Mika Kallio si &egrave; aggiudicato la vittoria della gara della Moto2 a Indianapolis.  Il pilota finlandese ha preceduto Maverick Vinales e Dominique Aegerter. Fuori dal podio Tito Rabat, che termina quarto: il suo vantaggio in classifica, che era di 19 punti su Kallio, dopo questa gara si &egrave; ridotto a soli 7 punti.  Quinto posto per Simone Corsi (&ldquo;Ci ho provato a stare davanti, ma mi &egrave; mancato un po&rsquo; di grip&rdquo;), ottavo Alex De Angelis, che a Brno correr&agrave; in MotoGP sulla moto di Colin Edwards (&ldquo;Difficile la partenza, la prima curva a destra &egrave; un imbuto&rdquo;).    La gara si &egrave; svolta in due parti, dopo una prima interruzione con bandiera rossa per via di un gran botto, dal quale ha avuto la peggio Mattia Pasini.  Al primo via Mika Kallio era scattato davanti a tutti, seguito da Aegerter, Rabat e Corsi.  Ma&nbsp; dopo 2 giri &egrave; arrivata l&rsquo;interruzione. Pasini, che era undicesimo, &egrave; rimasto coinvolto in una caduta con Azlan Shah, Anthony West, e Krummenacher. Attimi di preoccupazione per Mattia, che resta a terra. Poi si rialza. &Egrave; la sua terza caduta nel week end. La moto di West gli &egrave; piombata addosso. Trauma cranico, perdita di conoscenza temporanea, Mattia &egrave; stato portato all&rsquo;ospedale di Indianapolis per accertamenti. Ma non sembra nulla pi&ugrave; di quanto appurato in prima battuta.    Si riparte per una nuova gara di 16 giri e Kallio, esattamente come al primo via, scatta di nuovo davanti a tutti e prende gradatamente vantaggio.  Franco Morbidelli &egrave; uscito di scena dopo&nbsp; un contatto con Salom, dopo 4 giri. &ldquo;Che peccato, non ero messo male, Salom mi ha preso in pieno!&rdquo;  Guarda la classifica della gara  Guarda la classifica di campionato                  &nbsp;

Interrotta dopo 2 giri per l&rsquo;incidente a Pasini (trauma cranico) 

Moto2 Indy, Kallio vince una gara divisa in due

A Le Mans, Mika Kallio si &egrave; aggiudicato la vittoria del GP Francia Moto2. Per il finlandese si tratta della seconda vittoria di fila, dopo aver vinto la gara di Jerez.     Ma la vera buona notizia per noi italiani &egrave; la gran gara di Simone Corsi. Il romano, partito con il sesto tempo in griglia, &egrave; scattato molto forte portandosi quasi subito in testa. A 8 giri dalla fine &egrave; stato sorpassato da Kallio.  &ldquo;La gara &egrave; andata pi&ugrave; o meno come mi aspettavo - ha spiegato Kallio -&nbsp; avevo un buon passo gara, ma Corsi al via &egrave; scattato fortissimo. Ho scelto di rimanergli dietro e ho aspettato il momento giusto per attaccarlo. Appena ho trovato spazi l&rsquo;ho fatto&rdquo;.   Nel finale, Simone si &egrave; dovuto difendere dagli attacchi di Tito Rabat (&ldquo;Sono andato lungo due volte&rdquo; ha spiegato lo spagnolo raccontando la sua gara) ma ha resistito bene.  &ldquo;Mi &egrave; mancato poco per vincere - ha spiegato alla fine il romano - buona partenza, buona tattica, ma poi Kallio mi passato, Mancava un po&rsquo; di grip, ma la moto andava forte. &Egrave; stata una gara all&rsquo;attacco, bella!&rdquo;.    27 anni, Corsi ha una lunga militanza nel Motomondiale. Ha iniziato con la 125, nel 2003, che in fondo &egrave; rimasta la sua classe preferita. Nel 2008 &egrave; stato vicecampione del mondo. Poi &egrave; passato alla Moto2;&nbsp; l&rsquo;anno scorso ha concluso quinto in campionato.  Quest&rsquo;anno, tre quinti posti e uno zero, a Jerez.  A partire dal week end di Le Mans, il Team Forward in Moto2 ha stretto un accordo per i telai Kalex per Corsi e Pasini. Ma i due italiani hanno il telaio 2013, mentre Rabat e Kallio dispongono della versione aggiornata. &ldquo;NON abbiamo fatto tanti test quest&rsquo;anno e poi abbiamo cambiato moto. Ma io mi trovo bene adesso&rdquo;.    La Moto2 da molto tempo non regala molte emozioni al pubblico italiano. Oggi invece oltre al podio di Corsi, c&rsquo;&egrave; la buona posizione di Franco Morbidelli. Ha 20 anni, ed &egrave; alla sua prima stagione completa in moto2. A Le mans ha concluso decimo.  &nbsp;&ldquo;Sono partito bene - ha spiegato Morbidelli -&nbsp; all&rsquo;inizio ho preso un gran rischio per passare Simeon, sono andato sull&rsquo;erba, per fortuna rimasto in piedi. Verso la fine la derapava un po&rsquo;. La cosa bella &egrave; che a ogni gara imparo sempre qualcosa in pi&ugrave;&rdquo;.  Guarda la classifica della gara  Guarda la classifica di campionato  &nbsp;  &nbsp;

