Come aveva anticipato Carlos Ezpeleta venerd&igrave; dopo le prove libere, nella giornata odierna di test della MotoGP a Misano, &egrave; stato fatto un secondo esperimento sul sistema di comunicazione Race Direction-Pilota per aumentare la sicurezza in gara, con alcuni piloti della griglia MotoGP che hanno provato lo stesso sistema gi&agrave; testato da Bradl.  &nbsp;  Vinales, Morbidelli e Rossi si schierano a favore dell&rsquo;introduzione di questo sistema mentre Quartararo e Zarco sono un po&rsquo; pi&ugrave; restii, sottolineando come debbano essere migliorati i messaggi sul dashboard e come eventuali messaggi radio possano venire disturbati dal rumore della moto.&nbsp;  Perch&eacute; s&igrave;   &ldquo;A volte &egrave; difficile vedere le bandiere gialle e la bandiera rossa - esordisce Maverick Vinales -. Quando siamo in uno stato di massima concentrazione, non sempre la vediamo&rdquo;. Morbidelli gli fa eco dicendo che: &ldquo;E&#39; un buon sviluppo per il futuro e anche per la sicurezza. Vedremo se riusciremo a usarlo per altri messaggi o per far parlare il pilota&rdquo;.  E anche Valentino Rossi, dall&rsquo;alto della sua esperienza, promuove questo sistema, mutuato dalle corse automobilistiche: &ldquo;&Egrave;&nbsp;una buonissima idea. Nella mia carriera ho fatto tante gare di auto, l&igrave; tutti parlano con le radio, ed &egrave; veramente bello. &Egrave; vero che in moto &egrave; un po&#39; pi&ugrave; difficile, per&ograve; &egrave; bello essere in contatto con il box anche quando sei in pista, durante le prove, durante la gara, anche per una questione di sicurezza&rdquo;.&nbsp;  Perch&eacute; no   Chi invece &egrave; un po&rsquo; pi&ugrave; scettico sull&rsquo;utilizzo del sistema di comunicazioni radio Race Direction-Pilota sono i francesi Zarco e Quartararo. Il pilota di Avintia ha detto: &ldquo;Abbiamo gi&agrave; buone informazioni dai segnali mostrati ai piloti ogni volta che passano dai box.&rdquo; Mentre il suo connazionale del team Petronas &egrave; stato un po&rsquo; pi&ugrave; cauto, dicendo che: &ldquo;E&#39; gi&agrave; abbastanza difficile guidare senza che qualcuno ti parli&rdquo;.  I commenti dei piloti della MotoGP si aggiungono ad un telegrafico &ldquo;io non lo uso&rdquo; di Jorge Martin sui suoi social alla domanda se avrebbe utilizzato o meno il sistema di comunicazioni radio.&nbsp;  Insomma, pareri discordanti sull&rsquo;utilizzo della tecnologia simil Formula 1 per aiutare i piloti nelle situazioni pi&ugrave; difficili di visibilit&agrave; di bandiere e pericoli. Per voi sarebbe una buona idea introdurre le comunicazioni radio nel Motomondiale? Fatecelo sapere nei commenti! 

<p>Dopo il test effettuato da Bradl venerd&igrave; nelle libere, spazio oggi a nuove prove sul sistema di comunicazione via radio tra Race Direction e piloti. Ecco il parere di alcuni dei piloti</p> 

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MotoGP, team radio: il parere dei piloti