Il fine settimana di Barcellona ha rappresentato l&#39;inizio della stagione 2024 per i team e i piloti della Supersport 300. Tra questi, erano tantissimi gli italiani in grado (almeno sulla carta) di ottenere ottimi risultati sul tracciato catalano, ma purtroppo la fortuna non &egrave; stata dalla loro parte e, a parte il meritato podio di Bruno Ieraci in Gara 2, i centauri tricolore hanno raccolto decisamente meno del previsto. Andiamo a vedere cos&#39;&egrave; successo agli attesi protagonisti.  SSP, Manzi quasi perfetto, Montella costante: le pagelle di Barcellona  Gioie e dolori per Ieraci: prima la caduta, poi il podio   Il portacolori del team ProDina ha concluso Gara 1 dopo poche tornate per via di una caduta, per poi riscattarsi al meglio nella seconda manche ottenendo una buona terza posizione alle spalle di Inigo Iglesias e Julio Garcia. Un risultato positivo, che tuttavia non soddisfa al meglio il campione 2023 del CIV SS300: &ldquo;La caduta del sabato &egrave; arrivata per via di un piccolo errore ed ero molto arrabbiato per aver chiuso in quel modo la gara, ma ho trasformato quella rabbia in energia positiva per poter dare il massimo la domenica, in cui sono riuscito a metterci una pezza salendo sul podio&rdquo;.  &ldquo;Non &egrave; stato il miglior inizio possibile, ma la velocit&agrave; c&#39;&egrave; e dobbiamo proseguire in questo modo anche ad Assen&rdquo;, ha continuato il numero 8. &ldquo;Non venivo a Barcellona dal 2022 e mi sono dovuto ri-abituare al ritmo infernale del mondiale, ma usando la testa si possono ottenere grandi risultati e penso di poter puntare alla vittoria nei prossimi round&rdquo;.  SSP Barcellona, Manzi: quel secondo posto che inizia a stare &quot;stretto&quot;  Epilogo sfortunato per Vannucci e Sabatucci     Altri due piloti che sulla pista catalana hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per poter ambire alle posizioni di vertice sono due volti ormai noti della categoria, ovvero Matteo Vannucci e Kevin Sabatucci. Il primo, ha purtroppo lasciato Barcellona con soli due punti all&#39;attivo ottenuti in Gara 1, in cui &egrave; finito nella ghiaia all&#39;ultimo giro in seguito ad un contatto innescato da Iglesias che ha coinvolto anche Hendra Pratama mentre era in piena lotta per il primo posto. Il secondo ha invece rimediato un doppio &ldquo;zero&rdquo; per caduta pur essendo stato all&#39;interno del gruppo di testa in entrambe le manche su una pista a lui non particolarmente congeniale; &egrave; quindi lecito aspettarsi sia il piloti dell&#39;AG Motorsport Italia che quello del team Flembbo l&agrave; davanti anche in Olanda.  Discorso diverso per Mirko Gennai e Marco Gaggi: gli ex compagni di squadra hanno chiuso in zona punti sia Gara 1 che Gara 2, non riuscendo per&ograve; a piazzare la &ldquo;zampata&rdquo; decisiva nelle fasi pi&ugrave; concitate. Esordio agrodolce anche per Elia Bartolini, la cui prima esperienza con la 300 &egrave; iniziata con una qualifica estremamente difficile, per poi chiudersi con una splendida rimonta nella corsa del sabato e qualche problema la domenica. Tutti e tre sono &ldquo;rimandati&rdquo; ad Assen, avendo per&ograve; mostrato una buona competitivit&agrave; in diversi frangenti, cos&igrave; come tutti gli altri piloti tricolore: Michel Agazzi, Raffaele Tragni, Mattia Martella, Giacomo Zannini ed Emiliano Ercolani.  Bagnaia contro Marquez: orgoglio ed imprudenza 

Bruno ha centrato il terzo posto in Gara 2, ma sono stati tanti i piloti tricolore a mostrare grande competitivit&agrave; pur non avendo ottenuto i risultati sperati

SSP300: Ieraci a podio, ma italiani poco fortunati nel round di Barcellona

        Era transitato davanti a tutti anche in Gara 1, ma una penalit&agrave; di tre secondi l'aveva relegato fuori dalla Top 10; in Gara 2 della Supersport 300&nbsp; a Barcellona, Inigo Iglesias si &egrave; per&ograve; riscattato alla grande conquistando la vittoria grazie ad una strategia praticamente perfetta negli ultimi passaggi. Lo spagnolo del team RT Motorsport ha tagliato il traguardo davanti al connazionale Julio Garcia con la Kove e ad un ottimo Bruno Ieraci, a podio con la Ninja 400 del team ProDina. Razgatlioglu e Bautista come Rossi e Lorenzo: Toprak vince la SP Race a Barcellona! Gara difficile per gli altri italiani, male Buis  Spazio nelle prime cinque posizioni anche per Daniel Mogeda e Petr Svoboda, entrambi su Kawasaki, con Galang Hendra Pratama sesto con la migliore delle Yamaha. Gara di gruppo non semplice per gli altri italiani, con Mirko Gennai solo 11&deg; in sella alla Kawasaki MTM seguito da Marco Gaggi, mentre non hanno centrato la zona punti Matteo Vannucci ed Elia Bartolini, rispettivamente 19&deg; e 21&deg;. Pi&ugrave; indietro gli altri piloti tricolore, con Manuel Cazzaniga 23&deg;, Raffaele Tragni 25&deg;, Mattia Martella 26&deg;, Michel Agazzi 27&deg; e Giacomo Zannini 28&deg;. Scivolato all'ultimo giro Kevin Sabatucci, con anche Emiliano Ercolani fuori dai giochi nelle battute iniziali. Gara da dimenticare, infine, per il campione del mondo in carica (e vincitore della prima manche) Jeffrey Buis, che dopo una brillante partenza si &egrave; &ldquo;perso&rdquo; transitando dopo la bandiera a scacchi 17&deg; con la KTM.        