Nel finale il romano ha difeso la seconda posisione dagli attacchi di Rabat. La vittoria &egrave; di Kallio. Morbidelli nella Top ten

Le Mans, Corsi sul podio: secondo! 

E' abituato alle temperature polari il finlandese Mika Kallio, ma oggi ha dato prova di non temere nemmeno il caldo torrido di Jerez e ha conquistato una vittoria che non &egrave; mai stata messa in discussione, bissando il successo che aveva colto qui nel 2008 in sella ad una 250.  Scattato bene dalla pole position, &egrave; riuscito a mettere in atto la strategia che aveva dichiarato ieri dopo le qualifiche: "fare una buona partenza e rimanere davanti". E cos&igrave; ha fatto, festeggiando dal primo gradino del podio il suo Gran Premio numero 201.  &laquo;Il mio obiettivo era tenere dietro Tito (Rabat, ndr) e cercare di riprenderlo in classifica. Ci sono riuscito e sono contento&raquo;, ha detto Kallio. &laquo;Ho trovato regolazioni molto buone in questo fine settimana. Abbiamo migliorato di giro in giro. Sono riuscito a spingere al limite per tutto il tempo senza commettere errori. Era una vittoria alla quale pensavo da tempo... &raquo;.  Sorprendentemente, nessun pilota spagnolo sul podio di questa Moto2, proprio a Jerez, che fra i quattro appuntamenti iridati che si disputano in Spagna &egrave; considerato il pi&ugrave; importante, sia per la "storicit&agrave;" del circuito, sia perch&eacute; &egrave; questo l'unico evento denominato&nbsp;"GP di Spagna" (gli altri sono i GP di Catalogna, di Aragona e di Valencia).  Primato negativo anche per i colori azzurri: nessuno degli italiani si &egrave; piazzato nei primi quindici.  Alle spalle del portacolori del Marc VDS Racing Team si &egrave; installato subito lo svizzero Dominique Aergerter, partito ottimamente dalla seconda fila, ma che non ha mai veramente impensierito il finlandese.  &laquo;Ho commesso qualche piccolo errore nei primi due o tre giri, mentre spingevo molto per cercare di chiudere il gap con Kallio. Non ci sono riuscito, ma sono contento perch&eacute; questo &egrave; il mio miglior risultato in Moto2&raquo;, ha detto Aergerter.  Anche la lotta per il terzo gradino del podio non si &egrave; mai effettivamente accesa, perch&eacute; il tedesco Jonas Folger si &egrave; piazzato alle spalle di Aegerter fin dalle prime fasi e vi &egrave; rimasto fino alla bandiera a scacchi.  &laquo;Questo &egrave; il primo anno per me in Moto 2, sono molto contento di questo piazzamento&raquo;, ha detto Folger.  Primo degli spagnoli &egrave; Esteve Rabat, che ha chiuso in quarta posizione. Rabat ha fatto di tutto per replicare la vittoria che aveva colto qui lo scorso anno - e che tra l'altro era stata la sua prima in carriera - ma alla fine si &egrave; accontentato di un piazzamento che consente di rimanere in testa alla classifica iridata, dove &egrave; seguito proprio dal suo compagno di squadra Kallio, che oggi ha accorciato le distanze.  Gara da dimenticare per Simone Corsi, che &egrave; partito dall'undicesima piazza afflitto da problemi intestinali ed &egrave; caduto due volte, la prima mentre viaggiava tra la settima e la nona posizione. Scivolato anche Lorenzo Baldassarri, al sesto giro.  Diciassettesimo il sanmarinese Alex De Angelis, che era partito con una sospensione diversa, ma non ha ottenuto i risultati sperati.  Mattia Pasini ha perso quattro posizioni nelle ultime fasi per il deterioramento delle gomme e ha chiuso la gara diciottesimo. Ventesimo Franco Morbidelli. &nbsp;  Qui la classifica.  Classifica di campionato Fiammetta La Guidara

Primato negativo per i colori azzurri: nessuno degli italiani si &egrave; piazzato nei primi quindici.

