        Nelle prove libere del secondo round stagionale &egrave; Mano Faure (Yamaha) a far segnare il miglior tempo nel gruppo 1 davanti a Francesco Bellei (KTM), mentre Aron Katona (KTM) precede Alessandro Gaspari (KTM) nel secondo. Simone Mancini (Fantic), conquista la pole position nella successiva sessione cronometrata, precedendo Bellei e Faure, mentre nel secondo gruppo Katona si ripete, chiudendo davanti a Gyan Doensen (KTM) e a Salvador Perez (GASGAS).  La partenza di gara due, da dx: Bellei (141), Zanocz (716), Faure (295), Rispoli (5) e Mancini (97) Mancini vola in gara uno Nella prima frazione del sabato &egrave; Brando Rispoli a far segnare l&rsquo;hole-shot con la sua piccola TM, il toscano per&ograve; cade nel corso del primo giro, lasciando strada a Bellei; il pilota di casa &egrave; seguito da Mancini che a sei giri dalla fine prende il comando, mentre Bellei perde anche la seconda piazza a favore di Perez e conclude quinto alle spalle di Katona e Cole McCullough (Fantic) che approfittano di un suo errore nel finale per superarlo.  Bellei (141), in lotta con Rispoli (TM) Hole-shot Faure ma gara due &egrave; di Bellei Al via di gara due &egrave; Faure a scattare davanti a tutti, il piccolo francese che ha chiuso la precedente prova in Sardegna sul podio per&ograve; incappa in una caduta nel corso del secondo giro e riparte quindicesimo, nel frattempo Bellei ne approfitta e prende il comando seguito da Rispoli, Zanocz e Mancini. La gara &egrave; piuttosto movimentata e un giro dopo Zanocz prende la seconda posizione, seguito dopo una tornata da Mancini che si mette in terza.  Mancini in azione a Pietramurata Zanocz sempre tabella rossa&nbsp; Sul traguardo Bellei &egrave; primo davanti a pubblico di casa ma a Mancini basta il terzo posto alle spalle della tabella rossa Zanocz per conquistare il gradino pi&ugrave; alto del podio davanti a Bellei e Perez, sesto in gara due. In campionato, dopo due gare, Zanocz ha 8 punti di vantaggio su Doensen, nono in gara due e 12 su Perez, con Faure e Katona quarti a 19 dalla vetta.  Il podio della 125 del Trentino, da sx: Bellei, Mancini e Perez       

Il giovane pilota della Fantic regala il primo successo azzurro al pubblico di Pietramurata e sale sul gradino pi&ugrave; alto del podio davanti al connazionale Bellei. Zanocz ancora tabella rossa

EMX125: l’inno di Mameli suona per Mancini

        Dopo l&rsquo;esordio dell&rsquo;europeo EMX250 in Spagna, il Gran Premio di Sardegna segna la prima della EMX125, categoria continentale riservata alle piccole ottavo di litro due tempi; una classe sempre avvincente nella quale si formano i futuri campioni.  La partenza di gara uno della EMX125 A Riola la prima della EMX125 Dopo aver fatto segnare il quarto tempo nel turno di prove cronometrate del gruppo 1, quello nel quale per puro caso si trovava la maggior concentrazione di piloti veloci, Noel Zanocz (Fantic) scatta alle spalle di Gyan Doensen (KTM) che prende la testa al via di gara uno, seguito da Dean Gregoire (KTM) e dal giovanissimo francese Mano Faure (Yamaha); l&rsquo;olandese per&ograve; commette un errore e cade, ripartendo attardato.&nbsp;  Zanocz si &egrave; aggiudicato il primo degli 11 round della EMX125 Furia Doensen in gara uno L&rsquo;olandese transita sul traguardo del primo giro gi&agrave; in sesta posizione e spinge come una furia per recuperare il terreno perso da Zanocz e Faure che nel frattempo ha avuto la meglio su Gregoire, seguito da Jarne Bervoets (Yamaha). Doensen &egrave; terzo dopo soli tre giri e dopo sette conquista il secondo posto ai danni di Faure ch eper&ograve; ha ormai un vantaggio considerevole su Douwe Van Mechgelen (Fantic), quarto. A cinque tornate dal termine Doensen che gira 5 secondi pi&ugrave; veloce di tutti, ha la meglio su Zanocz e va a vincere davanti all&rsquo;ungherese e a Faure terzo.  Doensen ha impressionato per la velocit&agrave; messa in mostra sulla sabbia Faure, &egrave; nata una stella? Al via di gara due &egrave; Faure a prendere il comando davanti a Dani Heitink (Yamaha) e a Nicol&ograve; Alvisi (KTM), con Doensen che cade al via cos&igrave; come Simone Mancini (Fantic). Il francese tiene la testa del gruppo per dieci giri, prima di cadere e lasciare via libera a Zanocz, ripartendo decimo. L&rsquo;ungherese, partito sesto e secondo dal settimo passaggio amministra il vantaggio considerevole su Heitnik, mentre Doensen risale con un&rsquo;ottima professione fino alla quarta piazza alle spalle di Salvator Perez (GASGAS), con Faure che riesce a recuperare fino al sesto posto che gli vale il podio.  Mano Faure, classe 2009, non ha ancora compiuto 15 anni EMX125, si replica in Trentino tra 7 giorni Zanocz vince cos&igrave; il primo round della 125 precedendo sul podio Doensen e Faure al primo podio in carriera. Alessandro Gaspari (KTM), 12&deg;, &egrave; il migliore degli azzurri in gara, con Alessandro Bellei (KTM), 13&deg; e Gennaro Utech (GASGAS) 16&deg;, mentre Alvisi e Mancini chiudono rispettivamente al 18&deg; e al 20&deg; posto. In campionato la prima tabella rossa della serie va a Zanocz; il prossimo appuntamento con la EMX125 tra una settimana sulla pista di Pietramurata in Trentino.&nbsp;  Il podio di Riola della 125, da sx: Doensen, Zanocz e Faure       

Il pilota della Fantic fa suonare l&rsquo;inno ungherese sul podio di Riola e conquista la prima tabella rossa della 125. Italiani in difficolt&agrave; sulla sabbia sarda

