        Il Gran Premio della Repubblica Ceca &egrave; stato il primo di un trittico di gare consecutive che si terranno a cavallo tra luglio e agosto e che porter&agrave; il Circus del mondiale di motocross dalla Repubblica Ceca alla Finlandia, passando per la famigerata Lommel. Vediamo com'&egrave; andata ai piloti di MXGP e MX2.  Sempre fiabestca la vista del castello di Loket dalla pista MX2: LIAM EVERTS E KTM ANCORA ASSIEME Romain Febvre: 9 Tre di fila non capitano tutti i giorni, a lui non succedeva dal 2015, anno del suo primo mondiale e a Kawasaki dal lontano 1994 con un certo Stefan Everts. Errori a parte, sar&agrave; mica il caso di proporgli un rinnovo pluriennale adeguato ai risultati? Sottostimato  Il sorpasso di Febvre su Seewer in gara due Jorge Prado: 9 Non c&rsquo;&egrave; che dire, &ldquo;perdere&rdquo; tre Gran Premi consecutivi e passare da + 106 a + 104 in classifica non &egrave; da tutti. Ok i punti in classifica, ok gli errori di Febvre che ne fa sempre una delle sue ma Jorge &egrave; un fenomeno che riesce persino a concludere gara uno con un attacco di dissenteria! Chiedere ai meccanici che hanno lavato la moto per conferma...&nbsp;Calcolatore  L'espressione giustamente soddisfatta di Prado sul podio Calvin Vlaanderen: 9 Si, stesso voto di Febvre e Prado, non stupisca, lui invece si, stupisce eccome. Sesto in classifica iridata, vincitore di gara due su un terreno lontano dall&rsquo;essere uno dei preferiti per un olandese sabbiaiolo, primo dei piloti privati: chapeau! Sorprendente  Il vincitore di gara due, Calvin Vlaanderen in azione a Loket Jeremy Seewer: 7 Il voto &egrave; piuttosto basso per uno che voleva a tutti i costi vincere la gara e che &egrave; comunque salito sul podio ma Jeremy quest&rsquo;anno sbaglia spesso e volentieri e, come da sua stessa ammissione, si &egrave; giocato la vittoria. La caccia ad un buon contratto continua&hellip; Sprecone  Quando la tua gara inizia cos&igrave;...dovrebbe finire meglio, Seewer precede Prado e Febvre in gara due Tim Gajser: 8 Bravo Tim, non era semplice tornare in mezzo a questa muta di cani da cross che tirano come dannati per tutto il tempo. Lui ha &ldquo;debuttato&rdquo; nel mondiale 2023 con un certo stile. Fosse stata la prima gara dell&rsquo;anno avremmo sotto il naso ma &egrave; la dodicesima e gli altri sono in forma splendida e lui reduce da un femore rotto. Il primo posto nelle crono del sabato resta un capolavoro e mettersi dietro il compagno gi&agrave; rodato non &egrave; scontato. Bentornato  Un po' di ruggine e di braccia dure in gara uno ma Gajser &egrave; tornato! Van Horebeek: 8 Pensionato d&rsquo;oro questo Jeremy d&rsquo;annata, un pilota concreto che ha portato a casa due splendidi ottavi posti, anzi tre contando la qualifica, totalizzando ben 29 punti alla seconda gara dell&rsquo;anno. Nel casco avr&agrave; rivisto diverse volte il film di Loket 2014, unica ma memorabile vittoria in carriera. Vintage  un Van Horebeek rilassato scherza con Coldenhoff prima della partenza Alberto Forato: 5 Insufficienza per Albertone che a Loket inciampa in una giornata no. La top 10 in gara due non lo salva dall&rsquo;insufficienza, cos&igrave; come il 12&deg; posto assoluto che tutto sommato potrebbe essere anche accettabile ma da Forato ormai ci aspettiamo tutti molto di pi&ugrave;&hellip;anche lui. Rimandato  Sottotono la gara di Forato a Loket, per lui un 12&deg; assoluto Brian Bogers: 4 Alla vigilia del Gran Premio vinto nel 2022, Lommel, Brian sembra il fantasma di quello che era. Inconsistente durante tutto il GP, le prende di santa ragione anche dal pensionato Van Horebeek che sostituisce Jonass sull&rsquo;altra Honda di Standing Construct. Smarrito  Boger precede Van Horebeek in prova, in gara andr&agrave; molto diversamente Andrea Adamo: 9 Andrea continua a crescere e lo fa con costanza, applicandosi come pochi altri. La trasformazione nel nuovo Adamo non &egrave; ancora completata ma ascoltando e mettendo in pratica i consigli di Cairoli e Smets andr&agrave; lontano. Lui ci mette del suo, passione che non manca mai e tanta tanta voglia. Il battibecco a fine gara uno con Elzinga &egrave; una tappa necessaria verso la crescita, le sue scuse in conferenza stampa un atto di maturit&agrave;. Il grinta  La determinazione di Adamo nel dare la mano a Lavetti, team manager di Geerts Jago Geerts: 9 Vincere un Gran Premio cos&igrave; difficile contro un Andrea cos&igrave; che ha vinto due delle tre gare, non era semplice e lui l&rsquo;ha fatto. Nei piani di Yamaha bisognava attendere Lommel e Vanta per iniziare la scalata verso la testa della classifica, lui ha anticipato i tempi cogliendo la seconda vittoria consecutiva, a Loket e in campionato. Determinato&nbsp;  Jago Geerts ha migliorato ulteriormente la sua media podi/gare, superanod il 50% Elzinga: 2 Male male Rick&hellip;male male. Il campione Europeo in carica della EMX250 non sta vivendo una fase semplice della sua stagione e dopo qualche buon risultato, un infortunio e un rientro difficile, la frustrazione per non riuscire a emergere deve essere tanta. Che ci sia anche un contratto in scadenza a complicare le cose? Stendere il principale rivale del tuo caposquadra non basta a farlo entrare nella top 10 del GP. Bullo  Adamo cerca di evitare il contatto fisico con Elzinga dopo averlo redarguito verbalmente       

La pista di Loket da oltre vent'anni ospita il Gran Premio della Repubblica Ceca; vediamo chi &egrave; stato promosso e chi rimandato in vista della prossima tappa di Lommel?

MXGP della Repubblica Ceca: le pagelle

        Dopo il bel successo centrato la settimana precedente in Romania, con la vittoria del titolo a squadre nel Campionato del Mondo Junior di Motocross, i ragazzini terribili del minicross 65 e 85 continuano a vincere, aggiudicandosi entrambi i titoli con Francesco Assini (GASGAS) e Nicol&ograve; Alvisi (GASGAS).  100 piloti, 80 finalisti, 2 classi, i numeri delle finali europee 65 e 85 a Loket Assini Campione Europeo della EMX65 A Loket, come da tradizione, si disputano i campionati europei EMX65 ed EMX85 in prova unica. Dopo essere passati attraverso le selettive europee i migliori 50 giovani piloti di ogni classe si giocano la qualifica per le due manche finali che assegnano i titoli continentali. Accreditato del nono tempo in prova, Assini &egrave; scattato in testa in gara uno, comandando per tutta la manche, rispondendo agli attacchi di Tim Lopes (GASGAS) che pur facendo segnare il giro veloce, anche a causa di un errore, non &egrave; riuscito a prevalere sull&rsquo;italiano. In gara due &egrave; Harry Dale (KTM) a partire davanti a tutti; l&rsquo;inglese va in fuga mentre Assini scatta nono. Per Lopes, secondo, &egrave; un&rsquo;occasione d&rsquo;oro per mettere le mani sul titolo ma un altro errore lo relega al secondo posto, davanti al pilota italiano, autore di una fantastica rimonta che gli regala il titolo europeo della 65. Sul podio Assini precede Lopes e Dale.&nbsp;  Il podio della EMX65, da sx, Andrea Barbieri, Presidente Commissione Motocross FIM Europe, Lopes, Assini, Dale e il CEO di Infront Motor Sport David Luongo Alvisi Campione della EMX85, Pini quarto Nella 85 &egrave; Liam Bruneau (KTM) a scattare davanti a tutti al via di gara uno, il francese conduce per tutta la manche, precedendo sotto la bandiera a scacchi Alvisi, in rimonta dopo una partenza in sosta posizione e Riccardo Pini (KTM), terzo sul traguardo. In gara due Avvisi &egrave; riuscito a prendere il comando nel corso del primo giro dopo essere scattato secondo, seguito da Bruneau che ha fatto di tutto per battere l&rsquo;azzurro, senza successo. L&rsquo;olandese Dex Kooiker (KTM), 4&deg; in gara uno, ha approfittato della caduta di Pini per chiudere terzo, centrando il terzo posto assoluto sul podio alle spalle di Alvisi e Bruneau. Quarto posto assoluto per Pini che nel finale rimonta dal decimo al settimo posto.  Il podio della EMX85, da sx:&nbsp;Bruenau, Alvisi e&nbsp;Kooiker       