Dopo la penalit&agrave; del sabato, lo spagnolo si &egrave; riscattato con una bella vittoria nella seconda manche davanti a Julio Garcia e al portacolori ProDina

SSP300 Barcellona: rivincita di Iglesias in Gara 2, Ieraci 3°

        Il 2023 che sta ormai giungendo al termine &egrave; stato un anno davvero memorabile per Bruno Ieraci, che in sella alla Kawasaki Ninja 400 del team ProDina &egrave; riuscito a laurearsi campione nel CIV Supersport 300 al termine di una stagione impeccabile, con anche la &ldquo;ciliegina sulla torta&rdquo; rappresentata dalla splendida doppietta di Misano nel mondiale, ottenuta in veste di wild card. Sempre con i colori ProDina, il centauro abruzzese torner&agrave; in pianta stabile nel mondiale SSP300 per puntare senza mezzi termini al titolo, ma non sar&agrave; il suo unico impegno. Bruno sar&agrave; infatti anche il tester ufficiale della nuova Kawasaki Ninja ZX-4RR, moto che debutter&agrave; in gara quest'anno nel contesto del CIV con un trofeo monomarca ad essa dedicato e che verr&agrave; quindi sviluppata dall'ormai esperto pilota tricolore. Trial: Toni Bou rinnova con HRC per continuare a scrivere la storia Ieraci: &ldquo;Un passo importante per la mia carriera&rdquo;  &ldquo;Sono molto contento per questa bella opportunit&agrave; che mi hanno dato Kawasaki ed il team ProDina&rdquo;, ha detto Bruno, pronto a vivere un 2024 intenso. &ldquo;Ovviamente, da pilota, il mio obiettivo principale resta quello di confermarmi tra i grandi protagonisti della Supersport 300, ma questo nuovo impegno mi permetter&agrave; di utilizzare al meglio la mia esperienza per migliorare la nuova Ninja ZX-4RR. Questo segna un importante passo nella mia carriera professionale, ma anche un grande riconoscimento per il lavoro svolto insieme alla squadra&rdquo;. CIV: Aquilano al debutto in SSP con il team Barni Spark Racing       

Oltre all'impegno nel mondiale con Kawasaki, il campione 2023 del CIV Supersport 300 svolger&agrave; anche un importante ruolo da tester per la Casa di Akashi

SSP300 e non solo: doppio impegno per Bruno Ieraci nel 2024

        Se c&rsquo;&egrave; un pilota che quest&rsquo;anno si sta prendendo un&rsquo;importante rivincita personale a suon di grandi risultati, quello &egrave; Bruno Ieraci. Il ventitreenne di Giulianova viene da un 2022 pi&ugrave; difficile del previsto nel Mondiale della Supersport 300, ma con il supporto del Team ProDina e, soprattutto, senza perdersi d&rsquo;animo, si &egrave; rimboccato le maniche ripartendo dalla medesima categoria del CIV, dove si &egrave; laureato campione nell&rsquo;ultimo round del Mugello. CIV Mugello: l'iniziativa per i rifugiati ucraini La rivincita di Bruno Ieraci  Il 2023 di Bruno, per&ograve;, finora non &egrave; stato speciale soltanto nell&rsquo;ambito nazionale, dato che in veste di wild card nel Mondiale ha ottenuto una clamorosa doppietta a Misano &ndash;&nbsp;per poi gareggiare anche all&rsquo;Enzo e Dino Ferrari di Imola &ndash; ponendo le basi per un ritorno in pianta stabile nella serie iridata. Gli ultimi mesi rappresentano il culmine di un lungo percorso, passato anche per la Moto3, in cui Ieraci ha superato momenti difficili che, nel bene e nel male, l&rsquo;hanno aiutato a rafforzarsi sia come persona che come pilota. Bruno, il tuo 2023 &egrave; stato stellare: te lo aspettavi? &ldquo;Onestamente no. Ovviamente sono partito con l&rsquo;obiettivo di puntare in alto, ma non pensavo di poter essere cos&igrave; performante in ogni weekend. Ho cominciato con grandi risultati nel Campionato Italiano Velocit&agrave; per poi ripetermi anche nel Mondiale da wild card, non posso che essere pienamente soddisfatto del mio rendimento&rdquo;. Com&rsquo;&egrave; stato tornare nel Mondiale da wild card? &ldquo;&Egrave; stato fantastico, perch&eacute; tra la tappa di Misano e quella di Imola c&rsquo;&egrave; stata Donington, dove la 300 non ha corso, perci&ograve; per me &egrave; stato come disputare due round consecutivi. Chiaramente, la doppietta di Misano ha rappresentato un momento speciale per me e per la squadra, anche perch&eacute; ho ottenuto i primi trionfi iridati&rdquo;. Sembra che quest&rsquo;anno il tuo approccio sia cambiato: &egrave; cos&igrave;? &ldquo;In parte &egrave; cos&igrave;. Nella SSP 300 i piloti cercano spesso le scie e faticano a fare la differenza, ma quest&rsquo;anno io mi sto concentrando di pi&ugrave; su me stesso, sul mio potenziale, senza considerare troppo ci&ograve; che fanno gli avversari. Penso sia uno step mentale importante, e i risultati ottenuti sia nel Mondiale che nel CIV dimostrano come la strada intrapresa insieme al team sia decisamente quella giusta per arrivare in alto&rdquo;. Cosa non aveva funzionato lo scorso anno, chiuso al 12&deg; posto nel Mondiale, senza mai salire sul podio? &ldquo;Nel Mondiale non era andata secondo le previsioni: avevo fatto molta fatica ad arrivare nelle posizioni che contano. In alcune occasioni ammetto di aver sbagliato l&rsquo;atteggiamento, perch&eacute; dopo un ottimo inizio di 2021, pensavo di poter ambire a risultati migliori. Per fortuna il team ha continuato a credere in me, e ora finalmente stiamo raccogliendo ci&ograve; che meritiamo&rdquo;.  L'obiettivo iridato, la certezza ProDina  Tra te e il Team ProDina ormai il rapporto &egrave; solidissimo. &ldquo;Assolutamente s&igrave;, con il Team ProDina mi trovo benissimo anche a livello umano, al punto che durante i weekend di gara giro poco nel paddock e trascorro la maggior parte del tempo con i membri della squadra. &Egrave; un bel gruppo, mi sento a casa, ed &egrave; sempre un fattore fondamentale per essere competitivi&rdquo;. Sei ripartito dal CIV come principale palcoscenico: hai rischiato di viverla come una retrocessione? &ldquo;In realt&agrave; ripartire dal CIV mi ha permesso di acquisire maggiore consapevolezza, restando con i piedi per terra. Penso sia stato fondamentale non vivere questo ritorno come una retrocessione, bens&igrave; come un&rsquo;occasione di rilancio. Certo, il Mondiale &egrave; una cosa diversa, ma anche il livello italiano &egrave; ottimo e serve grande impegno per vincere come sto facendo, aprendo al contempo le porte a un ritorno in ambito internazionale. &Egrave; un passo indietro per farne due avanti&rdquo;. Ti rivedremo stabilmente nel Mondiale nel 2024? &ldquo;Non posso ancora dire con certezza cosa far&ograve; l&rsquo;anno prossimo, ma l&rsquo;obiettivo &egrave; ovviamente quello di tornare nel Mondiale in pianta stabile. Al momento sono concentrato su questa stagione e sui singoli weekend senza pormi domande sul futuro, in modo da avere la mente libera da altri pensieri quando sono in pista&rdquo;. Ci&ograve; che non cambier&agrave; sar&agrave; la squadra. &ldquo;Esatto, l&rsquo;unica certezza &egrave; che, indipendentemente dal campionato che disputer&ograve;, continuer&ograve; a difendere i colori del Team ProDina anche l&rsquo;anno prossimo, visto che il contratto con loro &egrave; triennale. Anche questo &egrave; un fattore che mi regala grande tranquillit&agrave;&rdquo;. I momenti difficili, poi la risalita  Prima della 300 avevi corso in Moto3: cosa ricordi di quella esperienza? &ldquo;Ero stato a un passo dall&rsquo;approdo nel Mondiale della categoria, avendo anche il budget necessario. Purtroppo, per&ograve;, non disponevo del pacchetto giusto, non ero nell&rsquo;ambiente ideale per me, tali fattori non mi hanno permesso di ottenere ci&ograve; che meritavo, il contrario rispetto al presente. Ma resto dell&rsquo;idea che i momenti difficili mi abbiano aiutato ad arrivare dove sono ora&rdquo;. Momenti difficili che hai vissuto sia in pista che fuori. &ldquo;Purtroppo s&igrave;. Quando mi separai dal Team Machado, pensai addirittura di smettere di correre: mi misi a fare il bagnino e il cameriere, non guardavo pi&ugrave; le gare perch&eacute; mi faceva male non essere pi&ugrave; parte di quel mondo. Ma nella vita ho vissuto tanti momenti davvero complicati: ho perso mio padre e due fratelli. Ripartire dopo momenti del genere non &egrave; stato facile&rdquo;. Come hai fatto a trovare la forza per ricominciare? &ldquo;Non so dare una risposta precisa, chiaramente non &egrave; stato semplice, ma sono riuscito a non abbattermi e, anzi, sono state anche queste enormi difficolt&agrave; a temprarmi. E ora, finalmente, sono tornato a fare al meglio ci&ograve; per cui sono portato, ovvero il pilota professionista. Sto raccogliendo i frutti di ci&ograve; che ho seminato&rdquo;. Valentino Rossi e Daniel Pedrosa (di nuovo) in pista a Valencia       

