        E' stato un brutto finale quello di Assen per Alex Marquez e Lorenzo Baldassarri.Mentre lo spagnolo del team Estrella Galicia si trovava al comando della gara, l'italiano nel tentativo di sorpassarlo, &egrave; scivolato andando a colpire anche Marquez.I due sono quindi caduti a terra lasciando la vittoria nelle mani di Augusto Fernandez. LE SCUSE DEL BALDA - La scena che si &egrave; svolta ad Assen, per&ograve;, non &egrave; stata delle migliori. Alex Marquez, preso dall'adrenalina e dalla rabbia del momento, dopo la caduta mentre ancora Baldassarri era a terra, si &egrave; scagliato contro di lui tanto che anche i marshal arrivati per soccorrere i piloti, hanno dovuto dividerli.Baldassarri, per&ograve;, una volta finita la gara &egrave; andato nel box di Marquez a scusarsi per quanto accaduto:&rdquo;scusami amico&rdquo; - ha detto Lorenzo. SCUSE ACCETTATE DA ALEX - Alex ha accettato le scuse nonostante abbia fatto capire all'italiano che la caduta &egrave; stata un grosso errore soprattutto in ottica mondiale.A mente ancora pi&ugrave; lucida ha per&ograve; detto:&rdquo;sono cose che possono succedere, la mia reazione alla caduta per&ograve; non &egrave; stata corretta, ma ero arrabbiato, &egrave; successo a due giri dalla fine, mi scuso con Lorenzo.&rdquo;&ldquo;Quello che mi dispiace &ndash; aggiunge Alex &ndash; &egrave; che i due zeri di quest'anno non sono colpa nostra, in ogni caso dobbiamo girare pagina ed andare avanti.&rdquo;       

Lo spagnolo &egrave; stato buttatto a terra da Lorenzo Baldassarri mentre si trovava in testa alla gara ed ha reagito molto male all'accaduto

Marquez accetta le scuse del Balda:”La mia reazione non è stata corretta”

        E' stata una gara tirata fino all'ultimo settore dell'ultimo giro quella andata in scena al TT di Assen per la Moto3.Gara che ha consegnato a Tony Arbolino la seconda vittoria stagionale davanti a Lorenzo Dalla Porta e a Jakub Kornfeil.Di seguito le pagelle dell'ottava tappa di campionato: TONY ARBOLINO &ndash; 9E' stato l'unico pilota della Moto3 a riuscire a fare doppietta in questa stagione. Tony non solo si sta comportando bene nelle prove e in gara, ma insieme al team Snipers sta facendo un ottimo lavoro anche in ottica campionato. Adesso si trova in quarta posizione staccato dal capolista Aron Canet di 31 lunghezze. La strada &egrave; lunga e difficile ma chiss&agrave; che l'italiano non riesca a vincere ancora. LORENZO DALLA PORTA &ndash; 8Il toscano del team Leopard Racing sembra &ldquo;abbonato&rdquo; al secondo posto dato che quest'anno ha ottenuto ben quattro secondi gradini del podio in otto gare.Nonostante questo, per&ograve;, a parte la debacle di Barcellona, quando ha avuto problemi tecnici alla moto, &egrave; sempre andato a punti e questa costanza lo ha portato ad essere secondo in campionato e a soli sette punti da Canet.Forza Lorenzo, presto arriver&agrave; anche la vittoria! JAKUB KORNFEIL - 7,5Che weekend per Kornfeil! E avrebbe potuto finire anche meglio di cos&igrave; (&egrave; arrivato terzo), se non fosse stato per il long lap penalty che ha dovuto fare a pochi giri dalla fine. Il ceco, nonostante la penalit&agrave; &egrave; riuscito a rientrare in pista subito alla spalle di Dalla Porta guadagnandosi cos&igrave; il terzo gradino del podio.Un pilota in crescita che rivedremo sicuramente davanti anche nelle prossime gare. ROMANO FENATI &ndash; 7L'undicesimo posto all'arrivo non gli rende giustizia, poich&eacute; Romano &egrave; stato uno dei protagonisiti della gara fino a pochi giri dal traguardo. Purtroppo la fortuna non gli &egrave; stata amica e i tanti contatti in pista e anche qualche rallentamento dovuto a piccole penalit&agrave; lo hanno portato a scivolare fuori dalla top ten.Fenati si adatter&agrave; ai &ldquo;piccoli&rdquo; della Moto3 o riuscir&agrave; a risalire in Moto2? DENNIS FOGGIA &ndash; 6,5Dopo la caduta del compagno di squadra Celestino Vietti Ramus, Dennis &egrave; stato l'unico portacolori del team Sky a riuscire in un'altra bella impresa: scattato dalla ventunesima posizione, &egrave; arrivato nono. NICCOLO' ANTONELLI &ndash; 6E' una sufficienza striminzita quella dell'alfiere del team Sic58 che, vista la bellissima pole position del sabato avrebbe potuto tramutarsi in un bel 10.Invece Niccol&ograve;, ancora una volta non ha avuto la freddezza che occorre per essere un grande campione e si &egrave; autoinflitto un long lap penalty quando non ce n'era bisogno.In ogni caso &egrave; riuscito a chiudere in ottava posizione aiutato anche da diverse cadute. ARON CANET &ndash; 5La prestazione del capolista spagnolo non &egrave; stata particolarmente brillante, visto che arrivava ad Assen come uno dei favoriti dopo la vittoria nel 2017 e il secondo posto nel 2018.In Germania, avr&agrave; modo di rifarsi. DARRYN BINDER - 4Va bene essere decisi in pista, ma Binder ogni domenica non riesce a non atterrare qualche pilota.La sua rimonta dall'ultima fila &egrave; stata senza dubbio strepitosa, ma &egrave; stata fatta ai danni di altri piloti. Cos&igrave; non va bene.In pi&ugrave;, il pilota &egrave; anche riuscito a cadere.       