Fine settimana strepitoso per i giovanissimi della EMX65 e della EMX85 che si confermano velocissimi. L&rsquo;italia porta a casa due ori con Assini e Alvisi

EMX: la giovane Italia che vince

Dopo lo scontro con Rick Elzinga (Yamaha) al termine della prima manche e dopo essere stato penalizzato di due posizioni per aver aver superato in regime di bandiere gialle sventolate, Andrea Adamo (KTM) ha messo tutta la sua rabbia e tutta la frustrazione per aver perso 17 punti dal pi&ugrave; temibile dei rivali, nonch&eacute; vincitore degli ultimi due Gran Premi consecutivi, Jago Geerts (Yamaha).    La partenza di gara due della MX2, al centro Langenfelder (516) davanti a tutti  Lagenfelder tenta la fuga, Geerts controlla  Il belga, scattato quarto al via della seconda frazione, alle spalle di Simon Langenfelder (GASGAS), autore dell&rsquo;hole-shot, di Sasha Coenen (KTM) e di un sorprendente Camden Mc Lellan (Honda), ha trovato sulla sua strada un Adamo pi&ugrave; che determinato a recuperare punti. Il siciliano, scattato nella top 10 e sesto al termine del primo giro, ha attaccato e passato nel corso del quarto passaggio il rivale, buttandosi all&rsquo;inseguimento di Mc Lellan. La tabella rossa della MX2 ha impiegato un giro per avere la meglio sul sudafricano e un&rsquo;altro per passare il compagno di squadra Coenen, ritrovandosi secondo alle spalle di Langenfelder dopo sei passaggi sul traguardo.    Il tedesco precede di un soffio Sasha Coenen (79) sulla linea dell&#39;hole-shot  Adamo in formato vendetta scala la classifica  Con circa quattro secondi da recuperare, Adamo ha sfruttato la pista libera davanti a lui per raggiungere il tedesco, studiarne le traiettorie, passandolo esattamente a met&agrave; gara, allungando sugli inseguitori subito dopo. Geerts ne frattempo si garantiva la vittoria del GP superando Mc Lellan e Coenen, piazzandosi al terzo posto. Sul traguardo Adamo coglie il primo successo di manche in carriera, aggiungendo questo primato a quello ottenuto al sabato vincendo la prima qualifica. Sul podio Geerts &egrave; primo con 45 punti, cinque pi&ugrave; di Langenfelder, secondo e sette pi&ugrave; di Kay De Wolf (Husqvarna), terzo. Quinto posto assoluto per Adamo che in campionato &egrave; sempre primo e recuperando 5 punti su Geerts ne mantiene 35 su De Wolf e 40 sul belga, ora saldamente terzo. Dopo il ritiro di gara uno, Ferruccio Zanchi raccoglie 4 punti nella seconda frazione.    La stretta di mano sul podio tra Michele Lavetti (team manager di Yamaha) e Andrea Adamo 

Il siciliano disputa una grande gara, si aggiudica la prima vittoria di manche della carriera e limita i danni in campionato. A Geerts il secondo GP consecutivo

MX2: Adamo non ci sta

Un Jorge Prado (GASGAS) a mezzo servizio, afflitto da problemi intestinali gi&agrave; dalla partenza della prima manche, basta e avanza per continuare a dominare la stagione 2023 della MXGP. Il galiziano capitalizza le buone partenze e approfitta di un clamoroso errore di Romain Febvre (Kawasaki) in gara due per uscire da Loket con un punto in pi&ugrave; di quando ci &egrave; arrivato.    La partenza di gara due con Seewer (91) davanti a tutti  Febvre il pi&ugrave; veloce di tutti ma che errore!  Dopo il terzo posto di gara uno lo spagnolo parte alle spalle di Jeremy Seewer (Yamaha) nella seconda manche, cercando di tenere il ritmo dello svizzero ma viene attaccato da Febvre, scattato alle sue spalle che lo passa nel corso del secondo giro, mettendosi in caccia di Seewer. La leadership del pilota Yamaha dura cinque giri, quando Febvre attacca e passa primo, imponendo il suo ritmo, insostenibile per lo svizzero che commette un errore e un giuro dopo aver perso il comando si ritrova quarto alle spalle di Prado che nel frattempo &egrave; stato superato da un ottimo Calvin Vlaanderen (Yamaha), insospettabilmente a suo agio sul duro e scivoloso terreno ceco.&nbsp;    L&#39;attacco di Febvre su Seewer, il francese prender&agrave; il comando alla curva successiva  Prado amministra e ne esce quasi vincitore  Febvre allunga e sembra imprendibile, anche se Vlaanderen cerca di spingere e accorcia a poco gi&agrave; di tre secondi dal fuggitivo, tenendo la tensione sempre alta, mentre Prado riesce a contenere il ritorno di Seewer alle sue spalle e Tim Gajser (Honda), scattato alle spalle del compagno di squadra Ruben Fernandez, in sesta posizione, passa quinto. Il colpo di scena arriva a quattro giri dal termine quando Febvre incappa in una violenta caduta dalla quale riesce a ripartire in quarta posizione ma malconcio. Sul traguardo l&rsquo;olandese vince la prima manche del 2023, precedendo Prado e Seewer, con Febvre quarto ma vincitore del GP con un punto di vantaggio sullo spagnolo e su Seewer, terzo. Quarto posto assoluto per Vlaanderen che chiude a una sola lunghezza dal podio.    Calvin Vlaanderen ha vinto a Loket la prima manche del 2023  Forato decimo ma italiani lontani a Loket  Chiude decimo di manche e dodicesimo assoluto Alberto Forato (KTM), migliore degli italiani, mentre Alessandro Lupino (Beta) &egrave; dodicesimo e quindicesimo assoluto e Ivo Monticelli (GASGAS), 15&deg; in gara due, porta a casa 6 punti. In campionato Prado guida con 104 punti di vantaggio su Febvre, uno in pi&ugrave; rispetto all&rsquo;Indonesia, mentre Seewer &egrave; terzo a 149 punti dallo spagnolo. Vlaanderen passa al sesto posto scavalcando Jeffrey Herlings (KTM), ancora fermo dopo l&rsquo;infortunio subito in Germania. Settimo posto assoluto con 28 punti per Gajser, al primo GP stagionale e quinto in gara due.    Romain Febvre felice ma dolorante sul podio di Loket 

Il francese della Kawasaki infila la terza vittoria consecutiva ma il distacco in classifica non scende e Prado continua a guidare la MXGP

