        After the brand-new 48h timed stage followed by a well-deserved rest day, riders competing in the 2024 Dakar were back in action during Stage 7. A very challenging special, with rocks, dirt, sand, dunes and asphalt ensuring a very varied route, with the 483 km timed stage finishing in Al Duwadimi. Not easy to navigate, it proved taxing for those who opened the stage. One rider who had no real issues was Jos&eacute; Ignacio Cornejo Florimo, who takes his third stage win of the year aboard the factory Honda CRF450 Rally after going head to head with Kevin Benavides, second with the KTM, just 32'' behind the Chilean rider. Younger Benavides brother Luciano also reaches the podium, third with the Husqvarna, 3'12'' from first. Brabec holds the overal lead... by one second! Among those who opened the stage, Ricky Brabec has lost ground but limits the damage. Thanks also to the time adjustment that saw him make up 3'58'', he was able to retain his overall lead in the standings ahead of Ross Branch, who has moved in on the American and now lies just one second behind. An infinitesimal gap that goes to show just how uncertain this year&rsquo;s Dakar really is, considering that seven specials have already taken place, for a total of more than 30 hours of racing. Speaking of riders who have lost ground, it was Toby Price and Adrien Van Beveren who, along with Brabec, paved the way today. Despite the minutes they made up, the KTM rider closed 11&rsquo;26&rdquo; from Cornejo and the Honda rider 12'44". Pablo Quintanilla also had problems, technical difficulties causing him to lose more than one hour as he was forced to repair the bike during the stage, which puts paid to his chances of winning the Rally Raid. Unfortunate DNF for Paolo Lucci The 2024 Dakar is unfortunately already over for Paolo Lucci. The fastest Italian competitor by some margin over the last few days, he was lying fourteenth in the general standings and fourth in the Rally2 class, and had high hopes of reaching the category podium just as he had done in several specials. The team BAS World KTM rider waved the white flag at km 192 and was airlifted to the Al Duwadimi hospital for medical checks. Fortunately the Italian is fine, though clearly disappointed considering the potential he had shown over the last week.       

&ldquo;Nacho&rdquo; finishes the special in first place after battling with Kevin and Luciano. Brabec still just ahead of Branch in the general standings

Dakar 2024, Stage 7: Cornejo beats the Benavides brothers, Lucci out

        Dopo l'inedita 48h Chrono ed una successiva giornata di meritato riposo, i piloti impegnati alla Dakar 2024 sono tornati in azione per la Tappa 7. Una speciale decisamente impegnativa, con pietre, terra, sabbia, dune e asfalto che hanno reso particolarmente vario il percorso formato da ben 483 km cronometrati, e con l'arrivo in un luogo gi&agrave; noto come Al Duwadimi al termine di una navigazione complessa che ha messo in difficolt&agrave; coloro che hanno dovuto aprire la strada. Chi non ha avuto particolari problemi &egrave; stato Jos&eacute; Ignacio Cornejo Florimo, che in sella alla Honda CRF450 Rally ufficiale &egrave; riuscito a conquistare la sua terza vittoria di tappa di quest'anno dopo un accesissimo testa a testa con Kevin Benavides, secondo con la KTM a soli 32'' dal pilota cileno. Podio di giornata anche per il minore dei fratelli Benavides, Luciano, terzo con l'Husqvarna a 3'12'' dal primo posto. Jacopo Cerutti porta l'Aprilia Tuareg 660 al successo nell'Africa Eco Race Brabec resta leader della generale... per un secondo!  Pur avendo perso terreno essendo stato tra i piloti che hanno dovuto aprire la strada, Ricky Brabec ha limitato i danni e, grazie anche alla compensazione dei tempi con cui ha recuperato ben 3'58'', &egrave; riuscito a mantenere la leadership della classifica generale davanti a Ross Branch, il quale si &egrave; avvicinato allo statunitense e ha ora un ritardo di un singolo secondo. Un divario irrisorio, ma che rende bene l'idea di quanto sia incerta la Dakar di quest'anno, visto che sono state gi&agrave; disputate sette speciali per un totale di oltre 30 ore di gara. A proposito di piloti che hanno perso terreno, Toby Price e Adrien Van Beveren sono stati colori che, insieme a Brabec, sono partiti per primi. Nonostante i minuti recuperati, il portacolori KTM ed il francese della Honda hanno accusato rispettivamente 11'26'' e 12'44'' da Cornejo. Problemi anche per Pablo Quintanilla, che a causa di noie tecniche ha perso oltre un'ora dovendo riparare la moto nel corso della prova, saluntando cos&igrave; le proprie ambizioni di vittoria del Rally Raid. Dakar: Barreda out senza vittorie di tappa, come non accadeva dal 2011 Sfortunato ritiro per Paolo Lucci   Purtroppo, la Dakar 2024 &egrave; giunta al termine per Paolo Lucci, il quale era stato di gran lunga il migliore degli italiani nel corso delle scorse giornate e si trovava al 14&deg; posto assoluto della classifica generale, nonch&eacute; al 4&deg; tra le Rally2 con tutte le carte in regola per ambire al podio di categoria come gi&agrave; successo in diverse prove speciali. Il toscano del team BAS World KTM ha alzato bandiera bianca al km 192 ed &egrave; stato poi portato in elicottero all'ospedale di Al Duwadimi per alcuni controlli, ma fortunatamente sta bene, anche se resta l'amaro in bocca visto il grandissimo potenziale mostrato negli scorsi giorni dal &ldquo;leone castiglionese". Hillier passa a Honda per NW200 e TT, con la Dakar 2025 nel mirino       

