        E' stata una prima giornata abbastanza &ldquo;stupefacente&rdquo; quella della categoria Moto2 che non regala troppo spesso colpi di scena nei turni di prove libere. E invece, in Australia, le KTM che dal prossimo anno non parteciperanno pi&ugrave; alla classe di mezzo del Campionato del Mondo MotoGP, hanno deciso di darsi una svegliata andando a piazzare quattro moto nei primi cinque posti della classifica dei tempi combinati.Per quanto riguarda la lotta al titolo iridato, invece, il leader Alex Marquez &egrave; arrivato ottavo mettendosi alle spalle tutti i suoi possibili rivali.Colpo di scena sul finale tra Sam Lowes e Jesko Raffin nel quale il primo &egrave; andato ad urtare in modo volontario il secondo. Gesto che sicuramente sar&agrave; analizzato dalla direzione corsa. COME E' ANDATA &ndash; Le KTM sul circuito di Phillip Island vanno veloci. Chi potrebbe dire il contrario dopo questa prima giornata di prove libere?A prendersi la prima posizione &egrave; stato il rookie campione del mondo Moto3 2018 Jorge Martin con un tempo di 1:33.010.Dietro di lui Brad Binder che dal 2020 correr&agrave; in MotoGP con il team ufficiale KTM. Terza posizione, invece, per lo spagnolo Jorge Navarro del team Speed Up, unica mosca bianca in mezzo all'armata KTM, in quanto in quarta posizione si &egrave; piazzato Iker Lecuona (anche lui dal 2020 in Motogp al team KTM Tech3) mentre quinto &egrave; arrivato Marco Bezzecchi.Anche in Moto2, come in Moto3, l'Australia sta portando bene ai piloti italiani poich&eacute; la classifica dei tempi combinati ha visto cinque di loro entrare nella top quattordici: oltre a Bezzecchi, in settima posizione &egrave; arrivato Nicol&ograve; Bulega (Sky Racing team VR46), decimo Stefano Manzi in sella all'MV Agusta, dodicesimo il rookie Enea Bastianini e quattordicesimo Lorenzo Baldassarri.Come detto precedentemente, il leader del mondiale Alex Marquez si &egrave; preso l'ottavo posto mettendosi alle spalle Tom Luthi (undicesimo) e Augusto Fernandez (tredicesimo).Tra gli italiani, sono rimasti fuori dalla top quattordici Fabio Di Giannantonio (quindicesimo), Luca Marini (ventesimo) e caduto nel primo turno di prove libere, Andrea Locatelli ventitresimo e Mattia Pasini ventiquattresimo. La classifica Jorge Martin 1:33.010Brad Binder 1:33.353Jorge Navarro 1:33.405Iker Lecuona 1:33.474Marco Bezzecchi 1:33.481Tetsuta Nagashima 1:33.600Nicol&ograve; Bulega 1:33.612Alex Marquez 1:33.675Jesko Raffin 1:33.728Stefano Manzi 1:33.803Tom Luthi 1:33.860Enea Bastianini 1:33.872Augusto Fernandez 1:33.887Lorenzo Baldassarri 1:33.906       

Quattro KTM nelle prime cinque posizioni, bene anche gli italiani con Marco Bezzecchi quinto