MXGP: vince Febvre ma Prado tiene

        Gara in solitaria per l&rsquo;ex tabella rossa della MX2, infortunato in Francia e rientrato in gara in Germania. Il belga, vincitore dell&rsquo;ultimo round in Indonesia e pienamente in corsa per conquistare finalmente l&rsquo;agognato titolo della classe cadetta, &egrave; scattato in testa al via di gara uno, prendendo da subito un piccolo margine sugli inseguitori, mentre Andrea Adamo (KTM), restava imbottigliato al via e perdeva posizioni su posizioni, ritrovandosi fuori dai venti.  La partenza di gara uno con Adamo attardato a centro gruppo, Geerts (93), curver&agrave; primo Adamo rincorre, cade, ricomincia ma viene penalizzato Ripresa la sua corsa verso le posizioni di vertice e arrivato alle spalle di Rick Elzinga (Yamaha), in nona posizione, il siciliano lo passava velocemente, salvo vedersi buttare a terra la curva dopo dall&rsquo;olandese che senza troppi complimenti si riprendeva la posizione. Ripartito fuori dai venti Adamo riprendeva la sua corsa verso i punti ma un sorpasso in regime di bandiere gialle gli costeranno due posizioni sulla classifica finale che lo vedr&agrave; quindi concludere in tredicesima posizione. Davanti poche le emozioni, se non per il tentativo di un ritrovato Kevin Horgmo (Kawasaki) di scalzare Geerts dalla prima posizione, senza per&ograve; essere mai veramente pericoloso.&nbsp;  Liam Everts a terra dopo la partenza, caduto malamente risucir&agrave; comunque a chiudere diciassettesimo Bene Horgmo, De Wolf in ripresa Terza posizione per Kay De Wolf (Husqvarna) autore di una buona manche conclusa davanti a Simon Langenfelder (GASGAS) e a Sasha Coenen (KTM) autore della sua miglior gara in MX2. Male gli altri italiani in gara con Alessandro Manucci (GASGAS), venticinquesimo sul traguardo davanti ad Alessandro Valeri (KTM), ventisettesimo. In classifica il vantaggio di Adamo su De Wolf scende a 28 lunghezze, con Geerts che scavalca il compagno di squadra, Thibault Benistant, fermo dopo la caduta in qualifica e si porta a 35 punti dal siciliano.  Chiarimenti a fine gara tra Adamo ed Elzinga       

Scintille in MX2 a fine gara tra Andrea Adamo e Rick Elzinga, compagno di squadra e a questo punto scudiero di Jago Geerts che vince la manche e accorcia in classifica. Benistant out

Scintille in MX2: vince Geerts, Adamo fatto fuori da Elzinga

        Dopo una notte di pioggia e temporali la pista polverosa di Loket del sabato &egrave; solo un lontano ricordo. Dopo un warmup nel fango, dominato proprio da Romain Febvre (Kawasaki), davanti a Jeremy Seewer (Yamaha); il pilota francese &egrave; scattato al fianco di Jorge Prado (GASGAS) che ha colto il nono hole-shot della stagione, perdendo per&ograve; subito il primato a favore di Febvre che ha preso subito nelle prime curve un piccolo margine di vantaggio sul rivale.&nbsp;  La partenza di gara uno con Prado primo all'esterno e Febvre secondo all'interno Gara perfetta per Febvre che amministra fino al traguardo Il vantaggio del pilota Kawasaki &egrave; andato aumentando giro dopo giro, con Prado apparentemente pi&ugrave; occupato a guardarsi le spalle che ad attaccare, rischiando inutilmente, forte del vantaggio di 105 punti in classifica. Alle sua spalle Glenn Coldenhoff (Yamaha) ha tenuto il passo del galiziano per tutta la manche ma nel momento decisivo non ha resistito alla pressione di Seewer che nel giro di due passaggi ha conquistato il secondo posto, mettendosi in caccia di Febvre ormai lontano a sei secondi.&nbsp;Gli ultimi giri hanno visto il gap tra i due ridursi fino a un secondo prima che la bandiera a scacchi sancisse il quarto successo di manche di Febvre che riduce cos&igrave; provvisoriamente il distacco in classifica da Prado, terzo sul traguardo alle spalle di Seewer a 100 punti.&nbsp;  Prado (61) alle prese con Coldenhoff (259) e Seewer (91) Buon debutto in gara per Gajser, male gli Italiani Buona la gara di Tim Gajser (Honda) che ha iniziato a Loket il suo mondiale 2023; partito settimo davanti al suo compagno Ruben Fernandez e alle spalle del suo ex compagno, Mitch Evans (Kawasaki), lo sloveno a terminato al nono posto, alle spalle di un sorprendente Jeremy Van Horebeek (Honda), sostituto di Pauls Jonass, ancora infortunato, nel team Standing Construct. Gara difficile per i nostri colori con Alberto Forato (KTM) diciassettesimo, penalizzato da una pessima partenza, Alessandro Lupino (Beta), ventesimo e Ivo Monticelli (GASGAS), ventiquattresimo. &nbsp;  Alessandro Lupino (77) e Ivo Monticelli (48), attardati al via di gara uno       

Il francese risponde alla vittoria del sabato di Prado e domina gara uno partendo in testa, per lui la possibilit&agrave; di centrare il terzo successo consecutivo

MXGP della Repubblica Ceca: Febvre brilla in gara uno

        L&rsquo;ha voluta, fortissimamente voluta e l&rsquo;ha meritatamente conquistata. Il sabato del Gran Premio della Repubblica Ceca si &egrave; chiuso con una vittoria per Andrea Adamo (KTM), leader della MX2.&nbsp;  La top 20 della qualifica della MX2 di Loket La grinta di Andrea pi&ugrave; forte di tutti in MX2 Il siciliano, scattato nella top 5 al via, alle spalle dell&rsquo;autore dell&rsquo;hole-shot, Simon Langenfelder (GASGAS), Sasha Coenen (KTM), Liam Everts (KTM) e Isaak Gifting (GASGAS), si &egrave; portato rapidamente alle spalle di Everts dopo aver superato lo svedese. Raggiunta la seconda posizione nel corso del quinto passaggio, Adamo ha impiegato due giri a recuperare lo svantaggio da Langenfelder, passandolo durante il settimo giro con un attacco deciso, prendendo subito un buon margine sul tedesco, amministrandolo fino al traguardo. La prima vittoria in qualifica di Adamo gli permette di allungare a 36 punti sul diretto inseguitore Thibault Benistant (Yamaha) e a 56 su Jago Geerts (Yamaha).  Adamo taglia vittorioso il traguardo della qualifica a Loket Bene Langenfelder, Benistant out Seconda posizione per Langenfelder che ha gestito l&rsquo;ampio margine su Everts e su Gifting, mentre Kay De Wolf (Husqvarna) ha avuto la meglio su Jago Geerts (Yamaha) al termine di un lungo duello durante il quale i due si sono scambiati ripetutamente le posizioni. Decimo posto in rimonta per Ferruccio Zanchi (KTM), scattato male al via della manche e diciannovesimo per Federico Tuani (KTM). Out l&rsquo;autore della miglior prestazione in prova, Benistant, caduto al via dopo un contatto con Sasha Coenen che lo ha visto cadere rovinosamente a terra. Portato all&rsquo;ospedale per controlli, il francese &egrave; in forte dubbio per le manche di domani.  Ferruccio Zanchi autore di ottime prove e di una gara di qualifica in rimonta       

Il siciliano conquista la prima qualifica in carriera e i 10 punti che fanno diventare la sua tabella rossa &egrave; un po' pi&ugrave; rossa, Benistant out

Prima vittoria in qualifica per Adamo a Loket

        Giornata di caldo infernale sulla dura pista di Loket che sorge 120 chilometri ad ovest della capitale Praga, dove si disputa il Gran Premio della Repubblica Ceca, dodicesima prova del Campionato del Mondo FIM di Motocross 2023.&nbsp;  Tim Gajser con il suo capo tecnico della HRC, Roger Shenton poco prima del via, il primo del mondiale 2023 perfezione Prado: hole-shot, giro veloce, vittoria Ha fatto tutto come da copione il pilota spagnolo della GASGAS, partenza in testa con l&rsquo;ennesimo hole-shot, gara condotta magistralmente senza strafare, giro veloce e vittoria al termine di 13 giri. Non poteva iniziare meglio il fine settimana ceco di Jorge Prado che mette via altri 10 punti e allunga a +105 punti da Romain Febvre (Kawasaki), terzo alle spalle di Jeremy Seewer (Yamaha) dopo una gara passata a lottare prima con Ruben Fernandez (Honda) e poi con lo svizzero che ha tenuto duro chiudendo ogni possibile varco al francese.  La partenza della gara di qualifica della MXGP Gajser subito bene, dopo la pole una top 10 promettente Ottima anche la qualifica di Tim Gajser (Honda), accreditato del miglior tempo in prova, lo sloveno &egrave; scattato in sesta posizione ed ha tenuto per tutta la manche, girando appena pi&ugrave; lentamente dei primi, conquistando i primi 5 punti iridati del 2023. Top 10 per Alberto Forato (KTM), nono, mentre si &egrave; ritirato Ivo Monticelli (GASGAS), scattato davanti a Forato al via della qualifica. Ritiro anche per Alessandro Lupino (Beta), appiedato dopo una discreta partenza in tredicesima posizione.&nbsp;  E' finita con un ritiro la gara di qualifica di Lupino, qui mentre parla con Alex Puzar       