&ldquo;Nacho&rdquo; ha chiuso al comando la speciale dopo una bella lotta con Kevin e Luciano. Brabec ancora leader della generale di un soffio su Branch, mentre il toscano si &egrave; dovuto ritirare

Dakar 2024, Tappa 7: Cornejo batte i fratelli Benavides, out Lucci

        After yesterday&rsquo;s challenging stage 3, the final result of which didn&rsquo;t come until a few hours after its conclusion, the 2024 Dakar riders have had no time to rest. Today&rsquo;s stage was in fact the second part of a Marathon and teams were able to work on the bike for just two hours before going into a parc ferm&eacute; regime. Having spent the night in tents, the racers set off for Al-Hofuf, with the fourth special stage of 299 km won by Jos&eacute; Ignacio Cornejo Florimo. The Honda rider takes his second stage win of the year (his eighth career win) but also moves into the lead in the general standings, now lying 1'12'' ahead of Ross Branch, after the team Hero MotoSports rider finished fourth overall in the special. Finishing right behind Cornejo was his team-mate Ricky Brabec and KTM rider Kevin Benavides, who did well to exploit the time adjustment received for having opened the stage. Gon&ccedil;alves the surprise of the day Once again, some of the favourites struggled more than expected; Toby Price closed 15 minutes from the front, and Pablo Quintanilla 18, just like Daniel Sanders. One rider who had no issues was Rui Gon&ccedil;alves, the Portuguese rider proving to be the surprise of the day as he closed eighth aboard the Sherco, 9'51'' from Cornejo, to score his first top ten of 2024. Amongst the Italians, it was again Paolo Lucci who stood out, finishing twelfth overall in team BAS World KTM colours and&nbsp;placing third in the Rally2 category behind Dumontier and Doveze. An excellent result that the Italian will try to replicate in the short but technical Stage 5, made up of just 118 km of special.       