Le parole del neocampione della 300 tricolore: "La ripartenza dal CIV non &egrave; stata una retrocessione, ha rappresentato il modo per arrivare a vincere anche nel Mondiale"

SS300, Bruno Ieraci: "Potevo smettere, ma non ho mai mollato"

        Ancora verdetti al CIV. Dopo i titoli Moto3 e PreMoto3, assegnati a Vicente Perez Selfa ed Edoardo Liguori, dopo Gara 2 di domenica al Mugello abbiamo conosciuto anche il nuovo campione della SS300 tricolore. CIV SBK, Mugello: Michele Pirro vince Gara 2 pensando a Bagnaia CIV SS300: il trionfo di Bruno Ieraci  La corona &egrave; andata a Bruno Ieraci, autentico dominatore di questa stagione in sella alla Kawasaki allestita dal Team Prodina. Il ruolino del numero 8 parla chiaro: su dieci gare disputate, Ieraci ha conquistato 5 vittorie e 9 nove podi, compreso il terzo posto ottenuto nella seconda manche del round toscano. In una Gara 2 dominata dal padrone di casa Matteo Vannucci, che ha fatto il vuoto danzando tra le curve toscane sulla Yamaha targata AG Motorsport Italia, Ieraci aveva tagliato il traguardo in quarta piazza, beffato al fotofinish da Oscar Nunez Roldan ed Emanuele Cazzaniga. Il portacolori Racestar &egrave; stato poi squalificato per irregolarit&agrave; tecniche, consentendo all&rsquo;abruzzese di salire in Top 3. Quando manca solo l&rsquo;appuntamento di Imola e due manche al termine del campionato, Bruno ha lasciato il Mugello con 54 lunghezze di vantaggio su Nunez Roldan, gap sufficiente a festeggiare con un round d&rsquo;anticipo. &ldquo;Sono felice per questo traguardo, tagliato grazie al grande lavoro mio e del team &ndash; le parole del nuovo campione Italiano Supersport 300 &ndash; chiudere i giochi per il titolo gi&agrave; al Mugello &egrave; fondamentale perch&eacute; mi consentir&agrave; di presentarmi a Imola con la mente libera e puntare alla vittoria di tappa&rdquo;. Questo titolo ha ripagato gli sforzi del pilota nativo di Giulianova, che tra il 2019 e il 2022 aveva partecipato al mondiale della medesima cilindrata ma con alterne fortune. L&rsquo;affermazione nella 300 tricolore, unita alle vittorie nella wild card iridata disputata quest&rsquo;anno a Misano, rilanciano la sua candidatura a partecipare al WorldSSP300 in pianta stabile.  CIV SS600: Simone Corsi attende Imola  Bisogna aspettare le gare in programma all&rsquo;Autodromo &ldquo;Enzo e Dino Ferrari&rdquo; per conoscere il campione Italiano della SS600. Simone Corsi (nella foto in basso col numero 40) giunger&agrave; a Imola con 43 punti di vantaggio su Emanuele Pusceddu, una distanza diventata cos&igrave; importante dopo la seconda manche toscana, in cui il pilota romano ha tagliato il traguardo in seconda posizione a 45 millesimi da Luca Ottaviani, che ha regalato una storica doppietta alla MV Agusta F3 800 schierata dall&rsquo;Extreme Racing Service. A podio anche Massimo Roccoli, a poco pi&ugrave; di un decimo, davanti a Matteo Patacca e Pusceddu. In due manche senza particolare significato per la classifica, la vittoria di Gara 2 della Moto3 &egrave; andata al campione Vicente Perez Selfa davanti a Elia Bartolini e Nicola Fabio Carraro, mentre in PreMoto3 altra affermazione per il neo-titolato Edoardo Liguori seguito da Leonardo Zanni e Dod&ograve; Boggio.  CIV: le foto pi&ugrave; spettacolari della SBK al Mugello       

Titolo meritatissimo per il pilota nativo di Giulianova, dominatore della stagione tricolore. In SS600, Simone Corsi dovr&agrave; invece aspettare