EMX125: a Zanocz la prima

        In MX2 il vincitore dell&rsquo;edizione 2024 iscriver&agrave; di sicuro per la prima volta il suo nome nell&rsquo;albo d&rsquo;oro del GP sardo, visto che i vincitori delle precedenti tre edizioni non saranno in gara.&nbsp;  L'arrivo in volata tra Vialle e Geerts del 2022 Lucas Coenen terzo incomodo tra De Wolf e Langenfelder Con Tom Vialle (KTM) che colse la vittoria nelle prime due edizioni in America e Jago Geerts (Yamaha), vincitore nel 2023, assente dalla MXGP per infortunio, il successo potrebbe irridere al vincitore dei primi due round dell&rsquo;anno, Kay De Wolf (Husqvarna) o al suo compagno di squadra Lucas Coenen. Entrambi hanno fin qui dato dimostrazione di essere in grande forma ma entrambi dovranno vedersela con Simon Langenfleder (GASGAS), 16&deg; nel 2021, 6&deg; nel 2022 e 4&deg; nel 2023. Questa progressione potrebbe portare il tedesco a centrare finalmente il primo podio a Riola e perch&eacute; no, data la sua attuale condizione, il primo successo stagionale.&nbsp;  Il podio della MX2 di Riola 2023, da sx: De Wolf, Geerts e Benistant Adamo, Bonacorsi, due gli azzurri in MX2 Occhi puntati anche sui nostri piloti, con Andrea Adamo (KTM) reduce dalla vittoria di gara due in Spagna e dal primo podio del 2024 e su Andrea Bonacorsi (Yamaha), vincitore nel 2022 e nel 2023 della EMX250. Il bergamasco, ora in forze al team factory Yamaha, &egrave; attualmente 11&deg; in classifica ma a Riola potrebbe ottenere il primo grande risultato in MX2 della sua carriera. Assente causa infortunio Ferruccio Zanchi (Honda), fortissimo durante la prima tappa degli Internazionali d&rsquo;Italia 2024, vinta a sorpresa sulla CRF 250R ma che &egrave; caduto in allenamento in Croazia. Il compagno di squadra di Bonacorsi Thibault Benistant, si far&agrave; invece forte della vittoria di luned&igrave; nel campionato olandese&nbsp;e del podio conqusiatto nel 2023, mentre Mikkel Haarup (Triumph), cercher&agrave; di riportare sul podio la moto del marchio inglese, dopo l&rsquo;esordio sfavillante in Argentina.  Vittoria e tabella rossa per Bonacorsi nel 2023 a Riola Guillen-Van Drunen, duello per la corona in WMX In gara per la prima volta anche i giovanissimi della EMX125 e per la seconda dopo la Spagna, le ragazze del WMX, con il duello tra Daniela Guillen (GASGAS), gi&agrave; vincitrice a Riola nel 2023 e Lotte Van Drunen (Yamaha), olandese e specialista dei terreni sabbiosi che si preannuncia come leitmotiv della stagione in corso. In 125 Gyan Doensen (KTM) e Noel Zanocz (Fantic) riprenderanno da dove avevano lasciato agli Internazionali d'Italia ma questa volta dovranno vedersela con altri avversari agguerriti come il giovane francese Mano Faure (Yamaha). Tra i nostri Nicol&ograve; Alvisi (KTM), Simone Mancini (Fantic), Brando Rispoli (TM) Niccol&ograve; Mannini (Yamaha) e Riccardo Pini (Fantic), sono tra i probabili protagonisti della prima gara dell'anno.  Guillen (255) e Van Drunen (401), in gara a Riola nel 2023       

In Sardegna riprende la lotta tra i giovani piloti che si sfidano senza fare calcoli e pensando solo a vincere. Tre sono gli italiani in lizza per il podio

MX2: a Riola riprende la sfida De Wolf Langenfelder

        Dopo la separazione dal team Maddii che da solo gestiva tutte le moto factory del marchio italiano e ora passato Ducati, Fantic ha deciso di proseguire l&rsquo;avventura in motocross con un maggiore investimento e dividendo in tre l&rsquo;impegno del racing, affidandosi a due squadre italiane per il Mondiale MX2 e per le serie europee EMX250 ed EMX125, mentre un team olandese porter&agrave; in gara le XXF 450 nella classe regina.  La nuova coppia di piloti di Fantic in MXGP, da sx: Van De Moosdijk e Coldenhoff Dopo Yamaha per Wilvo c'&egrave; Fantic in MXGP Il team Wilvo di propriet&agrave; di Louis Vosters e guidata dal team manager Vitaliy Tonkov, lascia Yamaha dopo otto anni, quattro dei quali durante i quali ha ricoperto il ruolo di team factory per la casa di Iwata, e far&agrave; debuttare in MXGP le XXF 450 sulle quali saliranno Glenn Coldenhoff e Roan Van De Moosdijk che dalla MX2 passa in alla top class per raggiunti limiti di et&agrave;.&nbsp;  Da sx: Matteo MIgliori di SM Action con Fueri, Braceras e Milena Koerner, Racing Coordinator di Fantic SM Action e SDM per MX2, EMX250 ed EMX125 Fantic sar&agrave; presente anche nel Campionato del Mondo MX2 e nel Campionato Europeo EMX250 con il team Fantic Factory Racing MX2, con la struttura modenese SM Action di Matteo Migliori, insieme al team manager Emanuele Giovannelli. I piloti saranno l'olandese Kay Karssemakers, vice campione dell'EMX250 2023 che torna nel Mondiale dopo un anno e lo spagnolo David Braceras. Il francese Alexis Fueri &egrave; invece confermato in EMX250. La terza forza sar&agrave; il team Fantic Factory Racing EMX125 che sar&agrave; presente nel campionato Europeo 125 con il team SDM di Daniele Marchese, che schierer&agrave; l'italiano Simone Mancini, l'ungherese Noel Zanocz e il belga Douwe Van Mechgelen.  MIlena Koerner con i tre piloti della 125 e Daniele Marchese       

Inizia l&rsquo;era di Fantic del dopo Maddii; il costruttore veneto cambia tutto e si affida a tre squadre nuove per gestire i programmi sportivi mondiali in MXGP, MX2 e nelle serie europee EMX125 ed EMX250

Motocross: rivoluzione Fantic

        Dopo l'annuncio del Team GASGAS Beddini Factory Juniors, un'altra realt&agrave; tutta italiana &egrave; protagonista nelle serie europee con l'obbiettivo di gfra crescere nuovi talenti. Simile alla KTM GP Academy in MotoGP&trade;, la KTM GP Academy: Ride to MXGP, beneficer&agrave; della collaborazione tra i team Racestore KTM Factory Rookies di Paolo Mencacci e Gabriel SS24 KTM di Shaun Simpson e il dipartimento KTM Motorsports, con l&rsquo;obbiettivo di amplificare e potenziare il programma.&nbsp;  Il logo della KTM GP Accademy il precedente programma austriaco ha sfornato talenti come Herlings, Jonass e Prado Mencacci, Traversini e Alvisi, la firma italiana sul programma Il Campionato Europeo EMX125 ed EMX250 e il Campionato Mondiale FIM Junior Motocross (categoria 125) saranno le serie nelle quali la nuova KTM GP Academy: Ride to MXGP operer&agrave;, fornendo supporto e guida attraverso le fasi cruciali di apprendimento affinch&eacute; i piloti possano raggiungere il Campionato del Mondo FIM di Motocross e forse l'ingresso nel team Red Bull KTM Factory Racing. Il team Racestore KTM Factory Rookies che sar&agrave; guidato dal CT della Nazionale azzurra, Thomas Traversini user&agrave; la KTM 125 SX nel campionato EMX125 e i due piloti saranno l&rsquo;olandese Gyan Doensen, Campione del Mondo della 85 e il bolognese Nicol&ograve; Alvisi, classe 2009 e gi&agrave; Campione Italiano ed Europeo della 85 e Campione Italiano della 65. Il Team Gabriel SS24 KTM, guidato da Shaun Simpson avr&agrave; in squadra l&rsquo;ex campione europeo della EMX125 Cas Valk al secondo anno in EMX250 dove guider&agrave; la KTM 250 SX-F.  Cas Valk approda in KTm dopo l'esperienza in Fantic che lo ha visto Campione della EMX125 2022       

La nuova realt&agrave; avr&agrave; l'obiettivo di aiutare i giovani piloti a raggiungere il loro potenziale, puntando a una carriera ai vertici del motocross