The Chilean HRC rider takes the stage win for the second time in four days and becomes the new leader

Dakar 2024: Cornejo wins Stage 4 and moves into the lead

        Dopo l'impegnativa terza tappa di ieri, la cui classifica definitiva &egrave; arrivata soltanto diverse ore dopo la sua conclusione, i piloti della Dakar 2024 non hanno avuto un attimo di respiro. Quella odierna &egrave; stata infatti la seconda parte di una Marathon e i team hanno potuto lavorare sulle moto soltanto per due ore prima di entrare in regime di parco chiuso. Passata la notte in tenda, i centauri sono poi ripartiti alla volta di Al-Hofuf in una quarta prova speciale da 299 km cronometrati che ha sorriso a Jos&eacute; Ignacio Cornejo Florimo. Il cileno di casa Honda ha infatti vinto la sua seconda tappa di quest'anno (nonch&eacute; l'ottava in carriera), ma ha anche e soprattutto agguantato il primo posto nella classifica generale sopravanzando Ross Branch di 1'12'', con il pilota del team Hero MotoSports quarto assoluto al termine della speciale. Alle spalle di Cornejo hanno invece chiuso il compagno di squadra Ricky Brabec e l'alfiere KTM Kevin Benavides, bravi ad approfittare al meglio della compensazione dei tempi ottenuta per aver aperto la strada. Primo successo per Pol Tarr&eacute;s nella Tappa 6 dell'Africa Eco Race Gon&ccedil;alves sorpresa di giornata, bene Lucci  Anche questa volta, alcuni attesi protagonisti della lotta al vertice hanno incontrato pi&ugrave; difficolt&agrave; del previsto; Toby Price ha chiuso a 15 minuti dalla vetta, mentre Pablo Quintanilla addirittura 18, cos&igrave; come Daniel Sanders. Chi invece non ha avuto problemi &egrave; stato il portoghese Rui Gon&ccedil;alves, vera e propria sorpresa di giornata: in sella alla Sherco, ha chiuso in ottava posizione assoluta a 9'51'' da Cornejo ottenendo cos&igrave; la sua prima Top 10 del 2024. Dando uno sguardo agli italiani, a brillare &egrave; stato nuovamente Paolo Lucci, che con i colori del team BAS World KTM ha ottenuto una bella dodicesima posizione assoluta e, soprattutto, la terza piazza nella categoria Rally2 alle spalle di Dumontier e Doveze. Un ottimo risultato, che il &ldquo;leone castiglionese&rdquo; cercher&agrave; di replicare anche nella breve ma tecnica Tappa 5 da soli 118 km di prova speciale.        

Il cileno della HRC si &egrave; imposto per la seconda volta in quattro giorni, diventando il nuovo leader della generale. Gran giornata anche per l'italiano Paolo Lucci

Dakar 2024: Cornejo vince la Tappa 4 e si prende la leadership

        Dopo aver brillato sia nel Prologo che nella prima tappa, la Dakar 2024 prosegue nel segno del team ufficiale HRC. In sella alla Honda CRF450 Rally, &egrave; stato infatti il cileno Jos&eacute; Ignacio Cornejo Florimo ad imporsi nella seconda prova speciale dell'edizione di quest'anno, approfittando al meglio della compensazione dei tempi che gli ha permesso di recuperare ben 4'14'' rispetto al tempo totale impiegato per percorrere i 463 km cronometrati odierni che hanno portato i piloti da Al Henakiyah ad Al Duwadimi. Seconda posizione per il campione del mondo in carica Luciano Benavides, decisamente pi&ugrave; rapido rispetto alla prima tappa con l'Husqvarna Factory, mentre completa il podio di giornata Pablo Quintanilla, anche lui con la Honda ufficiale. Spazio nei primi cinque posti anche per Ricky Brabec (che piazza cos&igrave; una terza Honda nelle prime quattro posizioni) e per Sebastian B&uuml;hler, soprendentemente competitivo con la Hero. Africa Eco Race: Botturi e la Yamaha conquistano la Tappa 5, Cerutti 3&deg; Branch ancora leader, problemi per Klein  Pur avendo chiuso a circa 12 minuti dal vincitore odierno di tappa, grazie anche alla compensazione dei tempi Ross Branch &egrave; riuscito a mantenere la leadership nella classifica generale. Il pilota del Botswana ha chiuso fuori dalla Top 10, con diversi grandi protagonisti davanti a lui quali Sam Sunderland, Toby Price e Joan Barreda Bort, mentre &egrave; stata ancora pi&ugrave; difficile del previsto la tappa di Kevin Benavides, il quale ha terminato ad oltre 20 minuti dalla prima posizione e sta ancora facendo i conti con un infortunio patito in allenamento poche settimane fa. A proposito di difficolt&agrave;, va inoltre segnalato lo sfortunato ritiro per problemi tecnici dello spagnolo Lorenzo Santolino, punta di diamante del team ufficiale Sherco che dovr&agrave; cos&igrave; proseguire la gara soltanto con Rui Goncalves e Harith Noah. Mason Klein ha invece dovuto fare i conti con noie tecniche sulla sua Kove, restando in gara ma perdendo circa due ore, mentre il migliore degli italiani &egrave; stato Paolo Lucci, nei pressi della Top 20 con la KTM del team BAS Racing e pronto a risalire ulteriormente la classifica nelle prossime tappe. MotoGP, SBK e non solo: tutte le date dei test ufficiali del 2024       