Bravissimi Tony Arbolino, primo, e Lorenzo Dalla Porta, secondo, ma c'&egrave; anche chi in Olanda non ha proprio brillato

Moto3: le pagelle della gara di Assen

        Non &egrave; felice al 100% Danilo Petrucci per il sesto posto conquistato ad Assen.Il ternano, che per gran parte della gara &egrave; stato in lotta con il suo compagno di squadra Andrea Dovizioso, proprio sul finale, mentre si trovava alle sue spalle, &egrave; rimasto beffato da Franco Morbidelli che gli ha &ldquo;rubato&rdquo; il quinto piazzamento.Petrucci si trova quindi &ldquo;in crisi&rdquo; e, subito dopo la gara, ai microfoni di Sky ha detto:&rdquo;la lotta con Dovi &egrave; strana, non posso rischiare un sorpasso su di lui. Mi trovo tra incudine e martello.&rdquo; DIFFICOLTA' IN PISTA - &ldquo;La sfida con Dovi &ndash; dice Petrux a Sky riferendosi alla gara &ndash; &egrave; stata difficile, una grande battaglia. Nell'ultimo giro per non attaccarlo non mi sono protetto da Morbidelli che mi ha passato all'ultima curva. Sono in una posizione strana in questo momento. Sono terzo nel mondiale e probabilmente non se lo aspettava nessuno perch&egrave; non ho mai avuto una moto ufficiale, ma io sono qui per vincere.&rdquo;Quindi per adesso in casa Ducati non c'&egrave; stato nessun ordine di scuderia?&ldquo;Mi &egrave; stato consigliato di non fare cose azzardate &ndash; prosegue - e per passarlo avrei dovuto farle.&rdquo; E ANCHE NEL RINNOVO DEL CONTRATTO &ndash; Petrucci, oltre ad avere i suoi &ldquo;grattacapi&rdquo; in pista, pensa anche al rinnovo del suo contratto, in scadenza a fine campionato:&rdquo;per adesso con Ducati non siamo d'accordo sui numeri e per avere certi numeri l'anno prossimo devo ottenere certi risultati nel 2019.Chiaramente il mercato non &egrave; aperto e ho altre poche alternative valide, quasi nessuna, quindi ognuno fa le sue parti per&ograve; &egrave; chiaro che a me conviene, per il prossimo anno, fare dei risultati quest'anno e quindi sono un po' tra l'incudine e il martello. E' una situazione diciamo un po' complicata.&rdquo;       

L'alfiere Ducati, arrivato sesto ad Assen, commenta la sua gara ma anche le problematiche sul futuro rinnovo del contratto con Ducati

Petrucci: "Situazione difficile, mi trovo tra l'incudine e il martello”