Lo specialista delle gare sprint vince per l&rsquo;ottava volta la gara di qualifica e domani sceglier&agrave; per primo il cancello per le due manche di gara&nbsp;

Loket: Jorge Prado in pole

        Il turno di prove cronometrate che assegna l&rsquo;ordine di schieramento al cancello per le gare di qualifica del pomeriggio riserva non poche sorprese in entrambe le categorie.  Jorge Prado in azione a Loket durante le prove cronometrate In MXGP per ora comanda Honda Ritorno con stile per Tim Gajser (Honda) che fa segnare il miglior tempo nella sessione cronometrata delle prove del Gran Premio della Repubblica Ceca. Gi&agrave; sorprendente nel turno di prove libere lo sloveno ha fatto meglio del compagno di squadra Ruben Fernandez di quasi otto decimi, con Calvin Vlaanderen (Yamaha) terzo davanti a Jorge Prado (GASGAS). Sesto miglior tempo per Alberto Forato (KTM), migliore dei nostri, con Romain Febvre (Kawasaki) solo nono davanti al compagno Mitch Evans. Rispettivamente sedicesimo e diciannovesimo, Alessandro Lupino (Beta) e Ivo Monticelli (GASGAS).  La top 20 delle prove cronometrate della MXGP Ancora Benistant in MX2, Adamo c'&egrave; In MX2 Thibault Benistant (Yamaha) si conferma il pi&ugrave; veloce della classe cadetta, precedendo il leader della classifica iridata Andrea Adamo (KTM) di quasi mezzo secondo. Terzo tempo a sorpresa per Marcel Stauffer (KTM) che piazza la sua moto privata davanti alla Yamaha di Jago Geerts. Quinto tempo per l&rsquo;altro pilota privato Jan Pancar (KTM), galvanizzato dal tifo dei tanti sloveni giunti in Repubblica Ceca per tifare i loro piloti. Ferruccio Zanchi (KTM), dopo l&lsquo;esploit delle libere si piazza al tredicesimo posto, con Federico Tuani (KTM) ventunesimo.  Thibault Benistant primo nelle due sessioni di prove a Loket       

Lo sloveno al rientro dopo cinque mesi di assenza e al primo Gran Premio firma il miglior tempo nel turno delle prove cronometrate

Loket: incredibile Gajser in pole!

        E&rsquo; Romain Febvre (Kawasaki) il pi&ugrave; veloce dei piloti della MXGP al termine della sessione di prove libere del Gran Premio della Repubblica Ceca, dodicesima prova del Campionato del Mondo FIM di Motocross.  La top 20 delle prove libere della MXGP Febvre parte all'attacco, Gajser sorprendente terzo Il francese inizia cos&igrave; il suo Gran Premio dopo le due vittorie ottenute in Indonesia, lanciando la sfida alla tabella rossa della serie, Jorge Prado (GASGAS), quinto. Tra i due si piazzano rispettivamente al secondo, terzo e quarto posto, il vincitore del 2022 Jeremy Seewer (Yamaha), il rientrante e stupefacente Tim Gajser (Honda) che fa subito meglio del compagno di squadra Ruben Fernandez. Decimo tempo per il migliore degli italiani, Ivo Monticelli (GASGAS), wild card in prestito dal campionato inglese, mentre Alberto Forato (KTM), chiude al dodicesimo posto e Alessandro Lupino (Beta) al sedicesimo.&nbsp;  Ivo Monticelli con la GASGAS del Team ASA con la quale disputa il campionato inglese Benistant e Adamo subito veloci, Zanchi super In MX2 miglior crono per uno dei favoriti di questo 12&deg; Gran Premio della stagione, Thibault Benistant (Yamaha) ha fatto segnare il tempo di 1&rsquo;47&rdquo;297, facendo meglio di soli 116 millesimi rispetto ad Andrea Adamo (KTM), in testa per quasi tutta la sessione. Terzo miglior tempo per Kay De Wolf (Husqvarna) che precede Jago Geerts (Yamaha) e Ferruccio Zanchi (KTM), wild card del Gran Premio della Repubblica Ceca assieme al suo compagno di squadra Marc-Antoine Rossi.  Ottimo sesto crono per Ferruccio Zanchi, wild card in prestito dalla EMX250       

Prove libere del Gran Premio della Repubblica Ceca a Febvre che lancia il guanto di sfida a Prado, subito top 3 per Gajser al rientro

Prove libere Gran Premio della Repubblica Ceca

        Il dodicesimo appuntamento stagionale con la MXGP 2023 si terr&agrave; questo fine settimana sulla pista ceca di Loket, a pochi chilometri dal confine con la Germania. Il tracciato che ospita il mondiale per la ventinovesima volta dal 1995 vedr&agrave; il ritorno alle gare di Tim Gajser (Honda) e le battaglie per la lotta al titolo in MXGP tra Jorge Prado (GasGas) e Romain Febvre (Kawasaki), oltre&nbsp; alle finali&nbsp; dell&rsquo;europeo 65 e 85. Oltre alle dirette sui canali Rai ed Eurosport, tutto quello che succede a Loket &egrave; visibile su mxgp-tv.com&nbsp;  Jorge Prado in azione a Loket nel 2022 Orari TV Gran Premio Repubblica Ceca RAI SPORT HD Domenica 16 Luglio 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MXGP Gara 1 &ndash; 14:00 &ndash; LIVE Domenica 16 Luglio 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MXGP Gara 2 &ndash; 23:15 - Differita RAI SPORT Play Domenica 16 Luglio 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MXGP Gara 1 &ndash; 14:00 &ndash; LIVE Streaming Domenica 16 Luglio 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MXGP Gara 2 &ndash; 17:00 &ndash; LIVE Streaming &nbsp;EUROSPORT 2 Domenica 16 Luglio 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MX2 Gara 1 &ndash; 13:00 &ndash; LIVE Domenica 16 Luglio 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MXGP Gara 1 &ndash; 14:00 &ndash; LIVE Domenica 16 Luglio 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MX2 Gara 2 &ndash; 16:15 &ndash; LIVE Domenica 16 Luglio 2023&nbsp;&nbsp;&ndash; MXGP Gara 2 &ndash; 17:00 - LIVE  Il vincitore dell'edizione 2022 del Gran Premio della Repubblica Ceca, Seewer, in testa al gruppo       

Dopo la doppia trasferta indonesiana il Campionato del Mondo FIM di Motocross torna in Europa per riprendere il suo cammino; ecco dove poter seguire le gare del weekend ceco