Il cileno del team ufficiale Honda &egrave; stato il pi&ugrave; rapido nella seconda speciale, davanti a Benavides e Quintanilla. Il portacolori Hero resta per&ograve; al comando della generale

Dakar 2024: Cornejo trionfa nella Tappa 2, Branch ancora leader

        Stage number 12 is now done and dusted, with only two specials left to run in the 2023 Dakar. This was the last &ldquo;Marathon&rdquo; stage, so with no technical support for the bikes. The winner of the intense 185 km stage was Chilean Jose Ignacio Cornejo Florimo, who scores his first win of this edition. The Monster Energy Honda rider closed 49 seconds ahead of GasGas rider Daniel Sanders, with Toby Price finishing third (+1:58). Matthias Walkner just missed the podium, finishing +2:05 behind the day's winner; the Austrian rider closed just 17 seconds ahead of Kevin Benavides while yesterday&rsquo;s winner, Luciano Benavides, had to settle for twelfth place. The Argentinian opened the stage, which had a negative bearing on his result. Sixth place for Skyler Howes, who no longer leads the way overall, followed by the other Honda rider Pablo Quintanilla; Sebastian Buhler, Adrian Van Beveren and Ross Branch rounded out the top ten. &nbsp; Toby Price now leads ahead of Skyler Howes  An important win for Cornejo Florimo rather than a useful one, in that he already lags around 23 minutes behind in the general standings. Toby Price has now moved ahead of Skyler Howes in fact, the Australian&rsquo;s third place finish in today&rsquo;s stage taking his total overall time to 40:47:36. And Price was able to place third in today&rsquo;s special despite having start amongst the frontrunners. This was possible thanks to the various bonuses awarded so as to close the gap that is automatically created when a rider opens the stage. Argentinian Kevin Benavides lies a close third (+2:40), after which the gaps open up, with Quintanilla lying +14:54, Van Beveren +16:14, Luciano Benavides +20:00 and Daniel Sanders at +20:03. Today&rsquo;s winner Cornejo Florimo places seventh, but already +23:14 from the front, while Walkner and Mason Klein round out the top ten.       

The Chilean Honda rider wins his first special 49 seconds ahead of Daniel Sanders