CIV: Bruno Ieraci è il nuovo campione della SS300

        Vincitore di entrambe le gare nel round di Misano del mondiale Supersport 300 in veste di wild card ed attuale leader del CIV nella medesima categoria, Bruno Ieraci &egrave; senza ombra di dubbio uno dei piloti pi&ugrave; in forma di questa stagione. Il portacolori del team Prodina Kawasaki &egrave; a Imola per disputare un altro weekend nella serie iridata, puntando ad ulteriori grandi risultati in sella alla Ninja 400 numero 8. L'abbiamo intervistato direttamente all'Enzo e Dino Ferrari: ecco cosa ci ha detto in esclusiva. Bruno, ti aspettavi di vivere una prima parte di stagione cos&igrave; positiva? &ldquo;Onestamente no. Ovviamente sono partito con l'obiettivo di puntare in alto, ma non pensavo di poter essere cos&igrave; performante ad ogni weekend. Ho cominciato con dei grandi risultati nel Campionato Italiano Velocit&agrave; per poi ripetermi anche nel mondiale da wild card, perci&ograve; ora che siamo giunti al giro di boa di questo 2023, non posso che essere pienamente soddisfatto del mio rendimento&rdquo;. Classifica piloti SBK AGGIORNATA Ieraci: &ldquo;Giusto tornare al CIV. Il 2024? Sicuramente con Prodina&rdquo;  Il ritorno nel paddock del CIV &egrave; stato una bella occasione di rilancio... &ldquo;Assolutamente s&igrave; e credo che sia stato importante non viverlo come un passo indietro, bens&igrave; come un'occasione di rilancio. Con il team Prodina mi trovo alla grande e sono felice che loro abbiano continuato a credere in me nonostante un periodo molto complicato vissuto lo scorso anno. I momenti difficili, sia della passata stagione che in generale della mia carriera, abbiano contribuito a rendermi pi&ugrave; forte, visto che ora sto vivendo il momento migliore da quando sono un pilota&rdquo;. Vista la grande stagione attuale, l'anno prossimo ti rivedremo nel mondiale a tempo pieno? &ldquo;Al momento non lo so dire con certezza. Di sicuro mi piacerebbe rientrare in pianta stabile nel mondiale, ma cerco di concentrarmi al cento per cento su questa stagione e sui weekend singoli senza pormi troppe domande sul futuro, in modo da essere pi&ugrave; sereno quando sono in pista. In ogni caso, il contratto con Prodina &egrave; triennale, perci&ograve; sar&ograve; ancora con questi colori indipendentemente dal campionato a cui prender&ograve; parte&rdquo;. SBK, Rea: "Mi lamento? Quando vincevo non guadagnavo 3 decimi sul dritto"       

Bruno &egrave; uno dei grandi protagonisti della 300 sia tricolore che iridata: &ldquo;Per ora, i risultati di quest'anno sono stati fantastici. Il 2024? Sar&ograve; ancora con Prodina&rdquo;

SSP300, Ieraci: “I momenti difficili mi hanno reso più forte” | Esclusiva

        Sono state le due classi Supersport 600 e 300 a chiudere l'intenso ed emozionante programma di gare del CIV tra le curve del Piero Taruffi di Vallelunga, regalando tanto spettacolo al pubblico accorso numeroso sugli spalti dell'autodromo romano. SS600: Gara 2 a Roberto Mercandelli  Nella SS600 NG, la vittoria in Gara 2 &egrave; andata a Roberto Mercandelli, che ha cos&igrave; riscattato la caduta seguita al contatto con Simone Corsi in Gara 1. Il pilota del team Rosso &amp; Nero ha preceduto proprio Corsi (AltoGo), secondo a quattro secondi dal #93. L'ex Moto2, grazie alla buona prestazione di Vallelunga, diventa leader della classifica generale con 91 punti. Marco Bussolotti, arrivato a Campagnano da capoclassifica della Supersport 600, ha conquistato la quinta posizione, alle spalle anche di Emanuele Pusceddu (J Angel), vincitore in Gara 1, e dell'esperto Massimo Roccoli (Promodrive).  CIV SBK, Vallelunga: Pirro nella ghiaia, Bernardi vince SS300: Ieraci "brucia" Vannucci  Finale al fotofinish per la Supersport 300, dove Bruno Ieraci (ProDina) ha bruciato in volata Matteo Vannucci (AG Motorsport Italia) per soli 11 millesimi. Si tratta del quarto successo stagionale nel CIV per Ieraci, reduce dalla vittoria nella wild card iridata a Misano, che adesso consolida la leadership in classifica con 136 punti, 51 in pi&ugrave; di Vannucci Grande prestazione per Alfonso Coppola, alla sua prima apparizione con i colori BrCorse, a podio davanti a Mattia Martella (EE Squadra Corse) e Oscar Nunez Roldan (Guerreri Racing Team). Supersport 600, 300 e le altre classi del CIV torneranno in pista tra poco pi&ugrave; di un mese, nel weekend del 29-30 luglio, quando il Campionato Italiano Velocit&agrave; torner&agrave; in pista sul circuito di Misano, che ospiter&agrave; l'attesa Racing Night.       

I risultati delle ultime gare di giornata sul circuito intitolato a Piero Taruffi

CIV Vallelunga: vittorie per Mercandelli e Ieraci in SS600 e SS300

        Inarrestabile Bruno Ieraci. Il portacolori del team ProDina, reduce dal doppio successo conquistato nel round iridato disputato a Misano come wild card, ha vinto anche Gara 1 del CIV classe SS300 sul circuito di Vallelunga. CIV SBK: Michele Pirro domina Gara 1 a Vallelunga CIV SS300: gioia Ieraci, sfortuna Vannucci  Il pilota originario di Giulianova ha colto il terzo successo stagionale nel Campionato Italiano Velocit&agrave;, una vittoria &ldquo;non facile&rdquo;, per usare le parole pronunciate dell&rsquo;alfiere Kawasaki al termine della corsa. &ldquo;Il merito &egrave; dei miei avversari, che hanno disputato una grande gara dal primo all&rsquo;ultimo passaggio&rdquo; ha proseguito Ieraci, esaltando le prestazioni di Emanuele Cazzaniga e Oscar Nunez Roldan, rispettivamente secondo e terzo sul traguardo del Piero Taruffi, con il pilota spagnolo retrocesso di una posizione per non aver rispettato i limiti della pista nell&rsquo;ultimo giro. Ottima quarta posizione per Alfonso Coppola, in pista con i colori BrCorse, lo stesso team che sta ben figurando nel mondiale con Mirko Gennai, mentre Roberto Jason Sarchi e Giacomo Zannini hanno completato le prime sei posizioni. Gara difficile per Matteo Vannucci, che ha accusato un problema alla catena della sua Yamaha R3: la sua gara si &egrave; cos&igrave; conclusa con un 16esimo posto che lo fa precipitare a -46 da Bruno Ieraci (111) in classifica generale. CIV PreMoto3: Edoardo Liguori si prende Gara 1 CIV SS300: classifica Gara 1 Vallelunga         

