Tra le tante ragazze protagoniste del mondo delle due ruote, merita un plauso Jodie Fieldhouse, la prima donna a correre nell&rsquo;europeo S4 Supermoto. Il GP Spagna di Supermoto ha visto contro ogni aspettativa la ventiduenne britannica - in pista con il numero 18 - ottenere un risultato davvero positivo, visto che si trattava della sua prima esperienza.  Io guido da sola: Francesca Nocera, pi&ugrave; forte degli infortuni  Dalla Velocit&agrave; alla classe S4   Jodie, infatti, proviene dalla Velocit&agrave;, dato che si &egrave; cimentata nel campionato britannico, e considerando che la griglia di partenza dell&rsquo;europeo Supermoto vedeva la presenza dei migliori piloti di questa specialit&agrave;, il suo decimo piazzamento di manche e il 14&deg; nella classifica assoluta meritano di essere sottolineati. In pochi si sarebbero attesi tanto dalla wild card del Team Supermotoland Husqvarna Junior, accanto ai connazionali Loris Ford-Dunn e James Welch. Jodie &egrave; riuscita a chiudere proprio davanti al compagno di squadra Welch, con Ford-Dunn che invece ha dovuto abbandonare la competizione a causa di un infortunio che lo ha costretto in ospedale.  La nuova classe S4 Supermoto non prevede una sezione sterrata, ma si corre soltanto su asfalto, favorendo cos&igrave; chi &ndash; come la Fieldhouse &ndash; viene dalla Velocit&agrave;. Poco prima della partenza, per&ograve;, Jodie aveva espresso tutto il suo entusiasmo ma anche un po&rsquo; di paura: &quot;Sono al tempo stesso eccitata, ma anche nervosa &ndash; ha scritto su Instagram dopo il primo giorno di prove libere &ndash; il livello dei piloti in questa competizione &egrave; veramente top. In ogni caso cercher&ograve; di dare il massimo!&quot;. E l&rsquo;obiettivo di Jodie &egrave; stato centrato: la ragazza non aspirava al podio, ma a fare capolino in Top 10.  Nella settimana prima dell&rsquo;evento si era allenata con tenacia provando su strada una Supermoto dalle caratteristiche molto diverse rispetto alla moto che utilizza di solito, in particolare per quanto riguarda la frenata. A metterle i bastoni tra le ruote sono state anche le difficili condizioni meteo, ma nonostante i tanti ostacoli Jodie &egrave; uscita molto soddisfatta. E promossa a pieni voti: &quot;&Egrave; stato come scalare una montagna!&quot; ha commentato dopo la gara. Rientrata nel Regno Unito per riprendere i consueti allenamenti, questa esperienza le &egrave; piaciuta cos&igrave; tanto che, qualora riuscisse a trovare qualche sponsor, in futuro potrebbe seriamente pensare di affrontare l&rsquo;intero campionato europeo.  Io guido da sola: la sicurezza si d&agrave; con l&#39;esempio 

<p>La britannica Fieldhouse ha fatto faville alla prima uscita nell&rsquo;europeo Supermoto</p> 

1 risultato per 'jodie fieldhouse'

Io guido da sola: Jodie Fieldhouse, un debutto da star