E&#39; stata una gara folle quella di Assen che ha visto come protagonisti i piloti della Moto3. Tanti i sorpassi, gli errori e i long lap penalty, ma anche qualche caduta, che nel corso della gara hanno stravolto pi&ugrave; e pi&ugrave; volte la classifica. A spuntarla su tutti &egrave; stato un fantastico Tony Arbolino alla sua seconda vittoria stagionale che con un sorpasso su Lorenzo Dalla Porta all&#39;ultimo giro si &egrave; intascato il gradino pi&ugrave; alto del podio.  LA GARA - Partiti subito fortissimo, li piloti della Moto3 ha avuto ritmi serrati fin dai primi giri. All&#39;inizio sembrava che i pi&ugrave; veloci fossero il giapponese Toba, il portacolori del team Sic58 Niccol&ograve; Antonelli, ma anche Arbolino e Fenati. Nel corso della gara, per&ograve;, tutto si &egrave; stravolto e oltre ad una bagarre da cardiopalma e alcune cadute ai danni di Suzuki, Fernandez, Vietti e Toba mentre erano nelle posizioni alte della classifica, ma anche di Binder e Masia, in lotta sono rimasti Jakub Kornfeil, Lorenzo Dalla Porta e Tony Arbolino. A pochi giri dalla fine, per&ograve;, c&#39;&egrave; stato un altro colpo di scena con Kornfeil richiamato dalla direzione gara per essere uscito sul verde della pista e quindi costretto a fare un long lap penality. Ne hanno approfittato quindi Dalla Porta e Arbolino con un sorpasso dell&#39;alfiere del team Snipers su quello del team Leopard Racing deciso all&#39;ultimo settore della pista. Kornfeil &egrave; comunque riuscito a rientrare dal long lap penalty con estrema velocit&agrave; e si &egrave; portato in terza posizione. Grande assente della giornata Aron Canet arrivato soltanto dodicesimo. La classifica iridata si accorcia cos&igrave; in favore del toscano Dalla Porta che arriva a meno sette punti dal capolista Canet.  QUI l&#39;ordine d&#39;arrivo completo con i risultahttp://www.motogp.com/en/Results+Statisticsti nel dettaglio. 

Risuona l&#39;inno italiano in Olanda con una doppietta azzurra e una gara al cardiopalma

Gara Moto3 Assen: Arbolino vince su Dalla Porta

        Brutto inizio di weekend per Jorge Lorenzo che durante le prove libere 1 di stamani &egrave; incappato in una caduta alla curva 7. Per il maiorchino, le cose in casa Honda sembrano peggiorare ancora: dopo lo strike in gara a Barcellona che ha coinvolto anche Dovizioso, Vinales e Rossi, e un'altra brutta caduta durante i test sempre a Barcellona, anche oggi Jorge non ha avuto scampo. SEMPRE LE SOLITE CADUTE - Quello che preoccupa di pi&ugrave;, &egrave; che il numero 99 continua a fare sempre lo stesso tipo di cadute che continuano a provocargli problemi alla schiena.E anche stamani, dopo aver provato la RC213V modificata ad hoc secondo le sue esigenze, &egrave; incappato in una caduta ad alta velocit&agrave; alla curva 7 che lo ha visto rovinare a terra rotolando pi&ugrave; e pi&ugrave; volte nella ghiaia.Lorenzo si &egrave; rialzato subito ma ha dovuto fermarsi a bordo pista visibilmente provato, tanto che &egrave; stato necessario l'arrivo dell'ambulanza per essere trasportato al centro medico.Da qui, dopo i primi controlli di rito, &egrave; stato deciso per il trasporto all'ospedale di Assen per fare ecografie e radiografie al torace e alla schiena. FORTE COLPO - A parlare ai microfoni di Sky per dare gli aggiornamenti sulle condizioni fiische del maiorchino &egrave; stato il team manager Alberto Puig:&rdquo;il colpo &egrave; stato molto forte &ndash; ha detto &ndash; i medici hanno deciso di portarlo in ospedale per effettuare altri accertamenti. Il pilota &egrave; cosciente, anche se la botta alla schiena &egrave; stata forte. Faceva fatica a respirare. Jorge naturalmente non &egrave; contento ma sono cose che succedono. L'importante adesso &egrave; controllare che vada tutto bene.&rdquo;Resta per&ograve; il forte dubbio che Lorenzo possa tornare in pista per le Fp2 che si svolgeranno alle 14:00 di questo pomeriggio.       