Continua la striscia positiva del pilota di Giulianova, sempre pi&ugrave; leader della Supersport 300. Sfortunato Vannucci, 16esimo

CIV SS300, Vallelunga: Ieraci non si ferma più e vince anche Gara 1

        Ottavo tempo in qualifica, ma quel numero 8 prometteva di pi&ugrave;. Bruno Ieraci aveva mantenuto in serbo il meglio disponibile, sfoderandolo nella gara di sabato e nella manche domenicale. Grazie a una indiscutibile doppietta, il pilota del team Prodina ha valorizzato pienamente la wild card iridata di Misano, risultando imbattibile nella Supersport 300. L'abruzzese ha fatto cos&igrave; bene, tanto da farci sorgere la domanda: quando lo rivedremo in azione nel mondiale? Ieraci: dal CIV per ripartire pi&ugrave; forte di prima  Quando Bruno ci ha confidato di voler "tornare indietro", intuivamo che, in realt&agrave;, sarebbe andato ancor pi&ugrave; avanti. Contro l'opinione comune ma coerente con la propria idea, Ieraci ha accolto la sfida del Campionato Italiano Velocit&agrave; quale occasione per ripiantare radici (forse) strappate troppo repentinamente. Il nativo di Giulianova ha rinunciato a occasioni mondiali poco allettanti, accogliendo bene e facendosi ben accogliere dal team Prodina Racing, squadra di riferimento nella Supersport 300. A bordo di una Kawasaki Ninja ben preparata, sono state colte le vittorie di Misano - bis - e i podi del Mugello.&nbsp; Allenato pi&ugrave; che mai, sereno come mai lo avevamo visto, il leader della serie tricolore si &egrave; presentato nelle vesti di carta selvaggia al Marco Simoncelli, ritrovando un paddock molto conosciuto. Come se fosse un perfetto sconosciuto, ha tenuto un profilo basso nella tre giorni, guardando poi tutti dall'alto.&nbsp; Bruno Ieraci: "Sembravo un altro pilota"  Lasciamo la voce al diretto interessato: "Un fine settimana talmente spettacolare - le sue parole - quasi incredibile. Ovviamente, sono contentissimo: sto ancora realizzando! Doppietta da wild card, fatico a spiegare quali siano le mie emozioni. Posso solo ringraziare il team Prodina, che ha creduto in me gi&agrave; schierandomi nel Campionato Italiano Velocit&agrave;, aiutandomi a lavorare bene" Bruno sottolinea particolari da leggere: "Arrivavo da un 2022 difficile, ma la squadra mi ha rilanciato. Questi risultati valgono in qualit&agrave; di ringraziamento: ho rivisto le gare pi&ugrave; volte, notando come io le abbia gestite e controllate. Guardandomi da fuori, sembravo un'altra persona sulla moto. Adesso voglio e vogliamo continuare cos&igrave;". Ieraci, sarai fisso e titolare al mondiale? Magari, nel salto di cilindrata  La soddisfazione di Salvatore Giorlandino e Riccardo Drisaldi dimostra quanto e come gli uomini dello staff Prodina vogliano bene al proprio pilota, perch&eacute; entrambi hanno creduto - al suo pari - cosa gli "altri" non credevano. Sicch&eacute;, in tutto questo bellissimo capitolo, quando rivedremo Ieraci al mondiale? Imola da seconda wild card?&nbsp; Il senso del discorso porta al futuro. Senza stress, ci raccomandiamo: Bruno avr&agrave; la chance a garantirgli un salto di carriera decisivo? A nostro parere, ricordando l'esigenza di completare un 2023 cominciato alla grande, meriterebbe una occasione, possibilmente in una categoria pi&ugrave;... matura. Maturato, forte di un management oculato e amico, il ventiduenne brunetto (il colore dei capelli rispecchia il nome, gli chiederemo se sia casuale o meno) &egrave; da 600. Pazza idea? Potrebbe essere, ma quanti avrebbero scommesso sul suo ritorno alle origini resettate e ricalibrate a parte noi? In pochi, eh?        

Bruno, nelle vesti di wild card, ha siglato doppietta a Misano. L'abruzzese merita un posto fisso nella serie iridata, quando arriver&agrave;?

Ieraci, e adesso? Attenderemo Imola per rivederlo nella Supersport mondiale?

        Grande spettacolo in Gara 2 della Supersport 300 a Misano. Nella manche che ha completato il programma di gare sul circuito romagnolo, che aveva visto prima impegnate SSP600 e Superbike, la vittoria &egrave; andata nuovamente a Bruno Ieraci, che ha cos&igrave; bissato il successo conquistato in Gara 1. Ieraci, splendida doppietta a Misano  Il leader del CIV SS300, presente a Misano in qualit&agrave; di wild card con i colori ProDina, ha vinto anche Gara 2, dimostrando di meritare un&rsquo;altra chance in pianta stabile nel contesto iridato. Bruno ha preso la testa della corsa all&rsquo;ultimo giro, guadagnando il margine necessario per rintuzzare gli attacchi degli avversari. Alle sue spalle, a vincere la lotta per gli ultimi due gradini del podio sono stati Dirk Geiger, autore di una sbavatura a due curve dal traguardo, e Petr Svoboda, mentre Veneman si &egrave; dovuto accontentare di un quarto posto, risultato ottenuto nonostante un Long Lap Penalty da scontare. Alle spalle di Seabright e Gaggi, quinto e sesto, Mirko Gennai si &egrave; classificato al settimo posto, grazie a una grande rimonta dopo essere partito dal fondo della griglia causa pressione irregolare dei suoi pneumatici. Ottima 11esima posizione per Bergamini, mentre Matteo Vannucci e Mattia Martella si leccano le ferite dopo una caduta nel finale che gli ha privati della lotta per la top 10. 19esimo Cazzaniga, 21esimo Tragni davanti a Mastroluca. Ritirato Alessandro Zanca, cos&igrave; come Buis e Maier. Nella classifica generale, Gennai conserva la leadership con un solo punto di margine su Svoboda (86 punti a 85). SSP300: classifica Gara 2         

Il leader del CIV SS300 completa un weekend perfetto davanti a Geiger e Svoboda. Settimo Gennai, out Vannucci