2023 Dakar: Cornejo Florimo takes stage 12, Price now leads overall

        La tappa numero 12 &egrave; andata in archivio quando mancano ormai solo due speciali al termine della Dakar 2023, per quella che &egrave; stata l'ultima tappa "Marathon", ovvero senza assistenza tecnica per le moto. A vincere al termine di 185 intensi km &egrave; stato il cileno Jose Ignacio Cornejo Florimo, al suo primo sigillo in quest'edizione della Dakar. Il pilota del team Monster Energy Honda ha trionfato con 49 secondi sul pilota della GasGas Daniel Sanders e su Toby Price, terzo a +1:58.  Ai piedi del podio si &egrave; piazzato Matthias Walkner, con +2:05 di svantaggio sul vincitore di giornata; il pilota austriaco ha preceduto di soli 17 secondi Kevin Benavides mentre il vincitore della giornata di ieri, Luciano Benavides deve accontentarsi della 12esima casella finale. Il pilota argentino ha aperto la strada al resto dei piloti venendo di conseguenza influenzato negativamente dal percorso. Sesto posto finale per Skyler Howes, non pi&ugrave; leader della classifica generale, seguito dall'altra Honda di Pablo Quintanilla; completano la top ten Sebastian Buhler, Adrian Van Beveren e Ross Branch.&nbsp; Toby Price diventa leader su Skyler Howes  Vittoria importante ma che torner&agrave; "poco utile" per Cornejo Florimo, in virt&ugrave; del forte distacco in classifica generale, che si aggira sui 23 minuti. A tal proposito da segnalare il sorpasso di Toby Price su Skyler Howes; con il terzo posto conquistato quest'oggi il pilota australiano si porta in testa alla Dakar con il tempo totale di 40:47:36, proprio davanti ad Howes, che perde cos&igrave; la leadership conquistata al termine della tappa disputata ieri. Da evidenziare come nella speciale odierna Price sia riuscito a concludere in terza posizione nonostante sia partito tra i primissimi; ci&ograve; &egrave; stato possibile grazie ai vari bonus ricevuti al fine di colmare il gap che inevitabilmente si crea scattando da apripista. L'argentino Kevin Benavides resta a vista trovandosi in terza posizione a +2:40. I distacchi si alzano dalla quarta casella in poi, con Quintanilla che si trova a +14:54, Van Beveren +16:14, Luciano Benavides a +20:00 e Daniel Sanders a +20:03. In settima posizione troviamo il vincitore di oggi, Cornejo Florimo, distante, come detto, +23:14, mentre completano la top 10 Walkner e Mason Klein. Per ci&ograve; che riguarda le Rally 2 il primo di tappa &egrave; stato Romin Dumontier seguito da Michael Docherty, terzo Paolo Lucci (19esimo tra tutti). In classifica generale l'italiano occupa la 17esima casella. Da Petrucci a Gardner: livello stellare tra i rookie della SBK 2023        

Il pilota cileno della Honda vince la sua prima speciale con 49 secondi di vantaggio su Daniel Sanders. 19esimo Paolo Lucci, terzo tra le Rally 2

Dakar 2023: a Cornejo Florimo la tappa numero 12, Price diventa leader

        One factor that makes the Rally Raid world, and particularly the Dakar, so special is undoubtedly the sporting spirit for which all its riders stand out. And we saw a shining example of this &ldquo;Dakarian spirit&rdquo; yesterday, during stage four, at the hands of Chilean rider Jos&egrave; Ignacio Cornejo Florimo. The factory HRC rider was the first to cross the 90 km mark after Portuguese rider Joaquim Rodrigues suffered an accident. He immediately got off his bike and helped his rival while awaiting the medics and helicopter that would then transport the injured athlete to hospital in Ha'Il. A gesture that of course compromised Cornejo&rsquo;s own stage, despite seven minutes being given back to him, which allowed him to round out the day inside the top ten. Cornejo: &ldquo;Happy to have helped Joaquim&rdquo;  &ldquo;I was going strong but when I reached the 90 km mark I saw Joaquim Rodrigues on the ground and I immediately stopped&rdquo;, explains Ignacio. &ldquo;He&rsquo;d had a bad crash, I had to call the medics and wait for them to arrive. I really struggled to get back into a rhythm when I resumed the race, but I&rsquo;m happy I helped him, because this is the spirit of the Dakar&rdquo;.       