Motocross: nasce KTM GP Academy

        E&rsquo; durata nove round la corsa che ha portato Janis Reisulis (Yamaha) a succedere all&rsquo;olandese Cas Valk (Fantic) nell&rsquo;albo d&rsquo;oro della EMX125. Il lettone che ha regalato alla Yamaha il secondo titolo continentale della stagione dopo quello conquistato da Andrea Bonacorsi in Turchia un mese fa, &egrave; stato regolarmente il pilota da battere ad ogni gara ma &egrave; incappato in diversi errori che hanno rischiato di compromettere le sue chance di vittoria finale.  Valin (317) e Reisulis (772) si sono ritrovati fianco a fianco ancora una volta Reisulis-Valin un duello durato una stagione Il suo avversario pi&ugrave; ostico &egrave; stato il francese Mathis Valin (GASGAS), giovane talento transalpino salito alla ribalta all&rsquo;inizio di questa stagione, vincendo tre dei primi 5 Gran Premi (Svizzera, Francia e Lettonia), ha perso smalto nella seconda parte di stagione, nella quale il lettone non ha pi&ugrave; sbagliato nulla, mettendo a segno quattro successi consecutivi, conquistando il titolo.  Il podio di Matterley Basin, da sx: Mancini, Reisulis e Werner Primo podio in carriera per Simone Mancini Sul podio di Matterley Basin Reisulis si &egrave; trovato al fianco Simone Mancini (Yamaha), quinto al sabato e nero domenica, al primo podio in carriera nella EMX125. Il marchigiano che &egrave; salito sul secondo gradino in Inghilterra, chiude la sua stagione all&rsquo;undicesimo posto, a soli due punti dalla top 10 di campionato.  Simone Mancini in azione sulla pista di Matterley Basin Werner terza forza della EMX125 Terzo posto per il tedesco della Fantic Maximilian Werner, terzo al sabato e sesto alla domenica. In campionato Reisulis vince con 60 punti di vantaggio su Valin, mentre Werner chiude terzo distanziato di 127 lunghezze.  La top 3 della EMX125 2023, da sx: Valin, Reisulis e Werner       

Il lettone si impone anche in Inghilterra e conquista il titolo della ottavo di litro alla fine del duello con il francese Valin. Simone Mancini per la prima volta sul podio

EMX125: Janis Reisulis è il nuovo Campione

        Weekend decisivo in Svezia per l'assegnazione dle titolo continentale della ottavo di litro. In gara uno Maximilian Werner (Fantic) scatta in testa seguito da Mathys Valin (GASGAS) e dal leader della serie Janis Reisulis (Yamaha). La tabella rossa impiega solo tre tornate per prendere la testa della gara, seguito un giro dopo da Valin, con i tre che proseguono nello stesso ordine fino al traguardo.&nbsp;  Reisulis deve attendere fine settembre per mettere le mani sul titolo della EMX125 Fantic e Werner super in partenza Nella seconda frazione &egrave; sempre Werner a scattare in testa, nel fango davvero molto profondo il giovane tedesco riesce a prendere un grande margine sugli avversari, capeggiati dal compagno di squadra, Elias Escandel (Fantic), bravo nell&rsquo;arginare Reisulis. Nel finale doppio colpo di scena con Escandel che cade, lasciando pista libera a Reisulis che approfitta anche dell&rsquo;errore di Werner che spegne la sua moto nel giro finale e non riesce pi&ugrave; a farla ripartire.&nbsp;  a meno di un giro dal termine Werner ha gettato alle ortiche una vittoria ormai a portata di mano Reisulis, una doppietta che pu&ograve; valere il titolo Sul traguardo il lettone &egrave; primo davanti a Valin e a Francisco Garcia (GasGas), con il finlandese Kasimir Hindersson (KTM), vincitore della prova disputata a Lommel, quarto e terzo sul podio alle spalle di Reisulis e Valin, anche in virt&ugrave; delle 10 posizioni di penalizzazione inflitte a Escandel per non aver rispettato le bandiere gialle. In campionato Reisulis, ad una gara dal termine, pu&ograve; ora contare su 37 punti di vantaggio su Valin.  Il podio di Uddevalla della EMX125, da sx: Valin, Reisulis e Hindersson       

Il lettone gioca bene le sue carte nel fango di Uddevalla e mette una seria ipoteca sul titolo che si decider&agrave; in Inghilterra a fine settembre

EMX125: Reisulis a un passo dal titolo

        Poteva essere una doppietta ma la vittoria della tappa belga della EMX125 &egrave; comunque stata per Janis Martins Reisulis (Yamaha) un passo importante verso il titolo continentale della ottavo di litro.  Valin ha provato con tutte le sue forze a non perdere troppo terreno da Reisulis ma senza successo Reisulis costantemente pi&ugrave; veloce in pista Accreditato del miglior tempo nel suo gruppo, Reisulis si &egrave; schierato al cancello di partenza per primo, seguito dal suo rivale nella corsa al titolo, Mathis Valin (GASGAS), pi&ugrave; veloce del suo gruppo ma comunque di poco pi&ugrave; lento del lettone che ha centrato il successo nella prima frazione del sabato, dominando per i 13 giri di gara, precedendo Valin, scattato quinto e caduto nel corso del quarto giro, quando era risalito al spendo posto. Sul traguardo della prima manche il pilota della Yamaha ha preceduto Valin e Maximilian Werner (Fantic).&nbsp;  Primo podio per Hindersson, alla terza apparizione in 125 Lo sconosciuto Hindersson vince a sorpresa gara due Nella seconda frazione &egrave; proprio il tedesco a scattare primo, alle sue spalle Valin cerca di seguirlo e di prendere il comando am cade e si ritrova sesto, nel frattempo Reisulis, scattato nella top 10, rimonta e si porta al terzo posto alle spalle di Kasimir Hindersson (KTM) che mette pressione sul leader, superandolo nel corso del settimo passaggio, seguito il giro successivo da Reisulis. Sul traguardo il finlandese vince la prima manche dell&rsquo;anno alla terza apparizione del 2023, precedendo Reisulis e&nbsp; Francisco Garcia (GASGAS). Sul podio Reisulis &egrave; primo davanti a Hindersson e Valin. Prossimo appuntamento con la EMX125 a Uddevalla, in Svezia, il 12 e 13 agosto.  Il podio della EMX125, da sx: Hindersson, Reisulis e Valin       

Il lettone centra la vittoria sulla sabbia amica di Lommel e si porta a + 31 su Valin a due gare dal termine del campionato. Male gli italiani&nbsp;

EMX125: a Lommel Reisulis mette le mani sul titolo

        In gara uno &egrave; Maximilian Werner (Fantic) a prendere subito il comando dopo un'ottima partenza, il tedesco del team Maddii viene passato dal vincitore del GP di Francia, Mathis Valin (GasGas) nel corso del quinto giro, seguito a ruota da Janis Reisulis (Yamaha). Quattro giri pi&ugrave; tardi Reisulis ha sferrato l&rsquo;attacco decisivo, prendendo il comando e tenendolo fino alla bandiera a scacchi tagliata davanti al rivale e allo spagnolo Elias Escandel (Fantic), terzo davanti al compagno Werner.&nbsp;  La partenza di gara due della EMX2125 con Werner (494) primo all'interno Reisulis parte male, Valin ringrazia Nella seconda frazione Werner si &egrave; portato al comando davanti a Valin e Vitezlav Marek (KTM), con Valin terzo e rapido nel prendere il comando nel corso del terzo passaggio. Reisulis partito indietro &egrave; riuscito a rimontare fino al secondo posto finale con un&rsquo;ottima progressione, senza per&ograve; essere in grado di recuperare sul rivale che ha tagliato il traguardo primo, con Werner terzo. Sul podio Valin &egrave; primo davanti a Reisulis a pari punti e a Werner terzo. In campionato Reisulis si mantiene primo con un vantaggio invariato rispetto alla gara precedente di 14 punti su Valin, mentre i due piloti della Fantic Werner ed Escandel seguono rispettivamente al 3&deg; e al 4&deg; posto. Fine settimana da dimenticare per Nicola Salvini (Yamaha), sceso dal 9&deg; all&rsquo;11&deg; posto in campionato e ventiduesimo di giornata, con Simone Mancini (Yamaha) ventunesimo, migliore degli italiani in gara.         