SSP300, Misano: Bruno Ieraci concede il bis in Gara 2

        Una delle storie pi&ugrave; belle di questo sabato di Misano &egrave; stata senza ombra di dubbio la vittoria di Bruno Ieraci in Supersport 300. Per il pilota abruzzese del team Prodina, presente in veste di wild card grazie ai risultati ottenuti al CIV in cui &egrave; attualmente leader di campionato, si tratta del primo successo in carriera nel mondiale, arrivato al termine di una lunga bagarre in Gara 1 che ha visto tra i grandi protagonisti anche Mirko Gennai. Una vittoria particolarmente importante per Bruno, che ha voluto fare una dedica speciale: &ldquo;Questo primo successo al mondiale &egrave; merito di tanto duro lavoro sia da parte mia che del team, ma voglio dedicarlo a mio pap&agrave;, che purtroppo non c'&egrave; pi&ugrave;. Il trionfo &egrave; per lui e adesso non voglio fermarmi, ma anzi sono ancora pi&ugrave; carico di prima&rdquo;. SBK Misano, Ducati fa doppietta: Bautista vince Gara 1 davanti a Rinaldi Ieraci: &ldquo;Pensavo di dover stare a casa alla fine dello scorso anno, ma...&rdquo;  &ldquo;Penso che correre da wild card mi abbia aiutato, perch&eacute; rispetto ai piloti titolari chiaramente ho molta meno pressione addosso, ma in ogni caso mi sento di poter dire che meritiamo questo successo&rdquo;, prosegue Ieraci, che si &egrave; ormai lasciato alle spalle un 2022 difficilissimo. &ldquo;Alla fine dello scorso anno pensavo di restare a casa dopo una stagione estremamente complicata, ma il team ha deciso di continuare a credere in me e ora siamo leader del CIV e vincitori al mondiale. E' stata dura, ma finalmente siamo dove dobbiamo stare&rdquo;. CIV, a Misano fine luglio bollente: Racing Night e sfida delle Crossover       

Il successo in Gara 1 a Misano, arrivato da wild card, ha un grande valore per Bruno: &ldquo;Dedico questo risultato a mio padre che non c'&egrave; pi&ugrave;. Ora voglio ripetermi&rdquo;

SSP300, primo trionfo mondiale per Ieraci: "Questa gara è per mio papà"

        Nel segno dell&rsquo;Italia. &Egrave; iniziato cos&igrave; il weekend della SSP300, scesa in pista a Misano per disputare Gara 1, prima manche del fine settimana del Mondiale Superbike sul tracciato romagnolo. SBK Misano: gli orari tv SSP300: a Misano, Ieraci brucia Gennai  In una gara divisa in due partenze da una bandiera rossa, esposta per un malfunzionamento del semaforo dopo il primo start, a vincere &egrave; stato Bruno Ieraci, che ha cos&igrave; conquistato il primo successo nel Mondiale. Il capoclassifica del CIV SS300, presente a Misano in qualit&agrave; di wild card con i colori ProDina, ha piegato la resistenza di un altro italiano, Mirko Gennai, che torna sul podio dopo il trionfo di Barcellona. Per Ieraci, in lacrime dopo il traguardo, si tratta della seconda affermazione sul tracciato romagnolo a distanza di poco pi&ugrave; di mese visto che, a fine aprile, Bruno aveva vinto a Misano anche nel Campionato Italiano Velocit&agrave;. Il podio &egrave; stato deciso dalla pi&ugrave; classica delle volate che caratterizzano la Supersport 300, con Maier che ha sopravanzato nei metri finali Perez Gonzalez e un altro italiano, Kevin Sabatucci, che ha visto sfumare la terza posizione a causa di una piccola sbavatura a due curve dal traguardo. SSP300 Misano: Vannucci, che rimonta  Grandissima prestazione anche per Matteo Vannucci, scattato dalla 19esima posizione, sesto davanti a Gaggi e Di Sora. Solamente 11esimo Buis, autore della pole position, 13esimo Alessandro Zanca. Caduto Emanuele Cazzaniga, altra veloce wild card proveniente dal CIV, mentre era in lotta per la vittoria con Ieraci. La prima gara di Misano sorride a Gennai che, in virt&ugrave; della caduta di Svoboda a due giri dal termine, sale in testa alla classifica iridata con 8 punti di vantaggio sul pilota ceco. SSP300, Misano: classifica Gara 1         

Il leader del CIV Supersport 300, presente nel Mondiale come wild card, ha ottenuto la sua prima vittoria iridata. Matteo Vannucci &egrave; sesto dietro Sabatucci

SSP300, Grande Italia a Misano: Ieraci batte Gennai in Gara 1

        La prima giornata di libere del week-end sanmarinese della Supersport 300 &egrave; passata all'insegna dell'incertezza e dell'equilibrio. I piloti della piccola cilindrata delle derivate di serie hanno dato vita a due sessioni di prove in cui trovare dei favoriti risulta complesso, anche se i primi valori in campo si sono intravisti. A cominciare dagli italiani, che hanno ben figurato sin dal mattino, su tutti la wild card Bruno Ieraci, dimostratosi molto competitivo in entrambe le sessioni odierne. Il leader del CIV300, al momento, sembra poter essere inserito nel novero dei piloti in grado di lottare per il podio; novero che include anche i connazionali Matteo Vannucci, Mattia Martella, Emanuele Cazzaniga (anche lui wild card di provenienza CIV) e Mirko Gennai. In leggera difficolt&agrave; il leader del campionato Petr Svoboda, distante dalla vetta seppur in crescita nelle FP2. Misano, Dosoli: "Serve ridurre e bilanciare le prestazioni, o sar&agrave; un problema per la SBK" Sei italiani in top ten L'aria di casa sembra fare davvero bene ai piloti tricolore, veloci e competitivi in larga misura sia nelle FP1 del mattino che nelle FP2 del pomeriggio. A guidare il plotone "azzurro" c'&egrave; il poleman del round inaugurale della stagione, Matteo Vannucci, autore del secondo tempo assoluto&nbsp;ad un decimo e mezzo dal leader di giornata, Samuel Di Sora. Con il crono di 1.49.601, tempo che gli ha permesso di ergersi in testa alla FP1, il francese ha chiuso in vetta la prima giornata del terzo appuntamento stagionale dell'anno. A completare il podio virtuale troviamo un super competitivo Bruno Ieraci, che in sella alla Kawasaki si &egrave; preso la terza casella a poco pi&ugrave; di tre decimi da Di Sora. In virt&ugrave; di un guizzo nel finale del secondo turno di libere, Kevin Sabatucci conclude con il quarto tempo, a poco pi&ugrave; di quattro decimi dal leader.&nbsp; La top five del Day-1 di Misano &egrave; completata dal brasiliano Humberto Maier, piazzatosi a soli 41 millesimi da Sabatucci. Maier, poleman dello scorso round di Barcellona, precede Jose Perez Gonzalez, che a sua volta ha messo le ruote davanti a quelle di Mattia Martella. L'italiano &egrave; apparso uno dei piloti pi&ugrave; competitivi, anche sul passo gara, e potr&agrave; dire la sua insieme ad altri due connazionali, Emanuele Cazzaniga e Mirko Gennai, rispettivamente ottavo e nono nella classifica combinata dei tempi. Chiude la top ten Galang Hendra Pratama mentre deve accontentarsi della 14esima casella il leader della classifica Petr Svoboda, in difficolt&agrave;, al momento, sul circuito intitolato a Marco Simoncelli. Il pilota Kawasaki &egrave; preceduto da altri tre italiani, nell'ordine: Devis Bergamini, Alessandro Zanca e Marco Gaggi, a conferma dell'alto grado di competitivit&agrave; mostrato dai padroni di casa&nbsp; Classifica tempi FP2  SBK Misano: dove vederlo, orari su Sky e TV8, programma        

