti i nostri sponsor ed i partner tecnici che hanno deciso di supportarci, senza di loro non avremmo mai potuto definire questo programma&rdquo;.  Manfredi ed il team Altogo, dopo un primo shakedown a Vallelunga, torneranno in pista in Spagna per i primi test invernali in preparazione alla stagione 2021.  Mondiale Superbike: nel 2021 cambia cos&igrave; 

Lo spezzino, dopo l&rsquo;Europeo Supersport conquistato la scorsa stagione, nel 2021 proseguir&agrave; l&rsquo;avventura con la squadra brianzola sia nel Mondiale che nel CIV Supersport

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