Il francese centra il secondo successo consecutivo, regalando un dispiacere al padrone di casa e tabella rossa della serie, Janis Reisulis

EMX125: Valin primo anche in Lettonia

        Il cambio consiste nel fatto che dal prossimo anno il limite di et&agrave; per partecipare a tale Campionato Europeo, sar&agrave; di 21 anni; questo per favorire il passaggio dei piloti dall&rsquo;europeo al mondiale e rimpolpare le fila, drammaticamente scarne della MX2.  Ferruccio Zanchi, una della promesse del motocross azzurro pi&ugrave; interessanti, nel 2022 in EMX125 Crollo degli iscritti in tre anni  Mai come in questa stagione infatti il cancello di partenza della classe cadetta &egrave; risultato povero, con una media di 23,7 a gara, contro i 29,3 del 2021, un dato allarmante, soprattutto se si considera il fatto che alcuni Gran Premi storicamente ricchi di partecipanti abbiano avuto cancelli davvero troppo corti. A Riola si contavano 21 piloti allineati al via, stesso dicasi per la tappa di Uddevalla e della Svezia, a St. Jean d&rsquo;Angely, i partenti erano addirittura 19, un dato impensabile solo pochi anni fa, il che tralasciate le tappe extraeuropee, difficilmente sostenibili dai team minori, come l&rsquo;Argentina e l&rsquo;Indonesia, fa suonare un campanello d&rsquo;allarme a volume piuttosto sostenuto. Solamente in occasione dei round della Repubblica Ceca, con 36 partenti, di Arco nei Trento e della Lettonia, con 33, si sono visti cancelli &ldquo;affollati&rdquo;, per il resto un calo notevole di partecipazione.  Alexis Fueri, una delle pi&ugrave; recenti "scoperte" di Marco e Corrado Maddii Funziona la piramide?  Nonostante Infront affermi che negli ultimi anni, lo schema piramidale abbia avuto un grande successo, con un numero crescente di iscrizioni nelle classi europee, la riflessione sul perch&eacute; la classe propedeutica alla MXGP si sia svuotata, &egrave; d&rsquo;obbligo. Il limite che impone a chi vinca due titoli in MX2 di passare alla 450 poi ci ha poi di fatto praticamente privati della possibilit&agrave; di tenere in Europa un pilota del calibro di Tom Vialle, decisosi ad attraversare l&rsquo;oceano anche, forse non solo, per continuare a gareggiare con la 250 e diversi sono gli esempi di piloti pi&ugrave; adatti a correre con la moto di cilindrata inferiore, costretti a passare a quella superiore giunti ai 23 anni e che o non riescono a continuare a correre nella massima categoria, o vanno incontro a infortuni a ripetizione. Il campionato EMX250 vedr&agrave; ora un totale di 10 round all'anno, mentre la serie EMX125 sar&agrave; disputer&agrave; 9 round. Il campionato EMX2t consister&agrave; in una gara sola, cos&igrave; come l'EMXOpen.  Il podio della EMX250 a Riola con tre dei piloti pi&ugrave; interedssanti per il futuro: Elzinga, Bonacorsi e Coenen       

Infront Moto Racing e FIM-Europe hanno annunciato il cambio di regole che entrer&agrave; in vigore nel campionato EMX250 dalla stagione 2023&nbsp;

EMX250: cambia il limite d’età

        La fabbrica dei talenti che ha la sua base a Levane, in provincia di Arezzo, sforna campioni tutti gli anni e anche questa volta raggiunge l&rsquo;ambito obiettivo di portare a casa un titolo europeo.  Cas Valk in azione sulla pista di Hyvinkaa @S.Taglioni Valk Campione con una manche di anticipo  Il pilota del team Fantic Maddii ha chiuso al terzo posto, alle spalle di Ivano Van Erp (Yamaha) e Karlis Reisulis (Yamaha), la prima manche del Gran Premio di Finlandia, nono e ultimo appuntamento stagionale con la EMX125 che si chiuder&agrave; domenica con la seconda manche della serie continentale riservata alle moto 125 due tempi. La lotta per il secondo e terzo posto finale in campionato &egrave; tra i due fratelli lettoni Reisulis, Karlis (Yamaha) e Janis, separati tra loro di sette lunghezze, con Alexis Fueri (Fantic) a due punti dal terzo posto di Janis (KTM).&nbsp;  Valk &egrave; al primo anno con il team italiano @S.Taglioni La Fabbrica dei talenti  Il titolo di Campione europeo della 125 di Valk &egrave; l&rsquo;ultimo dei cinque conquistati dalla squadra toscana con marchio Fantic dopo quello del 2020 sempre in 125 con Andrea Bonacorsi, della EMX250 nel 2021 con Nicholas Lapucci, della EMXOpen con Max Spies e il Mondiale Junior 125 conquistato da Haakon Osterhagen. Questi cinque titoli si vanno a sommare ai tanti conquistati in precedenza anche con Husqvarna, tra i quali il Mondiale Junior del 2017 con Gianluca Facchetti, quello con Mattia Guadagnini del 2019, a cui segu&igrave; la conquista della EMX125 sempre nel 2019.&nbsp;  La gioia di Valk dopo aver tagliato il traguardo @S.Taglioni       

Vittoria di campionato per il giovane olandese del team tutto italiano, gestito da Maddii padre e figlio che mette a segno l&rsquo;ennesimo colpo, aggiudicandosi l&rsquo;ottavo titolo in sei stagioni