Il pilota del Team Prodina Kawasaki Racing svetta su tutti al termine della prima giornata del week-end. Ottima prova per Ieraci, terzo

SSP300 Misano: Di Sora chiude in vetta il venerdì, secondo Vannucci

        Abbiamo gi&agrave; parlato di Simone Corsi e Marco Bussolotti, che saranno a Misano in veste di wild card nel mondiale Supersport. Anche in Supersport 300, per&ograve;, ci saranno due piloti in arrivo dal Campionato Italiano Velocit&agrave; pronti ad inserirsi nelle posizioni di alta classifica anche nella serie iridata, ovvero Bruno Ieraci ed Emanuele Cazzaniga. SBK: chi affiancher&agrave; Bautista nel 2024? Dall'Igna prende tempo Ritorno al mondiale per Ieraci  Per Bruno Ieraci si tratta di un ritorno visto che, fino allo scorso anno, &egrave; stato un pilota titolare nel mondiale. In sella alla Kawasaki Ninja 400 del team Prodina punter&agrave; in alto su una pista che conosce alla perfezione e su cui ha vinto entrambe le gare disputate ad aprile nel round inaugurale del CIV, correndo per&ograve; senza pressione. &ldquo;Chiaramente sono molto contento per questa bella opportunit&agrave; e spero di ben figurare&rdquo;, ha detto il giovane pilota abruzzese. &ldquo;Il mondiale non &egrave; il mio campionato principale, perci&ograve; correr&ograve; senza pressioni ma sar&ograve; ugualmente motivato e prover&ograve; a conquistare un buon risultato. Sono sicuro che, visto quello che ho fatto vedere a Misano nel round del CIV, potr&ograve; dire la mia anche al mondiale&rdquo;. FIM JuniorGP, Moto3: cambio di team per Adrian Cruces a Jerez Esordio iridato per Cazzaniga  Dopo aver conquistato il titolo nella Yamaha R3 Cup del 2022, quest'anno Emanuele Cazzaniga &egrave; arrivato al CIV dimostrando immediatamente di poter ambire a posizioni di rilievo in sella alla R3 del team Racestar. Proprio a Misano ha centrato il podio e, dopo un round pi&ugrave; difficile del previsto al Mugello, ora ha una grande occasione per mettersi in luce anche nel mondiale di categoria in attesa del riscatto nella serie tricolore.        

Bruno ed Emanuele, grandi protagonisti di categoria nel CIV, saranno in griglia sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli nella serie iridata

SSP300, occhio alle wild card: Ieraci e Cazzaniga in gara a Misano

        Raffica di emozioni nelle prime due gare domenicali del CIV sul circuito di Misano, che ha visto scendere in pista i piloti della SS300 e del CIV Femminile. CIV SS300: bis per Bruno Ieraci  Nella Supersport 300, Bruno Ieraci ha bissato il successo ottenuto nella gara del sabato, vincendo anche Gara 2 al termine di un acceso duello con Matteo Vannucci. Infatti, il pilota del Prodina Racing si &egrave; reso protagonista di un sorpasso molto deciso ai danni di Vannucci nel corso dell&rsquo;ultimo giro, contatto duro ma giudicato corretto dalla Direzione Gara, che ha deciso di non prendere provvedimenti. Ieraci ha cos&igrave; bagnato il suo ritorno al CIV con una doppietta, mentre Vannucci si &egrave; accontentato di un terzo posto, alle spalle anche di Emanuele Cazzaniga. Quarto posto per Oscar Nunez Roldan davanti ad Alessandro Zanca. Out Emanuele Ercolani, che era stato uno dei protagonisti di Gara 1. CIV Femminile: Roberta Ponziani vince ancora   Altra doppietta nel CIV Femminile, dove &egrave; stata Roberta Ponziani a celebrare il secondo successo del weekend dopo una lotta accesa che ha coinvolto tre piloti. Il podio di Gara 2 &egrave; stato speculare a quello visto in Gara, con il secondo posto che &egrave; andato ancora alla tricampionessa Beatriz Neila Santos, mentre Sara Cabrini &egrave; terza. Vista la partecipazione di Beatriz Neila Santos alla sola classifica della WEC, la terza classifica delle pilote iscritte al CIV Femminile &egrave; Aurelia Cruciani, compagna di squadra di Roberta Ponziani nel team Roc'n'Dea di Massimo Roccoli e Alex De Angelis. CIV SS300: classifica Gara 2   CIV Femminile: Gara 2         

Al termine di due manche spettacolari, la SS300 e la nuova serie tricolore hanno offerto risultati simili a quelli visti in Gara 1

CIV Misano: doppiette per Roberta Ponziani e Bruno Ieraci in Gara 2

        Bruno Ieraci &egrave; tornato nel CIV SS300 alla sua maniera, vincendo. Il pilota del team Prodina Racing, reduce dall'esperienza nel contesto iridato, ha vinto Gara 1 della Supersport 300 tricolore andata in scena nel sabato pomeriggio di Misano. CIV SBK: Zanetti vince Gara 1, la Suzuki torna sul podio CIV SS300: Bruno Ieraci sbanca Misano  Ieraci, vecchia conoscenza del CIV viste le sue esperienze in PreMoto3 e Moto3, ha conquistato la vittoria in Gara 1 al termine di una bella lotta che ha coinvolto ben sei piloti, entusiasmando il pubblico presente sulle tribune del circuito romagnolo. La Kawasaki #8 ha preceduto sul traguardo la Yamaha R3 di Emiliano Ercolani, che nel finale ha tentato, vanamente, di conquistare la vittoria. Alle spalle di Ercolani, secondo, troviamo Matteo Vannucci, autore della pole position in Qualifica ma che in gara ha dovuto sudare contro l'agguerrita concorrenza. Bella gara per Emanuele Cazzaniga, quarto, autore del giro veloce della corsa in 1'49.461, mentre Emanuele Zanca &egrave; quinto davanti a Diego Goretti. Bene Mattia Sorrenti, prodotto proveniente dal Motoestate che ha ottenuto l'ottavo posto. Subito fuori dai giochi uno dei protagonisti annunciati, Oscar Nunez Roldan, caduto pochi metri dopo lo start. Calendario CIV 2023 CIV SS300: la classifica di Gara 1 a Misano         