The Chilean rider competing for the factory Honda team was the first to stop and assist Joaquim Rodrigues in yesterday&rsquo;s special while they awaited the medics

Cornejo and the “Dakarian spirit”: 7 minutes lost assisting a rival

        Un fattore che rende speciale il mondo dei Rally Raid e, in particolare, la Dakar, &egrave; sicuramente il forte spirito sportivo che contraddistingue tutti i piloti che ci corrono. Un esempio lampante di questo &ldquo;spirito dakariano&rdquo; &egrave; avvenuto nella giornata di ieri, nel corso della quarta tappa, e ha avuto come protagonista il cileno Jos&egrave; Ignacio Cornejo Florimo. Il pilota ufficiale HRC &egrave; stato infatti il primo a transitare al km 90 dopo il brutto incidente del portoghese Joaquim Rodrigues, scendendo immediatamente dalla moto e prestando i primi soccorsi in attesa dell'arrivo dei medici e dell'elicottero che l'avrebbe poi portato all'sopedale di Ha'Il. Un gesto che ha, di fatto, compromesso la tappa di Cornejo, nonostante gli siano poi stati restituiti ben sette minuti che gli hanno permesso di chiudere la giornata in top ten. EWC: nuova avvenutra per Christian Napoli Cornejo: &ldquo;Felice di aver aiutato Joaquim&rdquo;  &ldquo;Stavo andando forte, ma quando sono arrivato al novantesimo chilometro della speciale ho visto Joaquim Rodrigues a terra e mi sono immediatamente fermato&rdquo;, racconta Ignacio. &ldquo;La sua caduta &egrave; stata rovinosa, ho dovuto chiamare i medici e attendere il loro arrivo. Ho fatto molta fatica a ritrovare il ritmo una volta ripartito, ma sono felice di averlo aiutato, perch&egrave; &egrave; questo lo spirito che contraddistingue la Dakar&rdquo;. Honda "copia" Aprilia e Ducati: ritrover&agrave; la vittoria in MotoGP?       

Il pilota cileno del team ufficiale Honda &egrave; stato il primo a prestare soccorso a Joaquim Rodrigues nella speciale di ieri, attendendo l'arrivo dei medici

Cornejo e lo “spirito dakariano”: 7 minuti persi per soccorrere un rivale

        Tappa numero nove per la Dakar 2022, che ancora una volta ha regalato emozioni ed un cambio di guardia in vetta alla classifica generale. Nella prova speciale pi&ugrave; breve della competizione (un anello intorno a Wadi Ad Dawasir) &egrave; stato il cileno Jos&egrave; Cornejo a spuntarla, cogliendo il secondo successo in appena tre giorni.&nbsp;Il pilota Honda non ha avuto rivali lungo i 287 chilometri della prova, conquistando la vittoria con 1&rsquo;26 di vantaggio sul pilota KTM Kevin Benavides e 1&rsquo;47 nei confronti del compagno di marca Ricky Brabec. Quarta piazza dal sapore pi&ugrave; che dolce per Matthias Walkner (a 2&rsquo;06), che almeno per una notte sar&agrave; leader della classifica generale, con 2&rsquo;12 di vantaggio sul primo inseguitore Sam Sunderland. Petrucci fuori dalla top ten  L&rsquo;inglese della GasGas ha fatto oggi da apripista, chiudendo la prova in 14&deg; piazza a pi&ugrave; di otto minuti. Tornando alla classifica odierna la quinta piazza &egrave; andata a Joan Barreda, staccato di 2&rsquo;10 dal vincitore Cornejo, mentre l&rsquo;attuale terzo nella classifica generale (a 3&rsquo;56) Adrien Van Beveren ha chiuso la prova in nona piazza, a 5&rsquo;04 dalla vetta.&nbsp;Giornata pi&ugrave; difficile invece per Danilo Petrucci. Il ternano ex MotoGP ha ottenuto oggi il 18&deg; tempo: a circa met&agrave; della prova Danilo era in piena lotta per un posto in top ten, ma la seconda parte del percorso gli ha riservato non pochi problemi, che lo hanno relegato a 8&rsquo;42 dalla prima piazza.&nbsp;Domani tutti di nuovo sulla sabbia per la terz&rsquo;ultima prova di questa Dakar 2022, dove la lotta per la vittoria &egrave; pi&ugrave; accesa che mai. I primi sei piloti sono infatti racchiusi in circa dieci minuti, e come abbiamo imparato ogni giorno tutto pu&ograve; cambiare. Dakar 2022: Sander alza bandiera bianca per infortunio&nbsp;       