Moto2 Phillp Island, day1: KTM velocissime con Martin in testa

        Prima giornata nel segno della KTM quella della Moto2 a Spielberg che ha visto il pilota Brad Binder dominare nelle Fp2 e portarsi a casa il tempo pi&ugrave; veloce della giornata registrato in 1:29.029.Binder ha cos&igrave; stracciato il record di Johann Zarco mettendosi anche al riparo dalla pioggia prevista per domani.Per gli italiani in pista, dall'Austria arrivano notizie contrastanti con Enea Bastianini, Luca Marini, Mattia Pasini e Lorenzo Baldassarri che sono riusciti ad accaparrarsi un posto nella top 14 in vista delle qualifiche di domani, ma anche con molti assenti tra i quali Fabio Di Giannantonio, Nicol&ograve; Bulega e Marco Bezzecchi.La prima giornata ha regalato anche una posizione flop in classifica per il leader del mondiale Alex Marquez, che in caso di pioggia, domani, dovr&agrave; passare dal Q1. IL RESOCONTO DELLA GIORNATA &ndash; La Ktm di Brad Binder, nel granpremio di casa, ha gi&agrave; fatto sentire la voce in questa prima giornata, con il sudafricano che &egrave; riuscito a stracciare il record della pista di Johann Zarco.Ottimo tempo anche per il giapponese Nagashima, secondo davanti a Thomas Luthi e Jorge Navarro.Quinta piazza invece per il rookie Enea Bastianini, che dopo il terzo posto a Brno sta continuando a lavorare molto bene al box Italtrans in vista della gara di domenica.Tra gli italiani, anche l'alfiere dello Sky Racing team VR46 Luca Marini &egrave; riuscito ad entrare nella top ten, velocissimo nel T1 ma con ancora qualche settore da rivedere in vista di domani.Luca si &egrave; piazzato in nona posizione alle spalle di Augusto Fernandez, Iker Lecuona e Marcel Schrotter.Molto pi&ugrave; attardato, invece, il suo compagno di team Nicol&ograve; Bulega che &egrave; riuscito a concludere la giornata in diciannovesima posizione.Peggio di lui sono stati per&ograve; Stefano Manzi, Fabio Di Giannantonio e Marco Bezzecchi rispettivamente 23esimo, 24esimo e 25esimo.Coloro che invece sono riusciti a strappare un pass importante per il Q2 sono stati Mattia Pasini, dodicesimo che ricordiamo corre con una spalla infortunata e Lorenzo Baldassarri, tredicesimo.Il leader del mondiale Alex Marquez, non &egrave; riuscito invece a piazzarsi tra i prmi quattordici, anche se non ha tentato l'attacco al tempo.Per domani, per&ograve; &egrave; prevista pioggia, quindi se cos&igrave; fosse per lui sar&agrave; difficile riuscire ad entrare in Q2 in modo diretto.       

Bene Bastianini e Marini, malissimo Di Giannantonio e Bezzecchi, ma &egrave; soltanto il primo giorno

Moto2 Austria, day1: Binder spadroneggia, italiani top e flop

        Se nella mattina del Sachsenring, per la classe Moto2, il pi&ugrave; veloce era stato Jonas Folger (Petronas Sprinta Racing), la risposta del pomeriggio &egrave; arrivata da parte di Brad Binder che ha dimostrato come la ktm sia in netta crescita.In realt&agrave;, siamo solo all'inizio del Gp tedesco, ma i tempi veloci fatti registrare oggi sono un buon inizio in ottica gara.Per quanto riguarda gli italiani che militano nella categoria di mezzo, se al mattino occupavano buoni piazzamenti utili al fine della classifica, nel pomeriggio, nella top ten sono riusciti ad entrare soltanto Lorenzo Baldassarri e Luca Marini. PROVE LIBERE UNO &ndash; E' stata una classifica parziale, quella della mattina, che ha visto al comando due piloti tedeschi: Jonas Folger, il pi&ugrave; veloce in 1:24.354 e Marcel Schrotter del team Dynavolt Intact Gp.Il primo tra gli italiani, a prendersi un buon piazzamento &egrave; stato Andrea Locatelli, quinto, seguito dal rookie Fabio Di Giannantonio, mentre Lorenzo Baldassarri &egrave; arrivato ottavo e Stefano Manzi nono.Al mattino, non &egrave; riuscito ad entrare nella top ten Luca Marini (dodicesimo), giustificato dal fatto di non aver provato il time attack, mentre in ottica mondiale, non &egrave; andata troppo bene allo spagnolo Alex Marquez soltanto quattordicesimo. PROVE LIBERE DUE &ndash; La classifica si &egrave; ribaltata per&ograve; drasticamente nelle prove libere due del pomeriggio, portando al comando, con un giro fatto registrare in 1:23.949, Brad Binder in sella alla ktm del team Red Bull Ktm Ajo.Lo scossone &egrave; arrivato anche nelle posizioni successive dove secondo si &egrave; piazzato Xavi Vierge, lasciando il compagno di team Alex Marquez (Estrella Galicia) in quinta posizione.Marquez &egrave; caduto durante le prove e la sua moto &egrave; andata anche a fuoco.Il terzo posto, se lo &egrave; preso invece Iker Lecuona seguito da Augusto Fernandez quarto e poi, a parte il gi&agrave; citato Marquez, da Lorenzo Baldassarri sesto e primo tra gli italiani.A completare la top ten, Tetsuka Nagashima &egrave; arrivato settimo, Marcel Schrotter ottavo, Luca Marini nono e Tom Luthi decimo.In ottica del sabato di qualifiche, i problemi potrebbero iniziare a farsi seri, invece, per Nicol&ograve; Bulega, ventesimo e Marco Bezzecchi ventiduesimo.       