MXGP Repubblica Ceca: orari TV

        Sono passati cinque mesi dall&rsquo;orribile infortunio che ha tolto Tim Gajser (Honda) dalla starting list della MXGP. Finalmente ora lo sloveno, Campione del Mondo in carica, &egrave; pronto per fare il suo ritorno alle gare e lo far&agrave; su una delle pochissime piste che non lo hanno mai visto salire sul primo gradino del podio.&nbsp;  Il rientro di Gajser avverr&agrave; sulla pista per lui stregata, Loket, dove lo sloveno non ha mai vinto Bentornato Gajser, la MXGP ha bisogno di campioni Il cinque volte Campione del Mondo torna quindi a gareggiare, cosa che non &egrave; stata ancora possibile per Jeffrey Herlings (KTM), infortunato in Germania e ancora out per almeno un paio di Gran Premi. In attesa del rientro dell&rsquo;olandese, ormai scalato dal secondo al sesto posto della classifica di campionato, il duello che terr&agrave; alta l&rsquo;attenzione nella classe regina &egrave; quello tra il leader della classifica Jorge Prado (GasGas) e il suo rivale pi&ugrave; acceso Romain Febvre (Kawasaki), vincitore degli ultimi due Gran Premi disputati in Indonesia. Il francese, nonostante le due recenti vittorie, &egrave; riuscito a rosicchiare solo sei punti allo spagnolo che tiene saldamente la tabella rossa sulla sua moto sin dal primo Gran Premio della stagione.  La bagarre di gara uno della MXGP 2022 con Seewer davanti a tutti, lo svizzero vincer&agrave; il GP Tra Prado e Febvre c'&egrave; Seewer in agguato&nbsp; Cos&igrave; come Prado e Febvre, anche Jeremy Seewer (Yamaha) annovera una vittoria in carriera sulla pista ceca nella classe regina, anche se a differenza dei suoi rivali, lo spagnolo &egrave; l&rsquo;unico a contare su altri due successi in MX2. Il successo dello svizzero &egrave; giunto lo scorso anno, quando il pilota Yamaha cercava di recuperare punti a Gajser, ormai lontano in classifica, mentre quello di Prado risale alla stagione precedente, la prima dopo lo stop causato dalla pandemia di covid 19. Attesa anche per Ruben Fernandez (Honda), reduce dai bei duelli con Seewer in Indonesia e per Alberto Forato (KTM) che dovrebbe trovarsi a suo agio sulla dura pista ceca.  Forato in azione nel 2022 con la GasGas del Team Sm Action Adamo occasione fuga, Geerts permettendo Il ventinovesimo Gran Premio sulla pista di Loket, sulla quale si corre dal 1995, sar&agrave; anche l&rsquo;occasione per capire cosa succeder&agrave; in MX2, classe pi&ugrave; che mai combattuta, nella quale il capo classifica Andrea Adamo (KTM) ha l&rsquo;occasione per allontanarsi ulteriormente dagli inseguitori Thibault Benistant (Yamaha) e Kay De Wolf (Husqvarna), reduci da due gare difficili in Asia. Su un terreno favorevole ai piloti pi&ugrave; abituati ai fondi duri, come Adamo e Benistant, potrebbe dire la sua anche Simon Langenfelder (GasGas), tornato sul podio a Lombok al rientro in Indonesia dall&rsquo;infortunio che lo ha colpito dopo la vittoria del GP di Spagna. La gara ceca, vinta lo scorso anno da Jago Geerts (Yamaha), potrebbe anche per&ograve; essere l&rsquo;occasione per il belga di accorciare ulteriormente le distanze dalla tabella rossa e rimettersi in corsa per il titolo 2023.  Jago Geerts vincitore dell'edizione 2022 del Gran Premio della Repubblica Ceca       

Il Campionato del Mondo FIM di Motocross riprende dopo la breve pausa che ha seguito la trasferta indonesiana, Gajser torna in gara a cinque mesi dall&rsquo;infortunio

MXGP: si riparte da Loket

L'analisi del tredicesimo round della MXGP di Mattia Guadagnini, che fa un ulteriore passo avanti verso la ricerca del feeling con la 450

Mattia Guadagnini e la sua Loket

        Dopo un mese dallo sciopero della gara di qualifica che lo aveva visto tra i sostenitori pi&ugrave; accesi della protesta, Jeremy Seewer torna alla vittoria e si riprende il secondo posto in classifica di campionato. Alle sue spalle un incredibile Maxime Renaux completa una doppietta Yamaha che regala alla casa dei tre diapason una giornata memorabile, iniziata con la doppietta in MX2 a firma di Jago Geerts e Thibault Benistant. Geerts riconquista la tabella rossa e riporta un pilota belga a vincere a Loket vent&rsquo;anni esatti dopo l&rsquo;ultima vittoria in 250 a firma Stefan Everts che sempre con la Yamaha, vinse su Ben Townley e Michael Maschio. Ma la cosa pi&ugrave; bella sono i venti gradi che non fanno rimpiangere nemmeno un monento l'afosa estate italiana.&nbsp;  Jeremy Seewer ha regalato a Yamaha la terza vittoria dell'anno Jeremy Seewer: 9 Seconda vittoria stagionale per lo svizzero che si impone vincendo la gara di qualifica al sabato e gara uno alla domenica, in seconda manche non riesce ad avere la meglio sul compagno di squadra Renaux che gli soffia via il weekend perfetto di pochi secondi. La guida precisa e fluida di Jeremy gli permettono di lanciarsi gi&ugrave; dalle discese sassose come se fosse su un binario. Preciso  Grinta a pi&ugrave; non posso per il Campione del Mondo 2021 della MX2 Maxime Renaux: 9 Maxime e le sue sette vertebre fratturate in Germania, un mese dopo l&rdquo;animal&rdquo;, come lo chiamano quelli del suo box, torna e vince gara due dopo aver centrato il terzo in gara uno. Non c&rsquo;&egrave; che dire, tanto di cappello per la determinazione e il coraggio, le sue mani a fine gara erano quasi sanguinanti. Animale  Mitch Evans a Loket &nbsp;&egrave; riuscito a seguire il treno dei primi 5, portando a casa un ottimo settimo posto MItch Evans: 7,5 Mitch va sempre pi&ugrave; forte e sta tornando ad essere un pilota di vertice, veloce e costante. Dopo tutti i guai passsati negli ultimi due anni, gli infortuni, le operazioni ai due polsi e il calvario di doverle ripetere, finalmente il simpatico australiano inizia a intravedere la luca in fondo al tunnel. Speriamo che trovi un buon posto per il 2022. Coriaceo  Concentrato e attento a non commettere errori, Gajser ha ora 125 punti di vantaggio su Seewer Tim Gajser: 8 Niente da fare, Loket resta il tab&ugrave; di Tim, lo sloveno infatti non &egrave; mai riuscito a vincere sulla pista sulla quale corre da pi&ugrave; tempo, eppure la natura del terreno dovrebbe adattarsi bene alle sue caratteristiche di guida. Ad ogni modo riparte dalla Repubblica Ceca con un vantaggio in classifica invariato, quindi perch&eacute; prendere rischi inutili? Ragioniere  Timido e riservato, Geerts &egrave; il pi&ugrave; "silenzioso" dei piloti in gara in MX2 Jago Geerts: 9 Quando meno te lo aspetti risorge dalle sue ceneri, proprio come l&rsquo;araba fenice ma Jago questa volta ha fatto tutto bene e dimenticati gli errori dell&rsquo;Indonesia, ha rovesciato nuovamente le sorti del Mondiale, riconquistando la tabella rossa e portandosi a +8 su Vialle, proprio nella giornata forse pi&ugrave; difficile del transalpino. Spietato  Ancora una vittoria di manche per Thibault Benistant, ora sono 3 Thibault Benistant: 9 Thibault ha fame, tanta fame, di vittorie e podi e la sua marcia verso il quarto gradino assoluto in classifica piloti continua spedita. A suo agio tra i sassi della Boemia, Thibault si permette anche il lusso di vincere gara uno, tornando sul podio che lo vide salirci per la prima volta lo scorso anno. Affamato  Simon Langenfelder conferma il suo buon momento di forma Simon Langenfelder: 8 Simon sale sul podio per la quarta volta nel 2022 e consolida il terzo posto in campionato con un&rsquo;altra prova solida e convincente. Il Gran Premio della Repubblica Ceca per lui &egrave; la seconda gara di casa, essendo nato dall&rsquo;altra parte del confine ma a meno di un&rsquo;ora di distanza da Loket. Costante  Un passo falso a Loket per Vialle che termina 10&deg; gara uno e sbaglia in gara due Tom Vialle: 6 Cilecca, questa volta qualcosa non ha funzionato per Tom che ha commesso qualche errore di troppo e sofferto una moto che mal si adattava alla pista ceca. Il francese ha cercato di rimediare in gara due dopo un decimo posto di gara uno che aveva del surreale ma commette un errore e regala la vittoria a Geerts, aiutato certo dai doppiati che nel finale fanno muro e gli impediscono l&rsquo;aggancio col belga. A disagio  Fumogeni e tifo da stadio sugli spalti di Loket Pubblico: 10 Che festa sugli spalti, un&rsquo;altra gara da incorniciare per la coreografia del pubblico. Come in Francia e in Germania anche qui si va per il tutto esaurito, anche se a onor del vero, i posti a disposizione del pubblico a Loket sono davvero pochi. Comunque, sloveni, svizzeri, belgi e tedeschi ce la mettono tutta per farsi sentire dai propri idoli, per&ograve; vi prego, abolite le motoseghe! Chiassoso  Polvere, sassi e terra durissima, Loket non cambia mai Pista: 6 Sempre la stessa pista, qualche anno fa Clement Desalle disse che di anno in anno ritrovava persino gli stessi sassi sulla sua traiettoria. All&rsquo;epoca fece sorridere tutta la sala stampa che esplose in una fragorosa risata ma a pensarci bene &egrave; proprio cos&igrave;, Loket non cambia mai e le gare possono essere terribilmente noiose su un tracciato che non ha pi&ugrave; nulla da raccontare. Invariata       

Il tredicesimo appuntamento stagionale con la MXGP si &egrave; tenuto questo fine settimana sul tracciato duro e sassoso di Loket, in Repubblica Ceca. Chi sono i promossi e i bocciati del GP?