EMX125: Cas Valk è il nuovo Campione Europeo della 125

La tensione prima del via si tagliava con il coltello e nella testolina di Valerio Lata (KTM) deve essere passato di tutto, visto il modo in cui ha affrontato la prima manche. Teso e legato, il pilota del team MRT di Viterbo &egrave; per&ograve; riuscito passaggio dopo passaggio a sciogliersi fino a quando ha visto il suo rivale fermo a bordo pista con la moto spenta.&nbsp;    Tabella oro per Valerio Lata in gara due dopo aver vinto il titolo nella prima  Assolo di Coenen in gara due   La seconda manche per Lata &egrave; stata una passerella col numero 3 dorato di campione in carica sulla tabella anteriore. A partire in testa per la seconda volta in giornata, il belga Lucas Coenen (Kawasaki) che ha preso subito un buon margine sui rivali, facendo gara solitaria fino alla bandiera a scacchi. Alle sue spalle, dopo la debacle di gara uno, si &egrave; rifatto Bobby Bruce (GasGas), secondo per tre quarti dei quattordici giri, fino a quando Ivano Van Erp (Yamaha) non gli ha sfilato la piazza d&rsquo;onore, finendo la manche secondo davanti al britannico. Buona la prima manche di Ferruccio Zanchi (Yamaha), quinto dopo essere stato a lungo secondo; pi&ugrave; difficile la seconda, in rimonta dalla trentesima allla dodicesima posizione finale che gli vale il nono posto di giornata.    Il podio stagionale della EMX125 con Lata al centro  Vittoria di giornata a Coenen, titolo a Lata   Sul podio Coenen, forte della doppietta, sale sul primo gradino, seguito da Karlis Reisulis (Yamaha), terzo nella prima frazione e sesto nella seconda e Cas Valk (Husqvarna), secondo nella prima e ottavo poi. Detto del primo posto in campionato di Lata, Bruce chiude al secondo, con un distacco di 33 lunghezze, mentre Coenen termina la stagione al terzo posto, dopo un avvio di stagione difficile, vincendo cinque delle ultime sei manche disputate.    Lucas Coenen ha chiuso in testa in entrambe le manche  &nbsp;  &nbsp; 

Il romano, quinto, non sale sul podio dell&rsquo;ultima tappa di campionato ma si porta a casa il titolo continentale riservato alle ottavo di litro a due tempi, succedendo a Bonacorsi

EMX125: Doppietta di Coenen, Lata Campione

Il primo a diventare campione continentale in ordine cronologico &egrave; stato Valerio Lata (KTM), il giovane romano del team MRT arrivava a Mantova con un vantaggio di 26 lunghezze sul diretto inseguitore, Bobby Bruce (GasGas). Il britannico allenato dall&rsquo;ex pilota danese Brian Jorgensen era secondo alle spalle di Lucas Coenen (Kawasaki), partito in testa, quando l&rsquo;asse posteriore della sua moto lo ha tradito, lasciandolo fermo a bordo pista. Speranze in fumo per Bruce, con Lata, settimo fino a quel momento e piuttosto rigido alla guida che non deve far altro che terminare la manche per diventare il nuovo Campione Europeo della 125. Valerio succede ad un altro italiano, Andrea Bonacorsi, campione nel 2020 con Fantic.    Lata celebrato dal suo team all&#39;arrivo di gara 1  Lapucci Campione in scioltezza   IN EMX250 gara in controllo per Nicholas Lapucci (Fantic) che scatta davanti a tutti dalla quarta posizione e guida sugli inseguitori per i primi cinque giri prima di lasciare strada a Rick Elzinga (KTM), Kevin Horgmo (GasGas) e Hakon Fredriksen (Yamaha), guidando in sicurezza senza pre nere rischi. A sua volta la leadership dell&rsquo;olandese durava per cinque giri, fin quando Horgmo e Fredriksen approfittando di una sbavatura non prendevano il testimone, tagliando il traguardo appaiati al termine dei quindici giri di gara. A Lapucci il quarto posto finale basta ampiamente per mettere il titolo in tasca prima di affrontare l&rsquo;ultima manche del 2021. Il pilota del Mugello, Campione Italiano di MX1 del 2020, succede a Thibault Benistant, Campione 2020 davanti a Mattia Guadagnini.    Un salto &quot;Europeo&quot; per Lapucci campione al termine di gara uno 

Ai due ragazzi italiani bastano i risultati delle prime manche per laurearsi campioni della EMX125 Lata e della EMX250 Lapucci che con Fantic riporta un costruttore italiano sul tetto d&rsquo;Europa

EMX di Mantova: l&rsquo;Italia vince! Lata e Lapucci Campioni in 125 e 250

Quella che per Valerio Lata (KTM) poteva essere la giornata decisiva per la conquista del titolo di Campione Europeo della 125, si &egrave; trasformata in una giornata, seppur parzialmente, da dimenticare.&nbsp;    Giornata positiva per Andrea Viano, nelle posizioni di vertice in gara due  Lata: tutto bene fino a tre giri dal termine   Partito bene alle spalle del belga Lucas Coenen (Kawasaki), vincitore di gara uno quattro giorni fa, la gara di Lata sembrava procedere serenamente fino a tre giri dalla fine quando un doppiato, caduto davanti al romano, lo ha fatto finire a terra malamente. Ripartito sesto dopo aver perso quattro posizioni, il pilota del team MRT &egrave; riuscito a concludere la manche sesto, dando l&rsquo;impressine di avere subito qualche danno alla sua moto. In testa, il ritmo del belga, insostenibile per gli altri, lo ha portato a chiudere con un ampio margine su Karlis Reisulis (Yamaha), secondo davanti a Bobby Bruce (GasGas), unico rivale in classifica di Lata. Il britannico ha cos&igrave; rosicchiato cinque punti nella prima manche, regalandosi cos&igrave; qualche chance in pi&ugrave; per giocarsela nell&rsquo;ultimo round di Mantova. Undicesimo Ferruccio Zanchi (Yamaha), autore della pole e a terra alla seconda curva, tredicesimo Andrea Viano (Husqvarna).    Bobby Bruce, l&#39;ultimo ostacolo tra Lata ed il titolo della 125  Coenen il barbaro si prende tutto   In gara due Coenen parte nuovamente in testa, seguito da Ivano Van Erp (Yamaha), autore di una bella rimonta in gara uno dopo essere caduto due volte, da Viano partito benissimo, da Lata e da Bruce, con Zanchi ancora attardato in partenza. Al secondo passaggio Lata passa Viano, superato a sua volta da Reisulis e da Bruce, il lettone ha la meglio sul romano che viene attaccato anche dal diretto rivale in campionato che riesce ad avere la meglio a quattro giri dal termine. Sul traguardo Coenen sigla la sua doppietta, precedendo Van Erp, Reisulis, Bruce e Lata. Podio di giornata con Coenen a punteggio pieno, seguito da Reisulis e Bruce. Lata quarto perde altri due punti da Bruce, mantenendone ancora 22 di vantaggio in classifica ad una giornata dal termine; in campionato infatti il romano guida con 22 lunghezze sul britannico e 50 su Kaerssemakers (Husqvarna), ormai fuori dai giochi per il titolo, come Coenen a 62. Decimo e undicesimo di giornata, Zanchi e Viano che concludono rispettivamente al decimo ed all&rsquo;undicesimo posto anche la seconda frazione.&nbsp;    Coenen e Reisulis festeggiano sul podio la prima e la seconda piazza 

Giornata difficile per Valerio Lata che cade in gara uno e che perde punti anche nella seconda frazione, ad una gara dal termine il romano &egrave;&nbsp; per&ograve; sempre in testa alla classifica della 125 con 22 punti di vantaggio