Il pilota sudafricano si &egrave; portato in vetta alla classifica dei tempi combinati, mentre tra gli italiani Lorenzo Baldassarri &egrave; stato il pi&ugrave; veloce

Moto2 Sachsenring, day1: la KTM di Binder mette tutti a tacere

        Si scatenano le Moto2 a Le Mans nella prima giornata di prove libere. Tempo favorevole e clima mite hanno permesso ai piloti della classe di mezzo di provare le loro moto in vista delle qualifiche e molto probabilmente anche della pioggia prevista per domani.Ad essere il pi&ugrave; veloce nella classifica dei tempi combinati della prima giornata &egrave; stato Brad Binder, ma gli italiani ci sono, soprattutto con Lorenzo Baldassarri che deve lottare per mantenere il primato della classifica iridata. PROVE LIBERE UNO &ndash; Nelle prove libere uno i veri protagonisti sono stati i piloti italiani con Andrea Locatelli che &egrave; riuscito a strappare il giro veloce in 1:36.894, seguito da Marcel Schrotter, Brad Binder e Sam Lowes.Ma tra i piloti &ldquo;nostrani&rdquo;, a brillare, &egrave; stato anche il rookie Nicol&ograve; Bulega che si &egrave; piazzato sesto alle spalle di Remy Gardner, mentre Mattia Pasini approdato al team Petronas per sostituire Pawi &egrave; arrivato settimo. E dopo l'ottavo posto di Thomas Luthi, ad aggiudicarsi la nona piazza &egrave; stato un altro italiano, Lorenzo Baldassarri, davanti ad Alex Marquez decimo. PROVE LIBERE DUE &ndash; Nelle Fp2 ancora gli italiani protagonisti a Le Mans regalando buone speranze per la gara di domenica.Intanto, il terzo posto di Lorenzo Baldassarri, primo nella classifica iridata, fa ben sperare. Il suo miglior tempo, il terzo della giornata &egrave; stato di 1:36.668.A prendersi la vetta, c'ha pensato invece Brad Binder in sella alla Ktm con un tempo di 1:36.551 davanti a Remy Gardner che si &egrave; stra meritato la seconda posizione (1:36.600), dopo essere stato fautore di una brutta caduta ed essere tornato in pista pi&ugrave; veloce che mai.Ma la prima top ten francese &egrave; stata capace di regalare ancora forti emozioni, con Mattia Pasini quinto (1:36.694) alle spalle di Augusto Fernandez (1:36.687), mentre Marcel Schrotter ha conquistato la sesta piazza staccato di pochi millesimi dall'ennesimo italiano, Andrea Locatelli (1:36.762).Hanno chiuso la top ten Simone Corsi in 1:36.834, Alex Marquez in 1:36841 ed Enea Bastianini in 1:36.858.A rientrare per&ograve; nelle quattordici posizioni valevoli per la Q2 sono stati anche Nicol&ograve; Bulega undicesimo, Bo Bendsneyder dodicesimo, Jorge Martin tredicesimo e Xavi Vierge quattordicesimo.       

Sono sei gli italiani nelle prime quattordici posizioni che, in caso di pioggia, domani andranno direttamente al Q2