MXGP Repubblica Ceca: le pagelle

        L&rsquo;espressione di Michele Lavetti, team manager della squadra Yamaha factory in MX2, sul podio al termine del Gran Premio della Repubblica Ceca la diceva lunga sulla soddisfazione raccolta in pista, piazzando i suoi due piloti in cima alla classifica di giornata, portando a casa entrambe le manche, proprio nel giorno pi&ugrave; complicato per Tom Vialle (KTM) che commette un errore mentre &egrave; in testa e perde la tabella rossa.  Il via di gara due, sar&agrave; Geerts a passare primo alla prima curva Geerts parte primo, Vialle lo passa  Al via di gara due &egrave; Jago Geerts (Yamaha) a scattare davanti a tutti conquistando l&rsquo;hole-shot, il belga precede alla prima curva Vialle e Simon L&auml;ngenfelder (GasGas) ma il francese non ci sta e attacca il rivale in campionato, passandolo durante il primo giro, con Kevin Horgmo (Kawasaki) e Stephen Rubini (Honda), rispettivamente quarto e quinto, superato da l&igrave; a poco dal vincitore di gara uno, Thibault Benistant (Yamaha). Al decimo giro arriva il colpo di scena con Vialle che esce di pista e consente a Geerts di riprendere la testa della gara, mentre Benistant risale al terzo posto, superando Horgmo. Il finale di manche &egrave; rovente con Vialle che fa segnare il giro veloce della gara avvicinandosi a pochi decimi dal rivale am restando bloccato dai doppiati che gli impediscono il controsorpasso.  Benistant &egrave; tornato sul podio sul quale era salito per la prima volta in carriera nel 2021 Geerts vince e torna in rosso  Sul podio Geerts sale sul primo gradino, seguito dal compagno Benistant e da L&auml;ngenfelder, terzo anche della seconda frazione. Geerts ora arriver&agrave; a Lommel per il suo Gran Premio di casa dopo otto cambi di leader di classifica, con otto lunghezze su Vialle. Decimo posto di manche e di giornata per Andrea Adamo (GasGas) che cade al via e rimonta dall&rsquo;ultimo posto, su una pista decisamente ospita ai sorpassi, mentre si ritira Gianluca Facchetti (KTM), dopo una buona partenza nei dieci.  Grande manche per Adamo in gara due, caduto al via, ha chiuso al decimo posto       

Yamaha completa la sua giornata perfetta in Repubblica Ceca piazzando i suoi due piloti ufficiali sui due primi gradini della MX2. Giornata storta per Vialle che sbaglia in gara due e lascia vincere Geerts, perdendo la tabella rossa

MX2: a Loket si rovesciano ancora le sorti del titolo

A Loket Jeremy Seewer torna a fare le cose in grande e dopo aver vinto la prima qualifica della stagione al sabato, si impone nel Gran Premio, portando a casa la seconda vittoria dell&rsquo;anno dopo quella conquistata in Francia, confermandosi la seconda forza in campionato davanti a tanti tifosi accorsi dalla svizzera. Gara due a Renaux che vince al rientro dopo il brutto infortunio di Teutschenthal.    Il secondo e ultimo via della giornata di Loket con Prado in vantaggio a centro gruppo  Prado hole-shot, Yamaha scatenate  Al via della seconda manche &egrave; Jorge Prado a scattare davanti a tutti, il galiziano della GasGas per&ograve; non riesce a sfruttare il vantaggio dato dalla buona partenza e al termine del primo giro si ritrova sesto, passato dalle tre Yamaha di Maxime Renaux, Jeremy Seewer e Glenn Coldenhoff, da Tim Gajser (Honda) e da Mitch Evans (Honda). Lo sloveno riesce ad avere la meglio su Coldenhoff e tenta di restare vicino a Seewer cool quale si gioca la vittoria di Gran Premio ma &egrave; Renaux nel frattempo che allunga, portandosi in vantaggio nell&rsquo;assoluta rispetto allo sloveno dopo il terzo posto di gara uno.&nbsp;    L&#39;arrivo di Renaux al termine di gara due  Renaux formato &quot;animal&quot;  I tre avanzano cos&igrave; fino a fine manche, senza particolari scossoni, con Renaux a dettare il ritmo del gruppo, mentre Prado riesce a passare Evans in calo nel finale, superato anche da Calvin Vlaanderen (Yamaha) che lo relega al settimo posto finale. Sul podio Seewer precede il compagno Renaux e Gajser che a Loket di vincere non ne vuole proprio sapere. Quarto assoluto chiude Coldenhoff che precede Prado, due volte quinto. &nbsp;In campionato Gajser mantiene 125 punti di vantaggio ma ha un Gran Premio in meno che lo separa dal quinto titolo, mentre Seewer si riprende il secondo posto ai danni di Prado.&nbsp;    La gioia incontenibile di Renaux rientrato dopo l&#39;infortunio alla schiena e subito sul podio  Febvre e Van Horebeek out prima del via  Nono posto assoluto per Mattia Guadagnini (GasGas), partito bene ma in calo nel finale quando viene passato da Jed Beaton (Kawasaki), Vlaanderen, Brian Bogers (Husqvarna) e Valentin Guillod (Yamaha). Pi&ugrave; lontani gli altri italiani, con Ivo Monticelli (Honda) buon 14&deg; in gara due e 17&deg; del GP, mentre Alberto Forato (GasGas) chiude la seconda frazione al 16&deg; posto, dopo il ritiro di gara uno. Niente gara invece per Jeremy Van Horebeek (Beta), 11&deg; al termine della prima frazione ma febbricitante prima del secondo via, cos&igrave; come Romain Febvre (Kawasaki) che non &egrave; partito a causa delle precarie condizioni di salute che lo hanno afflitto in prima manche. Brutto incidente per Hakon Fredriksen (Honda) passato in MXGP per l&rsquo;occasione che &egrave; caduto malamente all&rsquo;inizio della gara, subendo una brutta frattura esposta dell&rsquo;avambraccio.    Una buona partenza e una buona seocnda manche per Monticelli a Loket 

Il redicesimo round della MXGP &egrave; un affare dei piloti di&nbsp;Iwata che conquistano anche i primi due posti e&nbsp;MX2. Ulteriore passo verso l&rsquo;iride per Gajser

MXGP: Seewer e Yamaha sbancano Loket

        Il tredicesimo round della stagione 2022 &egrave; in programma sulla pista di Loket, dove si corre sin dal 1995. Situato 150 chilometri a ovest dalla capitale Praga, il circuito duro e sassoso ospita il Gran Premio della Repubblica Ceca, un grande classico dell&rsquo;estate del Mondiale di Motocross. Dopo le qualifiche del sabato, dove seguire le gare della domenica? La Rai trasmetter&agrave; la prima manche della MXGP in diretta e la seconda in differita, mentre Eurosport propone in diretta entrambe le classi, permettendo seguire l&rsquo;entusiasmante lotta per il titolo della MX2.  Jeremy Seewer a Loket &egrave; in caccia della seconda vittoria stagionale Gli orari TV RAI SPORT HD Domenica 17 Luglio 2022&nbsp; &ndash; MXGP Gara 1 &ndash; 14:00 CET &ndash; LIVE Domenica 17 Luglio 2022&nbsp; &ndash; MXGP Gara 2 &ndash; 19:00 CET &ndash; Differita RAI STREAMING Domenica 17 Luglio 2022&nbsp; &ndash; MXGP Gara 2 &ndash; 17:00 CET &ndash; LIVE Stream EUROSPORT 2 Domenica 17 Luglio 2022&nbsp; &ndash; MX2 Gara 1 &ndash; 13:00 CET &ndash; LIVE Domenica 17 Luglio 2022&nbsp; &ndash; MXGP Gara 1 &ndash; 14:00 CET &ndash; LIVE Domenica 17 Luglio 2022&nbsp; &ndash; MX2 Gara&nbsp;2 &ndash; 16:00 CET &ndash; LIVE Domenica 17 Luglio 2022&nbsp; &ndash; MXGP Gara 2 &ndash; 17:00 CET &ndash; LIVE       