EMX125 del Garda: doppietta Coenen, passo falso di Lata

Nel Gran Premio di Pietramurata, settimo appuntamento stagionale con la 125, il leader della classifica di campionato Valerio Lata (KTM) centra la seconda vittoria del 2021. Il romano, partito in testa nella prima frazione ha subito la pressione di trovarsi in testa e si &egrave; irrigidito, senza riuscire a trovare il giusto ritmo, vedendosi sfilare prima da Cas Valk (Husqvarna) e successivamente da Lucas Coenen (Kawasaki), concludendo il primo giro in terza posizione. Il belga della Kawasaki rompeva gli indugi nel corso del secondo passaggio, prendendo la testa ed allungando immediatamente sugli avversare, mentre Lata veniva passato dal rivale pi&ugrave; diretto in campionato, Bobby Bruce (GasGas) che attaccava poco dopo Valk, prendendo la seconda posizione. Pi&ugrave; a suo agio dopo qualche giro teso, Lata iniziava la sua rimonta nel corso del quinto passaggio, superando Valk e mettendosi sulle tracce del veloce britannico della GasGas, raggiungendolo e passandolo nel corso del settimo giro. Vittoria di manche per Coenen che taglia il traguardo con 14 secondi di vantaggio su Lata e 16 su uno strepitoso Ivano Van Erp (Yamaha), autore di una rimonta incredibile dopo essere partito fuori dai venti; quarto Bruce.    Le fasi iniziali della prima manche con il duello Coenen-Lata  Lata vince manche e GP e allunga in classifica   In gara due &egrave; Janis Reisulis (KTM) a sorprendere tutti, il giovanissimo tredicenne, vice campione europeo della 85cc quest&rsquo;anno a Riola e al debutto assoluto in 125, scatta primo e comanda la manche per i primi tre giri, prima di commettere un errore e lasciare il testimone a Lata che preso a sua volta il comando, scappa in solitaria inseguito dal lettone, ripartito secondo. Bella rimonta per&nbsp; Bobby Bruce, partito fuori dai venti e in pressing fino alla fine per cercare di perdere meno punti possibili da Lata in fuga, mentre Van Erp, caduto al via, non riusciva a fare meglio dell&rsquo;undicesima posizione finale. Partito bene, Lucas Coenen &egrave; invece incappato in una caduta che lo ha precipitato al quindicesimo posto nel corso del secondo passaggio. Sul traguardo Lata passa primo davanti a Reisulis e Bruce, con Coenen sesto.&nbsp;    Valerio e il suo team manager Elio Marchetti sul podio di Pietramurata  Viano dodicesimo e Zanchi sedicesimo   Podio con Lata primo, forte dei 47 punti conquistati nelle due manche, Coenen secondo a 39 e Bruce terzo a 38. In campionato balzo in avanti per l&rsquo;italiano che capitalizza al meglio il primo dei tre appuntamenti in terra amica. Il pilota KTM porta a 29 le lunghezze di vantaggio su Bruce e a 55 quelle su Kay Kaerssemakers (Husqvarna), protagonista di una giornata complicata con decimo ed un quinto posto. Dodicesimo di giornata Andrea Viano (Husqvarna) e sedicesimo Ferruccio Zanchi (Yamaha), autore della pole position nelle prove del mattino ma incapace di mettere a frutto la grande velocit&agrave; mostrata in prova. Per il velocissimo toscano prova d&rsquo;appello sabato prossimo, nel penultimo round della serie riservata alle ottavo di litro a due tempi.    Ferruccio Zanchi velocissimo in prova, alla terza pole stagionale 

Il romano secondo in gara uno e primo nella seconda, vince il Gran Premio di Pietramurata e allunga in classifica di campionato. Tanti gli italiani non qualificati

EMX125: Valerio Lata suona la carica

        Il settimo round della EMX250 ha regalato gare intense ed emozionanti, Nicholas Lapucci (Fantic) in gara uno non delude le aspettative e sulla pista che lo aveva visto imporsi lo scorso anno in quattro manche su quattro nel campionato EMX2t al quale partecipava in vista dell&rsquo;attuale campionato, parte in testa e detta il ritmo, mettendo da subito un ampio margine tra se e gli inseguitori. Senza nessuno ad impensierirlo, il pilota del Mugello ha tagliato il traguardo con 14 secondi di vantaggio sul suo diretto rivale in campionato, Kevin Horgmo (GasGas). Il norvegese, scattato in quinta posizione al via, rimontando giro dopo Gino, liberandosi prima di Rick Elzinga (KTM) e in seguito di Mike Gwerder (KTM), caduto a terra nel corso del settimo passaggio. Presa la seconda posizione, il norvegese l&rsquo;ha mantenuta fino al traguardo, limitandosi a controllare il ritorno di Cornelius Toendel (Yamaha), terzo al termine dei 17 giri di gara. Buona la prestazione di Federico Tuani (Fantic), settimo dopo una manche convincente e ottima la rimonta di Andrea Bonacorsi (Yamaha), partito a met&agrave; gruppo e poi a terra dopo tre giri. Il bergamasco, Campione in carica della EMX125 e all&rsquo;esordio nella categoria superiore, &egrave; ripartito ventitreesimo ed &egrave; riuscito a chiudere la manche al decimo posto.&nbsp;  Lapucci taglia da vincitore il traguardo di gara uno Prima vittoria di manche per&nbsp;Bonacorsi  Al via della seconda frazione Bonacorsi, come promesso alla sua mamma tra le due manche, scatta davanti a tutti e si invola solo al comando, seguito dal compagno di squadra Jeremy Sydow e da Maxime Grau (Husqvarna). Lapucci questa volta non riesce a scattare bene e rimane chiuso al via, curvando fuori dai dieci ma rimontando subito attraverso il gruppo. Il toscano arriva a lottare per il settimo posto nel terzo giro, quando finisce a terra, ripartono fuori dai 15,. Ritrova subito il ritmo gara, risalendo in decima posizione, quando un contatto con Elzinga lo manda a terra. Nuovamente ripartito, il pilota Fantic si ritrova tredicesimo e un giro dopo cade nuovamente, ripartendo diciannovesimo a met&agrave; gara, rimontando nuovamente fino alla dodicesima posizione finale. Bonacorsi nel frattempo prende un buon margine sugli avversari e consolida la sua prima posizione, tagliando per la prima volta il traguardo&nbsp; della 250 vittorioso. Alle sue spalle Emil Wecman (Honda), Toendel e Liam Everts (KTM), passano sotto la bandiera a scacchi nell&rsquo;ordine. Chiude al nono posto Tuani, nono anche di giornata.&nbsp;  Cornelius Toendel al primo successo in carriera in EMX250 Bene Tuani, in campionato &egrave; sempre Lapuccilandia  Primo podio e prima vittoria per il norvegese Toendel che sul podio &egrave; affiancato dal connazionale Horgmo e da Bonacorsi al terzo podio consecutivo e sulle tracce del quarto posto in campionato. Davanti guida sempre Lapucci, sesto al termine delle due manche ma con il vantaggio &ldquo;ridotto&rdquo; a 33 punti su Horgmo, con Elzinga a 71 e Everts quarto a 108.  Un promettente nono posto assoluto per Federico Tuani a Pietramurata       

Giornata altalenante per Lapucci, primo in gara uno e a terra tre volte nella seconda ma sempre al comando in classifica. Bonacorsi continua a crescere e vince gara due, per lui terzo podio consecutivo