Il cileno si conferma in palla conquistando il secondo successo in tre giorni, seguito da Benavides e Brabec. 4&deg; Walkner che si prende la testa della generale, scalzando Sunderland

Dakar 2022: Cornejo fa sua la prova numero 9, Petrucci 18°

        Dopo una giornata di pausa, la Dakar 2022 &egrave; ripartita con la settima tappa che ha condotto i piloti da Riyadh ad Al Dawadimi, per 402 km di speciale e 299 di trasferimento.  Sorprese e ribaltamenti di classifica  Una Stage che ha riservato subito grandi sorprese, come il ritiro di Daniel Sanders. Il portacolori Gas Gas &egrave; caduto durante il trasferimento, riportando ferite al braccio sinistro, che hanno richiesto il trasferimento in ospedale. Non &egrave; andata meglio al suo compagno Sam Sunderland, crollato dopo il WP7: il britannico ha concluso la tappa staccato di oltre 25 minuti dal vincitore, un ritardo che lo costringe a mollare la vetta della classifica generale. La vittoria di tappa &egrave; andata a Nacho Cornejo, primo davanti a Kevin Benavides per soli 44 secondi. Un distacco figlio di una Stage tiratissima, in cui il pilota ufficiale HRC ha preso la testa al km 121 senza pi&ugrave; lasciarla. Toby Price, in testa fino a quel momento, ha concluso in nona posizione. Da segnalare la grandissima prestazione di Joan Barreda, capace di terminare al terzo posto davanti a Luciano Benavides e Lorenzo Santolino nonostante un infortunio alla spalla rimediato venerd&igrave;. Attardato Matthias Walkner, fuori dalla top ten a 22 minuti dal vincitore. Giornata faticosa anche per Danilo Petrucci, 30esimo al traguardo staccato di 27 minuti. 26esimo Paolo Lucci.&nbsp; In virt&ugrave; dei risultati odierni, il leader della generale diventa Adrien Van Beveren, oggi decimo.&nbsp; Esclusiva, Mario Rinaldi: "Un consiglio a Petrucci? Prudenza"        

La corsa perde Daniel Sanders, caduto nel trasferimento, mentre Sam Sunderland perde terreno. Kevin Benavides e Joan Barreda completano il podio di giornata

Dakar: Cornejo vince la settima tappa, attardato Petrucci

Dopo la giornata di ieri, che &egrave; stata caratterizzata da ritiri significativi, come quello di Toby Price a cui ha fatto seguito quello di Luciano Benavides, anche oggi la Dakar perde un altro dei suoi protagonisti, ovvero Nacho Cornejo, leader della generale.  A comunicarlo &egrave; stata la stessa organizzazione raccontando il dietro del quinte del ritiro illustre: &ldquo;Il cileno era in testa alla generale, ma &egrave; caduto al km 252. E&rsquo; riuscito a finire la speciale, ma all&rsquo;arrivo non si sentiva bene. Si &egrave; fatto visitare dal team medico e ha deciso di ritirarsi&quot;.  Dakar Sunderland: &quot;Ho soccorso Toby Price, poi sono caduto...&quot;  Ora la classifica generale vede come leader Kevin Benavides, seguito per soli 51 secondi da Ricky Brabec, vincitore gi&agrave; lo scorso anno del rally pi&ugrave; difficile del mondo.  E&#39; finita la Dakar 2021 di Maurizio Gerini  &nbsp; 

Anche il cileno si &egrave; arreso, dopo una caduta nel corso della nona tappa e cos&igrave; la Dakar perde per strada il leader della classifica generale. Kevin Benavides prende il suo posto

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