Dove e come seguire tutto quello che succede in pista in Repubblica Ceca dove il Campionato del Mondo FIM di Motocross riparte dopo la pausa estiva

MXGP della Ceca: orari TV

        La prima giornata di prove e gare a Loket si conclude con la vittoria di Jermey Seewer (Yamaha) nella classe regina; lo svizzero, scattato in testa al via, ottenendo l&rsquo;hole-shot davanti al duo GasGas formato da Jorge Prado e Mattia Guadagnini, ha controllato il vantaggio per tutta la manche, transitando primo al termine dei 13 giri di gara. Alle sue spalle Tim Gajser (Honda), partito quarto dietro Guadagnini , ha rimontato in fretta passando il veneto durante il primo giro e lo spagnolo nel corso del settimo, mettendosi in caccia del fuggitivo Seewer ma senza riuscire a passarlo dopo averlo raggiunto.&nbsp;  Jermey Seewer al comando dopo la prima curva seguito da Prado e Guadagnini Seewer comanda, prove di rimonta per Gasjer  Terzo posto per Prado che tiene a bada gli attacchi di Glenn Coldenhoff (Yamaha), scattato dietro Gajser e abile nell&rsquo;infilare Guadagnini nel corso del primo passaggio. L&rsquo;olandese chiude davanti a Pauls Jonass (Husqvarna), Maxime Renaux (Yamaha) e Guadagnini, tutti in fila con distacchi molto contenuti. Undicesimo posto per Alberto Forato (GasGas), a ridosso della top ten su una pista che non agevola i sorpassi, con Romain Febvre (Kawasaki), tredicesimo, dopo essere partito nella stessa posizione. Niente gara per Ruben Fernandez (Honda), qualificato quarto ma impossibilitato a prendere il via a causa dei postumi della brutta caduta che lo ha visto protagonista al termine della sessione di prove cronometrate.  Mattia Guadagnini alle prese con Pauls Jonass Adamo secondo, Vialle a terra, vince Benistant  In MX2 &egrave; Andrea Adamo (GasGas) a scattare davanti a tutti, il siciliano sulla linea dell&rsquo;hole-shot precede Tom Vialle (KTM) e Gianluca Facchetti (KTM), seguiti da vicino da Thibault Bebistant (Yamaha). Il francese approfitta di un errore di Vialle che cade da solo e danneggia la sua KTM per prendere la testa della gara nel corso del secondo giro avendo la meglio di Facchetti e Adamo, andando in fuga in solitaria, mentre Adamo consolidava la sua seconda piazza e Facchetti precipitava a met&agrave; schieramento, terminando ventesimo. Terzo posto sul traguardo per Jago Geerts (Yamaha), bravo a recuperare una scivolata che lo vede perdere due posizioni nei primi giri; il belga precede sotto la bandiera a scacchi Simon Langenfelder (GasGas) e Kay De Wolf (Husqvarna).  La bella partenza di Andrea Adamo, primo davanti a Vialle e Facchettti       

Sulla pista di Loket le Yamaha dominano le gare di qualifica di MXGP e MX2, Vialle spreca scivolando da solo, Facchetti illude dopo una super partenza, Adamo secondo

MXGP: Seewer e Benistant in pole a Loket

        La pausa estiva della MXGP &egrave; finita, &egrave; durata due settimane, &egrave; stata la pi&ugrave; lunga dell&rsquo;anno ed &egrave; l&rsquo;unica che il Circus del Mondiale di Motocross si conceder&agrave; fino alla fine della stagione, Nazioni compreso. E&rsquo; quindi ora di affrontare la prima delle due doppiette che porteranno all&rsquo;assegnazione dei titoli di MX2 e MXGP, la seconda sar&agrave; quella finale di Turchia-Oman e nel mezzo ci sar&agrave; la tripletta Svezia-Finlandia-Francia.&nbsp;  A Loket si disputer&agrave; il tredicesimo round del Mondiale MXGP 2022 Mondiale gi&agrave; di Gajser ma la storia ci insegna che... In MXGP i giochi sono praticamente gi&agrave; fatti, Tim Gajser (Honda) ha il quinto titolo praticamente gi&agrave; in tasca e a meno di incredibili colpi di scena, il vantaggio di 125 punti (5 manche), dovrebbe garantirgli la vittoria assoluta gi&agrave; in Francia al termine di gara uno, sar&agrave; solo questione di vedere come lo sloveno decider&agrave; di gestire il suo capitale, se tenter&agrave; di allungare ulteriormente, come fatto in Germania e Indonesia, o se si accontenter&agrave; di gestire sornione, senza prendere rischi memore di quanto accaduto proprio a Loket a Josh Coppins (Yamaha). 2007, mancano cinque GP alla fine, si corre a Loket (come questo fine settimana) e Coppins ha la bellezza di 107 punti di vantaggio su Steve Ramon (Suzuki) che sembrano garantirgli il primo titolo in carriera. La storia racconta per&ograve; un&rsquo;altra storia, una brutta caduta in discesa, un infortunio pi&ugrave; grave del previsto e il buon neozelandese, vero talento di costanza e regolarit&agrave;, a fine anno si ritrova terzo alle spalle di Ramon e di Kevin Strijbos (Suzuki).  Josh Coppins in azione con la Yamaha: nel 2007 il neozelandese perse l'occasione di diventare Campione del Mondo Seewer, Renaux e Coldenhoff, il trio Yamaha che insidia Prado Alle spalle di Gajser, che a Loket non ha mai vinto in carriera, la lotta per la conquista del secondo &egrave; accesissima e in lizza ci sono Jorge Prado (GasGas), ben tre volte vincitore in Repubblica Ceca e Jeremy Seewer (Yamaha), separati da 5 punti e seguiti a 40 da Maxime Renaux (Yamaha) e da Glenn Coldenhoff (Yamaha), col francese che visti i recenti video pubblicati che lo vedono impegnato in allenamento sulla sabbia di Lommel, potrebbe rientrare in gara questo fine settimana, ben prima del previsto. Il rientro di Maxime potrebbe scompigliare un po&rsquo; le cose in casa Yamaha, ora che i due compagni di squadra hanno trovato il bandolo della matassa e stanno inanellando podi su podi, rimontando un inizio di stagione non entusiasmante come quello del Campione del Mondo della MX2 2021.  Il duo GasGas Prado-Guadagnini, nel 2021 port&ograve; a casa la vittoria in entrambe le manche Febvre gi&agrave; in forma podio, arrivederci Herlings nel 2023? Si accettano scommesse invece per il primo podio stagionale di Romain Febvre (Kawasaki) che dopo il pi&ugrave; che brillante debutto in Germania, ha sfiorato la top tre in Indonesia. La pista dura e sassosa di Loket, sulla quale ha vinto nel 2015 (anno del suo primo titolo) e nel 2019 &egrave; sempre andata a genio al francese che memore del suo passato in Supermotard, ha fatto dei terreni duri e scivolosi uno dei suoi piatti preferiti. Sembrava quasi pronto per il rientro Jeffrey Herlings (KTM), da giorni ormai in moto per preparare il debutto stagionale che ha per&ograve; postato un criptico "2023", segno forse che dovremo rassegnarci all'idea di rivederlo in azione tra almeno 7/8 mesi.  Romain Febvre al suo rientro in pista in Germania, il francese ha gi&agrave; sfiorato il podio due volte Rientra Forato, Mattia quanti bei ricordi! Per gli italiani la buona notizia &egrave; rappresentata dal rientro di Alberto Forato (GasGas), assente dal GP di Francia per l&rsquo;infortunio subito in partenza, mentre Mattia Guadagnini arriver&agrave; pi&ugrave; carico che mai, memore della fantastica giornata che anche lui contribu&igrave; a regalare al team De Carli, vincendo in MX2, mentre Prado si aggiudicava la MXGP, precedendo sul podio Antonio Cairoli (KTM) secondo, realizzando l&rsquo;incredibile bottino di due primi e un secondo posto conquistati con i tre piloti. In gara anche Ivo Monticelli (Honda) e Nicholas Lapucci (Fantic), reduce da un Gran Premio indonesiano pi&ugrave; che positivo. Non ci saranno invece Alessandro Lupino (Beta) e Michele Cervellin (KTM), col viterbese ancora in fase di recupero dopo le disavventure legate all&rsquo;appendice, mentre un nuovo infortunio ha messo fine alle speranze di vedere il veneto in gara nel 2022.  Terreno amico per Ivo Monticelli in Repubblica Ceca, il marchigiano predilige infatti i suoli duri e sassosi        