EMX250 di Pietramurata: Lapucci domina in gara uno, a Bonacorsi la seconda

La marcia di Valerio Lata in EMX125 &egrave; ripartita dal Gran Premio del Trentino, il giovane pilota KTM, dopo l&rsquo;inciampo nella prima frazione del Gran Premio di Spagna di una settimana fa, centra un secondo posto a pari punti con Ivano Van Erp (Yamaha) che gli permette di consolidare la sua prima posizione in campionato.    Livrea tricolore per Valerio Lata in Trentino  Van Erp ci prova ma vince Lata   Dopo aver centrato il terzo tempo sia nelle prove libere che nella sessione cronometrata del mattino, alle spalle di Van Erp e Zanchi (Yamaha), Lata &egrave; riuscito a scattare bene al via di gara uno, secondo alle spalle di Bobby Bruce (GasGas), suo diretto rivale in campionato. Bruce detta il ritmo alla manche sotto un sole primaverile che scalda il tracciato dolomitico, mentre Van Erp risale la classifica, dopo un avvio complicato fuori dai dieci. La lotta per la vittoria &egrave; entusiasmante e solo nel dodicesimo giro Lata riesce ad avere la meglio sul britannico che perde una posizione nel finale, superato da Van Erp che si avventa sull&rsquo;italiano per cercare di conquistare la manche. Lata resiste ma l&rsquo;olandese non si arrende e nell&rsquo;ultimo giro ha la elogio sul rivale che riesce per&ograve; a fare la magia, superando definitivamente il pilota Yamaha a due curve dal traguardo, andando a vincere al fotofinish, con Bruce terzo.    Pronti, via, Lata scatta bene, Van Erp segue  Questa volta Van Erp non cede e vince gara due   In gara due scatta nuovamente bene Bruce ma &egrave; Lata a prendere il comando delle operazioni uscendo meglio dalla seconda curva. Van Erp questa volta non si fa sorprendere e da terzo che era partito, si ritrova primo al termine del primo giro. L&rsquo;olandese detta il ritmo della manche e Lata segue da vicino, tentando un attacco a dieci minuti dal termine ma questa volta il rivale non lascia varchi aperti e chiude al primo posto al termine dei 15 giri di gara, corsi ad un ritmo insostenibile per Bruce che perde una posizione a vantaggio di Lucas Coenen (Kawasaki), terzo sotto la bandiera a scacchi ma staccato di venti secondi dal duo di testa. Sul podio Van Erp sale sul primo gradino, seguito da Lata e Bruce; solo quinto di giornata Kay Karssemakers (Husqvarna), ancora terzo in classifica di campionato. La tabella rossa della serie rimane incollata sulla moto di Lata che porta il suo vantaggio a venti lunghezze su Bruce, con Karssemakers a 35 e Van Erp a 57.    Lata sorridente sul secondo gradino del podio, la tabella rossa &egrave; sempre sua  Italiani, non ci siamo   Giornata difficile per gli altri azzurri in gara con Andrea Viano (Husqvarna), veloce nelle prove del mattino, chiuse al settimo posto del suo gruppo e protagonista dei giri iniziali di gara uno, quando dal quarto &egrave; passato l terzo posto per due giuri, prima di perdere gradualmente posizioni, chiudendo al sesto. In gara due caduta in partenza per il piemontese che rimonta fino al diciassettesimo posto final, conquistando il dodicesimo di giornata.    Andrea Viano, ottimo in gara uno e sfortunato nel cadere al via della seconda 

Il romano vince gara uno e convince in gara due. La vittoria gli sfugge ma a tre gare dal termine &egrave; sempre pi&ugrave; leader in campionato, Van Erp sale sul gradino pi&ugrave; alto del podio

EMX125 del Trentino: vince Van Erp, Lata allunga in campionato

Valerio Lata si conferma leader della serie continentale riservata alle piccole ottavo di litro due tempi, anche in una giornata particolarmente sfortunata come quella vissuta in Spagna.&nbsp;    Il podio del Gran Premio EMX125 di Spagna con Van Herp vincitore  Lata sfortunato, a Van Herp gara uno   Il pilota KTM romano, qualificato col terzo tempo assoluto, era partito fuori dai dieci nella prima frazione e mentre stava recuperando posizioni &egrave; incappato in una caduta che gli ha fatto perdere secondi preziosi. Incolpevole, Valerio stava superando un avversario all&rsquo;esterno, il quale per&ograve; scivolava, falciandolo con la sua moto. Rimasto impigliato sotto la moto a Lata ci sono voluti diversi secondi per essere liberato e poter ripartire, chiudendo diciottesimo in rimonta dal trentacinquesimo posto. Davanti intanto il ceco Julius Mikula (KTM) cedeva la leadership allo spagnolo Edgar Canet (GasGas) che mandava in visibilio il pubblico di casa, accorso numerosissimo gi&agrave; al sabato. Lo spagnolo teneva la testa fino a met&agrave; gara, quando Ivano Van Herp (Yamaha) lo passava, involandosi verso la vittoria di manche, precedendo sul traguardo Lucas Coenen (Kawasaki), Canet e Bobby Bruce (GasGas). Male Ferruccio Zanchi (Yamaha), ventottesimo e due volte a terra.    Giornata difficile per Zanchi in Spagna  Lata ci mette una pezza in gara due   Nella seconda frazione hole-shot di Pablo Gutierrez (GasGas) che incitato dal pubblico tentava la fuga nei primi giri, seguito da Lata e Sasha Coenen (Kawasaki). L&rsquo;italiano sferrava attacco decisivo nel corso del quinto giro, prendendo la testa della gara e difendendosi dagli attacchi di Coenen, a terra poco dopo, sbagliando l&rsquo;atterraggio da un salto. A terra malamente anche Zanchi che esce con le sue gambe dalla pista ma parecchio dolorante. Grande rimonta di Bobby Bruce che dal sesto posto iniziale passava in seconda dopo la caduta del pilota Kawasaki, chiudendo la manche davanti a Gutierrez e Van Herp, vincitore del Gran Premio. Sul podio accanto all&rsquo;olandese, Bruce &egrave; secondo, mentre Lucas Coenen terzo. In campionato Lata comanda ancora ma con 11 lunghezze di vantaggio su Bruce e 16 su Kay Karssemakers (Husqvarna).&nbsp;    Valerio Lata sorridendte sul podio di Arroyo Molinos con la tabella rossa 

La quinta prova del campionato europeo 125 si chiude con Valerio Lata fuori dal podio; il romano per&ograve; tiene stretta la tabella rossa a quattro prove dal termine