Moto2 LeMans, day1: Brad Binder il più veloce, ma quanti italiani in classifica

        Tempi record e novit&agrave; da un punto di vista delle gomme hanno caratterizzato la prima giornata di prove libere per la Moto2.&nbsp; Il record della pista &egrave; arrivato da Jorge Navarro firmato nelle Fp1 con un tempo di 1:41.819.Tempo pi&ugrave; basso di sette millesimi rispetto al record della pista fatto da Baldassarri nel 2018.E proprio il capolista della classifica iridata Baldassarri, sempre nelle prove libere uno, &egrave; stato fautore di una sessione davvero sfortunata a causa di problemi elettronici alla sua Kalex che lo hanno fatto girare pochissimo e chiudere al decimo posto. PROVE LIBERE UNO &ndash; E' Jorge Navarro il pi&ugrave; veloce della mattina in 1:41.819, seguito dalla Ktm di Brad Binder e da quella del rookie Jorge Martin.Una classifica che trova il suo primo italiano soltanto in nona posizione: &egrave; infatti il pilota dello Sky Racing Team Luca Marini il migliore tra gli italiani in pista preceduto dai suoi rivali in campionato: Tom Luthi (quarto), Remy Gardner (quinto), Alex Marquez, Augusto Fernandez e Tetsuta Nagashima.Rientra nella top ten anche Lorenzo Baldassarri, mentre Andrea Locatelli &egrave; dodicesimo. PROVE LIBERE DUE - Nelle Fp2 Marcel Schrotter &egrave; stato il pi&ugrave; veloce in 1:42.233, seguito da Alex Marquez in 1:42.244.Terzo posto per Jorge Navarro in 1:42.259 che per&ograve; &egrave; rimasto al comando della classifica dei tempi combinati valevole per le qualifiche di sabato, mentre la quarta posizione se l'&egrave; accaparrata Augusto Fernandez in 1:42.274.Al quinto posto Nagashima ha piazzato la sua Kalex seguito da Bo Bendsneyder e Tom Luthi, mentre in ottava posizione si &egrave; piazzato non solo il primo italiano in classifica, ma anche il rookie Fabio Di Giannantonio ( 1:42.560) che ha messo le ruote davanti a Sam Lowes (1:42.573) e a Remy Gardner (1:42.604).Fuori dalla top ten per un soffio Luca Marini undicesimo, Lorenzo Baldassarri tredicesimo, Nicol&ograve; Bulega quattordicesimo, Simone Corsi quindicesimo ed Enea Bastianini sedicesimo.       

Gli italiani, oggi, non sono arrivati nelle posizioni alte della classifica ma per le qualifiche e per la gara ci sono buone possibilit&agrave;

Jerez Moto2, day1: Jorge Navarro da record

        E' stata una prima giornata di prove libere segnata dal binomio Italia &ndash; Svizzera quella della Moto2 scesa in pista a Termas de Rio Hondo, in Argentina.Se infatti le prove libere della mattina le ha portate a casa Luca Marini dello Sky Racing Team VR46, nel pomeriggio a dominare su tutti e quindi a portare a casa il miglior crono della giornata &egrave; stato lo svizzero Thomas Luthi con un tempo di 1:43.353.Nella mattina, oltre a Marini, per ci&ograve; che riguarda gli italiani, soltanto Lorenzo Baldassarri &egrave; riuscito ad entrare nei primi quattrordici, mentre nelle prove libere due del pomeriggio sono riusciti ad entrare nella classifica valevole per le qualifiche anche Nicol&ograve; Bulega e Simone Corsi.Dato il tempo &ldquo;ballerino&rdquo; tipico dell'Argentina, infatti, se nella giornata di domani dovesse piovere, i tempi che verranno tenuti in considerazione per le qualifiche saranno quelli di oggi.A Termas il miglior rookie italiano della giornata &egrave; stato Fabio Di Giannantonio (sedicesimo) seguito da Enea Bastianini. PROVE LIBERE UNO &ndash; Nelle free practice che si sono svolte quando in Italia erano da poco passate le 14, Luca Marini ha fatto la &ldquo;voce grossa&rdquo; imponendosi su tutti con un tempo di 1:44.220. Purtroppo, la pista era ancora molto sporca dato che in Argentina, durante l'anno, si svolgono poche gare, e quindi il suo tempo &egrave; stato abbassato notevolmente da Luthi nel pomeriggio.Alle spalle di Marini si &egrave; messo Sam Lowes (1:44.240), terzo &egrave; invece arrivato Marcel Schrotter in 1:44.351.Quarto posto per Brad Binder che con la sua KTM ha superato lo spagnolo Alex Marquez (1:44.467) e Xavi Vierge (1:44.534).Infine in settima posizione &egrave; arrivato Thomas Luthi (1:44.534), Remy Gardner in ottava posizione con un tempo di 1:44.662, Iker Leucona in 1:44.678 e Augusto Fernandez decimo in 1:44.711. PROVE LIBERE DUE &ndash; Sono state le Fp2, per&ograve;, a decretare il pi&ugrave; veloce della giornata: Tom Luthi, con un tempo di 1:43.353 &egrave; stato il pilota della Moto2 pi&ugrave; veloce dell'Argentina, mettendo in fila dietro di s&eacute; tutti gli avversari.Ma Sam Lowes, arrivato secondo in 1:43.445 non ha mollato la presa fino all'ultimo e neppure Remy Gardner piazzatosi terzo (1:43.477).Dopo Augusto Fernandez, quarto, la sorpresa &egrave; stata per&ograve; &ldquo;made in Italy&rdquo; con la doppietta dello Sky Racing Team VR46, con Nicol&ograve; Bulega quinto in 1:43.605 e Luca Marini sesto in 1:43.613 e a seguire il settimo posto dell'altro italiano Lorenzo Baldassarri in 1:43.633.Infne, in ottava posizione, Jorge Navarro ha registrato un tempo di 1:43.645, nono Jorge Martin in 1:43.651 e decimo Marcel Schrotter in 1:43.710.       