Il pilota del team Prodina ha preceduto due Yamaha R3, quelle di Emiliano Ercolani e Matteo Vannucci

CIV, Misano: Gara 1 della SS300 è di Bruno Ieraci

        Apri deciso, stacca preciso piega a destra, volta a sinistra. Tutto con grande rapidit&agrave; e maestria, come gli abbiamo gi&agrave; visto fare volte e volte. Bruno Ieraci sta preparando la stagione agonistica, che rappresenta una sorta di ritorno all'ovile. Il pilota di Giulianova, tolta tuta, casco, guanti e stivali, &egrave; fresco come una rosa: "Bello, bello. Mi sono allenato, alzando il feeling in sella - lo ha alzato lui, mentre noi... b&egrave; - mi diverto con le pitbike, in Abruzzo lavoro per la scuola di Motociclismo a Pescara. Girare con questi modelli aiuta parecchio, in termini di riflessi, sensibilit&agrave;, sensazioni e velocit&agrave;. Molto importante &egrave; spendere ore in sella, qualsiasi tipo di due ruote sia. Bisogna andare forte, ecco il fatto". Ieraci e la Supesport 300: "Ci vuole una bella wild card mondiale, a Imola"  Ieraci svela i programmi, ringraziando una formazione gi&agrave; ampiamente conosciuta: "Figurer&ograve;&nbsp;di nuovo nel team Prodina, assieme al quale affronter&ograve; la Supersport 300 del Campionato Italiano Velocit&agrave;. Sar&agrave; per me una stagione particolare, perch&eacute; torno a correre in patria dopo tanti anni. E' dal 2017 che manco dalla serie nazionale sicch&eacute; sono molto contento, carico e motivato nel tornarci. In tal senso, ringrazio il fantastico staff Prodina e uno sponsor che render&agrave; le mie corse pi&ugrave;... calde e intense". La sua carriera, seppur egli ancor giovane, comincia a essere articolata e ricca di esperienze: "Ho corso con la Minimoto, nella MiniGP, in PreMoto3, Moto3, CEV... da quattro anni mi sono confrontato nella Supersport 300 mondiale, penso che gareggiare nuovamente nella nostra serie sar&agrave; molto bello: circuiti come Mugello e Imola mi mancano, non vedo l'ora di mettere le ruote in pista". Infine, il riscatto, ovvero, l'ambizione a fare di pi&ugrave; e anche oltre: "Ho voglia di rivincita, ecco perch&eacute; mi sto preparando al meglio. Sento di essere pronto alla sfida 2023 e, a proposito: ho nominato il Santerno, tracciato che ospiter&agrave; una tappa iridata. Fantastico, spero di poter far parte della partita mondiale, magari sfruttando una wild card".         

Bruno affronter&agrave; la serie nazionale con la Kawasaki del team Prodina: "Avr&ograve; una squadra di alto livello e uno sponsor molto... caldo e intenso"

Ieraci torna nel CIV: "Ho voglia di rivincita e di una wild card mondiale"

        Se c'&egrave; un pilota che conosce perfettamente la Supersport 300, quello &egrave; sicuramente Bruno Ieraci. Il talento abruzzese corre infatti nella classe leggera delle derivate di serie ormai da anni con ottimi risultati e, nell'ultimo biennio, ha difeso i colori del team Prodina nel Mondiale di categoria. Proprio con loro, nel 2023 sar&agrave; al via del CIV SS300 con il chiaro obiettivo di rilanciare le proprie quotazioni puntando senza mezzi termini alle prime posizioni. Esclusiva, Mazzuoli: "La SSP300? Sono state dette tante inesattezze" Ieraci: &ldquo;Il rischio non si corre soltanto in SSP300&rdquo;  Negli ultimi mesi, la categoria &egrave; tornata nell'occhio del ciclone per via della sua presunta pericolosit&agrave;, specialmente in seguito al fatale incidente di Victor Steeman. Tuttavia, come ci spiega Bruno che in 300 ci corre, il rischio si corre dappertutto: &ldquo;E' vero, ci sono stati due incidenti fatali in due anni nel nostro campionato, ma sarebbe un errore etichettare la SSP300 come una classe inutile e non formativa. Purtroppo, nel nostro sport il rischio c'&egrave; sempre ed essere investiti &egrave; la dinamica peggiore, ma &egrave; qualcosa che pu&ograve; accadere in ogni gara e credo sia sbagliato puntare il dito in questo modo&rdquo;. &ldquo;Ci sono anche tanti aspetti positivi in 300, come la spettacolarit&agrave; delle gare e l'incertezza delle stesse fino all'ultima curva, come conferma il mio rendimento di quest'anno&rdquo;, prosegue Ieraci. &ldquo;In diverse occasioni mi &egrave; capitato di tagliare il traguardo ad un paio di decimi dal vincitore chiudendo ugualmente gi&ugrave; dal podio, al termine di gare estremamente combattute&rdquo;. SSP300: Mastroluca al via con la Yamaha del team Arco Motor University &ldquo;Sono ottimista per il 2023&rdquo;  Ripensando alla stagione da poco conclusa, il classe 2000 vede il bicchiere mezzo pieno: &ldquo;Sono stato veloce e costante in tutti i round, chiudendo quasi tutte le gare nel gruppo di testa o comunque nelle prime dieci posizioni. Sicuramente &egrave; mancata un po' di fortuna nelle fasi decisive, in cui mi sono trovato in mezzo al gruppo senza riuscire a sferrare gli attacchi decisivi, ma nel complesso credo di poter essere soddisfatto&rdquo;. &ldquo;Tornare al CIV non sar&agrave; un passo indietro, ma un modo per rilanciarmi&rdquo;, continua l'abruzzese. &ldquo;Sono ottimista e molto motivato, perch&egrave; correr&ograve; con un team come Prodina che &egrave; una squadra di vertice e che conosco molto bene, perci&ograve; ci sono tutti i presupposti per vivere un 2023 da grande protagonista salendo spesso sul podio. Non ho mai vinto un titolo nel Campionato Italiano Velocit&agrave;, ma questa potrebbe essere l'occasione giusta per riuscirci&rdquo;. BSB: Tim Neave successore di Mackenzie nel team McAMS Yamaha       

Il pilota del team Prodina, ormai specialista della categoria, punter&agrave; al titolo tricolore nel 2023: &ldquo;Sar&agrave; un'occasione per rilanciarmi. La 300 &egrave; pericolosa? Lo sono tutte le classi&rdquo;

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