Jerez: Kallio a segno

Il poleman Mika Kallio &egrave; stato il pi&ugrave; veloce anche nel warm up di questa mattina con il crono di 1'42''924, appena due decimi superiore al suo miglior giro di ieri. Anche Folger e Rabat sono scesi sotto l'1'43'', limando di tre decimi il tempo delle qualificazioni.  Ha migliorato anche Simone Corsi, decimo questa mattina con il crono di 1'43''283, tre decimi pi&ugrave; veloce dei ieri.  &laquo;Stamattina nuovo abbiamo provato un nuovo set up al mono posteriore&raquo;, ha detto Simone. &laquo;La temperatura per la gara sar&agrave; pi&ugrave; alta, e il posteriore con il caldo scivola di pi&ugrave;. Io sto bene ma ho ancora problemi intestinali...&raquo;  Undicesimo tempo per Lorenzo Baldassarri, mentre Mattia Pasini, che ha chiuso il warm up in diciassettesima posizione, anche lui afflitto da problemi intestinali.  Nicolas Terol non si &egrave; schierato al warm up: il team Aspar ha dichiarato che non prender&agrave; il via alla gara anche se non ha subito fratture nella caduta di ieri in FP3. Il dolore al braccio e all'anca infortunati, per&ograve;, sono troppo forti.  Qui i tempi.

Terzo tempo per il leader della classifica generale Rabat - Decimo Simone Corsi

GP Spagna, Kallio anche nel warm up

Il finlandese Mika Kallio ha siglato la prima pole stagionale in Moto2 ed &egrave; fiducioso per la gara di domani.  &laquo;La qualifica &egrave; stata difficile, le condizioni sono molto stressanti per le gomme e mi sono dovuto impegnare molto&raquo;, ha detto Kallio in conferenza stampa questo pomeriggio. &laquo;Per tutto il weekend ho avuto la sensazione "giusta" e sapevo che se avessi fatto un giro senza errori potevo ottenere la pole. Alla fine &egrave; stato cos&igrave;. Sono molto contento e devo ringraziare il al team che ha fatto un lavoro fantastico. Ma domani devo ripetermi perch&eacute; ancora non ho punti in tasca da questo Gran Premio!  &laquo;Sono piuttosto fiducioso di avere un buon passo in gara: lo avevamo anche nei tre gran premi precedenti, solo che finora &egrave; sempre stato difficile recuperare perch&eacute; partivamo indietro. Cercher&ograve; di vincere, &egrave; importante anche perch&eacute; Tito Rabat ha un po' di vantaggio in campionato e domani spero di potergli stare davanti. Ci sono ancora tante gare e tanti punti in palio e dobbiamo cercare di fare del nostro meglio passo dopo passo&raquo;.  &nbsp;  &nbsp;

Il finlandese Mika Kallio ha siglato la prima pole stagionale -&nbsp;&laquo;Abbiamo il potenziale per vincere&raquo;, ha detto

Kallio: &laquo;Adesso servono punti!&raquo;