Se &egrave; lo svizzero a prendersi la prima posizione, la tripletta italia fa ben sperare per le qualifiche di domani

Moto2 Argentina, day1: il miglior tempo va a Luthi

Di Luca Bologna  E' ancora una volta Tito Rabat (Kalex) il migliore nelle libere della Moto2. Lo spagnolo ha confermato la sua forza sul circuito di Le Mans, aggiudicandosi anche il secondo turno di prove libere del GP di Francia.  Rabat ha fermato il cronometro in 1.37.625, seguono Thomas Luthi con il secondo tempo a solo 80 millesimi dalla vetta e Luis Salom terzo.  Non fa meglio del quarto crono il leader della classifica iridata della Moto2 Johann Zarco. Il migliore tra i piloti italiani della Moto2 &egrave; stato in questa sessione Franco Morbidelli (Kalex), autore del decimo tempo, poi Simone Corsi 13&deg; mentre Lorenzo Baldassarri (Kalex) ha chiuso 19&deg;.  CLICCA QUI PER I TEMPI FP2 DELLA MOTO2 A LE MANS&nbsp;

Rabat rispetta il numero uno confermandosi il migliore in pista, poi Luthi e Salo. Quarto &egrave; Zarco. Morbidelli &egrave; decimo.

Francia, libere Moto2, Rabat accelera

da Jerez de la Frontera, Luca Bologna  Jonas Folger (Kalex) ha fatto segnare il miglior tempo nel secondo turno di prove libere del GP di Spagna in 1.43.413, mentre a soli 26 millesimi di secondo c'&egrave; il campione del mondo in carica della Moto2, Esteve Rabat (Kalex), mentre nelle prime libere della mattina aveva ottenuto il miglior tempo.  Segue il vincitore del GP di Argentina, il francese Johann Zarco (Kalex) con il terzo tempo. Il migliore tra i piloti italiani al termine della prima giornata di prove in Spagna &egrave; il romano Simone Corsi (Kalex) autore del 12&deg; tempo a 0,669s da Folger, poi Franco Morbidelli (Kalex) 16&deg; e Lorenzo Baldassarri (Kalex) solo 22&deg;.  CLICCA QUI PER I TEMPI FP2 DELLA MOTO2 A JEREZ Guarda la fotogallery 

Folger si prende le seconde libere e lascia Rabat dietro per pochi millesimi, Corsi ancora una volta il migliore dei nostri

Jerez Moto2, Folger beffa Rabat 

da Losail, Luca Bologna  E' una SpeedUp la moto pi&ugrave; veloce della Moto2 nel primo turno di prove libere del GP del Qatar. Con il suo 1.59.717, Sam Lowes &egrave; stato il primo a scendere sotto i due minuti nella classe di mezzo del mondiale, beffando anche Johann Zarco che ha dominato fin quasi la fine del turno, le libere.  Zarco, primo tra i piloti Kalex (che sono la maggiornaza nella Moto2) si &egrave; dovuto accontentare del secondo tempo in 2.00.339, mentre in terza posizione c'&egrave; il campione in carica Tito Rabat (Kalex).  Seguono Thomas Luthi (Kalex) con il quarto tempo, e i tedeschi Jonas Folger (Kalex) e Sandro Cortese (Kalex) rispettivamente quinto e sesto. Il migliore tra gli italiani nella Moto2 &egrave; stato Franco Motbidelli (Kalex) autore del settimo tempo a 1,928s da Lowes. Poco pi&ugrave; indietro c'&egrave; Simone Corsi (Kalex), con il tredicesimo crono, mentre Lorenzo Baldassarri (Kalex) ha chiuso con il 24&deg; tempo.  Da segnalare la disastrosa caduta di Luis Salom. Lo spagnolo non si &egrave; fatto male, ma la sua moto si, tanto da dover tornare ai box e cambiarsi.  CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA FP1 DELLA MOTO2

Lowes e la Speedup mettono in riga le Kalex nelle prime libere, Morbidelli il migliore tra gli italiani.

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