Dopo essersi ripresi dalla lunga e complicata trasferta indonesiana per i piloti della MXGP e della MX2 &egrave; arrivato il momento di riprendere il cammino che li porter&agrave; fino in Oman

MXGP: il mondiale riparte da Loket

Se c&rsquo;era un volto sorridente domenica sera in giro per il paddock di Loket, quello apparteneva senz&rsquo;altro a Jorge Prado. Il pilota del Team De Carli a Loket ha messo a tacere tutte le voci che lo davano per bollito, mal preparato, o peggio ancora, addirittura messo in disparte dal team col quale ha vinto due titoli iridati in MX2. Il giovane, anzi, giovanissimo galiziano che ha solamente 20 anni e che ha vinto 35 Gran Premi dal 2017 ad oggi, l&rsquo;ultimo dei quali prima di domenica ben nove mesi fa, con una prestazione maiuscola si &egrave; portato a casa il primo posto del Gran Premio della Repubblica Ceca ed &egrave; salito al terzo nella classifica iridata a soli 17 punti dalla testa. Lo abbiamo incontrato fuori dalla sala stampa, rilassato e sorridente mentre, connesso al wi-fi, cercava di rispondere a tutti i messaggi che piovevano da ovunque sui social, felicitandolo per la splendida vittoria.&nbsp;  La giornata perfetta di Jorge  Pole position, due hole-shot, vittoria in gara uno e vittoria del GP che &egrave; arrivata un po&rsquo; pi&ugrave; tardi di quello che vi aspettavate ma che ora &egrave; finalmente arrivata.   &ldquo;Oggi &egrave; arrivato tutto insieme (ride di gusto ndr), la pole, la vittoria in gara uno, il primo podio e la prima vittoria della stagione. Sono felicissimo perch&eacute; col team abbiamo lavorato davvero tantissimo. Il nostro obbiettivo &egrave; sempre stato quello di salire sul podio a ogni gara ma l&rsquo;inizio di questa stagione &egrave; stato un po&rsquo; difficile, per&ograve; abbiamo lavorato tanto, abbiamo trovato delle soluzioni e oggi si &egrave; visto che abbiamo lavorato bene. Sono pronto, oggi ho dato tutto in pista e ha funzionato bene mi pare.&rdquo;    L&#39;arrivo di gara uno a Loket, con Prado che precede Tim Gajser sul traguardo  Qualcuno iniziava a mettere in dubbio le tue performance, forse con una analisi poco attenta, perch&eacute; a ben guardare hai migliorato ad ogni GP, dal primo in Russia fino a qui oggi, ogni volta hai fatto un po&rsquo; meglio della gara precedente.  &ldquo;Ovviamente non &egrave; stato l&rsquo;inizio di stagione che avremmo voluto ma come hai detto, abbiamo sempre progredito, siamo partiti con una buona partenza in Russia, rovinate dalle due cadute, poi &egrave; arrivato un secondo posto di manche dietro Tony a Matterley Basin, a Maggiora un secondo posto dietro Febvre in gara uno e da li ho cominciato ad avvicinarmi al podio, a Oss abbiamo fatto una buona prima gara ed un&rsquo;ottima seconda; questa volta invece abbiamo fatto tutto bene. Abbiamo lavorato sulla moto durante le prove e mi &egrave; piaciuto molto perch&eacute; abbiamo trovato alcune soluzioni che mi hanno fatto sentire molto bene in moto. Questa era una pista difficile, molto fisica soprattutto nella seconda manche ed ho faticato un po&rsquo; di pi&ugrave; perch&eacute; non ho ancora la forza dei piloti di testa, per&ograve; sono rimasto l&igrave; ogni giro, dando tutto quello che avevo, finendo terzo e vincendo il GP.&rdquo;    Prado ottimo secondo di manche alle spalle di Cairoli a Matterley Basin (UK)  Torniamo indietro alle prove cronometrate: hai percorso solo quattro giri, al quarto hai fatto la pole e sei rientrato, come mai?   &ldquo;Sinceramente penso di aver fatto solo tre giri: sono uscito, mi sono lanciato, ho fatto un primo giro veloce, poi ho migliorato al successivo e a quel punto sono rientrato. Pensavo che Febvre si sarebbe potuto avvicinare un po&rsquo; ma&nbsp; di solito, quando sento di essere andato forte e di aver fatto un buon tempo non rientro, se la moto &egrave; a posto non serve molto continuare a girare. Io trovo il feeling con le piste molto velocemente, a volte faccio il giro veloce al primo tentativo, per me &egrave; un bel vantaggio, perch&eacute; non ho bisogno di fare tanti giri e di prendere rischi stancandomi.&quot;&nbsp;    Prado in costante crescita, qui in azione ad Oss (NED)  Nella prima manche Gajser, che &egrave; sempre stato dietro di te ha spinto tanto, fino a tornare a farsi sotto, nel finale per&ograve; non &egrave; riuscito a riprenderti.   &ldquo;Un altro vantaggio che ho &egrave; che sono abituato a gestire la pressione, perch&eacute; parto da sempre spesso davanti e ho imparato a farlo. Sono abituato a questo tipo di gare, mentalmente sono dovuto rimanere sempre calmo, senza esagerare in certi punti della pista, girando pulito. Sono rimasto concentrato per 35 minuti e sapevo che negli ultimi cinque Gajser si sarebbe rifatto sotto e quando lo ha fatto, ho spinto un po&rsquo; di pi&ugrave; io per fargli capire che non ce ne era per lui.&quot;&nbsp;  &quot;Loket? Terreno particolare: qui vinco o vado sul podio&quot;  Se uno pensa a Prado pensa alla sabbia, tu sei un vero specialista delle piste sabbiose ma a Loket hai vinto ben tre volte, come lo spieghi?   &ldquo;E&rsquo; una pista che richiede tanto controllo dell&rsquo;acceleratore e il terreno di Loket somiglia moltissimo alla pista dove sono cresciuto; questo &egrave; un terreno molto particolare, strano, lo trovi solo qui a Loket e forse ad Arco e io su questo tipo di fondo non sbaglio mai, qui o vinco o vado sul podio.&rdquo;  Sorprende che Gajser, che ad Arco &egrave; sempre stato fortissimo, qui non abbia mai vinto&hellip;   &quot;Si, &egrave; strano, qui ci sono meno canali, magari &egrave; quello&hellip;&rdquo;&nbsp;  Ora andiamo a Lommel, una pista che ti piace&hellip;  &ldquo;Si, a Lommel ci sono cresciuto, l&rsquo;ultima volta che ci ho corso ho vinto ed &egrave; un bel ricordo. Quest&rsquo;anno penso che siamo pronti, l&rsquo;anno scorso non lo eravamo. Abbiamo lavorato di pi&ugrave; sulla moto, abbiamo trovato un ottimo setup sulla sabbia, mentre l&rsquo;anno scorso faticavo di pi&ugrave;, quindi mi sento pronto.&rdquo; La classifica la guardiamo? &ldquo;No, non serve, &egrave; ancora presto, 17 punti non sono tanti ma non sono nemmeno pochi e mancano ancora tante gare&hellip;&rdquo;  MX2: Loket a Mattia Guadagnini il Gran Premio della Repubblica Ceca 

Con il pilota del Team De Carli KTM abbiamo fatto il punto sulla stagione 2021, iniziata in salita ma che nelle ultime gare ha preso una bella svolta, culminata nella vittoria di Loket

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