Il maiorchino ha preso un forte colpo alla schiena e al torace, in dubbio per lui le FP2

Jorge Lorenzo cade ad Assen, trasportato in ospedale

E&#39; stato l&#39;ultimo vincitore sul circuito olandese e Marc Marquez, dallo scorso anno, non si &egrave; ancora dimenticato della bagarre che c&#39;&egrave; stata in pista nel 2018 e che lo ha visto vincitore su tutti i suoi avversari. Quest&#39;anno &egrave; pronto a ripetersi e a dare di nuovo spettacolo.  DUE GARE IMPORTANTI - &rdquo;Ancora mancano molte gare &ndash; dice Marc Marquez - ma sono contento della stagione, stiamo girando bene e cerchiamo di gestire le varie situazioni al meglio. Arriveranno anche gare nelle quali ci sar&agrave; da lavorare pi&ugrave; duramente. Intanto ci aspettano due gare importanti, Assen e la Germania e sarebbe bello continuare in questa direzione.&rdquo;  ANCORA CADUTE? - La concentrazione dello spagnolo &egrave; comunque focalizzata su Assen: &rdquo;L&#39;anno scorso &ndash; prosegue - siamo arrivati qui con dei dubbi perch&egrave; avevamo alcune difficolt&agrave; ma siamo riusciti a portare a casa un ottimo weekend, in gara c&#39;&egrave; stato un grosso gruppo, bello da vedere per i fan e siamo riusciti a vincere. Anche questo weekend cercheremo di ripeterci.&quot; Ma ci sar&agrave; il rischio di vedere ancora tante cadute come successo a Barcellona?&rdquo;Normalmente &ndash; conclude - quando la pista &egrave; pi&ugrave; calda c&#39;&egrave; meno grip quindi &egrave; pi&ugrave; scivolosa, e in gara ci sono pi&ugrave; cadute. Questo weekend ci saranno temperature alte ma non penso che le cadute dipendano solo da questo, ad Assen non ci sono molte cadute, dipende dal layout della pista.&rdquo; 

Lo spagnolo &egrave; concentrato sul Gp di Assen e pensa che nonostante le alte temperature non ci saranno tante cadute come a Barcellona

Marquez pre-Assen: &quot;Arriveranno gare dure&rdquo;

Alex Marquez arriva ad Assen da capofila della classifica iridata della Moto2. Il pilota del team Estrella Galicia, che ancora non ha ben chiaro quale sar&agrave; il suo futuro (se in Motogp o in Moto2), &egrave; comunque felice della stagione che sta vivendo ed &egrave; concentrato al massimo sul weekend olandese. Oggi, in conferenza stampa ad Assen era presente anche lui ed ha parlato sia di come sta andando il campionato, sia del futuro.  SONO IN FORMA - &ldquo;Abbiamo affrontato sette gare e la forma &egrave; buona &ndash; dice Alex - siamo felici adesso, ma dobbiamo lavorare duro. In passato avevo la velocit&agrave; ma non ero costante, da Jerez invece abbiamo fatto dei cambiamenti soprattutto nella mentalit&agrave; di approccio alla gara. Quando credi in te stesso &egrave; la cosa pi&ugrave; importante. Questa &egrave; una pista che mi piace molto e speriamo di fare bene come nelle ultime gare.&rdquo;  SUL FUTURO &ndash; Infine, Alex parla del suo futuro che ancora &egrave; molto incerto:&rdquo;posso dire che adesso sto vincendo, l&#39;obiettivo &egrave; di vincere il campionato, questo &egrave; il mio sogno ed &egrave; quello che cerco di raggiungere. Se il prossimo anno sar&ograve; ancora in Moto2 rester&ograve; nello stesso team ma staremo a vedere cosa succeder&agrave; intanto faccio il mio lavoro e vediamo cosa succeder&agrave;.&rdquo; 

Il pilota di Moto2 e fratello di Alex Marquez ha vinto tre gare di seguito ed &egrave; in testa alla classifica iridata

Alex Marquez pre-Assen: &quot;Vinco perch&eacute; adesso credo di pi&ugrave; in me stesso&rdquo;