Esteve Rabat per la prima volta dopo tre Gran Premi non partir&agrave; in pole position: sul circuito di casa il leader della classifica iridata ha dovuto cedere il passo al finlandese Mika Kallio, che ha stampato il crono di 1'42'766 all'undicesimo dei diciotto giri percorsi ed &egrave; rimasto imbattuto fino al termine del turno di qualifiche. Kallio, al momento secondo nel mondiale, &egrave; stato anche l'unico della compagine a scendere sotto il muro dell'1'43''.  Secondo miglior crono per il tedesco Sandro Cortese, finora dodicesimo nella generale, con miglior risultato un settimo posto in Qatar.  A chiudere la prima fila sar&agrave; lo spagnolo Luis Salom, mentre Esteve Rabat, il leader della generale con due vittorie e un secondo posto, prender&agrave; il via in seconda fila, con il sesto tempo a fianco di Jonas Folger e Maverick Vinales, il vincitore del GP delle Americhe,  Il pi&ugrave; veloce degli italiani &egrave; stato Simone Corsi ,afflitto da qualche problema gastrointestinale: il romano, quarto con tre quinti posti nei primi tre gran premi, ha chiuso il turno all'undicesimo posto, alle spalle di Johann Zarco.  Tempi comunque molto simili tra i protagonisti della Moto2, con ben sedici piloti racchiusi in poco pi&ugrave; di nove decimi.  Il campione del mondo in carica della Supersport Sam Lowes, che ha conquistato il suo primo podio in Moto2 al GP d'Argentina, &egrave; scivolato all'ultimo giro dopo aver siglato il quindicesimo crono.  Diciottesimo crono per Mattia Pasini, davanti al sanmarinese Alex De Angelis. Ventitreesimo Franco Morbidelli, che ha conquistato i suoi primi tre punti iridati al GP d'Argentina.  &laquo;E' stato grandioso, perch&eacute; &egrave; andato tutto benissimo&raquo;, ha detto Mika Kallio. &laquo;Sapevamo che se non avessi fatto un giro pulito senza errori non ce l'avremmo fatta. Sapevo anche di avere la velocit&agrave; giusta... nei primi gran premi della stagione ho fatto fatica nelle qualifiche e non ero soddisfatto. Domani invece, partendo davanti, abbiamo anche la possibilit&agrave; di vincere. In gara sono sempre stato pi&ugrave; costante e pi&ugrave; veloce rispetto alle qualifiche. La pista poi mi piace e la conosco bene&raquo;.  &laquo;Questa categoria &egrave; molto difficile&raquo;, ha commentato Luis Salom. &laquo;Siamo tutti vicini come tempi, ma tra essere ottavo o diciottesimo in&nbsp; griglia partenza cambia tanto: se parti diciottesimo significa che al primo giro sei fra i primi quindici o venti. Per questo &egrave; importante partire davanti&raquo;.   Fiammetta La Guidara  Guarda i tempi della qualifica

Rabat in seconda fila. Il primo degli italiani &egrave; Corsi, 11&deg; tempo

Jerez: la pole &egrave; di Kallio

Nonostante una scivolata, Tito Rabat ha concluso in testa il primo turno di prove libere sul circuito di Jerez, prima tappa europea del Motomondiale, quarto round della stagione 2014. Al secondo posto nella prima graduatoria dei tempi si piazza un&rsquo;altra Kalex, quella del compagno di squadra di Rabat, il finlandese Mika Kallio, ad appena 78 millesimi.  Ancora una Kalex per il terzo tempo, quella del tedesco Jonas Folger.  Questo primo turno di prove libere della Moto2 &egrave; stato particolarmente avaro di soddisfazioni per gli italiani.  Il primo tempo &egrave; quello di Simone Corsi, quindicesimo a 0.643 dalla vetta.  I primi 20 piloti sono racchiusi in un secondo. Lorenzo Baldassarri &egrave; 18&deg;, Alex De Angelis 21&deg;, Mattia Pasini 24&deg;.  Pasini &egrave; anche finito a terra, ha battuto il gomito ed &egrave; un po&rsquo; dolorante.  &ldquo;Niente di grave - precisa il romagnolo - la buona notizia &egrave; che non abbiamo grossi problemi. Ma toccher&agrave; lavorare di pi&ugrave; oggi pomeriggio&rdquo;.  I tempi della FP1

20 piloti racchiusi in un secondo nel primo turno di libere 

Jerez: Rabat, caduta e miglior tempo

La Kalex di Mika Kallio &egrave; davanti a tutti nel primo turno di prove libere della Moto2 in Qatar. 2&rsquo;01&rdquo;146 il tempo del giapponese, che precede per 0.116 la Suter dello svizzero Luthi. Il terzo tempo &egrave; del giapponese Nakagami, ancora Kalex.  Per quanto riguarda gli italiani, i primi sono i due del Team Forward con l&rsquo;inedita KLX, approntata peraltro quasi a ridosso dell&rsquo;inizio di stagione: Mattia Pasini ha il sesto tempo, Simone Corsi il settimo. Decimo De Angelis.  Ecco tutti i tempi

