De Rosa, ancora lui. L&rsquo;alfiere della squadra BMW guidata da Genesio Bevilacqua chiude in testa anche la seconda sessione di libere Superstock 1000 a Donington. Raffaele ha piazzato la sua BMW al primo posto con il tempo di 1&rsquo;30&rdquo;017, prenotando un ruolo da protagonista assoluto per la gara di domenica.  QUANTA ITALIA! - Alle sue spalle &egrave; ancora &ldquo;grand&rsquo;Italia&rdquo;, con il secondo posto di Roberto Tamburini a tre decimi dal leader. Dopo aver sfiorato il podio a Imola, il romagnolo del Team Nuova M2 Racing sembra avere il passo per poter conquistare il primo podio del 2016 in sella all&rsquo;Aprilia e per rilanciare la sua stagione.&nbsp; Promettente anche il turno di Michael Ruben Rinaldi: il romagnolo, debuttante quest&rsquo;anno in Superstock 1000, si &egrave; concesso il lusso di chiudere la sessione al terzo posto (mezzo secondo da De Rosa) davanti al leader della classifica e compagno di squadra nel Team Ducati-Aruba.it, Leandro Mercado.  MERCADO A MEZZO SECONDO - L&rsquo;argentino &ldquo;paga&rdquo; mezzo secondo al rivale diretto in classifica De Rosa (primo con lui a pari merito) e in gara dovr&agrave; vedersela con un altro bel gruppetto di italiani: quinto &egrave; finito Niccol&ograve; Canepa (sostituto di Riccardo Russo sulla Yamaha Pata e a lungo in testa nelle prime battute, seguito dal buon Luca Marconi con l&rsquo;altra R1 del Team Trasimeno, poi Marco Faccani (Ducati) e Kevin Calia (Aprilia). Chiudono la top ten il campione europeo Stock 600 in carica, Toprak Razgatlioglu e il romano Fabio Massei.&nbsp; Otto italiani nei primi dieci. Non male, come &ldquo;antipasto&rdquo; della gara di Donigton. 

<p>Il campano dell&rsquo;Althea BMW Racing Team si conferma in testa, seguito da un ritrovato Tamburini con l&rsquo;Aprilia e dal debuttante Rinaldi con la Ducati. Quarto Mercado</p> 

STK Donington, libere2: De Rosa guida gli azzurri<br /> 

IMOLA - Alla fine, i tombini di Imola, hanno fatto un brutto scherzo alla Superbike. Il turno del pomeriggio della SBK era stato ritardato per permettere ai commissari di sistemare le grate dei tombini alla curva Villeneuve. Poi, verso la fine della sessione, anche altre curve hanno iniziato ad avere il medesimo problema cos&igrave; la Direzione Gara &egrave; stata obbligata a fermare le prove, a dodici minuti e quaranta dal termine, per sistemarle. Anzi, per evitare di avere altri problemi nei prossimi giorni &egrave; stato deciso di terminare le prove della giornata. Cos&igrave;, tutti i piloti, non hanno utilizzato gli ultimi minuti di prove per sferrare il &ldquo;time attack&rdquo;.  Il primo giorno di prove della Superbike ad Imola ha fornito comunque informazioni su quelli che saranno i valori di domenica. Rea &egrave; in palla, Sykes &egrave; veloce, cos&igrave; come lo era stato lo scorso anno e Melandri, terzo, sta andando ad Imola come mai prima nella sua carriera. Un giorno di prove &egrave; poco per dare delle sentenze, anche perch&eacute; solo i risultati di domenica che contano, ma il ravennate e la Casa di Noale sono partiti col piede giusto.  Guintoli sembra gi&agrave; abbastanza a posto e poi c&rsquo;&egrave; Davide Giugliano, unico pilota della top ten a non aver migliorato il tempo della mattina, che &egrave; molto motivato e domenica far&agrave; di tutto per portarsi a casa la vittoria.  I tempi della FP2

Problemi alle grate dei tombini in pista 

2 risultati per 'libere2'

STK Donington, libere2: De Rosa guida gli azzurri

SBK Imola: Fermate le libere 2