        Valentino Rossi si preprara al Gp d'Olanda con la grinta giusta e la voglia di fare bene. All'Universit&agrave; delle due ruote il Dottore ha pi&ugrave; volte dimostrato di saperci fare ottenendo anche la vittoria, tra le pi&ugrave; recenti, nel 2017 con una Yamaha gi&agrave; in crisi.Quest'anno, quindi, il nove volte iridato potrebbe tornare a splendere su una pista che conosce alla perfezione e visti i buoni risultati nei test di Barcellona si sente motivato pi&ugrave; che mai. CI ASPETTIAMO UN BUON WEEKEND - &ldquo;Dopo la gara sfortunata di Barcellona &ndash; dice il numero 46 &ndash; siamo pronti per i due Gp di fila ad Assen e al Sachsenring.&rdquo;Per Vale, un ruolo importante lo hanno svolto anche i test a Barcellona che si sono svolti subito dopo la gara.Ricordiamo che durante il Gp catalano Rossi &egrave; stato atterrato da Jorge Lorenzo, cos&igrave; come il suo compagno di squadra Maverick Vinales e anche Andrea Dovizioso.&ldquo;Durante i primi due giri in gara mi sentivo ok &ndash; prosegue &ndash; abbiamo lavorato bene nei box e credo che questa settimana saremo di nuovo a lottare l&igrave; davanti. Anche perch&egrave; i test in Catalogna dopo la gara sono andati bene. Ci aspettiamo un buon weekend.&rdquo; SET UP IDEALE - L'ottimismo in casa Yamaha si percepisce anche dalle parole di Maverick Vinales:&rdquo;arriviamo ad Assen motivati a mille &ndash; dice &ndash; i test sono andati benissimo e hanno confermato le ottime impressioni avute nell'ultimo gp. Credo che abbiamo aggiunto il set up ideale, ora non vedo l'ora di tornare in moto per avere conferme anche se ormai &egrave; praticamente impossibile tornare in corsa per il mondiale.Cercheremo di fare il maggior numero di podi possibile, con un occhio alla prossima stagione.&rdquo;       

Il numero 46 &egrave; ottimista nei confronti della sua M1 e ad Assen conta di fare un buon weekend

Rossi: "Ad Assen saremo ancora lì davanti”

        Andrea Dovizioso riparte da Assen senza piangersi troppo addosso dopo quanto accaduto a Barcellona.Il numero 4 del team Ducati sa che, con la caduta e gli zero punti conquistati, sar&agrave; ancora pi&ugrave; difficile acciuffare Marc Marquez (ad oggi a 37 punti di distacco), ma non si abbatte ed &egrave; pronto a risalire in sella alla Desmosedici GP pi&ugrave; in forma che mai. E questo weekend dar&agrave; prova di s&eacute; in Olanda, su un circuito che non &egrave; particolarmente favorevole alle Ducati e dove, negli ultimi due anni ha ottenuto un quinto e quarto posto.Ma la Ducati, in questa stagione, sta dimostrando di aver fatto ancora passi avanti e chiss&agrave; che il weekend non possa dar ragione all'italiano. ANDIAMO AVANTI - &ldquo;Non c'&egrave; tempo per lamentarsi dei punti persi a Barcellona &ndash; dice Dovi - e bisogna approcciare ogni gara lavorando duramente come abbiamo fatto fino ad ora. Penso che stiamo dimostrando una grande competitivit&agrave; e, anche se ci sono sempre degli aspetti da migliorare, siamo molto veloci.&rdquo; VERSO L'OLANDA - &ldquo;Assen non &egrave; una pista particolarmente favorevole alla nostra moto - prosegue - e le condizioni meteo l&igrave; rappresentano sempre una variabile complessa da gestire, ma in ogni caso abbiamo gi&agrave; dimostrato di essere capaci di migliorare il nostro livello di competitivit&agrave; nell'arco del weekend di gara anche in circuiti sulla carta meno ideali per noi. Dobbiamo restare calmi e concentrati, affrontando una gara alla volta, perch&eacute; il campionato &egrave; ancora lungo".       