Nelle prime libere. Pasini, Corsi e DE Angelis nella top ten

Moto2 Qatar: il primo acuto &egrave; di Kallio

Si sono conclusi ieri a Jerez i test della Moto2 (e Moto3).  Chi torna pi&ugrave; soddisfatto &egrave; Mika Kallio:&nbsp; suo il crono pi&ugrave; veloce nell&rsquo;ultima giornata dei test di Jerez e miglior giro di tutta la settimana, 1&rsquo;42.169, precedendo di soli 64 millesimi il proprio compagno di squadra, Tito Rabat.  Lo spagnolo &egrave; riuscito a completare una simulazione di gara alle prese con i rapidi cambi di direzione 4,4 chilometri del tracciato. Sempre costante al 3&ordm; posto si &egrave; classificato Thomas Luthi; lo svizzero del team Interwetten Paddock ha chiuso a sua volta con un ritardo di appena 21 millesimi da Rabat. I primi tre promettono bene per un inizio di stagione scoppiettante.  La top five &egrave; completata da Takaaki Nakagami del tem Idemitsu Honda Asia e da Alex de Angelis del team Tasca Racing. Un vero peccato per il sanmarinese, che ieri &egrave; incappato in uno spettacolare incidente distruggendo la sua Suter.  &ldquo;Sono stati tre giorni molto positivi, il secondo soprattutto ma anche oggi abbiamo avuto le nostre conferme. Marted&igrave; abbiamo accusato qualche problema di set up e in frenata, non riuscivo a dare il gas dove volevo - ha detto il sammarinese - Nel secondo giorno la situazione &egrave; nettamente migliorata. La moto risponde molto bene alle modifiche e i ragazzi della squadra sono stati davvero bravi a trovare la strada giusta. Il terzo giorno abbiamo provato del nuovo materiale fornito da Suter: nonostante il poco tempo a disposizione per girare, il tempo &egrave; subito sceso sotto l&rsquo;1&rsquo;43.00. Mi auguro che questo materiale ci venga messo a disposizione presto&rdquo;

Test Moto2: De Angelis soddisfatto

Dopo il miglior tempo di Nico Terol questa mattina, nel pomeriggio &egrave; stato Mika Kallio a svettare.  Gli italiano sono lontani, ma nella top ten c&rsquo;&egrave; De Angelis (al pomeriggio).  Ecco tutti i tempi

Test Moto2: Kallio davanti

Nico Terol davanti a tutti nelle libere Moto2 del mattino ad Aragon, ma davanti ci sono 11 piloti in poco pi&ugrave; di otto decimi. Tito Rabat &egrave; secondo davanti a Mika Kallio, reduce da due vittorie nel campionato italiano Superbike al Mugello.&nbsp; Quinta piazza per Simone Corsi che accusa 362 millesimi di ritardo.  Lontani dalla vetta i principali contendenti al titolo, con Scott Redding decimo e Pol Espargaro che non va oltre l&rsquo;ottavo tempo. De Angelis &egrave; undicesimo.

Terol nelle prime libere

Mugello - Doppio successo per Mika Kallio, straordinariamente in gara al CIV nella Superbike. Il pilota finlandese che in agosto ha vinto il GP Repubblica Ceca in Moto2, ha onorato al meglio il suo impegno con il Team Thevent, che lo ha voluto come sostituto di S&eacute;bastien Gimbert, impegnato alla 24 Ore di Le Mans.  A Kallio &egrave; bastato un giorno di test per prendere le misure della BMW HP4 (gommata michelin) con cui ha gareggiato al Mugello. Pole position e due vittorie in gara sono un risultato forse addirittura oltre le aspettative.  &laquo;Penso sia giusto dire che abbiamo avuto un buon fine settimana. Le vittorie sono sempre speciali - ha commentato Kallio - non importa vengono in MotoGP , nel Campionato Italiano o nelle gare sul ghiaccio in Finlandia, la sensazione &egrave; la stessa. Parto per Aragon con un bel carico di soddisfazione&raquo;.

Il pilota finlandese conquista due successi nella Superbike

Due volte Kallio al CIV 

MUGELLO - Il finlandese Mika Kallio, vincitore del GP Repubblica Ceca corso a Brno nella classe Moto2, far&agrave; oggi il suo esordio agonistico nel CIV, correndo iun Superbike in sella alla BMW HP4 del Team Thevent, gommata Michelin.  Kallio ha provato la moto (e le gomme) soltanto in una occasione, prima di partire per l'Italia, ma un giorno di test sul circuito francese di Nogaro lo ha convinto ad accettare la sfida. L'adattamento alla moto &egrave; infatti avvenuto in tempi brevi.

Sar&agrave; il gara nella Superbike oggi e domani

53 risultati per 'kallio'

Moto2 Indy, Kallio vince una gara divisa in due

Le Mans, Corsi sul podio: secondo!

Jerez: Kallio a segno

GP Spagna, Kallio anche nel warm up

Kallio: «Adesso servono punti!»

Jerez: la pole è di Kallio

Jerez: Rabat, caduta e miglior tempo

Moto2 Qatar: il primo acuto è di Kallio

Test Moto2: De Angelis soddisfatto

Test Moto2: Kallio davanti

Terol nelle prime libere

Due volte Kallio al CIV

Kallio debutta al CIV