EMX125 di Spagna: Lata sfortunato ma ancora tabella rossa

Il fine settimana dell&rsquo;undicesimo round della MXGP &egrave; iniziato come di consuetudine, da quando la pandemia ha stravolto i programmi di gara, con le gare dell&rsquo;europeo. In entrambe le classi le gare sono state all&rsquo;insegna dei nostri colori, con i due leader di classifica che si sono riconfermati tali al termine del round francese. Le manche si sono svolte sotto un sole quasi primaverile e con un pubblico davvero numeroso, soprattutto considerando che si tratta di un sabato senza mondiale in pista.&nbsp;    Il podio della EMX250 in Francia, per Bonacorsi ancora un podio  Rossi vince gara uno, Lata secondo in rimonta   In EMX125 successo di Valerio Lata (KTM) che al termine delle due frazioni sale sul gradino pi&ugrave; alto del podio, Il giovane romano, partito a ridosso della top five al primo via, ha spinto per tutta la manche, chiudendo al secondo posto, alle spalle dell&rsquo;autore dell&rsquo;hole-shot, Marc Antoine Rossi (KTM), dopo aver avuto la meglio sull&rsquo;autore della pole position Ferruccio Zanchi (Yamaha), scattato secondo dietro al corso e su Bobby Bruce (GasGas), terzo al traguardo. Sfortunato Zanchi che incappa in una caduta nel corso del sesto giro, mentre &egrave; in lotta per le prime posizioni e che riparte attardato dopo aver faticato a far ripartire la sua moto.&nbsp;    La partenza di gara una della EMX125 con Lata circondato dagli avversari  Zanchi irresistibile nella seconda ma gara a Lata  In gara due Zanchi scatta davanti a tutti e si invola in solitaria verso il successo di manche, seguito da Lata, bravo a gestire la pressione del francese Lucas Coenen (Kawasaki) nel finale. A terra Bruce, terzo per dieci giri, mentre il vincitore di gara uno, Rossi, chiude la seconda frazione al settimo posto dopo una manche anonima. Sul podio Lata precede Rossi e Coenen, con Zanchi quinto, mentre in campionato il romano allunga ed ora ha un vantaggio di punti 17 su Kay Karssemakers (Husqvarna) e di 23 su Bruce. Zanchi sale al quarto posto a 45 punti dal connazionale. Il prossimo round della 125 si terr&agrave; tra una settimana in Spagna.    La tabella rossa di Valerio dopo questa gara &egrave; un po&#39; pi&ugrave; rossa  La prima di Fredriksen, Lapucci a terra   In EMX250 primo successo stagionale per Hakon Fredriksen (Yamaha) che parte in testa al primo via, mentre l&rsquo;autore della pole position, Andrea Bonacorsi (Yamaha), gira fuori dai cinque alla prima curva e si lancia all&rsquo;inseguimento del norvegese. Tra di loro Tom Guyon (KTM), Cornelius Toendel (Yamaha), Kevin Horgmo (GasGas) e Emil Wekman (Honda), cedono al passo deciso del bergamasco che chiude secondo alle spalle di Fredriksen dopo una bella rimonta. Manche no per la tabella rossa, Nicholas Lapucci (Fantic), partito indietro dal terzo cancello e dodicesimo al traguardo dopo una scivolata.&nbsp;    La scivolata di gara uno di Lapucci  Lapucci imprendibile   In gara due Lapucci sigla uno strepitoso hole-shot e comanda per tutti i sedici giri di gara, mentre Bonacorsi non riesce a scattare bene dalla pole e deve spingere per tutta la manche per rimontare fino al terzo posto finale che gli regala il secondo podio consecutivo, dopo quello conquistato in Germania una settimana fa, salendo per&ograve; di un gradino, dal terzo al secondo. A chiudere secondo &egrave; Fredriksen che cos&igrave; sale sul primo gradino del podio, davanti a Bonacorsi secondo e a Guyon terzo. Quarto posto di giornata per Lapucci che comanda comunque con l&rsquo;ampio margine di 36 punti su Horgmo, oggi solo sesto e di 63 su Rick Elzinga (KTM). Con il risultato di oggi Bonacorsi sale al quinto posto in classifica, seguendo a sette lunghezze Liam Everts (KTM) quarto. Il prossimo round dell&rsquo;europeo 250 sar&agrave; ospitato tra due settimane ad Arco di Trento.    Dalle stalle alle stelle, dopo la caduta nella prima, Lapucci domina gara due 

Lacapelle Marival ospita per la prima volta l&rsquo;europeo 125 e 250, italiani protagonisti in tutte le gare; Lata e Lapucci si confermano tabelle rosse

EMX250: in Francia c&rsquo;&egrave; tanta Italia

Il primo atto del Gran Premio della Germania &egrave; gi&agrave; storia e le gare della EMX125 ed EMX250 hanno avuto il loro epilogo sotto il tiepido sole teutonico. A Teutschenthal il sabato parla italiano, con Nicholas Lapucci (Fantic) che si conferma leader sempre pi&ugrave; incontrastato della categoria e Valerio Lata (KTM) che approfitta dell&rsquo;assenza di Osterhagen (Fantic) per infortunio e si prende la tabella rossa al termine di due gare molto diverse.&nbsp;    Bello il duello di gara due tra Lapucci e Horgmo  Valerio Lata tabella rossa in 125   Al via di gara uno, Sasha Coenen (Kawasaki) scatta davanti a tutti; il belga tenta la fuga, precedendo Ivano Van Erp (Yamaha) e Cas Valk (Husqvarna), con Lata quarto su Ferruccio Zanchi (Yamaha), quinto e autore della pole position. Nel corso del quarto giro Coenen cade e lascia via libera a Van Erp, mentre Lata sale prima al terzo posto e nel corso del decimo passaggio al secondo, con una progressione fenomenale che gli permette di ricucire velocemente lo strappo con l&rsquo;olandese. Il bel duello, lungo i sei giri finali di manche, regala la vittoria a Van Erp che precede sul traguardo Lata e Bobby Bruce (GasGas), mentre Zanchi chiude quinto. In gara due Coenen scatta nuovamente davanti a tutti e detta il ritmo alla manche. Questa volta il belga non commette errori, chiudendo primo al termine dei quattordici giri di gara. Dietro di lui succede di tutto: Zanchi secondo dopo il primo passaggio cade e cede la posizione a Bruce che si difende dagli attacchi del gemello di Sasha, Lucas, terzo sotto la bandiera a scacchi. Sul podio Van Erp, alla prima vittoria in carriera in 125, precede Bruce e Lucas Coenen. Spreca una buona occasione per guadagnare vantaggio in campionato Lata, a terra due volte, nel corso del primo e del sesto giro. Il romano termina tredicesimo e conquista comunque la tabella rossa della serie con tre punti su Bruce e sette su Osterhagen.&nbsp;    Il podio della 125; Valerio Lata a sinistra con la tabella rossa in mano  Lapucci non perdona   Seconda doppietta stagionale per Nicholas Lapucci in EMX250. A Teutschenthal il toscano parte dal quarto cancello al termine delle prove cronometrate, avendo ottenuto il secondo miglior tempi del suo gruppo. Al via di gara uno il pilota della Fantic scatta davanti a tutti e prende il comando della gara, seguito da Kevin Horgmo (GasGas) e Camden McLellan (Husqvarna), con Rick Elzinga (KTM), sesto e Andrea Bonacorsi (Yamaha), nono. In due giri Elzinga &egrave; su Horgmo e nel corso del sesto passaggio l&rsquo;olandese passa il norvegese, lanciandosi all&rsquo;attacco di Lapucci che resiste fino al traguardo, mentre Bonacorsi recupera posizioni su posizioni a suon di giri veloci e termina quarto, alle spalle di Horgmo, dopo aver fatto segnare il miglior passaggio della manche. In gara due secondo hole-shot di Lapucci che deve fare i conti per met&agrave; gara con un Horgmo scatenato, alla caccia del successo. Il toscano resiste e poi allunga sul rivale che difende il suo secondo posto dal recupero di Bonacorsi, partito settimo e terzo sul traguardo di gara due. Sul podio Lapucci vince a punteggio pieno, davanti a Horgmo secondo e Bonacorsi terzo. In classifica il vantaggio del pilota Fantic sale a 32 punti su Horgmo, con Elzinga terzo staccato di 56, sale al sesto posto Bonacorsi, al primo podio in 250, a 125 punti dalla testa.    Primo podio in 250 in carriera per il campione in carica della EMX125 

Dopo la lunga pausa estiva riprendono le serie continentali EMX250 ed EMX125, in entrambe, a met&agrave; campionato, guidano gli italiani&nbsp;

24 risultati per 'emx125'