Il numero 4 del team Ducati non &egrave; abbattutto per lo zero ottenuto a Barcellona e guarda al Gp di Assen con la voglia e la speranza di fare bene

Dovizioso: “Stagione lunga, pensiamo ad una gara per volta”

        Aleix Espargar&ograve;, dopo l'infortunio avuto in gara a Barcellona dieci giorni fa &egrave; pronto a risalire in sella alla sua RS-GP.Il dolore ancora &egrave; molto, ma il catalano in questi giorni ha fatto passi avanti con la riabilitazione e in Olanda vorrebbe tornare a correre con la sua Aprilia. L'INFORTUNIO &ndash; Ricordiamo che l'alfiere del team Aprilia, era caduto in gara al Montmel&ograve; dopo un incidente con Bradley Smith. Per lui, i medici, avevano diagnosticato un edema osseo al ginocchio pi&ugrave; alcune piccole fratture sempre nella stessa zona, tanto da far pensare che la convalescenza dovesse essere piuttosto lunga. &ldquo;VOGLIO TORNARE&rdquo; - E invece, dopo un po' di riposo e soprattutto una riabilitazione mirata, Espargar&ograve; si sente pronto a tornare in pista, ovviamente se i medici lo dichiareranno idoneo per correre:&rdquo;in questa settimana ho affrontato una riabilitazione immensa &ndash; dice Aleix &ndash; con tutte le tecniche e le attrezzature possibili. Sono contento dei risultati perch&egrave; mi sento piuttosto bene, nonostante il movimento laterale sia ancora difficoltoso a causa dell'edema osseo. In ogni caso sono motivato a tornare in pista ad Assen, uno dei circuiti che pi&ugrave; mi piacciono.&rdquo; PISTA AMICA PER IANNONE - Il team Aprilia potr&agrave; comunque contare anche su Andrea Iannone:&rdquo;quella olandese &ndash; dice &ndash; &egrave; una pista che mi piace, in pi&ugrave; ho dei bei ricordi delle gare disputate su questo circuito storico. Mi auguro che per noi possa essere un weekend positivo. Siamo riusciti a mostrare qualche segnale incoraggiante a Barcellona e proveremo a migliorare ancora.&rdquo;       

ll pilota del team Aprilia dopo il brutto incidente a Barcellona prover&agrave; a tornare in pista nel Gp d'Olanda di questo fine settimana

Espargarò prova a tornare ad Assen: ”La riabilitazione? Intensa”

        Marc Marquez ci riprova, e visto il Gp di Assen in arrivo, tenter&agrave; di portare a casa la sua quinta vittoria stagionale.Del resto, nonostante Ducati e Yamaha, ma chiss&agrave; anche la Suzuki, avranno da dire la loro nell'Universit&agrave; delle moto, il numero 93 arriva di slancio in una nuova tappa di campionato che lo sta vedendo protagonista in tutto e per tutto. Non solo continua a vincere o al massimo a fare podi, ma la RC213V, al momento sembra essere davvero molto competitiva. SARA' UN GRANDE SPETTACOLO - E ad Assen, dove Marquez ha vinto anche lo scorso anno, punter&agrave; a fare il bis.In Olanda, lo spagnolo, ha collezionato quattro podi ( tre secondi posti e un terzo posto) e due vittorie dal 2013, ovvero da quando &egrave; arrivato alla massima categoria del Motomondiale.&ldquo;Sul circuito di Assen &ndash; spiega &ndash; devi essere molto preciso ed &egrave; difficile essere costante. Per fare bene bisogna essere precisi nei cambi di direzione veloci. Non vedo l'ora di correre di nuovo qui, perch&egrave; lo scorso anno abbiamo offerto un grande spettacolo ai tifosi. Sono sicuro che faremo una gara fantastica domenica. Anche il meteo si prospetta buono, quindi confido nel fatto che sar&agrave; un buon fine settimana.&rdquo;       

Lo spagnolo &egrave; pronto a scendere in pista ad Assen: "Lo scorso anno abbiamo offerto un grande spettacolo ai tifosi&rdquo;

Marquez: "La gara di Assen? Sarà fantastica”

        Jorge Lorenzo &egrave; pronto a ripartire dal Gp di Assen che si svolger&agrave; questo weekend dopo la d&eacute;bacle che lo ha visto protagonista a Barcellona. Non si sono ancora placate, in effetti, le tante voci sull'incidente del maiorchino avuto ad inizio gara al Montmel&ograve; nel quale ha coinvolto piloti del calibro di Andrea Dovizioso, Valentino Rossi e Maverick Vinales. Per Jorge avrebbe potuto essere una gara, oltretutto davanti al pubblico spagnolo, in cui si riscattava delle tante fatiche avute dal suo arrivo in HRC, e invece la piega presa &egrave; stata del tutto diversa. CI SIAMO QUASI - Adesso per&ograve; Lorenzo &egrave; pronto per un nuovo weekend e vuole affrontarlo al meglio delle sue possibilit&agrave;. In Olanda il numero 99 della Honda non &egrave; mai andato troppo bene, a parte una vittoria lontana che risale al 2010 quando ancora correva con la Yamaha e un terzo posto nel 2015 (sempre con Yamaha).&ldquo;Arriviamo ad Assen &ndash; dice &ndash; dopo il nostro fine settimana pi&ugrave; coerente dell'anno avuto a Barcellona. Il risultato finale non &egrave; stato quello che volevamo, ma siamo riusciti ad essere competitivi durante tutta la gara e abbiamo continuato a migliorare la moto, ed &egrave; cos&igrave; che voglio fare anche per i prossimi GP. Lavorando in questo modo con il team Honda, possiamo tornare ad essere veloci come a Barcellona.&rdquo;       

Nonostante il risultato della gara di Barcellona, Jorge &egrave; convinto di aver preso la strada giusta per riuscire ad essere competitivo con la RC213V

Lorenzo: "Possiamo essere veloci come a Barcellona”

        Nuova tappa per il Motomondiale con il GP di Assen che prender&agrave; il via con le prove libere a partire da venerd&igrave; 28 giugno. Quella che andr&agrave; in scena all'Universit&agrave; della moto sar&agrave; una gara importante e che potrebbe rivelarsi non tanto scontata come sembra.Se Marc Marquez, al momento, con 140 punti, quattro vittorie e sei podi, &egrave; in testa alla classifica iridata, in Olanda potrebbero esserci diversi piloti ad ostacolargli l'ascesa alla vittoria. LE DUCATI CI SONO - Prime tra tutti le due Ducati di Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci che godono di un momento particolarmente favorevole.&nbsp; Ad Assen, il numero 4, dovr&agrave; tirare fuori la grinta e rifarsi della gara di Barcellona per riuscire a rimanere in lotta per il mondiale. La tappa successiva, infatti, sar&agrave; quella del Sachsenring, circuito sul quale Marquez gode di un dominio incontrastato avendo vinto per ben nove volte. E LE YAMAHA? - Ma Assen potrebbe essere la svolta anche per le Yamaha: il Dottore, qui, &egrave; riuscito a salire in cattedra nel 2015 e 2017 (tra le pi&ugrave; recenti) ottenendo due vittorie importanti anche con l'M1 non sempre al top della forma.Con lui, anche Maverick Vinales (terzo lo scorso anno) potrebbe aspirare alla vittoria e perch&egrave; no, potrebbero fare bene anche le due Yamaha Petronas. ORARI TV - L'intero weekend verr&agrave; trasmesso come sempre in diretta su Sky Sport Motogp e, questa volta, qualifiche e gare saranno in diretta anche su TV8.Di seguito tutti gli orari del weekend. Palinsesto SKY (dirette) Venerd&igrave; 28 giugnoore 8:55 prove libere 1 Moto3ore 9:50 prove libere 1 Motogpore 10:50 prove libere 1 Moto2ore 13:10 prove libere 2 Moto3ore 14:05 prove libere 2 Motogpore 15:05 prove libere 2 Moto2 Sabato 29 giugnoore 8:55 prove libere 3 Moto3ore 9:50 prove libere 3 Motogpore 10:50 prove libere 3 Moto2ore 12:30 qualifiche Moto3ore 13:30 prove libere 4 Motogpore 14:10 qualifiche Motogpore 15:00 qualifiche Moto2 Domenica 30 giugnoore 8:35 warm up Moto3, Moto2 e Motogpore 11:00 gara Moto3ore 12:20 gara Moto2ore 14:00 gara Motogp Palinsesto TV8 (dirette) Sabato 28 giugnoore 12:30 qualifiche Moto3ore 14:00 qualifiche Motogpore 15:00 qualifiche Moto2 Domenica 30 giugnoore 11:00 gara Moto3ore 12:30 gara Moto2ore 14:00 gara Motogp       

Qualifiche e gare verranno trasmesse in diretta sia su Sky Sport Motogp che su TV8

13 risultati per 'gp assen 2019'